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Urbino

GIOVED 3 APRILE 2014

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LA MOSTRA LE OPERE DI MARIO BORGHI AL CIRCOLO CITTADINO
SARA inaugurata oggi pomeriggio alle 17 la mostra di Mario Borghi al Circolo cittadino in piazza della Repubblica. Scrittore, incisore, pittore, Borghi proporr le sue opere pittoriche, dalla connotazione ben distinguibile, in unesposizione patrocinata dallAccademia Raffaello, dal Comune di Urbino, dallUniversit e dal Circolo cittadino, che rimarr aperta fino al 23 aprile: di Borghi, la critica ha scritto che osservatore e protagonista delle sue espressioni creative, analitico e sintetico, onirico e realista fino alleccesso. La cittadinanza invitata a partecipare.

Le drammatiche immagini del bus in fiamme. Molti ragazzi hanno perso il computer ed altri oggetti. A lato, la squadra dopo la partita

di VALENTINA BICCHIARELLI

SE LA SONO vista brutta ieri gli atleti del Cus Urbino, il Centro universitario sportivo. Il pullman su cui viaggiavano diretti verso Campobasso ha preso fuoco ed stato completamente inghiottito e distrutto dalle fiamme. A bordo cerano 21 persone tra i componenti della squadra di calcio, gli allenatori, gli autisti, gli accompagnatori e alcuni amici, che hanno fatto appena in tempo ad arraffare le valige nel bagagliaio e correre via. Tutti illesi, ma terrorizzati. LA DELEGAZIONE sportiva era partita ieri mattina, intorno alle 7, da Urbino e stava raggiungendo il capoluogo molisano per una partita di calcio allinterno di un Campionato nazionale universitario. Mancava ancora una ventina di minuti allarrivo allo stadio, quando, sulla tangenziale, le fiamme hanno iniziato a propagarsi dalla parte posteriore del mezzo allaltezza del motore e in pochissimi minuti hanno avvolto tutto. Per fortuna cera una piazzola di sosta poco distante, lautista riuscito a tenere i nervi saldi e ad accostare, i passeggeri si sono precipitati fuori, cercando di salvare il possibile, ma alcune cose, tra cui dei computer, sono andati bruciati. SONO STATI momenti di panico, ma nessuno ha perso il controllo neanche di fronte al rischio, altissimo, che il mezzo potesse esplodere. Sul posto c stato uno spiegamento di forze con larrivo di vigili

Pullman in fiamme, tutti salvi

Minuti di terrore per 21 atleti del Cus Urbino in trasferta al Sud


si sono comportati bene, sono stati reattivi e veloci. Lavventura, per, si conclusa con una nota positiva. ABBIAMO vinto la partita per uno a zero. La squadra avversaria racconta Grassi ha mandato dei pullmini a prenderci e cos abbiamo potuto giocare. Avevamo battuto il Cus Molise anche in casa, quindi passiamo alle finali che si terranno a Milano. Siamo orgogliosi di rappresentare il nostro ateneo davanti a tutte le universit italiane. E IL RIENTRO a Urbino? La ditta Marcheggiani ha subito mandato un altro pullman da Ancona a recuperarci. NELLA foto di gruppo sopra si vedono i ragazzi del pullman: da sinistra verso destra sopra: Alberto Mazzocchi, Simone Palese, Anxhelin Gjushi, Cesare Loschiavone, Adi Delaj, Giovanni Grieco, Skerdi Cumani, Matteo Vincenzi, Giovanni Zoppi, Andrea Bellazzecca, Omar Kamel, Riccardo Pierpaoli, Matteo Magi, Andrea Coli. In basso, da sinistra a destra Giuseppe Pepe, Eugenio Grassi, Marco Becilli, Alessandro Bruno, Fabio Ferrini.

del fuoco, polizia municipale e carabinieri locali. A raccontare laccaduto con la voce ancora concitata dalla paura e dalle emozioni della giornata stato Eugenio Grassi, membro del direttivo del Cus che ha partecipato alla trasferta come dirigente accompagnatore: Ci siamo accorti delle fiamme che provenivano da dietro, molto probabilmente dal motore. In un batter

docchio sono arrivate sotto i sedili con il fumo che ci aveva circondati. Lautista ha visto una piazzola a pochi metri e si subito fermato, ci siamo precipitati tutti fuori. Non sono serviti a nulla i tentativi di sedare il rogo con gli estintori, il fuoco si mangiato il pullman. Siamo stati fortunati a non rimanere chiusi dentro, perch le porte si sono aperte subito, ma non era scontato

che lingranaggio funzionasse. Abbiamo preso i bagagli nello scompartimento inferiore, ma alcune cose sono rimaste dentro e sono andate distrutte. Questo tratto di strada pieno di gallerie, se ci fosse successo in una di queste non lavremmo raccontata, la piazzola di sosta ci ha salvati. SCENE di panico? No, i ragazzi

OGGI si parler di Giovanni Pascoli: questa mattina, nel Collegio Raffaello, a partire dalle10,30 si svolger una giornata di studio sulle lezioni di Storia della Letteratura Italiana che il poeta tenne a Bologna al corso Pedagogico per i maestri dellanno accademico 191011. Le lezioni furono raccolte in dispense e lo stesso Pascoli le corresse: sono state messe a disposizione dellIstituto di Istruzione Superiore Raffaello, dove Pascoli frequent il Ginnasio, dallingegner Giorgio Piergiovanni di Pesaro. Le lezioni sono state pubblicate in un volume, curato dalla professoressa Natalina Santina Gioffreda, pubblicato nei Quaderni dellAssemblea Legislativa delle Marche: nellappuntamento di questa mattina, patrocinato dal Legato Albani, che vedr lintervento del presidente del consiglio regionale Solazzi, il Raffaello ha voluto la presenza del professor Massimo Castoldi, dellUniversit degli Studi di Milano, che

SCUOLE SUPERIORI INIZIATIVE DEL LICEO RAFFAELLO

E sempreverde la lezione di Pascoli


terr una lectio magistralis su La dolce voce delle sirene. Giovanni Pascoli poeta e professore. Sar un ritorno a casa, dove i nostri allievi di oggi saranno brevemente compagni di Giovanni Pascoli che proprio l frequent i suoi anni ginnasiali che lui stesso ricorda cos determinanti per la formazione della sua sensibilit spiega il dirigente scolastico del Raffaello Bruno Papi . Nelloccasione presenteremo il volume: Lezioni Pascoliane. Omaggio a Giovanni Pascoli 1912-2012 edito dalla presidenza del Consiglio Regionale, che rappresenta anche la conclusione delle giornate dedicate al poeta nel centenario della morte. Loccasione mi cara non solo per sottolineare loperosit appassionata dei nostri docenti che hanno saputo coinvolgere gli alunni in questo omaggio pascoliano iniziato lo scorso autunno con la riduzione teatrale del testo Italy, ma anche per rimarcare i frutti del lavoro collettivo che ci caratterizza. IL RAFFAELLO di Urbino pu questanno vantare cifre da record per le iscrizioni: Siamo in presenza infatti dei dati: le iscrizioni, pur essendo andate pi che bene per tutte le superiori di Urbino, probabilmente frutto anche di quel Io le su-

periori le faccio ad Urbino che ha visto i quattro istituti superiori fare rete insieme, per il Raffaello sono state veramente eccezionali perch il prossimo anno raggiungeremo quota 730 alunni, grazie a 190 nuove iscrizioni (contro 90 uscite) che ci porter al raddoppio del ginnasio e alla triplicazione del Linguistico e dellEconomico aggiunge il preside con orgoglio . Sebbene questo dato ci ponga qualche problema di spazi che contiamo per di risolvere, il dato veramente ci inorgoglisce come istituzione scolastica ma anche come cittadini di questo territorio. Tanto pi se osserviamo che dei 4 marchigiani che si sono classificati per le finali delle Olimpiadi di Italiano, promosse dal Ministero e che si terranno a Firenze l11 e 12 aprile prossimi, 3 provengono dalle scuole di Urbino: 2 sono del Raffaello ed 1 del Laurana. Credo che Giovanni Pascoli ne sarebbe felice. Lara Ottaviani

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