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Nuove strategie di progettazione per il risparmio energetico

Lintelligent free-cooling

Intelligent

Nuove strategie di progettazione per il risparmio energetico


La progettazione di impianti mission critical, a servizio di processi o ambienti fortemente informatizzati, richiede unaffidabilit senza compromessi, ma al tempo stesso, proprio per i protratti tempi di utilizzo nellanno, irrinunciabile applicare delle efficaci strategie di risparmio energetico. Una delle pi recenti costituita dallintelligent free-cooling.
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locali che ospitano apparecchiature duso tecnologico e/o processi particolari di cui occorre garantire il funzionamento ottimale senza alcuna interruzione tutte le ore del giorno, presentano spesso dei costi di breackdown molto pi elevati di quelli dellapparecchiatura stessa. Progettare un sistema affidabile significa farlo sia selezionando unit intrinsecamente affidabili, e cio progettate e costruite in modo da garantire statisticamente percentuali di malfunzionamento e disservizio molto basse, sia creando opportune riserve, con una o pi unit aggiuntive. La logica n+1 permette di avere sempre a disposizione una unit in stand-by per un intervento di soccorso di fronte ad ogni eventualit di guasto.

Il free-cooling
Quando limpianto asservito a sistemi tecnologici o a processi industriali operanti tutto lanno, e quindi anche con temperature esterne basse, energicamente molto conveniente utilizzare sistemi studiati per sfruttare queste condizioni: una tipica soluzione sono i refrigeratori dotati di dispositivo free-cooling, ormai noti da tempo. Queste macchine, oltre a ridurre il consumo di energia rispetto ad impianti tradizionali, permettono anche di limitare le emissioni indirette di CO nellatmosfera e contribuiscono perci alla tutela dellambiente e alla riduzione delleffetto serra. Nei gruppi a free-cooling, quando le temperature esterne sono sufficientemente basse, lacqua refrigerata prodotta utilizzando laria esterna, e quindi il consumo energetico limitato ai soli ventilatori, risultando perci molto contenuto. Dallanalisi dei profili climatici delle principali citt europee, le temperature che si presentano con pi frequenza sono comprese tra 0 e 15 C e ci permette di studiare metodologie di free-cooling che massimizzino le prestazioni delle macchine in tale campo. Alcuni nuovi modelli di gruppi a free-cooling permettono il funzionamento anche nei casi in cui la temperatura esterna non sia tale da garantire un completo smalti-

A C D E
A B C D E Batterie di free-cooling Pompa di free-cooling Evaporatore Pompa principale (bordo macchina) Valvola di non ritorno

A C B D E B C D E
Fornitura Uniflair

Non di fornitura Uniflair

FIGURA 1

FIGURA 1. SchemA RAppReSentAtIvo dI Un GRUppo dI UnIt A FRee coolInG dotAte dI pompe del cIRcUIto pRImARIo montAte A boRdo mAcchIne.

mento del carico termico, ma solo di una parte. In tali macchine il refrigeratore utilizza laria esterna per pre-raffreddare lacqua dellimpianto, sottoponendo i compressori ad un lavoro inferiore ed ottenendo comunque un risparmio energetico. Vi sono pertanto tre regimi di funzionamento:

1 Unit standard Unit ON

2 Unit ON

Raffreddamento meccanico.
Con temperature superiori a 15C un gruppo frigorifero a free-cooling si comporta come un refrigeratore tradizionale, smaltendo il carico termico allevaporatore con i compressori (funzionamento di ventilatori e compressori);

Raffreddamento misto.

Quando la temperatura esterna compresa tra 5 e 15C, laria non garantisce un completo smaltimento del carico termico, ma solo di una sua parte. A temperature inferiori a 15 C il sistema di controllo abilita la pompa di free-cooling e lacqua viene convogliata agli scambiatori aria/acqua posti in serie allevaporatore, che in tal modo deve smaltire un carico termico inferiore (funzionamento di ventilatori, pompa di free-cooling ed in parte dei compressori);

FIGURA 2
montata a bordo macchina; Installazione dotata di pompa primaria esterna alle unit (posta in aspirazione o in mandata). A seconda dei casi, la soluzione impiantistica di tipo diverso.

Raffreddamento a free-cooling.

Ogni volta che la temperatura esterna sufficientemente bassa, gli scambiatori aria/acqua permettono di smaltire completamente il carico termico senza lapporto dei compressori (funzionamento dei soli ventilatori e della pompa di free-cooling).

Unit dotate di pompa a bordo macchina


In questo caso, la soluzione quella illustrata nella figura 1. Analizzando ora una situazione come quella qui di seguito esemplificata, dove lunit 1 sia in stand-by, le unit 2 e 3 siano in funzionamento e siano connesse con una soluzione di tipo intelligent free-cooling, qualora la temperatura esterna sia tale da poter attivare il freecooling, il sistema di controllo delle unit in funzionamento comanda laccensione dei ventilatori dellunit in stand-by (1) e delle pompe di free-cooling (B) delle unit in funzionamento (2 e 3). In tal modo lacqua proveniente dallimpianto viene inviata a tutte le batterie di free-cooling disponibili. Vedi figura 2. La differenza di pressione, infine, dovuta al fatto che la pompa installata a bordo dellunit in stand-by (1) ferma, impedisce che vi possa essere by-pass attraverso levaporatore di questultima.

FIGURA 2. SchemA che RIpRodUce lInvIo dellAcqUA dI RItoRno dAllImpIAnto A tUtte le bAtteRIe FRee-coolInG dISponIbIlI, Anche qUellA dellUnIt 1 In StAnd-by.

Il sistema a free-cooling intelligente


Combinando i concetti sopra espressi si nota come spesso in applicazioni dove richiesta una continuit di servizio vi possano essere installate unit dotate di free-cooling con logica ridondante e pertanto parte della potenza frigorifera disponibile in stand-by. La medesima considerazione pu essere fatta sulla potenza di free-cooling disponibile. Lidea che sta alla base dellintelligent free-cooling quella di sfruttare, quando la temperatura esterna lo permette, anche gli scambiatori aria/acqua della/e unit in stand-by. Allacciando tra loro tutti gli scambiatori aria/acqua possibile far fluire lacqua da refrigerare su tutte le batterie di free-cooling a disposizione. Grazie al fatto che nei gruppi frigoriferi a free-cooling prodotti da Uniflair lacqua viene inviata agli scambiatori di free-cooling tramite una pompa, e non con una valvola a 3 vie, possibile utilizzare anche gli scambiatori dellunit in stand-by e cos incrementare la potenza di free-cooling disponibile e, di conseguenza, la sua applicazione, con evidenti vantaggi in termini di efficienza energetica.

FIGURA 3. SchemA dI ImpIAnto


nel qUAle le UnIt Sono SenzA pompe A boRdo, mA vIene InSeRItA UnA pompA pRIncIpAle A monte o A vAlle del GRUppo FRIGoRIFeRo; In qUeSto cASo neceSSARIo dotARe le UnIt In StAnd-by. In qUeStI cASI vIene InSeRItA SUllA lIneA dI ASpIRAzIone dellAcqUA dAllImpIAnto UnA vAlvolA motoRIzzAtA e UnA dI non RItoRno SUllA lIneA dI mAndAtA.

I circuiti idraulici per i gruppi a free-cooling


Nel realizzare i collegamenti idraulici tra gli scambiatori aria/acqua necessario distinguere due casi: Unit equipaggiata con pompa del circuito primario

FIGURA 3

Impianto con pompa per il circuito primario esterna alle unit


Qualora limpianto sia realizzato utilizzando delle unit senza pompe a bordo, ma venga inserita una pompa principale a monte o a valle del gruppo frigorifero, necessario dotare le unit di dispositivi atti ad isolare lunit in stand-by. Per tale ragione solitamente viene inserita sulla linea di aspirazione dellacqua dallimpianto una valvola motorizzata ed una di non ritorno sulla linea di mandata, come visibile nella figura 3. In funzionamento, lunit in stand-by viene isolata dalla valvola motorizzata, posta sulla linea di aspirazione, e dalla valvola di non ritorno posta sulla linea di mandata. Nella figura 4 viene schematizzato il caso in cui le unit 1 e 3 siano in funzionamento e la 2 sia in stand-by. Considerando una soluzione intelligent free-cooling, per installazioni di questa tipologia necessario che le unit siano dotate internamente di una valvola motorizzata aggiuntiva al fine di prevenire leventuale by-pass che si potrebbe verificare attraverso levaporatore dellunit in stand-by.

OFF

A-OFF E-OFF

A-ON E-ON

A-ON E-ON

Analisi comparativa
A B C D E F Valvola motorizzata Batterie di free-cooling Pompa di free-cooling Evaporatore Valvola motorizzata Pompa principale Fornitura Uniflair Al fine di verificare la convenienza economica per una soluzione di intelligent free-cooling sono state comparate tra loro diverse soluzioni utilizzando delle unit Uniflair di tipo BRAF1306A, un modello delle quali visibile nella figura 5. Tali unit sono caratterizzate da: potenza frigorifera: 300 kW circa gradini di parzializzazione: 6 (le unit sono equipaggiate con 6 compressori scroll) numero ventilatori: 6. stata selezionata una tipologia di impianto tra le pi diffuse, con 3 unit di cui una in stand-by, come segue: 2 unit operanti in modalit singola 2 + 1 unit in modalit intelligent free-cooling. Quanto si riscontrato, e che viene di seguito dimostrato, che si produce un notevole aumento del calore scambiato con un sistema intelligent free-cooling, rispetto ad una soluzione senza interconnessione tra le unit. Tale aumento permette un risparmio energetico aggiuntivo annuale dal 3% al 7% a seconda del profilo climatico della localit, se comparato ad una installazione free-cooling tradizionale. Rispetto invece a uninstallazione tradizionale il risparmio pu raggiungere il 50%. Passando ora ad analizzare nel dettaglio linstallazione di cui sopra si prendono in esame i punti seguenti: perdite di carico portata dacqua capacit di scambio termico efficienza energetica. Tali punti sono analizzati nel seguito.

Non di fornitura Uniflair

FIGURA 4

FIGURA 4. eSempIo dellA cIRcUItAzIone delIneAtA nellA FIGURA pRecedente FAcendo Il cASo (A) In cUI le UnIt 1 e 3 SIAno In FUnzIonAmento e lA 2 SIA In StAnd-by e (b) Il cASo In cUI le UnIt SIAno dotAte InteRnAmente dI UnA vAlvolA motoRIzzAtA AGGIUntIvA Al FIne dI pRevenIRe leventUAle by-pASS che SI potRebbe veRIFIcARe AttRAveRSo levApoRAzIone dellUnIt In StAnd-by. FIGURA 5. Un eSemplARe dI mAcchInA con IntellIGent FRee-coolInG dellA tIpoloGIA AllA qUAle SI FA RIFeRImento nel teSto dellARtIcolo.

Perdite di carico
Confrontando le due situazioni la prima analisi deve essere fatta sulla differenze di portata dacqua che vi

nei due casi. Vedi figura 6. Dal momento che, connettendo le batterie di free-cooling tra loro, la sezione di passaggio dellacqua aumenta di 1,5 volte per ogni pompa rispetto al caso con singole unit, le perdite di carico incontrate da ciascuna pompa si dimezzeranno. Nella soluzione con le unit interconnesse per necessario considerare anche le perdite di carico dovute ai collettori di interconnessione. Sperimentalmente si verifica che tali perdite possono essere stimate attorno al 20% delle perdite di carico globali e quindi si ha:

TABELLA 1
RIspARmIo EnERGETIco In TERmInI dI kWh E RIspARmIo EconomIco %
Risparmio energetico [kWh] 34560 31587 29132 46008 36954 42558 28167 36743 31525 46018 38077
nEL FUnzIonAmEnTo sU BAsE AnnUA TRA Un ImpIAnTo InTELLIGEnT FREE-cooLInG Ed Uno con noRmALE FREE-cooLInG

Francoforte Roma Milano Manchester Parigi Amsterdam Stoccolma Madrid Berlino Londra Copenhagen

Risparmio economico [%] 5% 3% 4% 6% 4% 7% 5% 4% 4% 6% 6%

PC (2+1)

~ =

PC 2 + 20% (PC ) 2 2

La diminuzione delle perdite di carico implica un aumento della portata acqua ed quindi ora necessario confrontare landamento della portata acqua nei due casi.

Portata dacqua
Posto che la portata acqua alle condizioni nominali 70 m/h, considerando la riduzione delle perdite di carico (che passano da 24 m C.A. a 16,8 m C.A.) possibile ricavare sulla curva prestazionale della pompa la nuova curva resistiva e di qui la portata dacqua con unit interconnesse, che circa 80-81 m/h. La portata acqua per ciascun gruppo di batterie di freecooling sar perci di: (81 x 2)/3 = 54 m/h. Si evidenzia quindi una riduzione della portata per gruppo di batterie di free-cooling da 70 m/h a 54 m/h con una riduzione di circa il 23%.

su cui viene dimensionato limpianto; se tale valore dovesse aumentare una certa percentuale di questa portata verrebbe ricircolata, come mostrato della figura 7. Ipotizzando una temperatura esterna di 5C (inizio del free-cooling totale) e una temperatura dellacqua di 15C (T= 5C con set-point di 10C) la temperatura in aspirazione della pompa di free-cooling calcolata in proporzione: Tin = 10C 11 l/h + 15C 70 l/h = 14,3C 81 l/h Pertanto il rapporto tra il calore effettivamente scambiato nei due casi : Q (2+1) (K (2+1) S (2+1) ) (T (acqua/aria) ) (2+1) =1,430,93 = 1,33 = Q (2) (K 2 S 2 ) (T (acqua/aria) ) 2
Q (2+1) = 1,33 Q 2

FIGURA 6. conFRonto tRA le dUe


SItUAzIonI ApplIcAtIve che pRende In eSAme le dIFFeRenze dI poRtAtA dAcqUA neI dUe cASI. connettendo le bAtteRIe dI FReecoolInG tRA loRo, le SezIonI dI dI pASSAGGIo dellAcqUA AUmentAno Spetto Al cASo con SInGole UnIt, le peRdIte dI cARIco IncontRAte dA cIAScUnA pompA SI dImezzAno.

poIch

1,5 volte peR oGnI pompA RI-

Capacit di scambio termico


Occorre ora analizzare come varia, al variare della portata acqua, la capacit di scambio delle batterie di free-cooling. Attraverso procedimenti analitici qui non riportati per ragioni di brevit si pu dimostrare come considerando le portate acqua nei due casi: 1) per unit singole: portata acqua = 70.000 l/h 2) per unit allacciate: portata acqua = 70.000 l/h - 23% = 53.900 l/h possibile verificare che la capacit di scambio, interconnettendo tra loro gli scambiatori di free-cooling, pu teoricamente aumentare fino al 40%. Il calore scambiato nelle batterie di free-cooling dato dallequazione: Q = K S Tacqua/aria Esso dipende quindi non solamente dalla capacit di scambio KS, ma anche dalla differenza di temperatura tra lacqua in ingresso allo scambiatore e laria ambiente. Ora, dal momento che il sistema dimensionato sulla portata acqua alle condizioni nominali, qualora questa aumentasse si assisterebbe ad un fenomeno di by-pass. Si visto che la portata nominale 70.000 l/h,

Ossia, il calore scambiato collegando tra loro gli scambiatori di free-cooling pu aumentare fino al 33%.

Singole Unit

Unit interconnesse

PC2

PC(2+1)

FIGURA 6

TABELLA 2
conFRonTI TRA I consUmI dI EnERGIA dI GRUppI FRIGoRIFERI sTAndARd, GRUppI A FREE-cooLInG E GRUppI con InTELLIGEnT FREE-cooLInG
Energia annua assorbita [MWh] Gruppo frigorifero Gruppo frigorifero Gruppo frigorifero Standard Free-cooling con Intelligent Free-cooling 1107 747 712 1245 1056 1025 1144 1116 1178 1062 1001 1204 1088 1103 1061 815 789 910 651 541 938 707 154 638 786 743 873 609 513 902 676 708 599

Efficienza energetica
Passando ora a confrontare gli assorbimenti di energia elettrica nei due casi in condizioni di utilizzo del freecooling necessario innanzitutto suddividere lanalisi in due condizioni di funzio namento: free-cooling totale o misto. A tal proposito deve essere ipotizzato un valore di riferimento per la resa frigorifera da fornire allimpianto; tale valore pu essere ragionevolmente considerato quello della potenza frigorifera delle due unit con: Temperatura esterna: 5C Temperatura ingresso acqua: 15C e quindi, per le caratteristiche delle macchine, pari a 2 x 284 = 568 kW. Assumendo quindi 568 kW come valore di riferimento possibile valutare a quali temperature esterne tale potenza possa essere erogata dalle unit utilizzando le sole batterie di free-cooling o se debba essere necessario utilizzare anche parte della potenza del circuito frigorifero. Da questa comparazione si verifica che utilizzando due unit singole la potenza frigorifera pienamente erogata dalle batterie di free-cooling solo, e ovviamente, con Testerna 5C. Invece, con tre unit interconnesse la potenza frigorifera pienamente erogata dalle batterie di free-cooling gi con Testerna 7C. Infatti, come gi detto, la potenza frigorifera erogata dal sistema qualora le unit siano connesse con sistema intelligent free-cooling superiore del 33%. Con temperature esterne inferiori a 5C, per le unit singole, e a 7C per le unit interconnesse, le batterie di free-cooling smaltiscono pienamente il carico termico (supposto costante) e la temperatura dellacqua viene controllata attraverso la modulazione della velocit dei ventilatori. Per confrontare lassorbimento elettrico delle due soluzioni quindi necessario valutare: la velocit di rotazione dei ventilatori e, pertanto, il loro assorbimento lassorbimento elettrico delle pompe di free-cooling, considerando la differenza di portata, e quindi di assorbimento elettrico, tra le due soluzioni. Dal diagramma nella figura 8 si nota come nel caso di unit allacciate con logica intelligent free-cooling lassorbimento elettrico sia inferiore a quello di unit singole fino a temperature esterne superiori a 0C. Ci dovuto a due fattori: 1) alla possibilit di non utilizzare la potenza frigorifera dei compressori (da 7 a 5C) 2) alla possibilit di diminuire la velocit di rotazione dei ventilatori al di sotto dei 5C rispetto alle unit singole. Al di sotto di 0C si nota come lassorbimento elettrico tra le due soluzioni sia molto simile; ci dovuto al fatto che la velocit di rotazione dei ventilatori, e quindi il loro assorbimento elettrico, molto basso prevalendo lo scambio termico per convezione naturale, e che nellassorbi-

Francoforte Roma Milano Manchester Parigi Amsterdam Stoccolma Madrid Berlino Londra Copenhagen

Riferimenti: Potenza frigorifera da erogare: 568 kW Temperatura uscita acqua con Temperatura esterna inferiore a 15C: 15C Temperatura uscita acqua con Temperatura esterna superiore a 15C: 7C

TABELLA 3
conFRonTI TRA I consUmI dI EnERGIA dI Un GRUppo FRIGoRIFERo sTAndARd E Un GRUppo FRIGoRIFERo con InTELLIGEnT FREE-cooLInG
Risparmio energetico Gruppo frigorifero Standard [MWh] 394 220 357 373 304 452 487 301 411 394 462 Vs Gruppo frigorifero con Intelligent Free-cooling [%] 36 % 18 % 31 % 33 % 26 % 43 % 49 % 25 % 38 % 36 % 44 %

Francoforte Roma Milano Manchester Parigi Amsterdam Stoccolma Madrid Berlino Londra Copenhagen

Riferimenti come in tabella 2

FIGURA 7

70000 l/h

81000 l/h

FIGURA 7. RIcIRcolo dI UnA ceRtA pARte dellA poRtAtA dAcqUA nomInAle, RISpetto Al vAloRe dI pRoGetto, Se lA poRtAtA eFFettIvA doveSSe AUmentARe, come nel cASo deScRItto nel teSto.

mento elettrico globale pesa in modo maggiore lextra assorbimento delle pompe di free-cooling dovuto allincremento di portata nel caso di unit allacciate (0,5 kW in pi). Con temperature esterne superiori a 5C per le unit singole, e a 7 C per le unit allacciate, le batterie di free-cooling non smaltiscono pienamente il carico termico (supposto costante), ma sar necessario utilizzare parte della potenza frigorifera dei compressori. Anche in questo caso per lincremento di potenza frigorifera dovuto al free-cooling intelligente permette un minor utilizzo dei compressori come dimostra la figura 9. La differenza di potenza elettrica assorbita si traduce in un risparmio energetico notevole, specie considerando che ununit dotata di dispositivo free-cooling d gi un elevato valore di risparmio energetico. Sulla base di questi dati possibile valutare il risparmio energetico ottenibile in diverse citt europee, dedotto dai rispettivi profili climatici, come visibile nella tabella 1. Passando a comparare il sistema anche con un impianto con gruppi frigoriferi tradizionali il consumo energetico annuo riepilogato nelle tabelle 2 e 3.

50,0 45,0 40,0 Potenza assorbita [kW] 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 -10 -9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6 7

Unit singola

Unit allacciate

Temperatura esterna [C]

FIGURA 8
FIGURA 8. nel cASo dI UnIt AllAccIAte con loGIcA IntellIGent FRee-coolInG lA potenzA elettRIcA ASSoRbItA RISUltA InFeRIoRe RISpetto A qUellA dI UnIt SInGole FIno A tempeRAtURe eSteRne SUpeRIoRI A 0c, peR le RAGIonI enUncIAte nel teSto.

Conclusioni
I profili climatici europei sono accomunati da una concentrazione oraria su due fasce di temperatura: una attorno a 8 - 12C ed unaltra attorno a 18 - 22C. Unit o soluzioni per operare in modo efficiente durante lanno quindi devono avere prestazioni elevate soprattutto in queste fasce di temperatura; ecco che per unit free-cooling in generale importante massimizzare il risparmio energetico nel funzionamento 120,0 misto, piuttosto che a temperatu110,0 re al di sotto di 0/-5C dove vi s un notevole risparmio energetico, ma anche una ridotta possibilit di utilizzo. Secondo questa logica, installazioni di tipo intelligent freecooling possono divenire una soluzione per limitare ulteriormente lassorbimento di energia elettrica complessivo.
100,0 90,0 80,0 Potenza assorbita [kW] 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 25,0 20,0 10,0 0,0

FIGURA 9. con tempeRAtURe eSteRne SUpeRIoRI A 5c peR le UnIt SInGole, e A 7c peR le UnIt InteRcolleGAte, le bAtteRIe dI FRee-coolInG non SmAltIScono pIenAmente Il cARIco teRmIco,
mA SI Rende neceSSARIo UtIlIzzARe pARte dellA potenzA FRIGoRIFeRA deI compReSSoRI. cASo peR lIncRemento dI potenzA IntellIGente peRmette Un mInoR UtIlIzzo deI compReSSoRI e qUIndI Un mInoR conSUmo dI eneRGIA.

Anche In qUeSto

FRIGoRIFeRA dovUto Al FRee-coolInG

-10 -9

-8

-7

-6

-5

-4

-3

-2

-1

10

11 12

Unit singola

Unit allacciate

Temperatura esterna [C]

FIGURA 9

Uniflair persegue una politica di costante innovazione tecnologica riservandosi il diritto di variare senza preavviso le caratteristiche qui riportate. Tutti i diritti sono riservati. Vietata la riproduzione anche parziale.

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