Sceno Test: strumento diagnostico e terapeutico

LO SCENO TEST A SOMMINISTRAZIONE CONGIUNTA E SEQUENZIALE Lo Sceno Test nasce verso la fine degli anni Trenta a opera dello psichiatra tedesco Gerdhild von Staabs, al fine di creare uno strumento diagnostico e terapeutico di natura proiettiva per lo studio e la cura dei casi di nevrosi infantile. Il primo sforzo concettuale di definizione e di fondazione teorica delle tecniche proiettive riconducibile a un articolo di Frank del 1939, il quale utilizza per la prima volta il termine metodo proiettivo, passando da una visione dell individuo di tipo normativo, che fa riferimento a strumenti standardizzati, a una prospettiva clinica, dove viene considerato il modo unico in cui ciascun soggetto proietta su uno stimolo la sua visione della vita, i suoi significati, i suoi vissuti e i suoi sentimenti. Al pari dei raggi X, in grado di fornire una fedele radiografia del mondo privato del soggetto, i metodi proiettivi offrono una immagine olistica e idiografica della personalit. L obiettivo dello Sceno Test , dunque, quello di cogliere le problematiche e i conflitti inconsci dei soggetti, senza necessariamente ricorrere al mezzo verbale, ma attraverso procedure di indagine indirette e dissimulate, in modo tale che il rischio di contraffazione delle risposte risulti notevolmente diminuito. Il materiale utilizzato per lo Sceno Test contenuto in una cassetta di legno divisa in scomparti, il cui coperchio va a costituire il piano di gioco e il confine ideale della rappresentazione. Il materiale scelto in base al carattere evocativo-simbolico e per le qualit plastico-dinamiche degli oggetti: sono presenti bambole pieghevoli di diversa dimensione (7-15 cm), et e tipologia, legnetti da costruzione, animali, alberi, oggetti di uso quotidiano, veicoli e alcune figure simboliche, come un pupazzo di neve, uno gnomo e un angelo. Nonostante il test nasca come strumento rivolto all infanzia, tutt oggi ha ampliato il suo utilizzo, in quanto adottato anche per adolescenti e adulti; inoltre, la somministrazione individuale viene spesso affiancata da quella congiunta, che coinvolge contemporaneamente pi membri familiari. Un altro tipo di somministrazione interessante quella sequenziale, che, invece, applicabile al sottoinsieme familiare dei fratelli.