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Tipologie di vasche /1
Opere di accumulo temporaneo per il controllo degli scarichi dal sistema di drenaggio urbano verso i ricettori
principalmente nelle reti unitarie (miste) inseribili anche nella rete bianca di sistemi separati
VASCHE VOLANO
funzione soprattutto di laminazione
RICETTORE
FUTURA
Tipologie di vasche /2
Schemi di vasche di prima pioggia per sistemi misti e separati
MISTA
nera bianca
SEPARATA
IN LINEA
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VASCA DI PRIMA PIOGGIA di capacit Wpp Ripartitore / Bypass (devia portate a vasca piena) Scaricatore (devia portate superiori alla soglia)
MISTA
nera bianca
SEPARATA
FUORI LINEA
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Tipologie di vasche /3
SEPARATA
IN LINEA
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Vasca di prima pioggia di capacit Wpp VASCA VOLANO di capacit Wm Ripartitore / Bypass (devia portate a vasca piena) Scaricatore (devia portate superiori alla soglia)
MISTA
nera bianca
SEPARATA
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FUORI LINEA
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A VASCA PIENA
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Vantaggi:
- collegamenti idraulici semplici - bypass > evita miscelazione tra acque invasate e da sfiorare - pu essere svuotata a gravit - anche per Q<Qsup libera la corrente attraversa la vasca PP (senza invaso) - in caso di bocca fissa > portate in uscita molto variabili - difficile da rendere autopulenti
Svantaggi:
A VASCA PIENA
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Vantaggi:
- portata verso valle meno variabile rispetto allo schema in linea - invaso solo per Q>Qsoglia > vasca vuota in tempo secco - bypass > evita miscelazione tra acque invasate e da sfiorare - pi facilmente inseribile nel tessuto urbano - collegamenti idraulici pi complessi - svuotamento a gravit, ma spesso necessario impianto di sollevamento
Svantaggi:
A VASCA PIENA
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Vantaggi:
- funzione di laminazione (oltre a trappola per inquinanti) - vasca V divisa in settori, impegnati per tempi di ritorno crescenti - bypass > evita miscelazione tra acque invasate e da sfiorare - anche per Q<Qsup libera la corrente attraversa la vasca PP (senza invaso) - in caso di bocca fissa > portate in uscita molto variabili - PP difficile da rendere autopulenti
Svantaggi:
IN RIEMPIMENTO
A VASCA PIENA
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Vantaggi:
- funzione di laminazione (oltre a trappola per inquinanti) - portata verso valle meno variabile rispetto allo schema in linea - invaso solo per Q>Qsoglia > vasca PP vuota in tempo secco - vasca V divisa in settori, impegnati per tempi di ritorno crescenti - bypass > evita miscelazione tra acque invasate e da sfiorare - collegamenti idraulici molto pi complessi - svuotamento a gravit, ma spesso necessario impianto di sollevamento
Svantaggi:
Condotto di alimentazione
Condotto di alimentazione
CLAPET aperti
SCARICO al ricettore
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h(t )
Qe (t)
W (t )
Qu(t)
x
Qe, Qu
Dati da assegnare per il progetto di un serbatoio di laminazione: onda di progetto Qe(t) di assegnato tempo di ritorno da effettuare con le leggi dellidrologia statistica Qu max compatibile a valle Risultati del calcolo: onda uscente Qu(t) volume Wmax da invasare nel serbatoio
Fognature: vasche volano - Prof. Gianfranco Becciu
Qe Qu max
+
Qu
11
h(t)
Qe(t)
Qe, Qu Qe
Qu(t)
x
Il colmo Qu max si ha sempre nellistante in cui vale la condizione di massimo Qe = Qu e quindi per lequazione di continuit: dW/dt = 0
W (t)
Qu max
+
Qu
- Equazione di continuit:
Q e (t ) Q u (t ) =
dW (t ) dt
t
3 equazioni nelle 3 incognite
- Legge defflusso:
Q u ( t ) = f [h ( t ) ]
- Legge dinvaso:
h = f [W ]
12
Qu (t ) = L [h(t ) hs ] 2g [h(t ) hs ]
h3
hs h2
h
h1 q1
- sotto battente
q2
q3
Qu (t) = 2g h(t)
- a pelo libero
Qu (t ) = Qe (t )
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Wmax1
Qemax
Wmax2
Wmax3
Se aumenta la luce dello scarico di fondo: - diminuisce volume massimo invasato Wmax - aumenta portata uscente max Qu max - diminuisce rapporto di laminazione = Qu max/Qe max
Qu
1 2 3
t
Fognature: vasche volano - Prof. Gianfranco Becciu
Laminazione ottimale /1
a parit di volume dinvaso W
Qe, Qumax laminazione ottimale
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Wnon ott
a parit di volume dinvaso W la laminazione ottimale ottiene il minimo della portata uscente massima Qu max ott < Qu max non ott
Fognature: vasche volano - Prof. Gianfranco Becciu
Laminazione ottimale /2
a parit di portata uscente massima Qu max
Qe, Qumax laminazione ottimale laminazione non ottimale
Wott Wnon ott
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Qu max
a parit di Qu max la laminazione ottimale richiede il minimo volume dinvaso Wott < Wnon ott
Fognature: vasche volano - Prof. Gianfranco Becciu
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dW(t) = 0 dt
+W34
+W12
W23
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Qe(t) Qu(t)
Qemax Qumax,C Qumax,B Qumax,A
QeA(t)
QeB(t)
QuA(t)
Q1 t
1) Le onde entranti, a parit di portata al colmo, pi sono lunghe e appiattite meno sono laminabili. 2) Il fenomeno dellinvaso dominato pi dai volumi che dalle portate.
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QP
W2
W1 h1
Q2 Q3
Qu(t)
W1
Qu (t ) = 2 g h(t )
efflusso da luci a stramazzo
Qe(t) Q2 Qu(t)
Qu (t ) = L h(t ) 2 g h(t )
tW1 = istante di riempimento del volume W1 W1 tW2 = istante di riempimento del volume W2 t2 = istante di svuotamento del volume W2
tP tW1 tW2
t2
19
QP
W2
W1 h1
Q2 Q3
Qu(t)
Qu (t ) = 2 g h(t )
efflusso da luci a stramazzo
Qe(t) Q2 Qu(t)
Qu (t ) = L h(t ) 2 g h(t )
tW1 = istante di riempimento del volume W1 W1 tW2 = istante di riempimento del volume W2 t2 = istante di svuotamento del volume W2
tW1 tP tW2
t2
20
QP
W1
Qe(t) Q2 Qu(t)
tW1 = istante di riempimento del volume W1
W1
tP tW1
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QP
Qe(t) Q2
W1
Qu(t)
W1
tW1 tp
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IPOTESI: trascurabile volume di invaso W2 sopra la soglia dello scarico di superficie + LAMINAZIONE OTTIMALE Q QP
W1
Qe(t) Q2 Qu(t)
tW1 = istante di riempimento del volume W1
W1
tP tW1
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Equazione di continuit
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Qe (t ) Qu (t ) =
Qu(t) Qe(t)
dW (t ) dt
Ipotesi semplificativa sullidrogramma in uscita: portata in uscita costante durante il colmo (laminazione ottimale) Schematizzazione dellidrogramma in ingresso sulla base di un modello concettuale di trasformazione afflussi-deflussi
Wmax, hmax
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We = S h() = S a n
W = We Wu = S a n Qu
Wu = Qu Guo, 1991
dW() = 0 d
Qu W max = S a S a n
w
n n 1
n 1 Qu = S a n
1 n 1
Qu Qu S a n
Wu = k Qu
Metodo dellinvaso /1
Moriggi e Zampaglione, 1978
25
Q
n W = S a w
0 . 95
2 3
3 2
Qc
W W
C2
Qu n S a
1 n 1
Qumax
C2 =
0 . 165 n 0 .1 + 0 .5 30 + 0 . 01
t rapporto di laminazione
Qu Qc
Metodo dellinvaso /2
Paoletti e Rege-Gianas, 1979
100
26
F
90
W k Qc
80 70 60 50 40 30 10
m
4
w
k
F
m D F 2n F n 1 D m n F + (1 n ) ln =0 m n 1 1 eF F 1 D
F n 1 F n 2 D D m F n 1 1 1 ln m F ln D m F n 1 1 m m F D D
n 1
10
G
9 8 7 6 10
m
4
g (n, m ) =
1 1 e F
4 3 3
Qc m= = Qu 1
Metodo cinematico /1
Alfonsi e Orsi, 1979
27
Qu Qc
Qc(c)
y=
100
w T0
Qc(w)
W
Qu
C =T 0
0,6 10 0,5 0,7
w
n 2 u
1n W = A a + T0 Q Qu Qu T0 A a
dW() = 0 d
y
1 n = 0,2
0,4 0,3
0,1 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1
n A a
n 1 w
n + ( 1 n ) T0 Q w Qu = 0 A a
2 u
Metodo cinematico /2
Modica (1996)
28
1 ipotesi rimossa:
pioggia costante + curva aree-tempi lineare
CASO BASE
w
1,5
2,0
2,0
w
1,5
w
1,5
1,0
1,0
1,0
b)
0,5 n = 0,20
a)
0,5 n = 0,20
0,5 n = 0,20 0,0
c)
qt
1,5
qt
1,5
0,0
0,5
1,0
qt
1,5
Metodo cinematico /3
Modica (1996)
29
2 ipotesi rimossa:
portata uscente costante
CASO BASE
w
1,5
w
1,5
1,0
n = 0,45 n = 0,20
1,0 n = 0,20
n = 0,45
0,5
0,5
0,0
qt
1,5
0,0
0,5
1,0
qt
1,5
Metodo cinematico /4
Modica (1996)
30
w
1,5
w
1,5
n = 0,45
1,0 n = 0,20 0,5
0,0
qt
1,5
0,0
0,5
1,0
qt
1,5
Altri metodi
Formule empiriche
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Qu W = 1 = Qc N We
Q 1 . 291 W e 1 u Qc W = 0 . 411 Tb T c
0 . 753
1+ m 2 60 W = Q u t c (1 ) 2 43 .56
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Regolatori di flusso a portata variabile Ietogrammi variabili Possibilit di pre-riempimento Vasche multi-camera
SIMULAZIONE DETTAGLIATA
Fognature: vasche volano - Prof. Gianfranco Becciu
Modelli di simulazione
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Simulazione continua
34
Pecher, 1980
T (anni) Qu (l/s/ha)
Incremento % del volume rispetto alla simulazione con evento singolo e pioggia costante
10
20
50
100
Mambretti, 1991
Marelli, 1994
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Possibilit di pre-riempimento
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Esempio:
Piogge di Milano 1971-1991: 1296 eventi con h > 3 mm Intervallo medio (ts) tra gli eventi: 5.37 giorni Numero eventi con ts < 10 ore: 356 In 6 casi su 21 anni la vasca non sarebbe stata completamente vuota allinizio dellevento. Il valore massimo del pre-riempimento risultato pari a circa il 40%
Simulando le piogge reali con il metodo cinematico, si ottiene un volume di circa 720 m3/haimp per una vasca volano con T= 20 anni e portata in uscita costante pari a 20 l/s haimp. Il tempo di completo svuotamento sar quindi circa pari a 10 ore.
Vasche multicamera
36
Vasche in serie
Vasche in parallelo
37
W2
W3
W1 Wo
Il volume di una vasca multicamera con precamera di ingresso minore di quello di una vasca semplice (+Wo) a parit di massima portata in uscita. Lo schema pi efficiente quello con camere in serie e con riempimento e svuotamento attraverso la precamera dingresso.
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38
Aumento dei tempi di residenza, anche per gli eventi pi frequenti Limitazione della turbolenza nella vasca
a) b) c)
39
Q = A
=
C 1 +
c
2 gh
C
c v
Con parete verticale ( = 90) e per a/h 0, = 0.61; Per a/h grande si riduce a causa della presenza daria risucchiata che rende lefflusso irregolare.
40
1) Ho < 1.2D e So > Scritica la corrente passa per laltezza critica allimbocco 2) Ho > (1.2D 1.5D) se la corrente ben aerata da valle lefflusso uguale a quello sotto una paratoia 3) Ho < 1.2D e So < Scritica si sviluppa un moto a pelo libero controllato dalle condizioni di valle; 4) Hu < D e So < Scritica il condotto parzialmente pieno 5) Hu = D il condotto totalmente pieno; la corrente a valle potrebbe essere veloce 4) Hu > D e So < Scritica il condotto parzialmente pieno, con una corrente lenta a valle
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La luce minima, in condizioni di carico massimo, non deve essere inferiore a 25x25 cm per evitare possibili occlusioni.
42
Chiamati anche hydrobrake o vortex amplifier nella terminologia anglosassone Possono essere a due o a tre vie. Il moto vorticoso riduce sensibilmente il coefficiente defflusso (0.2 0.3)
Scarichi di superficie
43
legge di efflusso
Q = l h
= 0 .4
2 gh
Scarichi di superficie - 2
44
Caso a)
= 0 . 405 0 . 03
L l 0 . 0027 + L h l h 1 + 0 . 55 L H
2
Caso b)
= 0 . 45 0 . 48
Caso c)
= 0 . 8 0 . 405 0 . 03
L l 0 . 0027 + 1 + 0 . 55 L h
2 lh L H
Caso d)
l eff = l 2 K
p
45
46
47
48
contesto urbano
49
50
51
Apparati di lavaggio
Funzione: eliminare materiale sedimentato sul fondo vasca a fine evento controllo manuale / sistemi automatizzati vasca di accumulo (dimensione e geometria dipendono dal sistema di lavaggio prescelto) possono utilizzare sia acqua della fognatura in arrivo da monte sia acqua pulita
52
vasca accumulo
clapet di lavaggio
Fognature: vasche volano - Prof. Gianfranco Becciu
53
manufatto di autolavaggio
supertubo
54