Il termine caviardage deriva dal francese caviarder, cio sopprimere un
passaggio, censurare un testo. Caviarder a sua volta deriva da caviar, caviale, quindi caviarder latto con cui si sopprime un passaggio con il colore nero e caviardage il testo ottenuto alla fine. Il termine si riferiva alloperato della censura, attiva per secoli in varie parte dEuropa, che prevedeva la copertura a inchiostro di china delle parti indesiderate dei testi. Indicava anche loperazione di cancellatura che mettevano in atto i correttori di bozze eliminando alcuni passaggi con linee a penna o matita. Oggi il Caviardage una pratica artistica di scrittura creativa e poesia visuale che si basa sulla costruzione di un testo personale a partire da una pagina di un libro: si scelgono alcune parole che risuonano con la propria interiorit e con esse si riscrive un breve testo, mentre il resto della pagina viene cancellato (ed eventualmente decorato). Per maggiori informazioni si rimanda al testo di Tina Festa Il metodo Caviardage. Cercare la poesia nascosta, Edizioni Altrimedia, Matera, 2015.