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Ben Jonson
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Benjamin Jonson, noto come Ben Jonson, (Londra, 11 giugno
1572 – Londra, 6 agosto 1637), è stato un drammaturgo, attore
teatrale e poeta britannico. Fu una figura di primo piano del
teatro elisabettiano.
Indice
1 Biografia
2 Opere principali
3 Traduzioni italiane
4 Nella cultura di massa
5 Bibliografia
6 Voci correlate
7 Altri progetti Ben Jonson, ritratto di Abraham
8 Collegamenti esterni Blyenberch (1617)
Biografia
Nato a Westminster, frequentò brevemente la Westminster School, ma, ancora giovane, fu costretto dal
patrigno a fare l'apprendista muratore. Sembra che, nonostante tutto, abbia potuto istruirsi, anche se non
risulta una qualsiasi frequenza universitaria. Si arruolò come volontario nell'esercito e partecipò alla
guerra nei Paesi Bassi. In seguito, una volta rientrato a Londra, intorno al 1597, si dedicò al teatro, come
attore e soprattutto come autore di drammi.
In quello stesso anno Jonson collaborò con Thomas Nashe all'opera The Isle of Dogs, opera che gli
procurò dei guai con le autorità: fu imprigionato per oltraggio e le copie dell'opera vennero distrutte.
Probabilmente nel 1597, scrisse The case is altered, una commedia sentimentale, genere che l'autore
abbandonò rapidamente.
Nel 1598 scrisse la commedia Ognuno nel suo umore, che venne rappresentata dalla compagnia di
Shakespeare: quest'opera fu il suo primo vero successo. Con essa, l'autore inaugurò la serie delle
commedie degli "umori". Tale termine richiamava la medicina ippocratica e galenica, secondo la quale
nel corpo umano esistono quattro umori (collera, sangue, flemma, melancolia) che interagiscono: la
buona salute sarebbe il frutto di un equilibrio perfetto tra questi quattro umori e, di conseguenza, uno
squilibrio nella loro proporzione sarebbe all'origine delle malattie. Lo stesso anno subì un grave processo
per l'uccisione in duello del collega attore Gabriel Spencer.
In seguito all'insuccesso delle sue ultime commedie, Jonson si ritirò dal teatro popolare per dedicarsi agli
spettacoli di corte (i masques) ed alla poesia. Nel 1616, inoltre, curò personalmente la pubblicazione
delle sue opere in un unico volume (The Works): Jonson sarà l'unico drammaturgo elisabettiano ad
intraprendere una simile raccolta.
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3/1/2015 Ben Jonson Wikipedia
Opere principali
Tra parentesi la data della prima rappresentazione.
Every Man in his Humour, commedia (1598)
Every Man out of his Humour, commedia(1599 o 1600)
Festeggiamenti in onore di Cinzia (Cynthia's Revels), (1600)
The Poetaster, (1601)
Seiano e la sua caduta (Sejanus his Fall), tragedia, (1603)
The Mask of Blackness, masque, (1605)
Volpone (Volpone, or the Fox), 1606
Epicene, o la donna silenziosa (Epicœne, or The silent woman), (1609 o 1610)
L'alchimista (The Alchemist), (1610 o 1611)
Catiline his Cospiracy, tragedia, 1611
Bartholomew Fair, 1614
The Devil is an Ass, 1616
Traduzioni italiane
Volpone, o La volpe: commedia in 5 atti, a cura di Regolo Casali, Assisi, Tipografia Metastasio,
1900.
Volpone, a cura di Alessandro De Stefani, Roma, Nuova Antologia, 1930.
Volpone, a cura di Mario Praz, Firenze, Sansoni, 1943. ISBN 9788838307171 ISBN 97888
17171342
L’alchimista, a cura di Alfredo Orbetello, Firenze, Sansoni, 1948.
Oriente oriente, trad. di Giorgio Melchiori, in Teatro elisabettiano, a cura di Alfredo Orbetello,
Milano, Bompiani, 1951, Vol. I, pp. 596–690.
Volpone, trad. di Corrado Pavolini, in Teatro elisabettiano, a cura di Alfredo Orbetello, Milano,
Bompiani, 1951, Vol. I, pp. 700–816.
L’alchimista, trad. di Corrado Pavolini, in Teatro elisabettiano, a cura di Alfredo Orbetello,
Milano, Bompiani, 1951, Vol. I, pp. 817–934.
La fiera di San Bartolomeo, trad. di Giorgio Melchiori, in Teatro elisabettiano, a cura di Alfredo
Orbetello, Milano, Bompiani, 1951, Vol. II, pp. 7–149.
Volpone, trad. di Giorgio Brunacci, in Tutto il teatro di tutti i tempi, a cura di Corrado Pavolini,
Roma, Casini, 1953.
L’alchimista, trad. di Antonio Alessio, in Teatro inglese, a cura di Alfredo Orbetello, Milano,
Nuova Accademia, 1961, Vol. II, pp. 15–120.
Volpone, a cura di Alfredo Giuliani, Roma, Officina, 1977.
Epicenia o La muta, in Ben Jonson, Teatro, a cura di Nereo E. Condini, Torino, Utet, 1983. ISBN
9788878190306
Volpone, in Ben Jonson, Teatro, a cura di Nereo E. Condini, Torino, Utet, 1983. ISBN 97888
78190306
L’alchimista, in Ben Jonson, Teatro, a cura di Nereo E. Condini, Torino, Utet, 1983. ISBN 978
8878190306
Prora a levante!, a cura di Maura Ricci Miglietta, Genova, Il Melangolo, 1987. ISBN 97888
70180572
Il dottor Sottile, l’alchimista, a cura di Franco Cuomo, Roma, Newton Compton, 1993. ISBN 978
8879830102
Volpone, trad. di Glauco Mauri, Compagnia Glauco Mauri, 2002.
Volpone, a cura di Franco Marenco, trad. di Flavia Marenco, Venezia, Marsilio, 2003. ISBN 978
8831780889
Il diavolo è un asino, a cura di Daniela Francesca Virdis, Viterbo, Sette città, 2003. ISBN 97888
86091862
http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ben_Jonson&printable=yes 2/4
3/1/2015 Ben Jonson Wikipedia
Seiano. La sua caduta, a cura di Anna Maria Piglionica, Galatina, Congedo, 2004. ISBN 97888
80865766
L’alchimista, trad. di Giovanna Zucconi, Genova, Il Melangolo, 2004. ISBN 9788870185270
La congiura di Catilina, a cura di Domenico Lovascio, Genova, ECIG, 2011. ISBN 978887544
2194
Nella cultura di massa
Il personaggio di Ben Jonson è tra i protagonisti del film del 2011 Anonymous, del regista germano
statunitense Roland Emmerich. Nel film si narra della presunta paternità delle opere di William
Shakespeare e si avanza l'ipotesi che l'aristocratico Edward de Vere, abbia chiamato proprio Jonson, non
potendo egli farlo a causa del suo rango, alla rappresentazione teatrale delle opere oggi universalmente
attribuite a Shakespeare. Questi avrebbe contattato lo stesso Shakespeare, all'epoca attore che sapeva
leggere con difficoltà i suoi copioni ma non sapeva scrivere, affinché le rappresentasse.
Bibliografia
Anna Anzi, Storia del teatro inglese dalle origini al 1660, Torino, Einaudi, 1997
Voci correlate
Età elisabettiana
Letteratura inglese
Storia del teatro
Teatro elisabettiano
Esponenti del teatro elisabettiano
Dottor Sottile
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Ben Jonson
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su Ben Jonson (https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Ben_Jonson?uselang=it)
Collegamenti esterni
(EN) Progetto Gutenberg: opere di Ben Jonson disponibili online
(http://www.gutenberg.org/browse/authors/j#a1269)
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