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PRODUZIONE DI LENTI A CONTATTO

Per monitorare il processo di produzione di un determinato tipo di lenti a contatto viene misurato,
ad intervalli di tempo regolari di h = 15 minuti, il diametro X (in mm) di n = 6 lenti a contatto. La
seguente tabella riporta i diametri rilevati in m = 10 campioni.
j x
1j
x
2j
x
3j
x
4j
x
5j
x
6j
x
j
r
j
1 13.97420 14.02912 13.98299 13.98642 13.97973 13.97172 13.98737 0.05739842
2 13.98653 13.99811 14.00811 14.02962 13.91526 14.01774 13.99256 0.11436092
3 13.99625 13.99299 13.98050 13.99687 13.99935 14.01281 13.99646 0.03230919
4 13.95105 13.98316 14.02013 13.99795 14.02522 13.97731 13.99247 0.07417619
5 14.02831 13.98975 14.05420 13.98921 14.01767 14.02984 14.01816 0.06498667
6 13.99105 13.97086 14.01810 14.03819 13.98551 14.00219 14.00098 0.06732785
7 13.99517 13.95526 13.99025 13.97443 14.00982 14.02672 13.99194 0.07145761
8 13.95375 13.99450 13.99159 14.00057 14.00775 13.95841 13.98443 0.05399979
9 13.99404 14.01203 14.00239 14.01101 14.02156 13.98380 14.00414 0.03776662
10 13.99614 13.97709 14.01433 13.97832 14.04860 13.97077 13.99754 0.07782737
a) Utilizzando le osservazioni degli m = 10 campioni osservati, determinare dei limiti di controllo
provvisori a 3 sigma per la media campionaria X ed il range campionario R.
Le linee centrali determinate dai campioni preliminari sono date rispettivamente da
x =

10
j=1
x
j
10
=
139.9660
10
= 13.9966,
r =

10
j=1
r
j
10
=
0.6516
10
= 0.0652.
1
mentre i limiti di controllo sono dati da
UCL
x
= x + 3
r
d
2

n
= 13.9966 + 3
0.0652
2.534

6
= 14.0281
LCL
x
= x 3
r
d
2

n
= 13.9966 + 3
0.0652
2.534

6
= 13.9651
per la media campionaria X, e da
UCL
r
= r + 3 r
d
3
d
2
= 0.0652

1 + 3
0.848
2.534

= 0.1306
LCL
r
= r 3 r
d
3
d
2
= 0.0652

1 3
0.848
2.534

= 0.0003
per il range campionario R. I valori d
2
= 2.534 e d
3
= 0.848 dellaspettativa e dello scarto
quadratico medio del range relativo W = R/ si trovano nella tavola dei fattori. Siccome
il limite di controllo inferiore nella carta per il range campionario R `e negativo, esso verr` a
sostituito con LCL
r
= 0.
Per vericare se il processo era sotto controllo quando sono stati estratti gli m = 10 campioni,
riporteremo le medie x
j
ed i range r
j
degli m = 10 campioni preliminari nelle carte di controllo
con i limiti di controllo calcolati sopra.
2
2 4 6 8 10
0
.
0
0
0
.
0
2
0
.
0
4
0
.
0
6
0
.
0
8
0
.
1
0
0
.
1
2
numero campione
r
a
n
g
e

c
a
m
p
i
o
n
a
r
i
o
Carta di controllo per il range con limiti a 3 sigma
2 4 6 8 10
1
3
.
9
7
1
3
.
9
8
1
3
.
9
9
1
4
.
0
0
1
4
.
0
1
1
4
.
0
2
1
4
.
0
3
numero campione
m
e
d
i
a

c
a
m
p
i
o
n
a
r
i
a
Carta di controllo per la media con limiti a 3 sigma
Dato che tutti i punti si trovano allinterno dei limiti di controllo, e dato che non si notano
andamenti anomali, possiamo ritenere che il processo era sotto controllo quando sono stati
estratti gli m = 10 campioni preliminari.
3
b) Con riferimento ai limiti di controllo determinati al punto precedente, calcolare la probabilit`a
di commettere un errore di seconda specie quando il vero diametro medio `e dato da =
14.02mm.
= P

LCL
x
X UCL
x
| = 14.02

= P

13.9651 X 14.0281| = 14.02

14.0281 14.02
/

13.9651 14.02
/

.
Al posto di sostituiremo la stima
=
r
d
2
=
0.0652
2.534
= 0.02573
usata per denire i limiti di controllo. In questo modo otteniamo
= (0.77) (5.23) = 0.77935.
Questo valore ci informa che la probabilit` a che la carta di controllo per la media campionaria
X non rilevi al successivo campione uno spostamento del valore atteso = E(X) dalla linea
centrale x = 13.9966 al valore = 14.02 `e pari al 77.935%.
Mediamente occorreranno
ARL =
1
1
=
1
1 0, 77935
= 4.53206 5
campioni per rilevare lo scostamento di . Dato che i campioni vengono estratti ad intervalli
di tempo regolari di h = 15 minuti, ci` o corrisponde ad un tempo medio al segnale pari a
ATS = h ARL
= 15 4.53206
= 67.98096 minuti.
4
c) Determinare, con lausilio del graco delle curve operative caratteristiche, la numerosit`a cam-
pionaria che assicura un tempo medio al segnale pari a 30 minuti quando E(X) = 14.02.
Dato che il graco delle curve operative caratteristiche riporta lo scostamento del valore atteso
= E(X) rispetto alla linea centrale (x = 13.9966) in termini di deviazioni standard ( =
0.02573) in ascissa, e la probabilit`a di commettere un errore di seconda specie in ordinata,
bisogna convertire le informazioni sullo spostamento del valore atteso e sul tempo medio al
segnale:
Uno spostamento del valore atteso = E(X) da x = 13.9966 in = 14.02 corrisponde a
k =
x

=
14.02 13.9966
0.02573
= 0.9094 .
Prelevando campioni ad intervalli di tempo regolari di h = 15 minuti, si ha ATS = 30
minuti se e solo se
ATS =
h
1
= 30 = 1
h
30
= 1
15
30
=
1
2
.
Esaminando il graco delle curve operative caratteristiche vediamo che il punto con ascissa
k = 0.9094 e ordinata = 0.5 si trova nellarea compresa tra la curva caratteristica con n = 10
e la curva caratteristica con n = 15.
0 1 2 3 4 5
0
.
0
0
.
2
0
.
4
0
.
6
0
.
8
1
.
0
k
b
e
t
a
Curve operative caratteristiche per la carta per la media con limiti a 3 sigma
n=1
n=2
n=3
n=4
n=5
n=10
n=15
n=20
(0.9094,0.5)
5
Siccome con n = 10 si ha
= (3 0.9094

10) (3 0.9094

10)
= 0.5494.
e con n = 11 si ha
= (3 0.9094

11) (3 0.9094

11)
= 0.4936.
possiamo concludere che con n = 11 si raggiunge lATS desiderato per uno spostamento del
valore atteso E(X) in = 14.02.
d) Siano LSL = 13.95 e USL = 14.05 i limiti di specica per il diametro X di una lente a contatto.
Calcolare la probabilit`a che essi vengano rispettati, tenendo conto delle stime di = E(X) e
=

V ar(X) ottenute dagli m = 10 campioni preliminari.


P(LSL < X < USL) =

14.05 x
r/d
2

13.95 x
r/d
2

14.05 13.9966
0.0652/2.534

13.95 13.9966
0.0652/2.534

= (2.08) (1.81)
= 0.9812 (1 0.9649) = 0.9461
e) Calcolare delle stime puntuali per lindice di capacit` a C
p
potenziale e per lindice di capacit` a
eettiva C
pk
con riferimento ai limiti di specica del punto precedente. Che cosa si evince dal
confronto dei due indici?
Useremo la stima puntuale
=
r
d
2
=
0.0652
2.534
= 0.0257
per stimare lampiezza dellintervallo di tolleranza naturale. In questo modo otteniamo

C
p
=
USL LSL
6
=
14.05 13.95
6 0.0257
= 0.6485.
Questo risultato ci informa che lampiezza dellintervallo di specica `e solo pari al 64.85%
dellampiezza dellintervallo di tolleranza naturale. Pertanto, il processo produrr`a un numero
considerevole di lenti a contatto con diametro non conforme ai limiti di specica.
6
Le stime puntuali degli indici di capacit` a unilaterali sono date rispettivamente da

C
u
=
USL x
3
=
14.05 13.9966
3 0.0257
= 0.6927

C
l
=
x LSL
3
=
13.9966 13.95
3 0.0257
= 0.6044
e pertanto la stima puntuale dellindice di capacit` a eettiva sar`a data da

C
pk
= min{

C
u
,

C
l
} = 0.6044.
Siccome

C
pk
<

C
p
, possiamo concludere che la capacit` a eettiva del processo potrebbe essere
aumentata centrando il processo. Visto che

C
p
< 1, sar`a in ogni caso necessario intervenire
sul processo per ridurre la variabilit`a di X.
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