FACOLTA D INGEGNERIA
CORSO D LAUREA SPECIALISTICA ING.EDILE
A.A. 09-10
Esercizio 1
Sia data unopera di fondazione a platea, su cui agisce una forza di 32.000kN, di dimensioni
10x13ml ad una profondit di 1ml dal piano campagna. Il livello della falda sia a 1,5ml dal
piano campagna. La configurazione stratigrafica vede uno strato di sabbia ghiaiosa di
spessore 3ml, quindi uno strato di argilla di spessore 12ml. Della sabbia si conoscono la
massa volumica 1 e il modulo edometrico EEdo,1, mentre dellargilla si conoscono la massa
volumica 2, il coefficiente di permeabilit orizzontale kx = ky e quello verticale kz. Inoltre si
conoscono i risultati di una prova edometrica su di un provino di altezza iniziale H0, con
contenuto dacqua w e gravit specifica GS. I dati della prova edometrica e le caratteristiche
dei terreni sono riportati nelle tabelle seguenti.
Si chiede il calcolo del cedimento dovuto alla consolidazione primaria e il tempo di
consolidazione; sulla base dei risultati ottenuti stabilire il n di dreni verticali a maglia
quadrata di diametro 8cm necessari per garantire un tempo finale di consolidazione
massimo di 8 mesi.
19
kN/m
2
13.000
edo
kN/m
Massa volumica
Modulo edometrico
TERRENO 2 - Argilla
18,2
Massa volumica
1,3E-08
kN/m
cm/s
4,7E-08
cm/s
Permeabilit direzione x
4,7E-08
cm/s
Permeabilit direzione y
2
z
x
y
Permeabilit direzione z
Contenuto d'acqua
2,7
Gravit specifica
'
50
100
200
400
800
1600
3200
6400
400
100
0,049
0,087
0,314
0,688
1,093
1,471
1,856
2,241
1,512
1,130
Svolgimento:
Si elaborano i risultati della prova edometrica al fine di ottenere i parametri necessari al
calcolo del cedimento. Si riporta in tabella tale elaborazione dove nelle prime due colonne
sono riportati i risultati della prova, nella terza colonna si riporta il valore
Vs =
= 14,23 kN
= 0,537
Vv = Vt Vs = 1 - 0,537
eo =
= 0,862
ei = e0 ei
Si ottiene quindi la seguente tabella e il grafico, in scala logaritmica, e-v.
v'
50
100
200
400
800
1600
3200
6400
400
100
H
0,049
0,087
0,314
0,688
1,093
1,471
1,856
2,241
1,512
1,13
H/H0
0,003
0,005
0,017
0,038
0,061
0,082
0,103
0,125
0,084
0,063
e
0,006
0,009
0,032
0,071
0,114
0,153
0,192
0,233
0,156
0,117
ei
0,856
0,853
0,830
0,791
0,748
0,709
0,670
0,629
0,706
0,745
0,900
0,850
0,800
ei
0,750
0,700
0,650
0,600
1
10
100
1000
10000
logv'
c = 137,57 kPa
Si valuta ora la tensione originaria, esistente prima della realizzazione della fondazione, nel
punto medio dello strato di argilla:
v0 = 1 * z + 1 * z
1
v0 = v0 u = 82,62 kPa
4
Quindi valutiamo, con lausilio degli abachi di Steinbrenner la tensione indotta nel
terreno. Per utilizzare labaco si divide la superficie della platea in 4 parti uguali che
risultano quindi essere di dimensioni 6,5x5ml. Si determinano i valori adimensionali
necessari per la lettura dellabaco:
=
=1,3
=1,6
= 264 kPa
(cr
cc
) = 0,173 m
tfin =
= 2,7x
s = 84 anni
= 2,00
ds = 1,13 s
n=
) 0,75
Tr =
U = 0,99
Risolvendo lultima equazione si trova il valore cercato di s = 2,05m. Si prescrive allora una
spaziatura tra i dreni di 2,00 ml.
ESERCIZIO 2
Si progetti e verifichi una fondazione superficiale a plinto date le seguenti sollecitazioni e le
seguenti caratteristiche del terreno. Le dimensioni del pilastro sono 0,3x0,3 ml.
50,88
kNm
44,2
kNm
207,17
kN
151,2
kN
20,98
kN
18,7
kN
Sd 50,88
Sd
Sd
Sd
Sd
Sd
Svolgimento:
Per prima cosa si procede al dimensionamento strutturale del plinto in c.a. Nel rispetto
dellomotetia tra forma del pilastro e forma del plinto si ricava il lato del plinto con la formula:
B=
= 831mm
Si adotta quindi un plinto di lato 1100mm. Poich si vuole progettare un plinto rigido deve
essere rispettata la condizione
= 200 mm
pp = B
cls G1 = 11,8 kN
si calcola leccentrit
e=
= 232,36 mm
= 183,33 mm
Essa risulta superiore raggio di nocciolo e ci significa che non tutta la sezione reagente.
Si procede quindi ad aumentare le dimensioni fino a 1,4x1,4m.
Rivalutato il peso proprio e leccentricit si calcola la tensione sul terreno
t,max =
t,Rd
TSd =
= 113,94 kN
As,min =
= 343 mm
u =4 (B+h)
si calcola la forza sollecitante la forza resistente come
Scelto lApproccio 1, che prevede 2 combinazioni che utilizzano coefficienti parziali diversi:
Combinazione 1: A1 + M1 + R1
Combinazione 2: A2 + M2 + R2
Quindi si procede alla verifica a collasso per scorrimento del piano di posa secondo
la formula
con :
COMB 2: A2+M2+R2
20,98
kN
18,7
kN
173,84
kN
85,89
kN
Sd
Rd
Sd
<
Rd
Sd
Rd
OK
Sd
<
Rd
OK
Risultano quindi soddisfatte le verifiche agli Stati Limite Ultimi e si procede con la verifica agli
Stati Limite di Servizio, che prevede la verifica del cedimento e della rotazione secondo le
formule:
10
11