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PASSAPORTO PER LITALIA

Educazione alla cittadinanza e alla Costituzione per ragazzi stranieri

Gilberto Bettinelli Paola Russomando

Gilberto Bettinelli Paola Russomando

PASSAPORTO PER LITALIA


Educazione alla cittadinanza e alla Costituzione per ragazzi stranieri

PROGETTO NON UNO DI MENO Provincia di Milano Settore istruzione Centro COME Cooperativa Farsi Prossimo

Gruppo di progetto
Settore istruzione Provincia di Milano Simonetta Pavan, Ufficio integrazione studenti stranieri, responsabile del progetto

Centro Come della Cooperativa Farsi Prossimo Simona Panseri, coordinamento del progetto Sara Bellettato, segreteria organizzativa Graziella Favaro, ideazione e supervisione scientifica Marina Carta, consulenza alle scuole e orientamento scolastico Nella Papa, coordinatrice laboratori linguistici

PASSAPORTO PER LITALIA Educazione alla cittadinanza e alla Costituzione per ragazzi stranieri
Progettazione e supervisione

Graziella Favaro

(Centro COME)

Autori dei testi

Gilberto Bettinelli Paola Russomando

(Centro COME) (Centro COME)

Editing

Cristina Gatelli

(Staff Assessore, Provincia di Milano)

Non in vendita materiale in distribuzione gratuita per scuole partecipanti al progetto

PRESENTAZIONE

Questo testo presenta in modo chiaro e in una forma agile di stile colloquiale i temi che caratterizzano la vita in Italia a chi vuol diventare cittadino. E dedicato ai giovani stranieri nel nostro Paese e nel nostro sistema scolastico, nati altrove, migranti con i loro genitori o ricongiunti alle famiglie, oppure nati in Italia e in buona parte cresciuti allinterno della cultura daccoglienza, che fino alla maggiore et si trovano giuridicamente collocati fuori dalla cittadinanza italiana. La loro esperienza di crescita con i coetanei italiani, sia essa recente o di lunga data, malgrado le difficolt che spesso la connota, crea aspettative e riferimenti analoghi a quelli dei compagni e, nella maggior parte dei casi, un forte desiderio di autorealizzazione e di integrazione alla pari. Occorre perci offrire loro, oltre agli strumenti per la padronanza linguistica, linformazione necessaria a renderli pienamente consapevoli delle regole scritte o interiorizzate nel contesto di accoglienza. Essere italiani con cognomi diversi e colori differenti un fenomeno in crescita, oggi e nel prossimo futuro, e la cittadinanza, di diritto o raggiunta, significa anzitutto conoscenza e condivisione di un orizzonte comune anche se plurale. Da cinque anni lAssessorato allIstruzione della Provincia di Milano, insieme al Centro Come della Cooperativa Farsi Prossimo, si impegnato con il progetto Non Uno di Meno a promuovere e sostenere i percorsi di integrazione delle ragazze e dei ragazzi stranieri nella scuola superiore, attraverso interventi mirati di accompagnamento, per assicurare a tutti gli studenti una piena scolarizzazione e pari opportunit di crescita individuale. Unazione importante e cruciale ai fini dellintegrazione e della convivenza civile, inserita nella prospettiva pi ampia di una scuola attenta ai cambiamenti ed alla promozione dei percorsi di cittadinanza consapevole per costruire un futuro di convivenza pacifica, dove diritti e doveri siano equamente condivisi.

LAssessore allistruzione ed edilizia scolastica Marina Lazzati

ANCHIO CANTO LITALIA Presentazione Graziella Favaro Anchio canto lItalia .. Domani sar una donna importante quando aiuter il mio Paese. Former la mia persona qui nella mia nuova patria alla quale devo ci che sono e ci che sar. Non dimenticher ci che mi hai dato, Italia! E poi la mia gente vedr che non si emigra solo per lavorare e rinchiudersi come ricci nella propria ignoranza. Ho assimilato di te, Italia, le idee di libert, giustizia, uguaglianza, almeno nei libri di storia Allora .anchio sono lItalia Fatima, Marocco. da: M.C. Patuelli, Verso quale casa Futuri cittadini Come Fatima un numero crescente di cittadini stranieri presenti da tempo in Italia si trova oggi nelle condizioni di poter richiedere la cittadinanza italiana. In particolare sta aumentando di anno in anno il numero di coloro che sono nati nel nostro Paese i quali, in possesso dei requisiti necessari (residenza ininterrotta dal momento della nascita al compimento del diciottesimo anno di et), possono presentare la richiesta di cittadinanza tra i 18 e i 19 anni (legge n91 /1992). In questo delicato momento di scelta e di nuova appartenenza, gli elementi che sono allattenzione, sia di chi richiede la cittadinanza, sia degli uffici preposti, sono soprattutto di natura burocratica e amministrativa e riguardano essenzialmente il possesso dei requisiti formali e delle condizioni indicate nella legge. Poca attenzione viene invece data agli aspetti simbolici della decisione, ai temi dellappartenenza e della partecipazione, ai significati pi profondi e pregnanti della cittadinanza attiva e responsabile.

Diventare cittadini italiani significa invece, non solo far parte di un Paese e di una comunit, ma anche sentirsi parte di essa, della sua storia e del suo presente. Il testo PASSAPORTO PER LITALIA, realizzato nellambito del progetto Non uno di meno, si rivolge in maniera particolare ai futuri cittadini per accompagnarli nel momento cruciale del progetto e delle scelte. Coniugare unit e diversit Come la cultura oggi di fatto intercultura, perch plurale e complessa, frutto di molteplici stratificazioni, cos il percorso di cittadinanza significa attualmente diventare cittadino in un contesto multiculturale, in una polis attraversata da mutamenti e differenze. Significa ripensare lo spazio pubblico diventato multiculturale e plurilingue, rivedere i criteri di inclusione/esclusione, vivificare il legame tra diritti/doveri e integrazione. Quali che siano i motivi che li causano e le forme attraverso cui si manifestano, gli incontri tra storie, riferimenti, punti di vista diversi fanno infatti - e faranno sempre di pi - parte del nostro ambiente educativo, linguistico, economico, informativo, culturale. Essi sono lesito della molteplicit e pluralit degli itinerari di sviluppo degli individui, che sono esposti alla comunicazione e allo scambio reciproco, nei confronti di quelle culture altrettanto originali e complesse della propria - che sono rappresentate dagli altri individui. Sempre pi quindi lidentit e la storia di ciascuno sono la risultanza di incontri, scambi, scontri e si costruiscono declinando molteplici appartenenze: nazionali, locali, familiari, professionali, di genere, linguistiche, religiose, culturali ecc. Il gioco dei reciproci riconoscimenti, in se stessi e negli altri, pu far emergere nuove idee di collettivit e di cittadinanza e liberare gli individui, sia da appartenenze arcaiche e imposte, sia dalla perdita della propria storia. Regole e diritti comuni Unit e diversit sono dunque i poli a partire dai quali si sviluppano le rappresentazioni e si delineano i percorsi di cittadinanza. Come si presenta la diversit culturale? Le culture la cultura di ciascuno - non sono fotografie rigide messe sotto vetro, che si passano da una generazione allaltra, ma sono costrutti inediti, soggetti al cambiamento, alla vivificazione continua, alle perdite inevitabili e alle nuove acquisizioni. Identit e cultura sono dunque costruzioni in movimento aperte e porose, sistemi insaturi che si arricchiscono e modificano in seguito allo scambio e ai contatti. Il tema delle differenze e del cambiamento dunque uno degli orizzonti da esplorare nei percorsi di cittadinanza interculturale, per non rischiare di dare degli altri una lettura stereotipata, di attribuire agli individui caratteristiche ed etichette rigide e discriminatorie. Laltro orizzonte quello dellunit e delluguaglianza, che ha a che fare con le opportunit, le regole e i diritti degli individui. Ciascuno, a prescindere dal luogo in cui colloca le sue origini, ha lobbligo di rispettare le norme comuni e il diritto di accedere ad occasioni di sviluppo pari ed eque.

Italiani per scelta A partire da queste premesse, nellambito del progetto NON UNO DI MENO abbiamo approfondito il tema della cittadinanza nella situazione di pluralit da due punti di vista diversi: - che cosa significa diventare cittadino italiano per i giovani stranieri; - che cosa significa essere cittadini in un contesto plurale per i ragazzi autoctoni e per tutti. Nel primo caso si tratta di scegliere di diventare italiano e iniziare un iter fatto di vincoli, difficolt burocratiche, tempi lunghi, ma inaugurare anche un cammino simbolico fatto di attese, fantasie, desideri, ambivalenze. Attraverso una ricerca qualitativa, condotta su un gruppo di giovani di origine straniera, nuovi o futuri cittadini, sono state indagate le loro rappresentazioni della cittadinanza voluta/ottenuta, rispetto a tre dimensioni: - la dimensione formale - la dimensione della partecipazione - la dimensione dellidentit (E. Colombo, L. Domaneschi, C. Marchetti, Una nuova generazione di italiani. Lidea di cittadinanza tra i giovani figli di immigrati. Franco Angeli 2009) Alla fase di indagine e conoscenza poi seguita la proposta operativa di accompagnamento della cittadinanza attraverso un percorso di esplorazione e riconoscimento. Accompagnare il cammino di cittadinanza Il libro PASSAPORTO PER LITALIA si propone di accompagnare la fase di scelta e di attesa dei futuri italiani attraverso modalit informative e formative che riguardano i diversi aspetti del diventare cittadini: - burocratici e formali; - partecipativi e comportamentali; - simbolici e dellappartenenza. In altre parole intende promuovere la cittadinanza nella duplice dimensione delle virt civili (civicness) e dellappartenenza (citizenship), intendendo con la prima i comportamenti, le scelte quotidiane, gli atteggiamenti buoni del vivere insieme e con la seconda il sentirsi parte di una comunit e di un Paese. Un primo blocco di contenuti si colloca soprattutto sul piano dellappartenenza e propone esplorazioni e approfondimenti riguardanti: -il percorso per diventare cittadini; -le tappe salienti della storia italiana, dallUnit alla Repubblica; -la Costituzione italiana; -la partecipazione politica; -le immagini e i simboli dellItalia; -la lingua italiana, le variet dialettali e le minoranze linguistiche. Un secondo blocco di contenuti mira ad approfondire i luoghi e i modi della convivenza e a sollecitare comportamenti virtuosi nel rispetto di ciascuno.
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Essi riguardano: - le regole e le consuetudini della vita civile; - la vita sociale, il volontariato e lassociazionismo; - lambiente e il rispetto della natura; - il patrimonio culturale e artistico; - le feste, i luoghi e le tradizioni; - il futuro e lItalia che verr. Ogni tema posto in maniera partecipata e interattiva: vengono interpellati direttamente le ragazze e i ragazzi, ponendo domande, sollecitando la presa di posizione e il racconto di esperienze autobiografiche. Vengono inoltre, per ciascun aspetto, proposte informazioni, approfondimenti e riferimenti normativi; vengono presentati esempi e situazioni concrete e si sollecita il lettore ad esprimere il proprio punto di vista. Vivere insieme in pari dignit PASSAPORTO PER LITALIA destinato in maniera privilegiata alle ragazze e ai ragazzi stranieri, futuri italiani, ma contiene indicazioni, temi e suggerimenti che possono essere proposti a tutti i ragazzi, stranieri e autoctoni, nellambito dei percorsi dedicati a cittadinanza e Costituzione. I nuovi italiani si interrogano infatti sul senso della cittadinanza, pongono domande a tutti su che cosa significa sentirsi italiani, sui valori da condividere, sulle pratiche, le norme e le forme che definiscono oggi tale appartenenza. Per i ragazzi autoctoni, la cittadinanza non pu pi ridursi al solo perseguimento delluguaglianza, ma deve riguardare anche la capacit di gestire e riconoscere le differenze. Nuove competenze sono dunque richieste a chi vive e agisce la cittadinanza nella situazione di pluralit: la capacit di gestire lincontro con le differenze, mediare, mantenere unite la memoria e lidea di futuro, tollerare lincertezza, sospendere il giudizio. Si tratta quindi di ripensare a forme di convivenza e di riconoscimento collettivo che sappiano coniugare solidariet, uguaglianza e rispetto delle specificit. Cittadinanza e intercultura sono anche i due poli per ripensare leducazione alla cittadinanza per tutti, introducendo modi di essere e di pensare che facciano spazio agli altri, a nuove rappresentazioni e narrazioni che ci riguardano tutti. Per vivere insieme in pari dignit.

INDICE 1. Diventare cittadini italiani Dichiaro di voler diventare cittadino Chiedere la cittadinanza La domanda Finalmente cittadino italiano Che cosa significa essere cittadini italiani 2. Storia dItalia. Ci che non possiamo non sapere Ci che non possiamo non sapere Il Risorgimento Il Regno dItalia Il fascismo La Repubblica Prima dellUnit 3. Cittadinanza e Costituzione Dentro la Costituzione Principi fondamentali Diritti Doveri Lordinamento dello stato 4. La vita politica Votare Le regioni Le province I comuni 5. Simboli e immagini Gli stemmi delle citt Simboli ufficiali dellItalia Immagini rappresentative Pizza, mandolino e spaghetti? Luoghi comuni e stereotipi 6. Lingua e lingue dItalia Le origini dellitaliano Cambiamenti e variet Litaliano nel mondo Minoranze culturali e linguistiche Minoranze linguistiche antiche 7. Vita civile Regole e consuetudini Quando non si rispettano le regole Le norme della strada Norme di convivenza
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8. Vita sociale Far parte di unassociazione sportiva Altre associazioni Fare volontariato La protezione civile Volontari un po speciali Il servizio civile nazionale 9. Gli ambienti Il territorio La distribuzione della popolazione Le trasformazioni del territorio Luoghi da proteggere Le nuove buone abitudini 10. Il patrimonio culturale e artistico Il patrimonio mondiale dellUNESCO Epoca romana Il Rinascimento Citt darte Siti naturali Personaggi della cultura 11. Luoghi e tradizioni A Venezia per la regata storica e il carnevale A Siena per il Palio A Monza per il gran premio La festa del santo patrono Napoli e il presepe 12. LItalia che sar Migrazioni Chi va e chi viene Una societ in cambiamento Oltre lItalia, in Europa Cadono le frontiere Storia dellUnione

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DIVENTARE CITTADINI ITALIANI


Mi chiamo Kevin. C una cosa che mi d fastidio Qualche mese fa con la mia scuola siamo andati cinque giorni a Londra. Allaeroporto ho dovuto fare una fila diversa da quella dei miei compagni perch non ho il passaporto italiano. Io, di fatto, sono italiano, sono nato qui, ma ho ancora il passaporto delle Filippine, il paese dei miei genitori; ho, naturalmente, il permesso di soggiorno per poter stare in Italia. Ho dovuto fare la fila per i cittadini extraunione, una fila lunga e lenta; i professori e i compagni sono invece passati in fretta e mi hanno dovuto aspettare. Non vedo lora di avere la cittadinanza italiana visto che questo il paese dove sono nato e vivo! Ma come si fa ?

Cittadini italiani si nasce, vale a dire che cittadino italiano chi ha un genitore italiano, in questo caso si ha la cittadinanza per filiazione. Ma cittadini italiani si pu anche diventare. Lacquisizione della cittadinanza automatica in alcuni casi, ad esempio i minori di 18 anni che sono stati regolarmente adottati da italiani; oppure i figli di genitori ignoti trovati abbandonati sul territorio italiano; o ancora i figli nati su territorio italiano da genitori apolidi, cio senza nessuna cittadinanza. Ma si pu anche acquisire la cittadinanza in altri numerosi casi previsti dalla legge. Alcune persone la possono ottenere solamente facendo una dichiarazione di volont, altre invece, come vedremo, debbono presentare una domanda. Ad esempio, il nostro amico Kevin non deve fare alcuna richiesta ma basta che dichiari di voler diventare cittadino italiano perch la legge prevede che Lo straniero nato in Italia, che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore et, diviene cittadino italiano se dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana entro un anno dalla suddetta data. Kevin deve quindi esprimere la sua dichiarazione entro un anno dal giorno in cui compie 18 anni. Devi sapere Le regole sulla cittadinanza sono contenute nella Legge - Nella tua vita finora hai avuto qualche n. 9 del 5 febbraio 1992 e in problema per il fatto di non avere la alcune norme successive. Dichiaro di voler diventare italia cittadinanza italianacittadino ? Puoi trovare informazioni - Sei interessato a diventare cittadino dettagliate andando sul sito italiano ? Per quale ragione ? internet del Ministero dellInterno: www.interni.it

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Oltre alle persone che si trovano nella stessa situazione di Kevin, diventano cittadini italiani, solamente facendo una dichiarazione, anche gli stranieri il cui padre o la madre o uno degli ascendenti in linea retta di secondo grado (quindi almeno un/a nonno/a) sono stati cittadini italiani. In questo caso essi devono risiedere legalmente sul territorio italiano da almeno due anni al momento in cui raggiungono la maggiore et. Questa regola interessa i moltissimi cittadini stranieri discendenti da italiani emigrati nel passato allestero, in Sud e Nord America, in Australia, in paesi europei. E la situazione di Lucia Teruggi Jmenez che ha 18 anni, arrivata in Italia allet di 12 anni, attualmente cittadina argentina ma sa che un nonno di parte paterna era un cittadino italiano emigrato in Argentina ottantanni fa e ha raccolto la documentazione che lo dimostra. Ma dove si deve andare per fare la dichiarazione di volont ?

La persona interessata,appena compiuti i diciotto anni, deve andare al comune dove ha la residenza o dove intende stabilire la propria residenza. Davanti allUfficiale di stato civile, di solito il Sindaco o una persona da lui delegata, bisogna dichiarare la propria volont di diventare cittadino italiano. Naturalmente prima occorre avere raccolto la documentazione necessaria per dimostrare di avere i requisiti. Lufficiale di stato civile poi trascrive la dichiarazione nel Registro della cittadinanza del comune e sullatto di nascita viene messa una nota.

Adesso, nelle caselle, scrivi in ordine cronologico i passaggi della procedura per acquisire la cittadinanza nel caso di Kevin e di Lucia: Kevin e Lucia .. Vanno in . LUfficiale di stato civile ..

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Chiedere la cittadinanza Cominciano a essere molti i ragazzi, con genitori stranieri, che sono nati in Italia e quindi nella condizione di dichiarare la volont di diventare cittadini italiani. Ma ci sono alcuni problemi. Infatti la legge prevede che essi debbano risiedere legalmente in Italia, con un permesso regolare di soggiorno, fin dalla nascita e senza interruzioni, cio non debbano aver avuto la propria residenza allestero neanche per breve tempo. Purtroppo alcuni ragazzi sono nati in Italia ma magari poi sono tornati allestero, oppure la loro famiglia non ha avuto il permesso di soggiorno cio non stata in regola per qualche tempo. Essi non possono allora acquisire la cittadinanza solamente con la dichiarazione, ma possono
presentare una domanda di cittadinanza se hanno alcuni requisiti. La tua situazione simile a quella di Kevin o di Lucia ? Se non lo , oppure se hai famigliari e amici in diversa situazione, leggi di seguito gli altri casi in cui possibile fare domanda di cittadinanza.

Devi sapere La legge del 1992, e le modifiche successive, indicano i casi in cui possibile presentare domanda di cittadinanza. Eccone alcuni; gli altri li trovi al sito internet del Ministero degli Interni. Possono fare domanda persone: - sposate con un/a cittadino/a italiano/a; - residenti legalmente in Italia da oltre dieci anni; per i cittadini di uno Stato dellUnione Europea (vedi quali sono a pag. 81) bastano quattro anni di residenza legale; - apolidi, cio senza alcuna cittadinanza, o rifugiati residenti legalmente da almeno dieci anni; - maggiorenni, figli o La domanda nipoti di cittadini italiani, residenti in Italia da almeno 3 anni.

Adesso che conosci le norme, leggi le presentazioni di queste persone e metti una crocetta nella casella che indica la procedura per avere la cittadinanza.

Daniel: 18 anni; nato in Italia da genitori peruviani; rimasto sempre regolarmente in Italia. Nagwa: egiziana; in Italia regolarmente da 13 anni per ricongiungimento con il marito. Roman: viene dalla Romania; residente in Italia da 8 anni. Vladimir: 7 anni, viene dallUcraina; adottato da una coppia italiana. Ke: tailandese; coniugata da 4 anni con un italiano.

Cittadinanza Dichiarazione Domanda di automatica di volont cittadinanza Daniel Nagwua Roman Vladimir Ke

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La domanda Io e la mia famiglia siamo in Italia da oltre 11 anni. Adesso so che possiamo presentare la domanda per avere la cittadinanza. Concretamente che cosa dobbiamo fare ?

In primo luogo i richiedenti devono consultare bene la legge per controllare di avere tutti i requisiti previsti, di essere cio nelle condizioni indicate e di poterle documentare. Poi occorre compilare i moduli di domanda che si possono scaricare direttamente dal sito internet del Ministero dell Interno. La domanda, con allegata la documentazione necessaria, va indirizzata al Ministro dellInterno e va presentata alla Prefettura della provincia in cui si risiede in Italia. Sulla domanda va posta una marca da bollo di 14,62 euro e insieme alla domanda occorre effettuare il versamento di un contributo di 200 euro. Da questo momento in poi tutto nelle mani degli uffici del Ministero. Le norme prevedono un tempo massimo di 730 giorni per avere una risposta, a partire dal giorno della presentazione della richiesta. Nella realt i tempi possono essere ancora pi lunghi. E poi la risposta pu essere positiva o negativa. Proprio cos, la cittadinanza pu essere negata per diverse ragioni: - redditi insufficienti per mantenersi o mantenere la famiglia; - presenza di precedenti penali, cio condanne per aver commesso reati; - motivi di sicurezza dello Stato; - insufficiente livello di integrazione e scarsa conoscenza dellitaliano.

In quale provincia risiedi ? La Prefettura si trova sempre nel capoluogo della provincia. Cerca il suo indirizzo e consulta su Internet il suo sito per avere informazioni relative allapertura degli uffici e delle modalit di presentazione delle domande.

Leggi le frasi e segna ( * ) quelle che contengono informazioni giuste:


-

La domanda va consegnata al Ministero dellInterno Le domande possono essere accolte o respinte La domanda viene respinta se il richiedente non ha un reddito sufficiente per mantenersi Fare la domanda non costa nulla La Prefettura nella citt capoluogo di provincia I moduli di domanda si trovano anche in Internet

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finalmente cittadino italiano

Adriatic Hoxha racconta Sono nato in Albania e sono arrivato in Italia ormai 15 anni fa. I miei figli sono nati qui e qui sar la nostra vita. Due anni fa ho fatto domanda per la cittadinanza che stata accolta in tempi abbastanza rapidi, in meno di un anno. Una mattina ho ricevuto una busta dalla Prefettura di Ancona, nella cui provincia risiedo, con il Decreto del Presidente della Repubblica che mi concedeva la cittadinanza italiana. Mi sono sentito davvero emozionato! Dopo tanti anni e tante file per rinnovare i permessi di soggiorno... tutto questo finito. Io e la mia famiglia ora siamo italiani. Nella lettera di accompagnamento mi si diceva che avevo tempo 6 mesi per presentarmi al comune di residenza con due testimoni per prestare il giuramento di fedelt alla Repubblica Italiana. La legge dice che dal giorno seguente il giuramento si diventa cittadini italiani a tutti gli effetti.

Il giuramento di fedelt alla Repubblica di solito viene pronunciato davanti al Sindaco del Comune di residenza, o a un suo delegato. Nel locale c la bandiera della Repubblica e il testo della Costituzione Italiana.

Completa le fasi della procedura per diventare cittadini italiani:


1. 2. 3. 4. 5. Il richiedente raccoglie i documenti necessari Il richiedente . La Prefettura . Se la riposta positiva, il richiedente .. Dal giorno successivo .

Parole da ricordare Adottato Residente Apolide Residenza Ministero dellInterno Prefettura Rifugiato Ascendente/discendente Procedura Requisito

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Che cosa significa essere cittadini italiani

Essere cittadini italiani non significa solamente avere il passaporto della Repubblica Italiana ma anche conoscere, condividere e rispettare la Costituzione della Repubblica, di cui parleremo in seguito, che contiene i principi fondamentali della convivenza civile. Rispetto a uno straniero residente in Italia, un cittadino ha diritti e doveri propri. Ad esempio gode dei diritti politici, vale a dire ha il diritto e il dovere di partecipare alla elezione del Parlamento.

Domande frequenti sulla cittadinanza Perch sul passaporto italiano compare la scritta Unione Europea ? LItalia uno dei paesi fondatori della attuale Unione Europea. Sui passaporti di tutti gli stati che ne fanno parte compare la stessa scritta. Possedendo la cittadinanza italiana, il cittadino pu muoversi e soggiornare liberamente negli Stati dellUnione. Per fare ci non necessario il passaporto ma basta la carta didentit. Inoltre, se si trova in un paese fuori dallUnione in cui non vi n lambasciata n il consolato italiano, il cittadino pu rivolgersi a una rappresentanza di qualsiasi paese europeo in caso di necessit. Quando si diventa cittadini italiani si perde la cittadinanza del paese di origine proprio o della famiglia ? Dipende. Lacquisizione della cittadinanza non comporta, per la legge italiana, la perdita di quella precedente. E quindi possibile possedere la doppia cittadinanza e il doppio passaporto. Ci sono per alcuni Stati che non consentono ci, ad esempio la Cina Popolare. E il motivo per cui alcuni stranieri sono incerti se chiedere o no la cittadinanza italiana. A quanti stranieri ogni anno viene concessa la cittadinanza italiana ? Il numero varia moltissimo da un anno allaltro sia per il numero delle domande sia per le decisioni politiche del Governo. Nel 1998 sono state concesse 12.035 cittadinanze. Negli anni successivi sono aumentate gradualmente fino a 19.266 nel 2005. C stato successivamente un aumento notevole: nel 2007 le concessioni sono state 38.466.
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STORIA DITALIA
Ci che non possiamo non sapere
Ci sono conoscenze sulla storia del nostro paese che un cittadino italiano deve possedere perch aiutano a capire le caratteristiche dellItalia di oggi. Probabilmente hai gi studiato la storia italiana e, daltra parte, non si pu presentarla in poche pagine. Perci ti propongo una corsa veloce attraverso alcune sue tappe importanti per conoscere i grandi cambiamenti realizzati nel passato e immaginare quelli che ancora verranno. Partiamo da quando nato.

Io lo so! lItalia nata nel 1861. C stata lUnit

Bene, hai detto una cosa giusta ed errata allo stesso tempo. Infatti lItalia come territorio geografico, con la sua forma a stivale, cera anche prima e, da centinaia di anni, veniva chiamata con quel nome. Ma prima del 1861 era divisa in piccoli stati: in quellanno nasce lo Stato Italiano unitario e indipendente. Nei secoli precedenti, sullItalia divisa avevano avuto potere, di volta in volta, altri paesi europei: Spagna, Francia e Austria. LUnit dItalia si raggiunge dopo guerre, rivolte e insurrezioni al nord contro lImpero dAustria, che nella prima met del secolo XIX, occupava il Regno Lombardo Veneto, al sud contro i Borboni, casa reale che governava il Regno delle due Sicilie.
Guarda la carta storico-politica dellItalia nel 1859:
Il Risorgimento

Il Risorgimento Risorgimento significa rinascita, rialzarsi di

Leggi e conta gli stati italiani prima dellUnit Confronta questa carta con una carta delle regioni italiane attuali. A quali regioni corrispondono gli Stati? In quali regioni cera il dominio diretto dellImpero dAustria?

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Risorgimento significa rinascita, rialzarsi di nuovo dopo un periodo negativo. E stato un periodo di 30/40 anni durante il quale si sono attuati diversi tentativi di affermare le idee di libert che circolavano in tutta Europa, diffuse in Italia da Giuseppe Mazzini. Dal Piemonte i Savoia, grazie allopera del primo ministro Cavour, appoggiavano le rivolte che scoppiavano in tutta Italia, come le famose Cinque giornate di Milano quando dal 18 al 22 marzo 1848 tutto il popolo di Milano si ribell e cacci lesercito austriaco. Giuseppe Garibaldi, sbarcando con i suoi mille uomini in Sicilia, contribu alla caduta del Regno delle due Sicilie governato dai Borboni. Tutti gli italiani hanno partecipato a queste lotte ?

No, non tutti. In generale ha partecipato la parte pi istruita della popolazione, che era una minoranza. Inoltre i combattenti per lindipendenza erano divisi fra coloro che volevano una Monarchia e quelli che volevano una Repubblica. Alla fine il Regno di Sardegna ha guidato la lotta contro gli Austriaci e ha vinto. Il suo re, Vittorio Emanuele II, diventato il primo re dellItalia unita.

Sicuramente avrai gi sentito i nomi di Garibaldi, Mazzini e Cavour: sono tra i personaggi pi famosi del Risorgimento italiano. Che cosa hanno fatto ? Scrivi i loro nomi allinizio delle frasi che li riguardano: a) . stato il capo del governo che ha realizzato lUnit dItalia. b) . ha guidato la spedizione dei Mille, le camicie rosse, alla liberazione dellItalia meridionale. c) ha lottato per lindipendenza dellItalia e per farla diventare una Repubblica.

Devi sapere Il Regno di Sardegna era governato dalla dinastia dei Savoia che prendeva il nome dalla regione di cui era originaria. Adesso la Savoia fa parte della Francia, stata ceduta dal re Vittorio Emanuele II a quel Paese in cambio del suo aiuto nella guerra contro lAustria. La bandiera del Regno dItalia, il tricolore, recava lo stemma della famiglia Savoia.

Giuseppe Garibaldi

Giuseppe Mazzini

Camillo Benso, conte di Cavour

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Il Regno dItalia Nei primi decenni dopo lUnit lItalia era molto povera; la stragrande maggioranza della popolazione abitava nelle campagne e viveva di agricoltura. Era un paese arretrato rispetto ai grandi stati europei. La maggior parte della gente era analfabeta, non sapeva leggere e scrivere e, soprattutto, non parlava italiano ma uno dei numerosi dialetti, fra di loro spesso incomprensibili. Il sistema politico era una monarchia costituzionale, vale a dire che cera una costituzione, chiamata Statuto, secondo cui il re nominava il governo e i ministri, ma le leggi erano decise dal Parlamento. Esso era costituito dal Senato, i cui membri erano anchessi nominati dal Re, e dalla Camera dei Deputati che invece era eletta dai cittadini che avevano diritto di votare. Tuttavia questi elettori erano solo i maschi adulti alfabetizzati e benestanti. La maggior parte del popolo non aveva questo diritto. Con il tempo ci fu uno sviluppo economico. Nelle regioni del Nord Italia si svilupparono numerose industrie ma ci non avvenne nellItalia Meridionale, e ancora oggi, anche se in misura diversa, c il problema del Sud Italia. La povert dellItalia ha spinto milioni di persone a emigrare allestero: lItalia stata un paese di emigrazione fino al 1970. Oggi, secondo alcune statistiche, nel mondo ci sono 60 milioni di persone che discendono da italiani emigrati! Con lo sviluppo economico migliorarono anche le condizioni della gente e aument il numero degli alfabetizzati. Furono fondati partiti politici popolari, cattolici e socialisti, che riuscirono a far estendere il diritto di voto a tutti i maschi adulti e a migliorare le condizioni di vita di contadini e operai. Questo non avvenne pacificamente ma grazie a lotte, scioperi e conflitti sociali.

1895. Emigranti in un porto in attesa di partire per lAmerica.

Una fabbrica della fine del XIX secolo

Completa il cruciverba. Leggi la parola che compare nelle caselle gialle.


1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Nel Nord Italia si svilupparono le La maggior parte della popolazione era LItalia era una Molti non avevano il diritto di Non cerano industrie nel Un partito popolare erano i La povert favoriva l

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Il fascismo

Fino a quando c stato un re in Italia ? Io ho sentito parlare di Benito Mussolini: in che periodo ha governato ?

La monarchia durata fino al 1946, come vedremo in seguito. Dopo la prima guerra mondiale, che dal 1914 al 1918 sconvolse tutta lEuropa, lItalia, che pure aveva vinto la guerra contro lAustria e la Germania insieme a Francia, Inghilterra e Stati Uniti dAmerica, era molto indebolita. Ci furono scioperi e proteste finch il partito fascista, guidato da Benito Mussolini, nel 1922 prese il potere con laiuto dei grandi industriali e dei proprietari delle terre che si opponevano ai partiti popolari. Con laccordo del re Vittorio Emanuele III, Mussolini in pochi anni instaur una dittatura, che proib ai cittadini di esprimere liberamente le proprie idee politiche, e si fece chiamare duce, vale a dire capo. Durante la dittatura fascista vi fu anche qualche progresso economico e sociale: in Devi sapere politica interna furono avviate riforme, come quella della scuola, e si bonificarono La dittatura molte zone malsane del Paese. Ma ci E una forma di governo dove il potere nelle mani di un solo partito e del suo furono anche scelte molto gravi. In capo. politica estera il fascismo voleva Chi non daccordo con questo partito affermare il potere italiano in campo viene perseguitato e messo in prigione, o coloniale: prosegu la sottomissione della anche ucciso. Non c pi libert per le Somalia e dellEritrea e nel 1936 persone che non hanno diritti politici. conquist lEtiopia, lultimo stato africano indipendente. Poi il governo fascista emise delle leggi razziste contro gli ebrei. Proib loro di andare a scuola e di svolgere diverse attivit economiche. Li costrinse cos a vivere in miseria o a cercare di scappare dallItalia. Ma la decisione pi grave fu quella di allearsi con la Germania nazista di Hitler e di entrare nella seconda guerra mondiale nel 1940. LItalia sub una sconfitta dopo laltra e numerose distruzioni. Nel 1943 il re fece arrestare Mussolini e cerc di far uscire lItalia dalla guerra. Gli Italiani fedeli al fascismo si riorganizzarono al Nord nella Repubblica di Sal, sotto il controllo dei Tedeschi, mentre Americani e Inglesi risalivano da Sud contribuendo, insieme alla popolazione, alla liberazione del territorio. Molti italiani, infatti, combatterono contro i tedeschi e i fascisti italiani nella lotta che fu chiamata Resistenza. Quando fin la guerra nel 1945, lItalia era un paese distrutto e in povert. La responsabilit fu attribuita a Mussolini e al partito fascista ma anche al re. Il duce fu fucilato.

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Adunata fascista: tutti in camicia nera

Partigiani nella lotta di Resistenza

La Repubblica Nel 1946 ci fu il referendum: tutti gli italiani maggiorenni, per la prima volta nella storia anche le donne, andarono a votare per decidere se mantenere la monarchia o instaurare la repubblica. La maggioranza scelse la repubblica e cos lultimo re, Umberto II, se ne and dallItalia. Con la Repubblica nacque una vera democrazia, come vedremo in uno dei capitoli del libro.
Adesso ho capito! Il re stato cacciato e perci dal tricolore della nostra bandiera stato tolto lo stemma dei Savoia.

Dalla nascita della Repubblica, c stato un grande sviluppo economico, sociale e culturale: lItalia diventata un paese industriale e avanzato; la maggior parte degli italiani non vive in povert, anche se essa non scomparsa; tutti vanno a scuola e non ci sono pi analfabeti. Certo ci sono ancora molti problemi fra i quali: - lo sviluppo economico delle regioni meridionali ancora debole rispetto al resto dItalia; - ci sono grandi organizzazioni criminali la mafia, la camorra, la ndranghetache in certe zone del Sud sono molto potenti; - luso del nostro territorio. La ricchezza ha consentito una vita migliore e sono state costruite case, luoghi di lavoro e strade che per hanno distrutto lambiente e, spesso, anche posti molto belli. Ecco tre feste civili della Repubblica. Collegale alle loro spiegazioni.
Si celebra il 2 giugno di ogni anno. Ricorda il giorno in cui stata proclamata la Repubblica nel 1946. Il primo maggio la festa dei lavoratori. In realt essa celebrata non solo in Italia ma in molti Paesi del mondo. Il 25 aprile di ogni anno si ricorda la data in cui nel 1945, al termine della seconda guerra mondiale, lItalia liberata: fascisti e tedeschi sono sconfitti.

Festa della Repubblica

Festa dei Lavoratori

Festa della Liberazione

Il 4 novembre unaltra data importante che celebra, ricordando la vittoria finale al termine della I guerra mondiale, il compimento dell'Unit Nazionale e leroismo delle Forze Armate.
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E prima dellItalia unita, che cosa successo ?

Prima dellUnit LItalia ha una storia molto antica che forse gi conosci. In quasi ogni luogo si trovano testimonianze del suo lungo passato: chiese ed edifici antichi, castelli, monumenti quasi intatti o in rovina, pitture e sculture Sul territorio italiano sono sorte diverse civilt e sono arrivati popoli diversi che, con il tempo, si sono mischiati con la gente che cera prima. Il popolo italiano di oggi il risultato di questa lunga storia. Pensa che Roma, lattuale capitale dItalia, ha quasi tremila anni di storia perch, secondo la tradizione, stata fondata nel 757 prima di Cristo. Non possiamo riassumere una storia cos lunga in poche pagine ! Ma tu puoi imparare molto guardandoti attorno. Ecco, in ordine cronologico, costruzioni di diversi periodi della storia italiana. Collegale alle didascalie.
Il Colosseo, lanfiteatro di Roma in cui si svolgevano spettacoli. Fu costruito durante lImpero Romano nel 1 secolo dopo Cristo. Il traforo del Sempione, scavato sotto le Alpi alla fine del 19 secolo per collegare lItalia e la Svizzera con la ferrovia. La cupola del duomo di Firenze, costruita nel 15 secolo durante il Rinascimento, un periodo di grande sviluppo artistico dellItalia. Un tempio costruito dai greci a Paestum, nel 6 secolo prima di Cristo. Il castello di Fnis, costruito durante il Medio Evo, nel 14 secolo dopo Cristo.

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-

Vai in giro per il paese o la citt dove abiti, o nella citt pi vicina, guarda gli edifici storici, di solito c un cartello che d qualche informazione. Leggi e poi scrivi su di un foglio: di che edificio si tratta ? Come si chiama ? A che cosa serviva ? In quale anno o secolo stato costruito ? Chi lha costruito ?
Parole da sapere Costituzione Referendum

Dittatura Repubblica

Fascismo Resistenza

Indipendenza Risorgimento

Monarchia Statuto

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3.CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Certamente hai gi sentito parlare della Costituzione; anche in questo libro ci riferiamo ad essa molte volte. Allora, con i tuoi compagni, prova a mettere insieme ci che gi sapete: o Che cos o Storia e origini o Che cosa contiene.

Adesso confrontate le vostre informazioni con quelle che trovate in questa e nelle altre pagine del capitolo.

Gi sai che il 2 giugno 1946, dopo la fine della seconda guerra mondiale, ci fu il referendum istituzionale: gli italiani decisero di mandare via il re e di instaurare la Repubblica. In quelle elezioni, i cittadini votarono anche i propri rappresentanti allAssemblea Costituente. Infatti era necessario decidere in che modo ordinare lo Stato. LAssemblea Costituente, formata dai deputati di differenti partiti politici, lavor oltre un anno per scrivere la Costituzione, la legge fondamentale della Repubblica. Essa entr in vigore il 1 gennaio 1948.

Che cosa significa che la Costituzione la legge fondamentale? Vuol dire che contiene i principi e le regole pi importanti dello Stato. Tutte le altre leggi non possono essere in contrasto con la Costituzione. Un esempio riguarda lobbligo scolastico. Larticolo 34 dice che listruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, obbligatoria e gratuita. Allora si pu fare una legge che stabilisce lobbligo per nove o dieci anni ma non meno di otto.

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LAssemblea Costituente

Cerca nella pagine le date di


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referendum istituzionale; elezione dellAssemblea Costituente; pubblicazione del testo della Costituzione sulla Gazzetta Ufficiale; entrata in vigore della Costituzione.

Dentro la Costituzione

Art. 1 LItalia una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranit appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

E il primo articolo della Costituzione: dovremmo tutti saperlo a memoria. Ci ricorda che lItalia una democrazia dove i cittadini esercitano la sovranit, cio decidono chi deve governare e fare le leggi, nei modi indicati nella stessa Costituzione. Questo molto importante perch lItalia ha avuto una dittatura fascista in cui il popolo non aveva questo diritto. Larticolo evidenzia anche limportanza del lavoro di tutti i cittadini per il benessere e il progresso del paese.

Devi sapere Democrazia una parola di origine greca che significa governo (kratia) del popolo (demos). Nei moderni stati democratici, che hanno milioni di cittadini, il popolo non decide direttamente ci che interessa il paese ma elegge dei rappresentanti con questo scopo. Le elezioni avvengono periodicamente, di solito ogni quattro o cinque anni. Perci si parla di democrazia rappresentativa.

Nella democrazia i rappresentanti eletti dal popolo fanno le leggi. Quando non sono daccordo fra di loro, decidono a maggioranza. Allora il principio fondamentale della democrazia la legge della maggioranza!

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S, il principio della maggioranza importante ma non tutto. Infatti la maggioranza potrebbe decidere anche cose dannose o pericolose per la minoranza. Potrebbe magari vietare di praticare una religione seguita da pochi, e questo non sarebbe giusto. La maggioranza non pu fare tutto ci che vuole. Per questo motivo la Costituzione stabilisce delle regole generali che tutti debbono rispettare. Che cosa troviamo nella Costituzione? Ogni cittadino dovrebbe conoscerla bene. Tu puoi leggerla cercando in internet il sito del Presidente della Repubblica: www.quirinale.it. Essa composta da 138 articoli raggruppati come vedi nello schema sotto:
Principi fondamentali Parte II Ordinamento della Repubblica Parte I Diritti e doveri dei cittadini Rapporti civili Rapporti etico-sociali Rapporti economici Rapporti politici COSTITUZIONE Il Parlamento Il Presidente della Repubblica Il Governo La Magistratura Le Regioni, le Province, i Comuni Garanzie costituzionali

Disposizioni transitorie e finali

I principi fondamentali Gli articoli dal numero 1 al 12 contengono i principi fondamentali. Fra gli articoli ricordiamo in particolare quelli che garantiscono: - il rispetto dei diritti umani inviolabili - luguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge: non importano la razza, il sesso, la religione, le lingue - la libert di ognuno - il diritto al lavoro - i rapporti fra lo Stato e la Chiesa Cattolica - la condizione degli stranieri Parole da sapere Assemblea Costituente dovere diritto ordinamento referendum sovranit

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Diritti . I cittadini godono di diritti. A esempio, ognuno ha il diritto di andare e abitare dove vuole e le autorit non possono impedire questa scelta. Sembra una cosa normale ma bisogna sapere che invece, in molti paesi, per cambiare abitazione e per spostarsi, allinterno o allestero, una persona deve chiedere un permesso alla polizia o alle autorit. Nella prima parte della Costituzione sono riconosciuti diritti in diversi campi. Eccone alcuni: I rapporti civili riguardano gli individui, le singole persone: - nessuno deve subire violenza fisica da parte di altri; - ognuno ha diritto di esprimere liberamente la propria opinione; - ogni cittadino pu incontrarsi con chi vuole per discutere e manifestare il proprio pensiero, a parole o scrivendo; - tutti possono seguire la religione che vogliono; - ognuno ha diritto a essere difeso durante un processo. I rapporti etico-sociali riguardano i diritti e i doveri dei genitori e delle famiglie, listruzione, la salute. I rapporti economici riguardano: - la libert di svolgere il lavoro che ognuno vuole, di avviare qualsiasi attivit economica; - il diritto al riposo settimanale e alle ferie; - la possibilit per i lavoratori di associarsi in sindacati per difendere i propri interessi e anche di fare scioperi per migliorare le proprie condizioni di vita; - il diritto di avere delle propriet personali (case, terreni, macchine ) I rapporti politici si riferiscono al diritto dei cittadini di partecipare alla vita politica sia andando a votare per eleggere i rappresentanti sia presentandosi come candidati alle elezioni.

Guarda le immagini. Che cosa vedi? riferiscono, secondo te.

Indica a quale campo di rapporti si

..

..

..

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Doveri I cittadini non hanno solamente dei diritti da far valere ma devono anche rispettare dei doveri. Infatti un paese non pu funzionare e progredire se ognuno fa solamente ci che vuole, se chiede il rispetto dei propri diritti senza assumersi delle responsabilit. La Costituzione cita chiaramente alcuni doveri: essere fedeli alla Repubblica e osservare, cio seguire, la sua Costituzione e le altre leggi; pagare le imposte e le tasse che servono per far funzionare lo Stato e i servizi pubblici come la sanit, il sistema scolastico, lesercito ecc.; partecipare alle votazioni per eleggere i rappresentanti al Parlamento; mantenere ed educare i figli; difendere lItalia in caso di guerra, anche andando a prestare il servizio militare. In un testo della Costituzione cerca gli articoli che riguardano i diritti e i doveri che hai letto in queste pagine. Lordinamento dello stato La parte seconda della Costituzione tratta dellOrdinamento della Repubblica, cio spiega come funziona, come si fanno le leggi, chi le deve far rispettare: insomma tratta dei poteri dello stato. Coloro che hanno il potere possono avere la volont di comandare sempre di pi, proprio come i re del passato che erano sovrani assoluti. Per evitare che qualcuno o gruppi di persone abbiano troppo potere, la Costituzione stabilisce la separazione e lequilibrio dei poteri. Che cosa significa ? Leggi con attenzione. Le leggi sono importanti perch il loro rispetto permette la convivenza pacifica e non violenta fra i cittadini. Chi fa le leggi ? Il Parlamento ha il potere di fare le leggi, il potere legislativo. Il Parlamento costituito dalla Camera dei Deputati e dal Senato. Una legge, per essere valida, deve essere approvata da entrambi.

Laula della Camera dei deputati nel Palazzo di Montecitorio a Roma. Il Senato sta invece a Palazzo Madama. Ogni cinque anni i cittadini maggiorenni votano per eleggere la Camera, composta da 630 deputati, e il Senato, composto da 315 senatori. Oltre a fare le leggi, il Parlamento elegge il Presidente della Repubblica che dura in carica sette anni.

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Non basta fare le leggi, occorre anche metterle in pratica. Ad esempio non basta stabilire per legge che tutti i cittadini hanno diritto alla salute. Bisogna anche costruire gli ambulatori e gli ospedali, assumere i medici e gli infermieri. Chi applica le leggi?

Il Governo esercita il potere esecutivo. Il Governo costituito dai ministri che formano il Consiglio dei ministri. A capo c il Presidente del Consiglio. Il Governo mette in pratica le leggi ma anche pu proporre leggi e decreti al Parlamento.

Una seduta del Consiglio dei ministri. Chi elegge il governo? Dopo le elezioni del Parlamento, il Presidente della Repubblica sceglie il Presidente del Consiglio dei ministri che, di solito, il capo del partito politico che ha avuto pi voti. Questi forma il governo che per deve avere un voto di fiducia dal Parlamento per poter entrare in funzione.

Non tutti rispettano le leggi. Occorre punire le persone che commettono reati, ad esempio coloro che uccidono o rubano. Chi decide se una persona colpevole di qualcosa e deve essere punita?

La magistratura esercita il potere giudiziario: sono i giudici che fanno le indagini e i processi nei tribunali. Per diventare giudice bisogna studiare e superare dei concorsi. Accanto a ogni frase scrivi V (vero) oppure F (falso):

Il Presidente della Repubblica abita nel palazzo del Quirinale. E una figura che rappresenta lUnit della Repubblica.

La Corte Costituzionale un organo di garanzia : controlla che le leggi decise dal Parlamento non siano in contrasto con la Costituzione. I membri della Corte sono nominati dalla Magistratura, dal Parlamento e dal Presidente della Repubblica.

I cittadini eleggono il Governo ogni cinque anni. Il Governo esercita il potere legislativo. Il Parlamento ha il potere di fare le leggi. Le elezioni del Parlamento sono ogni sette anni. La Magistratura formata dai giudici. Il Parlamento elegge il Presidente della Repubblica Sai i nomi del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei ministri, dei Presidenti della Camera e del Senato, di qualche ministro ?
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4.

LA VITA POLITICA
Sicuramente hai gi visto da qualche parte alcuni di questi simboli e sai che rappresentano i partiti politici italiani. Che cos un partito politico ? E una associazione di persone che condividono interessi e idee su come governare lItalia. Ogni partito ha una sua organizzazione interna. A volte sul simbolo del partito c il nome del leader, cio della persona pi importante di quel partito. Naturalmente i leader e i simboli possono cambiare. Inoltre ci sono partiti che esistono da molto tempo e altri pi recenti.

Simboli dei partiti presenti nel Parlamento italiano dopo le elezioni politiche del 2008.

Ma perch ci sono tanti partiti ?

La presenza di diversi partiti significa che ci sono diverse opinioni e idee. In un paese democratico ogni cittadino ha la libert di esprimere le proprie idee su ci che interessa la vita di tutti. Facciamo un esempio che ti pu riguardare. Come sai, uno straniero nato in Italia pu diventare cittadino italiano a diciotto anni. Attualmente si sta discutendo se cambiare questa legge e magari dare la cittadinanza prima, ad esempio ai bambini stranieri che hanno finito la scuola primaria in Italia. Ecco: i partiti hanno opinioni diverse su questo tema. No. Ma per partecipare attivamente alla vita politica una persona pu iscriversi a un partito con cui pensa di essere daccordo. Comunque un cittadino deve sempre informarsi sulle questioni importanti per la vita del paese, e formarsi delle idee. Quando ci sono le elezioni politiche, ogni partito presenta il suo programma di governo e i suoi candidati cio le persone da mandare al Parlamento. I cittadini cos possono scegliere per chi e per che cosa votare.

E obbligatorio far parte di un partito ?

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Votare Ogni cittadino italiano ha il diritto e il dovere di partecipare alle elezioni politiche che, come sai, ci sono ogni cinque anni. Per non sempre cos perch pu capitare che in Parlamento deputati e senatori non siano daccordo per formare un governo o per appoggiarlo e allora il Presidente della Repubblica decide di chiamare il popolo a votare in anticipo. Le elezioni sono il momento pi importante della vita politica in un paese democratico. Ecco i diversi momenti del processo elettorale:

A. Ogni cittadino riceve a casa una tessera elettorale dove ci sono scritti i dati personali, il numero del seggio elettorale dove deve andare a votare e la via dove si trova. La tessera elettorale vale per molte elezioni.

B. Il giorno delle elezioni, lelettore va al seggio con la propria tessera elettorale e un documento di identit che deve presentare al Presidente del seggio.

C. Il Presidente consegna allelettore le schede elettorali: ci sono i simboli dei partiti e anche i nomi dei canditati o il posto per scrivere il nome di un candidato. Lelettore va nella cabina e, in segreto, fa la sua scelta.

D.

Lelettore mette le schede chiuse nellurna elettorale. Il Presidente riconsegna allelettore il documento didentit e la tessera timbrata che dimostra che il cittadino ha partecipato alle lezioni.

Ora collega i diversi momenti del processo elettorale alle immagini.

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E poi che succede ?

Alla fine gli scrutatori di tutti i seggi dItalia contano i voti ricevuti da ogni partito e dai candidati. Sulla base dei voti vengono eletti i deputati e i senatori del Parlamento della Repubblica.

Rispondi alle domande.


o o o Conosci i nomi dei partiti politici? E i nomi di qualche personalit politica? Nel paese di origine della tua famiglia, esistono diversi partiti politici? Quali sono le personalit politiche pi conosciute? Che cosa pensi a proposito della concessione della cittadinanza ai bambini stranieri, di cui abbiamo parlato nella prima pagina di questo capitolo?

Mi pare che in Italia i cittadini vadano a votare spesso, non solo ogni cinque anni! Perch?

Nelle elezioni politiche i cittadini votano per il Parlamento e quindi per il governo: a Roma si fanno leggi che valgono per tutta lItalia. Ci sono, per, problemi e decisioni che non riguardano tutta lItalia ma parti di essa. E per questo motivo che si svolgono le elezioni amministrative, per eleggere i governi locali, come stabilisce la Costituzione. LItalia infatti divisa in regioni, province e comuni. Ognuna di queste istituzioni ha compiti specifici, come vedremo nelle pagine successive.

Devi sapere
Le Regioni

Scrivi una sola parola per dire V_____

Oltre alle elezioni politiche e amministrative, i cittadini vanno alle urne, cio a votare, per eleggere il Parlamento Europeo, ogni cinque anni. Inoltre si vota anche per i referendum. Quando un certo numero di cittadini, almeno cinquecento mila, contrario a una legge, viene indetto un referendum: gli elettori sono chiamati a decidere se Le regioni o abolire quella legge. mantenere

1. andare alle urne

2. cittadino che partecipa alle elezioni E_______ 3. Camera dei deputati e Senato 4. associazione politica 5. posto dove si vota

P______ ___ P______ S_____

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Le regioni
Le regioni sono 20. Cinque hanno uno statuto speciale, cio hanno maggiori poteri delle altre. Sono Val dAosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, Sardegna.

Le regioni hanno poteri in diversi campi di interesse. Fra questi ecco alcuni assai importanti: il sistema sanitario, cio lorganizzazione degli ospedali, degli ambulatori, dei medici; la formazione professionale; la cura e la salvaguardia dellambiente, con listituzione dei parchi territoriali; le regole generali per costruire edifici di tutti i tipi. Il sistema di governo della Regione I cittadini ogni cinque anni

eleggono

Ogni regione ha la sua bandiera. Ecco quella della Lombardia.

Il Presidente ele della Regione

Il Consiglio regionale

Il Presidente forma la Giunta, composta da un certo numero di assessori. Ogni assessore si occupa di un settore specifico: la sanit, il territorio, la scuola ecc. Nel Consiglio stanno i rappresentanti di tutti i partiti che hanno avuto voti degli elettori. Il Consiglio emana le leggi regionali. Invece il Stemma della Provincia di Milano ai partiti Presidente e gli assessori appartengono della maggioranza, cio a quei partiti che, da soli o insieme, hanno avuto pi voti.

- Cerca e scrivi il nome del Presidente della Regione dove abiti. - In che anno sono state le ultime elezioni regionali ?

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Le province Ogni regione divisa in province. Il sistema di governo di una provincia simile a quello regionale. I cittadini eleggono il Presidente e il Consiglio provinciale. Sono invece differenti le competenze della provincia. Ad esempio, essa si occupa degli edifici e delle attrezzature delle scuole secondarie di secondo grado, delle strade provinciali, di assistenza agli anziani e ai disabili ecc. Le province hanno un loro stemma. In Lombardia si costituita recentemente una nuova provincia, quella di Monza e Brianza, un territorio che prima faceva parte della provincia di Milano.

Stemma della Provincia di Milano

Sulle targhe delle automobili compaiono le sigle delle province. Le conosci? Prova a scrivere accanto alla sigla la provincia giusta della Lombardia: MI CR MB BS CO PV MN BG LO VA SO LC

I comuni

Nella carta vedi la provincia di Milano suddivisa nei suoi comuni che hanno differenti estensioni. In verde sono segnati i comuni che fanno parte della nuova provincia di Monza-Brianza.

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Lamministrazione comunale si occupa di molte cose: - polizia locale - strade comunali - parchi, campi sportivi e di gioco - anagrafe dove si richiedono i documenti come la carta didentit; - scuole dellobbligo - servizi sociali come gli asili nido .. e molto altro ancora. Anche il sistema di governo del Comune simile a quelli precedenti, ma non viene eletto un Presidente bens il Sindaco.

Guarda le fotografie e collegale alle didascalie.

1. Il municipio la casa comunale dove si riunisce il Consiglio Comunale e stanno gli uffici del Sindaco e degli assessori. Nello stesso edificio o in altri si trovano gli uffici dellamministrazione, come lanagrafe dove andiamo per certificati e documenti. In municipio vanno a sposarsi le persone che vogliono il rito civile.

2. Il Consiglio comunale si riunisce per approvare le delibere che interessano la vita del comune. Il numero dei consiglieri comunali diverso a seconda della popolazione del comune; al massimo sono ottanta.

3. Anche il comune ha il suo stemma. Quello che vedi del comune di Milano. Puoi vedere lo stemma del comune sugli edifici comunali, sui documenti, sui veicoli della polizia locale ecc.

Con i tuoi compagni cerca: nome e cognome del sindaco del comune dove abiti; lindirizzo del municipio e degli uffici dellanagrafe; lanno in cui si terranno le prossime elezioni comunali.

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5.

SIMBOLI E IMMAGINI

Quando vedo una foto come questa penso subito al mio paese dorigine, lEgitto!

In effetti tutti noi abbiamo provato che ci sono fotografie, oggetti, monumenti, personaggi che ci fanno pensare immediatamente a un luogo, a un ambiente conosciuto, a un popolo, a una festa particolare, a una religione, a un paese, a uno stato

Quali ambienti, quali popoli ti fanno venire in mente le seguenti fotografie?

1. 2. 3. 4. 5.

la Torre Eiffel elefantessa con piccolo tazzina di caff sfilata di maschere a Rio de Janeiro . la Grande Muraglia .

Quali sono le immagini o i personaggi che secondo te rappresentano il paese


dorigine della tua famiglia?.................................................................................. .

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Le fotografie che vediamo nella pagina precedente sono conosciute e abbastanza diffuse nel mondo. Possiamo dire che queste immagini diventano simboli di un certo paese e della sua gente proprio perch conosciute da molti. Ogni paese ha le sue immagini simboliche, che sono appunto legate a caratteristiche ambientali, storiche o anche ad aspetti della cultura, dellarte e delle tradizioni, cio del folklore. Ci sono poi simboli ufficiali che uno Stato sceglie: essi possono rappresentare le sue caratteristiche, la sua storia, le tradizioni e i valori del popolo ecc.

Ho studiato che gi le antiche famiglie nobili componevano i loro stemmi con parole, oggetti o animali per rappresentare caratteristiche della loro famiglia. Il mio professore di storia ci aveva fatto creare il nostro stemma personale. Io ho disegnato uno scudo con un pallone e una chitarra. Sai indovinare perch?

Anche i comuni italiani hanno stemmi con una storia antica. Scrivi il nome della
citt sotto lo stemma corrispondente: Firenze, Milano,Torino, Venezia, Roma.

_____O

_E_____

_O____

____

______E

Per esempio nello stemma di Venezia c il leone che rappresenta San Marco, il patrono della citt.

Cerca in Internet il significato degli altri stemmi e magari quello del tuo Comune.
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I simboli ufficiali dellItalia Come tutti gli Stati, lItalia ha dei simboli che sono definiti nella Costituzione: la bandiera tricolore,lemblema della Repubblica e lInno nazionale. Lart. 12 della Costituzione dice: La bandiera della Repubblica il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni. Ci sono varie interpretazioni sul significato dei tre colori; secondo una di queste il verde indica il colore delle pianure, il bianco la neve delle montagne, mentre il rosso indica il sangue dei soldati morti combattendo per la patria.

Nellemblema della Repubblica la stella rappresenta lItalia; la ruota dentata, il lavoro degli italiani; il ramoscello di quercia, la forza della Repubblica; il ramoscello di olivo, la volont di pace.

Come tutti gli Stati, anche lItalia ha un inno nazionale. Sicuramente hai sentito Fratelli dItalia in qualche occasione, magari allinizio di una partita di calcio o di unaltra manifestazione sportiva. Le parole dellinno furono scritte da Goffredo Mameli e la musica fu composta da Novaro durante il periodo del Risorgimento. Era un inno repubblicano e, bench a molti piacesse, durante la monarchia non era cantato. E diventato di fatto linno nazionale della Repubblica Italiana nel 1946 anche se non scritto in nessuna legge. Puoi trovare il testo e ascoltarlo cercando in www.wikipedia.it.

Devi sapere Con la discesa di Napoleone, in Italia (1796-1799) si costituirono alcune Repubbliche ispirate alle idee democratiche della Rivoluzione francese (Repubblica Cisalpina, Cispadana, Partenopea) che adottarono delle bandiere tricolori sullesempio di quella francese (blu, bianco, rosso) ma con colori diversi. Il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia i rappresentanti della Repubblica Cispadana scelsero il tricolore bianco, rosso, verde come bandiera nazionale. Successivamente esso fu adottato da tutti coloro che combatterono per la libert dItalia durante il Risorgimento.

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Immagini rappresentative dellItalia. Io sono un appassionato di calcio e per me la Nazionale di calcio rappresenta lItalia ! Io invece sono venuta dalla Corea per perfezionarmi in canto lirico, che per me vuol dire Italia!

soggetto raffigurato:

Guarda queste immagini. Le hai gi viste? Scrivi a quale ambito appartiene il

alimentazione, cultura, sport, personaggi famosi, tradizioni, moda, storia, musica, paesaggio

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------------- -------------- --------------

..

..

Segna quelli che ti sembrano pi rappresentativi dellItalia. Se vuoi scrivi altri

personaggi, eventi, oggetti, monumenti, paesaggi che secondo te rappresentano lItalia.

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Pizza, mandolino e spaghetti ? Come vedi sono veramente tantissime le immagini che dimostrano la ricchezza della cultura, delle tradizioni e della storia passata e presente dellItalia. Le conosci tutte? Forse di alcune vorresti avere altre informazioni. Limmagine molto utile quando ci fa nascere la curiosit e il desiderio di approfondire la conoscenza di luoghi, di fatti e di persone. Le immagini ci aiutano ad avvicinarci alla realt, ma non la possono descrivere in tutti i suoi aspetti. E importante perci non fermarsi a quanto una figura ci suggerisce per non limitarci a una conoscenza superficiale.

lItalia

Osserva le seguenti immagini che spesso sono proposte per rappresentare

Che cosa potrebbero suggerire? Ecco alcune ipotesi: a. Gli italiani sono un popolo superficiale, amante dei piaceri della tavola. b. In Italia mangiano soprattutto spaghetti e cantano canzoni romantiche. c. Quando si mangia in Italia abitudine ascoltare musica tradizionale. d. Gli italiani amano molto la pasta e la musica popolare.

E a te che cosa suggeriscono?

Spesso limmagine che un paese d di s allestero si riduce a poche caratteristiche, con le quali si pensa di rendere le qualit dellintero paese. LItalia stata definita tutta pizza e mandolino forse per rendere latmosfera rilassata, spensierata e legata alle tradizioni culinarie e musicali che uno straniero poteva trovare visitando il paese. Come tu avrai capito, invece, la pizza e gli spaghetti non sono lunico piatto servito in Italia: ogni regione italiana ha i suoi piatti tipici ed in seguito alle immigrazioni degli ultimi anni, sulla tavola degli italiani, curiosi e buongustai, facile trovare piatti che hanno origini lontane. Magari sono cucinati allitaliana come capita al cous cous, Quale ricchezza, quale variet dunque.. al posto di un piatto di spaghetti al pomodoro! Che cosa dire poi del mandolino? E uno strumento legato alla musica tradizionale di una citt in particolare, Napoli, ma in tutta Italia c una tradizione musicale che continua da secoli. Ci sono autori ed interpreti di tutti i generi musicali: classica, lirica, leggera, rock, rap, pop Ci sono anche scuole di musica, i Conservatori, frequentate da cantanti lirici che vengono da lontano a specializzarsi. Ma non tutti gli italiani sanno cantare o suonare uno strumento!

Suonano il mandolino o quali altri strumenti?

Tu ascolti musica? Conosci musicisti o cantanti italiani di oggi o del passato?


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Luoghi comuni e stereotipi Mi sembra che stiamo parlando di luoghi comuni

E vero, hai ragione. Quando molte persone hanno, su una certa cosa, la stessa opinione, che per non corrisponde alla realt, diciamo che quella opinione un luogo comune o anche uno stereotipo. Le immagini degli spaghetti e del mandolino attribuite allItalia possono far nascere luoghi comuni, se sono lunico modo di pensare allItalia. Per possiamo usare luoghi comuni anche quando pronunciamo frasi come queste 1. 2. 3. 4. 5. gli inglesi bevono il t alle cinque del pomeriggio i francesi mangiano lumache gli argentini ballano il tango i popoli del nord hanno capelli biondi e occhi chiari gli italiani parlano gesticolando (cio muovendo molto le mani)

Quando usiamo espressioni simili, attribuiamo una caratteristica o unabitudine di poche persone a tutto il popolo al quale appartengono. Siamo sicuri che quando incontreremo un argentino, questo sapr ballare sicuramente il tango? E perci un luogo comune. E come mettere unetichetta a qualcuno:lui/lei in un certo modo che io gi conosco. Questo atteggiamento blocca la curiosit, il desiderio di scoprire e di sapere come una persona; non aiuta perci la conoscenza vera fra le persone. Al contrario pu essere la causa di allontanamento che ostacola una serena convivenza.

Conosci

altre affermazioni che esprimono unidea generalizzata su persone o gruppi di persone diversi?....................................................................................

conosci immagini che danno rappresentazioni troppo semplificate

della realt del paese dorigine della tua famiglia? Puoi descriverle? Quale idea suggeriscono? .. ..

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6.

LINGUA E LINGUE DITALIA

Hai mai sentito frasi e parole come queste ? - ghm minga temp, ghm de laur - ciapa la bala - sciusci lu nsu - iamme Sono espressioni in dialetto, le prime due in milanese, le altre in napoletano. In Italia si parlano moltissimi dialetti, anche se solamente una piccola parte della popolazione, per lo pi persone anziane, usa esclusivamente il dialetto. Tuttavia pi del 30% delle persone usa sia litaliano che il proprio dialetto in famiglia e con gli amici, mentre fra il 13% e il 16% parlano solamente il dialetto, anche se capiscono e sanno parlare litaliano. Oggi possiamo dire che in Italia si parla italiano ma non sempre stato cos. Pensa che al momento dellUnit dItalia, nel 1861, solo il 2,5% dei cittadini era esclusivamente italofono, cio parlava solo italiano; tutti gli altri erano dialettofoni, cio parlavano un dialetto e non capivano, o capivano poco e male, la lingua nazionale. I dialetti sono molto differenti: parlando in dialetto gli abitanti di regioni diverse non si capirebbero! Grazie alla scuola e ai mezzi di comunicazione, prima la radio e poi la televisione, i cittadini di questo paese hanno imparato litaliano. Ancora oggi per possiamo riconoscere delle differenze nella pronuncia e nei modi di intonare la voce: da come uno parla, a volte si capisce la regione o la citt da cui proviene.

Io sento delle persone parlare in dialetto ma non le capisco. Che cosa significano le frasi scritte sopra ?

Ecco le traduzioni in italiano: a quale frase si riferiscono ?


Soffiare il naso Non abbiamo tempo, dobbiamo lavorare Andiamo Prendi la palla

Se conosci qualche frase o parola in dialetto, prova a scriverle con la

traduzione italiana. Ad esempio, come si dice il nome del luogo dove abiti, in dialetto?

Sapere qualche parola in dialetto pu aiutare a sentirsi parte di una comunit e a farsi accettare.
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Le origini dellitaliano Da dove arrivano tutti questi dialetti e litaliano ?

Per rispondere a questa domanda bisogna fare un po di storia. La lingua italiana deriva dal latino che era parlato in Italia al tempo dellImpero Romano. Ancora oggi, quando vai in giro, puoi trovare delle scritte in latino, soprattutto sui monumenti pubblici. Ma anche a quei tempi la gente parlava e pronunciava il latino in modi diversi e le differenze linguistiche fra le parti dItalia erano molto grandi. Per scrivere per si usava il latino. Anche dopo lImpero Romano per secoli le persone colte, che avevano studiato, hanno continuato a scrivere in latino. Per nella vita di tutti i giorni si usavano le lingue volgari, cio lingue del popolo perch parlate dalle persone che non sapevano leggere e scrivere. Con il tempo le lingue volgari sono diventate sempre pi diverse dal latino e hanno dato origine ai numerosi dialetti italiani: il popolo non capiva pi il latino. Mentre i documenti, le leggi e i trattati importanti erano ancora scritti in latino le persone colte hanno cominciato a pensare che per diffondere fra il popolo racconti e poesie, bisognava trovare il modo di scrivere anche nelle lingue volgari. Ma quale di loro poteva andar bene? Uno dei primi che si posto questa domanda, oltre a comporre opere in latino sugli argomenti dedicati solo alle persone istruite, stato Dante Alighieri. Io so che Dante il padre della lingua italiana..

Devi sapere Le lingue neolatine Litaliano e i suoi dialetti derivano dal latino come altre lingue europee: francese, spagnolo o castigliano, catalano, portoghese, rumeno, ladino. Sono lingue diffuse in paesi europei che hanno fatto parte dellImpero Romano. Oggi alcune sono parlate anche in paesi di altri continenti che sono stati colonie di Spagna, Portogallo e Francia.

S, Dante stato fra i primi scrittori a usare la lingua parlata dal popolo. Ha preso come riferimento la lingua volgare diffusa in Toscana alla sua epoca, fra 13 e 14 se colo. Per questo possiamo dire che il dialetto toscano il pi vicino allitaliano. La sua opera pi famosa e importante La Divina Commedia, unopera scritta in versi, come una poesia. Con le sue opere Dante ha mostrato che la lingua volgare poteva essere usata per parlare di cose importanti e non solo della vita di tutti i giorni.

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Cambiamenti e variet dellitaliano

confrontalo con la traduzione in italiano moderno, scritta sotto. Hai capito tutto ?

Questo linizio della Divina Commedia. Prova a scrivere quello che capisci e poi
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura ch la diritta via era smarrita

A met della vita, mi sono trovato in una foresta buia perch mi ero perso, avevo perso la strada giusta.

Ancora oggi possiamo capire litaliano antico ma la lingua una cosa viva e cambia continuamente: la gente si sposta, arrivano popoli e persone che parlano diversamente, si inventano nuovi oggetti e nascono nuove idee. Le lingue si trasformano. Soprattutto nel lessico, cio nel vocabolario, troviamo molti termini che litaliano ha preso da altre lingue. Oggi si usano parole dellinglese ma anche parole che sembrano italianissime in realt derivano da altre lingue. E cambiato litaliano parlato comunemente ed cambiata anche la lingua letteraria, quella usata dagli scrittori. Sono molti i romanzieri, i poeti, i letterati che hanno contribuito allo sviluppo dellitaliano. Fra essi ricordiamo Alessandro Manzoni, un milanese che nel secolo 19 scrisse un romanzo molto importante, I promessi sposi. Litaliano di oggi non tutto uguale. Abbiamo visto che si usano ancora i dialetti. Ma ci sono anche diversi modi di parlare in italiano. Nella vita di tutti i giorni si usa una lingua informale e colloquiale; altre volte invece necessario un linguaggio pi istruito, specialistico e preciso, soprattutto quando scriviamo.

Algebra, buff, cifra, divano, elettricit, guerra, idraulico, divano, patata, schiena.

Cerca su un buon dizionario le parole. Da quali lingue derivano ?


linguaggio informale e colloquiale.

Collega le frasi espresse nel linguaggio specialistico con quelle espresse nel
La presentazione della richiesta di cittadinanza si effettua presso la Prefettura della provincia di residenza. - Il soggetto tenuto a dichiarare il luogo in cui intende stabilire la propria residenza. -Litaliano Prima dellUnit dItalia, la penisola stata per nel mondo secoli sottoposta allegemonia di potenze straniere. La persona deve dire dove vuole abitare. Per molto tempo gli stati stranieri hanno comandato in Italia. Bisogna portare la domanda per diventare cittadino alla Prefettura della provincia dove si abita.
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Chi parla oggi italiano ? Gli italiani, ovviamente ma anche molti discendenti di emigrati italiani allestero. Negli ultimi anni poi c una diffusione della nostra lingua anche grazie agli immigrati stranieri. Come litaliano ha preso in prestito parole e modi di dire da altre lingue cos anche la lingua italiana ha dato espressioni e termini alle altre lingue del mondo. Spesso le parole si sono diffuse nel mondo insieme a prodotti tipicamente italiani. Pensa ad esempio al caff espresso E vero. Io conosco altre parole italiane molto usate in tutto il mondo: pizza, ciao, spaghetti, mamma mia .. In Albania, dove sono nati i miei genitori, si vede la televisione italiana e molte parole italiane sono entrate nel linguaggio comune!

Conosci altre espressioni italiane usate in giro per il mondo ? Prova a cercarle con i
tuoi compagni e scrivile.

Litaliano per anche lingua di cultura. In ogni paese del mondo ci sono persone che si interessano di arte, artisti e studiosi di musica, amanti della cultura italiana che studiano litaliano proprio per comprendere la grande tradizione artistica del nostro paese.

Nella musica ancora oggi le annotazioni sono scritte in italiano. Qui vedi un brano musicale inglese con lannotazione iniziale Allegro moderato che dice come deve essere suonato. Altre annotazioni usate sono: andante, andante con brio, lento, piano, pianissimo, mosso

quelle annotazioni in un vocabolario

Cerca il significato di

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Minoranze culturali e linguistiche

Oltre alle variet dialettali, in Italia si parlano anche altre lingue. Nella carta vedi le minoranze linguistiche presenti in Italia: complessivamente, il 5% della popolazione ha una lingua materna diversa dallitaliano o da un dialetto italiano. Le minoranze linguistiche hanno anche usanze e tradizioni culturali particolari.

Larticolo 6 della Costituzione dice che la Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. Lo stato protegge le differenze linguistiche perch sono una ricchezza culturale e anche perch ogni persona ha il diritto di mantenere la propria lingua materna. Limportante che tutti conoscano anche litaliano. Nel 1999 stata approvata una legge che riconosce le lingue delle seguenti minoranze: albanese, catalana, germanica, greca, slovena e croata, francese, franco-provenzale, friulana, ladina, occitana, sarda. Ma perch ci sono cos tante minoranze linguistiche in Italia ?

Innanzitutto dobbiamo dire che in quasi tutti gli stati del mondo ci sono minoranze linguistiche, ma anche culturali e religiose. Le minoranze italiane hanno storie e caratteristiche particolari Quelle indicate dalla legge sono presenti in Italia da lungo tempo, a volte da secoli.

difese dalla legge? Com il loro rapporto con la maggioranza della popolazione?

Cerca sulle carta le minoranze indicate e trova le Regioni in cui si trovano. Nel paese da dove provieni tu o la tua famiglia, ci sono minoranze? Quali? Sono

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Minoranze linguistiche antiche Alcune minoranze linguistiche sono autoctone perch sono presenti in Italia da sempre, comunque da prima dellUnit dItalia, come i sardi e i friulani. Sono autoctoni anche i gruppi che parlano il francese, il franco-provenzale e loccitano, lingue di origine latina come litaliano, diffusi nelle zone di confine con la Francia, sulle Alpi occidentali. Per secoli queste popolazioni hanno avuto contatti con gli abitanti delle regioni oltre le Alpi e hanno condiviso tradizioni e usanze. In Val dAosta dove si parla il patois, un dialetto vicino al francese, esiste il bilinguismo. I documenti ufficiali sono scritti sia in italiano che in francese. Nelle scuole le materie vengono insegnate nelluna e nellaltra lingua. In alcune valli delle Alpi orientali invece abita la minoranza ladina. Ci sono poi poche migliaia di persone che parlano una antica variet della lingua greca in alcuni paesi della Calabria. E gente che discende dai greci venuti in Italia addirittura prima dellImpero Romano o nel Medioevo. Gli arbreshe Sono i discendenti di antichi immigrati in Italia, provenienti dallAlbania. Sono arrivati in Italia a gruppi fra il 15 e il 17 secolo fuggendo dai Turchi che avevano occupato la loro terra. Oggi sono circa centomila. Sono di religione cattolica ma molti di loro sono di rito orientale e le loro celebrazioni sono un po diverse da quelle tradizionali cattoliche. Hanno vissuto per tanto tempo in villaggi quasi isolati e hanno perci mantenuto usi e costumi. Ma ora anche la lingua arbreshe, che un po diversa dalla lingua parlata in Albania oggi, rischia di sparire. Le comunit cercano di difenderla usandola in riviste e radio e facendo corsi nelle scuole.

Matrimonio tradizionale arbreshe

Tedeschi e sloveni Se vai in provincia di Bolzano troverai indicazioni e documenti ufficiali (patenti, carte didentit, certificati ecc.) bilingui, scritti in italiano e tedesco, in qualche zona anche in ladino. La provincia di Bolzano detta in italiano Alto Adige, in tedesco invece Sd Tirol. Anche in Alto Adige, quindi, c il bilinguismo. Cos come c il bilinguismo in alcuni comuni della regione Friuli Venezia Giulia dove la gente parla sloveno. La storia di queste minoranze differente dalle altre. Infatti i territori abitati da sudtirolesi e sloveni fanno parte dellItalia dalla fine della prima guerra mondiale nel 1918. Durante il periodo fascista tutte le minoranze linguistiche, in particolare quelle slovena e tedesca, sono state perseguitate: sono state chiuse le loro scuole ed era proibito perfino usare quelle lingue per pregare in chiesa.

Scritte bilingue in italiano e sloveno

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7.

VITA CIVILE

REGOLE E CONSUETUDINI Laltro giorno ero seduto sullautobus e una donna mi ha sgridato perch non ho lasciato il posto a una signora un po anziana. Io mi sono alzato ma non lho quasi mai visto fare da altri ragazzi.

In una societ e nei gruppi ci sono regole implicite o esplicite di comportamento. Alcune sono regole formali stabilite da leggi e norme pubbliche; altre invece sono consuetudini civili e buone maniere. Ad esempio lasciare il posto alle persone anziane un comportamento educato che rientra nelle buone maniere perch dimostra attenzione verso le persone in difficolt. Sia le norme previste dalle leggi sia le consuetudini civili sono molto importanti perch aiutano la convivenza fra le persone, proteggono la salute propria e altrui, rispettano la libert e i bisogni personali di tutti, tengono conto di coloro che sono in difficolt.
Ecco una serie di comportamenti. Segna con una crocetta se hanno a che fare con norme di legge o con consuetudini civili o con entrambe. Comportamenti Non fumare nei luoghi pubblici. Abbassare il volume del cellulare sui mezzi pubblici. Abbandonare lattine e bottiglie sui marciapiedi. Dare del Lei agli adulti estranei. Guidare il motorino procurando un rumore molesto. Appoggiare le scarpe sui sedili del treno Chiedere scusa quando si urta persona anche involontariamente. una Regole di legge Consuetudini civili

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Quando non si rispettano le regole Che differenza c fra i comportamenti previsti dalle leggi e gli altri comportamenti come le consuetudini civili o le buone maniere?

Le leggi definiscono i comportamenti che le persone devono avere. Se una persona si comporta in modo scorretto, infrange la legge. Per questo potr ricevere una sanzione, come una multa. La sanzione dipende da quanto grave linfrazione. Ad esempio il Codice della strada prevede che non si passi quando il semaforo rosso. Chi trasgredisce deve pagare una multa; inoltre gli verranno tolti dei punti dalla patente, come puoi leggere nel box. Per esistono anche infrazioni assai gravi, definite reati, come rubare, ferire volontariamente una persona, danneggiare cose altrui ecc. I reati vengono puniti anche con sanzioni penali che prevedono a volte il carcere. Per gli altri comportamenti, quelli che definiamo maleducati, non ci sono sanzioni stabilite dalla legge. In generale i comportamenti di cattiva educazione trovano il giudizio negativo della gente ma, soprattutto, non aiutano a vivere bene insieme. Certamente dobbiamo conoscere sia le leggi che i comportamenti di buona educazione del paese in cui si vive. Dobbiamo anche sapere che essi cambiano da un paese allaltro: in Italia buona norma per lalunno guardare in faccia linsegnante quando questi gli parla ma, in altri paesi, questo atteggiamento sarebbe considerato maleducato.

Devi sapere La patente a punti Per condurre autovetture e moto di una certa cilindrata necessario avere la patente di guida. Il Codice della Strada, cio la legge che regola i comportamenti da tenere durante la circolazione stradale, stabilisce che in caso di infrazione vengano tolti punti in base alla sua gravit. I punti a disposizione sono venti, esauriti i quali avviene il ritiro della patente.

Conosci comportamenti considerati opportuni in Italia e sconvenienti in un altro


Parole da sapere Infrazione: non seguire la legge
Le norme della strada

paese, per esempio quello da cui proviene la tua famiglia? Conosci norme di legge diverse da quelle italiane? Prova a elencarli.

Sanzione = multa

Reato = uninfrazione grave

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Le norme della strada

Ci sono delle norme, che riguardano soprattutto situazioni di vita quotidiana di noi giovani, che dobbiamo conoscere per non dover pagare multe e per non rimetterci preziosi punti patente.

Luso del casco

Quale dei due? Perch? a) la ragazza a sx perch non ha il casco b) la ragazza a dx perch porta una grande borsa sulla spalla c) la ragazza a sx perch ha un sacchetto appeso al manubrio

Osserva limmagine: uno dei due conducenti ha un comportamento non corretto.

Sicuramente avrai risposto che il comportamento non corretto quello della ragazza senza casco. Infatti, in caso di incidente, potrebbe ferirsi seriamente. Daltra parte chi guida senza casco infrange la legge e rischia una multa da 74 a 299 euro; inoltre lart. 171 del Codice della Strada prevede il fermo del veicolo per 60 giorni. Per essere una protezione sicura il casco deve essere omologato, avere cio delle caratteristiche stabilite dalle norme e un marchio che lo certifica. Il casco per i conducenti di motorini o moto obbligatorio come la cintura di sicurezza per chi guida unautomobile.

Devi sapere a) Nel Codice della Strada molti comportamenti pericolosi non sono presentati singolarmente, ma sono compresi fra i comportamenti che creano danno. Per esempio lart.140 dice: Gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale... b) Per poter guidare un motorino di cilindrata non superiore a 50 cc occorre aver compiuto 14 anni e portare con s il certificato di circolazione e il proprio documento di identit. Per guidare un motociclo di cilindrata fino a 125 cc bisogna avere 16 anni; 18 anni invece con una moto di cilindrata massima 350 cc.

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Non sostare Nelle fotografie vedi delle autovetture poste in divieto di sosta che il Codice della Strada sanziona con una multa o, in certi casi, con la rimozione forzata del mezzo.

Spiega per quali ragioni un vigile urbano darebbe una multa


-

allauto blu della fotografia n.1: . . alla monovolume azzurra della foto n.2: . alla macchina della foto n. 3:
.

alle due automobili chiare della foto n. 4: alla automobile in primo piano della foto n. 5:

Come in tutti gli altri casi anche la multa per divieto di sosta cerca di difendere i diritti e la buona salute di mezzi di trasporto privati o pubblici e, naturalmente, delle persone

Parole da sapere incolumit infrazione passaggio pedonale passo carraio pista ciclabile reato sanzione amministrativa/pecuniaria omissione di soccorso responsabilit civile

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Norme di convivenza Il fumo Finalmente mi fumo una bella sigaretta! Uffa! Non posso fumare neanche in casa mia

Ti dispiace se apro la finestra ?

Capisco, ma se tu fumi come se fumassi anchio. E io ho smesso proprio perch fa male!

In un ambiente privato la scelta se fumare o no una questione di cortesia e di buona educazione. Il fumo fa sempre male alla salute: un fumatore non solo fa male a se stesso, ma fa respirare fumo anche a chi gli sta intorno. Pertanto in certe situazioni rinunciare al fumo un atto di gentilezza, attenzione e di buona educazione. Nei luoghi pubblici invece il fumo regolato dalla legge che deve proteggere la salute dei cittadini. Il primo paese al mondo a vietare completamente la vendita di tabacco e' stato il Bhutan nel 2004. In Italia la legge n. 3 del 16 gennaio 2003 ha introdotto il divieto di fumo nei locali pubblici e sul posto di lavoro, anche se invece non vietata la vendita del tabacco. Dal gennaio 2005 il divieto stato esteso anche a tutti i locali pubblici chiusi, quindi bar, ristoranti, pub, discoteche. La sanzione pecuniaria, cio la multa prevista per i contravventori va da Euro 27,5 a Euro 275.

Questa norma tutela i non fumatori e quindi, fra questi, anche le persone che hanno smesso di fumare per motivi di salute. Il fumo infatti nuoce gravemente alla salute : a) danneggia i polmoni ed la prima causa dei tumori ai polmoni b) causa anche tumori alla bocca e alla gola c) danneggia il sistema circolatorio ed il cuore; pu causare infarto e ictus d) crea dipendenza e quindi limita la libert individuale

E tu che cosa fai se ti trovi in un ambiente dove molti fumano?

a. richiami la norma b. apri le finestre c. resti e respiri il fumo passivo

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I rumori

Senti che rumore! Come fanno a resistere?

Vedi? Hanno le cuffie per proteggere ludito!

Dovrebbero inventare le cuffie anche per le persone che non desiderano ascoltare le conversazioni di chi parla a voce alta al cellulare in treno o in metro!

Ci sono rumori inevitabili quali ad esempio quelli prodotti dai lavori stradali oppure dalle sirene delle autoambulanze o della polizia. Altri rumori invece sono causati da comportamenti scorretti. Quando una persona per esempio sul treno parla a voce alta al cellulare disturba chi gli sta intorno che invece vorrebbe leggere, riposare o lavorare. Anche moto e motorini, che passano con lo scappamento aperto, danno molto fastidio non solo durante le ore notturne, ma anche di giorno. Fra le varie forme di inquinamento ormai, soprattutto nelle grandi citt e nei luoghi affollati, c anche linquinamento acustico. Fra quelli dellelenco quali sono rumori inevitabili ? Scrivi s oppure no. - la musica ad alto volume in auto - suono ripetuto del clacson senza motivo - martello pneumatico per lavori sotto il manto stradale - sega elettrica per la potatura degli alberi - moto e motorini con lo scappamento aperto - gruppi di persone che parlano e rumoreggiano in modo sguaiato sul marciapiede e davanti a locali pubblici nelle ore notturne - il volume molto alto di tv, radio, hifi in casa - lavori di ristrutturazione in appartamenti in orari consentiti

Devi sapere I comportamenti che causano rumori molesti sono passibili di ammenda, cio possono prevedere una multa. Il Codice civile, il Regolamento condominiale, il Codice della Strada definiscono e indicano le norme da rispettare e la multa quando prevista.

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8.

VITA SOCIALE
Quando avr il passaporto diventer un cittadino italiano vero a tutti gli effetti?

Per la legge sarai italiano con tutti i diritti e i doveri di qualsiasi altro cittadino. Ma ci che conta davvero avere e sviluppare rapporti sociali ampi e significativi con le persone che abitano sul territorio, italiani e stranieri. Avere relazioni con gli altri aiuta ad essere meglio informati su ci che accade intorno a noi e a partecipare alla vita sociale del luogo dove viviamo. Insomma le relazioni sociali arricchiscono e rendono pi bella la vita di ognuno. Ci sono molti modi di partecipare attivamente alla vita sociale; ciascuno pu scegliere a seconda del suo carattere o dei suoi interessi. Fra i tanti modi eccone due: - far parte di una associazione del tempo libero con altri ragazzi che hanno interessi simili ai tuoi - fare volontariato, cio usare del tempo per occuparti dei bisogni degli altri

Sicuramente anche tu fai attivit che ti portano ad avere relazioni sociali.


Segna nellelenco quelle che svolgi: altro frequento loratorio o altri luoghi di ritrovo per ragazzi faccio attivit sportiva (calcio, pallacanestro, ecc.) in una squadra suono in un gruppo musicale vado in discoteca o in altri luoghi dove si fa musica faccio passeggiate o escursioni in montagna in gruppo frequento un doposcuola dove aiuto bambini o ragazzi a fare i compiti aiuto gli anziani del mio quartiere Anche in Italia ormai, soprattutto fra i giovani, molto diffuso luso di internet e dei social network come Rete G2, Facebook, Youtube, Myspace per discutere, scambiare informazioni. E un altro modo di comunicare e costruire relazioni. Per approfondire guarda www.wikipedia.org La tabella seguente indica alcune possibili conseguenze delluso dei social network. Sei daccordo? Segna quelle che condividi e parlane con i tuoi amici. Conseguenze positive Conseguenze negative Posso parlare facilmente con gli amici Si soli, chiusi in un luogo davanti allo schermo Posso conoscere persone vicine e lontane di Diminuiscono e diventano difficili i qualsiasi paese, cultura rapporti sociali faccia a faccia Parlo con tante persone nello stesso tempo Manca la vicinanza fisica

Conosci Facebook, Rete G2 o simili? Utilizzi forum e blog? Per quali scopi?

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Far parte di unassociazione sportiva Mi chiamo Carlos, sono nato in Ecuador, ma vivo in Italia da molti anni. Da quando ero piccolo ho la passione per il calcio e sono stato molto contento quando la mamma per il mio compleanno mi ha iscritto ad una associazione sportiva. La mamma ha dovuto pagare liscrizione: stato un bellissimo regalo! Mi alleno tutte le settimane e la domenica mattina spesso giochiamo contro altre squadre come la nostra. Anche i genitori vengono a tifare per noi! E un grande divertimento, una bellissima occasione per stare insieme. In questa squadra ho tanti amici e ci vediamo anche quando non giochiamo! In Italia ci sono moltissime associazioni sportive per persone che fanno uno sport come dilettanti, cio per passione e non come lavoro. Anche i dilettanti devono allenarsi per migliorare le proprie capacit e per partecipare a gare fra squadre amatoriali. I membri delle associazioni sportive possono utilizzare le palestre e i campi che molti comuni mettono a disposizione. Ci sono associazioni di tutti gli sport: pallacanestro, pallavolo, rugby, pattinaggio, tennis, kickboxing, canottaggio, atletica leggera. Di solito prevista una quota discrizione per contribuire alle spese dellassociazione. Ci sono anche gruppi musicali di vario genere e si pu partecipare alla banda del posto, quando c. In internet ci sono siti che raggruppano le diverse associazioni. Per esempio per quanto riguarda Milano e provincia guarda info@associazioni.milano.it

Se ti piacciono i giochi in scatola come risiko, scacchi, majong, ecc. cerca sul sito www.casadeigiochi.it o www.universitdeglisportdellamente.it

Devi sapere. Le associazioni dilettantistiche (sportive, culturali, ambientali, ecc) sono senza fini di lucro, cio non hanno lo scopo di guadagnare soldi. ONLUS significa Organizzazione Non Lucrativa di Utilit Sociale ONG unOrganizzazione Non Governativa, cio non dipende dallo Stato

Cerca in internet alcuni nomi di associazioni sportive, culturali, musicali, ecc. della zona dove abiti.

Fai parte di una associazione o


gruppi organizzati?

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Due associazioni diverse : scout e wwoof Mi chiamo Irina, i miei genitori sono rumeni, ma io sono nata in Italia. Quando frequentavo le medie al doposcuola ho incontrato alcuni ragazzi scout che hanno preparato dei giochi da fare con noi. Ci hanno anche invitato a conoscere la loro organizzazione e la loro sede dove ho passato un pomeriggio molto piacevole. La domenica seguente sono andata a fare un campo, come dicono gli scout! Ci siamo fermati in una valle vicino a un fiume e l abbiamo passato la giornata fra giochi, canti in coro e, naturalmente, panini. Mi sono divertita moltissimo e ho chiesto alla mamma di diventare anchio una scout!

Ci sono organizzazioni alle quale possibile iscriversi e partecipare ad attivit di vario genere, ma anche offrirsi come volontario per organizzare e gestire le attivit. Ti presentiamo due esempi: il primo riguarda il tempo libero dei giovani, il secondo legato allambiente.

Gli SCOUT La parola inglese scout vuol dire esploratore. Fa pensare a persone che sanno affrontare da sole anche le situazioni pi difficili. Come vedi dalla foto gli scout portano una divisa. Se vuoi avere altre informazioni cerca in www.Wikipedia.it

WWOOF La sigla sta per World Wide Opportunities On Organic Farms : unorganizzazione nata in Gran Bretagna e poi diffusa nel mondo. WWOOF Italia lOrganizzazione dei Lavoratori Volontari nelle Fattorie Biologiche. Il suo scopo far conoscere uno stile di vita biologico, cio pi rispettoso dellambiente naturale. WWOOF offre la possibilit di viaggiare in modo economico perch i partecipanti lavorano in cambio dellospitalit. Nomi, indirizzi ed altre informazioni sono nel sito www.WWOOF.it

Parole da sapere Ambientale Biologico Condividere Culturale Divisa Esperienze Organizzazione Sociale Ospitalit Esploratore

Fattoria Impegnativo Fare volontariato

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Quando frequentavo la scuola media, al pomeriggio andavo al doposcuola dove cerano ragazzi e signore che aiutavano me e altri compagni a fare i compiti, gratuitamente.

In Italia una persona su cinque dedica gratuitamente un po del suo tempo agli altri. Moltissimi volontari fanno parte di organizzazioni di persone che fanno delle attivit con uno scopo preciso. Ci sono organizzazioni in diversi campi: ambientale, sociale, culturale, ecc. Altre persone invece fanno attivit come volontari senza aderire a gruppi particolari e in tempi limitati. Per esempio aiutano i bambini a fare i compiti, passano del tempo con loro a giocare, fanno compagnia ad un anziano, portano a spasso i cani di chi non pu farlo, vanno a far la spesa per un ammalato. Unattivit molto utile per gli amanti della lettura inserire i libri in rete (e-book o libro elettronico) o registrare libri per i non vedenti. Altre informazioni sul sito www.liberliber.it

Conosci i nomi di queste organizzazioni italiane o mondiali?

Amnesty International CRI WWF - Medici senza frontiere AVIS Emergency Greenpeace - Legambiente LIPU - Protezione Civile Liber Liber UNICEF Cerca sul sito www.Italia.gov.it di che cosa si occupano e inseriscile nella tabella: ambiente cultura salute utilit sociale

Hai mai partecipato alla loro vita?

Dove abiti ci sono associazioni di volontariato? In quale ambito operano? Per quale motivo, secondo te, una persona sceglie di fare volontariato? Segna
d la possibilit di usare le proprie capacit per gli altri d la possibilit di conoscere meglio la realt del luogo dove si vive permette di conoscere persone che hanno gli stessi interessi permette di partecipare alla vita sociale del luogo altro..

con un numero da 1 a 4 quali sono per te i motivi principali:

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La protezione civile

Mi chiamo Mario, sono medico allospedale di Chieti. Il 6 aprile 2009, quando il terremoto ha distrutto LAquila, sono andato in quella citt per dare il mio aiuto. Ho lavorato nellospedale da campo per pi di due mesi. Ho visto tantissime persone, giovani e adulte, che venivano da tutta Italia ad aiutare i terremotati. I volontari montavano le tende, cucinavano i pasti, curavano gli ammalati, assistevano i bambini Facevano parte del Servizio Nazionale della Protezione Civile.

Il Servizio Nazionale della Protezione Civile stato istituito in Italia nel 1992: coordina circa 2500 associazioni di volontariato per un totale di oltre 1.300.000 volontari. Alcune di queste associazioni sono nazionali, altre sono locali, legate cio a una regione, a una provincia o a un comune. In caso di calamit naturali (terremoti, alluvioni, frane, ecc.) molti volontari appartenenti alla Protezione Civile sono pronti a intervenire rapidamente. Nel caso del terremoto in Abruzzo si mobilitato tutto il Servizio Nazionale che ha organizzato vari gruppi specializzati per il soccorso: falegnami, elettricisti, ingegneri, medici, cuochi, infermieri, ecc. Il sito della Protezione civile www.protezionecivile.it

segna con una X le frasi corrette

Dopo aver letto le notizie nel box


I volontari della Protezione Civile ricevono una paga La Protezione civile coordina molte Associazioni di volontari Tutti i volontari della Protezione Civile sono medici Terremoti, alluvioni e frane sono calamit naturali Lart.2 dice che il volontario ha diritto al rimborso del denaro speso per lattivit svolta

Devi sapere La legge n. 266 del 11 agosto 1991 definisce le caratteristiche delle attivit di volontariato. Art. 1: Unattivit di volontariato quella prestata in modo personale, spontaneo e gratuito, tramite lorganizzazione di cui il volontario fa parte, senza fini di lucro anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidariet. Art. 2: Lattivit del volontariato non pu essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario. Al volontario possono essere soltanto rimborsate dallorganizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per lattivit prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazioni.

Parole da sapere Beneficiario Fini di lucro Rimborso Sfollati Solidariet Terremotati Ospedale da campo

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Volontari un po speciali

Ci sono volontari che svolgono attivit negli ospedali: giocano con i bambini, li assistono durante il pasto, ecc. Per svolgere alcune attivit necessaria per una formazione specifica.
Per esempio volontari, come quelli della fotografia, collaborano con i dottori e gli infermieri per rallegrare i pazienti. In questo caso necessario essere preparati e quindi seguire i corsi di formazione previsti. Infatti la motivazione personale e la buona volont non bastano da sole: occorre avere abilit e nello stesso tempo non creare ostacoli al lavoro dei medici e degli infermieri. Se vuoi avere maggiori informazioni sulla clown terapia guarda il sito www.clownterapia.it
Gruppo di volontari clown prima del servizio allospedale pediatrico di Roma Il Servizio Civile Nazionale

Il Servizio Civile Nazionale nato con la legge n.64 del 2001. E un modo particolare di partecipare attivamente e responsabilmente alla vita del nostro paese. Possono partecipare i giovani cittadini italiani dai 18 ai 28 anni che vogliono fare delle attivit di tipo sociale per un anno. C grande possibilit di scelta: assistenza, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale. I volontari in Servizio Civile hanno diritto a un rimborso per le spese che fanno che corrisponde a una paga mensile. Consulta il sito www.serviziocivile.it

Ci sono sportelli regionali e comunali, siti internet, opuscoli con i nomi delle organizzazioni e le informazioni utili a chi vuole impegnarsi come volontario. E perci possibile trovare lattivit pi adatta alla motivazione personale, alle capacit, agli interessi e al tempo disponibile di ciascuno.

Devi sapere La Banca del Tempo unassociazione per lo scambio gratuito del tempo. I soci in base alle loro competenze, mettono a disposizione qualche ora del loro tempo per svariate attivit: lezioni di cucina, riparazioni nelle case, babysitteraggio, cura di piante ed animali, aiuto nei compiti scolastici, ecc. I soci della Banca del Tempo hanno et, condizioni sociali e culturali diverse. Guarda il sito www.tempomat.it

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9.

GLI AMBIENTI
LItalia ha un territorio non molto esteso, ma ha una grande variet di ambienti e di climi. I motivi principali di questa caratteristica sono la particolare forma a stivale stretta e lunga e la presenza di due catene montuose: una si estende a nord, da ovest a est, laltra la taglia verticalmente da nord a sud. Inoltre la presenza del mare rende pi mite il clima sulle coste. Quasi in ogni regione ci sono diversi tipi di ambienti e climi.

Il territorio

delle due catene montuose? Scrivi accanto alla descrizione il nome corrispondente : Alpi Appennini si estendono latitudinalmente da ovest a est . si estendono longitudinalmente da nord a sud

Ricordi il nome

Osserva la carta: sai attribuire le percentuali ai tre tipi di ambienti?


Secondo me avere tanti ambienti e climi diversi una bella cosa per chi abita in Italia..

23% , 35% , 42% : Montagna.. collina pianura .

Hai proprio ragione. Infatti avere a disposizione ambienti tanto belli e diversi in uno spazio abbastanza piccolo permette di uscire dalla zona di residenza e di raggiungere in poco tempo localit montane, marittime, collinari. Le bellezze naturali attirano molti turisti italiani e stranieri. Certamente per la presenza delle montagne e la forma allungata rendono difficili le comunicazioni. Ci sono regioni dove molto difficile costruire le strade, le autostrade e le linee ferroviarie. In queste regioni la vita diventa pi dura e gli abitanti abbandonano i centri abitati che perci non si sviluppano.

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La distribuzione della popolazione LItalia il decimo paese europeo per estensione, al contrario uno dei pi densamente popolati: 195 abitanti per chilometro quadrato. Ma ci sono zone dove il numero maggiore perch altre, come quelle di montagna o di collina, sono abbandonate. Anche in Italia, come in molti altri paesi nel mondo, le persone spesso scelgono di andare a vivere nelle citt dove pi facile trovare lavoro. Molte citt italiane hanno unorigine antica, ma nel tempo si sono ingrandite e hanno formato ununica grande area urbanizzata. I centri abitati pi densamente popolati sono nelle pianure e lungo le coste dove le condizioni di vita sono migliori.

Osserva la carta e indica le regioni pi densamente popolate. Dove si trovano?


1. 2. 3. 4. - Collega il nome delle regioni meno popolate con i motivi dello spopolamento come nellesempio. 1. Trentino 2 .Valle dAosta 3. Molise 4. Basilicata 5. Sardegna isolamento e territorio interno molto montuoso territorio franoso, sismico e povero di risorse difficolt di comunicazione interna per territorio montuoso ambiente montuoso alpino ambiente montuoso alpino

Larea maggiormente popolata la pianura padano - veneta. Al centro della pianura si trova Milano che collegata, con una fitta rete di autostrade e ferrovie, a tutte le altre citt importanti della zona. In questa area sono presenti molte industrie e molte attivit del settore terziario (grande distribuzione, banche, assicurazioni). Laumento e lespansione delle citt, lalto numero di industrie provoca per danni allambiente a causa dellinquinamento, dellaumento del traffico e dei rifiuti, dellinnalzamento della temperatura ..
con laiuto di una carta politica cerca i capoluoghi di provincia della pianura padano - veneta

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Le trasformazioni del territorio

1 Etna in eruzione

2 Terremoto in Abruzzo

3 4 Inquinamento coste M.Tirreno Costruzioni abusive

Le prime due immagini si riferiscono a catastrofi naturali, causate cio da movimenti interni alla Terra. In Italia ci sono quattro vulcani ancora attivi, il Vesuvio, lEtna, lo Stromboli e Vulcano oltre a numerosi vulcani spenti. Questi ultimi sono soprattutto nellItalia Centrale che la zona a pi alto rischio sismico. Le foto tre e quattro si riferiscono alle conseguenze di comportamenti irresponsabili delluomo:i rifiuti si accumulano sulle spiagge portati dal mare o abbandonati dalle persone; le case costruite lungo le coste rovinano il paesaggio. Quando gli uomini deviano un fiume per costruire dighe e canali o abbattono alberi per costruire case, alberghi, piste da sci o scavano montagne per creare gallerie trasformano il territorio e minacciano lequilibrio naturale dellambiente danneggiando la flora e la fauna del luogo. Durante una gita su una strada di montagna ho visto il fianco del dirupo tutto coperto di reti. Mi hanno spiegato che servivano a trattenere la terra. Prima cerano le radici degli alberi che avevano questo compito, poi li hanno abbattuti per costruire la strada.

Quello che tu hai visto proprio un esempio dello stretto rapporto fra luomo e lambiente. In passato per andare sul versante opposto di una montagna era necessario percorrere strade strette, ripide, in salita, fino a un passo o valico e poi cominciare la discesa. Quanto tempo! Quanta fatica nella guida! Ora ci sono comode strade per le automobili e per i camion. Per passare dallaltra parte della montagna si attraversano larghe gallerie illuminate. Ma per costruirle gli uomini hanno abbattuto gli alberi. Molte zone sono state disboscate: cos, soprattutto quando piove, in quelle zone aumenta il rischio di frane che possono distruggere case o anche interi paesi. Naturalmente anche gli animali, che vivevano nei boschi, sono in difficolt. Spesso scendono verso valle a cercare cibo; alcuni rischiano di scomparire come gli orsi e i lupi. Parole da sapere catastrofe latitudine longitudine equilibrio fauna irresponsabile rischio sismico spopolamento terziario flora frana urbanizzazione franoso

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Luoghi da proteggere Guarda che belle foto ho fatto durante la gita al Parco del Gran Paradiso! Wow! Bellissime! Dove si trova il Gran Paradiso?

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso si trova in parte in Valle dAosta e in parte in Piemonte. E il pi antico Parco Nazionale italiano ed un territorio molto vasto e con alte montagne. Ci sono fitti boschi di larici e abeti, praterie, rocce, ghiacciai e naturalmente tanti animali di varie specie. I parchi si possono visitare, ma ci sono regole precise che gli ospiti devono rispettare. In Italia ci sono 22 parchi nazionali che sono nati per difendere lambiente. Oltre ai parchi nazionali ci sono parchi regionali e riserve naturali. Sono molte e diffuse su tutto il territorio della penisola. Molto importanti sono anche i parchi marini che servono a proteggere il mare e le coste. Trovi lelenco nel sito www.parks.it

Conosci alcuni dei parchi dellelenco? Cerca sulla carta in quale regione si trovano

Parco Nazionale del Circeo Parco Nazionale dello Stelvio Parco Nazionale del Gran Sasso Parco Nazionale del Gargano Parco Nazionale del Pollino Parco Nazionale dellArcipelago Toscano Parco Nazionale delle Cinque Terre Riserva Naturale Marina delle isole Tremiti Riserva Naturale Marina delle isole Egadi Conosci le aree protette della tua regione? Sul sito trovi le pi vicine alla tua casa

Devi sapere La conservazione del patrimonio naturale non lunico obiettivo dei Parchi Nazionali. Essi molto spesso evitano che gli abitanti abbandonino territori bellissimi dove sarebbe per difficile vivere e trovare lavoro. Il Parco valorizza gli antichi centri storici e permette agli abitanti di rimanere sulla loro terra. La bellezza della natura intatta la risorsa principale per sviluppare diverse attivit, che coinvolgono la popolazione locale, legate al turismo naturalistico, rispettoso dellambiente. Uno degli esempi pi importanti il grande Parco Nazionale dAbruzzo allinterno del quale ci sono piccoli centri storici di grande valore.

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Ma allora nei parchi le persone riescono a vivere bene e ad avere lavoro senza danneggiare lambiente, anzi lo proteggono! Perch non possiamo fare qualcosa di simile anche fuori dai parchi?

Hai ragione, ma non cos semplice. Sicuramente hai gi parlato e sentito parlare dei problemi dellambiente, dellinquinamento, dello sfruttamento delle risorse. La televisione, la radio e i giornali ne parlano spesso e in modi allarmanti. I rappresentanti degli stati si incontrano e si confrontano per trovare soluzioni. Sono problemi che riguardano tutto il mondo, non solo lItalia. Le istituzioni nazionali e locali (province, comuni) poi devono avviare iniziative, stabilire leggi e prendere provvedimenti opportuni. Le aree naturali protette sono uno di questi provvedimenti. In molte grandi citt per limitare il traffico e ridurre linquinamento ci sono zone a traffico limitato, stabilita la durata e la temperatura dei riscaldamenti domestici, ci sono mezzi pubblici meno inquinanti, sono state costruite piste per le biciclette, ecc

Sai che cosa fa il Comune dove risiedi a proposito di:


- inquinamento - rifiuti urbani - traffico

- guarda le due immagini che seguono: a che cosa si riferiscono?

In Italia, come in molte altre nazioni, obbligatoria la raccolta differenziata: i materiali raccolti vengono poi riciclati, cio lavorati e riutilizzati. Il riciclaggio fa diminuire molto la quantit dei rifiuti, linquinamento dellaria e dellacqua.

Dal 1987/1988 i Comuni hanno lobbligo di organizzare la raccolta dei rifiuti separando i diversi materiali, carta, vetro, alluminio, plastica. Ci sono anche appositi contenitori per le pile e i medicinali scaduti. La raccolta compito dei comuni, perci i contenitori possono essere di tipo e colore diverso. Anche le modalit di raccolta cambiano. In alcuni comuni prevista la raccolta dell umido, cio dei rifiuti alimentari organici. Ogni comune comunque provvede ad informare attraverso comunicazioni scritte i suoi cittadini. La legge prevede anche multe per chi non rispetta le indicazioni.

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Le nuove buone abitudini

I rappresentanti degli stati si incontrano, le istituzioni nazionali e locali stabiliscono delle regole.e noi, e io che cosa posso fare?

Certamente senza la collaborazione dei cittadini che si comportano con attenzione e senso di responsabilit lazione dei comuni non potr mai essere veramente efficace. Quindi necessario introdurre nella nostra vita quotidiana delle nuove buone abitudini, quali per esempio usare i mezzi pubblici o la bicicletta invece di automobili o motorini e moto che inquinano molto di pi.

Limpronta ecologica il peso che ognuno di noi ha sulla terra. Se vuoi conoscere la tua consulta il sito www.wwf.it troverai come calcolarla e alcuni utili suggerimenti.

Devi sapere
Nel mondo diamo luogo ogni giorno a unenorme quantit di rifiuti. Nella sola UE ogni anno produciamo 1900 milioni di tonnellate, cio circa quattro tonnellate per ciascuno allanno. Ognuno di noi responsabile non solamente della situazione dei luoghi che frequenta, ma anche di quanto contribuisce, ogni giorno, individualmente, a non aumentare la quantit di rifiuti prodotta sul pianeta.

I rifiuti lasciati nei prati o quelli che finiscono nel mare hanno dei tempi pi o meno lunghi di smaltimento a secondo della loro natura. Ecco alcuni dati che riguardano oggetti molto comuni. Forse ci possono aiutare a diventare un popi attenti. Tovagliolo di carta impiega da 2 /4 settimane 3 mesi Sigaretta con filtro 1 anno 2 anni Lattina bibite 200anni 20/100 anni Bottiglia di vetro 2/4 secoli 4 secoli Gomma da masticare 5 anni (Beta in mare nel prato in mare nel prato in mare nel prato in mare nel prato nel prato

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10.

IL PATRIMONIO CULTURALE E ARTISTICO

Secondo lUNESCO lItalia ha pi del 50 % del patrimonio culturale, storico, artistico del mondo. Ma che cosa il patrimonio artistico di uno stato? Perch importante conoscerlo?

Il patrimonio culturale linsieme dei beni che testimoniano il passato di un paese, la sua storia e i contatti con altri popoli. La storia d Italia iniziata migliaia di anni fa. Lungo tutta la penisola troviamo testimonianze del suo passato, tracce dei diversi popoli che hanno abitato, segni delle importanti civilt che sono nate e si sono sviluppate. Viaggiare per lItalia un po come visitare un museo a cielo aperto. Anche per questo motivo uno dei suoi soprannomi il Belpaese. Dovunque ci sono chiese, palazzi, monumenti, sculture, pitture di epoche diverse. Non tutto famoso, ma spesso importante per gli abitanti del luogo perch testimonia il loro passato.
Le fotografie seguenti riguardano sei siti inclusi nella lista dei Patrimoni dellUmanit dellUnesco. Come puoi vedere, non ci sono solamente chiese, palazzi, castelli, aree archeologiche, musei ma anche aree naturali di particolare rilievo. Sul sito www.sitiunesco.it trovi lelenco completo.

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Ecco i soggetti delle fotografie. Prova ad abbinarli alla foto giusta.

I Trulli di Alberobello Venezia Laffresco dellultima Cena di Leonardo da Vinci Il Duomo di Firenze Un paesaggio delle Dolomiti Un sito archeologico in Sardegna
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Il Patrimonio Mondiale dellUnesco

I puntini rossi nella carta dellItalia qui a lato indicano i siti dellelenco Unesco. Come dimostrano i simboli, le localit, selezionate secondo i criteri stabiliti, fanno parte dellElenco del Patrimonio Mondiale. LItalia la nazione che ha il maggior numero di siti inseriti nellelenco ufficiale. Come vedi ci sono siti in quasi tutte le regioni. E un immenso patrimonio culturale che appartiene a diverse epoche storiche: dalla preistoria fino quasi ai nostri giorni. Faremo riferimento solamente a due periodi molto ricchi e di particolare rilievo nella cultura mondiale: lepoca classica romana e il Rinascimento. Di queste epoche presentiamo alcuni elementi e opere particolarmente significativi per lo sviluppo culturale e artistico. Essi hanno portato cambiamenti e innovazioni nellarchitettura, nella scultura o nella pittura.

- Nel luogo dove abiti ci sono monumenti e testimonianze del passato? Di che
tipo sono? Conosci la loro storia? - Evidenzia nella carta i siti UNESCO www.sitiunesco.it trova di che cosa si tratta. della tua regione e nel sito

Devi sapere LUNESCO lOrganizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (dall'acronimo inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization); stata fondata nel 1945. I paesi membri dellUNESCO sono 192 pi 6 membri associati. I rappresentanti degli stati membri discutono e collaborano su temi relativi all'istruzione, alla scienza, alla cultura e alla comunicazione. La sede principale a Parigi.Una delle missioni dellUNESCO quella di aggiornare una lista di siti patrimonio dellumanit. Questi siti sono importanti dal punto di vista culturale o naturalistico per la comunit mondiale e per questo motivo devono essere conservati e protetti. Il Comitato per il Patrimonio Mondiale ha il compito di stabilire i criteri per individuare i siti da Epoca romana valorizzare e di inserirli nellelenco.

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Epoca Romana Io ho studiato la storia di Roma! Mi ricordo che gli abitanti di alcuni villaggi sulle rive del fiume Tevere fondarono la citt di Roma. In seguito i Romani conquistarono terre e sottomisero popolazioni. Costituirono un impero attorno al Mar Mediterraneo che comprendeva territori dell Europa,dellAfrica e dell Asia.

Proprio cos. I Romani erano un popolo con interessi pratici legati alle situazioni concrete. Nei primi periodi della loro lunga storia erano poco interessati allarte, perch non aveva unutilit pratica immediata. Ma quando conquistarono terre e popolazioni lontane i Romani entrarono in contatto con civilt e culture diverse. Impararono molte cose da questi popoli (etruschi, greci egizi, ecc). Gli artisti, i tecnici, gli ingegneri, gli architetti romani seppero utilizzare questi insegnamenti e realizzare innovazioni e invenzioni. Soprattutto larchitettura si svilupp molto perch serviva a costruire edifici religiosi e civili necessari alla vita del popolo: basiliche, fori, cio piazze cittadine, anfiteatri, teatri, terme, strade, ponti, ecc. Ci sono naturalmente molte statue, mosaici e pitture famose, per esempio quelle delle ricche case di Pompei o della villa del Casale in Sicilia che puoi facilmente trovare e vedere in internet. Mi fai qualche esempio di elementi nuovi introdotti dai Romani ? Certamente. Fra i tanti eccone due : 1. luso della volta e dellarco, appreso dagli Etruschi e poi sviluppato dai loro architetti. I Romani utilizzavano larco non solo negli acquedotti in tutto il territorio dellimpero, ma anche negli edifici religiosi e civili, come possiamo vedere nel centro storico di Roma. 2. lintroduzione di materiali nuovi, quali il marmo usato dai greci e un materiale da costruzione molto resistente, lopus caementicium. Con questo materiale costruirono edifici sempre pi grandiosi anche coperti da cupole, come il Pantheon nella foto.

Acqui Terme

Teatro di Marcello - Roma

Cupola del Pantheon - Roma

Parole da sapere architettura arco artisti Il Rinascimento volta

cupola ingegneri marmo

pittura scultura statue tecnici

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Conosci o hai gi visto alcune di queste opere? Appartengono ad artisti fra i pi importanti del Rinascimento, il periodo compreso tra il XV e il XVI sec. Tutte le arti in questi secoli si svilupparono grazie ad architetti, pittori, scultori, letterati, musicisti, scienziati di incredibile ingegno. Nelle loro opere per alcuni aspetti ritornarono ai modelli classici, per altri portarono innovazioni che segnano il passaggio a una nuova era. Molti di essi eccelsero in vari campi. Leonardo da Vinci, Leon Battista Alberti, Michelangelo furono architetti, pittori, scultori, scienziati.
Nellelenco ci sono i titoli di alcune riproduzioni; scrivi il numero dellimmagine corrispondente poi fai una breve ricerca in internet per scoprire dove si trovano: Bramante, Cristo flagellato. Michelangelo, dipinto della cupola della Cappella Sistina a Roma Michelangelo, autoritratto.. Beato Angelico, Annunciazione . Leonardo da Vinci, La Gioconda .. Botticelli, Nascita di Venere .. Leon Battista Alberti, la facciata di Santa Maria Novella a Firenze,.. Brunelleschi, la Cupola del Duomo di Firenze Leonardo da Vinci, studio del corpo umano Michelangelo, La Piet ..

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Citt darte NellElenco dei beni del Patrimonio culturale mondiale dellUnesco vi sono anche intere citt o particolari zone di citt che rappresentano una testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civilt vivente o scomparsa (III criterio delle Linee Guida Operative dellUnesco)

Sicuramente Roma, Venezia e Firenze sono nellelenco

E proprio cos. Roma e Firenze conservano ricche testimonianze della loro storia passata culturale ed artistica. Venezia, oltre ad avere molti monumenti importanti, unica per il suo ambiente naturale, perch una citt sullacqua. In altri capitoli del libro abbiamo presentato aspetti particolari di queste citt. Conosci i Sassi di Matera? I cosiddetti sassi di Matera, in Basilicata, erano le abitazioni dei primi abitanti della zona. Nel vicino Parco delle chiese rupestri gli abitanti celebravano i riti sacri nel rispetto dellambiente naturale.
Come scritto nella motivazione della Commissione I Sassi ed il Parco delle chiese rupestri di Matera sono un esempio rilevante di un insieme architettonico e paesaggistico testimone di momenti significativi della storia dell'umanit

Siti naturali

NellElenco dellUnesco ci sono anche siti naturali: sono ambienti molto vari!
Eccone quattro: con laiuto dellElenco dellUnesco scrivi la regione a cui appartengono e cerca altri siti . www.sitiunesco.it

Dolomiti

Valle Camonica

La costiera amalfitana

Val dOrcia (Siena)

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Personaggi della cultura Fino ad ora abbiamo parlato soprattutto di opere di architettura, scultura e pittura ma, come abbiamo detto, il patrimonio culturale italiano veramente immenso anche in molti altri campi: la scienza, la tecnica, la letteratura, la musica italiane hanno dato e danno un apporto fondamentale nello sviluppo della cultura e della tecnologia mondiale. Ecco tre inventori fra i pi importanti:

Galileo Galilei (1564-1642)

Alessandro Volta(1745-1827) Guglielmo Marconi(1874-1937)

Galileo Galilei era fisico, filosofo, astronomo e matematico. Le sue scoperte sono moltissime, invent il metodo scientifico, perfezion il cannocchiale e afferm che la Terra gira intorno al Sole. Il fisico Alessandro Volta, appassionato studioso di elettricit, invent la pila elettrica. Guglielmo Marconi ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1909. Aveva scoperto la possibilit di mandare e ricevere segnali a distanza, senza fili. Questa scoperta ha cambiato profondamente la societ del mondo contemporaneo. Oggi possiamo usare cellulari, telecomandi, telepass e tecnologia satellitare. Per approfondire la loro conoscenza consulta i siti a loro dedicati.

Con laiuto di internet rispondi alle domande :


Tre compositori di musica classica

Come si chiama lunit di misura dellelettricit? Perch? Quale dei tre inventori chiamato Padre della scienza moderna? Che cosa significa Pioniere del Wireless ? Quale dei tre chiamato cos?

Rossini (1792-1868)

Verdi (1813-1901)

Puccini (1858-1924)

La musica italiana sempre stata importante nel mondo, in particolare la musica lirica, cio la musica cantata. Rossini, Verdi, Puccini hanno scritto opere che sono tuttora cantate, in italiano, nei teatri di tutto il mondo.

Sai chi di loro ha composto le seguenti opere? Internet ti pu aiutare

Madama Butterfly .. Il Barbiere di Siviglia . Tosca Aida .Litaliana in Algeri Nabucco .

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Lucca, 22 dicembre 1858 Bruxelles, 29 novembre 1924) stato un compositore italiano. considerato uno dei massimi operisti della storia.

Dallanno 2000 anche la citt di Assisi con la basilica di san Francesco e gli altri siti francescani fanno parte del Patrimonio dellUmanit. Nella motivazione lUnesco ha sottolineato che Assisi "costituisce un esempio unico di continuit storica di una citt con il suo paesaggio culturale e linsieme del sistema territoriale". I suoi luoghi sono origine del "movimento francescano che ha portato nel mondo un messaggio universale di pace e tolleranza".

Devi sapere San Francesco dAssisi stato proclamato Patrono dItalia da Papa Pio XII che lo defin "Il pi italiano dei Santi, il pi Santo degli Italiani". Figlio di un ricco mercante di stoffe, lasci la casa paterna per dedicarsi ai poveri. Perci conosciuto come il poverello di Assisi E il fondatore dellordine dei frati francescani che da lui ha preso il nome. Oltre all'opera spirituale, Francesco, grazie al Cantico delle Creature, scritto in punto di morte, riconosciuto come l'iniziatore della letteratura italiana

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11. LUOGHI E TRADIZIONI

Quante belle citt ci sono in Italia! Vorrei visitarle tutte!

Hai proprio ragione! Non ti piacerebbe andare a Venezia per la Regata Storica?

In Italia ci sono molte citt ricche di storia e di monumenti. Alcune poi sono conosciute anche per gli eventi che si svolgono annualmente.

In quale citt hanno luogo le manifestazioni rappresentate nelle foto?


Siena Venezia Palermo Monza Gran Premio automobilistico Festa del Patrono Regata Storica Palio

Collega levento con il nome della citt, poi scrivi il nome sotto la foto corrispondente

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Manifestazioni tipiche Andiamo a Venezia per la Regata Storica e per il Carnevale

Ogni prima domenica di settembre a Venezia si svolge la Regata storica che composta di due parti: il corteo storico e la regata. Questa manifestazione ha avuto luogo per la prima volta nel 1315 e per i veneziani una vera e propria tradizione. Una grande folla di cittadini e di turisti si accalca lungo le rive dei canali per ammirare i sontuosi costumi depoca del corteo storico. Dopo il corteo ci sono le regate, cio le gare di gondole, che sono le tipiche imbarcazioni di Venezia. Le regate sono seguite con grande partecipazione da tutti gli spettatori, che fanno il tifo per i loro preferiti. Venezia anche famosa per il Carnevale, il periodo che precede la quaresima nei paesi di tradizione cristiana. E un momento di festa e di divertimento che si celebra non solo in tutta Italia ma anche in molti altri Stati. In alcune localit il Carnevale inizia gi il 6 gennaio, ma pi frequentemente il periodo di festeggiamenti dura una ventina di giorni. Gli ultimi tre giorni sono i pi importanti. Generalmente, in Italia, il Carnevale si conclude il marted grasso, tranne a Milano dove finisce il sabato successivo. Gli ultimi giorni di questo periodo sono soprannominati grassi perch, in origine, il Carnevale era un periodo di spensieratezza prima della quaresima, tempo di penitenza, durante il quale non si mangiava carne, non si poteva sposarsi, non si ballava, ecc. A Venezia tradizione passeggiare per le strade mascherati, cio vestiti con abiti della tradizione settecentesca veneziana ma anche con costumi ispirati a personaggi delle fiabe o del mondo della fantasia. Ma non c un solo modo di celebrare il Carnevale in Italia. Ogni paese o citt mantiene le sue la festa. La sfilata di carri a Viareggio, la tradizioni battaglia delle arance a Ivrea ne sonoed un originale esempio. che rendono speciale

Devi sapere La quaresima il periodo di quaranta giorni che precede la Pasqua, una delle principali feste del Andiamo che a Siena per ilresurrezione Palio cristianesimo, ricorda la di Ges Cristo. La data della Pasqua cambia da un anno allaltro perch si celebra la domenica seguente al primo plenilunio dopo il 21 marzo, equinozio di primavera, quindi in un periodo fra il 22 marzo e il 25 aprile.
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Andiamo a Siena per il Palio

A) allippodromo B) in campagna C) nella piazza di una citt

Osserva la fotografia. E la partenza di una corsa di cavalli. Dove si svolge?

La risposta giusta la C. Siamo infatti a Siena nella piazza principale che si chiama Piazza del Campo (vedi fotografia nella prima pagina del capitolo) Qui, due volte lanno, il 2 luglio e il 16 agosto, si svolge il Palio di Siena. Il territorio della citt diviso in diciassette rioni o zone, chiamate contrade. Ogni contrada rappresentata da un cavallo e dal suo fantino. Il Palio unantichissima manifestazione che risale al 1600. Tutto il popolo senese partecipa con grande coinvolgimento e la contrada che vince la gara ricordata e festeggiata per tutto il periodo successivo, fino alla gara seguente.

Devi sapere Altri palii in Italia Sicuramente il Palio di Siena il pi famoso, ma in Italia ci sono tantissimi palii e incredibili! Le origini di questo tipo di manifestazione risalgono probabilmente al Medioevo. Il Palio pi antico d'Italia e del mondo il Palio del Drappo verde di Verona, che ora diventato una gara di corsa. Ancora oggi la corsa del Palio una tradizione consolidata in molte citt d'Italia. Il Palio una gara tra i rioni di una citt o tra localit vicine, in genere disputata con cavalli. Il palio con cavalli pi importante, a livello nazionale, dopo quello di Siena, il palio di Asti, in Piemonte. Ma si corrono anche palii con asini, come ad esempio il Palio degli asini di Alba, in provincia di Cuneo, che si tiene allinizio di ottobre. Ci sono poi anche Palii dove gareggiano con le barche. Sono i cosiddetti palii remiericome quelli toscani di Porto S. Stefano, che si svolge il 15 agosto, o quello di San Ranieri che si tiene il 17 giugno per la festa del santo Patrono. Ci sono poi i palii con le armi, che sono gare tipicamente medievali, in cui si gareggia con larco e la balestra, antica arma da lancio. Fra questi ricordiamo il Palio della Balestra a Lucca, il 12 luglio, o quello di Reggio Calabria che si tiene il 23 aprile, festa del patrono della citt, San Giorgio. Andiamo a Monza per il Gran Premio, una manifestazione moderna.

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Andiamo a Monza per il Gran Premio, una manifestazione moderna

Il circuito di Monza

Quale nome colleghi a questa immagine?


1. Vasco Rossi 2. Fernando Alonso 3. Valentino Rossi La seconda domenica di settembre sulla pista dellAutodromo di Monza si corre il Gran Premio Automobilistico dItalia, una delle gare pi famose del Campionato Mondiale di Formula 1. LAutodromo stato costruito nel 1922 e da allora, tutti i Gran Premi, tranne quattro, sono stati disputati su questa pista. Fernando Alonso uno dei piloti della Ferrari, casa costruttrice di automobili da corsa famosa in tutto il mondo. Alonso ha vinto a Monza nel 2007, al volante di una McLaren.

Devi sapere.. Altre manifestazioni sportive internazionali In Italia si disputano molte altre competizioni sportive fra atleti che vengono da varie nazioni del mondo. Una di queste il Giro dItalia, corsa ciclistica a tappe che si corre ogni anno lungo le strade della penisola italiana. Il vincitore del giro indossa la maglia rosa. Ma prevista anche la maglia nera per lultimo in classifica. Il primo Giro dItalia stato nel 1909 e fino ad ora si corso tutti gli anni, tranne durante la prima e la seconda guerra mondiale. Larrivo della corsa, sempre allArena di Milano, nella foto a fianco. LArena Civica di Milano sede anche di unaltra manifestazione sportiva internazionale, la Notturna di atletica leggera. Molti atleti di varie discipline hanno conseguito primati mondiali durante questa manifestazione. Ricordiamo la partecipazione negli ultimi due anni alla corsa dei 400 metri maschili di Oscar Pistorius, latleta che corre con speciali protesi al posto degli arti inferiori.
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Dove abiti ci sono

spazi per manifestazioni sportive? Ti mai capitato di andarci come spettatore?

Andiamo a Palermo per


Hai mai praticato uno sport? Se s, quale?

Quale sport preferisci?

Andiamo a Palermo per la festa della Patrona

Chi Santa Rosalia?

Santa Rosalia la Patrona della citt di Palermo. Il Patrono il santo protettore della citt e ogni citt ed ogni paese ne ha uno. Ma c anche il patrono dei sarti, quello dei dentisti, degli avvocati, ecc. Il giorno dedicato al patrono della citt, come indicano molti calendari, un giorno di festa per tutti gli abitanti del luogo. Si celebra il Santo con processioni e canti e sono previsti anche momenti di divertimento per grandi e bambini. Ogni luogo ha le sue tradizioni. A Palermo levento particolarmente ricco. E una grande festa popolare a cui partecipano palermitani e turisti. Per circa quindici giorni, fino al 15 luglio, ci sono spettacoli, mostre e concerti. Ma il momento pi importante resta quello della processione della notte del 14 luglio. Secondo la tradizione, nel 1624 la Santa salv la citt dalla peste, che uccideva la popolazione di Palermo. Un carro molto grande, trainato dai buoi, porta la statua della Santa fino sulla riva del mare. A questo punto il carro si ferma, il Sindaco depone fiori ai piedi della statua e tutti assistono ad un grande spettacolo di fuochi dartificio mentre un gruppo musicale suona brani di musica sinfonica.
il Santo Patrono del luogo dove abiti? In quale giorno festeggiato? Prova ad unire il nome della citt con il nome del suo Santo Patrono Roma Milano Torino Venezia Bologna Napoli SantAmbrogio San Giovanni Battista San Marco Evangelista San Pietro San Gennaro San Petronio

Conosci

Devi sapere La festa del Patrono, che ha unorigine religiosa, una tradizione molto sentita in Italia. Anche in altre culture sono presenti divinit o personaggi particolari a cui le persone si rivolgono per chiedere protezione. Ai nostri giorni, la festa del Patrono diventata unoccasione per stare insieme e per riconoscersi come cittadini di un certo luogo. Partecipare a queste manifestazioni dunque sentire che si fa parte della comunit dei cittadini.
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Andiamo a Napoli nella Via dei Pastori Napoli una citt della Campania. E conosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze artistiche e paesaggistiche: il golfo, il mare, il vulcano Vesuvio alle sue spalle, molti monumenti e palazzi storici. E anche un luogo dove ci sono tradizioni e consuetudini molto antiche che sono tramandate nel tempo. Una di queste la tradizione del presepe. C una strada, nel quartiere di Spaccanapoli, chiamata la Via dei Pastori. E via San Gregorio Armeno. Vi sono solo presepi e tutto quello che serve per costruirli o per ampliarli. Ci sono quasi esclusivamente le botteghe degli artigiani, aperte tutto lanno. E possibile trovare ogni tipo di statuetta, di dimensioni e di fattura diversissime. Accanto a quelle tradizionali ogni anno gli artigiani aggiungono statuine che rappresentano personaggi famosi.

Devi sapere Il presepe la rappresentazione della nascita di Ges Cristo fatta durante il periodo del Natale. Secondo la tradizione, fu San Francesco di Assisi a far rivivere, nellambiente naturale, la nascita di Ges. La notte di Natale del 1223, a Greccio, gli abitanti parteciparono al primo presepe vivente della storia. Anche oggi continua la tradizione dei presepi viventi, ma per la maggior parte sono fatti con statue di diverse dimensioni e materiali. I presepi ricostruiscono ambienti e personaggi della tradizione cristiana: la capanna con Ges Bambino, Giuseppe e Maria, il bue e lasinello, le stelle in cielo, gli angeli, i pastori con il gregge, i Re Magi che portarono doni. Il presepe diffuso in molti paesi europei, Spagna, Francia, Germania, e anche extraeuropei, soprattutto in America Latina. Il presepe unusanza tradizionale del Natale italiano. Oggi diffusa anche lusanza dellalbero decorato e del Babbo Natale che porta doni ai bambini. Queste sono tradizioni originarie di paesi del nord Europa: una dimostrazione di come le usanze si diffondono nel mondo: cambiano le abitudini ed arricchiscono la fantasia.

Nel luogo dove risiedi, a Natale, vengono decorati gli alberi? Viene allestito il presepe in luoghi pubblici?

Nel paese di provenienza


della tua famiglia ci sono tradizioni legate a qualche periodo di festa? A casa mantenete delle tradizioni del paese dorigine della tua famiglia?

Partecipi a manifestazioni
e feste del tuo residenza? Quali? luogo

di

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12.

LITALIA CHE SARA

Nei capitoli precedenti abbiamo fatto un viaggio attraverso luoghi, storia, tradizioni, istituzioni, regole e altri aspetti. Ma il nostro Paese, come tutto il mondo, in continuo cambiamento: le idee e i pensieri si trasformano e ne nascono di nuovi, le usanze cambiano, scienze e tecniche si evolvono; e cos anche le leggi. Come sar lItalia di domani ? Ovviamente non possibile prevederlo con certezza ma possiamo invece individuare dei fenomeni attuali che avranno evoluzioni e sviluppi nel futuro. Due di essi sembrano molto importanti: limmigrazione e i nuovi cittadini, lUnione Europea, di cui lItalia fa parte.
Migrazioni

In Italia ci sono tanti stranieri immigrati, ma non sono solo in Italia. E poi abbiamo studiato che anche gli italiani un tempo emigravano allestero!

E vero. Le migrazioni sono sempre avvenute nella storia, a volte pacificamente, talvolta con violenza. Ai nostri tempi le migrazioni sono molto intense. Il mondo sta diventando piccolo: le informazioni si trasmettono velocemente, in tempo reale, e anche i mezzi di trasporto facilitano gli spostamenti. Le persone cambiano paese per motivi diversi. Per parliamo di migrazione non per qualsiasi spostamento ma quando individui e gruppi si muovono per andare in un altro posto con lintenzione di restarvi a lungo o, come spesso accade, per tutta la loro vita.

gente ad andarsene da un posto; quelli che attirano le persone in un paese. Segna con * i motivi del primo gruppo e con X quelli del secondo gruppo.

Dividiamo i possibili motivi delle migrazioni in due gruppi: quelli che spingono la la guerra nel paese dove si abita le persecuzioni politiche o religiose la possibilit di trovare lavoro la pace e la tranquillit le opportunit di migliorare la vita propria e della famiglia la povert e la fame

Tieni conto che le persone migrano per uno o pi motivi insieme.

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Chi va e chi viene Per lungo tempo lItalia stata un paese di emigranti a causa soprattutto della povert della gente che viveva nelle campagne. La grande emigrazione iniziata poco dopo lUnit, nella seconda met del 19 secolo. Nei cento anni successivi sono emigrati 24 milioni di italiani! La maggior parte non pi tornata ed rimasta in Argentina, Brasile, Stati Uniti, Francia, Australia, Germania, Canada ecc. dove tuttora vivono i loro discendenti. Dopo la seconda guerra mondiale, fra il 1950 e il 1980, lItalia ha avuto un grande sviluppo economico e da paese agricolo diventata industriale. In quel periodo lemigrazione verso lestero continuata ma c stata anche una grande migrazione interna: dalle campagne verso le citt e dalle regioni del Sud verso quelle del Nord e del Centro Italia dove cerano le fabbriche. Oggi lemigrazione di massa verso i paesi esteri molto diminuita. Non partono i pi poveri in cerca di fortuna ma spesso vanno allestero le persone istruite, con una buona qualificazione professionale, a svolgere lavori meglio pagati. Invece da quasi trentanni siamo diventati un paese di immigrazione, in cui giungono immigrati stranieri. Hai visto nella pagina precedente alcuni dei motivi per i quali arrivano immigrati stranieri. Inoltre devi sapere che la societ italiana e la sua economia hanno bisogno di manodopera cio di lavoratori. Infatti ci sono lavori per i quali non c abbastanza gente disponibile o che gli italiani non vogliono pi fare.

Emigranti italiani

Immigrati

in

Italia

formano 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Dopo aver letto il testo, completa il cruciverba. Le lettere delle caselle gialle
una parola che indica uno dei motivi delle migrazioni. la grande emigrazione italiana cominciata in quel secolo si chiamano anche manodopera la migrazione si chiama cos quando avviene allinterno di un paese la migrazione interna si diretta verso le regioni di quella parte dItalia uno dei paesi in cui sono emigrati tanti italiani lItalia diventata un paese industriale dopo quella guerra mondiale P 1 D 2 3 N 4 5 R 6 S

La parola P _ _ _ _ _ _

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Una societ in cambiamento Quanti sono gli stranieri immigrati? E che cosa possiamo prevedere per il futuro?

Hai qualche idea sulla presenza degli immigrati stranieri in Italia ? Prima di continuare a leggere prova a pensare: Quanti sono? Da quali paesi arrivano? Quali religioni praticano? Quale sar la tendenza per il futuro ?

Gli stranieri sono in continuo Devi sapere aumento e si prevede che sar cos anche nel futuro. Inoltre aumentano i Ecco alcuni dati relativi alla popolazione giovani nati in Italia da genitori con cittadinanza non italiana (CNI) stranieri e che, magari come te, si sentono di fatto italiani. Molti CNI nel 2005: oltre 2.600.000 potranno diventarlo effettivamente, CNI nel 2009: oltre 4.300.000 saranno nuovi italiani o italiani con il Previsione CNI nel 2030: oltre 8.300.000 trattino: italo-romeni, italomarocchini ecc. La societ italiana Minori CNI nel 2001: 284.000 sempre pi multiculturale perch c Minori CNI nel 2009: 854.000 di cui oltre sempre pi gente di provenienze il 40% nato in Italia diverse che mantiene, almeno in parte, le lingue di origine e alcune 5 nazionalit principali nel 2009: romeni, usanze, pratica differenti religioni. albanesi, marocchini, cinesi, ucraini Con cos tante differenze bisogner Religioni: islamica, cristiana cattolica, imparare a convivere, a rispettarsi, a cristiana ortodossa, nessuna religione, condividere i principi fondamentali induista della Costituzione. Non sar sempre facile perch le diversit possono creare conflitti e contrasti. La legge per dice che bisogna rispettare e valorizzare le lingue e le culture degli immigrati. Abitudini e usanze potranno mischiarsi: pensa al cibo e alla musica. La cultura italiana si arricchir: gi ora, ad esempio, ci sono scrittori di origine straniera che scrivono in italiano e ce ne saranno sempre pi.

Prova a rispondere a queste questioni e parlane

con i tuoi compagni. Ti definiresti italiano con il trattino? Perch? In che cosa ti pare di esser italiano o invece legato al paese di origine? Porta qualche esempio. Nella tua vita hai incontrato problemi di Oltre lItalia convivenza con italiani o persone di altri paesi? Pensi che ci sia razzismo in Italia? E nel tuo paese dorigine? Vuoi conoscere qualche autore di origine straniera che scrive in italiano ? Cerca in internet i seguenti nomi: Mihai Mircea Butcovan, Igiaba Scego, Faza Gune, Nassera Chora, Gzim Gajdari, Sumaya Abdel Qader e molti altri.
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Oltre lItalia, in Europa.

esposta vicino al tricolore. Di che cosa si tratta?

Hai mai visto questa bandiera? Di solito

Avrai sicuramente indovinato. E la bandiera europea o, per essere pi precisi, la bandiera dellUnione Europea (UE). Il cerchio delle stelle rappresenta lunit dei paesi europei. Perch dodici? Perch in molte tradizioni quel numero simbolo di perfezione e completezza, basta pensare ai dodici mesi dellanno. LItalia fa parte dellUE fin dalla sua nascita, uno dei paesi fondatori. Attualmente i paesi dellUnione sono 27. Con la Croazia e Turchia, sono in corso le trattative per la loro entrata nella UE. Guarda la carta muta a fianco: gli stati della UE sono colorati; quelli che non vi appartengono sono in grigio. Sai dire i nomi di tutti gli stati? Con laiuto di una carta dellEuropa scrivi lelenco dei paesi aderenti e quello dei paesi non aderenti.

Ma perch cos importante far parte dellUnione Europea ? E quando e per quali ragioni nata ? Andiamo con ordine. Intanto che cosa vuol dire per una persona essere cittadino di uno stato dellUnione ?
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Cadono le frontiere

Guarda le immagini seguenti. Che cosa vedi ?

Prima dellUnione per passare da uno stato allaltro bisognava superare il confine dove cera la dogana: occorreva sottoporsi ai controlli, chiedere il permesso per uscire, ma anche per entrare e restare in un paese, pagare il dazio, cio delle tasse, sulle merci che venivano trasportate Al confine cerano delle barriere come vedi nelle prime due fotografie. Con lUnione tutto ci finito: esiste la libera circolazione delle persone e delle cose, si dice che c un mercato unico. Un cittadino europeo pu trasferirsi, abitare, lavorare liberamente in un altro paese. Oggi i confini fra gli stati della UE sono indicati solamente con segnali minimi come quello che vedi nella terza fotografia. Se non ci sono pi frontiere, vuol dire che la UE uno Stato ? No, non uno Stato. La UE nasce per la decisione dei governi dei paesi aderenti di collaborare fra di loro e mettersi daccordo sulle questioni economiche ma anche su altre questioni come i diritti dei cittadini, la difesa dellambiente, la sicurezza nei posti di lavoro ecc. Ma su molti temi ogni stato mantiene le sue leggi, diverse da quelle degli altri. Forse la UE potr diventare uno Stato Federale nel futuro, dipende dalla volont dei cittadini e dei governi. La sfida dellEuropa quella di mantenere le sue storiche differenze di lingua, religione e culture ma, nello stesso tempo, di migliorare i rapporti fra i cittadini e trovare accordi per vivere insieme, per svilupparsi e progredire in pace.

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Storia dellUnione

Ma come nata la UE ?

E nata dal desiderio di pace. Infatti nel passato i paesi europei sono stati spesso in guerra fra di loro. Le guerre mondiali, scoppiate in Europa, hanno provocato milioni di morti e distruzioni immense. Dopo la seconda guerra mondiale nata lidea di creare una collaborazione fra i paesi. E iniziato cos un processo, che continua ancora oggi, di progressivo avvicinamento fra gli stati. Il primo importante passo fu laccordo economico fra Belgio, Francia, Germania Federale, Italia, Lussemburgo e Olanda. Essi nel 1952 costituirono la CECA, la Comunit economica del carbone e dellacciaio con la quale si impegnarono a scambiarsi questi prodotti, importanti per lo sviluppo dellindustria. Dopo diversi trattati e patti nasce finalmente la UE nel 1993, ma la strada continua. Oggi il governo della UE costituito da tre istituzioni: il Parlamento, eletto da tutti i cittadini europei ogni cinque anni; la Commissione Europea che ha sede a Bruxelles ed nominata dai diversi governi; il Consiglio dei ministri di tutti paesi dellUnione che prendono accordi per integrare sempre di pi i diversi stati fra di loro. Devi sapere Europa, una storia che continua 1958: con il Trattato di Roma nasce la CEE, i sei stati della CECA allargano la loro collaborazione a diversi settori e fondano la CEE, Comunit Economica Europea. 1968: nella CEE vengono eliminati i dazi doganali fra un paese e laltro sul commercio dei prodotti industriali che possono viaggiare liberamente. Dal 1973: successivi allargamenti della CEE con lingresso di altri paesi. 1979: prime elezioni del Parlamento Europeo con sede a Strasburgo. 1992: trattato di Maastricht, nasce la UE. 1999: dodici paesi della UE (i sei paesi fondatori pi Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Irlanda, Slovenia) decidono di avere una collaborazione pi stretta e di usare una sola moneta, leuro. Dal 2004: allargamento della UE fino a comprendere gli attuali 27 stati.
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La sede della Commissione Europea.

sito ufficiale: http://europa.eu

Per maggiori informazioni

vedi il

Cerca su una carta geografica le

citt citate nei testi. In quali paesi si trovano?

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