Il Tavoliere delle Puglie è la filiere d’eccellenza più grande d’Europa, per quanto riguarda la produzione e la messa sul mercato di prodotti a base di pomodoro.
In Italia, la Puglia detiene il primato della produzione di pomodoro: 47%
La provincia di Foggia produce più di 20 mila tonnellate di pomodoro in
poche settimane ogni estate, nel 2021 l’Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) ha contato sei milioni di tonnellate di pomodori che l’industria ha trasformato in pelati e salse. Una raccolta che ha fatto dell’Italia il secondo produttore al mondo di pomodoro fresco, dopo gli Stati Uniti e prima della Cina. Se si viaggia in autostrada in estate si possono incrociare tir carichi di pomodoro che viaggiano in direzione di altre regioni, per essere poi messe sul mercato. caporalato»: La raccolta di pomodori è purtroppo legata di al fenomeno del «
lo sfruttamento dei lavoratori nelle aziende agricole.
• lavoro pagato in nero • senza rispetto degli orari di lavoro • senza rispetto di un salario minimo. • in condizioni disumane (i braccianti raccolgano pomodori per dieci o dodici ore, sotto il sole cocente, per un compenso ridicolo: dai 3 ai 5 euro per un cassone da 300 chili di pomodori) I “caporali” ingaggiano illegalmente, per conto di proprietà agricole, stranieri in situazione irregolare (il più delle volte refugiati che arrivano con le barche), italiani che non trovano lavoro, ma sopratutto donne che spesso si subiscono abusi sessuali. I braccianti a volte muoiono nei campi stremati dal caldo e dalla fatica; a volte rimangono vittime di incidenti stradali coi furgoncini, guidati dai caporali, in cui sono stipati nel viaggio verso il luogo di raccolta; o perdono la vita negli incendi dei ghetti, i luoghi spersi tra le campagne in cui si rifugiano (spesso vere e proprie baraccopoli con migliaia di persone). Un’altra filiera, etica, è possibile. Per fortuna, c’è chi si schiera contro il caporalato e coltiva e produce assumendo legalmente i migranti. Anche i consumatori possono fare attenzione a cosa mettono nel loro piatto scegliendo dei prodotti che si dichiarano provenienti da filiere legali ed etiche aiuta i «Quanto è “buono” il pomodoro? La raccolta tra caporalato e filiere etiche», https:// www.lifegate.it/raccolta-pomodoro-caporalato-braccianti-filiere-etiche consumatori a fare la propria parte nella lotta al caporalato. « Il prezzo dell'oro rosso », https:// lavialibera.it/it-schede-707-pomodoro_caporalato_foggia «La storia di Riaccolto dalle parole di Mbaye Ndiaye», https://www.youtube.com/watch?v=_H8M9gnNnFg&ab_channel=CasaSankara