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SISTEMI E MODELLI
Luigi Biagiotti
E-mail: luigi.biagiotti@unimore.it
Variabili Variabi
di li di
ingresso
Sistema uscita
dinamico
Variabili di ingresso: azioni compiute sul sistema da agenti
esterni che ne influenzano il comportamento
Coppie Posizio
dei ni dei
motori giunti
Persone
Strategia malate @
vaccinale ospedali
Accensio Consumo di
ne dei energia
carichi
Rappresentazione
interna
Vettore di uscita
Dato x(t0) (valore dello stato all’istante iniziale) e dato u(t), t ≥ t0, sotto certe
proprietà di regolarità di f( ), allora l’equazione di stato definisce l’andamento di
x(t) e y(t).
Luigi Biagiotti Controlli automatici Sistemi e modelli 7
Sistemi e Modelli – Rappresentazione di stato (interna)
quindi definendo
dove
e sapendo che
si ottiene
e sapendo che
si ottiene
Il modello
ò
Non si pu
è non causale se consideriamo x come ingresso ed y come uscita costruire un
re
(si pensi alla derivata come rapporto incrementale) derivato
occorrono sia il valore passato che quello futuro della variabile ideale
è causale se consideriamo y come ingresso ed x come uscita
Modelli non causali sono utilizzati per
comodità di analisi e manipolazione
- massa
- elasticità
- resistenza
- ...
Nella pratica, anche se è chiaro che tutte le caratteristiche dei sistemi fisici sono
distribuite, si cerca ove possibile di avere modelli a parametri concentrati.
2.5 2.5
2 2
1.5 1.5
1 1
x, y
0.5
x, y
0.5
0 0
-0.5 -0.5
-1 -1
-1.5 -1.5
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4
Tempo (s) Tempo (s)
1.6
1.4
f 1.2
Vel
1
Pos,
0.8
0.6
x(t) 0.4
0.2
0
-2 0 2 4 6 8 10 12 14 16
Tempo [sec]
0.1
0.09
0.08
0.07
0.06
i(t) 0.05
0.04
0.03
0.02
Condensatore inizialmente carico (q(t0) = q0 0);0.01
la variabile di uscita è la corrente i(t) nel circuito. 0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1
Tempo [sec] x 10
-5
Risposta completa
Si dice risposta completa la risposta di un sistema che si trova
inizialmente in condizioni non di quiete ed è sollecitato con ingresso
non nullo.
E’ in questo caso necessario conoscere sia l'ingresso applicato che lo
stato iniziale in cui si trova il sistema.
ESEMPIO: Data una massa m che nell'intervallo [t0, t1] cade in caduta
libera, soggetta alla sola forza di gravità -g, non è possibile in t = t1
calcolarne la posizione e/o la velocità se non si conoscono la posizione
e la velocità iniziali.
1) Additività
2) Omogeneità
In generale infatti i sistemi fisici NON sono lineari, e possono essere considerati tali
solo entro opportuni intervalli di ‘funzionamento’.
La risposta è somma della risposta con ingresso zero e da stato zero, però il sistema
è non lineare poiché la risposta non è lineare né rispetto allo stato iniziale (x 02) né
rispetto all'ingresso (u2).
Il sistema è non lineare poichè la risposta non è lineare rispetto all'ingresso (u 2).
q1
z2 z
q2
Si consideri il sistema di figura, costituito da un serbatoio: la portata
entrante q1 è funzione lineare della posizione x dello stelo di una valvola
q1= K x si suppone che la portata uscente q2 sia indipendente dal livello z.
in cui z indica il livello dell'acqua nel serbatoio (in m), Z0 il livello iniziale, q1 e q2 le
portate entrante e uscente (in mc/sec), A l'area della sezione orizzontale del
serbatoio (in mq).
u(t) y(t)
=0
dove
Ponendo e
si ottiene il modello non lineare
dove