CIAO A TUTTI!

Oggi partiremo per un viaggio (17/06 – 29/06) alla scoperta di un bellissimo paese
europeo: la Spagna, che con il Portogallo e il Principato di Andorra, forma la penisola
Iberica.
La penisola prende il nome di “Iberica” in quanto popolata in epoca prelatina dagli
Iberi.
La Spagna confina con la Francia e il Principato di Andorra a nord-est, con il Portogallo
a ovest, e con Gibilterra (colonia Britannica) a sud.
E’ bagnata dall’oceano Atlantico a sud-ovest e a nord-ovest, e dal Mar Mediterraneo a
sud-est.
Appartengono alla Spagna le isole Baleari nel Mediterraneo e le isole Canarie a più di
1000km dalla costa.
Vorrei portarvi con me a visitare la Spagna meridionale, in particolare le città di
Cadice,Granada e Malaga.
Vorrei farvi affascinare dalla mescolanza delle culture e tradizione europee di epoca
Carolingia con quella delle popolazioni Arabe, stabilitesi in Andalusia i cui conflitti sono
stati rappresentati in libri quali l’Orlando Furioso(di Ludovico Ariosto) e, anche se in
modo meno aulico, dalla tradizione dei pupi in Sicilia.
SI PARTEE!
Alle ore 15:20 mi sono
recata all’aeroporto di
Bergamo – Orio al Serio,
per fare il check-in e
l’imbarco.
Alle 16:25 il mio volo (FR
4673) per Malaga è
decollato.
Sono arrivata verso le ore
19:00, e dopo i controlli di
routine ho noleggiato una
macchina e iniziato ad
avviarmi verso il mio
albergo.
L’ALBERGO
Questo hotel era caratterizzando
dal fatto che all’esterno c’erano
colonne, capitelli e timpani tipici
dell’era romana, mentre
all’interno del grande salone della
reception si potevano vedere
mosaici, archi e decorazioni della
cultura araba, resi ancora più
affascinanti dalla copertura
dell’ampio patio posto su due
piani con vetri colorati che
ricordavano i tramonti del
deserto.
Anche le camere erano fatte in
stile arabo così come l’ampia spa
con i suoi mosaici
prevalentemente blu e oro.
Solo la sala da pranzo era in stile
classico con colonne, archi a tutto
sesto e capitelli anche se il largo
utilizzo di alabastro, l’intenso
profumo di spezie e la vista sul
giardino di palme e fiori d’arancio
riportavano sempre alla cultura
araba.
Dall’altra parte si stagliava l’arena
dove si svolgeva la corrida, un
colosseo in miniatura.
MALAGA
Malga è una città portuale
posizionata sulla costa del Sol
a sud-est della penisola iberica
che si affaccia sul Mar
Mediterraneo e ha una
popolazione di 574.000
abitanti circa.
I grattacieli che ospitano hotel
e resort svettano alle spalle di
spiagge di sabbia gialla.
Sopra la città moderna
incombono le due enormi
fortezze locali risalenti al
periodo della dominazione
araba l’Alcazaba e il castello di
Gibralfaro,ormai in rovina.
La maestosa cattedrale
rinascimentale è
soprannominata “La
Manquita”(la monchetta)
perché una delle sue torri è
curiosamente rimasta
incompiuta.
Da non perdere c’è anche il
museo di Pablo Van Gogh
 GRANADA
Due giorni dopo sono andata a fare
una visita a Cadice e Granada
Quest’ultima è il capoluogo
dell’Andalusia, ai piedi della Sierra-
Nevada, ed è famosa per i grandiosi
esempi di architettura medievale che
risalgono al periodo della
dominazione araba, di cui l’Alhambra
è il più conosciuto.
Questo complesso fortificato, che si
estende sulla cima di una collina,
comprende palazzi reali, tranquilli
patii interni e specchi d'acqua
risalenti alla dinastia Nasride
Inoltre Granada vanta una cattedrale
rinascimentale risalente al 16° secolo
intorno alla quale si trovano
numerose testimonianze del passato
moresco, ebraico e cattolico della
città. Oltre alle sue bellezze storico-
architetturali che narrano più di mille
anni di storia, Granada vanta una
vivace movida universitaria e
numerose e partecipate
manifestazioni, sia religiose che
laiche.
 CADICE
Cadice, è una graziosa città costiera
arroccata su un promontorio sull’Oceano
Atlantico che vanta un importante porto,
molti musei, monumenti, e un centro
storico affascinante avvolto dal mare. La
storia di Cadice inizia intorno al 1100 a.C.
quando fu fondata dai fenici con il nome
di Gadir. Dopo la scoperta dell’America
Cadice ha conosciuto un grande sviluppo,
soprattutto nel XVII secolo, quando era la
città più ricca e cosmopolita di Spagna.
Il centro storico si trova su una penisola
ed è dominato dall’imponente cupola della
Cattedrale di Cadice. Il vecchio quartiere
di Cadice è famoso per il suo fascino
pittoresco dovuto ai molti edifici nobiliari,
come la Casa del Almirante e Casa de las
Cadenas, all’architettura moresca, e al
labirinto di stradine che risalgono al
Medioevo che si aprono su piazzette
punteggiate da bar e ristorantini.
Imperdibile il Carnevale di Cadice, una
delle più famose feste in Spagna, che si
svolge di Martedì Grasso. Il barrio di
Santa Maria è conosciuto come la capitale
del flamenco del mondo.
 LA CUCINA ANDALUSA
Il profumo intenso dei fiori d’arancio, lo splendore di antichi
palazzi arabi, la suggestione di piccoli “pueblos” bianchi
sospesi nel tempo e lo spettacolo di una natura dalla bellezza
aspra e disarmante: sono i ricordi indelebili di un viaggio in
Andalusia.
Perfetta fusione tra la tradizione contadina e quella
marinara, la gastronomia andalusa racchiude l’essenza di
una terra antica, crocevia di popoli e tradizioni dove la
freschezza dei sapori mediterranei si mescola sapientemente
all’intensità speziata della tradizione gastronomica araba per
dar vita a piatti colorati, audaci e sempre sorprendenti. Se
vuoi sapere cosa mangiare in Andalusia, continua a leggere
l’articolo scoprirai le specialità più famose e gustose della
cucina andalusa.
Alcuni piatti tipici Andalusi:
Gazpacho
Si tratta di una zuppa fredda in cui il principale ingrediente è
il pomodoro cui si aggiunge cetriolo, pepe, pane, aglio,
cipolla, olio di oliva e aceto. È una ricetta tipicamente estiva.
Salmorejo
È una variante del gazpacho tipica della città di Cordoba. La
maggiore aggiunta di pane la rende una zuppa cremosa
servita con uovo sodo e pezzi di prosciutto iberico. 
Ajoblanco
Si tratta sempre di una zuppa fredda questa volta tipica di
Malaga. È preparata con pane, mandorle, aglio, acqua e olio
di oliva. Per esaltarne il gusto è spesso servita con uva e
melone.