L'inquinamento delle

acque continentali
Realizzato da Benedetta Maria Licco
Le acque continentali
Le acque continentali e marine sono sempre più
inquinate e le principali fonti di contaminazione sono gli
scarichi fognari urbani, gli scarichi delle industrie e le
acque che derivano dall’agricoltura industriale.
Con il termine di idrosfera si intendono tutte le
acque presenti sulla superficie terrestre sia allo
stato liquido, sia allo stato solido, sia allo stato
aeriforme. L’idrosfera occupa due terzi della superficie terrestre e
permette lo scambio di sostanze ed energia tra gli
ecosistemi.

Superate le soglie di inquinamento, si determinano vari

effetti negativi,tra cui la minore capacità di
autodepurazione e la diminuzione o alterazione della
biodiversità.
La causa principale dell’inquinamento

La causa principale dell’inquinamento delle

acque dolci è l’emissione nei fiumi e nei laghi
di materie contaminate che provengono sia
dall’attività industriale sia da quella agricola. Un problema sempre più attuale è quello
dell’eutrofizzazione, un processo degenerativo
delle acque indotto da eccessivi apporti di
sostanze ad effetto fertilizzante (azoto, fosforo
ed altre sostanze fitostimolanti) trasportate a
mare dai fiumi e dagli insediamenti costieri.
Oltre tre quarti dell’inquinamento marino proviene
dalle terre emerse, dalle fognature e dallo
smaltimento dei rifiuti nel mare aperto
Le possibili soluzioni Oggetti da non buttare nel lavandino, o in
qualunque altro servizio igienico, sono gli
oggetti solidi, le tinture e colori a tempera o
acrilici in generale, solventi e altri agenti
Una soluzione che farebbe una grandissima
chimici.
differenza e che tutte le persone possono
eseguire da casa loro è pulire, sia la propria
persona sia la casa, con agenti naturali e non
chimici.

Quello che noi smaltiamo nel lavabo viene,

tramite il sistema fognario, emesso nel mare. Un’altra semplice azione pericolosa per
l’ambiente è lo spreco di plastica.
per le confezioni dei vari prodotti casalinghi o dei
cibi non possiamo fare molto, ma possiamo
evitare di conservare il mangiare nella carta
stagnola o nella pellicola, utilizzando invece
delle confezioni in silicone riutilizzabili.
Altri agenti inquinanti
Sfortunatamente molte persone gettano i
propri rifiuti a terra, senza preoccuparsi delle
conseguenze. Questo avviene anche in
Un altro agente inquinante infatti proviene dalle spiaggia.
nostre spiagge.

Andando in spiaggia, sia d’estate che d’inverno,

si possono vedere i rifiuti galleggiare in acqua
oppure sommersi dalla sabbia.

E’ un grosso problema anche il numero di

mozziconi presenti per tutte le strade e le
spiagge.
I fumatori spesso non buttano i mozziconi nei
cestini ma dove capita.
Cosa possiamo fare

Prima dell’emergenza Covid-19 una soluzione

sarebbe stata con guanti e precauzioni
raccogliere i rifiuti dalle strade per poi fare la
differenziata nel modo corretto.
sfortunatamente con questa soluzione sarebbe
rischiosa, ma tutt’ora non impossibile.

Se non si vuole agire in questo modo si può

sempre optare per reclamare il servizio di
pulizia stradale locale.

Per aiutare in prima persona basta assicurarsi

di avere un sacchetto per raccogliere i propri
rifiuti in spiaggia per poi smaltirli facendo la
differenziata nel modo giusto.