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Circuito anti-rimbalzo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il circuito anti-rimbalzo viene utilizzato in elettronica per produrre un solo impulso stabile in presenza di un ingresso che risulti elettricamente rumoroso. Di solito viene usato in presenza di un deviatore o un pulsante e viene utilizzato per eliminare i vari impulsi spurii tipici di una contattazione meccanica. L'origine dei suddetti disturbi in presenza di pulsanti o interruttori dovuta al fatto che la lamina di contatto non garantisce, una volta commutata, un impulso immediatamente stabile. La semplice chiusura del contatto elettromeccanico genera frequentemente, al posto di un impulso preciso e continuo, un treno di impulsi pi stretti e ripidi, dovuti sia agli effetti di rimbalzo della lamina di contatto del componente elettromeccanico che ad una degradazione delle capacit conduttive dei contatti stessi, dovuta ad esempio a sporcizia od ossidazione degli stessi. La scelta della tipologia di circuito da utilizzare legata sia alla natura dell'elemento disturbante (pulsante singolo o doppio, rel, segnale disturbato, ecc.) sia all'eventuale disponibilit di blocchi circuitali inutilizzati all'interno dello schema elettrico. Tipi di circuiti anti-rimbalzo Le tipologie di circuiti antirimbalzo pi diffuse possono utilizzare sia componentistica prettamente analogica, come resistori e condensatori, basarsi su circuiti digitali come le porte logiche o anche utilizzare soluzioni ibride, come nel caso dei sistemi con multivibratore. Circuito analogico

Esempio di un circuito anti-rimbalzo analogico. L'impulso di disturbo ha la caratteristica di essere composto da impulsi piuttosto brevi e con fronti ripidi e quindi il suo spettro concentrato nelle alte frequenze. Un approccio possibile nella risoluzione del problema , quindi, l'utilizzo di un filtro passa basso di tipo R-C che tende ad eliminare, appunto, le componenti in alta frequenza che costituiscono la maggior parte del disturbo stesso. La squadratura finale del segnale ripulito avviene tramite un circuito a comparatore o uno di tipo Schmitt Trigger. I vantaggi di tale approccio sono un basso costo di realizzazione ed un'elevata semplicit circuitale. Per contro, in presenza di commutazioni particolarmente rumorose dal punto di vista elettrico, non garantisce l'immunit al disturbo. A tale inconveniente sarebbe possibile rimediare aumentando la costante di tempo del gruppo RC, ma valori troppo elevati di tale parametro introdurrebbero dei ritardi nella commutazione che potrebbero risultare problematici.

Circuito digitale

Esempio di circuito anti-rimbalzo digitale Una versione pi sofisticata di circuito antirimbalzo pu essere realizzata tramite porte logiche. In particolare, vengono utilizzate porte NAND o NOR collegate tra loro a realizzare un flip flop di tipo Set-Reset. La funzione di antirimbalzo si basa sulla caratteristica di tale circuito di mantenere lo stato dell'uscita indipendentemente dal numero di impulsi ricevuti sul corrispondente ingresso. Ovviamente, per invertire il segnale in uscita l'impulso di commutazione andr applicato su due diversi ingressi (il Set ed il Reset). Questo tipo di circuito ha un'immunit al disturbo enormemente maggiore rispetto alla versione analogica, a scapito per di una maggiore complessit circuitale (e quindi di costo realizzativo). Pu risultare particolarmente conveniente nel momento in cui, durante la realizzazione dello schema elettrico, si realizzi una condizione tale per cui almeno due porte NAND o NOR risultino libere (spare ports) e possano quindi essere utilizzate senza aggiungere componentistica attiva.

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