Sei sulla pagina 1di 1

Urbino

16

GIOVED 23 FEBBRAIO 2012

La legge speciale per i danni della neve


MALTEMPO

I parlamentari si stanno attivando per far rifinanziare la norma gi esistente


Riaprono molte delle strutture chiuse giorni fa
URBINO cambia pagina. Chiusa lunit di crisi dopo settimane di emergenza ci si d alle prove generali di normalit. Riaperte anche le scuole medie e superiori, con qualche infiltrazione in pi nei muri, la volta delle strutture Ersu. Oltre al Collegio Internazionale, alla Casa della studentessa e al Campus scientifico E. Mattei (attive gi da ieri) oggi a rispondere presente allappello saranno la ristorazione del Duca nel centro storico e, in via sperimentale, la sala conferenze del Collegio (adibita ad aula studio) assieme alla sala Cibus con servizio di snack bar. Fuori e dentro le mura intanto la citt rimane con mille ferite aperte. Buche nelle strade, alberi caduti e segnali rotti si presentano come la prossima sfida da affrontare.Ma lo spirito sta cambiando. Sabato, tanto per fare un esempio, ripartir il mercato settimanale.
TRE ARTICOLI, una paginetta in tutto. E il disegno di legge presentato nei giorni scorsi a Palazzo Madama, da parte dei numerosi senatori di vari gruppi () per la salvaguardia, il ripristino e il risanamento della cinta muraria della citt. Quando luned, nel corso del summit in Provincia sullemergenza neve, lonorevole Oriano Giovannelli (Pd) ha avanzato la proposta di una legge speciale per il patrimonio artistico di Urbino e del Montefeltro, messo a dura prova dalle nevicate, sono tornate alla mente di molti queste tre righe (almeno nel contenuto) con cui il Resto del Carlino apriva ledizione urbinate del 27 giugno 1992. Venti anni fa era lo sgretolamento delle mura a determinare una richiesta di aiuto al Governo. Oggi le ferite che lo tsunami bianco ha lasciato in eredit a chiese e monumenti (Urbino, Urbania, Monte Grimano Terme, Fermignano...). Le premesse per sono le stesse: per far fronte alle spese ci vorranno risorse straordinarie. Il primo a prendere la palla al balzo e a sposare liniziativa stato il sindaco di Urbino Franco Corbucci: Trovare risorse sar difficile ha commentato . Perci la proposta di una legge speciale che comprenda tutto lentroterra della provincia e con esso anche quella parte di Valmarecchia passata sotto la Romagna molto interessante. Sarebbe utile anche per rilanciare il Distretto culturale di Urbino e il Montefeltro e leconomia del territorio. Un binario da seguire c gi. Il teritorio. Il fatto poi che finora nessuna carica del Governo si sia interessata a quel che succedeva da queste parti, dove alla fine tutto sembrato ridursi ad una settimana bianca un po eccessiva, mi fa temere che nonostante limpegno, le risorse messe in campo saranno poche. QUALCHE dubbio sulla fattibilit della cosa in una fase politica come questa venuto pure a Massimo Vannucci (deputato del Pd). Ciononostante, annunciando una visita di ricognizione nelle zone colpite dal maltempo del sottosegretario ai Beni culturali Roberto Cecchi, ha convalidato alla legge (comunque da caldeggiare) il merito di sensibilizzare il Governo sul tema. Daltra parte i quattro muri rimasti in piedi della chiesa dei Cappuccini di Urbino, lo squarcio nella campata della chiesa del Croficisso di Urbania, custode di unopera del Barocci ora al Palazzo Ducale durantino, sono di quelle immagini che non sopporterebbero pigrizie. LURBINATE ed ex sindaco della citt Giorgio Londei, esprime infine il giudizio pi fiducioso: Nemmeno nel 93, quando assieme a Bo presentai il disegno di legge speciale, la situazione finanziaria era ottima. Ma grazie ad uno schieramento bipartisan ottenemmo circa 50 miliardi di lire a fondo perduto. Credo che ci sia possibile ancora oggi. Emanuele Maffei

SOCCORSO ALPINO La pulizia del tetto del Palazzo Ducale di Urbino

sto della terza legge speciale del 1993 tornato sullargomento Giovannelli ben fatto. Si tratta ora di vedere se occorrono delle modifiche. E, ancor prima , di evitare che scattino primogeniture politiche. Quello che accaduto ha proseguito il deputato ci ha dato la sensazione dellestrema precariet del nostro patrimonio artistico. Bisogna ripartire da qui per difendere e tutelare ci che abbiamo. Anzitutto percorrendo la strada maestra del fondo per le calamit naturali (ancora bloccato nonostante la sentenza della Consulta). Infine e lappello rivolto a Matteo Ricci coinvolgendo tutti i parlamentari marchigiani a discutere di legge speciale.

PARTITI come la Lega Nord non si tirano indietro: La proposta di Giovannelli va bene. Servono soldi per ricostruire, altrimenti rischiamo di rimanere con il cerino in mano. E se ci sono strumenti come questo che danno la possibilit di recuperare il tessuto culturale ben vengano. A Nadio Carloni, segretario provinciale del Carroccio, si uniscono anche i rappresentati del Pdl: Lappoggio alla legge speciale c dice Elisabetta Foschi . Ho paura tuttavia che la scarsa percezione avuta dallesterno della calamit che abbiamo attraversato possa compromettere le richieste del nostro ter-

Potrebbero piacerti anche