ARMATURA DEL NORD (CYGNUS)

E’ un’armatura di Piastre di Bronzo +5 color Argento, leggerissima e che consente ogni

movimento, che può essere indossata anche dagli Esperti di Magia. Ai fini dell’ingombro e delle
limitazioni per il resto però conta come una Corazza di Cuoio. L’elmo ha delle ali argentate ai lati
della testa, ed una piccola testa di cigno nella parte frontale. Anche il pettorale ricorda vagamente
due ali, mentre sull’avambraccio sinistro c’è uno scudo buckler di Bronzo iper resistente che dà
bonus +1 a tutti i TS contro attacchi provenienti dal calore o dal fuoco.

L’armatura ha i seguenti poteri:

 Muro di Ghiaccio una volta al giorno come un mago di livello corrispondente;
 Tempesta di Ghiaccio tre volte al giorno come un mago di livello corrispondente;
 Cono di Freddo una volta al giorno come mago di livello corrispondente;
 Sfera congelante di Otiluke due volte la settimana come mago di livello corrispondente;
 Bara di ghiaccio a volontà, al prezzo di un punto di Costituzione ogni lancio e il superamento di
una prova di Saggezza. Questo incantesimo dell’Armatura del Nord rinchiude la vittima in una
Teca di ghiaccio magico insolubile e indistruttibile. Se la vittima supera un tiro su Choc
Corporeo non muore ma resta in stasi finché non ne viene liberata. Ciò può avvenire solo per
volontà di chi ha lanciato la Bara oppure se la vittima ha punteggio di Saggezza almeno 18 e
supera una prova ad 1/3. Si crede che esista un terzo modo per liberare la vittima, ma non è
attualmente conosciuto. Quest’incantesimo non ha effetto sui non morti.

Il proprietario dell’Armatura del Nord non può usare armi di nessun tipo, ma combatte solo a pugni
nudi aggiungendo ai danni Standard 1d6 di danno ulteriore da gelo. I pugni dell’indossatore non
vengono riassorbiti come normali colpi di pugilato. L’indossatore inoltre dimezza i danni
provenienti da attacchi portati col freddo, Soffio del Drago Bianco compreso.

Andrea “PK” Panebianco, associazione “Roccaforte del Nord” – La Spezia