CANTI ESEQUIE IL DISEGNO (divino)(comunione)

Nel mare del silenzio una voce si alzò,

da una notte senza confini una luce brillò
Vito dove non c'era niente quel giorno.

Pampalone Rit. Avevi scritto già il mio nome lassù nel cielo,
avevi scritto già la mia vita insieme a Te,
avevi scritto già di me.
ABBRACCIAMI (RnS) (ingresso)
E quando la tua mente fece splendere le stelle
e quando le tue mani modellarono la terra
Gesù parola viva e vera
dove non c'era niente quel giorno. Rit.
Sorgente che disseta e cura ogni ferita
Ferma su di me i tuoi occhi
E quando hai calcolato la profondità del cielo
La tua mano stendi e donami la vita
e quando hai colorato ogni fiore della terra
dove non c'era niente quel giorno. Rit.
Abbracciami dio dell'eternità
Rifugio dell'anima
E quando hai disegnato le nubi e le montagne
Grazia che opera
e quando hai designato il cammino di ogni uomo
Riscaldami fuoco che libera
l'avevi fatto anche per me. Rit.
Manda il tuo spirito
Maranathà Gesù
Se ieri non sapevo oggi ho incontrato Te
e la mia libertà è il tuo disegno su di me
Gesù asciuga il nostro pianto
non cercherò più niente perché
Leone vincitore della tribù di Giuda
tu mi salverai. Rit.
Vedi nella tua potenza
Questo cuore sciogli con ogni sua Paura Rit.
IN PARADISO (aspersione)
Riscaldami fuoco che libera
Manda il tuo spirito Rit. In paradiso ti accolgano gli angeli e i santi,
Maranathà Gesù ti accolgano nella pace di Dio.

L’AMORE DEL PADRE (offertorio) Ti accolgano gli angeli

e ti portino al trono di Dio,
Questo il momento e l’ora Signore, tu possa sentire
oggi Ti voglio incontrare, la Sua voce di Padre benigno. Rit.
e ritornare nella Tua casa
per restare insieme a Te. Ti accolga la Vergine,
dolce madre di Cristo qui in terra.
Non sono degno e questo Io so, Tu possa abitare
di esser chiamato Tuo figlio, con la dolce tua Madre del Cielo. Rit.
il mio peccato è sempre innanzi a me
ma confido nel Tuo amor. Ti accolga il Signore,
Gesù Cristo il tuo Salvatore,
Rit. O Signor, ecco il mio cuor voglio donarlo a Te, tu possa vedere
Ti darò la mia povertà, è tutto quel che ho. il Suo volto splendente di gloria. Rit.
Con amore mi abbraccerai e farai festa per me,
se con forza io griderò, MADRE IO VORREI (finale)

Padre io voglio il Tuo amor. Io vorrei tanto parlare con Te di quel Figlio che amavi
io vorrei tanto ascoltare da Te quello che pensavi,
quando hai udito che Tu non saresti più stata tua
e questo Figlio che non aspettavi, non era per Te.

Ave, Maria! Ave Maria! Ave, Maria! Ave, Maria!

Io vorrei tanto saper da Te, se quand'era bambino,

Tu gli hai spiegato che cosa sarebbe successo di Lui
e quante volte anche Tu di nascosto piangevi, Madre,
quando sentivi che presto l'avrebbero ucciso per noi.

Ave, Maria! Ave Maria! Ave, Maria! Ave, Maria!