P AROLA DEL
D OMENICA PRIMA DEL B ATTESIMO
DEL S IGNORE
Diletto figlio Timòteo, sii
sobrio in tutto, sopporta le
sofferenze, fai opera
d’evangelizzatore, adempi il tuo
servizio. Io infatti sono già
Inizio del vangelo di Gesù
Cristo, Figlio di Dio. Come sta
scritto nel profeta Isaia: "Ecco, io
mando il mio angelo davanti al tuo
volto, che preparerà la tua via; voce
di uno che grida nel deserto:
Preparate la strada del Signore;
raddrizzate i suoi sentieri", venne
nel deserto Giovanni l'immergitore,
P AROLA
(...) Quando a Giovanni,
ormai impegnato ad annunziare il
Signore, fu chiesto: Tu chi
sei? rispose: Io sono voce di uno
che grida nel deserto 9.
Giovanni la voce, il
Signore, invece, in principio era il
S IGNORE
Timoteo 4, 5-8
offerto in libagione ed è giunto il
tempo della mia partenza. Ho
combattuto la buona battaglia, ho
terminato la corsa, ho conservato
la fede. Ora mi resta solo la
Marco 1, 1-8
predicando l'immersione per
cambiar mente e avere remissione
dei peccati. Andava da lui tutta la
regione della Giudea e tutti gli
abitanti di Gerusalemme, e da lui si
facevano immergere nel fiume
Giordano, confessando i loro
peccati. Giovanni era vestito di peli
di cammello e una cintura di pelle
DEL GIORNO
Verbo 10. Giovanni voce nel
tempo, Cristo in principio Parola
eterna. Togli la parola, che cos'è
la voce? Non ha nulla di
intellegibile, è strepito a vuoto. La
voce, senza la parola, colpisce
l'orecchio, non apporta nulla alla
corona di giustizia che il Signore,
giusto giudice, mi consegnerà in
quel giorno; e non solo a me, ma
anche a tutti coloro che hanno
amato la sua apparizione.
aveva intorno ai fianchi; mangiava
cavallette e miele selvatico.
Predicava dicendo: "Viene dopo di
me il più forte di me; a lui non son
degno di chinarmi per sciogliere i
legacci dei suoi sandali; io vi ho
immersi nell'acqua, ma egli vi
immergerà nello Spirito Santo".
mente. Nondimeno, proprio
nell'edificazione della nostra
mente, ci rendiamo conto
dell'ordine delle cose. Se penso a
quel che dirò, la parola è già
dentro di me; ma, volendo parlare
a te, cerco in qual modo sia anche
 P AROLA DEL GIORNO
nella tua mente ciò che è già nella nel cuore; ma non può degnarsi hanno terrore della luce del
mia. Cercando come possa di venire per dove voglio giorno e tollerano la lucerna.
arrivare a te e trovar posto nella introdurlo se non preparerete la Perciò, la luce del giorno,
tua mente la parola che occupa già via. Che vuol dire: preparate la nell'imminenza del suo arrivo, si
la mia, mi servo della voce e, via, se non: elevate suppliche fece precedere dalla lucerna. Ma
mediante la voce, ti parlo. Il suono degne? Che vuoi dire: preparate la si fece precedere dalla lucerna nei
della voce ti reca l'intelligenza della via, se non: siate umili nei vostri cuori dei credenti, a confusione
parola; appena il suono della voce ti pensieri? Da lui stesso prendete della mentalità degli increduli. Ho
ha recato l'intelligenza della parola, ilesempio di umiltà. È ritenuto il preparato - dice - una lucerna al
suono stesso passa oltre; ma la
Cristo, afferma di non essere quel mio Cristo 16: è Dio Padre a
parola, a te recata dal suono, è ormai
nella tua mente e non si è allontanata che viene creduto, né sfrutta per parlare nella profezia: Ho
dalla mia. Perciò il suono, proprio il il suo prestigio l'errore altrui. Se preparato una lucerna al mio
suono, quando la parola è penetrata avesse detto: Sono io il Cristo, con Cristo; Giovanni, araldo per il
in te, non ti sembra dire: Egli deve quanta facilità egli non avrebbe Salvatore, precursore per il
crescere ed io, invece, Giudice venturo, amico per
diminuire 11? La sonorità il futuro
della voce ha vibrato nel far Sposo. Ho preparato - dice -
servizio, quindi si è una lucerna al mio Cristo. A
allontanata, come per che scopo l'hai
dire: Questa mia gioia è preparata? Coprirò di
completa 12. Conserviamo la vergogna i suoi nemici, ma
parola, badiamo a non su di lui splenderà la mia
perdere la parola concepita santificazione 17. In che
nel profondo dell'essere. modo per mezzo di questa
Vuoi aver la prova che la lucerna sono stati coperti di
voce passa e il Verbo rimane? confusione i suoi nemici?
Dov'è ora il battesimo di Consultiamo il Vangelo.
Giovanni? Egli adempì il suo convinto, dal momento che se ne Decisi a incriminarlo, dei Giudei
servizio e scomparve. Ora si aveva la persuasione prima ancora dissero al Signore: Con quale
accorre con frequenza al che parlasse? Non lo disse: si autorità fai questo?... Se tu sei il
riconobbe, si distinse, si umiliò.
Battesimo di Cristo. Tutti siamo Avvertì dov'era per lui la salvezza:
Cristo, dillo a noi apertamente 18.
credenti in Cristo, speriamo comprese di essere lucerna ed ebbe Cercavano un pretesto, non la
salvezza in Cristo: questo timore perché non venisse spenta dal fede; come coglierlo in fallo, non
annunziò la voce. E poiché è vento della superbia. come essere salvati. Alla fine,
certo difficile distinguere la parola Tale infatti il disegno badate a quel che rispose Colui
dalla voce, anche lo stesso voluto da Dio: che a Cristo che vide i loro cuori, per
Giovanni fu ritenuto il Cristo. La rendesse testimonianza un uomo svergognarli riguardo alla lucerna.
voce fu creduta la Parola: ma la dotato di tanta grazia da poter Disse: Vi farò anch'io una
voce riconobbe se stessa per non essere ritenuto, lui, il Cristo. domanda: ditemi, da dove viene il
recare danno alla Parola. Infine, come Cristo stesso ha battesimo di Giovanni? dal cielo
Disse: Io non sono il Cristo, né Elia, detto: Tra i nati di donna non è o dagli uomini? 19 Trovandosi
né un profeta 13. Gli fu sorto uno più grande di Giovanni immediatamente ribattuti, per
chiesto: Dunque, chi sei? Io sono Battista 15. Se nessuno più grande quanto decisi a un tentativo di
- disse - la voce di uno che grida di quest'uomo, chi è più grande di verifica molto discreto, dato lo
nel deserto: preparate la via al lui è più che uomo. Eccellente splendore meridiano, poiché non
Signore 14. Voce di uno che grida testimonianza di Cristo a se potevano fissare quel chiarore, si
nel deserto, voce di uno che stesso, ma agli occhi cisposi e rintanarono nelle tenebre della
rompe il silenzio. Preparate la via malati risulta debole la loro mente ed ivi entrarono in
al Signore, quasi a dire: per testimonianza di sé che dà la luce una tumultuosa riflessione,
questo io grido, per introdurre lui del giorno. Gli occhi malati contrariati dallo scacco e

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P AROLA
nell'orgasmo. Se avremo detto -
dicono: e questo tra sé, dove si
davano a pensare, e dove Cristo
giungeva con lo sguardo -
Se avremo detto - dicono - viene
dal cielo, ci risponderà: Perché
non gli avete creduto? 20.
Giovanni infatti aveva reso
testimonianza a Cristo Signore. Se
poi diciamo: dagli uomini, ci
lapida la folla 21; in realtà,
Giovanni era ritenuto un grande
profeta. E dissero: Non
sappiamo 22. Non sapete: vi
trovate nelle tenebre, avete
perduto la vista. Quanto meglio
Al maestro del coro.
Salmo. Di Davide. In te, Signore,
mi sono rifugiato, mai sarò
deluso;
difendimi per la tua giustizia.
Tendi a me il tuo orecchio, vieni
presto a liberarmi. Sii per me una
roccia di rifugio, un luogo
fortificato che mi salva. Perché
mia rupe e mia fortezza tu sei,
per il tuo nome guidami e
conducimi. Scioglimi dal laccio
che mi hanno teso, perché sei tu
la mia difesa. Alle tue mani affido
il mio spirito; tu mi hai riscattato,
Signore, Dio fedele. Tu hai in
odio chi serve idoli falsi, io invece
confido nel Signore. Esulterò e
gioirò per la tua grazia, perché hai
guardato alla mia miseria, hai
conosciuto le angosce della mia
vita; non mi hai consegnato nelle
mani del nemico, hai posto i miei
piedi in un luogo spazioso. Abbi
pietà di me, Signore, sono
nell'affanno;
per il pianto si consumano i miei
occhi, la mia gola e le mie viscere.
Si logora nel dolore la mia vita, i
miei anni passano nel gemito;
inaridisce per la pena il mio
vigore e si consumano le mie
DEL GIORNO
infatti, se capita che le tenebre
occupino la mente umana, far
posto alla luce, non perderla.
Quando dissero: Non
sappiamo, rispose il
Signore: Neppure vi dico con
quale autorità faccio queste
cose 23. So bene infatti con quale
intenzione avete detto non
sappiamo, non volendo essere
illuminati, ma nel timore di essere
scoperti. Questa
l'economia divina per quanto può
indagare l'uomo, meglio se più
dotato, meno bene se meno
dotato; questa divina economia ci
SALTERIO
ossa. Sono il rifiuto dei miei
nemici e persino dei miei vicini, il
terrore dei miei conoscenti; chi
mi vede per strada mi
sfugge. Sono come un morto,
lontano dal cuore; sono come un
coccio da gettare. Ascolto la
calunnia di molti: «Terrore
all'intorno!», quando insieme
contro di me congiurano,
tramano per togliermi la vita. Ma
io confido in te, Signore; dico:
«Tu sei il mio Dio, i miei giorni
sono nelle tue mani». Liberami
dalla mano dei miei nemici e dai
miei persecutori: sul tuo servo fa'
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fa intravedere un grande mistero.
Infatti, doveva venire nella carne
Cristo, non uno qualsiasi, non un
angelo, non un legato; ma egli è
che viene a salvarli 24 (...)
Note: 9 - Gv 1, 23; 10 - Gv 1,1;
11 - Gv 3, 30; 12 - Gv 3, 29; 13 -
Gv 1, 20-22; 14 - Gv 1, 23; 15 - Mt
11, 11; 16 - Sal 131, 17; 17 - Sal 131,
18; 18 - Mt 21, 23; 19 - Mt 21, 24-
25; 20 - Mt 21, 26; 21 - Mt 21, 26;
22 - Mt 21, 27; 23 - Mt 21, 27; 24 -
Is 25, 4.
(Sant’ Agostino, Discorso 293)
splendere il tuo volto, salvami per
la tua misericordia. Signore, che
io non debba vergognarmi per
averti invocato; si vergognino i
malvagi, siano ridotti al silenzio
negli inferi. Tacciano le labbra
bugiarde, che dicono insolenze
contro il giusto con orgoglio e
disprezzo.Quanto è grande la tua
bontà, Signore! La riservi per
coloro che ti temono, la dispensi,
davanti ai figli dell'uomo, a chi in
te si rifugia. Tu li nascondi al
riparo del tuo volto, lontano dagli
intrighi degli uomini; li metti al
sicuro nella tua tenda, lontano dai
litigi delle lingue. (Salmo 31)
Pensiero del
giorno
„Scegli dunque la vita,
perché viva tu e la tua
discendenza ...”
Dt. 30, 19