Sei sulla pagina 1di 6

Jswd e Chaix & Morel a Essen

Pelle d’acciaio
maggio 2011
mens. n° 336 _ Euro 5,20 (only for Italy) _ EDITRICE ABITARE SEGESTA SPA

D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art.1 comma 1, DCB Milano


Poste Italiane Spa_Spedizione in Abbonamento Postale
N. 336 MAGGIO 2011

Trieste: la storia infinita di Porto Vecchio ● Il nuovo regolamento


europeo sui prodotti da costruzione ● Frigerio design group,
Dgj architekten, Goring e Straja ● Fotovoltaico: progettare i sistemi
integrati ● Materiali: protezione al fuoco, frangisole, anticalpestio
1
I sistemi di chiusura
per navi da crociera
Edile e navale:
settori affini?
di Massimo Rossetti

2 Norme tecniche
ed enti di registro

4
Le analogie

3
Duemondiaconfronto

Verso un terreno
comune?
5
DOSSIER Edile e navale: settori affini?
Quindici anni separano due opere prime: il primo Qui sotto, a sinistra, pareti sono realizzate mediante proili in acciaio con trattamento balcony, possono trovarsi i divisori tra cabina e cabina,
ediicio a struttura portante in telaio metallico – Home divisorie tra cabina e cabina, anticorrosione o mediante estrusi in lega di alluminio pareti divisorie isse o apribili con struttura
insurance building, a Chicago, un progetto di William Le isse o apribili con struttura protetti con trattamenti di ossidazione o verniciatura generalmente in alluminio, che non svolgono funzioni di
Baron Jenney, 1885 – e la prima nave appositamente generalmente in alluminio; speciici per le condizioni aggressive dell’ambiente chiusura ma che, per tipologia e tecnologie di
costruita per crociere, la Prinzessin Victoria Luise, a destra, vista dall’esterno marino. Il issaggio tra telaio e vetro si può effettuare produzione, sono assimilabili agli altri prodotti.
salpata da Amburgo nel giugno del 1900. Due storie della zona plancia comando, mediante proili metallici o silicone strutturale. Le vetrate Plancia comando. È uno dei punti cruciali di tutta la nave,
che nel secolo successivo si sarebbero snodate lungo con vetri riscaldanti incollate sono invece costituite da elementi vetrati issi in quanto si tratta della zona comando, che deve avere
percorsi differenti, ma che negli ultimi anni hanno avuto e proili anticorrosione. sigillati direttamente sulla “mastra” – un foro rinforzato particolari caratteristiche tecniche: la vetrata deve essere
più di un’occasione di incrociarsi. Se però la storia degli Nell’altra pagina, dall’alto: praticato nella parete in acciaio – con ritegno meccanico riscaldabile, mediante coating o con sistema a ilamenti,
ediici shell and core, realizzati con una struttura a vetrate incollate in opera di sicurezza. Anche in questo caso, gli elementi metallici per evitare qualsiasi formazione di condensa, e deve
telaio perimetrata da una chiusura non portante, ha con giunti siliconici strutturali devono essere protetti mediante trattamento garantire la massima sicurezza possibile al comandante e
visto uno sviluppo pressoché costante nel corso del XX sulla mastra in acciaio; anticorrosione, ossidazione o verniciatura. Esistono, all’equipaggio. Il sistema solitamente comprende
secolo, non così si può dire per le navi da crociera. I balaustre continue vetrate inine, le versioni tagliafuoco, che presentano proili in l’impianto di pulitura ad acqua e i tergicristalli.
primi casi datano alla metà del XVIII secolo per le per cabine con proili acciaio e alluminio e vetri monolitici o vetrocamera. Ogni Serramenti. I serramenti – apribili nelle zone balcony –
traversate atlantiche, quando le navi, ancora in alluminio protetti vetrata, tagliafuoco o meno, viene testata ai carichi presentano proili in estrusi di alluminio dotati di taglio
prevalentemente mercantili, offrivano diverse facilities con trattamenti speciici statici, variabili da 250 kg/m² ino anche a 2.250 kg/m², termico o proili in acciaio e sono rivestiti nella parte
– luce elettrica, promenade, cabine confortevoli – per gli per l’ambiente marino; secondo la zona della nave nella quale viene installata. interna con carter di initura coordinati con l’ambiente
eventuali passeggeri. La tragedia del Titanic nel 1912 e balaustre per aree pubbliche Balaustre, balcony e aree pubbliche. Le balaustre interno. Inoltre, si possono trovare inestre isse per le
quella meno conosciuta del Lusitania – affondato nel con montanti in acciaio costituiscono il parapetto di protezione per tutte le aree pubbliche, con proili in acciaio arrotondato come un
1915 – assestarono però un duro colpo alla prosperità o in lega di alluminio, persone a bordo della nave. Realizzate mediante proili normale serramento utilizzato in ambito civile.
delle compagnie, aggravato dall’imminente prima guerra dotabili di supporti metallici protetti contro l’ossidazione e tamponamenti Skylight. Si tratta di sistemi di coperture vetrate realizzate
mondiale, quando molte navi furono utilizzate per il per corrimano e illuminazione. vetrati di sicurezza, sono utilizzate sia nelle zone cabine mediante un telaio costituito da una struttura portante
trasporto delle truppe. Fu solo nel periodo tra le due che nelle aree pubbliche, dove svolgono principalmente principale e una secondaria, issata mediante agganci
guerre che le crociere tornarono in auge, perlomeno per i la funzione di paravento e possono essere dotate di meccanici o adesivi siliconici, che concorrono a formare il
DOSSIER

DOSSIER
benestanti. Di nuovo, la seconda guerra mondiale prima corrimano e sistemi di illuminazione. Per le navi da reticolo in acciaio, acciaio inossidabile o alluminio da
e l’avvento dei voli transoceanici sul inire degli anni crociera si tratta comunque di una soluzione tamponare mediante lastre vetrate.
52 53
Cinquanta ostacolarono il iorire dell’industria delle navi relativamente recente: le prime navi in produzione
da crociera, che dovette aspettare gli anni Ottanta per avevano infatti un serramento a battente –
V • 11

V • 11
vedere la nascita delle cosiddette “città galleggianti”, sostanzialmente una porta – che dava su una Norme tecniche
veri e propri giganti dei mari dotati di ogni comfort e passeggiata chiusa da una lamiera con un foro ovale ed enti di registro
tecnologicamente molto avanzati. come affaccio al mare. Un passaggio importante,
COSTRUIRE 336

Indipendentemente dalle tipologie di prodotti, una

COSTRUIRE 336
Non è possibile riscontrare una corrispondenza diretta veriicatosi attorno ai primi anni Novanta del XX secolo, fondamentale differenza tra settore edile e navale è
tra lo sviluppo dei sistemi di rivestimento edile e quelli è stato proprio quello di arretrare tale lamiera a livello nelle procedure con le quali i sistemi vengono messi a
navali, né tra le tipologie di prodotti, ma è un fatto che, della cabina e creare la balconata – balcony – con vista punto e testati per essere utilizzati nei rispettivi ambiti di
oggi, sia possibile tracciare un confronto tra i due, mare. Una vera e propria rivoluzione, che ha portato una applicazione, una differenza che ha origine nelle diverse
cercando di individuare i punti di contatto, le analogie, tipologia di nave essenzialmente mercantile a diventare regolamentazioni cui devono sottostare: le norme
le differenze e gli eventuali episodi di trasferimenti di una specie di albergo. Oltre alle balaustre, nelle zone tecniche per l’edile e i regolamenti degli enti di registro
tecnologie, in entrambe le direzioni, a riprova di uno
scambio sempre più itto di sistemi, prodotti e
soluzioni tecniche.

I sistemi di chiusura
per navi da crociera
Nell’ambito edile, il ruolo delle chiusure è inalizzato a
un’articolata serie di funzioni: protezione dagli agenti
atmosferici, sicurezza dell’utenza, resistenza meccanica,
iltro selettivo di luce, aria, calore eccetera. In tale
ambito, il ventaglio di prodotti, sistemi e soluzioni
tecniche che vanno dal singolo serramento all’involucro
architettonico, inteso in tutte le sue declinazioni, è
vastissimo e in continua crescita. Nell’ambito navale,
invece, una simile casistica non esiste; l’insieme di
prodotti funzionali alla separazione degli spazi interni da
quelli esterni è individuabile nelle seguenti categorie,
secondo la posizione a bordo e la tipologia di prodotto.
Vetrate continue lungonave a cellule con telaio in acciaio o
alluminio e vetrate incollate. Le vetrate continue lungonave
DOSSIER Edile e navale: settori affini?
A lato, vista dall’interno continua), nel navale la gamma di prodotti è più
della zona plancia comando. ristretta: ricadono tutti all’interno di categorie
Nell’altra pagina, sopra, prestabilite e a fare la differenza è il tipo di
serramenti issi per aree omologazione. Considerando inoltre i due mondi dal
pubbliche; sotto, serramenti punto di vista del percorso evolutivo, nell’involucro
issi per cabine con estrusi architettonico la spinta dell’innovazione ha portato nel
in lega di alluminio tempo a sviluppare i sistemi a montanti e traversi, quelli
a taglio termico strutturali, quelli a cellule e quelli a issaggi
con trattamenti speciici puntiformi. Fattori inoltre quali l’introduzione di nuovi
per l’ambiente marino. materiali, la richiesta di livelli prestazionali più elevati,
la ricerca di forme elaborate, il ruolo della trasparenza,
hanno giocato un ruolo fondamentale in tale
evoluzione, in un arco temporale che abbraccia diverse
decine di anni. Un fenomeno simile nel navale non è
avvenuto, sia per la differenza di contesto nel quale i
prodotti vengono installati, sia per quei cicli di alti e
bassi che il settore ha attraversato.
Un’altra grande differenza consiste in un diverso
approccio progettuale tra navi ed ediici in termini di
innovazione. Nell’edile, è possibile infatti che un
committente decida di issare molto in alto l’asticella
dell’innovazione nel suo progetto. È il caso del progetto
fortemente innovativo come tecnologie, sistemi, impianti,
il “pezzo unico”, le cui soluzioni tecnologiche possono
DOSSIER

DOSSIER
servire come base per sviluppi successivi. E anche nel
per il navale. In ambito edile, ad esempio, la norma Uni igura dell’ente di registro nacque in Inghilterra nel XVIII indicano la sequenza e le metodologie dei test, in ambito caso di soluzioni tecniche uguali – ad esempio l’uso di
54 55
En 13830:2005 – Curtain walling. Product standard secolo, dapprima come elenco di navi comprendente una navale viene invece indicata una prestazione da una tipologia di facciata “a catalogo” – gli ediici nei
speciica le “principali caratteristiche tecniche delle serie di dati inalizzata all’assicurazione raggiungere, ma non un procedimento da seguire. È quali vengono applicate sono comunque sempre diversi.
V • 11

V • 11
facciate continue e include un quadro dei requisiti dell’imbarcazione, successivamente come vero e proprio quindi il fornitore che prepara la strumentazione di prova Nel navale, invece, ogni imbarcazione è iglia di stringenti
prestazionali e dei criteri di prova necessari ad assicurare documento comprensivo di informazioni sulla nave stessa e propone una metodologia, che viene quindi valutata ed logiche industriali e commerciali e le soluzioni tecniche
la conformità ai requisiti essenziali della direttiva prodotti e sul suo equipaggiamento. La presenza in un Register eventualmente accettata dall’ente di registro. Con questo adottate per una nave possono essere utilizzate molte
COSTRUIRE 336

COSTRUIRE 336
da costruzione e da fornire principi appropriati nelle book era subordinata al rispetto di una serie di metodo è quindi più difficile, rispetto all’edile, una altre volte, nelle cosiddette navi gemelle, che sottostanno
speciiche tecniche di prodotto”. La norma indica i regolamenti riguardanti la costruzione della nave, senza il comparazione diretta tra sistemi di produttori diversi, agli stessi regolamenti anche se costruite in anni diversi.
requisiti che le facciate continue – escluse quelle quale non era possibile essere assicurati. Il più antico perché le metodologie di prova potrebbero essere Anche se, infatti, dovesse intervenire una modiica nelle
strutturali e a issaggi puntiformi – devono soddisfare ente di registro sono i Lloyd’s register of shipping (del parzialmente diverse. norme di registro, una nave gemella mantiene le soluzioni
(resistenza al carico del vento, resistenza all’urto, 1764); altri enti di registro sono il Bv (Bureau veritas, del Il processo di costruzione e collaudo di una nave può applicate nella prima nave. In questo modo una stessa
permeabilità all’aria, tenuta all’acqua, isolamento 1823), l’Abs (American bureau of shipping, del 1862), il quindi essere così sintetizzato: una volta che l’armatore soluzione tecnica può essere utilizzata anche per molti
acustico, trasmittanza termica, resistenza e reazione al Dnv (Der Norske veritas, del 1864), il Gl (Germanischer ha deciso di procedere con la costruzione, sceglie l’ente anni, con un ovvio abbattimento dei costi.
fuoco, resistenza alle azioni sismiche e allo shock Lloyd, del 1867). In Italia esiste il Rina, Registro italiano di registro presso il quale vuole registrare la nave e si Osservando inoltre nello speciico le tipologie di prodotti e
termico, durabilità, permeabilità al vapore acqueo navale con sede a Genova, nato nel 1861 e ora operante rivolge a un cantiere, che si interfaccerà con l’ente, le cui le soluzioni tecniche, è difficile individuare una
eccetera) e rimanda a una serie di norme per quello che come fondazione di diritto privato assoggettata al speciiche funzionali verranno seguite per eseguire la corrispondenza diretta, difficoltà data anche da una
riguarda i metodi di prova. Ad esempio, la norma En controllo del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. progettazione e costruzione dell’imbarcazione. In altre differenza di base nell’applicazione dei prodotti tra edile
12153 Curtain walling – Air permeability – Test method L’ente di registro si occupa in primis della funzionalità parole, la differenza è che mentre un ediicio deve e navale: nel primo caso si tampona mediante pannelli un
stabilisce i criteri per testare la permeabilità all’aria, la della nave: veriica, in altre parole, che risponda a sottostare a una serie di norme che riguardano un reticolo metallico agganciato allo scheletro di un ediicio,
norma En 12155 Curtain walling – Watertightness – determinati requisiti, in particolare la resistenza territorio – uno stato sovrano, l’Unione europea eccetera nel secondo non c’è la necessità di realizzare un telaio,
Laboratory test under static pressure riguarda la tenuta meccanica e, dove richiesta, la resistenza al fuoco. Altri – una nave deve ottenere l’omologazione di un ente di avendo a che fare con un “muro” di acciaio, forato dove
statica all’acqua, mentre la norma En 12179 Curtain requisiti, riguardanti ad esempio le prestazioni termiche e registro, che vale invece in tutto il mondo. serve, al quale viene issato il vetro. È comunque
walling – Resistance to wind load – Test method riguarda acustiche, dipendono dalle richieste dell’ente di registro. possibile provare a mettere a confronto i due ambiti
la resistenza ai carichi dovuti al vento. Prove analoghe a quelle edili, ad esempio la prova al tecnici alla ricerca di analogie.
Nel settore navale, invece, la veriica di validità dei sacco per un parapetto o la prova acqua-vento per un Due mondi a confronto Sistemi a telaio e strutturali. Se nel settore dell’involucro
sistemi di chiusura si basa sul meccanismo degli enti di serramento, vengono effettuate dagli stessi enti che le architettonico è di uso corrente parlare ad esempio di
registro. Si tratta di enti sovranazionali che, attraverso realizzano per i produttori di serramenti e facciate. Le Come detto, non è facile trovare corrispondenze dirette facciate a montanti e traversi, chiamate anche stick
una propria struttura tecnica, sovraintendono alla prove al fuoco possono essere svolte ad esempio presso il tra il mondo delle chiusure edilizie e quello delle system, nell’ambito navale è invece molto più raro
costruzione di navi veriicando la qualità dei materiali laboratorio accreditato del Rina o di un altro ente di chiusure navali, ma è comunque possibile metterli a incontrare qualcosa di simile. Si può parlare di
utilizzati e collaudandone la rispondenza a determinati registro, mentre per altri test più particolari le prove confronto e veriicarne differenze e analogie. Una prima adattamento del sistema a montanti e traversi all’ambito
requisiti e ai livelli prestazionali richiesti; un controllo che vengono preparate presso l’azienda fornitrice alla differenza è che mentre in edilizia, una volta rispettate navale ad esempio nel caso di un giardino d’inverno, o
non si limita alla fase di costruzione ma che continua presenza di un ispettore dell’ente. A differenza, quindi, le normative, si è liberi riguardo la tipologia di prodotto quando si decida di non avere serramenti o inestrini
anche dopo il varo, attraverso veriiche periodiche. La dell’ambito edile, dove esistono precise norme che da utilizzare (serramento scorrevole, battente, facciata saldati. In casi come questo, oltre che da un punto di
DOSSIER Edile e navale: settori affini?
vista prestazionale, il prodotto interessa da un punto di può incrementare il livello prestazionale e Sotto, vetrate di un giardino tre domande all’esperto
vista estetico: si desidera un determinato effetto e si contemporaneamente togliere spessore alla lastra; una d’inverno realizzate
applica un sistema che viene dal mondo dell’edilizia. riduzione che, se moltiplicata per l’intera fornitura, può con una tipologia simile Ingegner Simone Scarpa, responsabile dell’Ufficio tecnico di Somec marine & architectural envelopes, è possibile
Un’analogia diretta si incontra invece con più facilità nei portare a diminuzioni di peso signiicative. Inoltre, a allo stick system utilizzato deinire gli ambiti di esercizio delle chiusure edili e di quelle navali?
sistemi a incollaggio strutturale: il settore navale ha mano a mano che la richiesta di parti vetrate aumenta in campo edile. Un involucro in campo edile separa l’ambiente esterno da quello interno e svolge tutta una serie di funzioni, da
approittato della larga diffusione dei sistemi strutturali – si pensi ad esempio alle possibili richieste di coperture Nell’altra pagina, vista quella primaria statica a quella di protezione dal vento e dagli agenti atmosferici, dal controllo solare alla prestazio-
avvenuta attorno alla metà degli anni Ottanta, trasferendo vetrate, come in molte architetture – il sottrarre peso dal basso di uno skylight, ne termica e di controllo della luce. Nell’edile, ragionando in termini prestazionali, bisogna considerare l’involucro
direttamente dall’edile gli adesivi basati su silicone diventa quasi un imperativo. Tutto questo ovviamente va sistema di coperture vetrate nella sua globalità, di qualunque tipo esso sia, decidere quali funzioni debba svolgere e veriicarne la rispondenza
monocomponente e sostituendo i sigillanti poliuretanici. valutato in relazione ai costi e non è escluso che, a fronte realizzate mediante alle norme vigenti nel territorio dove viene costruito. Una nave invece non sta sotto la giurisdizione di uno Stato, ma
Soluzioni tecniche e prestazioni. I movimenti e le di un aumento di questi, si opti per soluzioni tradizionali, un reticolo metallico di un ente di registro, che fornisce prescrizioni assolutamente inderogabili in termini di prodotto installato in una
sollecitazioni cui una nave è sottoposta – allungamento, più pesanti ma economicamente più sostenibili. tamponato con lastre vetrate. determinata nave, in una determinata posizione, in un determinato momento.
torsione eccetera – sono considerati rilevanti sulla grande Vetri ed energia. Sempre nell’ambito dei vetri, per quello
scala, quindi sull’intera dimensione della nave, ma che riguarda le prestazioni energetiche il divario è Esiste quindi una specie di circolo virtuoso tra norme e speciiche tecniche dei prodotti?
risultano trascurabili alla scala dei prodotti. Diverso è il notevole. Se in ambito edile, ad esempio in una torre Certamente. Più di volta come società abbiamo sperimentato soluzioni tecniche che ancora non erano coperte da
discorso per quello che riguarda le vibrazioni, alle quali la con rivestimento vetrato, migliorare la prestazione norma, spingendo l’ente di registro a regolamentare anche prodotti in uso da sempre ma ancora non soggetti ad
nave è soggetta durante tutta la propria vita; un energetica del singolo vetro signiica incrementare le approvazione. È il caso delle balcony: ino a non molti anni fa, le navi presentavano centinaia di metri di vetrate
accorgimento è quindi quello di siliconare le viti, per prestazioni dell’intero involucro, in una nave il discorso collocate a una considerevole altezza sul livello del mare, ma sprovviste di veriica da parte dell’ente di registro.
evitare che le continue vibrazioni possano allentarle, ed è è diverso. Solo ora, infatti, si cominciano a vedere nelle Spingere il conine dell’innovazione ha anche questo effetto, portare l’ente legislatore a deliberare su un nuovo pro-
una soluzione che a volte si può trovare anche nel settore navi da crociera vetri basso emissivi, mentre dotto e rendere la procedura parte integrante del settore.
edile. Nello stesso tempo, la siliconatura funge anche da l’applicazione di vetri selettivi è praticamente
barriera all’acqua e da strato di separazione dei materiali. sconosciuta. Questo a causa dell’assenza di una Esistono navi che nel progetto, e in particolare nei sistemi di chiusura, si rifanno esplicitamente a un disegno archi-
Un caso in cui è più facile incontrare trasferimenti serramentistica paragonabile a quella dell’edile: non tettonico, utilizzando ad esempio sistemi di vetrate che si ispirano a quelli degli ediici?
tecnologici dal navale all’edile interessa i sistemi di avendo un taglio termico, e in presenza di vetri Per adesso no. Una nave è comunque un oggetto profondamente funzionale, prima di tutto deve navigare. Nell’am-
protezione dei materiali. Una nave si trova costantemente prevalentemente incollati a una cassa di acciaio, non ha bito di tale funzionalità, che impone certe linee, certe soluzioni tecniche, alcuni concetti non possono essere più di
DOSSIER

DOSSIER
in ambiente salino aggressivo ed è fondamentale molto senso utilizzare vetri selettivi. Percentualmente, tanto modiicati. In più, ogni compagnia vuole mantenere una propria speciicità, anche perché una crociera è co-
provvedere alla separazione dei materiali, in particolare l’impatto che potrebbe avere l’adozione di sistemi vetrati munque vissuta in alternativa a qualcos’altro. Scopo ultimo della nave è portare un passeggero a divertirsi e c’è an-
56 57
acciaio e alluminio, ad esempio interponendo nylon, ad alte prestazioni è molto limitato, essendo in ultima che una certa volontà di staccarsi dal mondo dell’edilizia “tradizionale”, quello che si vive quotidianamente.
resina acetalica, o Pvc per evitare la corrosione galvanica, analisi una serie di fori in una parete di acciaio
V • 11

V • 11
enfatizzata dal fatto che l’acqua salata è un ottimo coibentata all’interno da uno strato di isolante. Ma in
elettrolita. Allo stesso modo, una procedura importante generale, gli aspetti legati alla sostenibilità, considerato tolleranze nella prefabbricazione così come sono centimetri su centinaia di metri è un problema minimo,
per evitare la corrosione è la pre-ossidazione del prodotto il numero contenuto di navi da crociera in circolazione, conosciuti in ambito edile. Il concetto di base è che la facilmente risolvibile mediante operazioni di saldatura.
COSTRUIRE 336

COSTRUIRE 336
lavorato, che consiste nell’evitare che le parti nude del non sono ancora tali da essere oggetto di importanti nave è essenzialmente una trave lunga anche 350 metri, All’interno le differenze possono anche essere marcate e
pezzo – ad esempio lo spessore della lamiera in applicazioni tecniche. costituita da una serie di “fette”, che possono arrivare si interviene successivamente con lavori di saldatura,
corrispondenza dei fori – rimangano esposte Prefabbricazione e montaggio. In ambito navale, è anche ino a 10 metri, saldate l’una all’altra ino a mentre all’esterno le regolazioni lungo il ilo della nave
all’aggressione dell’ambiente. Una procedura di sicurezza importante mettere da parte i concetti di regolazione e formare lo scafo. Quindi avere tolleranze anche di alcuni devono essere tali che ci sia la massima precisione
prevede quindi che il pezzo venga prima lavorato (forato, possibile nella percezione dell’insieme. Il principio è
fresato eccetera), successivamente ossidato, verniciato e simile a quello che accade quando si installa una
solo dopo assemblato. La sequenza inale risulta quindi facciata: si cerca, ad esempio, di mantenere una
taglio, lavorazione meccanica, ossidazione, verniciatura, regolarità nelle fughe. Una cosa simile accade nelle
assemblaggio, per evitare che qualsiasi parte rimanga balaustre: nel navale si possono incontrare balaustre
esposta alla corrosione dell’ambiente salino, compresi i lunghe centinaia di metri, ed è chiaro che con tali
lavaggi quotidiani che vengono effettuati proprio con dimensioni la precisione debba essere al millimetro. In
acqua di mare, essendo l’acqua dolce a bordo un bene casi come questo il concetto di industrializzazione che si
prezioso. Tali trattamenti anticorrosione possono essere usa solitamente nell’edile viene ribaltato. Nel caso ad
utilizzati anche in ambito edile, ad esempio nel caso di esempio della realizzazione dei sistemi frangivento, si
ediici realizzati a ridosso del mare che presentino sistemi procede “a rilievo”, il che vuol dire che si producono i
di serramenti o facciate continue a reticolo metallico. vetri dopo aver preso le misure nel cantiere della nave, in
Il peso dei materiali. Ancor più che negli ediici, più in un periodo di tempo molto più compresso rispetto
fondamentale nella realizzazione di una nave è a quello nella normale cantieristica edile.
l’attenzione al peso dei materiali. Attualmente, dopo un In campo navale si assiste quindi a un curioso mix tra
periodo in cui è stato introdotto l’alluminio, con il quale si procedure quasi artigianali e industrializzazione. Un
realizzava la parte superiore dello scafo lasciando in esempio è quello della costruzione delle cabine. Una
acciaio quella inferiore, si è tornati a realizzare navi prefabbricazione di tipo industriale viene utilizzata nella
interamente in acciaio, in quanto il costo dell’alluminio progettazione e produzione di tutti i serramenti installati
non compensava il vantaggio dato dalla riduzione del su una nave. Tali serramenti però vengono montati in
peso. In generale, comunque, la riduzione del peso è un stretta relazione ad esempio con coloro che realizzano
obiettivo cruciale nella realizzazione di una nave. Ad gli arredi, che alla ine devono risultare allineati con il
esempio, l’introduzione della tempra chimica nel vetro ilo inestra. Quindi la posa in opera di un prodotto come
DOSSIER Edile e navale: settori affini?
un serramento segue una procedura semiartigianale e intervento diffuso è ad esempio quello dell’introduzione l’autore
non può essere slegata dalla posa in opera degli altri delle balcony in navi che ne erano sprovviste, ridando
elementi che compongono la cabina. Che viene però – una specie di nuova vita a navi che magari hanno tra i
ed ecco di nuovo la prefabbricazione industriale – 15 e i 20 anni di servizio alle spalle. Massimo Rossetti,
montata a terra e successivamente issata a bordo e architetto, dottore
inserita nello scafo già inita. Si possono quindi di ricerca in Tecnologia
individuare tre “livelli” di industrializzazione nelle Verso un terreno comune? dell’architettura,
procedure di assemblaggio di una nave da crociera: un è ricercatore in Tecnologia
primo livello di prefabbricazione standard, relativo alla Ipotizzare una completa condivisione di soluzioni dell’architettura presso
componentistica; un secondo livello, più artigianale, che tecniche, sistemi, prodotti e materiali tra settore edile e l’Università Iuav di Venezia,
riguarda il montaggio di tale componentistica in navale è al momento impossibile, sia per le notevoli dove svolge attività
relazione alle altre forniture, e un terzo livello relativo differenze a livello procedurale e normativo che di ricerca sui temi
alla messa in opera della cabina inita. contraddistinguono le fasi di progettazione e costruzione, inerenti all’innovazione
Riqualiicare le navi: il reitting. Come negli ediici si sia per i diversi ambiti di applicazione, che chiedono a tecnologica,
assiste sempre più spesso a operazioni di retroitting, loro volta diversi livelli prestazionali. È forse presto per alla produzione edilizia
quando ad esempio si interviene per sostituire la ipotizzare la igura del progettista di involucri navali – e alla sostenibilità.
facciata non più in linea con nuove richieste quasi un omologo del progettista di involucri
prestazionali, così nel settore navale si può intervenire architettonici – che magari affianchi il progettista
per cambiare alcune caratteristiche e adeguarle a quelle d’interni di imbarcazioni, ma è un fatto che i punti di
delle navi di nuova costruzione: tale intervento è contatto tra i due mondi ci sono e che il dialogo che ha
denominato reitting. Si tratta quasi sempre di interventi portato tecnologie del navale nell’edile e magari qualche
realizzati su progetti speciici, basandosi sulla suggestione dell’edile nel navale sia sempre più itto.
condizione della nave e sulle richieste dell’armatore. Un
intervento di reitting può avvenire a vari livelli: un
DOSSIER

adeguamento funzionale, un miglioramento di tipo Si ringraziano l’ing. Simone Scarpa e Somec marine & architectural
estetico o l’introduzione di nuovi livelli prestazionali. Un envelopes per il materiale fornito per la realizzazione di questo dossier.
58
Vista del complesso Merville
V • 11

a Jesolo (Ve), opera di Gonçalo


Byrne. Vista la collocazione
COSTRUIRE 336

in prossimità del mare,


sono stati utilizzati
serramenti con trattamento
anticorrosione.

Potrebbero piacerti anche