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MULTIPIANO IN
ACCIAIO
ENRICO TOMASI
MEng CEng MICE
Il parcheggio
multipiano
La richiesta di posti auto in centri
urbani in UK è molto forte.
Gli spazi sono molto limitati, la
concezione urbanistica delle
strade è obsoleta e il traffico di
veicoli, specialmente nei griossi
centri urbani è incredibilmente
intense.
Principi di progettazione
L’ IStructE (Institution of Structural
Engineers) ha redatto un manuale per
la progettazione delle autorimesse,
l’edizione corrente è la quarta, uscita
nel 2011.
Ad inizio 2023 è prevista l’uscita della
nuova edizione che sarà divisa in due
volumi, uno dedicato all’Engineering
Design e uno dedicato all’Architectural
Design.
Principi di progettazione 2
1. Con l’impalcato in CA
gettato in opera
a) Solai compositi con
lamiera grecata
(collaborante e non)
b) Solai in pannelli alveolari
con cappa di
ripartizione
Tipologie di parcheggi in
carpenteria metallica 2
1. Con impalcati in CA
prefabbricato
a) Strutture con travi di
grande luce e impalcati
di luce modesta
b) Strutture con travi di luce
modesta e impalcati di
grande luce
1 Solai in lamiera grecata
collaborante
Lamiere grecate
HOESCH ADDITIV
Lamiere grecate
COMFLOR/KINGSPAN
Vantaggi e svantaggi dei solai metallici
Vantaggi
u Costo
u Facilità di montaggio
u Leggerezza della struttura
Svantaggi
u Durata nel tempo limitata a meno di accorgimenti particolari
(verniciature di protezione o coating diverso dalla zincatura)
u Necessità di applicare rivestimento in resina all’estradosso
u Tempi lunghi di montaggio dovuti al CLS gettato in opera
u Configurazioni limitate per evitare supporti intermedi durante la
costruzione
Solai in CA prefabbricato
Alcune configurazioni
1. Solaio prefabbricato MONTEX,
spessore 110mm (luce massima
2500mm)
2. Solaio alveolare con cappa di
ripartizione (spessore alveolare
150mm, cappa 75mm, luce
massima 7500mm)
3. Solaio prefabbricato a doppia T,
Altezza totale 450/550mm, luce
massima 16000mm
Vantaggi e svantaggi dei solai in CA
prefabbricato
Vantaggi
u Durata nel tempo
u Non è necessaria una pavimentazione in resina di protezione
u Velocità di installazione (nel caso dei solai a doppia T)
Svantaggi
u Peso della struttura (nel caso di CLS gettato in opera)
u Tempi lunghi di montaggio (in caso di CLS gettato in opera)
u Necessità di controventi orizzontali con solai alveolari
u Poca flessibilità progettuale con i solai a doppia T
Progettazione Strutturale
Partiamo con l’analisi dei carichi di
progetto
Carichi verticali variabili:
Uniforme: 2.5 kN/m2
Concentrato: carico da ruota o da cric
Questo è il maggiore tra i carichi in figura (e
tabella) e 12.5 kN su una superficie di
50x50mm (a 750mm dal bordo)
BS EN 1991 1-1 raccomanda un carico per
asse di 20 kN ripartito su due impronte di
100x100mm per veicoli fino a 3 ton e un
carico per asse di 90 kN ripartito su due
impronte di 200x200mm per veicoli fino a 16
ton.
Carichi orizzontali di progetto
Per quanto riguarda l’UK non essendo zona sismica, i carichi orizzontali
applicati saranno:
Fh= φVEd
6.76 Hz
11.07 Hz
Carichi Accidentali e “robustness”
Le autorimesse, secondo la BS EN
1991 1-7, ricadono entro la classe
di conseguenza 2b, almeno fino
a 6 piani fuori terra e 5000m2 di
superficie per piano. Edifici più
alti o più estesi ricadono in classe
3.
Le classi di conseguenza
influiscono sul tipo di strategia da
adottare per prevenire il
cosiddetto “disproportionate
collapse”
Carichi Accidentali e
“robustness” 2
Oppure in alternativa il
cossiddetto “notional removal”
di un elemento strutturale (in
genere una colonna)
Carichi Accidentali e “robustness” 5
Con Ti,p carico assiale di trazione (colonne interne o perimetrali), “gk, qk“
carichi permanenti e variabili, “Ψ” fattore parziale per le combinazioni
secondo la 6.11b della EN1990 (equazione e valori sono nella prossima slide),
“s” l’interasse tra le connessioni e “L” la luce sottesa a partire dal giunto.
Carichi Accidentali e “robustness” 6
Carichi Accidentali e “robustness” 7
1. Estetica
Il secondo punto è interessante perché per poter inserire nella categoria degli “open
sided car parks” (ovvero quelli che beneficiano della possibilita’ di avere resistenza al
fuoco R15 delle strutture) bisogna garantire il 5% della superficie di piano alla
ventilazione naturale (almeno meta’ del 5% dev’essere garantita tra lati opposti della
struttura). Il terzo punto è piuttosto importante perché in genere la condizione sine
qua non per cui si tende a sviluppare strutture da parcheggio in acciaio è la
possibilita’ di utilizzare i profili senza applicazione di protezioni per il fuoco (tipo
vernice intumescente).
Perché questo sia possibile i pannelli di rivestimento esterno devono essere in classe
A1 di reazione al fuoco, escludendo ad esempio il legno e tutti i pannelli metallici
(generalmente leghe di alluminio) con verniciatura esterna (anche se su questo
versante molti produttori di pannelli stanno cercando di produrre certificati di test
effettuati sui pannelli per poter rientrare nei parametri).
Due casi pratici: Harwell e Blackpool
Case Study 1 – Harwell Campus
Il primo dei due casi in
esame è il multipiano che
sta per essere costruito
all’interno del campus
scientifico di Harwell,
Oxfordshire
Case Study 1 – Harwell Campus
Si tratta di una struttura
tradizionale a telaio
controventato con solai in
lamiera grecata
collaborante orientati
parallelamente alle travi di
luce 16m.
La curiosità di questa
struttura è che, cosa
rarissima, le fondazioni non
sono su pali! I plinti
poggiano su un cosiddetto
“improved ground” con
colonne di pietrisco
Case Study 1 – Harwell Campus
Case Study 1 – Harwell Campus
Case Study 1 – Harwell Campus
Il secondo caso in
esame è il nuovo
multipiano in
costruzione nel
centro di Blackpool,
località turistica di
mare del Lancashire
Case Study 2 – Blackpool Central
La struttura in esame è
un sistema non
tradizionale, tipico
dell’olandese Ballast-
Nedam con impalcati
prefabbricati /
precompressi a doppia
T, e colonne scatolari.
Impalcati piani e rampe
esterne in lamiera
grecata e travi
composite
Case Study 2 – Blackpool Central
Struttura con
6 piani fuori
terra,
interasse
colonne a
5m-16m e
fondazioni
tipicamente
su pali. In
questo caso
Ø450
profondi 26m
Case Study 2 – Blackpool Central
Case Study 2 – Blackpool Central
Case Study 2 – Blackpool Central
Case Study 2 – Blackpool Central
Case Study 2 – Blackpool Central