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Retorica

Oratoria
Discorso pubblico → struttura sintattica e strategica, tesi da sostenere, bisogna avere pubblico, oratore
un discorso coinvolge tutte le parti.

Obiettivo oratore: non è solo parlare, ma deve essere capito, vuole lanciare un messaggio e per fare
ciò si devono tenere conto di diversi aspetti.
1. Input→servono a trasportare info dall’oratore all’ascoltatore
a. visivi → tutto quello che si può capire tappandosi le orecchie (gesti, sguardo,
espressioni facciali)
b. paraverbali → legati alla voce, input vocali ma non riguardano le parole o il contenuto
del discorso ma lo stile es. tono, volume della voce, le pause. Tutto quello che si può
capire chiudendo gli occhi.
c. verbali → lessico, registro linguistico, metrica, utilizzo di figure retoriche. Tutto
quello che capiamo di un discorso trascritto

Struttura discorso:
• discorso puntuale, organizzato è il più persuasivo
INIZIO DI UN DISCORSO, obiettivo: catturare l’attenzione dell’ascoltatore.
• instaurare un rapporto diretto con l’uditore, per coinvolgerlo
• partire con una citazione famosa o un aneddoto molto importante (GANCIO)
• dati
• raccontare una storia impattante
SVILUPPO DEL DISCORSO
• disposizione degli argomenti →prima metti un valore che coinvolge emotivamente e poi parli
del resto (è il migliore per il Finocchiaro)
• costruire gli argomenti
CONCLUSIONE
• Evitare di concludere con i fogli in mano e cercare riferimenti e sedersi senza dire nulla
• Scrivere conclusione può aiutare
• Ringraziamento e saluti
• Si può concludere con citazione, aneddoto o riprendere quello detto all’inizio o qualcosa che
dice l'altra squadra e cambiarlo

k
Cosa serve per vincere un dibattito:
• contenuto → parte più importante, il caso presentato e come viene argomentata e difesa la tesi
→ tutto quello che viene detto deve essere connesso
→ asserzioni logiche che abbiano prove efficaci (citazioni delle fonti)
• stile → secondo più importante → il dibattito consiste nella persuasione
→ convincere qualcuno che ciò che si sta dicendo sia giusto e che l’idea venga dalla persona
che sta ascoltando → la persuasione è razionale diversa dal convincimento
→ capire che lessico utilizzare (in base all’ascoltatore)
→ entrare in sintonia con l’ascoltatore → scopo: suscitare un’emozione
• strategia → il modo in cui la squadra lavora in accordo con le regole del debate

DIMOSTRAZIONE E ARGOMENTAZIONE
Argomentazione:
Processo logico che collega dei fatti o degli esempi, non fornisce un’interpretazione del punto di vista
di qualcuno, è razionale, è un processo di persuasione
Teoria usata dai greci e ripresa dai latini:
logos → ragionamento
ethos → comportamento
pathos → emozione

MODELLI ARGOMENTATIVI più utilizzati:


1. TOS - M - I → usato quando qualcuno deve fare qualcosa per risolvere un problema
• Topic sentence → Anna deve accendere le luci (sintesi dell’argomento → può essere
diversa dalla mozione)
• Model → perché fa buio (problema evidenziato), per evitarlo devo premere
l’interruttore (soluzione)
• Impact → così la luce si accenderà e noi riusciremo a scrivere (effetti positivi)

Giudici = lettori medi di un giornale → non sono esperti di niente, ma traggono informazioni dai
quotidiani
→ bisogna essere chiari nelle argomentazioni

Le affermazioni devono basarsi su argomenti scientifici e non sull’opinione pubblica, quest’ultima


può avvalorare

2. AREL o SEXI → modello circolare → IL MIGLIORE


• assertion (sentence)
• reasoning (explanation)
• evidence (exemples)
• linkback (alla luce delle prove, dei fatti l’argomento iniziale è valido)
→ torna all’ assertion
sostituito o aggiunto all’impact → molti aspetti positivi
Le informazioni dette alla fine restano più impresse
Non si comincia con il noi sappiamo che
Le opinioni personali devono diventare di gruppo → si usa il secondo noi, secondo la nostra squadra
→ evidenzia una linea condivisa risultato di una ricerca

3. DI TOULMIN (rielaborata successivamente)


• Claim (=Topic sentence)
• Grounds (= basi che sostengono l’assertion)
• Warrants (garanzie di validità dei Grounds)
• Reasoning
• Evidence
• Qualifiers (= si individuano i soggetti coinvolti nel ragionamento) → es: tutti verranno
colpiti dalla tassa sullo zucchero, ma sempre meno persone consumeranno questi cibi
• Impact
• Link back
esempio:
• popolazione più sana
• acquisto di prodotti salutari
• prodotti con zucchero costano poco
• analisi comparativa → cosa che tutti hanno sperimentato → es. una spremuta d’arancia cosa
di più di una coca-cola
• tanti prendono la coca-cola/ qualcuno preferisce la spremuta → scopo: invertire i quantifiers
• meno costi per il SSN, più produttività
• sosteniamo la tassa sui prodotti ad alto contenuto di zucchero

PROTOCOLLO DEL DIBATTITO


Discorsi da 8 minuti a testa dal secondo al settimo minuti gli avversari possono fare domande dicendo
POI, le arringhe finali 4 minuti
PRO CONTRO
1. I speaker → discorso costruttivo
2. I speaker → discorso confutativo e costruttivo
3. II speaker → discorso confutativo e costruttivo
4. II speaker → discorso confutativo e costruttivo
5. III speaker → discorso confutativo e riassuntivo (aggiunta di esempi non di argomentazioni)
6. III speaker → discorso confutativo e riassuntivo (aggiunta di esempi non di argomentazioni)
7. arringa conclusiva → presentare i punti di scontro delle teorie e spiegare perché la propria è
la migliore
8. arringa conclusiva

I e II speaker di solito fanno l’arringa finale perchè hanno tempo di prendere appunti

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