Piano Triennale Dell'Offerta Formativa - 2

I.I.S. "A.
EINSTEIN"
PDIS00200D
Triennio di riferimento: 2022 - 2025

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola I.I.S. "A. EINSTEIN" è stato elaborato dal
collegio dei docenti nella seduta del 05/12/2022 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente
prot. 9253 del 14/12/2022 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del
12/12/2022 con delibera n. 43
Anno di aggiornamento:
2022/23
Triennio di riferimento:
2022 - 2025
Indice PTOF 2022 - 2025
Indice
La scuola e il suo contesto

1 Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
3 Caratteristiche principali della scuola
7 Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali
9 Risorse professionali
Le scelte strategiche
10 Aspetti generali
11 Priorità desunte dal RAV
12 Obiettivi formativi prioritari
(art. 1, comma 7 L. 107/15)
14 Piano di miglioramento
22 Principali elementi di innovazione
23 Iniziative previste in relazione alla «Missione 1.4-Istruzione» del PNRR
L'offerta formativa
24 Aspetti generali
29 Traguardi attesi in uscita
42 Insegnamenti e quadri orario
58 Curricolo di Istituto
76 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)
87 Iniziative di ampliamento dell'offerta formativa
145 Attività previste per favorire la Transizione ecologica e culturale
149 Attività previste in relazione al PNSD
150 Valutazione degli apprendimenti
164 Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica
167 Piano per la didattica digitale integrata
Indice PTOF 2022 - 2025
Indice
Organizzazione
168 Aspetti generali
173 Modello organizzativo
182 Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza
183 Reti e Convenzioni attivate
187 Piano di formazione del personale docente
190 Piano di formazione del personale ATA
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO PTOF 2022 - 2025
Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

SCUOLA E TERRITORIO
Le scuole secondarie di secondo grado di Piove di Sacco accolgono studenti dell’area
comunale, di comuni della provincia di Venezia, Padova e in particolare della Saccisica.
Piove di Sacco si raggiunge facilmente in autocorriera dalle direttrici Padova, Chioggia e

Conselve; in autocorriera o in treno dalla Riviera del Brenta e dalla direttrice Adria-Cavarzere.
Si tratta di un’area che ha un assetto economico dinamico e ricco di potenzialità produttive,

che richiede figure professionali flessibili, in possesso di competenze di alto profilo.
Tali realtà produttive e le attese delle famiglie mirano tanto ad una preparazione spendibile a
breve termine nel mondo del lavoro, quanto a consolidare nei ragazzi quel bagaglio esperienziale e
formativo che consenta di affrontare agevolmente il mondo universitario.
La scuola risponde a questo tipo di richiesta.
In questo panorama vivace, dove peraltro esistono fenomeni di disagio sociale e culturale, è
notevole la richiesta di formazione di persone con una preparazione certo specifica ma anche di
ampio spettro, tale cioè da mettere i ragazzi nella condizione di affrontare al meglio la complessità
del mondo odierno.
STORIA DELL’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. EINSTEIN”

L'Einstein, per la sua storia e natura, è in grado di fornire una formazione scolastica articolata
su due piani, riuscendo a rispondere nel modo più completo all'esigenza del territorio in cui è
inserito, grazie all'aggregazione dell'istituto tecnico e dei licei. Ciò consente a tutti gli studenti di
beneficiare delle risorse di entrambi gli ordinamenti scolastici secondo un'ampia gamma di offerta.
Il Liceo scientifico è presente nella nostra città dal 1967 come succursale di licei padovani; nel 1975
ottiene l'autonomia e nel 1978 viene intitolato ad Albert Einstein.
L’Istituto tecnico industriale, sezione staccata dell'ITIS "G. Marconi" di Padova fin dagli anni
sessanta, ottiene l'autonomia nel 1982 e viene intitolato a Girolamo Cardano.
Nel 1994, viene introdotta la sperimentazione del Liceo linguistico che diventa di
ordinamento con la Riforma Gelmini.
Dal 1997 il Liceo Einstein e l’Istituto Tecnico Cardano sono aggregati e formano insieme
l’Istituto di Istruzione Superiore “A. Einstein”.
I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 1

Nel 2005 è stato avviato l’indirizzo del Liceo delle Scienze sociali, poi divenuto Liceo delle
Scienze Umane opzione economico sociale.
L’indirizzo Tecnologico, inizialmente connaturato alla realtà del Cardano, con la riforma è
stato assorbito dal Liceo delle Scienze Applicate.
Dal 2010 è presente il Liceo classico.
Più recentemente, presso l’ITI Cardano è stato avviato l’indirizzo di Informatica e

Telecomunicazioni.

Caratteristiche principali della scuola
Istituto Principale
I.I.S. "A. EINSTEIN" (ISTITUTO PRINCIPALE)

Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO
Tipologia scuola ISTITUTO SUPERIORE
Codice PDIS00200D
VIA PARINI, 10 PIOVE DI SACCO 35028 PIOVE DI

Indirizzo
SACCO
Telefono 0495840094
Email PDIS00200D@istruzione.it
Pec pdis00200d@pec.istruzione.it
Sito WEB www.istitutoeinstein.edu.it
Plessi
L.S.U. (S.A. EINSTEIN) PIOVE S. (PLESSO)

Tipologia scuola ISTITUTO MAGISTRALE
Codice PDPM002011

Indirizzo
SACCO
• Via PARINI (CON AMPLIAMENTO 2010) 10 -

Edifici
35028 PIOVE DI SACCO PD

Indirizzi di Studio • SCIENZE UMANE - OPZ. ECONOMICO SOCIALE
Totale Alunni 275
Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso
L.S. (S.A. EINSTEIN) (PLESSO)

Tipologia scuola LICEO SCIENTIFICO
Codice PDPS00201X

Indirizzo
SACCO
Edifici • Via PARINI 10 - 35028 PIOVE DI SACCO PD
• CLASSICO
• SCIENTIFICO
Indirizzi di Studio
• SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
• LINGUISTICO
Totale Alunni 1007

ITI CARDANO (S.A. EINSTEIN)-PIOVE S. (PLESSO)

Tipologia scuola ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Codice PDTF002012

Indirizzo
SACCO
Edifici • Via PARINI 10 - 35028 PIOVE DI SACCO PD
• ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE

• INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE
Indirizzi di Studio • ELETTRONICA
• ELETTROTECNICA
• INFORMATICA
Totale Alunni 395


Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali

materiali
Laboratori Con collegamento ad Internet 10
Chimica 1
Fisica 1
Informatica 2
• CAD (Computer Aided Design) 1
• Misure elettriche ed elettroniche 1
• Automazione 1
• Telecomunicazioni 1
• Aula speciale per l’inclusione 1
Biologia 1
Aule Magna 1
Proiezioni 1
Aula Inclusione, ascolto, studio 3
Strutture sportive Campo Basket-Pallavolo all'aperto 1
Palestra 3
Servizi Mensa
Attrezzature multimediali PC e Tablet presenti nei laboratori 110
LIM e SmartTV (dotazioni

multimediali) presenti nelle 4
biblioteche
PC e Tablet presenti in altre aule 65

materiali
Approfondimento
Con l'inizio dell'anno scolastico 2022-2023 è iniziata l'installazione delle "Digital board" nelle aule
dell'istituto con l'attesa di averle al più presto disponibili per tutte le aule/classi.
22/23: Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici
Lavoreremo nell’ambito del Progetto PON FESR “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici
scolastici” – Avviso pubblico prot. n. 20480 del 20/07/2021 per la realizzazione di reti locali, cablate e
wireless nelle scuole.
L’obiettivo è quello di dotare i nostri edifici di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi
didattici e amministrativi delle scuole assicurando il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei
dati, la gestione e l’autenticazione degli accessi. La misura prevede la realizzazione di reti che
possono riguardare singoli edifici scolastici o aggregati di edifici con il ricorso a tecnologie sia wired
(cablaggio), sia wireless (WiFi), LAN e WLAN.
22/23: Dotazione di attrezzature per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione

scolastica.
Lavoreremo nell’ambito del Progetto PON FESR “Digital Board: trasformazione digitale nella didattica
e nell’organizzazione” – Avviso pubblico prot. n. 28966 del 06/09/2021 per la dotazione di
attrezzature per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione scolastica.
L’obiettivo è quello di consentire la dotazione di monitor digitali interattivi touch screen che
costituiscono strumenti indispensabili per migliorare la qualità della didattica in classe e per
utilizzare metodologie didattiche innovative e inclusive nonché di adeguare le attrezzature e gli
strumenti in dotazione alle segreterie scolastiche per favorire il processo di dematerializzazione
amministrativa delle scuole.

Risorse professionali
Risorse professionali
Docenti 137
Personale ATA 41
Distribuzione dei docenti

Distribuzione dei docenti per tipologia di Distribuzione dei docenti a T.I. per anzianità nel
contratto ruolo di appartenenza (riferita all'ultimo ruolo)

LE SCELTE STRATEGICHE PTOF 2022 - 2025
Aspetti generali
Aspetti generali
Non si può non far memoria delle restrizioni a cui ci ha costretto la crisi pandemica che ha bloccato tutte le
attività oggetto dell'ampliamento dell'offerta formativa del 2019-2020 già ampiamente programmate ed
avviate e obbligato tutti a reinventarsi con modalità didattiche cui la gran parte degli operatori non si era
pronti. Il primo anno lo si è superato comunque con positività proprio sugli effetti della convinzione cui tutti
amavamo credere che tutto sarebbe andato bene.
Il 2020-2021 se per un verso ci ha visto partire con un piglio diverso, quindi oltre che convinto più
competente nell'uso della didattica a distanza, per altro verso ha cominciato a far vedere chiari segni di
sofferenza tra i ragazzi che sempre meno sopportavano l'on-line; questa condizione li portava a volte a
nascondersi per sfuggire l'alienazione.
Con il 2021-2022 l'esperienza della didattica integrata ha visto i ragazzi contenti dei segnali di ripresa di
didattica in presenza che per loro, adolescenti, significava prima di tutto poter riprendere quella dimensione
che più gli abbisogna: stare insieme. Da sottolineare che, per i ragazzi, una delle sofferenze maggiori è stata
non poter usufruire dell'ampliamento dell'offerta formativa cui erano abituati e a cui aderivano con
entusiasmo spesso pari al sacrificio necessario per conciliare impegno curricolare ed extra.
Per i docenti l'esperienza pandemica ha significato r ipensare completamente la propria didattica pur
avendo poca o nulla preparazione quale quella che l'urgenza richiedeva. Ha significato quindi tanto
lavoro in più alle medesime condizioni contrattuali. A tal proposito sono palesi il senso di responsabilità e
l'abnegazione dimostrate.
Quello che comunque si è riusciti a fare sia con gli alunni, tanto nei momenti curricolari come extra, sia tra e
con i docenti lo si è fatto all'insegna dell'on-line sacrificando quell'approccio a tu per tu che fa la differenza in
un sistema educativo.
Viste le limitazioni e la sofferenza cui sono stati sottoposti operatori e fruitori dell'istituto c'è quasi da
meravigliarsi dei risultati comunque molto positivi.
La triennalità 2022-2025 si presenta come quella della decisa ripartenza nel segno dell' innovazione cui ci
hanno avviato le esperienze indotte con la pandemia.

Priorità desunte dal RAV
Priorità desunte dal RAV
Risultati scolastici
Priorità
Continuare nell'obiettivo di avvicinare alle medie del Veneto, per l'ITI, le percentuali: a.
degli ammessi all’anno scolastico successivo, b. delle sospensioni di giudizio, c. dell'esito
nell’esame di Stato.
Traguardo
Allineamento degli standard di successo nei risultati scolastici del percorso di studi dei
ragazzi dell'ITI agganciato alla maggior parte delle medie del Veneto in merito ad
ammissione, sospensione ed esiti all'esame di stato.
Competenze chiave europee
Priorità
L'istituto dà ascolto alle ripetute istanze degli alunni nel perseguire uno stile di vita
sostenibile anche a scuola per una gestione del quotidiano attenta alla salute come
esercizio di cittadinanza attiva a cominciare dalla raccolta differenziata.
Traguardo
Studenti e personale tutto effettuano una efficace ed attenta raccolta differenziata a
partire dalle singole classi per estenderla all'istituto.

Obiettivi formativi prioritari<br>(art. 1, comma 7
L. 107/15)
Obiettivi formativi prioritari

(art. 1, comma 7 L. 107/15)
Obiettivi formativi individuati dalla scuola
• valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento

all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante
l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
• potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia
dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei
suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti
in tali settori
• sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la

valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra
le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei
beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in
materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della
sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
• alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini
• potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita
sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione
alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla
produzione e ai legami con il mondo del lavoro
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del

bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli

Obiettivi formativi prioritari<br>(art. 1, comma 7
L. 107/15)
alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con
il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle
associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli
alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre
2014
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le imprese
• incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione
• valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito
degli alunni e degli studenti
• alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e

laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in
collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle
famiglie e dei mediatori culturali
• definizione di un sistema di orientamento

Piano di miglioramento
Percorso n° 1: Ripensamento dell’ambiente di

apprendimento.
Attività Avvio Risultati attesi Indicatori di Modalità di Situazione

Fine monitoraggio rilevazione
22/25
Rimodulazione 22/25 La biblioteca diventa di Accesso alla Sondaggio

della biblioteca immediata fruibilità consultazione tra gli
. trasformandosi in studenti
domanda invitante frequentanti
Viene ripensata
che chiama la gli ambienti
la conservazione
curiosità degli studenti. interessati.
dei testi presenti
eliminando la
barriera della
chiusura degli
scaffali.
Rimodulazione 22/25 Vengono allestite Le aule Rilevazione

di alcune classi alcune classi pilota con coinvolte di quanto
pilota o con strutture modulari che vengono usate firmato a
banchi consentano per una registro
facilmente posizionamenti diversi didattica elettronico a
di gruppi classe (p.e. in centrata sui proposito
ricomponibili o vista della modalità gruppi classe, del tipo di
con strutture a debate). per attività di lezione
moduli che cooperative effettuate
consentano learning, negli
posizionamenti debate, ambienti
diversi di gruppi confronti, ecc. interessati.

classe.
Completamento 22/25 L'installazione delle La digital board Verifica Avviata

dell'installazione digital board avviene in è presente in visiva e
delle digital tutte le classi. tutte le aule testimoniale
board. dell’istituto. della
situazione di
fatto.
d) Formazione 22/25 La formazione Il sistema di Rilevazione Avviata

avanzata sulla accompagna insegnamento di quanto
didattica digitale. l’innovazione degli apprendimentosi firmato a
ambienti armonizzando sviluppa registro
i processi di all’insegna elettronico a
insegnamento della flessibilità proposito
apprendimento. innovativa. del tipo di
lezione.
Priorità e traguardo a cui il percorso è collegato
Priorità
Continuare nell'obiettivo di avvicinare alle medie del Veneto, per l'ITI, le percentuali:
a. degli ammessi all’anno scolastico successivo, b. delle sospensioni di giudizio, c.
dell'esito nell’esame di Stato.
Traguardo
Allineamento degli standard di successo nei risultati scolastici del percorso di studi
dei ragazzi dell'ITI agganciato alla maggior parte delle medie del Veneto in merito ad

Obiettivi di processo legati del percorso
Ambiente di apprendimento
Continuo aggiornamento di strumenti e processi al servizio della scuola digitale in
un ambiente d'aula innovativo, perche' sia strumento di apprendimento facilitato e
motivante. Valutazione di avvio della Didattiche per Ambienti Di Apprendimento
(DADA).
Percorso n° 2: Processi di inclusione, recupero e

potenziamento sempre più espressione di competenza,
azione sinergica, orientativa e ri-orientativa.

22/25
Consolidamento 22/25 Allineamento degli Statistiche degli Confronto Avviata

delle azioni di standard di successo andamenti degli tra i dati
recupero, nei risultati scolastici studenti nei INVALSI e
potenziamento del percorso di studi passaggi indicati. del MIUR su
, (in particolare dei ragazzi dell'ITI ll’istituto e le
per italiano, agganciato alla maggior medie del
inglese e parte delle medie del Veneto nei
matematica) e Veneto in merito ad passaggi
riorientamento ammissione, interessati.
sospensione ed esiti
presso l’ITI.
all'esame di stato.

Classi flessibili e 22/25 Viene utilizzato sempre Trend di utilizzo Dati da Avviata
aperte per una di più lo spazio dei due momenti Registrini.
inclusione extrascolastico messo a in particolare
attiva anche disposizione per lo presso l’ITI
grazie all’azione studio, come anche
degli studenti l’occasione del Virgilio.
stessi che si
ritrovano in
orario
extrascolastico
o partecipano al
Virgilio.
Docenza che si 22/25 Docenti (in particolare Incontri Verbali Avviata

innova, studia, si dell’ITI) che si
confronta per incontrano e studiano
favorire la come innovare e
migliore rendere più efficacie il
inclusione proprio lavoro.
(lavoro per
dipartimenti,
indirizzi [ITI in
particolare]).
Inclusione 22/25 Si consolida la buona Attività dei cdc Schede PdP Avviata
buone pratiche prassi di gestione e - PEI
. accompagnamento compilate e
nell’inclusione anche condivise
alla luce del crescente nei cdc

numero di studenti
certificati.
Verbali dei
Einstein luogo di cdc
Vita di classe.
accoglienza, di incontro
PdP
e dello star bene
insieme oltre ogni PEI
barriera. Gli studenti
diversamente abili
sempre più partecipi
della vita di classe.
Priorità
Continuare nell'obiettivo di avvicinare alle medie del Veneto, per l'ITI, le percentuali:
a. degli ammessi all’anno scolastico successivo, b. delle sospensioni di giudizio, c.
dell'esito nell’esame di Stato.
Traguardo
Allineamento degli standard di successo nei risultati scolastici del percorso di studi
dei ragazzi dell'ITI agganciato alla maggior parte delle medie del Veneto in merito ad

Curricolo, progettazione e valutazione

Centralità della valutazione formativa in itinere che, prima della valutazione
sommativa, promuova impegno e progressi personali in vista del successo dello
studente.
Inclusione e differenziazione
Rinnovata organizzazione dei processi di potenziamento e recupero.
Continuita' e orientamento
Particolare attenzione agli studenti del primo anno dell'ITI accompagnandoli in un
eventuale ri-orientamento e incrementando lo studio tra pari con il progetto
Percorso n° 3: Raccolta differenziata in tutto l’istituto.

22/25
La scuola promuove 22/25 La sostenibilità Schede Raccolta

con rinnovato ambientale diventa d’istituto di delle schede
impegno la oggetto frequente Educazione ,
sostenibilità dei percorsi di civica. monitoraggio
ambientale anche educazione civica e trend in
attraverso i percorsi nei consigli di crescita
di educazione civica. classe. della scelta
del tema

della
sostenibilità
ambientale.
La scuola si organizza 22/25 La raccolta Sono Controlli a

e realizza una differenziata è presenti i campione
effettiva ed attenta effettuata in tutto necessari nelle classi,
raccolta differenziata l’istituto ed in tutte contenitori negli
al suo interno. le sue fasi. per le diverse ambienti
tipologie di comuni,
raccolta. all’esterno e
nei sacchetti
di
smaltimento
finale
Competenze chiave europee

Priorità
L'istituto dà ascolto alle ripetute istanze degli alunni nel perseguire uno stile di vita
sostenibile anche a scuola per una gestione del quotidiano attenta alla salute come
esercizio di cittadinanza attiva a cominciare dalla raccolta differenziata.
Traguardo
Studenti e personale tutto effettuano una efficace ed attenta raccolta differenziata a
partire dalle singole classi per estenderla all'istituto.

Curricolo, progettazione e valutazione

La scuola promuove la sostenibilità ambientale anche attraverso i percorsi di
educazione civica.
Orientamento strategico e organizzazione della

scuola
In merito alla sostenibilità ambientale la scuola deve organizzarsi meglio affinché
siano possibili comportamenti virtuosi in classe e fuori con l'obiettivo specifico di
realizzare una effettiva ed attenta raccolta differenziata al suo interno.

Principali elementi di innovazione
Principali elementi di innovazione
Sintesi delle principali caratteristiche innovative
Aree di innovazione
PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO

Nell'arco della triennalità si intende promuovere un più ampio ricorso a metodologie didattiche
diverse dalla lezione frontale.
SVILUPPO PROFESSIONALE
Sono già state avviate attività di formazione ed autoformazione, e altre saranno progettate, per
mettere tutto il personale, docente e non, in grado di utilizzare le tecnologie più avanzate.

Iniziative previste in relazione alla
«Missione 1.4-Istruzione» del PNRR
Iniziative previste in relazione alla

«Missione 1.4-Istruzione» del PNRR
L'Istituto è impegnato nell'azione di ripensamento degli ambienti e delle strumentazioni accessorie
così che migliori il processo di insegnamento-apprendimento in senso innovativo. A tale scopo, si
intende:
a ) completare l'installazione delle digital board in tutte le classi (ora ne è dotata circa la metà);
b) arricchire quattro aule, fra quelle già dotate di digital board, di dispositivi che facilitino l’adozione
di metodologie didattiche innovative: tablet o notebook per ogni studente (o coppia di studenti) con
software relativo a più discipline, che renda possibile l’utilizzo di visori per la realtà aumentata, la
creazione di podcast, la somministrazione di test di auto-verifica per gli studenti; in queste aule,
sostituire i banchi con altri, modulari e componibili, per lavori di gruppo, debate, conferenze, lezioni
frontali; prevedere una rotazione di classi in queste aule per far sperimentare a più studenti
possibile le nuove modalità di apprendimento;
c) creare un laboratorio “multi-disciplinare”, attrezzato con opportuni dispositivi e software, dove

sperimentare robotica e automazione, connettività, progettazione in 3D, domotica;
d) rinnovare le dotazioni dei laboratori già in funzione per renderle adeguate alla progettazione di
circuiti elettronici avanzati, applicazioni con droni, IoT (Internet of Things);
e) attrezzare lo spazio dedicato allo studio e al relax degli studenti con disabilità grave, dotandolo di
tablet con software specifico per le potenzialità di apprendimento dei singoli studenti (ad esempio
CAA), e renderlo più confortevole con arredi ad hoc per il relax fisico.
Contemporaneamente, si intende continuare nella formazione e aggiornamento del personale

docente per poter utilizzare in modo sempre più consapevole e approfondito i nuovi metodi e
strumenti.

L'OFFERTA FORMATIVA PTOF 2022 - 2025
Aspetti generali
Aspetti generali
OFFERTA FORMATIVA - LINEE GENERALI
OBIETTIVI FORMATIVI
Costituiscono obiettivi formativi prioritari dell’Istituto Einstein la crescita umana, culturale e
professionale degli allievi attraverso il sapere, il fare e l'agire, e la riflessione critica su di essi,
nonché lo sviluppo dell'autonoma capacità di giudizio e l'esercizio della responsabilità personale e
sociale.
E’ altresì obiettivo formativo lo sviluppo delle conoscenze relative alle nuove tecnologie ed al
loro uso consapevole ed integrato.
LINEE DI METODOLOGIA DIDATTICO-FORMATIVA FONDAMENTALE
Principi Generali
Costituiscono principi di riferimento per la progettazione e lo svolgimento delle attività

didattiche:
Ø la continuità degli interventi;

Ø l’integrazione dei saperi disciplinari;
Ø l'educazione alla cittadinanza consapevole;
Questi principi trovano attuazione mediante:

Ø funzioni strumentali;
Ø progetti;
Ø percorsi curricolari integrativi e facoltativi.
Funzione Strumentale
La funzione strumentale ha il compito di promuovere e coordinare le attività attinenti al

proprio ambito, avvalendosi anche della collaborazione di specifici gruppi o commissioni di lavoro.
Programmazione dell’Attività Didattica delle Classi
Le attività didattiche delle classi sono programmate dai rispettivi Consigli di classe.
La relativa programmazione è comunicata ed approvata dai rappresentanti degli studenti e

Aspetti generali
dei genitori nei consigli di classe successivi alla loro elezione; i piani di lavoro dei singoli docenti
sono pubblicati nell’apposito spazio del registro elettronico. La programmazione di classe
comprende:
Ø l’indicazione delle attività del curricolo integrativo e opzionale;

Ø le visite guidate ed i viaggi di istruzione;
Ø i progetti didattici che saranno svolti in comune tra più docenti;
Ø le modalità per gli interventi di sostegno e sviluppo degli apprendimenti degli studenti.
La programmazione viene periodicamente verificata e adeguata all’andamento della classe

dal Consiglio della stessa.
Con la pandemia è andata in sofferenza l’ampliamento dell’offerta formativa consueta con

restrizioni che l’hanno pesantemente impoverita. I ragazzi hanno molto risentito di tale mancanza
che li ha portati ad avere il fiato ancora più corto nel processo di resilienza. Già nell’anno 20/21
l’istituto si è attivato con progetti specifici e PON con l’intenzione di affrontare ed arginare gli effetti
deleteri della crisi pandemica sui ragazzi.
La progettazione didattica e formativa è affidata ai dipartimenti o aree disciplinari, quali

articolazioni funzionali del C.d.D.
Progetti didattici riguardanti attività integrative, opzionali e facoltative del curricolo, con
possibili modifiche o aggiunte di anno in anno...
PROGETTI DIDATTICI
Ogni anno entro il mese di ottobre, il Collegio dei Docenti definisce i progetti didattici,
tenendo conto degli interessi degli studenti, delle competenze professionali dei docenti in organico
dell'autonomia, delle risorse finanziarie e strumentali disponibili e dei costi a carico delle famiglie.
Per questo nella definizione degli stessi si procede raggruppandoli per priorità decrescente
(quattro aree):
a. Progetti "Prioritari per il sistema".
Orientamento in ingresso
Orientamento in uscita

Aspetti generali
Orientamento classi seconde ITI
Ri-orientamento
Accoglienza classi prime
Inclusione
Educazione alla salute
Virgilio
Notte all'Einstein
b. Progetti "Qualificanti i vari indirizzi/ finalizzati al potenziamento della competenze":
1. Senza costi a carico degli alunni
Olimpiadi / certificazioni di:
- matematica;
- informatica;
- Probat;
-Certamina.
Orto scolastico
Einstein a teatro (prosecuzione PON,
teatro in lingua straniera)

Aspetti generali
Progetti vari ICIT (Istituto Cultura Italo-Tedesco), sia

per liceo linguistico che delle scienze umane
Robotica creativa
Pratica sportiva
Per un pugno di libri
Verba volant
Cineforum “Dalla pagina allo schermo”
Progetto "Le vie dei nomi"
Corsi di Francese per liceo classico
2. Con costi a carico degli alunni
Scambi con Francia e Germania
Colloqui fiorentini
Certificazione lingua tedesca, inglese
Progetto Musica
Andare a teatro
Lettorato tedesco per liceo scienze umane

Aspetti generali
Teatro in Inglese
Conferenze in Inglese
Debate
Global for Schools
I viaggi di Gulliver
c. Progetti "significativi".
Conosciamo la Polonia
Movimento consapevole – “Conscious Dance- 5

Rhythms”
Progetto Insight
Giornalino di istituto

Traguardi attesi in uscita
Secondaria II grado - TIPOLOGIA: LICEO SCIENTIFICO
Istituto/Plessi Codice Scuola
L.S. (S.A. EINSTEIN) PDPS00201X
Indirizzo di studio
CLASSICO
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i licei:
- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri

linguistici adeguati
alla situazione;
- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);
- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;
- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti
di vista e
individuando possibili soluzioni;
- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa,
italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;
- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche,
sociali ed
economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i

doveri
dell'essere cittadini;
- operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione
critica e propositiva
nei gruppi di lavoro;
- utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio
e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare;
- padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle
scienze fisiche
e delle scienze naturali.
Competenze specifiche:
competenze specifiche del Liceo Classico:
- applicare, nei diversi contesti di studio, di ricerca e di lavoro, la conoscenza delle linee di
sviluppo
della tradizione e della civiltà occidentale e del suo patrimonio culturale, nei diversi aspetti,
in
particolare per poter agire criticamente nel presente;
- utilizzare la conoscenza delle lingue classiche e delle loro strutture linguistiche per
padroneggiare le
risorse linguistiche e le possibilità comunicative dell'italiano, in relazione al suo sviluppo
storico,
e per produrre e interpretare testi complessi;
- applicare le conoscenze e le abilità apprese in ambito linguistico, storico, filosofico e
scientifico per
condurre attività di ricerca, per affrontare e risolvere problemi nuovi, utilizzando
criticamente le
diverse forme di sapere e le loro reciproche relazioni;
- utilizzare gli strumenti del Problem Posing e Solving e i procedimenti argomentativi sia
della scienza
sia dell'indagine di tipo umanistico.
SCIENTIFICO
Competenze comuni:


alla situazione;
di vista e
sociali ed
doveri
scienze fisiche
competenze specifiche del liceo Scientifico:
- applicare, nei diversi contesti di studio e di lavoro, i risultati della ricerca scientifica e dello
sviluppo
tecnologico, a partire dalla conoscenza della storia delle idee e dei rapporti tra il pensiero
scientifico,
la riflessione filosofica e, più in generale, l'indagine di tipo umanistico;
- padroneggiare le procedure, i linguaggi specifici e i metodi di indagine delle scienze
sperimentali;
- utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la

risoluzione di problemi;
- utilizzare le strutture logiche, i modelli e i metodi della ricerca scientifica, e gli apporti
dello sviluppo
tecnologico, per individuare e risolvere problemi di varia natura, anche in riferimento alla
vita
quotidiana;
- utilizzare i procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, padroneggiando
anche gli
strumenti del Problem Posing e Solving.
SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
Competenze comuni:

alla situazione;
di vista e
sociali ed
doveri

scienze fisiche
competenze specifiche del liceo Scientifico delle Scienze Applicate:
- utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di
approfondimento, per fare ricerca e per comunicare, in particolare in ambito scientifico e

tecnologico;
- utilizzare gli strumenti e le metodologie dell'informatica nell'analisi dei dati, nella
formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi;
- utilizzare le strutture logiche, i modelli e i metodi della ricerca scientifica, e gli apporti
dello
sviluppo tecnologico, per individuare e risolvere problemi di varia natura, anche in
riferimento alla
vita quotidiana;
- applicare consapevolmente concetti, principi e teorie scientifiche nelle attività
laboratoriali e
sperimentali, nello studio e nella ricerca scientifica, padroneggiando vari linguaggi (storico-
naturali,
simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
- utilizzare i procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, padroneggiando
anche gli
strumenti del Problem Posing e Solving.
LINGUISTICO
Competenze comuni:

alla situazione;

di vista e
sociali ed
doveri
scienze fisiche
competenze specifiche del liceo Linguistico:
- possedere competenze linguistico-comunicative per la seconda e terza lingua straniera
almeno a
livello B1 (QCER);
- utilizzare le competenze linguistiche nelle tre lingue moderne in attività di studio e in
diversi contesti
sociali e ambiti professionali;
- elaborare nelle tre lingue moderne tipi testuali diversi e adeguati ai compiti di lavoro;
- padroneggiare l'uso dei tre sistemi linguistici passando agevolmente dall'uno all'altro e
utilizzando
forme specifiche e caratterizzanti di ciascuna lingua;
- operare conoscendo le caratteristiche culturali dei paesi a cui appartengono le tre lingue
moderne
apprese, in particolare le opere letterarie, artistiche, musicali, cinematografiche, oltre alle
tradizioni
e alle linee fondamentali della storia;
- agire in situazioni di contatto e scambi internazionali dimostrando capacità di relazionarsi

con persone
e popoli di altra cultura;
- applicare le capacità di comunicazione interculturale anche per valorizzare il patrimonio
storico,
artistico e paesaggistico di un territorio.
Secondaria II grado - TIPOLOGIA: ISTITUTO TECNICO

INDUSTRIALE
ITI CARDANO (S.A. EINSTEIN)-PIOVE S. PDTF002012
Indirizzo di studio
ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE
INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE
ELETTRONICA
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze

comunicative
nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in
prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,
critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell'apprendimento
permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi
comunicativi
e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti
e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente
informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni
professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati
per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
competenze specifiche di indirizzo:
- applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed
elettroniche
i procedimenti dell'elettrotecnica e dell'elettronica.
- utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per
effettuare
verifiche, controlli e collaudi.
- analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle
apparecchiature
elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
- gestire progetti.
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.

- utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di

applicazione.
- analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
Nell'articolazione "Elettronica" viene approfondita la progettazione, realizzazione e
gestione di sistemi
e circuiti elettronici.
ELETTROTECNICA
Competenze comuni:

comunicative
prospettiva
critico e
dell'apprendimento
permanente.
riferimento alle
comunicativi
lingue (QCER).
adeguatamente
situazioni

professionali.
per
- applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed
elettroniche
i procedimenti dell'elettrotecnica e dell'elettronica.
- utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per
effettuare
verifiche, controlli e collaudi.
- analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle
apparecchiature
elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
- gestire progetti.
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
- utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di
applicazione.
- analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
Nell'articolazione "Elettrotecnica" viene approfondita la progettazione, realizzazione e
gestione di
impianti elettrici civili e industriali.
INFORMATICA
Competenze comuni:

comunicative
prospettiva

critico e
dell'apprendimento
permanente.
riferimento alle
comunicativi
lingue (QCER).
adeguatamente
situazioni
professionali.
per
- scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali
- descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione.
- gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di
gestione della
qualità e della sicurezza
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
- configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti
- sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
Nell'articolazione "Informatica", con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto
delle
relative normative tecniche, viene approfondita l'analisi, la comparazione e la

progettazione di
dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.
Secondaria II grado - TIPOLOGIA: ISTITUTO MAGISTRALE
L.S.U. (S.A. EINSTEIN) PIOVE S. PDPM002011
Indirizzo di studio
SCIENZE UMANE - OPZ. ECONOMICO SOCIALE
Competenze comuni:

alla situazione;
di vista e
sociali ed
doveri

scienze fisiche
competenze specifiche dell'indirizzo Liceo Scienze umane opzione Economico-sociale:
- comunicare in una seconda lingua straniera almeno al livello B1 (QCER) 1;
- utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di
approfondimento, per fare ricerca e per comunicare, in particolare in ambito economico-

sociale;
- applicare, nelle diverse situazioni di studio e di lavoro, i metodi e le categorie
interpretative proprie
delle scienze economiche, giuridiche, sociali e antropologiche;
- misurare, con l'ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i diversi
fenomeni
economici e sociali;
- utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nell'analisi dei
fenomeni
internazionali, nazionali, locali e personali;
- operare conoscendo le dinamiche proprie della realtà sociale contemporanea, con
particolare
riferimento al lavoro, ai servizi alla persona, al terzo settore.

Insegnamenti e quadri orario
I.I.S. "A. EINSTEIN"
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - LICEO SCIENTIFICO
Quadro orario della scuola: L.S. (S.A. EINSTEIN) PDPS00201X

SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
QO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
Discipline/Monte Orario Settimanale I Anno II Anno III Anno IV Anno V Anno
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
INGLESE 3 3 3 3 3
STORIA E GEOGRAFIA 3 3 0 0 0
STORIA 0 0 2 2 2
MATEMATICA 5 4 4 4 4
INFORMATICA 2 2 2 2 2
FISICA 2 2 3 3 3
SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA, CHIMICA,

3 4 5 5 5
SCIENZE DELLA TERRA)
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE 2 2 2 2 2
FILOSOFIA 0 0 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA
EDUCAZIONE CIVICA 0 0 0 0 0

LINGUISTICO
QO LINGUISTICO-2
LINGUA LATINA 2 2 0 0 0
INGLESE 4 4 3 3 3
FRANCESE 3 3 4 4 4
TEDESCO 3 3 4 4 4
STORIA 0 0 2 2 2
FISICA 0 0 2 2 2


2 2 2 2 2
STORIA DELL'ARTE 0 0 2 2 2
FILOSOFIA 0 0 2 2 2
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA

LINGUISTICO
COPIA QO LINGUISTICO 1BL
LINGUA LATINA 2 2 0 0 0
INGLESE 4 4 3 3 3
SPAGNOLO 3 3 4 4 4
TEDESCO 3 3 4 4 4
STORIA 0 0 2 2 2

FISICA 0 0 2 2 2

2 2 2 2 2
FILOSOFIA 0 0 2 2 2
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA

SCIENTIFICO
QO SCIENTIFICO-2
LINGUA E CULTURA LATINA 3 3 3 3 3
INGLESE 3 3 3 3 3

STORIA 0 0 2 2 2
FISICA 2 2 3 3 3

2 2 3 3 3
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE 2 2 2 2 2
FILOSOFIA 0 0 3 3 3
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA
Quadro orario della scuola: L.S. (S.A. EINSTEIN) PDPS00201X CLASSICO

QO CLASSICO-2
LINGUA E CULTURA LATINA 5 5 4 4 4
LINGUA E CULTURA GRECA 4 4 3 3 3

INGLESE 3 3 3 3 3
STORIA 0 0 3 3 3
FISICA 0 0 2 2 2

2 2 2 2 2
FILOSOFIA 0 0 3 3 3
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO TECNICO

INDUSTRIALE
Quadro orario della scuola: ITI CARDANO (S.A. EINSTEIN)-PIOVE S.

PDTF002012 ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE
QO ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE

LINGUA INGLESE 3 3 0 0 0
STORIA 2 2 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E

2 2 0 0 0
BIOLOGIA)
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 3 3 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 3 3 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 0 0 0
TECNOLOGIE E TECNICHE DI
3 3 0 0 0
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
TECNOLOGIE INFORMATICHE 3 0 0 0 0
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 0 3 0 0 0
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA 1 0 0 0 0
1 1 0 0 0
ALTERNATIVA

INDUSTRIALE


PDTF002012 ELETTRONICA
QO ELETTRONICA
STORIA 0 0 2 2 2
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA 0 0 7 6 6
SISTEMI AUTOMATICI 0 0 4 5 5
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI

0 0 5 5 6
ELETTRICI ED ELETTRONICI
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI
0 0 4 4 0
MATEMATICA
0 0 1 1 1
ALTERNATIVA

INDUSTRIALE

PDTF002012 ELETTROTECNICA
QO ELETTROTECNICA
STORIA 0 0 2 2 2
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA 0 0 7 6 6
SISTEMI AUTOMATICI 0 0 4 5 5

0 0 5 5 6
ELETTRICI ED ELETTRONICI
0 0 4 4 0
MATEMATICA
0 0 1 1 1
ALTERNATIVA

INDUSTRIALE

PDTF002012 INFORMATICA

COPIA INFORMATICA
STORIA 0 0 2 2 2
SISTEMI E RETI 0 0 4 4 4
GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE

0 0 0 0 3
D'IMPRESA
TELECOMUNICAZIONI 0 0 3 3 0

0 0 3 3 4
INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI
0 0 1 1 0
MATEMATICA
0 0 1 1 1
ALTERNATIVA

INDUSTRIALE

PDTF002012 INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE

QO INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE
STORIA 2 2 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E

2 2 0 0 0
BIOLOGIA)
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 3 3 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 3 3 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 0 0 0
TECNOLOGIE E TECNICHE DI
3 3 0 0 0
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
TECNOLOGIE INFORMATICHE 3 0 0 0 0
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 0 3 0 0 0
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA 1 0 0 0 0
1 1 0 0 0
ALTERNATIVA


INDUSTRIALE

PDTF002012 INFORMATICA
QO INFORMATICA
STORIA 0 0 2 2 2
GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE

0 0 0 0 3
D'IMPRESA
SISTEMI E RETI 0 0 4 4 4

0 0 3 3 4
INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI
TELECOMUNICAZIONI 0 0 3 3 0
0 0 4 4 0
MATEMATICA
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' 0 0 1 1 1

ALTERNATIVA
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - ISTITUTO MAGISTRALE
Quadro orario della scuola: L.S.U. (S.A. EINSTEIN) PIOVE S. PDPM002011

SCIENZE UMANE - OPZ. ECONOMICO SOCIALE
QO SCIENZE UMANE - OPZ. ECONOMICO SOCIALE-2
SCIENZE UMANE 3 3 3 3 3
INGLESE 3 3 3 3 3
TEDESCO 3 3 3 3 3
STORIA 0 0 2 2 2
FISICA 0 0 2 2 2

2 2 0 0 0

DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA 3 3 3 3 3
FILOSOFIA 0 0 2 2 2
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA
Monte ore previsto per anno di corso per l'insegnamento

trasversale di educazione civica
Sono previste un minimo di 33 ore per anno di corso per l'insegnamento trasversale di educazione
civica..
Approfondimento
Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei

L’identità dei licei è connotata dall’obiettivo di trasformare, grazie alla mediazione educativa
e didattica dei docenti, i «saperi» in organica consapevolezza dell’unità della cultura, in grado di
aiutare i giovani nella costruzione di una visione del mondo capace di coglierne la complessità e
stratificazione.
Le conoscenze e le abilità già acquisite dallo studente devono, nell’insegnamento liceale,

essere interiorizzate anche attraverso il personale controllo critico.
In questo senso, nel sistema dei licei si creano le condizioni culturali, metodologiche, emotive
e relazionali perché gli apprendimenti formali, non formali e informali possano essere esaminati e
vagliati consapevolmente sul piano logico, etico, sociale ed estetico.
Ogni percorso liceale promuove la trasformazione dell’insieme delle conoscenze e delle

abilità del piano di studi specifico in competenze personali, tenendo presenti i risultati degli

apprendimenti relativi a ciascun indirizzo.
Per quanto riguarda gli insegnamenti opzionali, ottenuti utilizzando la quota di autonomia e
gli spazi di flessibilità previsti dalla L.107/2015, nonché le risorse derivanti dall'organico potenziato,
si intende inserire quanto prima, nel curriculum dello studente frequentante il liceo, insegnamenti
orientati ad ampliarne le competenze per facilitargli l'accesso al mondo del lavoro.
In tal senso, considerando il percorso formativo e le esigenze emerse dagli interessi degli
studenti a meglio e più correttamente comprendere alcuni aspetti della complessità dei sistemi in
cui dovrà inserirsi, si ritiene di avviare, nel secondo biennio e nell'ultimo anno di studi, i seguenti
insegnamenti, adattati anche ai diversi indirizzi:
Ø un corso di diritto economico-finanziario, tale da consentire almeno la possibilità di

leggere una pagina finanziaria, comprendendone gli indicatori di base utili ad
interpretare le situazioni economiche più rilevanti
Ø un corso di storia delle politiche estere, anche per una conoscenza complessiva delle
scelte politiche dei Paesi con i quali il nostro deve misurarsi.
LICEO CLASSICO
Il percorso del liceo classico sviluppa le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie allo
studio delle civiltà classica e umanistica, assicurando all’alunno con volontà di apprendere,
l’acquisizione del rigore metodologico che, interno al quadro culturale di indirizzo, comprende
anche la matematica e le scienze sperimentali.
Offre la formazione idonea a comprendere, interiorizzare ed elaborare con spirito critico la

realtà culturale nelle sue dimensioni storico e contemporanea, formando solide basi per accedere
alle diverse facoltà universitarie.
Dall’a.s. 2018/19 l’Istituto amplia l’offerta formativa con:
• Attività facoltativa, in orario aggiuntivo, di Conversazione di francese, tenuta da docente

madrelingua, con due ore al biennio e un’ora in terza e quarta con l'obiettivo di arrivare ad
una certificazione DELF.
• Nel triennio, nell’ambito delle tre ore di storia, un'ora sarà in compresenza con un docente di
diritto ed economia per approfondire i collegamenti dei fatti storici in tali ambiti.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:
Ø aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei
suoi diversi aspetti ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come

possibilità di comprensione critica del presente;

Ø avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei
testi greci e latini, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua
italiana in relazione al suo sviluppo storico;
Ø saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper
collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
ITI CARDANO
Triennio Elettronica ed Elettrotecnica
Quadro Orario
Il quadro orario della classe terza del triennio ITI per gli indirizzi di "Elettronica" ed "Elettrotecnica" è
stato modificato per riequilibrare le ore delle due materie in oggetto con "Sistemi" mantenendo
comunque inalterato il numero di ore delle materie professionalizzanti.

Curricolo di Istituto
I.I.S. "A. EINSTEIN"
SCUOLA SECONDARIA II GRADO
Curricolo di scuola
CURRICOLO
Il percorso formativo dello studente comprende quattro parti dedicate rispettivamente
alle discipline previste dai programmi nazionali, alle discipline/attività scelte dalla scuola, alle
discipline scelte dallo studente medesimo tra quelle proposte dalla scuola e alle
discipline/attività facoltative a libera scelta dello studente.
Gli insegnamenti previsti dalle prime tre parti, denominate curricolo nazionale, curricolo
integrativo e curricolo opzionale, costituiscono tempo obbligatorio di frequenza scolastica.
La quarta parte, denominata curricolo facoltativo, non costituisce tempo scolastico

obbligatorio ma la frequenza delle attività è riconosciuta come credito scolastico valutabile.
1 - Curricolo Nazionale
Al curricolo nazionale è dedicato non meno dell’80% del tempo scuola previsto in ciascun
indirizzo dell’Istituto.
La consistenza del monte ore annuale da assegnare a ciascuna disciplina viene
analiticamente indicato nei paragrafi dedicati a ciascun indirizzo.
Periodicamente, nel corso dell’anno, i Consigli di classe esaminano l’andamento

dell’insegnamento/apprendimento nelle discipline previste dal curriculum nazionale e, qualora
necessario, possono operare compensazioni tra le discipline in modo da garantire il sostanziale
raggiungimento per tutti gli studenti degli obiettivi di apprendimento.

2 - Curricolo Integrativo
Ha una consistenza fino al 15% del tempo scuola ed è costituito da:
Ø percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, obbligatori per le classi

del triennio;
Ø attività finalizzate allo sviluppo ed al potenziamento di abilità metacognitive;
Ø attività finalizzate all’integrazione delle discipline di indirizzo;
Ø lettorato con docenti di madrelingua;
Ø progetti didattici scelti dal consiglio di classe;
Ø orientamento scolastico e professionale;
Ø Ø educazione alla sicurezza.
3 - Curricolo Opzionale
Il curricolo opzionale è costituito da attività proposte ed organizzate dalla scuola tenendo

conto anche delle proposte avanzate dagli studenti. La sua consistenza può estendersi sino al
5% del tempo scuola.
Il Collegio dei docenti individua, all'inizio di ogni anno scolastico, le linee generali delle
attività e le modalità del loro svolgimento con particolare riferimento:
Ø alla tipologia e ai contenuti delle attività ed alla loro collocazione nell’ambito del
calendario scolastico annuale;
Ø alle modalità di partecipazione degli studenti garantendo ad essi la possibilità di
scegliere nell’ambito delle attività proposte;
Ø alle modalità di aggregazione degli studenti che potranno avvenire per singola classe,
per classi diverse.
4 - Curricolo Facoltativo
E’ costituito da tutte le attività che la scuola propone agli studenti oltre l’orario scolastico ed alle
quali gli stessi possono liberamente richiedere di partecipare.
Esse comprendono a titolo esemplificativo: corsi di attività musicale, seminari di studio

su tematiche di attualità, attività sportive, attività culturali nonché attività per gruppi di
eccellenza disciplinare.
La partecipazione alle attività del curricolo facoltativo dà titolo al riconoscimento del

credito scolastico.
Curricolo dell'insegnamento trasversale di educazione

civica
Traguardi di competenza
Nucleo tematico collegato al traguardo: TRAGUARDI

DI COMPETENZA D.M. 35/2020 – ALLEGATO C
L’allegato C del DM n. 35 del 22 giugno 2020 (Linee guida) specifica le competenze,
qui di seguito elencate, che integrano il profilo educativo, culturale, professionale
(PECUP) dello studente al termine del secondo ciclo del sistema educativo di
istruzione e formazione:
1. Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per

rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri
diritti politici a livello territoriale e nazionale.
2. Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché

i loro compiti e funzioni essenziali
3. Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche
attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la
regolano, con particolare riferimento al diritto del lavoro.
4. Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli

impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali.
5. Partecipare al dibattito culturale.
6. Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici

e scientifici e formulare risposte personali argomentate.

7. Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto
nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere
fisico, psicologico, morale e sociale.
8. Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di

responsabilità.
9. Adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli
altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di
pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo
intervento e protezione civile.
10. Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà
dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto
alla criminalità organizzata e alle mafie.
11. Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto
al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.
12. Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza

coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso
l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
13. Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle
eccellenze produttive del Paese.
14. Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
· COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà

SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del
·
territorio
· CITTADINANZA DIGITALE
Obiettivi specifici/risultati di apprendimento

Obiettivi di apprendimento generali, divisi in primo

biennio, secondo biennio e quinto anno.
PRIMO BIENNIO
ATTIVITA’
TRAGUARDI DI PROPOSTE
CONOSCENZE
COMPETENZE
EDUCAZIONE ABILITÁ E
CHIAVE
CONTENUTI
CIVICA PROGETTI DI
ISTITUTO
1. Conoscere Competenza in Analizza i I principali Attività di

l’organizzazione materia di contenuti dei documenti accoglienza
costituzionale ed regolamenti dell’Istituto come classi prime
amministrativa cittadinanza. scolastici a tutela regolamento di (traguardo 3 e
del nostro Paese della convivenza, Istituto, statuto 4)
per rispondere ai del rispetto delle degli studenti e
propri doveri di persone e delle studentesse, ecc.
cittadino. Competenze sociali cose e della
e civiche. sicurezza.
Analizza i La Costituzione Progetti sulla

2. Conoscere i principali italiana: principi Costituzione
valori che contenuti e la fondamentali, diritti italiana
ispirano gli funzione di e doveri del (traguardo 1 e
ordinamenti alcune norme e cittadino, 2)
comunitari e regolamenti che ordinamento della
internazionali, regolano la Repubblica.
nonché i loro convivenza
compiti e funzioni quotidiana.
essenziali
Analizza i
I diversi tipi di
principali Attività legate
regole giuridiche e
contenuti e la alle regole
non giuridiche.
funzione di (traguardo 3)
3. Essere
alcune norme
consapevoli del
che tutelano
valore e delle
diritti delle
regole della vita
persone e li
democratica anche
riconduce ai
attraverso
contenuti alla
l’approfondimento

Costituzione.
degli elementi
fondamentali del
Partecipa in modo
diritto che la
costruttivo alle
regolano.
assemblee di
classe e di Istituto;
elezioni; Consulta
degli Studenti e
4. Esercitare
Consiglio di Istituto
correttamente le
come elettore ed
modalità di
eventualmente
rappresentanza,
come candidato e
di delega, di
rappresentante
rispetto degli
eletto.
impegni assunti e
fatti propri Adotta
all’interno di comportamenti
diversi ambiti coerenti con i
istituzionali e regolamenti
sociali. stabiliti.
6. Cogliere la Competenza in Sulla base Il concetto di Officina della

complessità dei materia di dell’esperienza disabilità, le norme vita
problemi cittadinanza personale e a tutela e i servizi a (traguardo 6 e
esistenziali, morali, condivisa, della supporto 7)
politici, sociali, cronaca e delle dell’inclusione.
economici e conoscenze
scientifici e Competenze sociali apprese
formulare risposte e civiche. mediante le
personali discipline di
argomentate. studio, individua
e analizza Forme di
Competenza digitale alcune dipendenza: fumo, Prevenzione
situazioni di alcool, gioco. al consumo di
7. Prendere disagio presenti
alcool e fumo
coscienza delle nella nostra
(traguardo 6 e
situazioni e delle società.
7)
forme del disagio I concetti di
giovanile ed adulto marginalità sociale
nella società e di fragilità e loro
contemporanea e Individua e mette diverse
comportarsi in in atto manifestazioni.
modo da comportamenti e
promuovere il atteggiamenti
benessere personali che
fisico, psicologico, meglio possono
morale e sociale. contrastare
l’insorgere in sé

stessi di talune
situazioni di
11. Esercitare i
disagio (es. stili di Il diritto alla salute Progetto Erica
principi della
vita, atteggiamenti nella Costituzione (traguardo 6 e
cittadinanza
responsabili e italiana. 7)
digitale, con
prudenti, tensione
competenza e
costante
coerenza rispetto
all’apprendimento,
al sistema
impegno in attività I servizi pubblici e
integrato di valori
culturali, sportive, le organizzazioni
che regolano la
sociali, ecc.). solidali a livello
vita democratica.
locale che
supportano le
persone e le
Assume impegni famiglie.
13. Operare a
verso i compagni
favore dello
attraverso attività
sviluppo eco-
di peer tutoring,
sostenibile e della
peer education,
tutela delle
mutuo aiuto. Bullismo e
identità e delle
eccellenze Cyberbullismo
produttive del (traguardi 7 e
Paese. 11)
Il cyberbullismo:
Prende coscienza
definizione del
di come le
fenomeno, attori,
tecnologie digitali
diffusione, tipologia
possono influire
degli attacchi
sul benessere
psicofisico e
sull'inclusione
sociale, con
particolare Conoscenze di
attenzione ai cittadinanza
comportamenti digitale.
riconducibili al
bullismo e al Giovani e
cyberbullismo. alimentazione
(traguardo 7 e
13)
Una corretta
E’ consapevole, alimentazione: la
usando tecnologie piramide
digitali, dei rischi per alimentare, disturbi
la salute e minacce dell’alimentazione.
al proprio benessere
fisico e psicologico e
si informa su come
proteggere sé e gli

altri da eventuali
pericoli in ambienti
digitali.
2. Conoscere i Competenza in Sulla base delle I diritti inalienabili Progetti di

valori che ispirano materia di informazioni sulla dell’uomo e del integrazione e
gli ordinamenti quotidianità e bambino. tutela dei
comunitari e cittadinanza. delle conoscenze diritti umani e
internazionali, apprese mediante promozione
nonché i loro le discipline di delle pari
compiti e funzioni studio, individua, Il contenuto di opportunità
essenziali. Competenza sociale analizza e alcuni (traguardo 2 e
e civica. approfondisce documenti 6)
alcuni problemi fondamentali
che interessano le come le carte
6. Cogliere la società, a livello Internazionali
complessità dei locale, nazionale e dei Diritti, la
problemi globale e i Costituzione
esistenziali, possibili legami tra dell’UE, la
morali, politici, di essi e con la Convenzione sui
sociali, economici storia, l’economia, diritti
e scientifici e la politica, ad dell’infanzia e
formulare esempio divari dell’adolescenza.
risposte personali economici, sociali
argomentate. e culturali;
fenomeni di
marginalità sociale La centralità
o di esclusione della persona
sociale, nella
intolleranza, Costituzione.
aggressività verso
persone o gruppi;
sfruttamento del
lavoro adulto e
minorile; diritti
umani; migrazioni
e integrazione
culturale e
religiosa.
Individua i valori e le
ragioni che hanno
ispirato la
costituzione e
indirizzato l’operato
delle Organizzazioni

Internazionali e
sovranazionali a
livello europeo e
mondiale.
8. Rispettare Competenza in Ricerca e studia L’Agenda 2030 per

Progetti di
l’ambiente, materia di soluzioni, anche lo sviluppo
educazione
curarlo, cittadinanza. nell’ambito delle sostenibile e i suoi
ambientale e
conservarlo, discipline di obiettivi.
sviluppo
migliorarlo, Competenza sociale indirizzo, per la
sostenibile
assumendo il e civica. sostenibilità.
(traguardi 8,
principio di
12 e 13)
responsabilità. Osserva I fattori che
comportamenti contribuiscono ai
Consapevolezza ed quotidiani funzionali cambiamenti
espressione al perseguimento climatici.
12. Compiere le culturale. degli obiettivi di
scelte di sostenibilità.
partecipazione alla
vita pubblica e di Inquinamento
cittadinanza dell’aria del suolo e
coerentemente delle acque.
agli obiettivi di
sostenibilità sanciti
a livello
comunitario Il concetto di
attraverso biodiversità,
l’Agenda 2030 per anche in
lo sviluppo relazione ai
sostenibile. diversi
ecosistemi.
13. Operare a
favore dello
sviluppo eco-
sostenibile.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

ATTIVITA’
COMPETENZE PROPOSTE
TRAGUARDI DI CONOSCENZE
CHIAVE
ABILITÁ E
EDUCAZIONE CIVICA CONTENUTI
PROGETTI DI
ISTITUTO
2. Conoscere i valori che Competenza in Individua, con I valori degli Partecipazione

ispirano gli ordinamenti materia di l’analisi degli Statuti ordinamenti ad eventuali
comunitari e internazionali, e dei documenti comunitari e concorsi e
nonchè i loro compiti e cittadinanza. emanati, i valori e le internazionali, conferenze
funzioni essenziali. ragioni che hanno nonchè i loro (traguardo 2 e
ispirato la compiti e le loro 3)
costituzione e funzioni essenziali.
Competenza indirizzano l’operato
3. Essere consapevoli del sociale e civica. delle Organizzazioni
valore e delle regole della vita Internazionali e
democratica anche attraverso sovranazionali a
l’approfondimento degli livello europeo e
elementi fondamentali del mondiale.
diritto che la regolano.
Riconosce e
analizza alcune
ripercussioni
pratiche nella
convivenza
quotidiana
dell’appartenenza
a
Organizzazioni
internazionali e
sovranazionali.
2. Conoscere i valori che Competenza in Sulla base delle I diritti inalienabili Progetti di
ispirano gli ordinamenti materia di informazioni sulla dell’uomo e del integrazione e
comunitari e internazionali, quotidianità e delle bambino. tutela dei
nonchè i loro compiti e cittadinanza. conoscenze diritti umani e
funzioni essenziali. apprese mediante promozione
le discipline di delle pari
studio, individua, Il contenuto di opportunità
Competenza analizza e alcuni (traguardo 2, 5
5. Partecipare al dibattito sociale e civica. approfondisce documenti e 6)
culturale. alcuni problemi che fondamentali
interessano le come le carte
società, a livello Internazionali
locale, nazionale e dei Diritti, la Giornate della

Costituzione
globale e i possibili
6. Cogliere la complessità dei dell’UE, la memoria e del
legami tra di essi e
problemi esistenziali, morali, Convenzione sui ricordo
con la storia,
politici, sociali, economici e diritti (traguardo 2, 5
l’economia, la
scientifici e formulare dell’infanzia e e 6)
politica, ad esempio
risposte personali dell’adolescenza
divari economici,
argomentate.
sociali e culturali;
La centralità
fenomeni di
della persona
marginalità sociale
nella
o di esclusione
Costituzione.
sociale,
intolleranza,
aggressività verso
persone o gruppi;
Caratteristiche
sfruttamento del
principali dei
lavoro adulto e
fenomeni
minorile; diritti
migratori nel
umani; migrazioni e
mondo ed in
integrazione
Italia.
culturale e religiosa.
L’emancipazione
Individua i valori e le
femminile.
ragioni che hanno
ispirato la
costituzione e
indirizzato l’operato
Lo sfruttamento
delle Organizzazioni
minorile.
Internazionali e
sovranazionali a
livello europeo e
mondiale.
6. Cogliere la complessità dei Competenza in Osserva e attua Il diritto-dovere alla Progetto

problemi esistenziali, morali, materia di comportamenti salute come cura e Martina
politici, sociali, economici e quotidiani funzionali prevenzione. (traguardo 6 e
scientifici e formulare cittadinanza. al perseguimento 7)
risposte personali degli obiettivi di
argomentate. sostenibilità, in
particolare: I servizi pubblici e
Competenza le organizzazioni Prevenzione
sociale e civica. - comportamenti solidali a livello andrologica e
7. Prendere coscienza delle alimentari sobri, locale che ginecologica
situazioni e delle forme del salutari; supportano le (traguardo 6 e
disagio giovanile ed adulto persone e le 7)
- comportamenti
nella società contemporanea famiglie.
rispettosi della salute
e comportarsi in modo da

promuovere il benessere e della sicurezza

fisico, psicologico, morale e propria e altrui negli
sociale. stili di vita, I concetti di
nell’alimentazione, marginalità sociale
nell’igiene, nello e di fragilità e loro
sport, negli svaghi. diverse
manifestazioni.
Etica e salute.
9. Adottare i Competenza in Individua le La normativa Progetti di

comportamenti più materia di situazioni di pericolo generale sulla educazione
adeguati alla tutela e di potenziale sicurezza. alla sicurezza
della sicurezza cittadinanza. rischio presenti negli (traguardo 9)
propria, degli altri e edifici, nei laboratori,
dell’ambiente in cui si nei luoghi di Gli elementi
vive, in condizioni frequentazione, generali di primo
ordinarie o Competenza anche attraverso la soccorso.
straordinarie di sociale e civica. consultazione dei
pericolo, regolamenti dei
curando l’acquisizione laboratori e delle
di elementi formativi palestre, della
di base in materia di segnaletica di
primo intervento e sicurezza.
protezione civile.
Osserva e rispetta i
regolamenti di
sicurezza dei luoghi
di lavoro e di
frequentazione.
Partecipa ad attività
di informazione e
formazione sulle
emergenze, sul
primo soccorso e
sulla sicurezza.
5. Partecipare al dibattito Competenza in Analizza, tramite i Le forme di Attività di

culturale. materia di contenuti delle criminalità educazione
discipline di studio, organizzata a alla legalità,

i fenomeni di livello locale, anche con

cittadinanza.
criminalità nazionale e partecipazione
10. Perseguire con organizzata internazionale. ad incontri e
ogni mezzo e in ogni costituitisi conferenze
contesto il principio di storicamente a (traguardo 5 e
Competenza
legalità e di livello locale, 10)
sociale e civica.
solidarietà dell’azione nazionale e La storia del
individuale e sociale, mondiale. contrasto alla
promuovendo criminalità
principi, valori e abiti Analizza, anche organizzata in
di contrasto alla tramite i contenuti Italia.
criminalità delle specifiche
organizzata e alle discipline, le
mafie. modalità con cui
vengono violati i Le forme di
principi della illegalità diffusa
legalità. nei rapporti
sociali ed
economici.
Individua, anche alla

luce dell’esperienza
personale, i
comportamenti
quotidiani dei
cittadini che
possono configurare
comportamenti di
violazione di norme
e principi
amministrativi, civili,
penali.
5. Partecipare al dibattito Competenza in Analizza, confronta Il concetto di Attività di

culturale. materia di e valuta identità digitale. cittadinanza
cittadinanza criticamente la digitale
credibilità e (traguardo 5 e
l'affidabilità delle 11)
11. Esercitare i principi della fonti di dati, La comunicazione
cittadinanza digitale, con Competenze informazioni e con mezzi digitali:
competenza e coerenza sociali e civiche. contenuti digitali. rispetto della
rispetto al sistema integrato di netiquette,
valori che regolano la vita Interagisce comunicazione non
democratica. attraverso varie ostile ed hate
Competenza tecnologie speech, attenzione
digitale digitali e allo scopo e al
individua i mezzi destinatario, tutela
e le forme di della riservatezza

comunicazione
propria e altrui.
digitali
appropriati per
un determinato
contesto.
I concetti di fonte
e sito autorevoli e
Sa evitare, usando
attendibili: fake
tecnologie digitali,
news.
rischi per la salute
e minacce al
proprio benessere
fisico e psicologico;
La violenza di
proteggere sé e gli
genere in Rete.
altri da eventuali
pericoli in ambienti
digitali; è
consapevole di
come le tecnologie
digitali possono
influire sul
benessere
psicofisico e
sull'inclusione
sociale.
5. Partecipare al dibattito Competenza in Effettua ricerche L’Agenda 2030 per Progetti di

culturale. materia di sullo stato di lo sviluppo educazione
cittadinanza. salute del sostenibile e i suoi ambientale,
territorio dal obiettivi. sviluppo eco-
punto di vista sostenibile e
8. Rispettare l’ambiente, ecologico, tutela del
curarlo, conservarlo, Competenza dell’equilibrio patrimonio
migliorarlo, assumendo il sociale e civica. idrogeologico e I fattori che naturalistico
principio di responsabilità. del rapporto contribuiscono ai (traguardi 5, 8,
natura- cambiamenti 12 e 13)
insediamenti climatici.
Consapevolezza umani.
12. Compiere le scelte di ed espressione
partecipazione alla vita culturale. Mette in atto
pubblica e di cittadinanza comportamenti Inquinamento

coerentemente agli obiettivi di corretti e dell’aria del suolo e
sostenibilità sanciti a livello responsabili e se delle acque.
comunitario attraverso ne fa promotore
l’Agenda 2030 per lo sviluppo rispetto al
sostenibile. consumo di

acqua, energia,
Il concetto di
trattamento dei
biodiversità,
rifiuti, consumi e
13. Operare a favore dello anche in
abitudini a
sviluppo eco-sostenibile. relazione ai
minore e
diversi
impronta
ecosistemi.
ecologica.
Ricerca e
analizza
soluzioni, anche
nell’ambito delle
discipline di
indirizzo, per la
sostenibilità e
l’etica.
5. Partecipare al dibattito Competenza in Approfondisce lo Il concetto di Attività di

culturale. materia di studio e la ricerca e patrimonio educazione al
cittadinanza. partecipa a culturale. rispetto e alla
iniziative a scopo di valorizzazione
tutela e del patrimonio
14. Rispettare e valorizzare il valorizzazione dei L’UNESCO e la culturale e dei
patrimonio culturale e dei Competenza beni artistici, tutela dei patrimoni beni pubblici
beni pubblici comuni. sociale e civica. ambientali, dell’umanità. comuni
paesaggistici, a (traguardo 5 e
livello locale e 14)
nazionale.
Consapevolezza I beni e siti
ed espressione culturali, artistici,
culturale. ambientali di
particolare
significato nel
proprio territorio e
nella propria
regione.
Anno o anni di corso in cui l’obiettivo/il risultato inserito viene sviluppato

· Classe I
· Classe II
· Classe III
· Classe IV
· Classe V
Discipline coinvolte nell’insegnamento trasversale dell’educazione civica

· Diritto
· Diritto ed economia
· Disegno e storia dell'arte
· Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche
· Elettrotecnica, elettronica e automazione
· Filosofia
· Fisica
· Informatica
· Inglese
· Italiano
· Lingua e cultura greca
· Lingua e cultura latina
· Lingua e cultura straniera
· Lingua e cultura straniera 2
· Lingua e cultura straniera 3
· Lingua e letteratura italiana
· Lingua inglese
· Lingua italiana
· Lingua latina
· Matematica
· Psicologia generale e applicata
· Religione cattolica o Attività alternative
· Scienze integrate (Biologia)
· Scienze integrate (Chimica)
· Scienze integrate (Scienze della terra e biologia)
· Scienze motorie e sportive

· Scienze naturali
· Scienze umane
· Sistemi e automazione
· Storia
· Storia dell'arte
Monte ore annuali
Scuola Secondaria II grado

33 ore Più di 33 ore
Classe I
Classe II
Classe III
Classe IV
Classe V
Aspetti qualificanti del curriculo
Curricolo verticale
Il Collegio dei docenti ha approvato delle linee comuni in cui sono esplicitati obiettivi,
traguardi e valutazione per il raggiungimento delle competenze relative al percorso di
educazione civica scelto.
Dettaglio Curricolo plesso: L.S.U. (S.A. EINSTEIN) PIOVE S.

SCUOLA SECONDARIA II GRADO
Curricolo dell'insegnamento trasversale di educazione

civica
Monte ore annuali
Scuola Secondaria II grado

33 ore Più di 33 ore
Classe I
Classe II
Classe III
Classe IV
Classe V

Percorsi per le competenze trasversali e per
l’orientamento (PCTO)

Tirocinio presso Aziende Ospedaliere.
Lo/La studente/ssa mette in atto le conoscenze, le competenze e le abilità sviluppate nel

percorso scolastico, ampliando la consapevolezza del sé in un'ottica orientativa verso
l'Università, il mondo del lavoro, la vita.
Modalità
· PCTO presso Struttura Ospitante

Le attività di alternanza scuola-lavoro sono svolte anche durante i periodi di sospensione
dell'attività didattica
Soggetti coinvolti
· "Ente Pubblico Amministrazione (EPU AMM)
Durata progetto
· Annuale
Modalità di valutazione prevista

Tirocinio presso istituzioni scolastiche.

Modalità
Soggetti coinvolti
Durata progetto
· Annuale
Tirocinio presso associazioni sportive, culturali (FAI) e di

volontariato sociale.

Modalità
Soggetti coinvolti
· Associazioni
Durata progetto
· Annuale
Tirocinio presso Studi legali, Notarili, Tecnici e altri.


Modalità

Soggetti coinvolti
· "Professionista (PRF)
Durata progetto
· Annuale
Tirocinio presso enti pubblici: Comuni e biblioteche.


Modalità

Soggetti coinvolti
Durata progetto
· Annuale
Tirocinio presso aziende private del settore elettronico /

elettrotecnico e informatico..


Modalità

Soggetti coinvolti
· "Impresa (IMP)
Durata progetto
· Annuale
Tirocinio presso l'INFN e l'istituto zooprofilattico.

Modalità


Soggetti coinvolti
Durata progetto
· Annuale
Tirocinio presso Farmacie e Parafarmacie.

Modalità


Soggetti coinvolti
· "Professionista (PRF)
Durata progetto
· Annuale
Tirocinio presso l'Università.

Modalità

Soggetti coinvolti

Durata progetto
· Annuale
Esperienze di tirocinio all'estero.

Modalità

Soggetti coinvolti
· Privati, associazioni, enti pubblici.

Durata progetto
· Annuale
Percorsi online su tematiche varie.

Modalità
· Impresa Formativa Simulata (IFS)
Soggetti coinvolti
· Soggetti - enti di vario genere.
Durata progetto
· Annuale


Iniziative di ampliamento dell'offerta formativa
Accoglienza.
Accoglienza e “Star Bene a Scuola”.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del

bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio
degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e
delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo
studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della
ricerca il 18 dicembre 2014
• valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli

studenti
Risultati attesi
Star bene a scuola cominciando in modo inclusivo.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Risorse professionali Interno

Approfondimento
Accoglienza e “Star Bene a Scuola”
Nel corso degli studi, le studentesse e gli studenti sono guidati con attività di tipo
interdisciplinare all'acquisizione consapevole degli strumenti e dei metodi di lavoro, ma
anche alla riflessione sulle operazioni cognitive da mettere in atto.
Il processo di formazione, nel primo anno, parte da attività di accoglienza volte a:
Ø informare lo studente sulle regole, i luoghi, le persone, gli organismi, gli orari, i diritti e i
doveri presenti nella scuola ed esplicitati nel Patto Educativo di Corresponsabilità;
Ø sviluppare la disponibilità al dialogo e alla comunicazione;
Ø creare interesse per il proprio percorso curricolare e per le offerte formative integrative
disponibili nell'Istituto;
Ø sviluppare nello studente il senso di responsabilità nei confronti dell’impegno scolastico.
Agli alunni delle prime classi i docenti daranno indicazioni operative per assistere
attivamente alle lezioni e organizzare al meglio lo studio domestico.
Inoltre cureranno la presentazione e la comprensione dei criteri di valutazione delle

prove di verifica prima delle verifiche stesse, che saranno anticipate da simulazioni anche
per calibrare al meglio i tempi di svolgimento e di consegna.
E’ in fase di preparazione un questionario da somministrare agli studenti a fine anno,

quale riscontro degli interventi attuati per un efficace metodo di studio.
Educazione alla Salute
L’Istituto di anno in anno predispone progetti che perseguono le seguenti finalità:
Ø informazione, formazione e prevenzione su problematiche inerenti l’adolescenza;
Ø libertà dalle dipendenze;

Ø riflessione sui valori della tolleranza, della legalità e della solidarietà.
I servizi promossi nell’ambito di questo progetto sono:
Ø la postazione psicologica;
Ø lo sportello sulla sessualità;
Ø lo sportello di Informazione e Consulenza (CIC).
Educazione alla Salute
L’Istituto di anno in anno predispone progetti che perseguono le seguenti finalità:

informazione, formazione e prevenzione su problematiche inerenti l’adolescenza; libertà dalle
dipendenze; riflessione sui valori della tolleranza, della legalità e della solidarietà. I servizi
promossi nell’ambito di questo progetto sono: la postazione psicologica; lo sportello sulla
sessualità; lo sportello di Informazione e Consulenza (CIC).
sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e
attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

Risultati attesi

Benessere personale e di comunità (scolastica).
Classi aperte verticali

Destinatari Classi aperte parallele
Altro
Risorse professionali Esterno
Risorse materiali necessarie:
Aule Magna
Proiezioni
Aula Inclusione, ascolto, studio
Strutture sportive Campo Basket-Pallavolo all'aperto
Palestra
Approfondimento
In dettaglio
Attività di sportello di ascolto
Lo sportello di ascolto (Postazione psicologica con un professionista esterno e C.I.C. con un

team di docenti) è primariamente dedicato agli studenti con l’obiettivo di garantire loro un luogo
ed un tempo di accoglienza dei loro disagi e problematiche, e di fornire un potenziale supporto
alla crescita di ciascuno. Si rivolge altresì ai genitori e ai docenti.
Finalità
Le finalità dello Sportello di ascolto sono nello specifico le seguenti:
Offrire accoglienza e dialogo ad alunni che stanno attraversando un momento di difficoltà;
Contribuire a dipanare, chiarire le situazioni di disagio evitando che possano cronicizzare;

Cercare, con la persona accolta la via più adeguata per il superamento del momento difficile;
Accogliere i genitori degli allievi in difficoltà, con l’approvazione di questi ultimi, e sempre con
l’obiettivo di aiutare e sostenere l’alunno/a;
Inviare, qualora necessario, studenti e genitori, con la loro accettazione, al professionista

interno o ai servizi socio-sanitari territoriali preposti;
Fornire strumenti e metodologie ai docenti per l’invio di ragazzi in difficoltà allo sportello di
ascolto e per la gestione di situazioni problematiche all’interno del gruppo classe;
Su richiesta dei genitori o del Consiglio di classe, a fronte di situazioni difficili sul piano
didattico-disciplinare, è possibile fare un intervento specifico di ascolto con il gruppo classe.
L’intervento sarà svolto dal professionista esterno.
L'incaricato dello sportello di ascolto può essere tanto uno specialista esterno alla scuola
(psicologo, psicopedagogista, counsellor) che un docente con adeguate e riconosciute
competenze in campo psicopedagogico. Trattandosi di un contatto a carattere non-terapeutico
e limitato temporalmente, l’operatore di sportello scolastico si limita all'ascolto del disagio e
della difficoltà con l'obiettivo non di fornire una soluzione immediata ma di favorire la ricerca in
forma autonoma di una soluzione al problema.
L’organizzazione dell’attività di sportello
L’attività di sportello:
sarà condivisa collegialmente;
sarà allestita in uno spazio dedicato entro l’Istituto ed avverrà in orario scolastico;
sarà supportata da interventi di consulenza, nonché da adeguati piani formativi e di

aggiornamento.
L’organizzazione degli operatori di sportello e degli utenti
Gli operatori di sportello - sia essi docenti che specialisti esterni - si adeguano alle intese
concordate collegialmente e regolamentate dal progetto d’Istituto:
il numero massimo di colloqui nell’anno per utente sarà da tre a quattro (tale limite non vale
per il/la professionista esterno); la durata di ciascun colloquio sarà da 30 a 45 minuti;
è predisposta una scheda di sintesi a colloquio avvenuto (che rimarrà all’operatore di

sportello);
a garanzia della privacy e della riservatezza del colloquio ogni utente riceverà un attestato di
prenotazione del colloquio che sarà presentato al docente in classe (per giustificare l’uscita);
gli operatori di sportello si incontreranno insieme con il/la professionista esterna almeno
4 volte nel corso dell’anno scolastico per la supervisione di alcuni casi;
ogni anno vengono individuati, tra quelli proposti a livello zonale e provinciale, percorsi per
l’aggiornamento e la formazione che ogni operatore di sportello deve seguire.
Per gli utenti le intese riguardano i seguenti punti:
richiedere l’appuntamento in forma scritta. La prenotazione rimarrà allo studente;
rispettare gli appuntamenti nei giorni e negli orari previsti;
gli studenti possono recarsi allo sportello quando non hanno compiti o interrogazioni;
è garantita la libertà di esprimere le situazioni e le problematiche che si vuole;
è garantita la privacy su quanto esposto durante lo sportello di ascolto.
Dall’a.s. 2021/22, per potersi recare allo sportello psicologico, lo studente minorenne deve, per
norma nazionale, consegnare il consenso firmato da entrambi i genitori.
Proposte di educazione alla salute.
La funzione strumentale organizza, in collaborazione con i docenti del CIC, varie attività di
informazione, formazione e confronto sulle seguenti tematiche:
l’affettività e la relazione
il bullismo
la libertà dalle dipendenze (alcool, tabagismo, sostanze psicoattive, cellulare…)
la guida responsabile
il cibo e la salute

la prevenzione il volontariato e il servizio civile
la donazione
la cura dell’ambiente
il rispetto e la legalità
la cittadinanza attiva
Tali attività sono svolte in collaborazione con personale esterno competente dell’ULSS 16 di
Padova, degli Enti locali e di altre associazioni riconosciute a livello nazionale (AVIS, AIDO...) e
locale.
In particolare:
SPORTELLO SESSUOLOGICO: punto di ascolto su argomenti inerenti la sfera sessuale rivolto

agli studenti e alle loro famiglie tenuto da una consulente sessuale, iscritta all’Albo interno della
Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica.
Progetto ERICA: pErcorsi di pRevenzione degli InCidenti strAdali gestito dall'Associazione

Trauma Cranico Onlus.
Giovani e ALI-MENTe-AZIONE, gestito dalla LILT, il cui obiettivo è favorire una corretta
alimentazione, un salutare stile di vita e prevenire Disturbi del Comportamento Alimentare
(DCA).
“OFFICINA DELLA VITA” Ogni storia ha una vita, ogni vita ha una storia in collaborazione con la
cooperativa sociale MAGNOLIA di Piove di Sacco.
Obiettivi: far conoscere, suscitando emozioni, diverse realtà di vita e creare un dialogo tra
giovani con esperienze diverse ma quotidianità simili
La costruzione del Sé nel rapporto con l’Altro in collaborazione con l’aulss 6 di Padova. Il
programma intende offrire spazi e persone competenti e fidate con cui parlare di sessualità e
discutere delle proprie insicurezze e perplessità. Bullismo e cyberbullismo” Progetto proposto
dall’associazione LIONS di Piove di sacco. Propone la trattazione dell'uso corretto dei mezzi di
comunicazione: telefono, internet, social, ecc.
Progetto Martina: informazione e prevenzione sui tumori.
Incontri di informazione e sensibilizzazione sulla donazione del sangue, sulla donazione del

midollo osseo e sulla donazione degli organi.
Attività di prevenzione Andrologica e Ginecologica per gli studenti delle classi quinte in
collaborazione con la Fondazione Onlus Foresta.
Alcune significative tematiche come la prevenzione al consumo di alcool o fumo, trovano

realizzazione nel Progetto “Ca Dotta” che l’istituto introduce a sistema per le classi prime.
L’obiettivo è creare una situazione di confronto e dialogo tra il “gruppo dei pari” per un
reciproco aiuto e maturazione culturale e sociale.
Progetto RAREDUCANDO, con l’associazione “P63 Sindrome EEC international onlus” verte
sulla comprensione del mondo delle malattie rare e, in particolare, della sindrome EEC. Il
progetto, riconosciuto come anti bullismo dal MIUR è suddiviso in due parti (una più discorsiva e
l’altra più partecipativa). L’obiettivo è far conoscere queste malattie affinché non siano più rare.
Tali attività vengono proposte ai singoli Consigli di classe che sceglieranno a quali aderire per
una maturazione relazionale, sociale e culturale degli allievi. Per alcune attività è richiesto l’aiuto
di un docente della classe per valorizzarle nel percorso della classe.
Progetto “Istruzione domiciliare”
Il progetto si propone di garantire il diritto allo studio agli studenti affetti da patologie che li
costringono a ricoveri ospedalieri ed a terapie domiciliari che ne impediscono, per un periodo di
tempo non inferiore a 30 giorni, la frequenza scolastica.
Si raccorda col servizio della scuola in ospedale, gestito dall’istituto capofila per la provincia di
Padova.
Il progetto prevede:
• la personalizzazione dei percorsi formativi attraverso il Piano Didattico Personalizzato
(PDP), redatto dal Consiglio di classe dell’alunno interessato
• l’individuazione delle discipline, con monte ore adeguato, da far seguire allo studente
• l’incarico ai docenti, interni o esterni all’istituto, che impartiscono le relative lezioni, anche con
l’utilizzo delle tecnologie per la comunicazione (ad esempio skype)
• l’eventuale programmazione e svolgimento delle operazioni di scrutinio e di esame in

ospedale
• il coinvolgimento della famiglia
• le interlocuzioni con gli operatori sanitari e con tutti i soggetti connessi alla tutela della salute e
al diritto allo studio.
È previsto l’utilizzo delle tecnologie utilizzate durante il periodo di pandemia, allo scopo di
consentire allo studente un contatto più continuo e collaborativo con il proprio gruppo-classe.
Per il coordinamento delle varie azioni è individuata la figura di un tutor, non necessariamente
membro del Consiglio di classe dello studente.
Le patologie per cui è ammesso il ricorso a questo tipo di programmazione sono quelle
riportate nel “Vademecum dell’istruzione domiciliare” del MIUR, redatto nel 2003.
Educazione alla sicurezza
Nell’ambito del curricolo l’istituto attua iniziative di formazione e di educazione alla sicurezza,
anche alla luce di quanto previsto dalla Legge 107/2015. Esse sono diversificate tra l’Istituto
Tecnico Tecnologico ed i Licei, e legate alle necessità derivanti dall'introduzione, nel triennio, dei
PCTO.
Risultati attesi
Acquisire competenze trasversali in sicurezza.
Gruppi classe
Destinatari
Altro

Laboratori Con collegamento ad Internet
Informatica
Aule Magna
Proiezioni
Approfondimento
EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA
Con l'entrata in vigore della Legge 107/2015, l'Educazione alla Sicurezza ha assunto un
posto ben preciso nel curricolo degli studenti degli istituti superiori.
Da quando sono diventati obbligatori i percorsi di Alternanza scuola-lavoro, ridefiniti poi

PCTO, è divenuta obbligatoria anche la formazione sulla sicurezza secondo l'Accordo
StatoRegioni.
Saranno dedicate almeno 8 ore curricolari nelle classi terze, con eventuali altre ore (4 o
8) a seconda dell'azienda in cui si svolgerà l'esperienza di lavoro.
Sempre la stessa legge, poi, prevede che la scuola metta in atto iniziative di formazione
rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso. A seconda
dell'età degli studenti sono previste lezioni di base, fino ad arrivare, per le classi quinte, alla
sensibilizzazione all'uso del defibrillatore.
Ci sono poi in atto già da tempo diverse azioni rivolte agli studenti dell'Istituto tecnico
tecnologico, per prepararli a lavorare in sicurezza nei laboratori che abitualmente frequentano
durante l'attività scolastica.
Gli studenti delle classi del triennio Tecnico industriale vengono formati anche con percorsi
di educazione alla sicurezza dedicati all’acquisizione di conoscenze relative alla prevenzione dei
rischi elettrico, di incendio, da avvelenamento di ossido di carbonio.
Il livello di competenze raggiunto sarà verificato dalla scuola.

Sarà altresì data la possibilità agli studenti di sostenere in orario extrascolastico le prove
pratiche relative agli interventi di prevenzione incendi e di primo soccorso al fine di
acquisire la certificazione rilasciata dagli enti preposti.
Attività di riorientamento e prevenzione della

dispersione scolastica nell’ambito del biennio.
Entro il primo periodo dell’anno scolastico, il Consiglio di classe, tenuto conto della situazione,
programma interventi atti a migliorare le competenze nel metodo di studio, nell’approccio alle
nuove discipline e nello studio individuale in modo sistematico.
Risultati attesi
Riduzione dell'insuccesso scolastico e della dispersione nel biennio.
Destinatari Altro
Aule Aula Inclusione, ascolto, studio
Approfondimento

RIORIENTAMENTO
Tale progetto è pensato per sostenere i giovani nella scelta del percorso scolastico e
formativo più rispondente ai loro bisogni e alle loro attitudini e si rivolge soprattutto a studenti
delle classi prime, seconde. E’ frequente rilevare, per un cospicuo numero di allievi, la necessità
di modificare la scelta effettuata, per i motivi più diversi, legati a differenza di aspettative,
all’evoluzione degli interessi in un’età della vita segnata dal cambiamento o, ancora, da
valutazioni inadeguate dei diversi corsi di studio.
Attività di orientamento e prevenzione della dispersione scolastica nell’ambito del biennio
All’inizio dell’anno scolastico i dipartimenti disciplinari approntano degli strumenti per la

ricognizione delle competenze acquisite dagli studenti delle classi prime al momento dell’ingresso
nell’istituto.
Entro il primo periodo dell’anno scolastico, il Consiglio di classe, tenuto conto della
situazione, allo scopo di prevenire l’insorgere di difficoltà di apprendimento e contenere l’insuccesso
scolastico, programma interventi atti a migliorare le competenze nel metodo di studio,
nell’approccio alle nuove discipline e nello studio individuale in modo sistematico.
Qualora si individuino casi in cui il profitto carente degli studenti possa essere riconducibile
ad una scelta non appropriata del corso di studi, il Consiglio di classe informa tempestivamente le
famiglie favorendo un percorso di riorientamento anche in sinergia con lo sportello CIC e la
postazione psicologica attiva nella scuola.
Orientamento in entrata.
L’Istituto promuove e realizza attività di orientamento in entrata rivolte in particolare alle scuole
secondarie inferiori.

Risultati attesi
Scelta consapevole ed efficace dell'indirizzo di scuola superiore .
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Chimica
Disegno
Elettronica
Elettrotecnica
Fisica
Informatica
Scienze
Aule Magna
Proiezioni
Approfondimento
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
L’Istituto promuove e realizza attività di orientamento in entrata rivolte in particolare alle scuole
secondarie inferiori. Gli strumenti proposti saranno:

Ø L’adesione alla rete territoriale dell’orientamento (Rete delle scuole della Saccisica)
Ø L’organizzazione e la realizzazione delle giornate di scuola aperta;
Ø L’organizzazione e la realizzazione dei laboratori esperienziali pomeridiani;
Ø L’organizzazione e la realizzazione dei mini-stage d’indirizzo mattutini;
Ø Presentazione dell’istituto nelle varie scuole del territorio;
Ø Implementazione di una sezione dedicata del sito di istituto.
Notte all'Einstein
VEDI PROGETTO SPECIFICO
Orientamento in uscita.
Progettazione e attuazione di attività di orientamento informativo e formativo all’università e

alla formazione post diploma per le classi del triennio.
Risultati attesi
Consapevolezza nella scelta universitaria e post-diploma in genere. Motivazione allo studio

curricolare. Sviluppo delle competenze trasversali legate allo studio.
Gruppi classe
Destinatari
Classi aperte parallele
Altro

Aule Magna
Proiezioni
Aula generica
Approfondimento
Orientamento in uscita
Nella programmazione seguente è premesso il simbolo (?) per tutte quelle attività, normalmente
effettuate in collaborazione dall’Università di Padova e su cui non si hanno ancora notizie di conferma, e
che saranno molto probabilmente svolte in maniera differita o addirittura non svolte. Per quanto
riguarda le due iniziative Test universitari, Problema scelta e Giornate dell’orientamento interno verranno
calendarizzate dopo aver definito (tanto con la scuola, quanto con i relatori) le seguenti possibilità : a)
Svolgimento in presenza con numeri ristretti; b) Svolgimento in modalità a distanza (webconference); c)
Sospensione dell’attività a data da destinarsi.
Programma di massima per anno scolastico 2022/23 (con revisione annuale nel triennio):
1) Ottobre - Dicembre 2022: 1. (?) UniPd - OpenDEI (ing. Elettronica-informatica)
2) Novembre-Maggio 2022-23 – Progetto Futurely
3) Test universitari incontri studenti del V anno – in collaborazione con ufficio orientamento Unipd
(prof. Iotti)
4) Giornate Orientamento Interno (due date) - Incontri interni (Università italiane; enti di formazione
post diploma) Gennaio – Marzo 2023
5) Unipd – Agripolis (Legnaro) scegli il tuo futuro – febbraio 2023
6) Implementazione (creazione di testi, cura della mail dedicata) della sezione del sito d’Istituto
interamente dedicata all’orientamento in uscita.
7) Questionario gradimento Per le diverse attività sarà predisposto uno strumento telematico per la

rilevazione del gradimento da parte degli studenti.
Innovazione didattica: VIRGILIO e CLIL
L’Istituto promuove e valorizza tutte le esperienze di innovazione didattica presenti nei vari
indirizzi. VIRGILIO : gli alunni supportano gli alunni nelle attività di recupero. CLIL.


studenti
• individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del

merito degli alunni e degli studenti
Risultati attesi
Miglioramento nel rendimento scolastico.
Gruppi classe
Destinatari
Altro

Aule Aula generica
Approfondimento
Innovazione didattica
L’Istituto promuove e valorizza tutte le esperienze di innovazione didattica presenti

nei vari indirizzi. Riconosce i profondi cambiamenti avvenuti nel modo di apprendere e
di comunicare delle nuove generazioni e offre anche percorsi didattici sperimentali,
con nuove forme di organizzazione che aiutano a superare la frammentazione della
conoscenza e ad integrare le discipline in nuovi quadri d'insieme.
INNOVAZIONI DIDATTICHE Progetto Virgilio e clil

Si tratta di un’attività di “peer education” (processo di insegnamento-apprendimento tra
pari) che offre un aiuto a tutti gli studenti che si trovano in difficoltà scolastica per motivi
diversi: timidezza, scarsa motivazione allo studio, mancanza di un metodo adeguato, poca
autostima. Il progetto prevede che studenti del triennio (tutor), con attitudini e capacità di
tutoraggio, seguano i compagni più giovani nel recupero delle insufficienze di singole discipline,
con la supervisione dei docenti. L’attività si è estesa anche tra studenti della medesima classe.
L’attività di tutor è riconosciuta ai fini del credito scolastico, qualora il monte ore
dedicate alla medesima non sia inferiore a 14 ore.
Esperienze CLIL
Iniziative che nel corso linguistico dell’istituto vedono l’insegnante di materie non linguistiche
che, affiancato o meno dal docente di lingua straniera, affronta moduli in Inglese, Francese o
Tedesco e, in futuro, anche in Spagnolo .

Colloqui Fiorentini
Si tratta di un convegno di ambito letterario riconosciuto e promosso dal MIUR, che prevede
l’elaborazione di tesine e la partecipazione ad un convegno che si svolge a Firenze. “Esso vuol
significare l'interesse e la passione che ci muove come insegnanti per l'uomo e la sua avventura,
interesse e passione che vogliamo comunicare ai giovani senza censure, né pregiudizi, né
schematismi. Quello proposto è un percorso che prevede momenti propedeutici e di lavoro da
svolgere in classe, che trovano la loro naturale e imprescindibile conclusione nei tre giorni del
convegno. Il convegno vuole offrirsi alla scuola come strumento e occasione di incremento e
innovazione dell'attività didattica svolta dagli insegnanti, presentandosi, per essi, come un vero
e proprio corso di aggiornamento di alto livello culturale e per gli studenti della scuola
secondaria superiore come occasione di promozione e valorizzazione della loro capacità di
elaborazione dei contenuti culturali studiati e delle loro capacità espressive.” [cfr. Home Diesse
Firenze e Toscana]


studenti

Risultati attesi
Crescere nell'incontro con l'autore e con l'altro.

Gruppi classe
Destinatari
Altro
Aule Magna
Proiezioni
Aula generica
Orto scolastico
Gli alunni con disabilità, seguiti dal “team sostegno”, saranno impegnati nella realizzazione di un
piccolo orto didattico realizzato sia in cassette che direttamente nel terreno dell’Istituto.
Coltivare a scuola permetterà di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli
elementi naturali e ambientali, di accrescere il concetto di imparare ad aspettare e di lavorare in
gruppo.
prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del


Risultati attesi
Cresce il benessere inclusivo.
Destinatari Altro
Laboratori Orto - giardino
Aule Aula Inclusione, ascolto, studio
Per un pugno di libri
Sfida delle classi prime dell'istituto sulla conoscenza del romanzo "Lo strano caso del dottor
Jekyll e del signor Hide". Le gare avverranno in maggio, e la sfida finale si terrà in concomitanza
con la notte dell'Einstein. Al progetto parteciperanno anche diverse classi terze delle scuole
secondarie di primo grado del territorio.



Risultati attesi
Migliorare le capacità di lettura e favorire la socializzazione e il lavoro in gruppo degli studenti

delle classi prime.
Gruppi classe
Destinatari
Aule Magna
Aula generica
Progetto "Lingue"
-Lettorato in lingua. - Certificazione Linguistica (attività facoltativa) in Inglese (B1 - B2 - C1),

Francese (Delf B1 - B2), Tedesco (B1-B2), Spagnolo (Dele B1 e B2) e Latino (Probat A1 A2 B1 B2). -
Conferenze, cinema e Teatro in lingua. - English walk. - Lautstark. - Ascolto guidato a testi
musicali in lingua tedesca. - Scambi Culturali e Stage, mobilità internazionale, UN Ambassadors.
* Per dettagli vedi approfondimento.



Risultati attesi
Queste attività permettono agli alunni di certificare ufficialmente le loro competenze all’interno
del Quadro Europeo di riferimento per le lingue.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Aule Aula generica
Approfondimento
Il progetto si articola in varie iniziative, riportate di seguito.
Al fine di favorire lo sviluppo delle competenze linguistiche degli studenti vengono

organizzate ore di lettorato in orario curricolare o extra-curricolare per tutti i corsi
dell’Istituto. In questo modo, attraverso l’interazione con un insegnante qualificato e
di madrelingua si propongono attività aventi come peculiarità il mettere la classe a
diretto contatto con la lingua viva e corrente.

Certificazione Linguistica (attività facoltativa)

Al fine di arricchire e potenziare l’apprendimento delle lingue, la nostra scuola si
organizza per consentire la certificazione esterna dei livelli di competenza
comunicativa e linguistica in:
• Inglese (B1 - B2 - C1), rilasciata dall’Università di Cambridge, ente certificatore
riconosciuto a livello internazionale
• Francese (Delf B1 - B2), tramite l’Alliance Française
• Tedesco (B1-B2), tramite il Goethe-Institut.
. Spagnolo (DELE Diploma de Español como Lengua Extranjera) e i livelli proposti sono B1 e B2.
• Latino (Probat A1 A2 B1 B2) in collaborazione con l'USR Veneto

Grazie a questa possibilità, gli studenti che lo desiderino, sostenendo prove che
accertano le loro capacità linguistiche, possono ottenere attestati che certificano
quanto appreso nel normale corso di studi: tali attestati sono spendibili per ottenere
crediti scolastici, sono riconosciuti dalle università, da organismi di istruzione
internazionali e dai datori di lavoro. La preparazione degli studenti viene integrata
con alcune ore di esercitazione pomeridiana nelle settimane precedenti le prove,
utilizzando i docenti dell'organico potenziato con classi di concorso adeguate alle
necessità, nell'ambito dell'orario di servizio; laddove non ci fosse personale con
questi requisiti, si provvederà diversamente.
Conferenze, cinema e teatro in lingua.
Vengono proposte agli studenti di tutto l’istituto conferenze e spettacoli teatrali in
lingua inglese, in lingua francese per i soli studenti del liceo linguistico e in lingua
tedesca per gli studenti del liceo linguistico e per il liceo delle scienze umane.
Obiettivi principali sono il miglioramento della capacità di comprensione nelle
diverse lingue e l’approfondimento di diversi temi anche interdisciplinari.
English walk
Sviluppo delle attività orali in lingua inglese pensato per gli studenti del primo anno
in un percorso all'aria aperta fino al Casone Rosso.
Lautstark: musica tedesca in classe - ascolto guidato di testi musicali in lingua
tedesca nelle ns classi con docenti del Goethe Institut.
Scambi Culturali e Stage, mobilità internazionale, UN Ambassadors.

L’Istituto promuove attività di scambi culturali (Lione e Senden, questo ultimo

momentaneamente sospeso) in riferimento alla cittadinanza europea, dimensione,
questa, sostenuta dai programmi di scambio tra le scuole, approvata dal Consiglio e
dal Parlamento europeo.
L’Istituto promuove altresì stage linguistici in paesi di cui si parla una lingua tra
quelle studiate nel nostro istituto.
Se lo scambio o lo stage viene realizzato nel periodo delle lezioni, esso rientra nel
curricolo opzionale. Se invece avviene in periodo extracurricolare rientra nelle
attività facoltative. In ogni caso tali attività sono a titolo oneroso per le famiglie,
quindi, devono essere accessibili da un punto di vista dei costi in modo da garantire
la più larga partecipazione degli studenti. L'Istituto aderisce a progetti di borsa di
studio destinate agli alunni finalizzati ad esperienze di studio/lavoro all'estero;
favorisce inoltre eventuali anni scolastici all'estero promossi da enti accreditati,
secondo il protocollo approvato dal Collegio dei Docenti.
Soggiorni linguistici di 1 settimana in paesi di cui si parla una lingua tra quelle studiate nel nostro istituto ad inizio
settembre rivolto a tutti i percorsi di studio presenti nella nostra scuola. Tali attività sono a titolo oneroso per le
famiglie.
Progetto “Musica”
Si organizzano corsi musicali in orario pomeridiano (vedi approfondimento).
dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e
dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati
operanti in tali settori

Risultati attesi
Sviluppo di "sensibilità altre" degli studenti.
Destinatari Altro
Aule Concerti
Magna
Aula generica
Approfondimento
Si organizzano corsi musicali in orario pomeridiano extraccuricolare, rivolti sia agli studenti dell’Istituto che a
studenti di altre scuole della Saccisica che vogliono iniziare o proseguire lo studio della musica (dai 9 anni in su).
E' in essere una convenzione con il Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova (ed entro dicembre '22 anche con il
Conservatorio "Buzzolla" di Adria) per organizzare Corsi di Formazione Musicale di Base soggetti alla
supervisione e alla verifica da parte del Conservatorio stesso, che mette a disposizione i docenti tutor per le varie
materie. E’ operativa anche una convenzione con l’Associazione di promozione sociale “Orchestra Giovanile della
Saccisica”. Di seguito sono sintetizzati i tre progetti musicali che si stanno realizzando.
Corsi di Formazione Musicale di Base

in collaborazione con il Conservatorio Pollini che comprendono attualmente pianoforte, violino,
flauto traverso, teoria ritmica e percezione musicale e Armonia.
Corsi liberi di strumento:

chitarra, pianoforte, violino, flauto traverso, sax, tromba, clarinetto e canto. Classi di livello per le
lezioni di teoria e solfeggio.

Attività orchestrale (musica d’insieme) e Coro

coloro che non frequentano una delle due tipologie di corso precedenti, oppure che frequentano
una delle due tipologie di corsi precedenti, oppure che stanno frequentando un corso ordinario di
Conservatorio, possono aderire al gruppo orchestrale e/o al Coro che, in varie occasioni e in
collaborazione con le altre scuole della “Rete Musicale”, hanno avuto modo di esibirsi nel territorio.
Centro sportivo studentesco - Sport a scuola
Il dipartimento di Scienze motorie e sportive delibera ogni anno scolastico la partecipazione del
nostro istituto ad una serie di attività motorie e sportive (vedi approfondimento).
Risultati attesi
Sviluppo della salute corpo-mente.
Destinatari Altro
Strutture sportive Calcetto

Calcio a 11
Campo Basket-Pallavolo all'aperto
Palestra
Campi sportivi attrezzati all'aperto
Approfondimento
"Il dipartimento di Scienze motorie e sportive delibera ogni anno scolastico la partecipazione del
nostro istituto alle attività motorie e sportive, di cui si riportano esempi:
attività pomeridiane in istituto come tornei interclasse di pallavolo mista e calcio a 5 maschile;
giochi sportivi studenteschi con partecipazione alle fasi provinciale e seguenti di sci, scacchi,
tennistavolo, pallavolo femminile e maschile, pallamano maschile e femminile, calcio a 5 e 11
maschile e femminile, badminton maschile e femminile, frisbee, basket a 3 maschile e
femminile, tennis maschile e femminile, atletica pista e campestre, roundnet, pickleball;
integrazione con proposte particolarmente significative, che dovessero maturare “in itinere”
(come il torneo di solidarietà di calcio a 11 “Una partita per l’Africa”, Reyer school cup, torneo
Uisp pallavolo mista). Gli obiettivi generali delle attività sono:
ampliamento dell’esperienza motoria;
accettazione di sé stessi e degli altri, anche nei momenti di competizione;
conoscenza e rispetto delle regole;
rafforzamento delle proprie capacità attraverso le diverse proposte operative;

miglioramento della socialità e del benessere psico-fisico; interiorizzazione dello sport come
sana abitudine di vita.
Olimpiadi / certificazioni di: - matematica; - informatica;

- Probat; -Certamina.
L’Istituto promuove concorsi e cura la partecipazione a concorsi nazionali e internazionali,

organizza corsi di eccellenza su tematiche inerenti al curriculum.



studenti

Risultati attesi
Potenziamento e qualificazione del merito.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Aule Magna
Aula generica
PCTO
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro)



valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo
tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della
cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle
conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità
• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,

della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali


studenti

Risultati attesi
Crescono consapevolezza di sé e orientamento alla vita.
Gruppi classe
Altro
Aule Magna
Approfondimento
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento pcto (ex alternanza scuola
lavoro)
I percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, in seguito alla legge n. 145 del 30 dicembre 2018 ,
sono stati rinominati “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (chiamati
per semplicità con l’acronimo PCTO) con una rimodulazione della durata complessiva
minima fissata, a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019, in un numero di ore: non
inferiore a 150 nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti

tecnici; non inferiore a 90 nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.
I PCTO sono una metodologia didattica; si svolgono sotto la responsabilità dell’istituzione
scolastica; il giovane che sviluppa l’esperienza rimane giuridicamente uno studente;
l’inserimento in azienda non costituisce un rapporto lavorativo; le competenze apprese nei
contesti operativi integrano quelle scolastiche al fine di realizzare il profilo educativo,
culturale e professionale del corso di studi.
La progettazione dei PCTO deve considerare sia la dimensione curricolare sia la dimensione
esperienziale.
Tali percorsi nasceranno ed in parte saranno attivati nella scuola stessa, per poi completarsi
in un percorso integrato presso:
Ø Imprese e rispettive associazioni di rappresentanza;
Ø Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
Ø Enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore;
Ø Ordini professionali;
Ø Musei e altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività
culturali, artistiche e musicali;
Ø Enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale;
Ø Enti di promozione sportiva.
Le finalità di tali percorsi:
Ø attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed
educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente
la formazione in aula con l'esperienza pratica;
Ø arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di
competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
Ø favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli
stili di apprendimento individuali;
Ø realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo
del lavoro e la società civile;
Ø correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
L’Istituto Einstein, che da tempo ha già attivato questa tipologia di attività sia per gli indirizzi
liceali che per gli indirizzi tecnici, continua e potenzia le attività di informazione e formazione

coinvolgendo gli enti, le aziende del territorio e le famiglie.

Durante il periodo delle attività didattiche agli studenti saranno offerte azioni di
informazione/formazione in merito alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro, orientamento per scelte post-diploma, percorsi interdisciplinari e/o laboratori
finalizzati ad esperienze pratiche presso enti o aziende, visite aziendali, incontri con esperti /
imprenditori / orientatori.
Le attività formative presso le strutture ospitanti sono realizzate, di norma, nei periodi di
sospensione delle attività didattiche. Per essere avviate, esse richiedono che tra la scuola e
l’ente/azienda/organizzazione sia stipulata una convenzione dove risultino le condizioni di
svolgimento del percorso formativo, in particolare quelle relative alla sicurezza .
Gli studenti saranno seguiti da un docente tutor interno e da un tutor formativo esterno e
saranno accompagnati nella loro esperienza dai seguenti documenti predisposti:
Ø il patto/progetto formativo,
Ø il diario delle attività,
Ø la scheda di valutazione da parte del tutor esterno.
Il comma 5 dell’articolo 8 dell’Ordinanza Ministeriale 205/2019 prevede che i PCTO

concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e a quella del
comportamento e contribuiscono alla definizione del credito scolastico.
Per quanto concerne il colloquio dell’Esame di Stato, l’art. 17 del decreto 62/2017, peraltro
ripreso nell’art. 2 del decreto ministeriale 37/2019 e nell’art. 19 dell’OM 205/2019, prevede
che una sezione di tale prova d’esame vada dedicata all’illustrazione, da parte del candidato,
delle esperienze vissute durante i percorsi, con modalità da lui stesso prescelte (relazione,
elaborati multimediali etc.). rientrando a pieno titolo nella determinazione del punteggio del
colloquio, con la conseguente ricaduta sul punteggio complessivo.
SCHEDA DI VALUTAZIONE TUTOR AZIENDALE

Studente:
Stage presso:
Valutazioni tutor aziendale

1. Come è stato l’impatto dell’alunno/a con la realtà lavorativa?

[ ] Si è ambientato facilmente
[ ] Alcune difficoltà iniziali sono state velocemente superate
[ ] L’interesse iniziale è progressivamente diminuito
[ ] Non si è mai completamente ambientato/a
2. Ritiene che sarebbero state utili ulteriori conoscenze?
[ ] No
[ ] Si, in quale ambito
3. Durante le attività svolte presso l’Azienda/Ente, le competenze acquisite dall’allievo/a in
ambito scolastico si sono rivelate:
[ ] Scarse Liv.1 (0-55)
[ ] Sufficienti Liv.2 (56-75)
[ ] Buone Liv.3 (76-90)
[ ] Ottime Liv.4 (91-100)
4. L’allievo rispetto all’interesse al lavoro e alla sua formazione professionale ha dimostrato
una motivazione:
[ ] Scarse Liv.1 (0-55)
[ ] Sufficienti Liv.2 (56-75)
[ ] Buone Liv.3 (76-90)
[ ] Ottime Liv.4 (91-100)
5. Quali sono state le situazioni lavorative affrontate con maggiore sicurezza?
6. Quali sono state le situazioni lavorative che hanno creato qualche problema?
7. Qual è stata l’occasione in cui il corsista ha dato la prova migliore?
Eventuali consigli e/o osservazioni
Valutazione in 100
Valutazione del percorso a cura del tutor scolastico

1 Come valuta la coerenza del percorso svolto rispetto all'indirizzo di studi dello
studente
scarsa

marginale
sufficiente
buona
ottima
2 Come valuta l'efficacia dell'attività svolta rispetto al percorso scolastico dello
studente
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima
3 Come valuta l'efficacia delle comunicazioni fra scuola e ente ospitante
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima
4 Come valuta l'affidabilità dal punto di vista della tutela della salute e della
sicurezza
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima
5 Come valuta la disponibilità alla collaborazione nella definizione del Progetto
Formativo Personalizzato
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima

6 Come valuta la disponibilità dell'azienda ad ospitare studenti nei PCTO nel suo
complesso
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima
7 Come valuta la capacità organizzativa dell'azienda ad ospitare studenti nei PCTO
nel suo complesso
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima
8 Come valuta il livello di collaborazione/disponibilità del tutor aziendale nelle
attività di PCTO
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima
9 Ritiene che gli obiettivi previsti dal piano formativo siano stati raggiunti in modo
scarsa
marginale
sufficiente
buona
ottima
10 In caso di obiettivi raggiunti in modo insufficiente ritiene che ciò sia dovuto a
Responsabilità
dello studente
Responsabilità dell'azienda e/o tutor aziendale

Progettazione del percorso formativo non adeguata

Altro (specificare)
Orientamento classi seconde ITI
Orientamento delle classi seconde ITI alla scelta dell'indirizzo del secondo biennio.

studenti
Risultati attesi
Gli studenti affrontano con successo il triennio di studi finale.
Gruppi classe
Altro
Aule Magna

Inclusione
Iniziative e modalità volte a favorire la partecipazione e il coinvolgimento attivo di ciascuno.

Risultati attesi
E' favorito un clima di benessere comunitario.
Gruppi classe
Destinatari
Altro

Aule Magna
Proiezioni
Aula Inclusione, ascolto, studio
Notte all'Einstein
Per un giorno la scuola, grazie anche alla collaborazione con le autorità locali, scende in piazza, è
aperta in orario serale, alla cittadinanza tutta, alle famiglie dei nostri studenti, agli alunni di altri
istituti, per laboratori, conferenze, concerti volti a esaltare il valore della cultura e della scuola.
Tra gli obiettivi più importanti: rinsaldare legame studenti-insegnanti, scuola-famiglie, scuola-
territorio; potenziare la motivazione degli studenti coinvolti; sviluppare l’autonomia e la
creatività degli studenti che partecipano attivamente all’ideazione, all’organizzazione.
Risultati attesi
Cresce l'identità di appartenenza.
Gruppi classe
Destinatari
Altro

Chimica
Disegno
Elettronica
Elettrotecnica
Fisica
Informatica
Scienze
Aule Magna
Proiezioni
Einstein a teatro
Prosecuzione del "PON teatrale" e teatro in lingua straniera. Laboratorio teatrale scolastico.


Risultati attesi
Rappresentazione finale e partecipazione a concorsi . Creazione di un gruppo service luci e

audio.
Destinatari Altro
Aule Aula generica
Progetti vari ICIT
Progetti vari ICIT (Istituto Cultura Italo-Tedesco), sia per liceo il linguistico che delle scienze
umane.

Risultati attesi

Crescono le competenze nelle lingue straniere e la conoscenza di realtà culturali diverse dalla
propria.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Risorse professionali Interno ed esterno
Aule Magna
Proiezioni
Robotica creativa
Progettazione, costruzione e programmazione di robot con il kit Lego Mindistorms e sfida tra gli
studenti per superare le prove di uno dei concorsi First Lego League.
Risultati attesi
Sviluppo delle capacità di programmazione.

Risorse professionali Interno ed esterno.
Aule Aula generica
"Verba Volant on air: web radio e media

communication".
“Verba volant on air” è la web radio d’Istituto nata come forma di didattica sperimentale ed
innovativa. Il progetto consente ai ragazzi di apprendere e consolidare le nozioni tecniche per il
public speaking e di sperimentare, nel ruolo di tecnici audio, conduttori e giornalisti, tutte le fasi
dell’editing e della messa online di programmi e podcast radiofonici come la scelta e redazione
dei contenuti, la preparazione del palinsesto, la registrazione, la post-produzione e la selezione
musicale, in un grande lavoro di squadra. L'area tematica di riferimento è quella della
competenza alfabetica funzionale (potenziamento della lingua italiana, scrittura creativa,
comunicazione) e digitale (potenziamento delle competenze digitali, media education), nonchè
lo sviluppo di una maggiore consapevolezza ed espressione culturale.


Risultati attesi
Coinvolgere in maniera concreta e diretta gli studenti nell’approfondimento di nuovi linguaggi

espressivi come quello del podcast e della comunicazione online.
Destinatari Altro


Risultati attesi
Crescere nell'uso e nell'interazione tra linguaggi.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Progetto "Le vie dei nomi"
Saranno oggetto di studio e analisi i documenti testuali o grafici che interessano il territorio
della Saccisica (piante topografiche, documenti d’archivio come testamenti, atti notarili, atti
diplomatici o altri scritti di interesse), prevalentemente provenienti dagli archivi interessati.
Saranno inoltre oggetto degli interventi degli esperti le materie funzionali al lavoro di ricerca e
produzione: Metodologia della ricerca storica, Archivistica, Paleografia e Toponomastica.
Risultati attesi
Il progetto, avendo come principale obiettivo il potenziamento delle competenze di analisi e

traduzione, ricerca storica e utilizzo delle tecnologie digitali applicate, dovrebbe avere la maggior
ricaduta sull’approccio interdisciplinare e sulla capacità di organizzare contenuti e metodi in un
prodotto unitario, come richiesto nel colloquio dell’esame di stato. Sarà inoltre elemento utile
per la scelta del percorso universitario.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Aule Aula generica
Approfondimento
Le attività saranno modulate in tre fasi:
Una prima fase istruttoria, in cui gli studenti apprenderanno i contenuti, i metodi e gli strumenti dell’indagine
storico - archivistica nonché un primo approccio alla paleografia attraverso l’intervento di esperti esterni.
Una seconda fase in cui, mettendo in pratica le metodologie apprese, analizzeranno i documenti, predisposti
dal gruppo di lavoro, che saranno in prevalenza documenti materiali e grafici, piuttosto che testuali, per
ricavare i dati utili alla produzione finale.
La terza fase sarà completamente dedicata alla produzione dell’elaborato finale, che sarà promosso
attraverso i canali istituzionali degli enti coinvolti (siti istituzionali), con l’obiettivo di far conoscere ad un
pubblico più ampio possibile il prodotto finale che sarà fruibile in rete, essendo realizzato sulla piattaforma
Google Earth.
Le attività sono articolate in due livelli:

Primo livello: rivolto alle classi terze
Gli studenti sono accompagnati in un primo approccio alle discipline funzionali alla realizzazione della ricerca
e del prodotto finale:
- Metodologia della ricerca Storica
- Archivistica (elementi di base)
- Paleografia
- Conoscenza e applicazione sulla piattaforma Google Earth (elementi di base)

Secondo livello: rivolto alle classi quarte

- Archivistica (avanzato)
- Toponomastica
- Conoscenza e applicazione sulla piattaforma Google Earth (avanzato)
Risultati attesi
Il progetto si propone di esplorare la genesi e la trasformazione dei nomi di paesi, località, strade e vie
cittadine utilizzando gli strumenti interpretativi del paleografo, del linguista, dello storico.
Il profondo interesse per la storia e la cultura veneta attraverso lo sviluppo delle competenze
nell’insegnamento scolastico contribuisce a:
- valorizzare il patrimonio culturale;
- promuovere e orientare lo sviluppo sostenibile;
- tutelare la salute, il benessere e l’ambiente.
In questo modo prepara il terreno ad una rinascita: l’impegno a custodire, quali eredi attuali, tale patrimonio
per consentire alle generazioni future di usufruire di un linguaggio così unico, artistico, curioso e di interesse
globale.
Il progetto, avendo come principale obiettivo il potenziamento delle competenze di analisi e traduzione,
ricerca storica e utilizzo delle tecnologie digitali applicate, dovrebbe avere la maggior ricaduta sull’approccio
interdisciplinare e sulla capacità di organizzare contenuti e metodi in un prodotto unitario, come richiesto nel
colloquio dell’esame di stato
Sarà inoltre elemento utile per la scelta del percorso universitario.
Il prodotto finale, che comprende lo svolgimento di esercitazioni pratiche, ricerche sul territorio, interviste e la
produzione di documenti, schede tematiche, brevi filmati, immagini da integrare sulla piattaforma, sarà una
pagina di Google Earth dedicata al territorio della Saccisica e all’evoluzione della toponomastica della
situazione attuale e della storia dei nomi dei luoghi, vie, piazze, edifici, quartieri.
Corsi di Francese per liceo classico
Attività facoltativa, in orario aggiuntivo, di Conversazione di francese, tenuta da docente

madrelingua, con due ore al biennio e un’ora in terza e quarta con l'obiettivo di arrivare ad una
certificazione DELF.
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento

Risultati attesi
Certificazione DELF
Destinatari Altro
Andare a teatro
Andare a teatro
Risultati attesi

Crescere in autostima e capacità espressiva.
Destinatari Altro

Risultati attesi
Aumentano le competenze linguistiche.
Destinatari Altro
Teatro in lingua inglese.
Percorso di preparazione e partecipazione a tre rappresentazioni teatrali che coinvolgono molte

classi dell’Istituto A Cup of Tea with Shakespeare al Filarmonico; Love me Kate e Animal Farm Al
Pio X. Preparazione con i docenti di inglese e visione dello spettacolo rappresentato.


Risultati attesi
Didattica trasversale, cultura e intrattenimento in un unico obiettivo che riesce ad ampliare

l’abilità di ascolto e comprensione e arricchire il lessico.
Destinatari Altro
Aule Aula generica
Debate
Debate


Risultati attesi
Vengono allenate le abilità logico razionali e la capacità di mettersi in dialogo assumendo il

punto di vista altrui.
Destinatari Altro
Global for Schools
Laboratorio in lingua inglese su alcuni obiettivi dell'Agenda 2030.
sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la



• sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,

della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
Risultati attesi
Approfondimento di alcune tematiche quali : cambiamento climatico, tipi di energie, parità di

genere. Potenziamento della lingua inglese.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Aule Aula generica
I viaggi di Gulliver
Uscite didattiche al mare (Beach volley) e in montagna (sci) per conoscere nuove discipline
sportive.

Risultati attesi
Si impara ad allargare gli orizzonti.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Strutture sportive Calcetto
Calcio a 11
Campo Basket-Pallavolo all'aperto
Palestra
Conosciamo la Polonia
Area tematica PROGETTO DI CONOSCENZA LINGUISTICA E CULTURALE. OBIETTIVI, INCONTRARE

PER UNA GIORNATA UN GRUPPO COMPOSTO DA DUE CLASSI DI ALUNNI POLACCHI,
CONOSCERE L’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA, LE DISCIPLINE D’INSEGNAMENTO IN POLONIA,
PRESENTARSI E CONOSCERE LE RISPETTIVE CULTURE UTILIZZANDO LA LINGUA INGLESE E
ITALIANA.
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento


Risultati attesi
SI ATTENTE UN MIGLIORAMENTO DELLE ABILITA’ RELAZIONALI E COMUNICATIVE, DELLA

DISPONIBILITA’ ALL’INCLUSIONE E ALL’ACCOGLIENZA Si impara ad allargare gli orizzonti.
Gruppi classe
Destinatari
Altro
Aule Aula generica
Movimento consapevole – “Conscious Dance- 5

Rhythms”
Portare consapevolezza nel corpo attraverso il movimento libero e la musica per aumentare la
connessione fra mente e corpo, connessione con sé stesso e gli altri, considerazione positiva per
il proprio corpo, consapevolezza del sé, dell’altro, del gruppo e degli eventi, l’apprendimento
attraverso il corpo, benessere psico-fisico riattivare l’energia vitale, ambiente inclusivo,

combattere la distrazione e frammentazione.
Risultati attesi
Sviluppo delle competenze trasversali: comunicazione non verbale e verbale, intelligenza

emotiva, flessibilità, team building creatività, positività, guidare e seguire un gruppo, resilienza,
ascolto empatico, rispetto delle diversità, focus e attenzione.
Destinatari Altro
Strutture sportive Palestra
Progetto Insight
Corso di apprendimento e memorizzazione veloce.


studenti
Risultati attesi
Miglioramento del profitto degli studenti.
Destinatari Altro
Aule Aula generica

Risultati attesi

Cresce l'abilità comunicativa.
Destinatari Altro
Conferenze in lingua inglese.
Conferenze in lingua inglese presentate dal prof. Joseph Quinn su tematiche storico-letterarie
riguardanti il mondo anglosassone. Gli argomenti verranno proposti in modo originale e
coinvolgente per gli studenti. Il progetto è rivolto alle classi quarte e quinte del nostro istituto.

Risultati attesi
Gli alunni approfondiranno la propria conoscenza della lingua inglese e di argomenti storico-
letterari attraverso una serie di conferenze tenute dal prof. Joseph Quinn.
Aule Magna

Olimpiadi di Informatica.
I Campionati Italiani di Informatica sono una competizione rivolta agli studenti che frequentano
le istituzioni scolastiche secondarie di II grado.
Risultati attesi
Si auspica la partecipazione con i suoi migliori studenti e che gli stessi docenti traggano dalle OII
elementi utili a migliorare le loro tecniche di insegnamento.

Destinatari
Informatica

Scambio con una scuola Francese.
Scambio con il Lycée les Charteux de Lyon.


Risultati attesi
Instaurare una corrispondenza con una scolaresca francese, approfondire la conoscenza del
paese straniero, migliorare la conoscenza della lingua francese.
Destinatari Gruppi classe
Aule Aula generica

Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale

Salvaguardia del pianeta e sostenibilità ambientale.
Pilastri del piano RiGenerazione collegati all'attività
· La rigenerazione dei saperi

· La rigenerazione delle infrastrutture
· La rigenerazione dei comportamenti
· La rigenerazione delle opportunita'
Obiettivi dell'attività
· Superare il pensiero antropocentrico
Maturare la consapevolezza del legame

·
Obiettivi sociali fra solidarietà ed ecologia
Abbandonare la cultura dello scarto a

·
vantaggio dalla cultura circolare
Maturare la consapevolezza del legame

· imprescindibile fra le persone e la CASA
Obiettivi ambientali COMUNE
· Maturare la consapevolezza dei diritti

ecologici di tutti gli esseri viventi
Diventare consapevoli che i problemi

· ambientali vanno affrontati in modo
sistemico
Imparare a minimizzare gli impatti delle

·
azioni dell'uomo sulla natura
Maturare la consapevolezza
·
dell’importanza del suolo'
· Conoscere la bioeconomia
Conoscere il sistema dell'economia

·
circolare
Acquisire la consapevolezza che gli

· sconvolgimenti climatici sono anche un
Obiettivi economici
problema economico
Imparare a costruire i mestieri e le

· imprese del futuro a zero emissioni,
circolari e rigenerative
· Acquisire competenze green
Risultati attesi
Comportamenti ecosostenibili a scuola ed in società.
Collegamento con gli obiettivi dell'Agenda 2030

· Obiettivo 2: Raggiungere la sicurezza alimentare

· Obiettivo 3: Assicurare la salute e il benessere
· Obiettivo 4: Fornire una formazione di qualità
· Obiettivi 7 e 8: Energia pulita e accessibile
· Obiettivo 11: Rendere le città inclusive e sostenibili
· Obiettivo 12: Consumo responsabile
· Obiettivo 13: Promuovere azioni per combattere i cambiamenti climatici
· Obiettivo 15: Proteggere e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre
Collegamento con la progettualità della scuola
· Obiettivi formativi del PTOF

· Priorità e Traguardi del RAV/PdM
· Curricolo dell'insegnamento trasversale di educazione civica
Informazioni
Descrizione attività
Educazione ambientale
L’Istituto condivide l’urgenza e l’indifferibilità dell’affrontare in modo sistematico temi

che afferiscono all’educazione ambientale: inquinamento, smaltimento dei rifiuti, fonti di
energia esauribili e rinnovabili, sfruttamento delle risorse, l’acqua potabile e il suolo fertile
come risorse esauribili, la politica ambientale nazionale e sovranazionale.
Sono solo alcuni dei temi che vengono affrontati con gli studenti, anche grazie ai
percorsi di educazione civica, e che presentano quei caratteri di interdisciplinarità e
problematicità indispensabili alla formazione delle competenze, favorendo la comprensione
della realtà e l’acquisizione di una visione sistemica.
Destinatari

· Studenti
Tempistica
· Triennale
Tipologia finanziamento
Fondo per il funzionamento
·
dell'istituzione scolastica

Attività previste in relazione al PNSD
Attività previste in relazione al PNSD
Ambito 1. Strumenti Attività
Titolo attività: Migliorare le dotazioni · Ambienti per la didattica digitale integrata

hardware e software e il loro utilizzo.
SPAZI E AMBIENTI PER Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati
L’APPRENDIMENTO
attesi
L'attività è destinata a migliorare il processo di insegnamento

apprendimento di tutti i protagonisti della scuola.
Ambito 2. Competenze e contenuti Attività
Titolo attività: Implementare le attività · Una research unit per le competenze del 21mo secolo
didattiche innovative.
COMPETENZE DEGLI STUDENTI Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati
attesi
L'attività è destinata a migliorare il processo di insegnamento

apprendimento di tutti i protagonisti della scuola.
Ambito 3. Formazione e
Attività
Accompagnamento
Titolo attività: Formare gli insegnanti. · Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica
FORMAZIONE DEL PERSONALE
Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati
attesi
L'attività è rivolta agli insegnanti e promuoverà lo slancio verso

una didattica innovativa sempre più avanzata a partire dal grado
di competenze di ciascuno.

Valutazione degli apprendimenti
Ordine scuola: SCUOLA SECONDARIA II GRADO
L.S.U. (S.A. EINSTEIN) PIOVE S. - PDPM002011

L.S. (S.A. EINSTEIN) - PDPS00201X
ITI CARDANO (S.A. EINSTEIN)-PIOVE S. - PDTF002012
Criteri di valutazione comuni

VALUTAZIONE
Tramite la valutazione formativa, i docenti controllano il livello di apprendimento degli studenti nei
vari segmenti disciplinari, eventualmente rimodulando gli interventi didattici. Periodicamente, agli
studenti sono somministrate verifiche sommative del processo di apprendimento tramite:
prove scritte comunicate agli studenti e riportate sul registro di classe con almeno 5 giorni di
anticipo, corrette e valutate di norma entro 15 giorni dal termine della prova;
è prevista al massimo una prova al giorno e non più di tre a settimana salvo motivate esigenze
didattiche ad eccezione di alcuni periodi dell’anno;
sono considerate prove scritte i test con quesiti a risposta singola e/o a risposta multipla, aperta
e/o strutturata, relativi ad una singola disciplina o di tipo pluridisciplinare;
lavoro individuale assegnato per casa;
interrogazione individuale;
accertamenti in forma scritta ai fini della valutazione orale in alternativa alle interrogazioni;
relazioni individuali di argomenti studiati e/o approfonditi;
valutazione dei lavori di gruppo e/o di laboratorio.
Sarà cura del Coordinatore del Consiglio di classe far presente agli studenti e ai loro genitori in sede
di assemblea la differenza tra media aritmetica dei voti e valutazione vera e propria, non
necessariamente coincidenti.

I voti derivanti da prove (accertamenti scritti, interrogazioni e attività di laboratorio), somministrate

al fine della valutazione sommativa di ogni disciplina, utilizzano quale riferimento la seguente
tabella:
Voto/10 Livello di apprendimento Giudizio sintetico

1 = Del tutto negativo Ha conoscenze e competenze specifiche nulle.
2 = Negativo Ha conoscenze quasi nulle e commette molti gravi errori nella esecuzione di compiti
anche semplici. Rivela assoluta incapacità di orientarsi nelle discipline.
3 = Insufficiente in modo molto grave Ha scarse conoscenze e commette molti gravi errori nella
esecuzione di compiti anche semplici; non è in grado di effettuare alcuna analisi. Alcune risposte
presentano qualche aspetto apparentemente positivo derivante da coincidenze, fraintendimenti e
suggerimenti.
4 = Gravemente insufficiente Ha conoscenze frammentarie e superficiali commette errori nella
esecuzione di compiti semplici. Il lavoro di analisi e sintesi risulta confuso; non ha acquisito
competenze linguistiche adeguate.
4 ½ = Nettamente insufficiente Ha conoscenze frammentarie. Commette errori non sempre gravi
nella esecuzione di compiti semplici. Il lavoro di analisi e sintesi risulta non coerente; non ha
competenze linguistiche adeguate.
5 = Insufficiente Ha conoscenze superficiali e mnemoniche e commette alcuni errori nella
esecuzione di compiti semplici. Non è in grado di condurre autonomamente l'analisi e di rielaborare
i contenuti acquisiti. Ha limitate competenze espressive.
5 ½ = Parzialmente insufficiente Ha conoscenze essenziali; commette errori non gravi nella
esecuzione di compiti semplici. Benché guidato non sempre è in grado di effettuare delle analisi e
delle sintesi. Possiede accettabili competenze linguistiche.
6 = Sufficiente Ha conoscenze essenziali e commette errori non significativi nella esecuzione di
compiti semplici. Se guidato, è in grado di effettuare delle analisi, ma è impreciso nel momento della
sintesi. Possiede accettabili competenze linguistiche.
6 ½ = Più che sufficiente Ha conoscenze abbastanza articolate e commette qualche errore nella
esecuzione dei compiti assegnati; sa applicare con una certa autonomia le conoscenze e sa
effettuare analisi solo quando affronta compiti semplici.
Usa un linguaggio semplice, ma generalmente appropriato e corretto.
7 = Discreto Ha conoscenze abbastanza articolate e commette errori non significativi nella
esecuzione dei compiti assegnati; sa applicare con una certa autonomia le conoscenze e sa
effettuare analisi sicure. Sa effettuare qualche collegamento all'interno della disciplina, usando un
linguaggio semplice, ma generalmente appropriato e corretto.
7 ½ = Più che discreto Ha conoscenze complete e non commette errori gravi nella esecuzione di
compiti di media difficoltà; sa applicare con discreta autonomia le conoscenze e sa effettuare analisi.

Produce valutazioni autonome e sa effettuare collegamenti, usando una terminologia appropriata.

8 = Buono Ha conoscenze complete e non commette errori nella esecuzione di compiti anche
complessi; sa applicare con autonomia le conoscenze e sa effettuare analisi sicure.
Produce valutazioni autonome e sa effettuare collegamenti tra le varie discipline, usando una
terminologia appropriata ed accurata.
8 ½ = Più che buono Ha conoscenze approfondite che sa applicare in modo autonomo. Sa effettuare
analisi e valutazioni critiche, esprimendosi anche con stile personale.
9 = Ottimo Ha conoscenze approfondite e complete che sa applicare correttamente ed in modo
autonomo. Sa effettuare analisi articolate e valutazioni critiche, esprimendosi con precisione e stile
personale.
10 = Eccellente Ha conoscenze ampie, complete ed approfondite, che sa applicare anche in contesti
nuovi. Sa effettuare analisi articolate e valutazioni approfondite, esprimendosi con precisione e stile
personale, dimostrando un notevole livello di rielaborazione originale e critica con apporti
interdisciplinari.
Per quanto riguarda le griglie di valutazione delle simulazioni delle prove d'esame per le classi
quinte, si rimanda al Documento che i Consigli di classe devono produrre entro il 15 maggio di ogni
anno.
Operazione di Scrutinio
Il Consiglio di classe procede all’assegnazione dei voti ad ogni studente sulla base della proposta di
voto del singolo docente. La valutazione deliberata, espressione del confronto valutativo globale, si
conclude con atto finale a maggioranza/unanimità.
La proposta di voto nelle singole discipline viene effettuata tenendo conto dei seguenti elementi:
verifiche scritte e interrogazioni orali coerenti con quanto previsto nel presente documento;
verifiche effettuate a seguito delle iniziative di sostegno e di recupero messe in atto dalla scuola
durante l’anno scolastico;
progressione e qualità degli apprendimenti dimostrati dallo studente;
impegno e partecipazione dimostrati durante l'anno.
La proposta di voto va formulata utilizzando quale riferimento i soli voti interi della tabella già
descritta.
Contestualmente si formula anche quella per il voto di condotta.
Nello scrutinio finale, per gli studenti che evidenziano lacune gravi in più discipline, tali da non
consentire il raggiungimento degli obiettivi formativi e di apprendimento previsti nella classe
successiva, il Consiglio di classe formula un giudizio motivato di non ammissione. Per gli studenti che
evidenziano votazioni insufficienti in una o più discipline, il Consiglio di classe sospende il giudizio e
assegna il debito formativo che dovrà essere saldato dallo studente prima dell’inizio delle lezioni

dell’anno scolastico successivo.

Le procedure dello scrutinio sono descritte nella sottostante scheda di approfondimento.
Recupero e potenziamento
La prevenzione dell’insuccesso scolastico, il recupero delle difficoltà di apprendimento e l’attenzione
per le eccellenze sono obiettivi prioritari dell’azione formativa dell’Istituto.
Prevenzione dell’insuccesso scolastico

L’obiettivo dell’Istituto è il miglioramento della qualità dell’offerta formativa e dei risultati di
apprendimento degli studenti tradotti in competenze, ricorrendo a metodologie didattiche quali ad
esempio la didattica laboratoriale, il cooperative learning, la peer education.
Uno degli obiettivi è anche riconoscere le situazioni “a rischio” per progettare azioni adeguate. A tale
scopo, come previsto dalla normativa, è attivo il GLI (gruppo di lavoro per l'inclusione degli alunni
con Bisogni Educativi speciali), che produce il Piano Annuale dell'Inclusività.
Attività di Recupero
La scuola si impegna a fornire a tutti gli studenti pari opportunità culturali e gli strumenti per
acquisire i saperi minimi fondamentali.
In quest’ottica si attiva con varie modalità
• Recupero in itinere: i docenti impegnano durante l’anno scolastico una parte dell’orario
complessivo curricolare di ogni disciplina in attività di sostegno e/o di recupero, utilizzando in alcuni
casi anche la compresenza, allo scopo di migliorare nello studente la capacità di recupero autonomo
delle lacune.
• Interventi di recupero: durante gli scrutini del primo periodo e finale, e ogni qualvolta si renda
necessario, i C.d.C. deliberano interventi di recupero nelle materie in maggiore sofferenza per l’alto
numero di insufficienze e ove risultano più radicate le carenze, tenendo anche in considerazione
eventuali proposte degli studenti.
I criteri e le modalità di tali interventi sono descritti in dettaglio nella scheda di approfondimento.
Attività di Potenziamento
Ciascun docente, a seguito di opportuna valutazione, mette in atto durante il normale orario, anche
in compresenza, attività di potenziamento, rivolte a sviluppare aspetti specifici delle tematiche
disciplinari; tali attività possono anche essere orientate a singoli gruppi di alunni che ne manifestino
la necessità, ovvero essere guida all’approfondimento individuale.
Nel corso dell’anno i docenti offrono agli studenti più capaci e meritevoli opportunità di
approfondimento e certificazione delle competenze tramite la partecipazione a competizioni ed
esami specifici.

Per gli studenti delle classi quinte, in prossimità dell’esame di stato, sono organizzati incontri in
orario extracurricolare, nei quali si approfondiscono alcuni aspetti o argomenti dei programmi delle
diverse discipline, con lo scopo di affinare le competenze utili per affrontare le prove dell'esame.
Criteri di valutazione del comportamento

GLI SCRUTINI INTERMEDIO E FINALE ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
Il coordinatore di classe propone il voto di comportamento al CdC facendo riferimento ai seguenti
indicatori:
Tabella di corrispondenza indicatore-descrittore
Indicatore Descrittore
Aspetti relazionali Livello di rispetto nella relazione con i compagni, i docenti, gli operatori e
l'ambiente scolastico.
Atteggiamento Livello di adesione alla proposta didattica nel suo complesso (emotivo, cognitivo,
comportamentale).
Tabella di corrispondenza comportamento-voto

Indicatore Voto Descrittore
Aspetti relazionali
10 Sa promuovere relazioni positive con docenti, compagni, personale e ambiente della scuola.
9 Consapevolmente corretto con docenti, compagni, personale e ambiente della scuola.
8 Sostanzialmente corretto con docenti, compagni, personale e ambiente della scuola.
7 Talvolta inadeguato con docenti, compagni, personale e ambiente della scuola; incorre in richiami
per la vivacità.
6 Spesso scorretto verso docenti, compagni, personale e ambiente della scuola.
5 E' reiterata la mancanza di rispetto per docenti, compagni, personale e ambiente della scuola.
Tabella di corrispondenza atteggiamento-voto

Indicatore Voto Descrittore
Atteggiamento
10 Efficace e costruttivo per sé e per gli altri.
9 Vive la scuola con scrupolo e in modo costruttivo.
8 Attivo e a volte costruttivo.
7 Affronta la scuola senza particolare motivazione.
6 Rifiuto e/o indifferenza per le proposte educative e i richiami.
5 Mancanza di adesione e/o risposta a qualsiasi proposta didattico/educativa.

Il Cdc delibera il voto di condotta tenendo conto, in ordine di gravità crescente delle seguenti
evenienze:
• Numerose assenze, ritardi e uscite anticipate non rientranti nelle deroghe di istituto.
• Sanzioni disciplinari cui non segue un cambiamento positivo.
• Sanzioni disciplinari di allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica per non più di una
volta.
• Sanzioni disciplinari di allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica per più di una volta.
• Sanzioni disciplinari di allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica per un periodo di più
di 15 gg consecutivi.
In quest'ultimo caso è prevista la possibilità dell'insufficienza e, se nel secondo periodo, la non
ammissione.
Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe

successiva
LO SCRUTINIO INTERMEDIO
Formulazione della proposta di voto da parte dei docenti
La proposta di voto è trascritta a cura del docente nell’apposito spazio del registro elettronico prima
dello scrutinio.
Svolgimento dello scrutinio
Qualora si rilevi una situazione di profitto insufficiente in una o più discipline, il Consiglio di classe
procede nell’ordine alle seguenti operazioni:
a. analizza la situazione dello studente individuando la natura delle carenze evidenziate
nell’apprendimento;
b. individua i bisogni formativi dello studente;
c. valuta come lo studente possa dar corso ad un recupero e ne indica le modalità;
d. informa lo studente e la famiglia delle decisioni assunte.
LO SCRUTINIO FINALE
Svolgimento dello scrutinio
Il Consiglio di classe, per gli studenti che presentano una o più insufficienze, delibera la sospensione
del giudizio oppure la non ammissione alla classe successiva, qualora il quadro delle insufficienze e
le carenze evidenziate nella preparazione siano tali da pregiudicare la frequenza dell’anno scolastico
successivo.
Il Consiglio di classe, per gli studenti per i quali ha deciso di sospendere il giudizio, esamina e

delibera nell’ordine:
1. Le materie per le quali lo studente dovrà frequentare i corsi di recupero organizzati dalla scuola
indicandone le motivazioni.
2. Le materie per le quali il recupero da parte dello studente dovrà avvenire in maniera autonoma
indicandone le motivazioni in coerenza con i seguenti criteri:
le lacune dello studente sono prevalentemente dovute ad un impegno discontinuo e/o ad un
elevato numero di assenze o alla discontinuità del percorso formativo ed è accertato che possiede le
potenzialità necessarie;
lo studente ha dimostrato impegno e volontà costante, ma necessita di più tempo per consolidare
apprendimenti e conoscenze.
Il Consiglio di classe stabilisce per ogni disciplina il tipo di verifica del superamento del debito
formativo.
Dopo la deliberazione, il CdC predispone la comunicazione allo studente e alla famiglia, allegando
per ciascuna delle discipline con voto insufficiente indicazioni delle lacune e del lavoro da svolgere
durante la pausa estiva.
Successivamente, la scuola, sulla base di tale documentazione, organizza le attività di recupero per il
periodo estivo e ne dà comunicazione alle famiglie.
Scrutinio finale per gli studenti con sospensione del giudizio

La verifica del recupero delle materie sospese avviene prima dell'inizio delle lezioni dell’anno
scolastico successivo, evitando per quanto possibile la somministrazione di più prove nello stesso
giorno. Il consiglio di classe procede allo scrutinio finale partendo dalla proposta di voto della
Commissione d'esame e da una valutazione complessiva, deliberando l'ammissione o la non
ammissione dello studente alla classe successiva.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

Credito Scolastico.
Il credito scolastico esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da
ciascuno studente nell’anno scolastico in corso, con riguardo al profitto. Esso è di stretta
competenza del C.d.C. che lo attribuisce tenendo conto dei seguenti criteri:
la regolarità della frequenza scolastica;
l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, tenuto conto dell’interesse con il
quale lo studente ha seguito l’insegnamento della religione cattolica o l’attività alternativa e il profitto
che ne ha tratto, ovvero altre attività, ivi compreso lo studio individuale che si sia tradotto in un
arricchimento culturale o disciplinare specifico, purché certificato e valutato (art. 8, comma 17

dell’O.M. n. 252/2016);
la partecipazione e l'impegno alle attività complementari e integrative.
Qualora il C.d.C. ritenga di derogare da detti criteri deve darne esplicita motivazione a verbale.
La somma dei punteggi ottenuti negli ultimi tre anni di corso costituisce il credito scolastico che si
aggiunge ai punteggi riportati dai candidati nelle prove d’esame scritte e orali. Ai sensi del D.L. n. 62
del 13 aprile 2017, il punteggio del credito scolastico, a partire dalla classe terza, è attribuito sulla
base della tabella di seguito riportata.
Credito scolastico - Punti
Media dei voti III anno IV anno V anno
M<6--7-8
M = 6 7 - 8 8 - 9 9 - 10
6 < M ≤ 7 8 - 9 9 - 10 10 - 11
7 < M ≤ 8 9 - 10 10 - 11 11 - 12
8 < M ≤ 9 10 - 11 11 - 12 13 - 14
9 < M ≤ 10 11- 12 12 - 13 14 - 15
M rappresenta la media aritmetica dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico.
Al fine dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione, nessun voto può essere
inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina valutata con l’attribuzione di un unico voto, compreso
quello di comportamento, fatta salva la possibilità per il Consiglio di classe di deliberare, con
adeguata motivazione, l’ammissione all’esame per gli studenti che riportino una votazione inferiore a
sei decimi in una sola disciplina. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti
relativi a ciascuna disciplina, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di
scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
GLI AMBITI E I CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEL CREDITO PER ATTIVITA’ ESTERNE ALLA SCUOLA
A partire dal triennio è riconosciuto un punteggio all'interno del credito scolastico come valutazione
di esperienze qualificanti realizzate al di fuori della scuola.
Considerando quanto previsto all’art.1 del DPR 323/98 “Regolamento degli esami di Stato conclusivi
dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore”, tali esperienze devono:
1. avere una rilevanza qualitativa;
2. tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato, inerenti cioè: a
contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o nel
documento del consiglio di classe di cui all’art. 5 del D.P.R. 323/98, b) o al loro approfondimento, o al
loro ampliamento, o alla loro concreta attuazione;

3. essere attestate da enti, associazioni, istituzioni;

4. essere debitamente documentate al fine di valutarne la consistenza, la qualità e il valore
formativo.
Esperienze riconosciute e criteri generali di valutazione

Sono prese in considerazione quelle attività in linea con la tipologia di studi, a titolo di
approfondimento o di esperienza pratica, attestate da enti, associazioni e istituzioni, attività che
andranno in ogni caso (nella misura in cui rientrano tra quelle parametrate nella presente scheda)
indicate nella certificazione finale.
Ambiti e settori Attività Livello qualitativo
Lavoro: a) Dipendente Attività significativa, di durata almeno mensile continuativa con

inquadramento regolare ai sensi della vigente normativa e nel rispetto dei C.C.N.L
b) Autonomo Prestazione con attestazione della committenza circa l’attività svolta o la prestazione
resa e indicazione delle disposizioni normative che escludono l'obbligo dell'adempimento
contributivo se non sono stati effettuati e dichiarati versamenti di contributi.
Ambiente
Volontariato
Solidarietà
Cooperazione Ricreativo
Esperienza qualificata e qualificante tale da produrre l'acquisizione verificabile di competenze o,
comunque, un arricchimento di professionalità. La certificazione deve contenere elementi circa
l’assiduità dell’impegno nell’attività e la descrizione dettagliata delle stesse e/o dei compiti svolti. La
frequenza di un corso di formazione specifico con conseguimento di attestato finale è riconosciuta
come credito.
Artistico Musica, recitazione, danza
Esperienza documentata o da attestato di iscrizione (da almeno un anno) e di frequenza a scuole
specialistiche riconosciute o conservatori, o da menzione di merito documentata a concorsi almeno
a livello provinciale, o da partecipazione non sporadica a concerti, spettacoli e rassegne artistiche
documentabili mediante inserimento nei programmi e/o nel restante materiale propagandistico
degli eventi.
Arti visive e plastiche
Partecipazione a esposizioni individuali e/o collettive promosse e organizzate da Gallerie d’arte, Enti
e/o Associazioni e inserimento in cataloghi o esplicita menzione nella pubblicità dell’esposizione, o
realizzazione di opere su committenza con esplicita certificazione del committente, o presenza di
opere in raccolte permanenti pubbliche e/o private visitabili dal pubblico.

Attività linguistica
Livello avanzato B1 e B2 con certificazioni rilasciate da Enti riconosciuti dal M.P.I. (Trinity, Cambridge,
Goethe Institut, Alliance Française, Pitman). Corso di lingua all’estero di almeno 15 ore in scuola
qualificata con certificazione esplicita, a firma dell’insegnante di madrelingua, del livello di
competenza raggiunto.
Culturale o Sportivo Attività informatica, scientifica, sulla sicurezza, sulla qualità Partecipazione a
concorsi nazionali previa selezione organizzati da istituzioni legalmente riconosciute.
Superamento esami ECDL (start o full) o certificazioni a seguito corso di formazione e/o esami finali
rilasciate da Enti, Associazioni, Centri di formazione, ecc., riconosciuti. Ognuno di questi livelli dà il
riconoscimento una tantum (un solo anno).
Attività letteraria
Partecipazione a concorsi nazionali organizzati da istituzioni legalmente riconosciute.
Pubblicazioni.
Partecipazione a concorsi/premi letterari con classificazione in graduatoria di merito.
Sportiva
Subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica, certificazione di
aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuo oppure di aver raggiunto, nella
Federazione, titoli a livello provinciale.
Modalità di presentazione delle richieste

La richiesta di riconoscimento dell'attività deve essere prodotta al C.d.C. entro fine maggio
compilando in ogni sua parte l’apposito modulo (scaricabile dal sito).
Contestualmente alla richiesta di riconoscimento del credito formativo di cui sopra, lo studente, o il
candidato esterno, deve produrre dettagliata attestazione in merito all’attività svolta, utilizzando
l’apposito facsimile compilato in ogni sua parte a cura dell’ente o associazione o istituzione o datore
di lavoro presso cui la medesima è stata svolta.
Il credito scolastico (attività interne alla scuola)

Esperienze rientranti nel credito scolastico
Tutte le attività comprese nei curricoli integrativo, opzionale e facoltativo possono dar luogo a
riconoscimento del punteggio ai fini del credito scolastico, purché siano significative dal punto di
vista qualitativo e quantitativo (almeno 10 ore di partecipazione).
Procedura di attribuzione del credito scolastico

Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, attribuisce il credito scolastico partendo dalla media
dei voti delle discipline comprensive della condotta, media che determina l'inserimento nella fascia
dei punteggi di credito corrispondente.
L'attribuzione del valore minimo o massimo della fascia dipende:
1. dall'impegno e dalla partecipazione dimostrate nel corso dell'anno dal singolo studente, anche
nella frequenza della religione Cattolica o della materia alternativa;
2. dalla presenza di certificazioni di attività interne o esterne alla scuola, di cui si è detto sopra.
Qualora lo studente sia ammesso a stretta maggioranza alla classe successiva, il Consiglio valuterà
l’attribuzione del punteggio minimo della fascia di riferimento.
GLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO

Criteri per lo svolgimento - Composizione dei gruppi di studenti.
L’intervento di recupero per essere efficace avviene prevalentemente in presenza delle seguenti
condizioni:
1. livelli omogenei di competenza/conoscenza degli studenti;
2. numero contenuto di partecipanti.
Modelli didattici e organizzativi.

La scelta può avvenire tra più modelli, quali ad esempio:
a. Corso di recupero in orario aggiuntivo con la lezione frontale come metodologia prevalente.
b. Corso di recupero in orario aggiuntivo con la metodologia del laboratorio didattico. Intervento
didattico per gruppi di allievi sulla base di livelli omogenei di competenza e conoscenza in orario
scolastico.
c. Con il coordinamento e l’organizzazione del docente, attività di tutoraggio e di peer education
svolte dagli studenti.
d. Attività di auto-aiuto messe in atto da classi intere, soprattutto nel triennio.
e. "Sportello didattico" su prenotazione in orario aggiuntivo: consulenza e assistenza allo studente;
f. Studio individuale sulle indicazioni dei docenti.
La scelta della tipologia di recupero è effettuata dal Consiglio di classe su proposta dei docenti delle
discipline interessate, tenendo conto dei bisogni formativi degli studenti, delle loro caratteristiche,
della natura delle difficoltà evidenziate nell’apprendimento.
In via prioritaria, le attività vengono affidate ai docenti dell’Istituto con ore disponibili all’interno del
proprio orario di servizio.
Di norma, i corsi di recupero hanno una durata di 10 ore.

Per esigenze di compatibilità didattica non è possibile attivare contemporaneamente più di due corsi
di modello di cui al punto a).
Il calendario degli interventi di recupero in orario aggiuntivo é predisposto dal C.d.C.
tenendo conto della sostenibilità del carico di lavoro da parte degli studenti.
Modalità di verifica dell’avvenuto recupero e tempi.

È compito dei singoli dipartimenti individuare i criteri comuni per la valutazione dell’avvenuto
recupero delle insufficienze del primo periodo.
Il docente può decidere di far svolgere un’apposita prova scritta, orale o pratica.
In tal caso vengono comunicati agli studenti, almeno una settimana prima, il tipo di prova e la data di
somministrazione.
In alternativa il docente può verificare l’esito del recupero prendendo in considerazione le
valutazioni delle prove programmate per tutta la classe, nell’arco del secondo periodo.
L’esito del recupero viene registrato a verbale dal Consiglio di classe alla prima riunione utile o
comunque entro il termine del secondo periodo.
ALTRE ATTIVITA’ DI SOSTEGNO ALLO STUDIO DURANTE L’ANNO

L’istituto ha avviato appositi progetti sul metodo di studio e per sostenere gli studenti in difficoltà.
In particolare, per alcune materie (matematica, inglese, disegno, chimica, diritto, scienze umane,
francese), l’istituto può usufruire di risorse di personale aggiuntive dell’organico dell’autonomia.
Il progetto che si occupa di matematica prevede diverse attività.

• sportelli didattici ai quali gli studenti si possono iscrivere da soli o in gruppo per chiedere
chiarimenti o esercitarsi con l’aiuto di un docente (a);
• attività chiamata “studio guidato” alla quale gli studenti, anche di classi diverse, si iscrivono tramite
il registro elettronico.
• interventi di recupero mirati in alcune classi nelle quali si rilevano particolari difficoltà, fatti
preferibilmente al termine della mattinata o anche con suddivisione della classe in orario curricolare.
Le attività di recupero che riguardano l’inglese sono:

a. corsi di recupero al termine della mattinata;
b. sportelli didattici su prenotazione;
c. attività didattiche articolate svolte durante le ore curriculari.
Sono attivati anche sportelli didattici di chimica, fisica.

Al fine di favorire l’attività di collaborazione tra pari nello studio, la scuola si è attrezzata per ospitare
nei pomeriggi dal lunedì al venerdì, gli studenti dei bienni che desiderano fermarsi in piccoli gruppi
per svolgere compiti assegnati per casa, approfondimenti, ecc. (Area Einstein).
I CORSI DI RECUPERO DEL DEBITO DI FINE ANNO

Criteri per lo svolgimento dei corsi - Composizione dei gruppi di studenti
Richiamando quanto già affermato in merito all’efficacia dell’intervento di recupero relativamente

alle attività di sostegno durante l’anno scolastico, i criteri per la composizione dei gruppi di studenti
sono i seguenti:
a. numero massimo di studenti non eccedente 5-6, ma con un minimo di 3, salvo che gli studenti
provengano dalla stessa classe
b. se il numero di studenti di una classe (o di più classi abbinate) supera le 6 unità, si suddividono
per gruppi di livello
c. per materie con meno di 3 studenti, sarà possibile tenere in parallelo gruppi di classi di anni
diversi
d. provenienza degli studenti dalla stessa classe o da classi diverse della medesima annualità con gli
stessi obiettivi didattici
A ciascuno studente si assegneranno al massimo 2 corsi di recupero.
Modelli didattici e organizzativi

La scelta può avvenire tra più modelli, quali ad esempio:
1. Corso di recupero con la lezione frontale come metodologia prevalente.
2. Corso di recupero con la metodologia del laboratorio didattico.
3. Studio individuale in esecuzione delle indicazioni didattiche del docente.
I corsi di recupero di norma hanno una durata di 10 ore. I docenti potranno svolgere alcune ore in
presenza e altre in DAD, con uno o due studenti alla volta, in modo da personalizzare gli interventi.
Per quanto riguarda i criteri di priorità in ordine alle materie oggetto dei corsi si privilegiano, di
norma, le discipline qui sotto riportate.
Criteri per l’assegnazione dei docenti alle attività di recupero

L’assegnazione dei docenti alle attività di recupero è prerogativa del Dirigente scolastico che vi
procederà secondo il seguente ordine:
a. docenti dell’Istituto disponibili di preferenza non titolari nella stessa classe degli studenti con
giudizio sospeso;

b. docenti esterni che hanno già svolto attività all’interno dell’Istituto;

c. docenti esterni presenti nelle graduatorie dell’Istituto;
d. docenti non inseriti nelle graduatorie di Istituto, che siano in possesso di abilitazione, abbiano
maturato esperienza nell’insegnamento e possano dimostrare un’acquisita competenza didattica.
I docenti daranno la disponibilità a tenere i corsi di recupero con propria dichiarazione. Il Dirigente
assegnerà gli incarichi tenuto conto del quadro complessivo delle esigenze didattiche, organizzative
e finanziarie.
Materie per le quali si prevedono i corsi di recupero estivi e relative classi:

INGLESE Tutte le classi
TEDESCO Liceo linguistico, scienze umane
ITALIANO Tutte le classi
LATINO Classico, scientifico, biennio linguistico
GRECO Classico
MATEMATICA Tutte le classi
FISICA Liceo scientifico, S.A., biennio ITT
SC. NATURALI - CHIMICA Classi prime e quarte Liceo scientifico e S.A., biennio ITT
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA,
SISTEMI Triennio ITT indirizzo elettrotecnica-elettronica
INFORMATICA, SISTEMI, TELECOMUNICAZIONI Triennio ITT indirizzo informatica
ECONOMIA Triennio Scienze umane
Al termine di ciascun corso di recupero verrà somministrato agli studenti un questionario di

gradimento sull'attività svolta.

Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica
Analisi del contesto per realizzare l'inclusione scolastica
Il Piano per l'Inclusione intende agire nell'ottica del passaggio da una logica dell'integrazione delle
diversità statica ad una logica dell'inclusione dinamica intesa come un processo che riconosca la
rilevanza della piena partecipazione alla vita scolastica da parte di tutti gli alunni.
Protocollo di Accoglienza e Inclusione
Il Protocollo di Accoglienza per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali prende origine dalla necessità di
creare un unico documento nel quale afferissero le azioni necessarie per un percorso inclusivo tanto per
gli studenti con disabilità e/o con disturbi specifici di apprendimento, tanto per gli studenti, individuati
dai consigli di classe, con altri bisogni educativi speciali.
Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):
Dirigente scolastico
Docenti curricolari
Docenti di sostegno
Personale ATA
Specialisti ASL
Associazioni
Famiglie
Studenti

Definizione dei progetti individuali
Processo di definizione dei Piani Educativi

Individualizzati (PEI)
Vedi "approfondimento" in calce alla pagina.
Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI

Modalità di coinvolgimento delle famiglie
Ruolo della famiglia

Modalità di rapporto scuola-famiglia

• Informazione-formazione su genitorialità e psicopedagogia dell'età evolutiva
• Coinvolgimento in progetti di inclusione
• Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante
Valutazione, continuità e orientamento

Approfondimento
Protocollo di Accoglienza e Piano Annuale di Inclusione nell'allegato.
Allegato:
INCLUSIONE Prot Accoglienza e PAI_giu22.pdf

Piano per la didattica digitale integrata
Piano per la didattica digitale integrata

Organizzazione PTOF 2022 - 2025
Aspetti generali
Aspetti generali
CALENDARIO E ORARIO DELLE LEZIONI
Il calendario delle lezioni viene fissato annualmente dal consiglio di istituto, viste le
indicazioni della Regione Veneto.
L’anno scolastico è articolato in un primo periodo che va dall’inizio delle lezioni al 31

dicembre e in un secondo periodo che va dal 1° gennaio al termine delle lezioni.
L’Istituto adotta l’orario giornaliero deliberato dal consiglio di istituto e qui riportato.
Scansione oraria
1a ora 8:00-8:55
2a ora
8:55-9:50
3a ora 9:50-10:45
intervallo 10:45-11:00
4a ora
11:00-12:00
5a ora 12:00-12:55
6a ora 12:55-13:50
La riduzione oraria attuata è richiesta dalla necessità di sincronizzare gli orari delle lezioni
con gli orari dei mezzi di trasporto.
L’impianto organizzativo dell’Istituto si propone di distribuire le diverse attività individuando

Aspetti generali
e valorizzando le professionalità esistenti, nonché razionalizzando le risorse materiali e prevedendo

un sistema di monitoraggio e verifica.
L’Istituto è così organizzato:

Ø il dirigente scolastico;
Ø il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA); Ø lo staff di direzione e
coordinamento:
a. collaboratori del dirigente;

b. collaboratori-referenti per i PCTO, per la valutazione di istituto, per i rapporti con
l’Università;
Ø il consiglio di istituto e le relative articolazioni;
Ø il collegio docenti, le sue sezioni e i dipartimenti;
Ø le funzioni strumentali al PTOF (Orientamento in entrata, Educazione alla salute ed
Inclusione, Sito);
Ø le commissioni/gruppi di lavoro (PTOF, Accoglienza, PCTO, Gruppo di Lavoro
sull’Inclusione, Gruppi di Lavoro sull’Handicap, di Istituto e Operativi, Nucleo di Auto
Valutazione di Istituto, Orario, Elettorale, Ri-orientamento, Cultura, Mobilità
internazionale);
Ø i Consigli di classe;
Ø il personale che svolge i servizi amministrativi, tecnici e ausiliari (ATA);
Ø l’Ufficio tecnico che si occupa degli acquisti e degli interventi di manutenzione, soprattutto
legati ai laboratori;
Ø il Servizio di Prevenzione e Protezione che si occupa degli aspetti legati alla sicurezza;
Ø l'organo interno di Garanzia a cui si possono rivolgere gli studenti o le famiglie per
reclamare contro sanzioni disciplinari ritenute ingiuste;
Ø comitato per la valutazione dei docenti;
Ø eventuali docenti tutor per i neo-immessi in ruolo;
E’ altresì istituita, per ogni consiglio di classe, la figura del coordinatore di classe che ha un
compito di facilitatore ed intermediario in relazione alle azioni didattico educative della scuola.
DIPARTIMENTI ED AREE DISCIPLINARI

La sezione dei Licei del Collegio dei Docenti si articola funzionalmente in aree disciplinari
costituite da materie omogenee.
La sezione ITI del Collegio dei Docenti si articola funzionalmente nei dipartimenti umanistico

Aspetti generali
e tecnico-scientifico. Al fine di garantire una maggiore efficienza operativa, in ogni dipartimento

sono comprese due aree organizzate rispettivamente per biennio e triennio.
I dipartimenti e le aree disciplinari perseguono il fine della progettazione formativa e

didattica. In tale modo, il piano di lavoro di ogni singolo docente, fatta salva la libertà
d’insegnamento individuale, terrà conto di finalità, obiettivi educativo-didattici e scelte
metodologiche della disciplina emerse nel gruppo di lavoro.
I lavori di ogni dipartimento e di ogni area disciplinare sono coordinati da un docente eletto
annualmente a maggioranza dai membri del gruppo di appartenenza.
L’Istituto prevede, nel corso dell’anno, l’attivazione dei dipartimenti disciplinari in merito alle
seguenti tematiche:
• predisposizione delle proposte culturali dell’anno da presentare ai consigli di

classe, avendo cura di selezionare quelle di particolare rilevanza scientifico- didattica
e legate all’Educazione civica ;
• predisposizione di possibili programmi comuni e di riferimento, in merito agli obiettivi

minimi delle discipline e la loro scansione temporale su base annua;
• predisposizione di possibili prove di verifica comuni, nonché di griglie anche per
correzioni cooperative delle verifiche curriculari e di recupero, per affinità di indirizzo, di
anno scolastico e di programma svolto, al fine di favorire una maggiore omogeneità di
programmazione e dei livelli di preparazione;
• valutazione dei libri di testo;
• monitoraggio dell’avanzamento comune dello svolgimento dei programmi e
dell’andamento del profitto;
• verifica dell’andamento pluriennale del rendimento degli alunni nelle discipline;
• dipartimentali (numero di debiti primo trimestre, sospensione del giudizio e esito
negativo della prova di recupero);
• individuazione e proposta di partecipazione dei corsi di aggiornamento e formazione

professionale ritenuti utili al miglioramento della didattica.
COLLABORAZIONI CON SCUOLE ED ENTI DEL TERRITORIO

L’Istituto partecipa alla Rete di scuole della Saccisica, il cui scopo è quello di sviluppare ed
attuare progetti mirati:
Ø all'orientamento scolastico e professionale;

Aspetti generali
Ø all’inserimento scolastico degli alunni stranieri e alla prevenzione delle situazioni di

dispersione e emarginazione scolastica, anche in collaborazione con gli enti locali e le
associazioni del territorio;
Ø all’integrazione scolastica degli alunni disabili;
Ø alla formazione del personale docente, amministrativo ed ausiliario;
Ø alla partecipazione a progetti/richieste di finanziamenti rivolti a reti di scuole;
Ø al più efficace utilizzo delle risorse umane e strumentali delle scuole aderenti alla Rete.
Dall’a.s. 2016/17 sono state istituite dal MIUR le Reti di scopo; il nostro istituto fa parte di quella
dell’Ambito 23 della provincia di Padova. Il compito di queste reti è quello di realizzare attività
formative per tutto il personale, compreso quello neo-immesso in ruolo.
Facciamo inoltre parte delle seguenti reti:
-Rete dei Licei della provincia di Padova, per affrontare tematiche specifiche di questi
indirizzi;
- Rete nazionale dei Licei economico-sociali, per affrontare tematiche specifiche di questi
indirizzi in ottica nazionale;
- Rete nazionale dei Licei classici, per affrontare tematiche specifiche di questi indirizzi in
ottica nazionale;
- Rete nazionale dei Licei Linguistici, per affrontare tematiche specifiche di questi indirizzi
in ottica nazionale;
- Rete provinciale per il ri-orientamento, per stabilire protocolli comuni di riorientamento
degli studenti al 1° anno delle scuole superiori;
- Rete CertiLingua, per rilasciare certificati di eccellenza linguistica;
- Rete SIRVESS, per la formazione sulla sicurezza;
Facciamo parte del Tavolo permanente della Saccisica per l’educazione, che vede riunite tutte le
scuole di ogni ordine e grado, quasi tutti i comuni, i vicariati, le associazioni del terzo settore del
territorio della Saccisica per la realizzazione di iniziative rivolte a studenti e genitori.
L'Istituto è inoltre in contatto con l'Amministrazione comunale di Piove di Sacco per la

concertazione di azioni condivise, anche rivolte alla comunità esterna alla scuola.
Importante il rapporto con l'Amministrazione provinciale di Padova per la delicata e continua opera
di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici.
RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
Ricevimento dei Familiari

Aspetti generali
I docenti ricevono individualmente i familiari degli studenti in orario scolastico o

extrascolastico previa prenotazione, secondo un calendario settimanale comunicato alle famiglie.
Detti ricevimenti sono sospesi circa 15 giorni prima dello scrutinio intermedio ed entro il 20 maggio
in previsione di quello finale.
In casi particolari i genitori possono chiedere di incontrare i docenti al di fuori del calendario
stabilito. In tale ipotesi il docente comunicherà la propria eventuale disponibilità. Inoltre, i docenti
incontreranno le famiglie in due pomeriggi, con modalità che saranno comunicate in tempo utile.
Comunicazione dei risultati
Alle famiglie sono consegnate le pagelle a conclusione del primo e del secondo periodo
dell’anno scolastico (gennaio e giugno). Le pagelle sono in formato digitale.
Attraverso il registro elettronico, i genitori hanno la possibilità di verificare in tempo reale le

valutazioni degli accertamenti avvenuti in ogni disciplina e di ricevere eventuali comunicazioni
in merito all’andamento didattico e disciplinare dei propri figli.

Modello organizzativo
PERIODO DIDATTICO: Trimestre e Pentamestre
Figure e funzioni organizzative
- Funzione vicaria della Dirigenza; - Stesura del

Piano annuale delle attività; - Stesura dei
calendari dei Consigli di Classe, degli scrutini,
degli esami di recupero dei debiti, dei corsi di
recupero estivi; - Gestione della messaggistica
del registro on line: invio delle comunicazioni al
personale scolastico, agli alunni e alle loro
famiglie; - Sostituto della Dirigente per la firma
dei libretti personali degli alunni, nel caso di
Collaboratore del DS 3
uscite anticipate/entrate posticipate. - Referente
per i rapporti con le famiglie; - Segretario
verbalizzante del Collegio dei docenti; -
Supervisione per le sostituzioni dei docenti; -
Organizzazione esami preliminari, integrativi e di
idoneità; - Gestione della messaggistica del
registro on line: invio delle comunicazioni al
personale scolastico, agli alunni e alle loro
famiglie;
-Orientamento nelle classi seconde dell’ITI. -

Gestione generale del “Progetto Virgilio”, che
Staff del DS (comma 83 consente di rinforzare gli apprendimenti degli
7
Legge 107/15) alunni mediante attività di peer learning; -
Coordinamento delle fasi di individuazione dei
tutor e dei tutee; -Collegamento tra gli alunni

partecipanti al “Progetto Virgilio” e i vari Consigli

di Classe. -Monitoraggio e coordinamento delle
operazioni in vista delle prove nazionali di
valutazione, in collaborazione con la dirigenza, i
docenti, la segreteria e i tecnici; -Referente per
l'analisi e la condivisione dei dati INVALSI,
restituiti annualmente dall’istituto; -
Coordinamento delle azioni finalizzate al
miglioramento dell’Istituto, tenendo conto dei
parametri nazionali, con attenzione rivolta anche
alla prospettiva dell’autovalutazione scolastica. -
Coordinatore del G.A.V. -Redazione e
aggiornamento del PTOF; -Stesura del Rapporto
di Autovalutazione (RAV); -Monitoraggio dei
processi di autovalutazione d’Istituto e
individuazione delle priorità, secondo quanto
previsto dal DPR 28 marzo 2013 n. 80,
“Regolamento sul sistema nazionale di
valutazione in materia di istruzione e
formazione”.
- Orientamento in ingresso per i percorsi liceali. -

Orientamento in ingresso per i percorsi
tecnologici. - Orientamento in uscita. - Incaricato
di favorire la collaborazione ed il confronto tra
gli insegnanti di sostegno dell’Istituto; -
Funzione strumentale 5
Incaricato di coordinare la progettazione per gli
alunni con BES; - Incaricato di favorire la raccolta
della documentazione relativa ad alunni
certificati; - Incaricato della gestione del Gruppo
di Lavoro per l’Inclusione (G.L.I).
Sintesi delle richieste provenienti dai docenti e

Capodipartimento presentazione alla dirigenza; coordinamento 12
delle riunioni.

Custodisce i beni, gli arredi e i sussidi didattici in

dotazione al laboratorio, effettuando verifiche
periodiche di funzionalità e sicurezza assieme
all'assistente tecnico. Segnala al SPP eventuali
Responsabile di
anomalie all’interno del laboratorio. Propone 11
laboratorio
l'acquisto di nuovi beni e materiali nonché la
dismissione degli stessi. Esprime proposte alla
dirigenza per il migliore e proficuo utilizzo
didattico della struttura.
- Rapporti con la dirigenza; partecipa a iniziative

Animatore digitale dell’Amministrazione inerenti l'animazione 1
digitale. - Funzioni del Team digitale.
- Supporto e spunti per la formazione digitale

del personale; - Suggerimenti relativi alla
didattica digitale, ai suoi strumenti e ai suoi
Team digitale applicativi; - Suggerimenti per l’innovazione 5
didattica secondo quanto previsto dal PIANO
SCUOLA 4.0, anche in raccordo con la
Commissione per l’utilizzo dei fondi del PNRR.
- Supporto al lavoro dei CdC; - Armonizzazione

degli spunti didattici forniti dai singoli
dipartimenti; - Monitoraggio sul raggiungimento
Coordinatore
degli obiettivi didattici del curriculum di Istituto; - 5
dell'educazione civica
Indicazioni sui criteri di valutazione della materia
“Educazione civica”; - Supporto e spunti utili alla
formazione del personale in questo ambito.
- Referente di istituto per i PCTO - Tutor

scolastico per gli stage degli studenti nelle scuole
del territorio - Referente per la formazione sulla
Coordinatore attività ASL sicurezza degli studenti - Referente per le 11
iniziative di ORIENTAMENTO - Tutor scolastico
per gli stage degli studenti nel settore Università
- Tutor scolastico per gli stage degli studenti -

Tutor scolastico per gli stage degli studenti nel

settore associazionismo culturale/sociale - Tutor
scolastico per gli stage degli studenti nel settore
aziende private (per l’ITI) - Tutor scolastico per gli
stage degli studenti certificati ex L.104/92
Predisposizione orario - Stesura dell’orario delle lezioni per tutti gli

3
lezioni indirizzi dell’Istituto.
- Riorientamento con specifica attenzione all’ITI. -

Commissione per il Riorientamento con specifica attenzione agli
3
riorientamento indirizzi liceali. - Riorientamento con specifica
attenzione alle Scienze Umane.
- Accoglienza dei nuovi docenti per fornire le

Commissione accoglienza
prime indicazioni logistiche e organizzative 2
nuovi docenti
dell’istituto
Commissioni per la - Formazione classi prime dei licei - Formazione

formazione e classi prime dell’ITI - Organizzazione attività per
7
l'accoglienza delle classi l’inizio dell’anno scolastico rivolte alle classi
prime prime.
- Referente per l’educazione alla salute. -

Commissione educazione
Referente per il bullismo e il cyber-bullismo.
alla salute, bullismo e 4
Sportello ascolto. - Referente per l’educazione
cyberbullismo
alla sessualità e all’affettività - Sportello ascolto.
Referente studenti - Referente per le attività di sostegno linguistico

1
stranieri agli studenti stranieri.
Referente attività - Organizzazione e promozione degli eventi

1
sportive sportivi che coinvolgono gli alunni dell’Istituto.
- Referente per la mobilità internazionale degli

Commissione mobilità studenti, sia in uscita che in arrivo. - Revisione
5
internazionale del regolamento di istituto per la mobilità
internazionale degli studenti.
Gruppo di lavoro per - Coordinatore del G.L.I. - Attuano il Piano per 26

l'inclusione l'Inclusione e supportano tutti i docenti

nell'attivare le azioni didattiche finalizzate ad
una adeguata inclusione per gli studenti con
Bisogni Educativi Speciali, col supporto anche dei
genitori, del personale ATA e dell'AULSS.
- Delegato della dirigente per il coordinamento

della commissione. - Indicazioni sull’utilizzo dei
fondi del PNRR, sia per la parte destinata alle
aule, sia per quella destinata ai laboratori; -
Commissione fondi PNRR 11
Suggerimenti per l’innovazione didattica
secondo quanto previsto dal PIANO SCUOLA 4.0,
anche in raccordo col Team per l’innovazione
digitale.
Modalità di utilizzo organico dell'autonomia
Scuola secondaria di
secondo grado - Classe di Attività realizzata N. unità attive
concorso
Il docente dell'organico di potenziamento, così

come quello dell'organico di diritto viene
utilizzato per l'ampliamento dell'offerta
formativa sia nelle attività aggiuntive che nel
A017 - DISEGNO E sostegno/recupero delle carenze disciplinari
STORIA DELL'ARTE NEGLI degli studenti. Il docente di tale organico è anche
ISTITUTI DI ISTRUZIONE titolare dell'insegnamento della pertinente 1
SECONDARIA DI II classe di concorso.
GRADO Impiegato in attività di:
• Insegnamento
• Organizzazione
• Progettazione

concorso

sostegno/recupero delle carenze disciplinari
degli studenti. Il docente di tale organico è anche
A018 - FILOSOFIA E titolare dell'insegnamento della pertinente
1
SCIENZE UMANE classe di concorso.
Impiegato in attività di:
• Insegnamento
• Sostegno
• Organizzazione
• Progettazione

titolare dell'insegnamento della pertinente
A026 - MATEMATICA classe di concorso. 1
• Insegnamento
• Potenziamento
• Sostegno
• Progettazione
• Coordinamento
A029 - MUSICA NEGLI Il docente dell'organico di potenziamento, viene

1
ISTITUTI DI ISTRUZIONE utilizzato per l'ampliamento dell'offerta

concorso
SECONDARIA DI II formativa nel progetto MUSICA.

GRADO Impiegato in attività di:
• Organizzazione
• Progettazione

A046 - SCIENZE
classe di concorso. 1
GIURIDICO-ECONOMICHE
• Insegnamento
• Potenziamento
• Organizzazione
• Progettazione
• Coordinamento

AB24 - LINGUE E formativa sia nelle attività aggiuntive che nel
CULTURE STRANIERE sostegno/recupero delle carenze disciplinari
NEGLI ISTITUTI DI degli studenti. Il docente di tale organico è anche 1
ISTRUZIONE DI II GRADO titolare dell'insegnamento della pertinente
(INGLESE) classe di concorso.
• Insegnamento

concorso
• Potenziamento
• Sostegno
• Organizzazione
• Progettazione
Il docente dell'organico di potenziamento viene

utilizzato per incrementare le ore di sostegno
dedicate agli studenti certificati ex legge 104/92.
ADSS - SOSTEGNO 1
• Sostegno

B012 - LABORATORI DI sostegno/recupero delle carenze disciplinari
SCIENZE E TECNOLOGIE degli studenti. Il docente di tale organico è anche
1
CHIMICHE E titolare dell'insegnamento della pertinente
MICROBIOLOGICHE classe di concorso.
• Insegnamento
• Organizzazione

BA02 - CONVERSAZIONE utilizzato per l'ampliamento dell'offerta
IN LINGUA STRANIERA formativa sia nelle attività aggiuntive che nel 1
(FRANCESE) sostegno/recupero delle carenze disciplinari

concorso
classe di concorso.
• Insegnamento
• Potenziamento
• Sostegno
• Organizzazione
• Progettazione

Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con
l'utenza
Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con

l'utenza
Organizzazione uffici amministrativi
Direttore dei servizi generali e

vedi CCNL in vigore.
amministrativi
Ricezione, smistamento ed archiviazione del flusso documentale

Ufficio protocollo . Nel flusso in uscita gestione delle pratiche non a carico degli
altri uffici.
Questo ufficio ha il compito di gestire, principalmente, il flusso

Ufficio acquisti collegato alla gestione del magazzino e all’attività negoziale in
generale nonché alle necessità tecniche dell’Istituto
L’ufficio gestisce la carriera scolastica dell’alunno che ha inizio

Ufficio per la didattica con l’attività propedeutica all’iscrizione e termina con il
conseguimento del diploma a seguito di esami di Stato.
L’ufficio gestisce la carriera del personale docente e ATA nel

rispetto delle norme sulla trasparenza (L. n. 241/90), della
privacy (D. Legislativo n. 196/03), del Trattamento dei dati
personali (Regolamento Europeo 679/2016), della
Ufficio del Personale (ambito
comunicazione e qualità dei servizi (L. n. 150/2000). Inoltre
giuridico - economico -
l'Ufficio ha il compito di gestire, in collaborazione con il Dsga, la
finanziaria – esterni)
liquidazione di tutti i compensi fissi e accessori al personale
docente e ata, la gestione giuridico-finanziaria e amministrativa
per la realizzazione delle attività previste dal Piano dell'Offerta
Formativa dell'anno scolastico di riferimento.

Reti e Convenzioni attivate
Denominazione della rete: Rete di Ambito n° 23 Padova

sud-est
Azioni realizzate/da realizzare • Formazione del personale
• Risorse professionali
Risorse condivise
• Risorse strutturali
• Altre scuole
Soggetti Coinvolti • Università
• Enti di formazione accreditati
Ruolo assunto dalla scuola

Capofila rete di ambito
nella rete:
Denominazione della rete: Rete della Saccisica
• Attività didattiche
Azioni realizzate/da realizzare
• Attività amministrative
Risorse condivise • Risorse materiali

Soggetti Coinvolti • Altre scuole

Capofila rete di scopo
nella rete:
Denominazione della rete: Rete dei Licei di Padova
• Confronto sulle tematiche di interesse comune dei

Azioni realizzate/da realizzare
dirigenti, in particolar modo dei licei

Partner rete di scopo
nella rete:
Denominazione della rete: Rete dei Licei economico-

sociali

Partner rete di scopo
nella rete:

Denominazione della rete: Convenzione con il

Conservatorio "Pollini" di Padova
Azioni realizzate/da realizzare • Attività didattiche
Risorse condivise • Risorse professionali
Soggetti Coinvolti • Altri soggetti

Soggetto convenzionato
nella rete:
Denominazione della rete: Convenzione con l'Università

di Padova

nella rete:

Denominazione della rete: Convenzione con l'Università

di Venezia

nella rete:

Piano di formazione del personale docente
Titolo attività di formazione: Sicurezza ex Accordi Stato-

Regioni
Il personale, con contratto sia a tempo indeterminato che determinato, viene costanemente tenuto
monitorato per la formazione e/o l'aggiornamento in materia di sicurezza ex Accordi Stato-Regioni.
Destinatari tutti i docenti
Modalità di lavoro • lezioni frontali
Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola
Titolo attività di formazione: Utilizzo delle digital board
La formazione intende dare a tutti i docenti una base per poter utilizzare le digital board nelle aule in
cui sono installate.
Collegamento con le priorità

Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento
del PNF docenti
Destinatari tutti i docenti
• Laboratori
Modalità di lavoro
• Comunità di pratiche

Titolo attività di formazione: Didattica digitale integrata

e formazione alla transizione digitale per il personale
scolastico
L'animatore digitale e il team per l'innovazione digitale predispongono interventi rivolti ad almeno
20 docenti come previsto dall'azione di cui alla Missione 4 – Componente 1 – del PNRR.

Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento
del PNF docenti
Destinatari Docenti impegnati nella realizzazione delle innovazioni
Modalità di lavoro • Laboratori
Titolo attività di formazione: I Disturbi Specifici

dell'Apprendimento
Approfondire la conoscenza delle problematiche degli alunni con DSA, per affinare strategie
didattiche adeguate.

Inclusione e disabilità
del PNF docenti
Destinatari Gruppi di miglioramento

Modalità di lavoro • Comunità di pratiche

Piano di formazione del personale ATA
Gestione della pubblicità legale dell'Albo e della

trasparenza in Amministrazione Trasparente
Descrizione dell'attività di
I contratti, le procedure amministrativo-contabili e i controlli
formazione
Destinatari Personale Amministrativo
Modalità di Lavoro • Formazione on line
Accoglienza, vigilanza e comunicazione
L’accoglienza e la vigilanza
formazione
Destinatari Personale Collaboratore scolastico
Supporto tecnico all'attività didattica

Il supporto tecnico e la gestione dei beni
formazione
Destinatari Personale tecnico
La gestione amministrativa-contabile dell'istituzione

scolastica
I contratti, le procedure amministrativo-contabili e i controlli
formazione
Destinatari DSGA
Gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro

(Movimentazione carichi e prodotti chimici)
La rilevazione dei rischi e delle condizioni igienico- ambientali
formazione

• Attività in presenza
Modalità di Lavoro
• Formazione on line
Gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro (il rischio

informatico e il suo controllo)
La rilevazione dei rischi e delle condizioni igienico- ambientali
formazione
Destinatari Personale Amministrativo
• Attività in presenza
Modalità di Lavoro
• Formazione on line
Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte
Coinvolgimento della DPO sul Trattamento dei dati personale e il rispetto del GDPR
679/2016
Gestire l'emergenza sanitaria a scuola (Primo Soccorso e

uso del defibrillatore)
Descrizione dell'attività di La partecipazione alla gestione dell’emergenza e del primo

formazione soccorso
Modalità di Lavoro • Attività in presenza
Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte
Coinvolgimento del Medico competente dell'istituzione scolastica

Piano Triennale Dell'Offerta Formativa - 2

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Piano Triennale Dell'Offerta Formativa - 2

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I.I.S. "A.

Triennio di riferimento: 2022 - 2025

La scuola e il suo contesto

Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

Piove di Sacco si raggiunge facilmente in autocorriera dalle direttrici Padova, Chioggia e

Si tratta di un’area che ha un assetto economico dinamico e ricco di potenzialità produttive,

La scuola risponde a questo tipo di richiesta.

STORIA DELL’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. EINSTEIN”

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 1

Dal 2010 è presente il Liceo classico.

Più recentemente, presso l’ITI Cardano è stato avviato l’indirizzo di Informatica e

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 2

Caratteristiche principali della scuola

I.I.S. "A. EINSTEIN" (ISTITUTO PRINCIPALE)

Tipologia scuola ISTITUTO SUPERIORE

VIA PARINI, 10 PIOVE DI SACCO 35028 PIOVE DI

Sito WEB www.istitutoeinstein.edu.it

L.S.U. (S.A. EINSTEIN) PIOVE S. (PLESSO)

Tipologia scuola ISTITUTO MAGISTRALE

VIA PARINI, 10 PIOVE DI SACCO 35028 PIOVE DI

• Via PARINI (CON AMPLIAMENTO 2010) 10 -

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 3

Indirizzi di Studio • SCIENZE UMANE - OPZ. ECONOMICO SOCIALE

Totale Alunni 275

Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

L.S. (S.A. EINSTEIN) (PLESSO)

Tipologia scuola LICEO SCIENTIFICO

VIA PARINI, 10 PIOVE DI SACCO 35028 PIOVE DI

Edifici • Via PARINI 10 - 35028 PIOVE DI SACCO PD

Totale Alunni 1007

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 4

Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

ITI CARDANO (S.A. EINSTEIN)-PIOVE S. (PLESSO)

Tipologia scuola ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

VIA PARINI, 10 PIOVE DI SACCO 35028 PIOVE DI

Edifici • Via PARINI 10 - 35028 PIOVE DI SACCO PD

• ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE

Totale Alunni 395

Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 5

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 6

Ricognizione attrezzature e infrastrutture

• CAD (Computer Aided Design) 1

• Misure elettriche ed elettroniche 1

• Aula speciale per l’inclusione 1

Aula Inclusione, ascolto, studio 3

Strutture sportive Campo Basket-Pallavolo all'aperto 1

Attrezzature multimediali PC e Tablet presenti nei laboratori 110

LIM e SmartTV (dotazioni

PC e Tablet presenti in altre aule 65

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 7

22/23: Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici

22/23: Dotazione di attrezzature per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 8

Distribuzione dei docenti

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 9

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 10

Priorità desunte dal RAV

Competenze chiave europee

I.I.S. "A. EINSTEIN" - PDIS00200D 11

Obiettivi formativi prioritari

Obiettivi formativi individuati dalla scuola

• valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento