Sei sulla pagina 1di 160

MANUALE D'USO

PNEUMATIC TIRE IC
GDP80-120DC, GDP100DCS
(G876); GDP130-160EC (G877)

CODICE PEZZO 550123380 10/16

NON TOGLIERE IL PRESENTE MANUALE DA QUESTO


VEICOLO
Spacer

MODELLO NUMERO DI SERIE

MODELLO MOTORE NUMERO DI SERIE

TIPO DI CAMBIO NUMERO DI SERIE

ALTEZZA SOLLEVAMENTO MONTANTI NUMERO DI GRUPPO

TIPO DI CARRELLINO NUMERO DI GRUPPO

DIMENSIONI RUOTE MOTRICI DIMENSIONI RUOTE STERZANTI

ATTREZZATURE SPECIALI O ACCESSORI

© Yale Material Handling Corporation 2016. All right reserved.

YALE e VERACITOR sono marchi registrati di Hyster-Yale Group, Inc. PREMIER e sono marchi di depositati negli Stati Uniti e in talune altre giurisdizio-
ni. è un copyright registrato.
Introduzione
Introduzione
AI PROPRIETARI, AGLI UTENTI e AGLI NOTA: Yale Corporation propone un programma completo di addestra-
mento degli operatori. Per maggiori informazioni contattare il concessio-
OPERATORI: nario Yale.

Il funzionamento sicuro ed efficiente del carrello elevatore richiede Questo Manuale d'usoè originale e contiene le istruzione necessarie al
competenza e attenzione da parte dell'operatore. Per sviluppare le carat- funzionamento ed alla manutenzione di un modello base di carrello eleva-
teristiche richieste l'operatore deve tore. Talune attrezzature opzionali installate possono modificare alcune
delle caratteristiche di funzionamento descritte nel manuale. Prima di uti-
• essere addestrato al corretto funzionamento di questo carrello eleva- lizzare il carrello elevatore, accertarsi che l'operatore abbia ricevuto e
tore. compreso le istruzioni necessarie.
• Conoscere i rischi potenziali che possono verificarsi nell'area di lavoro Alcuni dei componenti e dei sistemi descritti nel presente Manuale d'uso
nella quale deve essere impiegato il carrello elevatore. NON sono installati sul proprio veicolo. In caso di eventuali domande su
• essere cosciente delle possibilità e dei limiti del veicolo. qualsiasi elemento descritto, contattare il proprio concessionario di carrelli
elevatori Yale.
• imparare a conoscere come è fatto un carrello elevatore ed assicurarsi
che sia mantenuto in buono stato. Le seguenti informazioni aggiuntive sono fornite ai sensi della Direttiva
Macchine CEE e/o 2006/42/CE:
• Leggere e comprendere le avvertenze, le istruzioni e le procedure
operative contenute in questo manuale. • Dettagli sulle dimensioni:Alcune informazioni sono riportate sulla tar-
ghetta di identificazione del carrello. Per ulteriori dettagli riguardo alle
Inoltre, una persona qualificata, esperta in materia di funzionamento dei dimensioni di questo o di altri carrelli specifici, rivolgersi al proprio con-
carrelli elevatori, deve guidare un nuovo operatore attraverso le varie ope- cessionario.
razioni di guida e movimentazione dei carichi prima di consentirgli di utiliz-
zare da solo il carrello elevatore. • Livelli di rumorosità: secondo i metodi CEE, in conformità alla ISO
12053: il continuo equivalente di pressione sonora ponderato (A) nella
E’ responsabilità di chi impiega il carrello accertarsi che l’operatore sia in stazione di lavoro; GDP80-120DC/GDP100DCS (G876) e
grado di vedere e sentire bene, e sia in possesso dei requisiti fisici e men- GDP130-160EC (G877) è 74,0 dBA per i motori Tier 3/Fase III A e
tali per utilizzare in modo adeguato e sicuro le attrezzature. 73,0 dBA per i motori Tier 4i/Fase III B.
• Vibrazioni trasmesse dal corpo (Vibrazioni per corpo intero e
Vibrazioni Mano-Braccia). Nota: il livello di vibrazioni per corpo

©YALE EUROPE 2017 550123380 - ITALIAN 1


Introduzione
intero è misurato conformemente alla normativa EN 13059 che con- • Costruttore: Yale Europe, Centennial House, Building 4.5, Frimley
templa gli specifici criteri di prova (carico, velocità, superficie stradale, Business Park, Frimley, Surry GU16 7SG, Regno Unito
ecc.) I livelli di vibrazioni sul posto di lavoro possono variare a seconda
• Conformità CE: ogni carrello elevatore dotato di motore certificato CE
delle condizioni di lavoro e di superficie.
viene fornito con un certificato unico di Dichiarazione di Conformità
Vibrazioni per corpo intero: CE. Vedere alla fine di questa sezione per un esempio di certificato di
Dichiarazione di Conformità CE conforme alla Direttiva Macchine
— Vibrazioni per corpo intero misurate alla posizione dell'operatore e
2006/42/CE.
basate su un carrello elevatore di produzione standard con sedile
completamente molleggiato. NOTA: Un carrello elevatore a forca è destinato al prelievo, alla movimen-
tazione e alla sistemazione dei materiali.
— Il valore dichiarato delle vibrazioni per corpo intero è conforme all'EN
12096. NOTA: Yalenon sono destinati alla libera circolazione su strade pubbli-
che.
• Valore delle emissioni di vibrazioni misurate aW,Z = 1.1 m/s 2

NOTA: I simboli e i termini riportati di seguito si riferiscono alle informa-


• Indeterminato, K = 0,3 m/s2 zioni sulla sicurezza contenute nel presente manuale.
— Valori determinati conformemente alla EN 13059.
AVVERTENZA
Vibrazioni mano-braccia:
Indica una situazione di pericolo che, se non venisse evitata,
— Valore emissioni di vibrazioni mano-braccia misurate = <2.5 m/s2 potrebbe portare a lesioni gravi o mortali.

• Atmosfere a rischio:Nei paesi dell'UE, prima di potere utilizzare un


carrello come questo in un'atmosfera potenzialmente esplosiva, è ATTENZIONE
necessario modificarlo opportunamente per tale impiego. Le modifiche Indica una situazione di pericolo che, se non venisse evitata,
devono essere eseguite esclusivamente da un fornitore accreditato potrebbe portare a lesioni minime o moderate alle persone e danni
dalla Yale. La conferma dell'avvenuta modifica può essere fornita alla proprietà.
facendo riferimento alla Dichiarazione di Conformità del mezzo, la Sul carrello elevatore, il simbolo di AVVERTENZA è posto su sfondo
quale ne attesta la conformità alla Direttiva europea 94/9/CEE. In caso arancione. Il simbolo di ATTENZIONE è posto su sfondo giallo.
di dubbio, consultare il proprio concessionario Yale per l'assistenza.

2
Introduzione

Condizioni atmosferiche
Questa gamma di carrelli elevatori è progettata per lavorare nelle seguenti condizioni atmosferiche:

Temperatura ambiente media per il servizio continuato: 25 °C (77 °F)


Temperatura ambiente massima: 45 °C (109 °F)
La temperatura ambiente più bassa per i carrelli elevatori destinati all'uso nelle normali condizioni esistenti al 5 °C (41 °F)
coperto:
La temperatura ambiente più bassa per i carrelli elevatori destinati all'uso nelle normali condizioni esistenti all'a- –20 °C (10 °F)
perto:
Altitudine: Fino a 2000 m
Dal 30% al 95%
Umidità relativa:
(senza condensa)

3
Introduzione
Sollevamento 1. predisponga la modifica o alterazione in modo che venga progettata,
provata e implementata da un ingegnere esperto in carrelli elevatori
Gli occhielli di sollevamento e la decalcomania con le istru- industriali e nella relativa sicurezza;
zioni sono opzionali. NON sollevare il carrello elevatore 2. mantenga una registrazione permanente relativa alla progettazione,
tranne che con i martinetti, a meno che non vi siano installati alle prove e all'implementazione della modifica o alterazione;
gli occhielli di sollevamento opzionali o gli occhielli di solleva-
mento speciali. 3. approvi e faccia approvare le opportune modifiche alla targa/targhe
dei dati della portata, decalcolmanie, etichette e manuale di istru-
Modifica del carrello elevatore zioni;
4. attacchi un'etichetta permanente e ben visibile al carrello elevatore
Non è ammessa alcuna modifica non autorizzata del carrello elevatore.
che attesti il modo in cui il carrello elevatore è stato modificato o
Per ottenere l'autorizzazione contattare il proprio concessionario Yale.
alterato unitamente alla data della modifica o alterazione, con il
Solo qualora il costruttore di carrelli elevatori non sia più in attività e non vi nome e l'indirizzo dell'organizzazione che si è occupata dei lavori.
sia alcun successore che si occupi degli interessi dell'azienda, l'utente
può procedere alla modifica di un carrello elevatore industriale, a condi-
zione però che l'utente:

4
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE

NOI YALE EUROPE


CENTENNIAL HOUSE
BUILDING 4.5
FRIMLEY BUSINESS PARK
FRIMLEY, SURRY GU16 7SG
REGNO UNITO

DICHIARIAMO SOTTO LA NOSTRA UNICA RESPONSABILITÀ CHE LA MACCHINA

CATEGORIA: CARRELLI ELEVATORI A FORCHE CON MOTORE IC

TIPO

NUMERO (I) DI SERIE

ANNO DI COSTRUZIONE

È CONFORME ALLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE. LA CONFORMITÀ ALLA


PRESENTE DIRETTIVA È STABILITA DAL RISPETTO DEI REQUISITI TECNICI PREVISTI
DALLE NORME PERTINENTI, COMPRESA LA NORMA EN ISO 3691-1

ALTRE DIRETTIVE APPLICABILI:


2014/30/UE - EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE.
2000/14/CE - EMISSIONE ACUSTICA AMBIENTALE PER I CARRELLI
ELEVATORI A ORCHE CON MOTORE IC COME EMENDATA
NELLA DIRETTIVA 2005/88/CE
VALORE TIPICO, dB
VALORE GARANTITO, dB
PROCEDURA DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ: CONTROLLO INTERNO DELLA
PRODUZIONE E I RISULTATI OTTENUTI SEGUENDO LA PROCEDURA DI PROVA FASE 361,
IN CONFORMITÀ AI REQUISITI DELLA DIRETTIVA 2000/14/CE.
ARCHIVIO TECNICO CONTROLLATO DAL RESPONSABILE DELLA PROGETTAZIONE
TECNICA, HYSTER-YALE UK LIMITED/NEDERLAND B.V., CRAIGAVON, IRLANDA DEL
NORD/NIJMEGEN, PAESI BASSI

NOME
POSIZIONE RESPONSABILE IMPIANTO
(LETTERE MAIUSCOLE)

FIRMA
DATA
5
Introduzione
Indice
Indice
Introduzione ..................................................................................... 1 VERIFICHE CON IL MOTORE ACCESO ....................................... 72
AI PROPRIETARI, AGLI UTENTI E AGLI OPERATORI: ................ 1 TECNICHE DI FUNZIONAMENTO ................................................. 73
CONDIZIONI ATMOSFERICHE ...................................................... 3 Informazioni generali ..................................................................... 73
SOLLEVAMENTO ........................................................................... 4 Modalità operative di base ......................................................... 73
MODIFICA DEL CARRELLO ELEVATORE .................................... 4 Guida e inversione di marcia ...................................................... 75
Avvertenza ........................................................................................ 9 Avanzamento progressivo/frenata .............................................. 76
Descrizione del modello .................................................................. 12 Sterzare (Curvare) ...................................................................... 77
INFORMAZIONI GENERALI ........................................................... 13 Movimentazione , sollevamento, abbassamento e inclinazione
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE PER L'OPERATORE .................... 13 del carico ............................................................................ 78
TARGHETTA IDENTIFICATIVA ...................................................... 13 Arresto ........................................................................................ 81
ETICHETTE SICUREZZA ............................................................... 14 Stazionamento ........................................................................... 81
COMANDI, STRUMENTI, SPIE E INTERRUTTORI ....................... 17 FLT (carrello elevatore a forche) ................................................... 82
Rigenerazione ............................................................................... 45 Movimentazione di carichi - Generalità ...................................... 82
Procedura di rigenerazione stazionaria ........................................ 45 Manipolazione Dei Carichi, Presa E Stivaggio Del Carico ......... 83
Procedure operative ........................................................................ 65 Movimentazione dei carichi durante la guida ............................. 85
INFORMAZIONI GENERALI ........................................................... 65 Manutenzione ................................................................................... 89
Conoscere il carrello elevatore ..................................................... 65 INFORMAZIONI GENERALI ........................................................... 89
Stabilità e baricentro ..................................................................... 66 Dati del numero di serie ................................................................ 89
Portata (peso e centro di carico) ................................................... 68 COME SPOSTARE UN CARRELLO ELEVATORE FUORI
ISPEZIONE PRIMA DELL'AZIONAMENTO .................................... 68 SERVIZIO ..................................................................................... 89
Verifiche con il motore spento ....................................................... 68 Per trainare il carrello .................................................................... 91
MONTAGGIO E SMONTAGGIO ..................................................... 69 SISTEMAZIONE SU BLOCCHI DI UN CARRELLO ELEVATORE . 91
PROCEDURE DI AVVIAMENTO .................................................... 69 Sollevamento pneumatici ruote motrici ......................................... 94
Riscaldamento dell'olio idraulico ................................................... 70 Come sollevare le ruote sterzanti ................................................. 94
PROCEDURE DI SPEGNIMENTO MANUALE ............................... 70 COME PULIRE UN CARRELLO ELEVATORE ............................... 95
PROCEDURE DI SPEGNIMENTO AUTOMATICO E COME AGGIUNGERE CARBURANTE AL CARRELLO
DECLASSAMENTO ...................................................................... 71 ELEVATORE ................................................................................ 95
Spegnimento motore a sedile vuoto (opzionale) ........................... 71 RABBOCCO DEL SERBATOIO DEF DEL CARRELLO
SISTEMA DI RILEVAZIONE DELLA PRESENZA OPERATORE ELEVATORE ................................................................................ 96
(OPS) ............................................................................................ 71 Programma di manutenzione periodica ......................................... 96

6
Indice
Procedure di manutenzione periodica ........................................... 111 Freno di stazionamento e freno di servizio. .................................. 129
CONTROLLI GIORNALIERI DELLE CONDIZIONI ......................... 111 Sistema sterzante ......................................................................... 130
Etichette di avvertenza e di sicurezza ........................................... 111 Montante, piastra a rulli e attrezzatura .......................................... 130
Telaio, montante, piastra portaforche e attrezzatura .................... 111 Trasmissione ................................................................................. 130
Forche ........................................................................................... 112 Sistema di rilevamento presenza conducente (OPS) ................... 130
Catene di sollevamento ................................................................ 114 Olio per trasmissione .................................................................... 131
Assieme tubi flessibili a caduta ..................................................... 115 Attrezzatura ................................................................................... 132
Ruote, pneumatici e pressione pneumatici ................................... 115 RUOTE, PNEUMATICI E PRESSIONE PNEUMATICI ................... 132
Dadi delle ruote motrici e ruote sterzanti ...................................... 118 Rimozione delle ruote dal carrello elevatore ................................. 132
Sfiato serbatoio idraulico ............................................................... 118 Rimuovere il pneumatico dalla ruota ............................................. 134
Impianti carburante, olio, DEF, refrigerante e idraulico ................. 120 Smontaggio del pneumatico dalla ruota ..................................... 135
Tubazione di entrata aria del motore e tubazione dell'aria di Montare lo pneumatico sulla ruota ................................................ 136
carico ....................................................................................... 120 Montaggio del pneumatico sulla ruota ........................................ 136
Cinghia ventola di raffreddamento ................................................ 121 Gonfiare i pneumatici con aria compressa. ................................... 138
Assieme radiatore ......................................................................... 121 Gomme cushion, rimuovere la gomma dalla ruota. ...................... 139
Vano motore ................................................................................. 121 Smontaggio del pneumatico dalla ruota ..................................... 139
Finestrini e specchietti .................................................................. 121 Gomme cushion, installare la gomma sulla ruota. ........................ 140
VERIFICHE GIORNALIERE DEL LIVELLO FLUIDO ...................... 122 Montaggio del pneumatico sulla ruota ........................................ 140
Liquido lavavetro parabrezza ........................................................ 122 Montare le ruote sul carrello elevatore .......................................... 142
Olio impianto idraulico ................................................................... 123 Montaggio delle Ruote .................................................................. 143
Livello del refrigerante ................................................................... 124 COME METTERE IN RIMESSAGGIO I CARRELLI ELEVATORI
Livello dell'olio motore ................................................................... 125 CON MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA (ICE) .................... 143
VERIFICHE GIORNALIERE CON MOTORE IN FUNZIONE .......... 126 Rimessaggio di breve durata ........................................................ 144
Sistema di ritenuta di sicurezza operatore .................................... 126 Rimessaggio prolungato ............................................................... 144
Cintura di sicurezza e Guide del sedile ...................................... 126 DURANTE IL PERIODO DI RIMESSAGGIO DEL CARRELLO
Ritegno del piantone dello sterzo ............................................... 127 ELEVATORE ................................................................................ 145
Clacson, indicatori, spie, allarmi e sistema di comando ............... 127 COME CONSERVARE LE BATTERIE ............................................ 145
Codici di guasto ............................................................................ 127 RIMETTERE IN SERVIZIO UN CARRELLO ELEVATORE DOPO IL
Filtro dell'aria del motore ............................................................... 127 RIMESSAGGIO ............................................................................ 145
Separatore carburante/acqua e filtro carburante finale ................. 128 PROCEDURE OPERATIVE PER MOTORE NUOVO E
Leve comando, interruttori e pedali ............................................... 129 REVISIONATO ............................................................................. 146

7
Indice
Capacità e specifiche ...................................................................... 147 FUSIBILI E RELÈ ............................................................................ 150
REQUISITI DEL LUBRIFICANTE PER CATENE DI Registro di manutenzione ............................................................... 155
SOLLEVAMENTO ......................................................................... 149

8
Avvertenza

AVVERTENZA
IL MANCATO RISPETTO DI QUESTE ISTRUZIONI PROVOCHERA’ RISCHIO DI FERIMENTI O MORTE! L'USO DEL
CARRELLO E' RISERVATO AL SOLO PERSONALE AUTORIZZATO ED ADDESTRATO.

CONOSCENZA DELL’EQUIPAGGIAMENTO • PROCEDERE in retromarcia se il carico impedisce la visuale ante-


riore.
• Utilizzare SEMPRE 3 punti di contatto per salire o scendere dal car-
rello. • ASSICURARSI che l’area dello scarto posteriore sia libera.
• APPRENDERE le istruzioni riguardanti il funzionamento, gli interventi • AZIONARE L'AVVISATORE ACUSTICO agli incroci o dove la visuale
di ispezione e manutenzione contenute nel manuale d’uso.. è ostruita.
• NON usare o riparare un carrello elevatore senza avere le conoscenze • TENERE D’OCCHIO lo spazio disponibile, soprattutto per il tettuccio.
necessarie e la dovuta autorizzazione.
CONOSCENZA DEL CARICO:
• ISPEZIONARE il carrello prima dell'uso. Vedere Tabella 12,
• MANEGGIARE soltanto carichi stabili entro i limiti di peso e il centro di
Tabella 13 e Tabella 14.
carico. Vedere la targhetta di identificazione sul carrello.
• NON azionare il carrello se questo necessita di riparazioni. Apporre un
• NON maneggiare carichi non fissati più alti della griglia reggicarico.
cartello di avviso sul carrello e rimuovere la chiave. Riparare il carrello
prima dell'uso. Utilizzare sempre pezzi omologati Yale in caso di ripa- • ALLONTANARE le forche il più possibile l’una dall’altra e centrare il
razioni. I ricambi devono avere specifiche uguali o superiori a quelle carico sulle forche. Mantenere il carico fisso contro la griglia reggica-
dei pezzi originali. rico.
• USARE ’equipaggiamento ausiliario (accessori) soltanto per scopi spe- USARE IL BUON SENSO:
cifici.
• Mai estendere completamente il montante e, quindi, inclinare in avanti.
• Controllare che il carrello sia dotato di schienale adeguato al carico. Utilizzare l'inclinazione in avanti sempre in misura ridotta ed esclusiva-
mente quando si è in posizione elevata sopra il luogo di scarico.
CONTROLLARE IL PERCORSO DA EFFETTUARE:
• SE NON E' POSSIBILE VEDERE LA STRADA NON METTERSI IN
MOVIMENTO.

9
Avvertenza

AVVERTENZA
IL MANCATO RISPETTO DI QUESTE ISTRUZIONI PROVOCHERA’ RISCHIO DI FERIMENTI O MORTE! L'USO DEL
CARRELLO E' RISERVATO AL SOLO PERSONALE AUTORIZZATO ED ADDESTRATO.

• NON usare il carrello elevatore per sollevare persone a meno che non • ASSICURARSI che il pavimento sia solido.
vi siano alternative praticabili. Quindi, utilizzare solo una speciale piat-
• RIEMPIRE il serbatoio carburante o ricaricare la batterie soltanto nelle
taforma di lavoro che sia fissata saldamente. Seguire le istruzioni
aree adibite a tale scopo.
contenute nel presente Manuale d'uso.
• SPEGNERE il motore quando si effettua il rifornimento di carburante.
• RISPETTARE le norme del traffico. Dare la precedenza a destra ai
pedoni. • EVITARE scintille o fiamme libere. Fornire un’adeguata ventilazione.
• MANTENERE sempre il completo controllo. • NON avviare il carrello se si riscontrano perdite di carburante.
• NON CONSENTIRE A NESSUNO di stare sotto o accanto al meccani- • Quando si ricarica la batteria MANTENERE pulite le bocchette di aera-
smo di sollevamento o al carico. zione.
• AZIONARE il carrello soltanto quando si sta seduti sul sedile dell’ope- • Durante gli interventi di manutenzione SCOLLEGARE la batteria.
ratore.
• VERIFICARE la dimensione, la portata e la sicurezza del piano carica-
• MANTENERE braccia, gambe e testa all’interno dell’abitacolo dell’ope- tore
ratore.
PROTEGGERE SE STESSI, INDOSSARE LE CINTURE DI SICU-
• NON muovere il carrello se qualcuno si trova nello spazio tra il carrello REZZA!
e il materiale da sollevare.
• EVITARE il transito su zone accidentate, buche o su materiale sparso.
• PRIMA DI ABBANDONARE IL CARRELLO, disattivare i comandi,
• EVITARE partenze o arresti improvvisi.
abbassare la piastra a rulli e inserire il freno di stazionamento.
• NON accendere MAI e non svoltare su tratti in pendenza.
CONOSCENZA DELL’AREA:
• GUIDARE su terreni in pendenza tenendo il carico nel senso della
• NON entrare mai in un rimorchio o un vagone ferroviario a meno che
salita, ma viaggiando senza carico mantenere il meccanismo di solle-
le sue ruote non siano bloccate.
vamento nel senso della discesa.

10
Avvertenza

AVVERTENZA
IL MANCATO RISPETTO DI QUESTE ISTRUZIONI PROVOCHERA’ RISCHIO DI FERIMENTI O MORTE! L'USO DEL
CARRELLO E' RISERVATO AL SOLO PERSONALE AUTORIZZATO ED ADDESTRATO.

• INCLINARE il montante lentamente e in modo scorrevole. SOLLE- IL NON ATTENERSI ALLE SEGUENTI ISTRUZIONI PUO’ CAUSARE IL
VARE o ABBASSARE tenendo il montante in posizione verticale o leg- RIBALTAMENTO DEL CARRELLO ELEVATORE.
germente inclinato all'indietro. Quando si accatastano carichi sollevati
Se il carrello si ribalta NON SALTARE FUORI DAL VEICOLO!
usare un’inclinazione minima.
TENERSI saldamente al volante. PUNTARE i piedi. INCLINARSI IN
• RALLENTARE prima di effettuare svolte, specialmente in assenza di AVANTI e DISTANTI dal punto di impatto.
carico.

11
Descrizione del modello
Descrizione del modello

1. MONTANTE
2. CABINA OPERATORE
3. COPERCHIO MOTORE
4. CONTRAPPESO
5. ASSALE STERZANTE
6. ASSALE DI TRAZIONE
7. FORCHE
8. CARRELLINO E SUPPORTO CARICO

Figura 1. Vista del modello che ritrae i principali componenti

12
Descrizione del modello
Descrizione del modello
Informazioni generali studiato per ridurre il rischio che la testa ed il busto dell'operatore ven-
gano schiacciati fra il carrello ed il suolo, ma non può offrire protezione
QuestoManuale d'uso riguarda i seguenti modelli di carrelli elevatori: contro tutti i rischi di ribaltamento. Allacciare sempre la cintura di sicu-
rezza.
GDP80-120DC/GDP100DCS (G876)
GDP130-160EC (G877) Targhetta identificativa
Le versioni Tier III di questi carrelli sono dotate di motore Cummins QSB
6.7. Le versioni Tier IV di questi carrelli sono dotate di motore Cummins AVVERTENZA
QSB4.5 per le serie e Cummins QSB 6.7 per le serie G876. La trasmis- NON apportare aggiunte o modifiche al carrello elevatore. Eventuali
sione Powershift ZF prevede tre velocità in marcia in avanti e retromarcia. modifiche che condizionano l'adeguato funzionamento del carrello
non possono essere apportate senza l'autorizzazione scritta della
La marcia in avanti e la retromarcia sono controllate da un pedale direzio- Yale Corporation.
nale o da una leva marce con funzione di cambio di direzione. Il regime
del motore è comandato da un acceleratore a pedale. Qualsiasi modifica apportata al carrello elevatore, ai suoi pneumatici
o al suo equipaggiamento può compromettere la capacità di solleva-
I carrelli elevatori possono essere dotati di accessori come, per esempio, i mento. La portata nominale deve sempre essere in relazione al vei-
dispositivi di posizionamento delle forche o un carrellino di traslazione. colo così come allestito e la targhetta di identificazione deve indicare
la nuova portata.
Dispositivi di protezione per l'operatore
La capacità è specificata in chilogrammi (kg) e libbre (lb). La capacità è il
L'abitacolo dell'operatore ha lo scopo di offrire un giusto grado di prote- peso massimo che il carrello elevatore può movimentare per le condizioni
zione all'operatore contro la caduta di oggetti, tuttavia non è in grado di di carico indicate sulla targhetta di identificazione.
garantire protezione contro tutti i tipi di collisione. Pertanto, NON si deve
pensare che, avendo una protezione di questo tipo, si possa trascurare di La targhetta d'identificazione deve indicare la portata massima del carrello
usare il buon senso e la prudenza nel manipolare i carichi. Vedere con il carico totalmente sollevato. Sulla targhetta di identificazione pos-
Figura 1. sono anche essere indicate portate speciali con altezza di carico ridotta o
con centri di carico optional.
La cintura di sicurezza contribuisce a mantenere la testa e il busto del
conducente sostanzialmente entro i confini del telaio del carrello elevatore Il codice con il numero di serie del carrello elevatore è riportato sulla tar-
e dell'abitacolo in caso di ribaltamento. Tale sistema di trattenuta è stato ghetta d'identificazione. Il codice con il numero di serie è anche stampi-
gliato sul lato destro del telaio del carrello, sotto al cofano.

13
Descrizione del modello
Quando un carrello elevatore viene spedito incompleto dalla fabbrica, la Etichette sicurezza
targhetta di identificazione è ricoperta dall'etichetta "INCOMPLETO",
come illustrato in Figura 2. Se l'equipaggiamento del carrello è stato cam- Sul carrello sono applicate delle etichette di sicurezza contenenti avver-
biato, la targhetta di identificazione è ricoperta dall'etichetta "AVVER- tenze sui possibili pericoli. È importante che tutte le etichette di sicurezza
TENZA", come illustrato in Figura 2. Se il vostro carrello riporta uno di siano applicate sul carrello e risultino ben leggibili. Vedere Figura 3.
queste etichette adesive, non lo si metta in funzione. Per avere la tar-
ghetta di identificazione completa rivolgersi al concessionario Yale. Le etichette con indicazioni di avvertenza o attenzione, se danneggiate,
devono essere sostituite. Fare riferimento al Catalogo ricambi per le eti-
chette e le posizioni delle etichette.

A. TARGHETTA D'IDENTIFICAZIONE (RAFFIGURATA LA TARGHETTA CE)


B. ETICHETTA DI AVVERTENZA
C. ETICHETTA "INCOMPLETE" (INCOMPLETO)

Figura 2. Targhetta di identificazione ed etichette

14
Descrizione del modello

Figura 3. Etichette di avvertenza e di sicurezza

15
Descrizione del modello
Didascalia per Figura 3
1. TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE 7. ETICHETTA DI AVVERTENZA RELATIVA ALL'ETERE
2. ETICHETTA DI AVVERTENZA PER L’OPERATORE 8. ETICHETTA DI AVVERTENZA FRENO DI STAZIONAMENTO
3. ETICHETTA DI AVVERTENZA MONTANTE 9. ETICHETTA DI AVVERTENZA PUNTO DI SCHIACCIAMENTO
4. ETICHETTA DI AVVERTENZA IN CASO DI RIBALTAMENTO 10. ETICHETTA "AVVERTENZA INCLINAZIONE ABITACOLO"
5. ETICHETTA "PROIBITO STAZIONARE SOPRA O SOTTO LE FORCHE" 11. ETICHETTA DI AVVERTENZA VENTILATORE
6. ETICHETTA "ATTENZIONE LIQUIDO DELLA TRASMISSIONE" 12. ETICHETTA DI DIVIETO DI ACCESSO

16
Descrizione del modello
Comandi, strumenti, spie e interruttori

A. SEDILE PNEUMATICO B. SEDILE MECCANICO

Figura 4. Comandi sedile

17
Descrizione del modello
Tabella 1. Comandi sedile (Vedere Figura 4)

Partico- Componente Funzione


lare n.
1 Cintura di sicurezza e dispositivo di ritra- La cintura deve essere allacciata correttamente prima di iniziare a lavorare con il carrello.
zione della cintura di sicurezza
2 Regolazione bracciolo Regola l'angolo di inclinazione del bracciolo. Ruotare la manopola per alzare o abbassare il brac-
ciolo.
3 Regolazione spalliera Controlla l'angolazione verticale dello schienale.
SOLLEVARE la leva per rilasciare e regolare lo schienale.
ABBASSARE la leva per bloccare lo schienale
4 Regolazione dell'altezza del sedile pneuma- Controlla l'altezza del sedile.
tico
ESTRARRE la manopola per sollevare il sedile.
SPINGERE la manopola verso l'interno per abbassare il sedile.
5 Regolazione del peso del sedile pneuma- Regola la rigidità della sospensione del sedile.
tico
RUOTARE la manopola in senso orario per impostare una sospensione più dolce.
RUOTARE il pulsante in senso antiorario per aumentare la rigidità della sospensione.
6 Movimento del sedile in avanti/indietro Controlla il movimento in AVANTI e INDIETRO del sedile sugli appositi binari.
SOLLEVARE la leva per sbloccare il sedile e poterlo regolare.
SPINGERE verso il basso la leva per bloccare il sedile.
7 Regolazione fine dell'altezza del sedile Consente la regolazione di precisione dell'altezza del sedile all'interno di un intervallo prestabilito.
meccanico Ruotare questa manopola per alzare o abbassare il sedile.

18
Descrizione del modello
Tabella 1. Comandi sedile (Vedere Figura 4) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
Regolazione del livello dell'altezza del Sollevare il sedile con entrambe le mani fino a bloccarlo al livello superiore. Dopo aver raggiunto il
sedile meccanico livello più alto, il sedile si bloccherà al livello di altezza minimo.
8 Prolunga schienale (opzionale) Sollevare o abbassare lo schienale per regolare l'altezza.
Spostare l'estremità superiore dello schienale in avanti o all'indietro per regolare l'inclinazione
dello schienale.

19
Descrizione del modello

Figura 5. Sedile Sears Deluxe

20
Descrizione del modello
Tabella 2. Comandi sedile (Vedere Figura 5)

Partico- Componente Funzione


lare n.
1 Cintura di sicurezza e dispositivo di ritra- La cintura deve essere allacciata correttamente prima di iniziare a lavorare con il carrello.
zione della cintura di sicurezza
2 Regolazione supporto lombare Premere la parte superiore dell'interruttore per aumentare il supporto lombare.
Premere la parte inferiore dell'interruttore per ridurre il supporto lombare.
3 Interruttore per riscaldamento sedile Premere la parte superiore dell'interruttore per accendere il riscaldamento
Premere la parte inferiore dell'interruttore per spegnere il riscaldamento.
4 Regolazione altezza/peso Prendere posto sul sedile e premere la parte superiore dell'interruttore per regolare automatica-
mente nell'altezza centrale e nella posizione della corsa centrale.
Per modificare l'altezza secondo le esigenze individuali, premere la parte superiore dell'interruttore
per alzare e premere la parte inferiore dell'interruttore per abbassare il sedile.
5 Regolazione dell'inclinazione bracciolo Ruotare la manopola per regolare l'angolo di inclinazione del bracciolo.
6 Regolazione spalliera Sollevare la leva per rilasciare e regolare lo schienale.
Premere sulla leva per bloccare lo schienale in posizione.
7 Isolatore avanti/indietro Sollevare la leva per consentire un movimento avanti/indietro di 25 mm (1 in.).
Premere la leva verso il basso per bloccare il movimento avanti/indietro.
8 Regolazione del sedile girevole Il sedile può ruotare a destra e sinistra in tre incrementi da 7°.
Sollevare la leva e ruotare il sedile nella posizione desiderata.
Rilasciare la leva per bloccare.

21
Descrizione del modello
Tabella 2. Comandi sedile (Vedere Figura 5) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
9 Regolazione dell'ammortizzatore Ruotare la manopola in senso orario per aumentare la rigidità della sospensione.
Ruotare la manopola in senso antiorario per impostare una sospensione più dolce.
10 Regolazione assieme sedile La leva controlla la regolazione della posizione avanti e indietro 200 mm (7.8 in.) del gruppo sedile
avanti/indietro con incrementi di10 mm (0.3 in.).
Sollevare la leva per sbloccare il sedile e poterlo regolare.
Spingere la leva verso il basso per bloccare il sedile.
11 Regolazione avanti/indietro cuscino La leva controlla la regolazione della posizione avanti e indietro 60 mm (2.3 in.) del cuscino con
incrementi di10 mm (0.3 in.).
Sollevare la leva per sbloccare il cuscino e poterlo regolare.
Spingere verso il basso la leva per bloccare il cuscino.
12 Regolazione dell'inclinazione della seduta La leva controlla la posizione di inclinazione del cuscino con due incrementi di 5 gradi.
Sollevare la leva per sbloccare il cuscino e poterlo regolare.
Spingere verso il basso la leva per bloccare il cuscino.
13 Poggiatesta Per la regolazione spostare il poggiatesta in avanti o all'indietro.
14 Prolunga schienale (opzionale) Sollevare o abbassare lo schienale per regolare l'altezza.
Spostare l'estremità superiore dello schienale in avanti o all'indietro per regolare l'inclinazione
dello schienale.

22
Descrizione del modello

Figura 6. Bracciolo a molla

23
Descrizione del modello
Tabella 3. Bracciolo a molla (Vedere Figura 6)

Particolare n. Componente Funzione


1 Leva TIRARE la leva per sbloccare il bracciolo a molla.
SPINGERE sul bracciolo fino a quando si blocca in posizione normale.
2 Regolazione anteriore/posteriore RUOTARE in senso antiorario per consentire le regolazioni.
RUOTARE in senso orario per bloccare nella posizione desiderata.
3 Regolazione laterale RUOTARE in senso antiorario per consentire le regolazioni.
RUOTARE in senso orario per bloccare nella posizione desiderata.

24
Descrizione del modello

Figura 7. Strumentazione e spie (Foglio 1 di 2)

25
Descrizione del modello

Figura 7. Strumentazione e spie (Foglio 2 di 2)

26
Descrizione del modello
tamente. Al fine di evitare incidenti NON utilizzare il carrello eleva-
AVVERTENZA tore fino a quando il problema non è stato risolto.
Se uno degli strumenti, delle leve o dei pedali, non funziona nel
modo descritto nelle seguenti tabelle, occorre comunicarlo immedia- NOTA: Per tutte le spie c’è una funzione di controllo dopo l’accensione.

Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
1 Spie di allarme cen-
trali AVVERTENZA
Se queste spie rosse sono ACCESE, il carrello elevatore presenta qualche problema. Fer-
mare il carrello e ispezionare la plancia portastrumenti per individuare quale sistema pre-
senta un guasto, altrimenti il carrello potrebbe subire danni o si potrebbe incorrere in
incidenti.

2 Indicatore Questo strumento indica la temperatura del liquido di raffreddamento quando l'interruttore di
della temperatura del accensione a chiave è in posizione ON. Far funzionare il motore freddo a carico e velocità ridotti
liquido di raffredda- finché l'ago dell'indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento non ha raggiunto l'a-
mento rea verde. Quando la temperatura è vicina a un valore critico, il simbolo dell'indicatore LAM-
PEGGIA in rosso e la spia di allarme del motore e le spie di allarme centrali si ACCENDONO.
Viene visualizzato un codice di guasto. Le prestazioni del motore possono diminuire. Se la tem-
peratura ha superato un valore critico, la spia di arresto del motore è ACCESA e viene emesso
un segnale acustico. Spegnere immediatamente il motore, altrimenti si possono provocare
danni al carrello.
NOTA: Per le situazioni di emergenza, lo spegnimento automatico del motore può essere reset-
tato. Girare l'interruttore a chiave su OFF, quindi su ON e riavviare il motore. Se il problema
persiste, il motore funzionerà solo per un breve periodo di tempo.

27
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
3 Visualizzazione dei Il contatore è attivo quando il motore è in funzione. Le raccomandazioni per la manutenzione
codici guasto/Contaore periodica dipendono da questo numero di ore. Visualizza anche i malfunzionamenti del motore,
della trasmissione e dell'impianto idraulico. Quando si verificano dei malfunzionamenti vengono
visualizzate delle informazioni aggiuntive. Qualora siano presenti vari malfunzionamenti, le
informazioni scorrono.
La spiegazione dei codici di guasto è fornita in Tabella 6 e Tabella 7.
4 Spia del motore Questa spia di allarme è ACCESA se è stato rilevato un guasto del motore. Anche le spie di
allarme centrali si ACCENDONO. Determinare la natura del guasto e intervenire immediata-
mente in modo adeguato.

5 Spia di Se la spia rossa di allarme arresto motore si ACCENDE, è stata rilevata una condizione di gua-
arresto motore sto critica. Viene visualizzato un codice di guasto. Il cicalino emette un segnale acustico. Anche
le spie di allarme centrali si ACCENDONO. Spegnere immediatamente il motore, altrimenti
si possono provocare danni al carrello.
NOTA: Per le situazioni di emergenza, lo spegnimento automatico del motore può essere reset-
tato. Girare l'interruttore di accensione a chiave su OFF poi su ON, quindi riavviare il motore. Se
il problema persiste, il motore funzionerà per un breve periodo di tempo.

28
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
6 Spia di segnalazione Questa spia di allarme è ACCESA se è stato rilevato un guasto della trasmissione. Anche le
della trasmissione spie di allarme centrali si ACCENDONO. Viene visualizzato un codice di guasto. Determinare la
natura del guasto e intervenire immediatamente in modo adeguato.

7 Spia di La spia arancione è ACCESA quando l'interruttore di calibrazione della trasmissione nella con-
Taratura della trasmissione sole laterale è stato attivato e si trova nella posizione inferiore. Per il normale funzionamento del
carrello, l'interruttore di calibrazione della trasmissione deve essere disattivato (nella posizione
superiore) e la spia di calibrazione della trasmissione deve essere SPENTA.

8 Indicatore della tempe- Questo strumento indica la temperatura dell'olio di trasmissione quando l'interruttore di accen-
ratura dell’olio della tra- sione a chiave è sulla posizione ON. Quando la temperatura è vicina a un valore critico, il sim-
smissione bolo dell'indicatore LAMPEGGIA in rosso e la spia di allarme della trasmissione e le spie di
allarme centrali si ACCENDONO. Viene visualizzato un codice di guasto. Le prestazioni del
motore possono diminuire. Se la temperatura ha superato un valore critico, il cicalino emette un
segnale acustico. Spegnere immediatamente il motore, altrimenti il carrello può subire dei
danni.

29
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
9 Spia Questa spia di allarme arancione è ACCESA se è stato rilevato un guasto dell'impianto idrau-
malfunzionamento lico. Le spie di allarme centrali si ACCENDONO.
impianto idraulico
Viene visualizzato un codice di guasto. Determinare la natura del guasto e intervenire immedia-
tamente in modo adeguato.

10 Spia del filtro Questa spia NON è in funzione e rimane SPENTA durante il funzionamento. Questa spia si
di raffreddamento ACCENDE solo durante il controllo iniziale delle spie.
freno idraulico

11 Spia di allarme elevata tem-


peratura olio idraulico ATTENZIONE
Non continuare a utilizzare il carrello elevatore quando la spia rossa è ACCESA, altri-
menti potrebbe subire dei danni.
La spia di allarme rossa si ACCENDE quando la temperatura dell'olio idraulico è elevata. Il cica-
lino emette un suono. Anche le spie di allarme centrali si ACCENDONO.

30
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
12 Spia di temperatura olio La spia rossa si ACCENDE quando la temperatura dell'olio freni è elevata. Viene visualizzato
freni un codice di guasto. Le spie di allarme centrale si ACCENDERANNO ed entrerà in funzione il
cicalino. Limitare l'uso dei freni, per es. riducendo la velocità di marcia.

13 Spia
pressione bassa AVVERTENZA
sistema frenante Non azionare il carrello elevatore se la spia rossa è ACCESA. Spegnere immediatamente
il motore, al fine di evitare infortuni.
La spia di allarme rossa si ACCENDE quando la pressione nel sistema frenante è bassa. Il
cicalino emette un suono. Le spie di allarme centrali si ACCENDERANNO (ON).
Dopo aver avviato il motore, attendere fino a quando la spia non si SPEGNE, prima di rilasciare
il freno di stazionamento o azionare il carrello elevatore.
14 Spia La spia si ACCENDE quando viene inserito il freno di stazionamento.
freno di stazionamento
Il cicalino si attiva in caso di MANCATO azionamento del freno di stazionamento con l'opera-
tore non seduto.
Inserire il freno di stazionamento prima di abbandonare il carrello.

31
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
15 Indicatore del voltmetro Il voltmetro indica la tensione di sistema. Quando l'accensione è ATTIVA e il motore non è in
funzione, il simbolo dell'indicatore diventa rosso. Quando il motore è in funzione e la tensione di
sistema è inferiore a 22,5 VCC, il simbolo dell'indicatore LAMPEGGIA in rosso. Le spie di
allarme centrali si ACCENDERANNO (ON).

16 Indicatore livello carbu- Quando il livello del carburante scende al di sotto del 10% di capacità del serbatoio, il simbolo
rante dell'indicatore LAMPEGGIA in rosso. Anche le spie di allarme centrale si ACCENDONO. Evi-
tare un livello di carburante basso. Effettuare il rifornimento per tempo
Capacità del serbatoio: GDP80-90DC 108 liter (28,5 gal)
Capacità del serbatoio: GDP100-120DC 140 liter (37 gal)

32
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
17 Manometro Se il motore è acceso, l'ago si trova più o meno al centro dell'indicatore e segnala la normale
olio motore pressione dell'olio motore. Quando la pressione dell'olio motore è vicina a un valore critico, il
simbolo dell'indicatore LAMPEGGIA in rosso, la spia di allarme del motore e le spie di allarme
(Solo Tier 3 / Fase III)
centrali si ACCENDONO e viene visualizzato un codice di guasto. Le prestazioni del motore
possono diminuire. Se la pressione dell'olio motore è al di sotto di un valore critico, la spia di
arresto del motore è ACCESA e il cicalino emette un segnale acustico. Spegnere immediata-
mente il motore, altrimenti si possono provocare danni al carrello.
NOTA: Per le situazioni di emergenza, lo spegnimento automatico del motore può essere reset-
tato. Girare l'interruttore a chiave su OFF, quindi su ON e riavviare il motore. Se il problema
persiste, il motore funzionerà solo per un breve periodo di tempo.
17 Indicatore livello DEF Questo strumento indica il livello del liquido DEF quando l'interruttore di accensione è in posi-
zione ON. Quando il livello è compreso tra il 10% e il 5% della capacità del serbatoio, il simbolo
(Solo Tier 4F / Fase IV)
dell'indicatore resta costantemente ACCESO. Il display visualizza il codice ‘dEF’. Quando il
livello del liquido DEF è pari o inferiore al 5% della capacità del serbatoio, il simbolo dell'indica-
tore lampeggia. La spia del motore si ACCENDERÀ quando il livello scende sotto il 2,5%.
Anche le spie di allarme centrali si ACCENDONO. La potenza erogata dal motore inizierà a
ridursi se il serbatoio è vuoto e la spia di arresto motore potrebbe ACCENDERSI. Vedere
Tabella 20 per le specifiche approvate del liquido DEF.

18 Spia
cintura di sicurezza AVVERTENZA
Prima di azionare il carrello elevatore, allacciare sempre la cintura di sicurezza al fine di
evitare infortuni.
La spia arancione si ACCENDE (ON) per 10 secondi dopo aver girato la chiave su ON.

33
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
19 Spia presenza acqua nel La spia rossa si ACCENDE in presenza di troppa acqua nel filtro carburante. Viene visualizzato
sistema di alimentazione un codice di guasto. Anche la spia del motore si ACCENDE. Anche le spie di allarme centrali si
ACCENDONO. Occorre intervenire per scaricare l'acqua dal filtro carburante.

20 Spia luminosa livello refri- La spia rossa si ACCENDE quando il livello del refrigerante nel serbatoio è basso. Viene visua-
gerante motore lizzato un codice di guasto. Le prestazioni del motore possono diminuire. La spia di arresto
motore si ACCENDE ed entra in funzione il cicalino. Anche le spie di allarme centrali si
ACCENDONO. Spegnere immediatamente il motore, altrimenti si possono provocare danni al
carrello.
Esaminare l'impianto di raffreddamento, procedere alle eventuali riparazioni e aggiungere refri-
gerante fino al livello massimo.
21 Spia di allarme della pres- La spia rossa si ACCENDE quando la pressione dell'olio motore è bassa. Viene visualizzato un
sione dell'olio motore codice di guasto. Le prestazioni del motore possono diminuire. La spia di arresto motore si
ACCENDE ed entra in funzione il cicalino. Anche le spie di allarme centrali si ACCENDONO.
Spegnere immediatamente il motore, altrimenti si possono provocare danni al carrello.

34
Descrizione del modello
Tabella 4. Strumentazione e spie (Vedere Figura 7) (continuato)

Partico-
Componente Funzione
lare n.
22 Spia La spia di allarme arancione del filtro dell'aria del motore si ACCENDE quando il filtro dell'aria è
filtro aria del motore sporco o è ostruito. Se la spia si ACCENDE, sostituire l'elemento filtrante principale. Anche le
spie di allarme centrali si ACCENDONO.
Sostituire anche l'elemento di sicurezza ogni terza volta che si sostituire l'elemento principale.

23 Spia di Attesa avviamento Questa spia si ACCENDE per 15 secondi, dopo che la chiave è stata portata su ON, quando la
motore temperatura del motore è inferiore a -3 °C (27. °F) Essa indica che il termoavviatore è stato
attivato. Dopo 15 secondi, la spia si SPEGNE per indicare che il motore può essere avviato.

35
Descrizione del modello

Figura 8. Interruttori sulla console laterale

36
Descrizione del modello
Tabella 5. Interruttori sulla console laterale (Vedere Figura 8)

Partico- Componente Funzione


lare n.
A Interruttori cruscotto Riscaldatore.
(optional)
B Interruttori cruscotto Condizionatore aria.
(optional)
Leva La leva scollegamento batteria si trova sulla destra del carrello vicino alla base della scaletta. Il
scollegamento funzionamento della leva è indicato sull'etichetta.
batteria
NOTA: NON utilizzare la leva di scollegamento della batteria finché non sono trascorsi almeno
100 secondi da quando l'interruttore di accensione a chiave è stato impostato sulla posizione
OFF.

37
Descrizione del modello
Tabella 5. Interruttori sulla console laterale (Vedere Figura 8) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
1 Interruttore di accen- L’interruttore di accensione ha tre posizioni:
sione a chiave
Posizione No.1: OFF. Disattiva tutti i circuiti elettrici tranne quello per l'avvisatore acustico e i
proiettori.
Posizione No.2: ON. Eccita tutti i circuiti elettrici, tranne il circuito di avviamento. Questa è la
posizione in cui l’interruttore di accensione deve trovarsi durante il funzionamento normale.
Posizione No.3: AVVIAMENTO. Eccita il motorino di avviamento e il solenoide di avviamento a
freddo per l'avviamento motore. Quando si rilascia l’interruttore a chiave, una molla lo fa ritornare
nella posizione No. 2 (ON).
NOTA: Vi è un dispositivo meccanico di inibizione che impedisce che l’interruttore a chiave torni
nella posizione START senza passare prima dalla posizione OFF.
2 Presa di alimentazione 12 VDC Presa 12 VDC max. 10 amp.
ausiliaria opzionale

38
Descrizione del modello
Tabella 5. Interruttori sulla console laterale (Vedere Figura 8) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
3 Pulsante Impostazione/Selezione 1. Questo pulsante è utilizzato per selezionare e impostare le diverse modalità climatiche.
(opzionale) Vedere Tabella 8.

4 Pulsante ACCENSIONE/SPEGNIMENTO 1. Premere il pulsante per ACCENDERE e SPEGNERE l'unità elettronica di controllo clima.
potenza (opzionale)

39
Descrizione del modello
Tabella 5. Interruttori sulla console laterale (Vedere Figura 8) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
5 Interruttore Quest'interruttore controlla il ventilatore del riscaldatore, lo sbrinatore e il sistema A/C.
ventola condizionatore/
Girare l'interruttore verso destra per aumentare la velocità del ventilatore.
riscaldatore

6 Manopola di controllo La manopola controlla la valvola del riscaldatore.


del calore
Per chiudere la valvola del riscaldatore, girare la manopola in senso antiorario.
Quando si gira la manopola verso sinistra, il calore nell'abitacolo diminuisce.
Quando si gira la manopola verso destra, il calore nell'abitacolo aumenta.

7 Manopola di controllo La manopola controlla la ventilazione ad aria fresca dell'abitacolo per mezzo delle apposite boc-
dell'aria chette.
Quando si gira la manopola verso sinistra, nell'abitacolo entra aria fresca.
Quando si gira la manopola verso destra, nell'abitacolo viene fatta ricircolare l'aria.

40
Descrizione del modello
Tabella 5. Interruttori sulla console laterale (Vedere Figura 8) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
8 Interruttore sistema A/C Quest'interruttore controlla il funzionamento del sistema di condizionamento dell'aria (A/C).
opzionale
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per ACCENDERE il sistema dell'aria condizionata.
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per ACCENDEREl'impianto dell'aria condizionata.
NOTA: Quando il sistema A/C viene portato su ON, impostare il controllo del riscaldamento nella
cabina sulla posizione di raffreddamento.

9 Manopola freno
di staziona- AVVERTENZA
mento Inserire il freno prima di abbandonare il carrello. Il freno di stazionamento NON si aziona
automaticamente. Il cicalino si attiva in caso di MANCATO azionamento del freno di sta-
zionamento con l'operatore non seduto. Inserire sempre il freno di stazionamento quando
si lascia il carrello o il carrello elevatore, altrimenti potrebbe subire dei danni o si potrebbe
incorrere in incidenti.
NOTA: Il freno di stazionamento deve essere inserito prima di avviare il motore.
La manopola rossa controlla il funzionamento del freno di stazionamento nel modo seguente:
• Con la manopola PREMUTA, il freno di stazionamento viene rilasciato.
• Con la manopola ESTRATTA, il freno di stazionamento viene inserito.
NOTA: Prima di inserire il freno di stazionamento, accertarsi che il carrello sia completamente
fermo.

41
Descrizione del modello
Tabella 5. Interruttori sulla console laterale (Vedere Figura 8) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
10 Luci di lavoro L'interruttore comanda le luci sul montante o sull'accessorio quando la chiave è in posizione ON.
montante o accessori
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per ACCENDERE le luci.
PREMERE la parte inferiore dell'interruttore per SPEGNERE le luci.

11 Interruttore Luci Questo interruttore controlla le luci laterali, le luci di posizione e le luci sul parafango anteriore.
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per ACCENDERE le luci.
Premere la parte inferiore dell'interruttore per SPEGNERE le luci.

12 Interruttore Questo interruttore può essere a una o a due posizioni. Premere la parte superiore dell'interrut-
luci di lavoro tore per portarlo dalla posizione OFF alla posizione 1 e 2. Premere la parte inferiore dell'interrut-
tore per riportarlo dalla posizione 2 alla posizione 1 e OFF.
Ruotare la chiave di accensione in posizione ON.
Portare l'interruttore ad una posizione su 1 per ACCENDERE i proiettori, le luci laterali, le luci di
coda e le luci di lavoro posteriori.
Portare l'interruttore a due posizione su 1 per ACCENDERE i proiettori, le luci laterali, le luci di
coda.
Portare l'interruttore a due posizione su 2 per ACCENDERE le luci di lavoro posteriori.
13 Interruttore lampeggiatore strobo- Questo interruttore controlla il lampeggiatore stroboscopico.
scopico opzionale

42
Descrizione del modello
Tabella 5. Interruttori sulla console laterale (Vedere Figura 8) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
14 Interruttore luci di emer- Questo interruttore controlla le spie di allarme pericolo.
genza
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per ACCENDERE le luci.
PREMERE la parte inferiore dell'interruttore per SPEGNERE le luci.

15 Interruttore diagnostico Questo interruttore è utilizzato per accedere e uscire dalla modalità del registro guasti. La proce-
dura di accesso e uscita è descritta nei manuali SRM elencati in Tabella 6.
16 Vuoto Nessuna funzione standard.
17 Interruttore riscaldamento finestrino in alto Questo interruttore controlla il riscaldamento elettrico del finestrino in alto.
Premere la parte superiore dell'interruttore per ATTIVARE il riscaldamento del vetro.
Premere la parte superiore dell'interruttore per DISATTIVARE il riscaldamento del vetro.

43
Descrizione del modello
Tabella 6. Spiegazione dei Codici di guasto

Il codice inizia con Sistema Riferimento o


spiegazione
E Motore Vedere la Guida ai codici di guasto motore 600 YRM 1101.
E5631 o E5632 Motore Vedere Rigenerazione alla fine di questa tabella.
t Trasmissione Vedere il Manuale di assistenza della trasmissione.
tE Trasmissione Vedere Tabella 7.
h Impianto idraulico Vedere Sistema di controllo dell'impianto idraulico 1900 YRM 1495.
hCold Impianto idraulico La temperatura dell'olio idraulico nel serbatoio è minore di −5 °C (23 °F). Tutte le
funzioni idrauliche possono essere utilizzate normalmente, ma il controller limita il
regime del motore proporzionalmente alla temperatura dell'olio idraulico. A −20 °C
(−4 °F), il regime motore è limitato a 1000 giri/min. Al di sopra di −5 °C (23 °F), il
controller non limita il regime motore. La limitazione del regime motore riduce le
prestazioni massime delle funzioni idrauliche. Utilizzare le funzioni idrauliche per
fare salire la temperatura dell'olio idraulico.
hHot Impianto idraulico La temperatura dell'olio idraulico nel serbatoio supera 90 °C (194 °F). Ridurre la
temperatura dell'olio idraulico riducendo la richiesta di potenza idraulica fino alla
scomparsa del codice hHot.
bHot Freni La temperatura dell'olio idraulico nei freni supera 110 °C (230 °F). Diminuire la tem-
peratura dell'olio idraulico riducendo l'uso dei freni, per es. limitando la velocità di
marcia.
fUel Motore Il livello del carburante è pari al 10% o meno della capacità del serbatoio. Effet-
tuare il rifornimento di carburante entro breve tempo.
dEF Motore Il livello del DEF è pari o inferiore al 10% della capacità del serbatoio. Effettuare il
rifornimento di carburante entro breve tempo.

44
Descrizione del modello
Rigenerazione Attivare l'interruttore di servizio idraulico sulla console laterale e premere
l'interruttore di rigenerazione.
I codici di errore E5631 d E5632 indicano che il motore è stato spento, Osservare che il regime motore aumenti fino al minimo alto, a conferma
prima del termine di una sessione di rigenerazione automatica. che la rigenerazione è iniziata.
Per riparare questi codici di errore, seguire le procedure descritte in Pro- Premendo l'interruttore di rigenerazione si avvia soltanto una rigenera-
cedura di rigenerazione stazionaria. zione, se sono visualizzati i codici di errore E5631 e/o 5632.
Risolvere eventuali ulteriori problemi di inibizione, se questi codici di Se il regime motore non aumenta, procedere ai controlli e agli interventi
errore permangono anche al termine della Procedura di rigenerazione relativi all'ulteriore codice di errore visualizzato.
stazionaria.
La rigenerazione deve terminare dopo 15 - 20 minuti. Al termine, il regime
Procedura di rigenerazione stazionaria motore ritorna al minimo basso.
Verificare che non sia visualizzato alcun codice di errore. Disattivare l'in-
Portare il carrello in un'area nella quale siano consentite temperature ele-
terruttore di servizio idraulico e rimettere il carrello in servizio.
vate del sistema di scarico fino a 400 °C (752 °F).
Inserire il freno di stazionamento e fare girare il motore al regime minimo.

45
Descrizione del modello
Tabella 7. Codici di superamento parametri della trasmissione

Codice Spiegazione Azione dell'operatore


tE001 La velocità del veicolo è troppo elevata per scalare come richiesto. Fare rallentare il veicolo in modo da consentire al controller di
comandare il passaggio alle marce inferiori.
tE101 La velocità del veicolo è troppo alta perché venga eseguita la richie- Ricordare che il controller ha messo il cambio in folle. Fare rallen-
sta di cambio di direzione. tare il veicolo in modo da consentire al controller di cambiare dire-
zione di marcia.
tE201 La velocità del motore è troppo alta per consentire l'esecuzione del Ridurre il regime motore.
cambio direzione richiesto o il reinnesto della direzione..
tE300 La limitazione di velocità ridotta del veicolo è attiva. Ricordare.
tE301 La limitazione di velocità ridotta del veicolo è attiva, tuttavia la velo- Ridurre la velocità del veicolo al di sotto della sua velocità massima.
cità del veicolo è superiore a tale limitazione.
tE302 La velocità del veicolo è superiore al limite massimo. Ridurre la velocità del veicolo al di sotto della sua velocità massima.
tE400 E' stata rilevata un'accelerazione anormale. Una o entrambe le ruote motrici stanno pattinando. Il cambio auto-
matico è disabilitato. Regolare la forza frenante in funzione delle
condizioni del suolo.
tE401 E' stata rilevata un'accelerazione anormale. Una o entrambe le ruote motrici stanno slittando. Il cambio automa-
tico è disabilitato. Accelerare secondo le condizioni di guida.
tE501 È richiesta una nuova taratura della trasmissione. Contattare la Manutenzione per ritarare la trasmissione.
tE600 L'operatore non è seduto al posto di guida e la leva del cambio non Mettere la leva del cambio in folle e/o inserire il freno di staziona-
è in posizione di FOLLE e/o il freno di stazionamento NON è inse- mento.
rito.
tE701 La velocità della turbina supera il limite impostato. Diminuire la velocità di marcia del carrello. Il controller ha portato il
regime motore al minimo.

46
Descrizione del modello
Tabella 8. Istruzioni per l'uso del controllo clima

Comandi 1. Display LCD


Durante il normale funzionamento sono visualizzate la temperatura impostata,
la velocità del ventilatore, la modalità di funzionamento e la selezione dell'aria
esterna/ricircolata. Nella modalità Test/Diagnostica, vengono visualizzati mes-
saggi d'errore per la ricerca dei guasti. Il contrasto del display viene compen-
sato automaticamente per tutte le temperature.
2. Pulsante IMPOSTA/SELEZIONE
Durante il normale funzionamento viene usato per selezionare le modalità.
Nella modalità Test/Diagnostica, viene usato per testare e diagnosticare diversi
componenti con il sistema HVAC.
3. Pulsante potenza
ATTIVA e DISATTIVA l'unità HVAC.
Schermo del display principale 1. Impostazione circolazione aria
Si può impostare aria completamente esterna o completamente ricircolata.
2. Modalità
Visualizza le modalità del sistema HVAC (Auto, Riscaldamento, Raffredda-
mento e Sbrinamento).
3. Temperatura impostata
Visualizza l'attuale temperatura interna impostata.
4. Velocità ventilatore
Visualizza l'attuale impostazione della velocità del ventilatore.

Menu funzionamento

47
Descrizione del modello
Tabella 8. Istruzioni per l'uso del controllo clima (continuato)

Schermata principale:
quando l'unità di controllo è accesa, viene visualizzata la schermata principale. Ven-
gono visualizzate la temperatura impostata, la modalità di controllo clima, la circola-

zione dell'aria e la velocità del ventilatore. Viene visualizzato un simbolo quando


si verifica un guasto nel sistema HVAC.

Impostazioni velocità ventilatore:


premere la manopola SET (Imposta) finché non compare l'icona del ventilatore, quindi
girarla in senso orario per aumentare la velocità del ventilatore e in senso antiorario
per diminuirla, con incrementi del 5%. La velocità del ventilatore non può essere rego-
lata nella modalità sbrinamento.

48
Descrizione del modello
Tabella 8. Istruzioni per l'uso del controllo clima (continuato)

Impostazioni modalità controllo clima:


premere la manopola SET (Imposta) finché non compare l'icona del controllo clima, poi ruotarla
finché non viene visualizzata la modalità di controllo desiderata.
AUTO:in base alla temperatura impostata, l'unità di controllo rileva ed analizza costan-
temente i sensori elettronici della temperatura del sistema per mantenere costante la
temperatura.
Raffreddamento: il funzionamento ciclico del compressore A/C controlla la tempera-
tura interna. La valvola del riscaldatore rimane chiusa

Riscaldamento: la temperatura interna è regolata con la valvola elettronica del riscal-


datore. Il compressore A/C rimane spento quando è attivata la modalità Riscalda-
mento.
Sbrinamento: quando è attivata la modalità Sbrinamento, il compressore A/C è
acceso, il ventilatore è acceso ad alta velocità e la valvola del riscaldatore è completa-
mente aperta.
Impostazioni circolazione aria:
premere la manopola SET (Imposta) finché non compare l'icona della modalità di cir-
colazione. Ruotare la manopola in senso orario per aria completamente ricircolata o in
senso antiorario per aria completamente esterna.

49
Descrizione del modello
Tabella 8. Istruzioni per l'uso del controllo clima (continuato)

Impostazioni display:
per regolare le impostazioni del display e la scala della temperatura, premere la mano-
pola SET (Imposta) finché non viene visualizzata la schermata delle impostazioni del
display. Quindi, ruotare la manopola SET in senso orario o antiorario per regolare le
impostazioni.

DISATTIVAZIONE del sistema HVAC:


nella schermata principale, premere il pulsante Power (Potenza) per disattivare il
sistema HVAC. Quando il sistema è spento, la luce posteriore si spegne e viene visua-
lizzata la temperatura dell'interno della cabina.

50
Descrizione del modello

Figura 9. Comandi e segnali

51
Descrizione del modello
Tabella 9. Comandi e segnali (Vedere Figura 9)

Partico- Componente Funzione


lare n.
1 Leva del cambio con 4 posizioni Se le direzioni di marcia sono controllate mediante la leva del cambio, la leva del cambio sarà
provvista della posizione MARCIA AVANTI (F) e MARCIA INDIETRO (R).
SPINGERE la leva del cambio nella posizione F (MARCIA IN AVANTI) per muoversi in mar-
cia in avanti.
TIRARE la leva del cambio nella posizione RETROMARCIA (R) per muoversi in retromarcia.
Nella posizione di retromarcia, le luci di retromarcia e il cicalino retromarcia saranno INSE-
RITI.
La posizione centrale è il FOLLE (N).
Posizionare la leva del cambio nella posizione FOLLE (N) o premere il pedale di avanza-
mento progressivo/freno se la leva del cambio si trova in posizione MARCIA AVANTI o MAR-
CIA INDIETRO prima di avviare il motore.
La rotazione del pomello della leva del cambio·consente di selezionare tra quattro diversi rap-
porti.
1 Prima posizione. Il cambio resta su questa marcia fino a che il carrellista non seleziona
un'altra marcia.
2 Seconda posizione. La trasmissione si avvia con la 1a marcia e ciò le permette di passare
automaticamente tra la prima e seconda marcia.

52
Descrizione del modello
Tabella 9. Comandi e segnali (Vedere Figura 9) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
1 Leva del cambio con 4 posizioni (cont.) 3 Terza posizione. La trasmissione innesta automaticamente la seconda e la terza marcia, a
seconda della velocità.
4 La trasmissione innesta qualsiasi marcia, a seconda della velocità.
NOTA: La trasmissione passa automaticamente in FOLLE (N) se la pressione dell'olio di tra-
smissione è bassa o se l'olio è troppo caldo. Ciò si verifica indipendentemente dalla posizione
della leva del cambio. Per escludere la protezione della trasmissione in caso di emergenza,
ruotare l'interruttore di accensione a chiave su OFF, quindi su ON e riavviare il motore. Ciò
consente al carrello elevatore di muoversi in prima marcia per 30 secondi.
Se le direzioni di marcia sono controllate mediante il pedale di controllo direzionale, la leva
del cambio NON è provvista della posizione MARCIA AVANTI e MARCIA INDIETRO. Si
veda il punto 8 per la spiegazione del pedale di controllo direzionale

2 Regolazione piantone
sterzo AVVERTENZA
Verificare che la leva di regolazione del piantone dello sterzo sia bloccata in posizione
prima di azionare il carrello elevatore. Non tentare mai di regolare il piantone dello
sterzo quando il carrello elevatore è in movimento, altrimenti si potrebbe incorrere in
incidenti.
Il piantone dello sterzo si inclina in AVANTI, INDIETRO ed è regolabile in modo TELESCO-
PICO. Rilasciare la leva e spostare il piantone dello sterzo nella posizione desiderata, quindi
bloccare la leva.

53
Descrizione del modello
Tabella 9. Comandi e segnali (Vedere Figura 9) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
3 Volante Il volante controlla la posizione delle ruote sterzanti.

4 Spie di allarme cen-


trali AVVERTENZA
Se queste spie rosse sono ACCESE, il carrello elevatore presenta qualche problema.
Fermare il carrello e ispezionare la consolle per individuare quale sistema presenta un
malfunzionamento, altrimenti il carrello elevatore potrebbe subire dei danni o si potreb-
bero causare lesioni alle persone.
Le spie sono ACCESE in presenza di una condizione di guasto del carrello elevatore. Ispezio-
nare la console per individuare quale sistema presenta la condizione di guasto.
5 Avvisatore acustico Il pulsante del clacson ne controlla il funzionamento.

54
Descrizione del modello
Tabella 9. Comandi e segnali (Vedere Figura 9) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
6 Bocchetta dell'abitacolo La bocchetta dell'abitacolo fornisce aria fresca, combinazione di aria fresca e calda insieme e
ventila l'abitacolo. Con l’aria condizionata immette aria fredda nell’abitacolo.

7 Leva frecce di direzione La leva degli indicatori di direzione è situata sul lato destro del piantone sterzo. Quando si
aziona la leva degli indicatori di direzione, la spia rossa sulla leva lampeggia.
SPINGERLAAVANTI per il segnale di svolta a sinistra.
TIRARLAINDIETRO per il segnale di svolta a destra.

8 Pedale acceleratore Questo pedale comanda le velocità del motore e del carrello elevatore.
NOTA: Questo pedale viene utilizzato sulle unità dotate di leva di comando direzione.

55
Descrizione del modello
Tabella 9. Comandi e segnali (Vedere Figura 9) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
8 Pedale comando direzione Il pedale di comando direzione comanda la velocità e la direzione del carrello elevatore.
Spingendo il lato destro del pedale il carrello elevatore si sposta in retromarcia. Spingendo il
lato sinistro del pedale il carrello elevatore si sposta in avanti. La velocità di rotazione del
motore aumenta con la pressione esercitata sul pedale. Nella posizione di retromarcia, le luci
di retromarcia e l'allarme saranno INSERITI.

9 Pedale del freno Il pedale del freno si trova a sinistra del pedale dell'acceleratore. Questo pedale controlla l'a-
zionamento del freno di servizio.

10 Pedale freno/avanzamento progres- Variando la posizione del pedale avanzamento progressivo/freno l'operatore è in grado di fare
sivo muovere lentamente il carrello, sfruttando l'elevata velocità di rotazione del motore per il solle-
vamento dei carichi. Se si preme completamente il pedale, si disinnesta il cambio e si aziona
il freno di servizio. Sulle unità con pedale di comando direzione, è possibile avviare il motore
se si preme completamente il pedale di avanzamento progressivo/freno o se si inserisce il
freno di stazionamento.
NOTA: Rilasciando il pedale avanzamento progressivo/freno, la trasmissione si inserisce solo
se il regime motore è inferiore a 1500 giri/min.

56
Descrizione del modello

Figura 10. Comandi e interruttori sul bracciolo (joystick opzionale) (Foglio 1 di 2)

57
Descrizione del modello

Figura 10. Comandi e interruttori sul bracciolo (joystick opzionale) (Foglio 2 di 2)

58
Descrizione del modello
Tabella 10. Comandi e interruttori sul bracciolo (joystick opzionale) (Vedere Figura 10)

Partico- Componente Funzione


lare n.
1 Leva di comando sollevamento/ La leva di comando sollevamento/abbassamento è la prima leva a destra del volante.
abbassamento o joystick
TIRARE indietro la leva o il joystick per ALZARE la piastra a rulli del montante e le forche.
SPINGERE in avanti la leva o il joystick per ABBASSARE la piastra a rulli del montante e le
forche.
NOTA: Il regime del minimo aumenta durante l'azionamento di questa leva.

2 Leva di comando inclinazione o La leva di comando inclinazione è a destra della leva di comando sollevamento/abbassamento.
joystick
SPINGERE la leva di comando in AVANTI o spostare il joystick a DESTRA per inclinare il mon-
tante e le forche in avanti.
TIRARE INDIETRO la leva di comando o spostare il joystick a SINISTRA per inclinare il mon-
tante e le forche all'indietro.

3 Leva di comando organo ausiliario La leva azionerà la funzione ausiliaria secondo le direzioni indicate in Tabella 11

59
Descrizione del modello
Tabella 10. Comandi e interruttori sul bracciolo (joystick opzionale) (Vedere Figura 10) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
4 Leva di comando organo ausiliario
AVVERTENZA
Se è installata un'attrezzatura con attacco a pinza, è necessario installare una leva di
comando speciale. Rivolgersi al concessionario di carrelli elevatori Yale per avere la leva
di comando corretta.
I carrelli elevatori privi di attrezzatura a pinza hanno una leva ausiliaria che è simile alla leva per
la funzione di sollevamento e inclinazione. Vedere Figura 10, voce 3.
I carrelli con un'attrezzatura a pinza prevedono una leva di comando rotonda che deve essere
prima spinta verso il basso per attivare la funzione di serraggio.
Per innestare la pinza, SPINGERE la leva verso il basso, quindi all'indietro. Per rilasciare la
pinza, SPINGERE la leva verso il basso, quindi in avanti. Quando rilasciata, la leva viene ripor-
tata nella posizione folle per azione di una molla.
5 Etichetta relativa alle funzioni Un'etichetta è applicata davanti alla leva ausiliaria in base alla funzione collegata. Vedere
Tabella 11.
6 Interruttore funzione ausiliaria Un'etichetta è applicata sull'interruttore in base alla funzione collegata. Vedere Tabella 11.
PREMERE la parte sinistra o destra dell'interruttore a seconda del movimento desiderato come
indicato sull'etichetta.
Rilasciare l'interruttore per disattivare la funzione.
7 Interruttore funzione ausiliaria Un'etichetta è applicata sull'interruttore in base alla funzione collegata. Vedere Tabella 11.
PREMERE la parte sinistra o destra dell'interruttore a seconda del movimento desiderato come
indicato sull'etichetta.
Rilasciare l'interruttore per disattivare la funzione.

60
Descrizione del modello
Tabella 10. Comandi e interruttori sul bracciolo (joystick opzionale) (Vedere Figura 10) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
8 Interruttore dell'avvisatore acustico Premere la parte inferiore dell'interruttore per attivare il clacson.

9 Interruttore tergicristallo ante- Questo interruttore comanda il tergicristallo anteriore.


riore
PREMERE la parte inferiore dell'interruttore per portarlo dalla posizione 2 alle posizioni OFF e 1.
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per portarlo dalla posizione 1 alle posizioni OFF e
2.
Nella posizione 1, il tergicristallo anteriore è ATTIVATO nella modalità di funzionamento conti-
nuo.
Nella posizione 2, il tergicristallo anteriore è ATTIVATO nella modalità di funzionamento intermit-
tente.
10 Interruttore lavacristalli e tergicri- Questo interruttore comanda il tergi/lavacristallo superiore.
stalli superiore
PREMERE la parte inferiore dell'interruttore per portarlo dalla posizione OFF alla posizione 1 e 2.
Rilasciare il pulsante per riportarlo dalla posizione 2 alla 1.
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per riportarlo dalla posizione 1 alla posizione OFF.
Nella posizione 1, è ATTIVATO il tergicristallo superiore.
Nella posizione 2, sono ATTIVATI il tergicristallo e il lavacristallo superiori.

61
Descrizione del modello
Tabella 10. Comandi e interruttori sul bracciolo (joystick opzionale) (Vedere Figura 10) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
11 Interruttore lavacristalli e tergicri- Questo interruttore comanda il tergi/lavacristallo posteriore.
stalli posteriore
PREMERE la parte inferiore dell'interruttore per portarlo dalla posizione OFF alla posizione 1 e 2.
Rilasciare il pulsante per riportarlo dalla posizione 2 alla 1.
PREMERE la parte superiore dell'interruttore per riportarlo dalla posizione 1 alla posizione OFF.
Nella posizione 1, è ATTIVATO il tergicristallo posteriore.
Nella posizione 2, sono ATTIVATI il tergicristallo e il lavacristallo posteriori.
12 Interruttore lavalunotto anteriore PREMERE la parte inferiore dell'interruttore per ATTIVARE il lavacristallo anteriore nella moda-
lità di funzionamento alternato lava/asciuga. Il funzionamento del lavacristallo prosegue finché
l'interruttore resta premuto.

13 Interruttore di posizione La posizione della forca destra si cambia azionando quest'interruttore.


forca destra (con posiziona-
PREMERE il lato sinistro dell'interruttore per spostare la forca destra verso sinistra.
tore forca)
PREMERE il lato destro dell'interruttore per spostare la forca verso destra.

62
Descrizione del modello
Tabella 10. Comandi e interruttori sul bracciolo (joystick opzionale) (Vedere Figura 10) (continuato)

Partico- Componente Funzione


lare n.
15 Interruttore di posizione La posizione della forca sinistra si cambia azionando quest'interruttore.
forca sinistra (con posiziona-
PREMERE il lato sinistro dell'interruttore per spostare la forca sinistra verso sinistra.
tore forca)
PREMERE il lato destro dell'interruttore per spostare la forca verso destra.
NOTA: L’interruttore può essere utilizzato anche per altre funzioni che sono state aggiunte
all’unità.
15 Rotellina traslazione laterale La posizione della piastra a rulli del montante viene cambiata per mezzo della rotellina.
Scorrere la rotellina verso l'ALTO per spostare la piastra a rulli del montante verso destra.
Scorrere la rotellina verso il BASSO per spostare la piastra a rulli del montante verso sinistra.
Quando rilasciata, la leva viene riportata nella posizione folle per azione di una molla.

63
Descrizione del modello
Tabella 11. Leve di comando ausiliarie

Funzione Direzione di movimento


Le leve di comando verranno disposte nel seguente
ordine, da sinistra a destra. Carico o equipaggiamento Leva di comando
1. TRASLAZIONE FRONTALE Ritrazione/Estensione Indietro/Avanti
2. TRASLAZIONE Destra/Sinistra Indietro/Avanti
3. SPINGERE/TIRARE Indietro/Avanti Indietro/Avanti
4. ROTAZIONE LATERALE In senso orario/antiorario Indietro/Avanti
5. ROTAZIONE FRONTALE Su/Giù Indietro/Avanti
6. RIBALTAMENTO CASSONE Su/Giù Indietro/Avanti
7. STABILIZZATORE CARICO Giù (Fissaggio)/Su (Sblocco) Indietro/Avanti
8. ROTAZIONE FORCHE Destra/Sinistra Indietro/Avanti
9. OSCILLAZIONE (BLOCCAGGIO) Destra/Sinistra Indietro/Avanti
10. POSIZIONATORE FORCA DX Accanto/Distanziate Indietro/Avanti
11. POSIZIONATORE FORCA SX Accanto/Distanziate Indietro/Avanti
12. ESTENSIONE FORCA Accanto/Distanziate Indietro/Avanti
13. MORSETTO Fissaggio/Sblocco Indietro/Avanti
14. ESTENDERE/RITRARRE Estendere/ritrarre Indietro/Avanti

64
Procedure operative
Procedure operative
Informazioni generali Le superfici calde del motore e gli scarichi dei carrelli elevatori dotati
di motore a combustione interna possono comportare rischi di
incendio in zone contenenti gas, vapori, liquidi, polveri, fibre o detriti
Conoscere il carrello elevatore infiammabili. Le temperature delle superfici del motore e dell'im-
pianto di scarico possono superare le temperature di autoaccen-
AVVERTENZA sione di solventi comuni, carburanti, olio, carta e altri materiali
GAS DI SCARICO organici (legno, granaglie, cotone, ecc.). Tali materiali possono inol-
I gas di scarico prodotti dai motori a combustione interna conten- tre essere incendiati da scintille eventualmente sprigionate dall'im-
gono ossido di carbonio ed altre sostanze chimiche nocive. Il pianto di scarico. Le temperature delle superfici dell'impianto di
monossido di carbonio è una sostanza velenosa inodore e incolore scarico e del motore aumentano dopo lo spegnimento di quest'ul-
che può causare perdita di conoscenza e avere effetti letali senza timo, comportando maggiori rischi di incendio. Verificare il vano
alcun preavviso. L'esposizione per lungo periodo agli scarichi o alle motore immediatamente dopo ogni utilizzo del carrello elevatore in
relative sostanze chimiche presenti può provocare cancro, difetti nei aree contenenti polveri o fibre combustibili o carta, e rimuovere
nascituri e altri danni riproduttivi. Evitare l'esposizione ai gas di sca- qualsiasi materiale estraneo. Contact your local Yale dealer for fork-
rico del motore. Evitare l'esposizione alle sostanze di scarico del lift modifications that may be appropriate in environments with fire
motore. hazards.

Se si tiene in funzione il motore in ambienti chiusi, assicurare un'a- Utilizzare il carrello elevatore soltanto in aree idonee all'impiego di
deguata ventilazione o espellere all'esterno gli scarichi. NON supe- carrelli elevatori.
rare i limiti di inquinamento dell'aria previsti. Solo i tipi di carrelli elevatori indicati come idonei sono utilizzabili in
NON usare motori diesel in ambienti chiusi dove può accumularsi aree classificate a rischio dalle competenti autorità. Queste aree
fuliggine. devono essere identificate da cartelli indicanti il tipo di carrelli idonei
a operare in esse. Modifiche o scarsa manutenzione possono ren-
Attenersi al programma e alle procedure di verifica e di manuten- dere il carrello elevatore non adatto all'impiego nelle aree classifi-
zione riportate nel presente manuale. NON modificare i sistemi di cate a rischio.
scarico, di accensione e di alimentazione.
Il carrello elevatore è progettato per prelevare, movimentare e sistemare i
materiali su superfici sostanzialmente solide e piatte. Nel suo modello
AVVERTENZA base il veicolo è dotato di un meccanismo di sollevamento e di forche, sul
RISCHIO D'INCENDIO

65
Procedure operative
davanti, per prendere il carico. Il meccanismo di sollevamento solleva il Stabilità e baricentro
carico per rendere possibile il trasporto e lo stivaggio.
Il carrello elevatore per container vuoti è progettato per prelevare e tra- Il baricentro (CG) di qualsiasi oggetto è il punto in
sportare container vuoti da 20-40' su superfici essenzialmente solide e cui l'oggetto è bilanciato in tutte le direzioni.
piane. Il carrello è provvisto dei meccanismi di sollevamento e di inclina- Tutti gli oggetti hanno un baricentro. Nel momento
zione montante. Un accessorio integrale per agganciare i container può in cui un carrello elevatore movimenta un carico, il
essere esteso e rientrato relativamente a container di lunghezze differenti carrello ed il carico hanno un nuovo baricentro (CG)
e può presentare funzioni di spostamento laterale e di movimentazione in comune.
pendenza, per essere d'aiuto nella movimentazione di container vuoti. Ci
sono una varietà di metodi disponibili per agganciare i container.
Per comprendere le modalità di funzionamento del carrello elevatore
durante l'operazione di prelievo di un carico, è necessario conoscere
innanzitutto alcune nozioni di base riguardanti il carrello.
Il funzionamento del carrello
elevatore si basa essenzial-
mente sul principio dei due
pesi in equilibrio alle estre-
mità di un elemento di artico-
lazione (fulcro). E' lo stesso
principio usato nelle altalene.
Affinchè questo principio
possa funzionare per un car- A. BARICENTRO DEL B. BARICENTRO (CG) C. BARICENTRO COMBI-
rello elevatore, il carico sulle forche deve essere bilanciato dal peso del CARICO DEL CARRELLO NATO
carrello. Un altro fattore è rappresentato dalla posizione del baricentro sia
La stabilità del carrello viene determinata dal punto in cui si trova il suo
del carrello che del carico.
baricentro (CG), oppure, se il carrello movimenta un carico, dal baricentro
Questo principio di base viene usato per prelevare un carico. La capacità (CG) in comune.
del carrello elevatore di movimentare un carico è trattata in termini di bari-
centro e di stabilità anteriore e laterale.

66
Procedure operative
Il carrello elevatore è composto di elementi mobili e, pertanto, anche il suo Per garantire la stabilità del carrello (che non si ribalti in avanti o su uno
baricentro (CG) è mobile. Il baricentro (CG) si sposta in avanti ed all'indie- dei lati), il baricentro deve trovarsi sempre all'interno di un triangolo imma-
tro se il montante viene inclinato in avanti od all'indietro. Il baricentro (CG) ginario costituito dalle linee tracciate tra le due ruote motrici e l’elemento
va su e giù se il montante si solleva o si abbassa. di articolazione dell'assale sterzante.

A. ASSALE MOTORE C. CG - RIBALTAMENTO DEL CAR-


B. ASSALE STERZANTE RELLO

A. BARICENTRO (CG) B. BARICENTRO (CG) C. BARICENTRO (CG) Se il baricentro si sposta oltre l'assale motore, il carrello elevatore si
DEL CARICO COMBINATO DEL CARRELLO ribalta in avanti. Se invece il baricentro si sposta al di fuori dei lati del
triangolo compreso tra le ruote motrici e l’elemento di articolazione
Il baricentro, e quindi anche la stabilità di un carrello elevatore, vengono dell’assale sterzante, il carrello elevatore si ribalta su uno dei lati.
influenzati da diversi fattori, quali le dimensioni, il peso, la forma e la posi-
zione del carico, l'altezza a cui il carico è sollevato,la quantità di inclina- Le forze dinamiche possono far sì che il centro di gravità si sposti al di
zione in avanti e indietro, la pressione degli pneumatici e le forze fuori del triangolo di stabilità. Gli operatori devono essere addestrati per
dinamiche che si creano quando il carrello si muove. Tali forze dinamiche comprendere gli effetti delle forze dinamiche e il modo in cui le loro azioni
sono a loro volta il risultato di manovre quali l'accelerazione, la frenatura, possono avere influenze sia positive che negative su tali forze. Gli opera-
il curvare e la guida su superfici irregolari o in pendenza. Occorre tenere tori devono garantire una guida sicura e riconoscere riconoscere la neces-
conto di questi fattori anche spostandosi a carrello scarico, poiché un car- sità di adottare velocità conformi alle condizioni della superficie, alla
rello senza carico si ribalta di lato più facilmente di un carrello con il presenza di altri veicoli, alla presenza di pedoni, alle condizioni meteorolo-
carico in posizione bassa. giche e così via. In ogni momento, l'operatore deve avere il controllo del

67
Procedure operative
mezzo e guidare a velocità che consentano di poter arrestare il carrello I carichi devono essere trasportati quando si trovano sulla linea centrale
elevatore in completa sicurezza. del carrello elevatore. Prima di movimentare il carico l'operatore deve
sapere se il carico rientra o meno nella portata massima del carrello ele-
Portata (peso e centro di carico) vatore.

La portata massima del carrello elevatore è indicata sulla targhetta d'iden- Ispezione prima dell'azionamento
tificazione. La capacità è riportata in termini di peso e centro di carico. Il
peso è specificato in chilogrammi e libbre. Il centro di carico è specificato
in millimetri e pollici. La portata del carrello è il peso massimo che il car- AVVERTENZA
rello può movimentare. Questo carico deve essere inferiore al peso mas- Gli eventuali danni al veicolo o il cattivo funzionamento devono
simo per il centro di carico indicato sulla targhetta di identificazione. essere segnalati immediatamente. NON utilizzare un carrello eleva-
Vedere Figura 11. tore che deve essere riparato. Un carrello elevatore può svolgere il
suo lavoro solo se è in ordine. Se è necessario riparare il veicolo,
apporre un cartello con la scritta "NON UTILIZZARE" nell’abitacolo
dell’operatore e togliere la chiave dall’interruttore.

Verifiche con il motore spento


Controllare il carrello elevatore prima dell'uso e ogni otto ore, o giornal-
mente, come descritto nella sezione Manutenzione del presente
Manuale d'uso. Ispezionare con maggiore frequenza in caso di impiego a
condizioni gravose di esercizio.
Prima di usare il carrello elevatore effettuare i seguenti controlli:
Figura 11. Targhetta identificativa • Condizione delle forche, della piastra a rulli, delle catene, dei tubi fles-
Il centro di un carico è determinato dalla posizione del suo baricentro. Il sibili a caduta, del montante, dell'attrezzatura e dello scomparto del
centro di carico è misurato dal lato anteriore delle forche o dal lato di conducente.
carico di un accessorio al baricentro del carico. Sia i centri di carico verti- • Verificare le condizioni di ruote o pneumatici.
cali che quelli orizzontali sono specificati sulla targhetta di identificazione.
• Assicurarsi che la cintura di sicurezza funzioni correttamente.

68
Procedure operative
• Il sedile è correttamente fissato ai suoi supporti. Il cofano è chiuso cor- lose. Tenere le mani libere, cioè non portare in mano cibo, bevande o
rettamente. attrezzi.
• Condizioni del vano motore. Verificare che tutte le superfici siano prive Procedure di avviamento
di oli, lubrificanti, carburante e polveri o fibre organiche (carta, legno,
cotone, fieno/cereali, ecc.). Togliere tutte le sostanze estranee. Avviare o far funzionare il carrello, comprese tutte le
• Controllare il livello del liquido di raffreddamento e stato delle cinghie sue funzioni o gli accessori, esclusivamente dal
di comando posto di guida. Prima di utilizzare il carrello eleva-
tore, assicurarsi che la porta della cabina, se pre-
• Condizioni del radiatore e della griglia. Pulire secondo necessità. sente, sia bloccata in posizione chiusa.
• Livello del carburante.
• Livello olio nel motore.
AVVERTENZA
NON usare fluido di avviamento (etere) o altri
• Verificare il livello dell'olio del serbatoio idraulico. liquidi infiammabili per agevolare l'avviamento. Il
• Perdite nel motore, nella trasmissione, nell'impianto idraulico o nel motore è dotato di un riscaldatore elettrico atto
sistema di alimentazione. allo scopo. L'uso di etere o altri fluidi infiammabili può causare
incendi ed esplosioni, provocando gravi infortuni alle persone e
• Elementi di montaggio allentati o mancanti danni al motore.

Montaggio e smontaggio ATTENZIONE


Non tenere acceso il motorino di avviamento per più di 10 secondi
AVVERTENZA ogni volta. Se il motore non si accende, ruotare l'interruttore di
Per evitare di procurarsi gravi lesioni quando si sale o si scende dal accensione su OFF. Attendere 60 secondi prima di azionare nuova-
carrello elevatore, UTILIZZARE SEMPRE 3 PUNTI DI CONTATTO. mente il motorino d'avviamento.
Quando si sale o si scende dal carrello elevatore, mantenere sempre 1. L'operatore deve essere seduto al posto guida.
il contatto con due mani e un piede oppure con due piedi e una
mano. 2. Allacciare la cintura di sicurezza
Appoggiare bene i piedi. Quando si sale o si scende stare rivolti verso il 3. Azionare il freno di stazionamento.
carrello. Prestare particolare attenzione quando le superfici sono scivo- 4. Portare la leva del cambio della trasmissione in posizione N (Folle).

69
Procedure operative
5. Premere il pedale di avanzamento progressivo/freno per attivare i freni. Riscaldamento dell'olio idraulico
6. Ruotare l'interruttore di accensione a chiave in posizione ON. Control-
lare che tutte le spie si ACCENDANO. Quando la temperatura dell'olio idraulico nel serbatoio è al di sotto di
−5 °C (23 °F), il controller idraulico limita il regime motore in modo propor-
7. Attendere finché la spia Attesa avviamento motore non si SPEGNE. Le zionale alla suddetta temperatura. Il display dei codici di guasto visualizza
spie centrali, la spia Pressione bassa sistema frenante e la spia Freno di 'hCold'. A −20 °C (−4 °F), il regime motore è limitato a 1000 giri/min. Al di
stazionamento rimangono ACCESE. Tutte le altre spie devono essere sopra di −5 °C (23 °F), il controller non limita il regime motore. Utilizzare le
SPENTE. funzioni idrauliche per fare salire la temperatura dell'olio idraulico. Per un
8. Girare la chiavetta dell'accensione nella posizione START per impe- aumento più rapido della temperatura dell'olio idraulico, utilizzare le fun-
gnare il motorino d'avviamento. Lasciare ritornare la chiave nella posi- zioni idrauliche fino a provocare l'apertura della valvola di massima pres-
zione ON una volta che il motore si è avviato. sione.

9. Se il motore non si avvia dopo quattro tentativi, richiedere l'intervento Procedure di spegnimento manuale
del personale del servizio tecnico.
1. Posizionare il carrello elevatore su una superficie piana solida.
10. A motore in funzione al minimo, controllare che gli strumenti e le spie
luminose indichino un corretto funzionamento. Vedere la sezione 2. Inserire il freno di stazionamento.
Comandi, strumenti, spie e interruttori nel presente Manuale d'uso.
3. Portare la leva del cambio della trasmissione in posizione di FOLLE
11. Controllare se sul display sono visualizzati codici di guasto. Se è pre- (N).
sente un guasto attivo, le spie centrali sono ACCESE. Nel display viene
visualizzato il relativo codice di guasto. Vedere Tabella 5. Alcuni codici di ATTENZIONE
guasto riducono le prestazioni del motore (declassamento della coppia) o Il turbocompressore può essere seriamente danneggiato se il
possono spegnere automaticamente il motore o la trasmissione. Vedere motore caldo viene spento quando non è trascorso·il periodo di
Procedure di spegnimento automatico e declassamento per la descri- regime minimo·di 3 - 5 minuti.
zione delle condizioni correlate a questi spegnimenti automatici. L'imme-
diata comunicazione dei codici di guasto registrati al tecnico 4. Attendere che il turbocompressore del motore si raffreddi e raggiunga
dell'assistenza Yale lo aiuterà a prepararsi per la chiamata di assistenza. la minima velocità possibile prima di arrestare il motore. Se la temperatura
del refrigerante del motore è bassa o moderata, mantenere il motore al
12. Far funzionare il motore freddo a carico e velocità ridotti finché l'ago minimo per 3 minuti prima di ruotare l'interruttore di accensione a chiave
dell'indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento non ha rag- su OFF. Se la temperatura del motore è alta, mantenere il motore al
giunto l'area verde.

70
Procedure operative
minimo per almeno 5 minuti prima di ruotare l'interruttore di accensione a motore, girare l'interruttore di accensione a chiave su OFFe seguire le
chiave su OFF. normali procedure di avviamento.

Procedure di spegnimento automatico e Sistema di rilevazione della presenza


declassamento operatore (OPS)
Quando attivati, la spie di allarme centrale e il display dei codici di guasto I carrelli elevatori descritti nel presente manuale sono dotati di sistema di
segnalano all'operatore l'avvenuto superamento di determinati limiti. rilevamento della presenza operatore (OPS). Alcuni carrelli elevatori sono
Occuparsi immediatamente dei codici di guasto visualizzati. dotati di un sistema opzionale di rilevamento conducente che non con-
sente la guida del carrello o l'azionamento delle funzioni idrauliche del
In alcuni casi, il sistema di controllo del motore riduce la potenza erogata
montante a meno che l'operatore sia seduto al posto di guida con la cin-
dal motore o comanda anche lo spegnimento automatico del motore.
tura di sicurezza allacciata.
Evitare che temperature troppo elevate provochino lo spegnimento del
La funzione OPS è dotata di un interruttore elettrico nel sedile, che rileva
motore intervenendo opportunamente in base all'attivazione di segnalatori
la presenza del conducente. Quando il conducente occupa il sedile, la tra-
e spie.
smissione può essere innestata e le funzioni idrauliche possono essere
Ridurre la temperatura dell'olio idraulico limitando la richiesta di potenza azionate. Quando il conducente è assente, la trasmissione si disinnesta e
idraulica e l'uso dei freni. le funzioni idrauliche del montante non possono essere azionate. Il
sistema OPS è regolato con un leggero ritardo di attuazione dell'interrut-
Ridurre la temperatura dell'olio della trasmissione limitando la modalità di
tore del sedile, per consentire all'operatore di compiere piccoli movimenti
avanzamento progressivo e lo stallo del convertitore di coppia.
per accomodarsi sul sedile senza causare il disinserimento della trasmis-
Ridurre le temperature del motore limitando la domanda di potenza ero- sione e di tutte le funzioni idrauliche.
gata.
Per controllare il funzionamento del sistema di rilevamento conducente, è
Spegnimento motore a sedile vuoto necessario che l'operatore si alzi dal sedile per più di 2,5 secondi. Con-
trollare che le funzioni idrauliche siano disabilitate e che la trasmissione
(opzionale) sia disinserita.

Il motore si spegne se il conducente non occupa il sedile per un certo Per verificare il funzionamento del sistema opzionale di rilevamento con-
tempo. Questo tempo è stato impostato in fabbrica a 15 minuti e può ducente è necessario un ulteriore controllo. Con l'operatore correttamente
essere regolato dal concessionario tra 5 e 15 minuti. Per riavviare il seduto e con la cintura di sicurezza NON allacciata per almeno 2,5
secondi, verificare che le funzioni idrauliche siano disabilitate e che la tra-
smissione sia disinserita.

71
Procedure operative
Se il sistema OPS, non funziona come previsto, non utilizzare il carrello
fino a quando non sono state completate le necessarie riparazioni.
Per ripristinare l'OPS e consentire il funzionamento del carrello elevatore,
Verifiche con il motore acceso
l'operatore deve essere seduto. Sui carrelli dotati di sistema opzionale di
rilevamento conducente è anche necessario allacciare la cintura di sicu- AVVERTENZA
rezza. Inserire la trasmissione eseguendo una delle seguenti operazioni: ALLACCIARE LA CINTURA DI SICUREZZA
• Premere il pedale freno/avanzamento progressivo più del 75%. Se il carrello elevatore si ribalta:

• Spostare il selettore marce nella posizione NEUTRA, quindi portarlo • NON saltare fuori - Rimanere sul carrello
nella modalità di marcia. • Tenersi saldamente al volante - Puntare i piedi - Pie-
• Eseguire un cambio di direzione mediante il pedale di comando dire- garsi in avanti, lontano dal punto di impatto
zionale. La cintura di sicurezza ha lo scopo di mantenere l'ope-
ratore all'interno del carrello se il veicolo si ribalta. LA
CINTURA PUO’ AIUTARE SOLTANTO SE VIENE COR-
RETTAMENTE ALLACCIATA.
L'operatore deve badare che il carrello non si ribalti. Il
ribaltamento del carrello comporta il rischio di infor-
tuni gravi o addirittura mortali all'operatore o a terzi a
seguito di schiacciamento o urto durante il ribalta-
mento. Il rischio di lesioni personali può essere ridotto
se l'operatore rimane nel veicolo. Se il carrello si
ribalta NON cercare di saltare fuori dal veicolo!
La cintura di sicurezza aiuta concretamente l'operatore a
tenere la testa e il tronco entro i confini del telaio e del tettuccio di prote-
zione qualora il carrello si ribalti. Questo sistema di sicurezza ha lo scopo
di ridurre il rischio che la testa e il busto rimangano schiacciati tra il car-
rello e il suolo, ma non è in grado di proteggere l'operatore contro tutti i
possibili rischi che comporta un ribaltamento.

72
Procedure operative
Verificare che il terreno intorno al veicolo sia libero e privo di ostacoli Tecniche di funzionamento
prima di avviare il motore o di effettuare prove di funzionamento. Usare la
massima prudenza nell'effettuare le verifiche. Se il carrello è fermo
durante un controllo, inserire il freno di stazionamento e portare la leva AVVERTENZA
comando direzione in FOLLE. Procedere con cautela. Prima di azionare il carrello elevatore,
Verificare il funzionamento delle seguenti funzioni come descritto nella ALLACCIARE LE CINTURE DI SICU-
sezione Manutenzione: REZZA.

• Verificare il funzionamento dell'avvisatore acustico, della strumenta- Alcune operazioni, se non vengono effet-
zione e delle spie luminose. tuate con accortezza, possono provocare
il ribaltamento del veicolo. Se si è saltata la pagina delle AVVER-
• Controllare il livello olio nella trasmissione Powershift quando l'olio è a TENZE all'inizio del presente manuale, procedere alla sua lettura
temperatura di funzionamento. Assicurarsi che la trasmissione sia in ADESSO. Studiando le seguenti istruzioni sul corretto funziona-
FOLLE, il freno di stazionamento sia applicato, e il motore stia girando mento del carrello elevatore, tenere presenti le AVVERTENZE.
al minimo.
• Attivare le funzioni SOLLEVAMENTO, INCLINAZIONE e quelle AUSI-
Informazioni generali
LIARIE, per verificare il corretto funzionamento del montante, della NOTA: Se la cintura con Arrotolatore con bloccaggio d'emergenza (ELR)
piastra a rulli e delle attrezzature. è allacciata in modo da aderire correttamente all'operatore, essa consen-
• Controllare il funzionamento del MONOTROL o della leva di comando tirà all'operatore di compiere un minimo di movimenti senza che entri in
direzione opzionale e del pedale dell'acceleratore. funzione il meccanismo di bloccaggio. Se il carrello si dovesse ribaltare,
cadere da una banchina di carico o essere sottoposto ad una frenata bru-
• Verificare il funzionamento dei freni di servizio e del freno di staziona- sca e improvvisa, il meccanismo di bloccaggio verrebbe attivato e tratter-
mento. rebbe l'addome dell'operatore contro al sedile.
• Verificare il funzionamento del sistema sterzante.
Modalità operative di base
Molte persone commettono l'errore di credere che guidare un carrello ele-
vatore sia come guidare un'automobile. Ciò non è vero. Certamente
alcune procedure di funzionamento dei carrelli sono semplici come quelle
relative alla guida di un'automobile (per es: guardare dove si va, partire e
fermarsi dolcemente, ecc.). Un carrello elevatore è un tipo di veicolo spe-
ciale, progettato per svolgere un'attività del tutto diversa da quella di

73
Procedure operative
un'automobile. Per il fatto che un carrello elevatore si muove in spazi È necessario conoscere in precedenza le condizioni di lavoro nelle quali il
chiusi e per le altre caratteristiche proprie del veicolo (come lo sterzare carrello deve funzionare, in modo da poter conoscere il tipo di omologa-
con le ruote posteriori e lo scarto posteriore), è opportuno che gli operatori zione necessaria. Modifiche delle attrezzature speciali oppure una scarsa
ricevano un addestramento specifico, anche se possiedono una patente manutenzione del carrello possono rendere nulla l'omologazione ottenuta.
di guida per automobili.
Qui di seguito vengono elencate le procedure di base applicabili al funzio- AVVERTENZA
namento del carrello elevatore. Questo carrello è stato progettato e costruito per la movimentazione
di materiali. Un carrello elevatore non è idoneo al sollevamento di
1. USO LIMITATO ESCLUSIVAMENTE AL persone. Non usare il carrello elevatore per sollevare persone, a
PERSONALE AUTORIZZATO E ADDE- meno che non vi siano alternative pratiche (impalcature, piattaforme
STRATO. Ciò significa che l'operatore deve mobili, elevatori, ecc.) per svolgere il lavoro richiesto.
essere addestrato a guidare un carrello ele-
vatore e deve conoscere perfettamente le Se un carrello elevatore viene adoperato
modalità di funzionamento del veicolo. Ciò per sollevare persone è opportuno appli-
implica, inoltre, che una persona qualificata care alle forche e al carrellino (piastra a
e fornita di esperienza assista ed istruisca rulli) una piattaforma di sicurezza La piatta-
l'operatore per un certo periodo, prima che al nuovo operatore sia per- forma deve essere dotata di fondo resi-
messo di guidare da solo il veicolo. Una formazione di base su come gui- stente antiscivolo, di parapetto, di bordo di
dare un carrello e sulle tecniche di movimentazione di carichi è contenimento e di schermatura o prote-
assolutamente indispensabile per preparare il nuovo operatore ad una zione alta almeno2 m (7 ft), posta fra le per-
guida accurata e prudente, e per metterlo in grado di far fronte ad ogni sone sulla piattaforma e il meccanismo di
evenienza inaspettata. sollevamento
2. Utilizzare il carrello elevatore soltanto in aree idonee all'impiego di car- Il peso combinato della piattaforma, del carico e del personale non
relli elevatori. deve superare la metà della portata come indicato sulla targhetta del
carrello elevatore sul quale è usata la piattaforma.
Ci sono aree di lavoro pericolose, per la presenza di
gas infiammabili, liquidi, polvere, fibre o altri materiali. I Prima di far salire qualcuno sulla piattaforma, sollevare e abbassare
carrelli che funzionano in tali condizioni di lavoro lentamente il montante con la piattaforma in posizione al fine di assi-
devono essere omologati secondo norme di sicurezza curarsi che il montante funziona correttamente. Azionare il freno di
antincendio. stazionamento. Non muovere il carrello se ci sono persone sulla

74
Procedure operative
piattaforma. L’operatore deve rimanere ai comandi. Tenere d’occhio tuno che tutte le altre persone escano dal montacarichi prima
eventuali ostacoli all’altezza del tettuccio di protezione del carrello. dell'ingresso e dell'uscita del carrello elevatore.
3. NESSUN PASSEGGERO. Un carrello elevatore è 5. Guidare con cautela, rispettare le norme di circolazione e
costruito per una sola persona, l'operatore. È peri- mantenere sempre il totale controllo del carrello. Studiare
coloso trasportare altre persone sulle forche o su perfettamente le tecniche di guida e movimentazione dei
altre parti del carrello. carichi descritte nel presente Manuale d'uso.

Guida e inversione di marcia

AVVERTENZA
NON utilizzare il carrello elevatore se l'indicatore bassa pressione
dell'aria o la spia d'allarme sono accesi.
4. NON introdurre un carrello in un montacarichi, a meno di essere auto-
rizzati al riguardo. Avvicinarsi lentamente al montacarichi. Una volta livel- AVVERTENZA
lato adeguatamente il montacarichi, occorre centrare il carrello in modo da Se uno degli strumenti, delle leve o dei pedali, non funziona nel
bilanciare il montacarichi. modo descritto, occorre comunicarlo immediatamente. NON mettere
in funzione il carrello elevatore sino a quando il problema non è
stato risolto. Vedere il capitolo Descrizione nel presente Manuale
d'uso per gli strumenti, le leve e i pedali.

ATTENZIONE
Invertendo la direzione di marcia, mentre si procede a velocità ele-
vata, si potrebbe danneggiare l'avantreno.
NOTA: Durante l'uso del carrello, l'unità di controllo trasmissione può
visualizzare codici di superamento dei parametri della trasmissione sul
display dell'indicatore di guasto e contaore. Questi codici sono riportati in
Tabella 7.
Quando il carrello si trova nella corretta posizione nel montacarichi, inse- La trasmissione può avere o una leva di comando autoshift con funzione
rire il freno, collocare i comandi in FOLLE, e spegnere il motore. È oppor- di cambio di direzione, oppure la stessa leva senza questa funzione. Il

75
Procedure operative
comando direzionale a pedale viene installato se la leva di comando
autoshift non ha la funzione di cambio di direzione. La leva di comando
autoshift controlla le tre velocità del cambio. Se il carrello elevatore
dispone di comando direzione a pedale , premere sul lato sinistro del
pedale per inserire la marcia in avanti, oppure sul lato destro del pedale
per inserire la retromarcia. Se provvisto della funzione di cambio dire-
zione, spostare la leva di comando autoshift verso la parte anteriore del
carrello elevatore per inserire la marcia in avanti. Spostare la leva di
comando autoshift verso la parte posteriore del carrello per inserire la
retromarcia. Per mettere in marcia il carrello, premere il pedale del freno e A. PEDALE DI COMANDO DIREZIONE
disinserire il freno di stazionamento. A questo punto, premere il comando B.PEDALE DELL'ACCELERATORE
C.LEVA AUTOSHIFT
direzionale a pedale o il pedale dell'acceleratore rilasciando contempora-
neamente il pedale del freno. Avanzamento progressivo/frenata
Generalmente, un carrello carico o scarico può mettersi in moto con l'ap-
posita leva nella seconda posizione. Cominciare con la leva nella prima AVVERTENZA
posizione quando il carrello si trova su un pendio. Una volta che il carrello
L'avanzamento progressivo richiede un movimento coordinato del
si muove, spingere in avanti la leva per aumentare la velocità, oppure
pedale di avanzamento progressivo/del freno e dell'acceleratore. Il
spingerla indietro per selezionare una velocità inferiore, a seconda delle
conducente inesperto deve esercitarsi in tale manovra prima di
esigenze.
poterla mettere in pratica durante la movimentazione dei carichi.
Il carrello elevatore ha la capacità di realizzare spostamenti direzionali
Il carrello elevatore dispone di un pedale freno e di un pedale avanza-
anche a passo d'uomo, ma non deve essere sollevato il montante e il
mento progressivo/freno. Il pedale del freno (pedale centrale) inserisce
carico deve essere stabile. Se il carrello si muove velocemente, rallentare
soltanto i freni. Premendo leggermente il pedale avanzamento progres-
per muoversi a passo d'uomo prima di cambiare la direzione di marcia.
sivo/freno (pedale sinistro), si applica il freno di servizio e premendo ulte-
riormente si può disinserire del tutto la trasmissione.

76
Procedure operative
Sterzare (Curvare)

AVVERTENZA
AVANZARE LENTAMENTE IN CASO DI
SVOLTE. I carrelli elevatori possono
ribaltarsi anche a bassa velocità. La com-
binazione di velocità e della accentua-
zione di una curva può causare un
ribaltamento. Un carrello elevatore è
A. VELOCE B. LENTO meno stabile quando le forche sono sol-
levate, con o senza carico.
Il pedale di avanzamento progressivo/freno serve a controllare l'avanza-
mento progressivo. Se si preme il pedale di avanzamento progressivo/
freno, la frizione nella trasmissione è parzialmente disinnestata e il movi- AVVERTENZA
mento del carrello è lento. Premendo fino in fondo il suddetto pedale, si SE IL CARRELLO SI RIBALTA, NON SAL-
inserisce il freno e il cambio è completamente disimpegnato. Usare il TARE FUORI! TENERSI SALDAMENTE AL
pedale acceleratore per mantenere alto il regime motore durante l'avanza- VOLANTE, TENERE UNITI I PIEDI E PIEGARSI IN AVANTI, LONTANO
mento progressivo. DAL PUNTO DELL'IMPATTO.
La maggior parte degli operatori comprende la necessità di agire con cau-
tela quando si movimentano i carichi. Ma alcuni operatori non capiscono
che un ribaltamento può verificarsi quando il carrello è privo di carico, per-
ché sono presenti delle forze dinamiche. Di fatto, è più facile che si ribalti
un carrello vuoto che lo stesso veicolo con il carico nella posizione più
bassa. Inclinazione del montante, carichi scentrati e terreno irregolare
aggraveranno queste condizioni e renderanno instabile il carrello eleva-
tore. Il fatto di trascurare l'area di scarto posteriore quando si effettua una
svolta può causare infortuni o incidenti mortali.

77
Procedure operative
Non effettuare svolte su tratti in pen-
AVVERTENZA denza. Per limitare la possibilità di ribalta-
Tralasciare di osservare l'area di scarto posteriore nel girare può mento, non guidare trasversalmente su una
causare infortuni o incidenti mortali. pendenza.
Se possibile, tenere ambedue le mani sul
volante. Durante le operazioni di carico e
scarico, l’operatore sterza con la mano sini-
stra. La mano destra viene usata per azio-
nare i comandi delle funzioni di sollevamento,
inclinazione e degli accessori.

A. SCARTO POSTERIORE

I carrelli elevatori sono stati studiati per lavorare in uno spazio relativa-
mente limitato, pertanto il loro raggio di sterzata è più corto di quello di
altri veicoli. La maggior parte dei carrelli elevatori sterza con le ruote
posteriori e la parte posteriore del carrello avrà un movimento molto Nel curvare da un corridoio largo in un corridoio stretto, imboccare la
veloce nel girare. Questo movimento viene chiamato "tail swing" (scarto curva aderendo il più possibile al lato opposto del corridoio, per quanto lo
posteriore). L'operatore deve stare attento e verificare, prima di sterzare, scarto posteriore lo permetta. Tale azione permetterà al carrello di entrare
che lo spazio in cui avviene lo scarto sia privo di ostacoli. Il fatto di trascu- nel corridoio senza deviare.
rare l'area di scarto posteriore quando si effettua una svolta può causare
infortuni o incidenti mortali. Movimentazione , sollevamento, abbassamento e
inclinazione del carico
Le funzioni di SOLLEVAMENTO e INCLINAZIONE sono comandate da
leve separate o da un joystick. Vedere la sezione Comandi, strumenti,
spie e interruttori per il corretto funzionamento.

78
Procedure operative
La velocità delle funzioni idrauliche viene controllata dalla posizione delle L'operatore deve prestare estrema attenzione quando lavora in prossimità
leve di comando o dalla posizione del joystick e dal regime del motore. di oggetti. Sia quando si trasporta un carico che quando ci si sposta
Quanto più la leva manuale o il Joystick è distante dalla posizione senza carico, non viaggiare con il carico o la piastra a rulli sollevati per i
FOLLE, maggiore è la velocità della relativa funzione idraulica. carrelli FLT. Per i carrelli ECH, la marcia è consentita con il container al
massimo 1 m (3,3 ft) al di sopra dell'altezza del sedile e con il montante
Non sollevare o urtare materiale che possa cadere sul conducente o su
inclinato completamente all'indietro.
un assistente.
Ricordare che i carrelli elevatori dotati di scomparto conducente Yale AVVERTENZA
assicurano al conducente una protezione adeguata contro la caduta acci-
dentale di oggetti, ma non proteggono contro tutti i rischi derivanti da qual-
siasi possibile urto.

Tenere se stessi e gli altri lontani dal meccanismo di sollevamento.


Non consentire a nessuno di stare sotto le forche.

AVVERTENZA

Non mettere MAI mani, braccia, testa o gambe tra i montanti o vicino
al carrellino o alle catene di sollevamento. Ciò vale non soltanto per

79
Procedure operative
l'operatore ma anche per l'assistente. Un assistente non deve tro-
varsi vicino al carico o al meccanismo di sollevamento mentre l'ope-
ratore sta cercando di movimentare un carico. Il meccanismo di
sollevamento ha parti mobili con spazi chiusi che potrebbero provo-
care gravi lesioni.
Sollevare e abbassare con il montante in verticale o inclinato leggermente
indietro partendo dalla posizione verticale. Inclinare in avanti i carichi sol-
levati solo quando si è direttamente sopra il luogo di scarico. Mai solle-
vare il montante completamente e, quindi, inclinare in avanti.
SE IL CARRELLO SI RIBALTA, NON SALTARE FUORI! TENERSI
SALDAMENTE AL VOLANTE, PUNTARE I PIEDI E PIEGARSI IN
AVANTI, LONTANO DAL PUNTO DI IMPATTO.
Se il meccanismo di sollevamento viene sollevato per prendere o deposi-
tare un carico, mantenere il grado d'inclinazione in entrambe le direzioni
al minimo possibile. L'inclinazione in ambedue le direzioni è utile ma può
aumentare il rischio di ribaltamento perché influisce sulla stabilità laterale
ed anteriore del carrello. Non inclinare in entrambe le direzioni più del
necessario quando si ha un carico in posizione sollevata. Mai sollevare il
montante completamente e, quindi, inclinare in avanti. Il carrello elevatore
potrebbe ribaltarsi in avanti se si inclina in avanti il montante con il mon-
tante in posizione sollevata.

AVVERTENZA
Il carrello può ribaltarsi in avanti quando il carico è sollevato. Il ribal-
tamento in avanti può aver luogo con maggiore probabilità durante
l'inclinazione in avanti, frenando durante la marcia in avanti o accele-
rando in RETROMARCIA.

80
Procedure operative
Arresto 2. Sui modelli FLT, abbassare completamente le forche o la piastra a rulli
del montante. Inclinare il montante in avanti fino a che le punte delle for-
che non toccano il suolo. Sui modelli ECH, ritrarre i bracci e abbassare
completamente l'attrezzatura.
3. Su unità con leva di comando direzione, portare la leva di comando
della trasmissione in FOLLE.

ATTENZIONE
Il turbocompressore può essere seriamente danneggiato se il
motore caldo viene spento quando non è trascorso·il periodo di
Arrestare il carrello nel modo più graduale possibile. Frenate brusche e regime minimo·di 3 - 5 minuti.
slittamento delle ruote possono provocare la caduta del carico dalle for-
che con conseguente danneggiamento del carico o lesioni alle persone. 4. Attendere che il turbocompressore del motore si raffreddi e raggiunga
Con un'attrezzatura installata, le frenate brusche e violente possono la minima velocità possibile prima di arrestare il motore. Se la temperatura
ridurre la stabilità. del refrigerante del motore è bassa o moderata, mantenere il motore al
minimo per 3 minuti prima di ruotare l'interruttore di accensione a chiave
Stazionamento su OFF. Se la temperatura del motore è alta, mantenere il motore al
minimo per almeno 5 minuti prima di ruotare l'interruttore di accensione a
NOTA: Un freno di stazionamento in buone condizioni e correttamente chiave su OFF.
registrato deve essere grado di trattenere il carrello a pieno carico su una
pendenza con gradiente del 15% [progressione di 1,5 m ogni 10 m (1,5 ft 5. Il cicalino si attiva in caso di MANCATO azionamento del freno di sta-
ogni 10 ft)]. zionamento con il motore DISINSERITO. Inserire il freno di stazionamento
prima di abbandonare il carrello.
NOTA: Non parcheggiare il veicolo in modo tale da impedire l'accesso a
uscite d'emergenza, scale ed estintori. 6. Se si lavora in aree dove sono presenti materiali combustibili, control-
lare immediatamente il vano motore e rimuovere qualsiasi corpo estraneo.
L'operatore non deve mai lasciare il carrello in condizione tale da poter
causare danni e infortuni. Quando si parcheggia il carrello elevatore, effet- 7. Se il veicolo viene stazionato su una pendenza, inserire dei cunei sotto
tuare le seguenti operazioni: le ruote dalle parte a valle, in modo che il carrello non si muova.
1. Fermare il carrello elevatore e inserire il freno di stazionamento. L'inse-
rimento del freno di stazionamento porta la trasmissione nella posizione
FOLLE quando il carrello è dotato di pedale MONOTROL®.

81
Procedure operative
FLT (carrello elevatore a forche) 2. Movimentare esclusivamente
carichi stabili. Un carico può avere
parti non fisse che potrebbero
Movimentazione di carichi - Generalità
quindi facilmente spostarsi e
1. Movimentare esclusivamente carichi che cadere su qualcuno.
rientrano nella capacità nominale riportata 3. Posizionare ciascuna forca alla
sulla targhetta d'identificazione. Questa indi- stessa distanza dal centro del car-
cazione rappresenta il carico massimo che rellino. Ciò facilita il centraggio del
può essere sollevato. carico sul carrellino. Allargare le
Ci sono però fattori, quali: suolo poco consi- forche al massimo possibile per
stente, terreni sconnessi, la presenza di garantire un sostegno ottimale del
attrezzature speciali montate sul veicolo o carico. Centrare il peso del carico
carichi con un baricentro molto alto che tra le forche.
influenzano la portata. La portata reale per operare in tutta sicurezza sarà, Se il peso non è centrato tra le
in questi casi, inferiore a quella nominale. In tali circostanze, l'operatore forche, il carico può cadere quando il
deve ridurre il carico per mantenere la stabilità del veicolo. carrello svolta o si imbatte in un osta-
colo. Un carico non centrato aumenta la
AVVERTENZA possibilità di ribaltamento laterale del
Non manipolare carichi con parti non fisse che si trovano al di sopra carrello. Assicurarsi inoltre che i perni
del supporto posteriore del carico oppure parti che sono in equili- che tengono ferme le forche siano fissati
brio precario. in modo tale che le forche non possano
muoversi.
Carichi come fasci di legname o container vuoti potrebbero cadere
indietro nel carrello se superano la sommità del carrellino e del mon- 4. Verificare le condizioni della superficie
tante. di guida. Accertarsi che la superficie sia
in grado di sostenere il peso del carrello
elevatore e del carico.

82
Procedure operative
Manipolazione Dei Carichi, Presa E Stivaggio Del
Carico
1. Evitare le partenze bru-
sche. I movimenti improv-
visi possono provocare il
ribaltamento del carrello
Persone potrebbero rima-
nere ferite o uccise, e
potrebbero verificarsi
anche danni materiali. A. PRESTARE ATTENZIONE ALLA FORCHE CHE SI ESTENDONO OLTRE IL
CARICO
Avvicinarsi al carico con
cautela. Verificare che il carrello sia perpendicolare al carico. Sollevare le Se le forche sono più lunghe del carico, spostare le forche sotto il carico
forche all'altezza necessaria per ancorare il carico. in modo tale che le punte non sporgano oltre il carico. Sollevare il carico
dalla superficie. Arretrare un poco quindi abbassare il carico al suolo e
avanzare a scatti fino a portare il carico contro il carrellino. Inclinare il
montante all'indietro quanto basta per sollevare il carico dal suolo.

2. Procedere in avanti lentamente sino a portare le forche sotto al carico.


Le forche devono sostenere almeno i due terzi della lunghezza del carico.
3. Per appoggiare un carico alla superficie, inclinare il montante in avanti
Verificare che il carico sia centrato tra le forche. Accertarsi che le forche portandolo in verticale e abbassare il carico. Inclinare il montante in avanti
non superino le dimensioni del carico, in modo da non danneggiare ciò per togliere le forche da sotto il carico. Fare indietreggiare lentamente e
che si trova dietro il carico che viene sollevato. Sollevare di poco il carico con prudenza il carrello elevatore per estrarre le forche da sotto il carico.
dalla superficie per accertarsi che il carrello abbia sufficiente capacità di
sollevamento.

83
Procedure operative

4. Per prelevare un carico impilato, allontanare il carrello dalla pila. Una


5. Per impilare un carico, allineare il carrello con la pila. Sollevare il carico
volta che il carico si è staccato dalla pila, abbassarlo per partire con il car-
all'altezza degli occhi e inclinarlo in avanti fino a portarlo in piano. Solle-
rello. Guidare sempre con il carico collocato nel punto più basso possibile
vare il carico ad un'altezza maggiore rispetto al punto dove deve essere
e inclinato all'indietro. La velocità di abbassamento viene regolata dalla
stivato. Non portare il carico a un'altezza inferiore al punto di stivaggio per
posizione della leva di comando. Abbassare lentamente e in modo scorre-
poi spingerlo a scatti sul posto. Questa operazione consuma più energia.
vole. Riportare la leva lentamente nella posizione di folle NEUTRAL in
Fare attenzione a non danneggiare o spostare i carichi adiacenti.
modo da non far cadere il carico o da non far ribaltare il carrello in seguito
alla brusca interruzione della discesa del carico.
AVVERTENZA
Muoversi con prudenza e senza scosse quando si solleva un carico
al di sopra di una pila. Se si solleva il carico, il baricentro del carrello
e del carico si sposta verso l'alto. Il carrello può ribaltarsi in avanti
quando il carico è sollevato.
IN CASO DI RIBALTAMENTO DEL CARRELLO SUL DAVANTI O
LATERALMENTE, NON SALTARE FUORI DAL VEICOLO! TENERSI
SALDAMENTE AL VOLANTE, TENERE UNITI I PIEDI E PIEGARSI IN
AVANTI, LONTANO DAL PUNTO DELL'IMPATTO.

84
Procedure operative

Avanzare lentamente. Quando il carico si trova nella posizione giusta,


abbassarlo sulla pila o sullo scaffale. Abbassare le forche quanto basta
per rimuoverle da sotto il carico. Non abbassare troppo le forche, per evi- 6. Quando si sollevano oggetti arrotondati, utilizzare un blocco dietro l'og-
tare di farle strofinare sulla superficie al di sotto del carico. Inclinare il getto. Inclinare il montante in avanti fino a che le forche, scorrendo sulla
montante in avanti di quel tanto che basta per agevolare l'estrazione delle superficie, non si infilano sotto l'oggetto da sollevare. Inclinare il montante
forche da sotto il carico. Fare indietreggiare lentamente e con prudenza il completamente all'indietro per mantenere il carico sulle forche.
carrello elevatore per estrarre le forche da sotto il carico. Mantenere le
forche abbassate durante la marcia del carrello. Movimentazione dei carichi durante la guida
NOTA: Non tutti I carichi possono essere sollevati utilizzando solo forche 1. Durante la marcia con carico abbassato, mantenere il carico contro il
del carrello. Alcuni carichi richiederanno accessori speciali. carrellino e il montante inclinato completamente all'indietro. Questi accor-
gimenti non solo servono a tenere il carico sulle forche, ma aumentano la
stabilità anteriore e laterale del carrello.

85
Procedure operative

2. Procedere con il meccanismo di sollevamento sollevato solo quanto


basta per evitare interferenze o ostacoli. 3. Per una migliore visibilità con carichi di grandi dimensioni, procedere
Se il montante, il carrellino o il carico sono in alto, la stabilità del carrello con il carico in avanti controllando sempre con cura la direzione di marcia.
elevatore è limitata. Questo è un fattore cruciale anche quando il carrello Di solito, la direzione di marcia viene determinata dalla migliore visibilità
viaggia senza carico. La capacità di resistere ad un ribaltamento laterale disponibile all’operatore. Se il carrello deve procedere in una direzione
può essere inferiore in un carrello che viaggia vuoto rispetto a uno che si con visibilità ridotta, può essere necessario ricorrere ad un assistente.
muove trasportando un carico in posizione bassa. Pertanto, un carrello
privo di carico tenderà più facilmente a ribaltarsi sui lati, specialmente in
curva, rispetto a un carrello che trasporta un carico nella posizione più
bassa.

AVVERTENZA
Alcuni carrelli sono dotati di specchietti laterali retrovisori per per-
mettere di osservare l'area di oscillazione posteriore. Questi spec- 4. Durante la marcia in salita o in discesa con un carrello elevatore con
chietti costituiscono un aiuto per il conducente ma NON SONO carico elevato, tenere il carico in posizione avanzata per mantenere il con-
specchietti di guida e NON DEVONO essere utilizzati per procedere trollo.
in retromarcia. Per evitare il rischio di danni a persone o cose, l'ope- Quando invece il carrello viaggia scarico in discesa, tenere il contrappeso
ratore deve sempre tenere lo sguardo rivolto nella direzione di mar- nel senso della salita.
cia.

86
Procedure operative
5. Verificare sempre che non vi sia passaggio di 7. Evitare il transito su
pedoni. NON avvicinarsi a persone che sostano di zone accidentate, buche,
fronte a un oggetto. Fare attenzione agli incroci, ai aree scivolose o su
corridoi, alle uscite e a tutti quei luoghi dove è materiale sparso che
possibile che i pedoni possano incrociare il car- potrebbero far sbandare
rello. o inclinare il carrello. Se
non è possibile evitarli,
Rallentare nei pressi di incroci ciechi o di curve e
procedere lentamente.
usare l'avvisatore acustico. L'avvisatore acustico
serve ad avvisare i pedoni che si sta avvicinando Sono stati progettati
un carrello e che può essere pericoloso. diversi modelli di carrelli
elevatori per lavorare in
6. Ogni volta che il carrello è in movimento,
condizioni diverse. I
non sporgere braccia, gambe, ecc. fuori
modelli con pneumatici in
dalla cabina. Nel superare certi ostacoli,
gomma piena sono destinati a operare su superfici relativamente lisce e
infatti, ci si potrebbe ferire alle braccia e
solide. Quelli con pneumatici gonfiabili si adattano a terreni più irregolari.
alle gambe se queste sporgono dal veicolo.
Cercare sempre il percorso più scorrevole per il carrello.

8. Tenere d'occhio lo spazio disponibile, con speciale riguardo alle forche,


al montante, al tettuccio di protezione e allo scarto posteriore. Un carrello
elevatore è stato studiato per svolgere un'ampia gamma di operazioni in
uno spazio limitato.
L’operatore deve prestare attenzione al fatto che le forche a volte si
estendono oltre la parte anteriore del carico. Se le forche si estendono

87
Procedure operative
oltre il carico, l’operatore potrebbe colpire un eventuale ostacolo oppure sano il bordo della carreggiata e finiscono su terreno morbido, il carrello
sollevare un altro carico. Montanti e tettucci di protezione che urtano tuba- potrebbe ribaltarsi.
ture e travi sul soffitto, possono causare incidenti molto gravi.
AVVERTENZA
Tenere presente che guidando in avanti e sterzando per allontanarsi
dall'orlo di una banchina di carico, la coda del carrello subirà uno
scarto laterale verso il bordo. Questa azione può provocare la caduta
del carrello dal piano di carico.
12. Tenersi lontani dal bordo delle banchine.
13. In tutte le situazioni di guida manovrare
il carrello elevatore a velocità che consen-
9. NON indugiare in bravate o acrobazie stando alla guida del carrello. tano di fermarlo in condizioni di sicurezza.

10. NON sorpassare altri carrelli che viaggiano nella stessa direzione
presso incroci, punti "ciechi" o altri punti pericolosi per scarsa visibilità.
11. Rimanere distante dai bordi della carreggiata. Mantenere le ruote del
carrello sulla strada, in particolare le ruote sterzanti. Se le ruote oltrepas-

88
Manutenzione
Manutenzione
Informazioni generali sari. Riparazioni e registrazioni non corrette possono originare con-
dizioni di lavoro pericolose.
Questa sezione contiene un Programma di manutenzione e le istruzioni NON utilizzare un carrello elevatore che necessita di riparazioni.
riguardanti le operazioni di manutenzione e di ispezione. Segnalare immediatamente la necessità di riparazioni. In caso di
Il Programma di manutenzione periodica del carrello prevede intervalli necessità di riparazione, apporre un cartello con la scritta "FUORI
di tempo per le ispezioni, la lubrificazione e gli interventi di manutenzione SERVIZIO" nel compartimento di guida. Rimuovere la chiave dall'in-
sul carrello elevatore. Se è indicato anche un intervallo di calendario, terruttore di accensione.
occorre osservare il primo intervallo raggiunto.
In determinate circostanze quali, pioggia battente continua, ambienti pol-
AVVERTENZA
verosi e temperature estreme, può essere necessario adottare intervalli di Lo smaltimento di lubrificanti e fluidi deve avvenire in conformità
manutenzione più brevi. alle vigenti norme locali sulla tutela dell'ambiente.

Il concessionario di carrelli elevatori Yale ha il personale specializzato e le Dati del numero di serie
attrezzature adatte per effettuare un programma completo di controllo,
lubrificazione e manutenzione. Un esauriente programma di ispezione, Il numero di serie del carrello elevatore è riportato sulla targhetta di identi-
lubrificazione e manutenzione prolungherà la durata del mezzo e miglio- ficazione ed è stampato sul telaio, a destra dell’operatore. Vedere
rerà l'efficienza e la sicurezza operativa dello stesso. Figura 2.
Alcuni utenti dispongono di personale tecnico e attrezzature specifiche Come spostare un carrello elevatore fuori
per effettuare le verifiche, la lubrificazione e la manutenzione indicate nel
Programma di manutenzione. Manuali di servizio sono disponibili servizio
presso i concessionari Yale per aiutare quegli utenti che effettuano in pro-
prio gli interventi di manutenzione. Durante il traino del carrello elevatore, il motore deve rimanere in funzione
per generare una pressione sufficiente dell'olio idraulico. Senza pressione
idraulica, l'impianto sterzante e il freno di servizio non funzionano e viene
AVVERTENZA inserito automaticamente il freno di stazionamento. Il freno di staziona-
NON eseguire alcun intervento di riparazione o di registrazione se mento può essere rilasciato manualmente se non è presente pressione
non si è in possesso dell'autorizzazione e dell'addestramento neces- idraulica.

89
Manutenzione

AVVERTENZA
Quando il freno stazionamento viene rilasciato manualmente, il car-
rello elevatore non dispone di funzione frenante. Bloccare le ruote
per prevenire movimenti accidentali del carrello elevatore. Se le
ruote non vengono bloccate, sussiste il rischio di gravi lesioni per-
sonali e danni ai componenti.
NOTA: Se il freno di stazionamento viene rilasciato manualmente, è
necessario registrarlo prima di rimettere in funzione il carrello elevatore.
Con la pressione idraulica applicata nel freno di stazionamento, regolare il
gioco fra il disco del freno e le pastiglie del freno di stazionamento a
1,0 mm (0,003 in.).
La pinza del freno di stazionamento è montata su una staffa di supporto a
sua volta montata sul complessivo supporto differenziale. Per rilasciare
manualmente il freno di stazionamento, procedere come segue:
1. Inserire dei blocchi su entrambi i lati (anteriore e posteriore) delle ruote
motrici e sterzanti per impedire qualsiasi movimento del carrello.
2. Rimuovere la calotta. Vedere Figura 12.

1. CALOTTA IN PLASTICA
2. BULLONE O PRESA DI REGISTRAZIONE
3. CONTRODADO

Figura 12. Rilasciare il freno di stazionamento.


3. Allentare il controdado.
4. Ruotare la vite o la chiave di registro in senso antiorario fino al rilascio
del freno di stazionamento.
5. Serrare il controdado e installare manualmente la vite a testa cilindrica.

90
Manutenzione
Per trainare il carrello 3. Utilizzare un dispositivo di sollevamento per sollevare la piastra a rulli
del montante a circa 30 cm (12 in.) dal suolo. Installare una catena
attorno alla traversa del montante e alla piastra a rulli per evitare che i
AVVERTENZA profilati del montante e della piastra si muovano.
NON trainare il carrello elevatore se trasporta un carico. 4. Se per trainare un carrello fuori uso viene utilizzato un altro carrello ele-
Procedere con estrema cautela quando occorre spostare un carrello vatore, il mezzo trainante deve avere una portata uguale o maggiore a
in presenza di una delle condizioni seguenti: quella del carrello fuori uso. Collocare un carico di peso pari a circa la
metà della capacità nominale sulle forche del carrello elevatore impiegato
• I freni non funzionano bene. per il traino del carrello elevatore in avaria. Tale carico aumenterà la
• L'impianto sterzante non funziona correttamente. capacità di trazione del carrello elevatore trainante. Mantenere il carico
quanto più in basso possibile.
• I pneumatici sono danneggiati.
5. Utilizzare una barra di traino in acciaio fissata ad entrambi i carrelli.
• Il gruppo motore/propulsore non è in buono stato. Collegare la barra di traino a un elemento adeguato, come un perno di
• Il veicolo deve essere trainato su un pendio ripido. traino o un golfare di sollevamento.
Se il motore non gira, non vi è pressione idraulica disponibile per 6. Dopo aver terminato il traino, collocare dei blocchi su entrambi i lati
l'impianto sterzante e il freno di servizio. Tale condizione può ren- (anteriore e posteriore) di tutte le ruote motrici e sterzanti ed inserire nuo-
dere difficoltoso il controllo del carrello elevatore. Condizioni di vamente il freno di stazionamento.
scarsa trazione o aderenza possono far slittare il carrello fuori uso o
il mezzo trainante. Le pendenze ripide aumentano lo sforzo frenante Sistemazione su blocchi di un carrello
richiesto. elevatore
Non sollevare e spostare MAI n carrello elevatore fuori servizio a
meno che sia ASSOLUTAMENTE necessario rimuoverlo e non possa AVVERTENZA
essere trainato.
Per effettuare alcune operazioni di manutenzione o di riparazione,
1. Il carrello elevatore da trainare deve avere un operatore alla guida. talvolta è necessario porre dei blocchi sotto il carrello. La rimozione
dei seguenti gruppi di montaggio modifica sensibilmente la posi-
2. Assicurarsi che il livello dell'olio della trasmissione sia superiore al
zione del baricentro: montanti, assale motore, motore, trasmissione
minimo. Non superare una velocità di traino massima di 5 km/h e una
e contrappeso. Quando si colloca un carrello su dei blocchi, mettere
distanza di traino massima di 5 km.
anche dei blocchi addizionali nelle seguenti posizioni:

91
Manutenzione
1. Prima di smontare il montante e l'assale di comando, appoggiare il NOTA: Alcuni dei carrelli sono muniti di occhielli di sollevamento. Questi
contrappeso sui blocchi per impedire il ribaltamento del carrello occhielli di sollevamento possono essere usati per sollevare il carrello ele-
all'indietro. Vedere Figura 13. vatore in modo da poter installare i blocchi.
2. Prima di togliere dal veicolo il contrappeso, porre dei blocchi sotto il NOTA: Gli occhielli di sollevamento del contrappeso sono solo per il solle-
complessivo montante per evitare che il carrello si ribalti in avanti. vamento del contrappeso. Non utilizzare mai gli occhielli di sollevamento
o il contrappeso per sollevare il carrello.
Collocare dei blocchi sotto il carrello elevatore solo se il suolo è
compatto, uniforme e in piano. Verificare che tutti i blocchi utilizzati
per supportare il carrello elevatore siano solidi monoblocchi. Collo-
care una piastra di acciaio sulla parte superiore del blocco.

ATTENZIONE
Non collocare dei blocchi sotto il serbatoio idraulico o del carbu-
rante.

92
Manutenzione

1. RUOTE STERZANTI 2. RUOTE MOTRICI

Figura 13. Sistemare il carrello elevatore sui blocchi

93
Manutenzione
Sollevamento pneumatici ruote motrici 4. Porre il martinetto sotto l'assale sterzante o sotto il telaio per sollevare il
carrello. Mettere dei ceppi sotto il telaio per sostenere il carrello.
1. Sistemare dei blocchi su ogni lato (anteriore e posteriore) delle ruote 5. Collocare dei blocchi con piastre in acciaio sotto il lato sinistro e destro
sterzanti per impedire il movimento del carrello. Vedere Figura 13. dell'assale sterzante. Abbassare il martinetto finché l'assale sterzante non
2. Sistemare dei blocchi tra assale sterzante e telaio. Vedere Figura 14. si posiziona sui blocchi.

3. Inclinare leggermente il montante verso la cabina dell'operatore. Met-


tere un blocco con piastre in acciaio sotto ogni profilo esterno del mon-
tante.
4. Inclinare il montante completamente in avanti sino a sollevare dal suolo
le ruote motrici.
5. Mettere dei blocchi con piastre in acciaio sotto il supporto dell'assale di
trazione. Assicurarsi che le piastre in acciaio non danneggino i tubi flessi-
bili, i cavi o gli elementi di fissaggio.
6. Se l'impianto idraulico non funziona, applicare un martinetto idraulico
sotto la parte laterale del telaio, vicino all'assale motore. Verificare che la
1. TELAIO
portata del martinetto sia di almeno la metà del peso del carrello. Vedere
2. BLOCCHI TRA IL TELAIO E L'ASSALE
Figura 2. 3. BLOCCHI DI SUPPORTO
4. ASSALE STERZANTE
Come sollevare le ruote sterzanti 5. RUOTA
6. PUNTO DI ARTICOLAZIONE ASSALE STERZANTE
1. Azionare il freno di stazionamento. Inserire dei blocchi su entrambi i lati
(anteriore e posteriore) delle ruote motrici per impedire qualsiasi movi- Figura 14. Blocchi assale sterzante
mento del carrello elevatore. Vedere Figura 13.
2. Sistemare dei blocchi tra assale sterzante e telaio. Vedere Figura 14.
3. Mediante un martinetto idraulico, sollevare le ruote sterzanti. Verificare
che la portata del martinetto sia di almeno 2/3 del peso totale del carrello.
Vedere Figura 2.

94
Manutenzione
Come pulire un carrello elevatore Tutti i tipi di carburante per motori a combustione interna sono
estremamente infiammabili.
Riempire il serbatoio del carburante esclusivamente nelle aree desi-
ATTENZIONE gnate e dotate di una buona ventilazione. Tenere un estintore a por-
Il carrello elevatore può venir danneggiato dall'acqua o dagli agenti tata di mano.
chimici che entrano in contatto con i componenti elettrici. Durante la
pulizia, NON spruzzare direttamente su componenti elettrici, in parti- Non fare rifornimento nei pressi di fiamme libere o apparecchi che
colare connettori, interruttori, comandi elettroidraulici, area della potrebbero generare scintille. Non controllare mai il livello del carbu-
batteria e display cruscotto. rante o eventuali perdite di combustibile servendosi di una fiamma
libera per fare luce.
Alcune parti del carrello elevatore possono essere lavate con un getto al
alta pressione non riscaldato. In molti casi si sconsiglia la pulizia a vapore
poiché può causare la formazione di condensa nei componenti elettrici, AVVERTENZA
causare danni o funzionamento discontinuo. Per le linee guida sulla puli- L'inalazione dei vapori del carburante può provocare nausea, perdita
zia e i componenti da evitare, vedere la sezione Manutenzione periodica di conoscenza o persino la morte. L'esposizione prolungata a vapori
del Manuale di manutenzione del proprio carrello elevatore. di benzina può danneggiare fegato, reni e provocare tumori. Evitare
di inalare i vapori.
Come aggiungere carburante al carrello NOTA: Vedere Tabella 18 per la specifica relativa al carburante richiesto.
elevatore 1. Togliere il tappo del carburante. Assicurarsi di riempire il serbatoio con
il carburante adeguato al motore del carrello elevatore. Pulire il tappo del
AVVERTENZA carburante.
Spegnere il motore. Girare il blocchetto d'avviamento su OFF. L'ope- 2. Installare il tappo del carburante.
ratore deve uscire dal veicolo durante il rifornimento di carburante.
È vietato fumare.

95
Programma di manutenzione periodica
Rabbocco del serbatoio DEF del carrello 5. Dopo il primo arresto, non premere nuovamente la leva dell'erogatore.

elevatore 6. Estrarre l'erogatore DEF.


7. Assicurarsi che il tappo del serbatoio DEF sia pulito e rimontarlo.
AVVERTENZA In situazioni di emergenza è possibile eseguire il rifornimento con un con-
Spegnere il motore. Girare il blocchetto d'avviamento su OFF. L'ope- tenitore di DEF anziché usare l'apposito erogatore. Seguire la normale
ratore deve rimanere fuori dal veicolo durante il rifornimento del procedura di rifornimento osservando le seguenti avvertenze e istruzioni.
DEF. Riempire il serbatoio del DEF esclusivamente nelle aree desi-
gnate e dotate di una buona ventilazione. AVVERTENZA
L'eventuale contatto con l'additivo DEF causa irritazione all'epider- Il DEF rilascia vapori di ammoniaca, che possono provocare irrita-
mide e agli occhi. Evitare il contatto con il DEF. zione ad epidermide ed occhi. Eseguire il rifornimento esclusiva-
mente in ambienti ben ventilati.
Riempire il serbatoio del DEF soltanto con DEF, utilizzando un ero-
gatore omologato per tale additivo. Il rifornimento del DEF con un Proteggersi dal contatto con il DEF. Utilizzare l'opportuno equipag-
contenitore deve avvenire soltanto in caso di emergenza. giamento di protezione personale, fra cui occhiali e guanti.

Non usare additivo DEF scaduto. Non aggiungere DEF deteriorato. 8. Assicurarsi che l'equipaggiamento da usare sia pulito, e che il serbatoio
non venga contaminato.
1. Pulire la zona attorno al tappo del serbatoio DEF per impedire la caduta
di detriti nel serbatoio. 9. Aggiungere soltanto una quantità di DEF sufficiente a consentire di rag-
giungere la più vicina stazione di servizio.
2. Togliere il tappo ed accertarsi che non venga contaminato da sporcizia.
3. Inserire l'erogatore DEF a fondo nel bocchettone.
4. Riempire il serbatoio fino a quando l'erogatore non si arresta automati-
camente.
Programma di manutenzione periodica

96
Programma di manutenzione periodica

Figura 15. Filtri e punti di lubrificazione

97
Programma di manutenzione periodica
Didascalia per Figura 15
1. PERNI DELLE FORCHE 7. ALBERO DI TRASMISSIONE 14. MOZZO RUOTA STERZANTE
2. CATENA DI SOLLEVAMENTO 8. SFIATATOIO SERBATOIO CARBURANTE 15. FILTRO CARBURANTE
3. RULLI DI CARICO PIASTRA A RULLI 9. SEPARATORE ACQUA 16. SFIATATOIO DEL BASAMENTO
4. RULLI DI CARICO DEL MONTANTE 10. FILTRO OLIO TRASMISSIONE 17. FILTRO DI RITORNO IDRAULICO
5. PERNO DI ARTICOLAZIONE DEL 11. POMPA E FILTRO DI ASPIRAZIONE DEF 18. SFIATATOIO SERBATOIO IDRAULICO
MONTANTE 12. FILTRO OLIO MOTORE 19. FILTRO RAFFREDDAMENTO FRENI
6. PERNO DEL MARTINETTO DI INCLINAZIONE 13. TIRANTI E PERNI FUSI A SNODO

98
Programma di manutenzione periodica
Programma di manutenzione periodica
Tabella 12. Ispezioni giornaliere − Verifica delle condizioni

Componente Procedura
Etichette di avvertenza e di sicurezza Controllare la presenza e la leggibilità. Per la posizione e sostituzione, fare riferimento al Catalogo
ricambi.
Telaio, montante, piastra portaforche, attrezza- Assicurarsi che la bulloneria sia serrata e in buone condizioni.
tura
Verificare che non siano presenti incrinature e deformazioni. Soprattutto in seguito a collisione e
quando si avvertono rumori anomali. Riparare secondo necessità.
Forche Controllare le condizioni e l'allineamento delle punte delle forche. Sostituire secondo necessità.
Catene di sollevamento Verificare la corretta lubrificazione.
Assicurarsi che entrambe le catene siano lasche durante il parcheggio.
Verificare le condizioni delle maglie e dei perni delle catene. Sostituire le catene secondo necessità.
Vedere il Catalogo ricambi.
Assieme tubi flessibili a caduta Verificare le condizioni di tubi flessibili, morsetti e carrucole. Sostituire secondo necessità. Vedere il
Catalogo ricambi.
Ruote, pneumatici e pressione pneumatici Controllare le condizioni e l'assenza di danni.
Controllare che la pressione sia conforme alle indicazioni della targhetta d'identificazione. Correggere
la pressione o sostituire, secondo necessità.
Dadi delle ruote motrici e ruote sterzanti Serrare nuovamente 2 - 5 ore dopo la sostituzione di una ruota o 8 ore dopo che un dado può di nuovo
essere girato dopo essere stato serrato nuovamente. Serrare a una coppia compresa fra 615 e
710 N•m (454 e 524 lbf ft lbf ft)
Sfiato serbatoio idraulico Controllare l'indicatore di ostruzione. Sostituire l'elemento secondo necessità. Vedere il Catalogo
ricambi.

99
Programma di manutenzione periodica
Tabella 12. Ispezioni giornaliere − Verifica delle condizioni (continuato)

Componente Procedura
Impianti carburante, DEF, refrigerante e idraulico Controllare che non vi siano perdite. Riparare secondo necessità.
Tubazione di entrata aria del motore e tubazione Controllare che non vi siano perdite o connessioni allentate. Riparare secondo necessità.
dell'aria di carico
Cinghia ventola di raffreddamento Controllare la tensione e la condizione. Sostituire secondo necessità.
Assieme radiatore Controllare che il radiatore sia pulito e non ostruito.
Controllare che radiatore, tubi flessibili e collegamenti non presentino perdite. Pulire e riparare
secondo necessità.
Vano motore Rimuovere il materiale combustibile.
Togliere tutte le sostanze estranee.
Finestrini e specchietti Pulire cristalli, tergicristalli e specchi.
Regolare e, se necessario, sostituire. Vedere il Catalogo ricambi.

Tabella 13. Ispezioni giornaliere − Verifiche del livello fluido

Componente Procedura
Livello liquido lavavetro parabrezza Controllare il livello nel serbatoio.
Aggiungere liquido, se necessario.
Olio impianto idraulico Controllare l'indicatore di livello con il montante completamente abbassato.
Aggiungere l'olio idraulico necessario attraverso il filtro di ritorno al serbatoio e annotare il volume
aggiunto e la lettura del contaore. Utilizzare JDM-J20C ISO VG46.

100
Programma di manutenzione periodica
Tabella 13. Ispezioni giornaliere − Verifiche del livello fluido (continuato)

Componente Procedura
Livello del refrigerante Controllare il livello nel serbatoio di espansione.
Aggiungere refrigerante secondo necessità e annotare il volume aggiunto e la lettura del contaore. Per
il refrigerante, vedere Tabella 20.
Livello dell'olio motore Mantenere il livello a due terzi tra le due tacche dell'astina di livello a motore freddo. Vedere
Tabella 20 per le specifiche richieste.

Tabella 14. Ispezioni giornaliere - Verifiche con motore in funzione

Componente Procedura
NOTA: Leggere prima Precauzioni di sicurezza prima di procedere alla manutenzione e Verifiche con motore in funzione
Sistema di ritenuta operatore. Controllare le condizioni e il funzionamento di cintura di sicurezza, guide sedile e bloccasterzo Ripa-
rare secondo necessità.
Clacson, indicatori, spie, allarmi e sistema di Verifica visiva e acustica. Riparare secondo necessità.
comando
Codici di guasto Il display del cruscotto non deve presentare codici errore. La spia di allarme centrale si ACCENDE
quando viene visualizzato un codice di guasto.
Arrestare il motore quando la spia di arresto motore si ACCENDE. Riferire di eventuali guasti per otte-
nere la diagnosi e la riparazione del guasto.
Filtro dell'aria del motore Sostituire l'elemento del filtro principale quando si ACCENDE la spia e annotare la lettura del contaore.
Sostituire anche l'elemento di sicurezza ogni terza volta che si sostituisce l'elemento principale. Vedere
il Catalogo ricambi.
Separatore acqua/carburante Scaricare l'acqua/sedimenti quando la spia di manutenzione è su ON.

101
Programma di manutenzione periodica
Tabella 14. Ispezioni giornaliere - Verifiche con motore in funzione (continuato)

Componente Procedura
Livello del refrigerante Aggiungere refrigerante quando la spia si accende e annotare il volume aggiunto e la lettura del con-
taore. Per i dettagli, vedere Tabella 20.
Livello carburante Evitare un livello di carburante basso. Effettuare il rifornimento per tempo
Additivo per emissioni diesel (DEF) Evitare un livello di DEF basso. Effettuare il rifornimento per tempo. Per i dettagli, vedere Tabella 20.
Leve comando, interruttori e pedali Verificare il funzionamento come descritto in Tabella 5, Tabella 9, e Tabella 11. Riparare secondo
necessità.
Freno di stazionamento e freno di servizio. Controllare il funzionamento. Riparare secondo necessità.
Sistema sterzante Controllare il funzionamento. Riparare secondo necessità.
Montante, piastra a rulli e attrezzatura Verificare il corretto percorso dei tubi flessibili dell'impianto supplementare superiore.
Verificare la regolarità di funzionamento. Riparare secondo necessità.
Trasmissione Controllare il funzionamento. Riparare secondo necessità.
Sistema di rilevamento presenza conducente Controllare il funzionamento. Riparare secondo necessità.
(OPS)
Olio della trasmissione Controllare il livello dell'olio e rabboccare con olio ZF TE-ML 03 secondo necessità.

Tabella 15. Prima ispezione dopo le prime 100 ore di funzionamento

Componente Procedura
Catene di sollevamento Lubrificare e regolare le catene di sollevamento.
Filtro olio trasmissione Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.

102
Programma di manutenzione periodica
Tabella 16. Programma manutenzione carrello - Ispezione e registrazione

Componente Procedura
Ogni 250 ore
Etichette di avvertenza e di sicurezza Controllare la presenza e la leggibilità. Per la posizione e sostituzione, fare riferimento al Catalogo
ricambi.
Telaio, montante, piastra portaforche, attrezza- Assicurarsi che la bulloneria sia serrata e in buone condizioni. Serrare nuovamente o sostituire,
tura secondo necessità.
Ricercare eventuali deformazioni nel materiale ed irregolarità delle linee di saldatura. Riparare
secondo necessità.
Forche Controllare le condizioni e l'allineamento delle punte delle forche. Sostituire secondo necessità. Vedere
il Catalogo ricambi.
Catene di sollevamento Verificare la corretta lubrificazione e regolazione. Verificare le condizioni delle maglie e dei perni delle
catene.
Sostituire secondo necessità. Vedere il Catalogo ricambi.
Assieme tubi flessibili a caduta Verificare le condizioni di tubi flessibili, morsetti e carrucole. Durante il funzionamento, verificare il cor-
retto percorso.
Sostituire secondo necessità. Vedere il Catalogo ricambi.
Ruote, pneumatici e pressione pneumatici Controllare le condizioni e l'assenza di danni.
Controllare che la pressione sia conforme alle indicazioni della targhetta d'identificazione. Correggere
la pressione o sostituire, secondo necessità.
Dadi delle ruote motrici e ruote sterzanti Assicurarsi che tutti i dadi siano correttamente serrati. La coppia richiesta è di 615 - 710 N•m (454 -
524 lbf ft).
Sfiato serbatoio idraulico Controllare l'indicatore di ostruzione. Sostituire l'elemento se l'indicatore è sollevato. Vedere il Cata-
logo ricambi.

103
Programma di manutenzione periodica
Tabella 16. Programma manutenzione carrello - Ispezione e registrazione (continuato)

Componente Procedura
Impianti carburante, DEF, refrigerante e idraulico Controllare che non vi siano perdite. Riparare secondo necessità.
Tubazione di entrata aria del motore e tubazione Controllare che non vi siano perdite e che l'installazione sia corretta. Riparare secondo necessità.
dell'aria di carico
Flessibili del liquido di raffreddamento Verificare se sono presenti crepe, tagli e cedimenti. Riparare secondo necessità.
Cinghia ventola di raffreddamento Controllare la tensione e la condizione. Riparare secondo necessità.
Assieme radiatore Controllare che radiatore, tubi flessibili e collegamenti non presentino perdite. Pulire e riparare
secondo necessità.
Vano motore Rimuovere il materiale combustibile.
Togliere tutte le sostanze estranee.
Tappo di riempimento serbatoio DEF Controllare la tenuta del tappo e lo sfiato della membrana.
Eliminare eventuali cristalli di DEF, sciacquandoli.
Assale di trazione, gruppo differenziale e mozzo Controllare i tappi magnetici e il livello dell'olio.
assale
Se si è proceduto al rabbocco d'olio, verificare la presenza di perdite e annotare il volume aggiunto e la
lettura del contaore.
Verificare eventuali parti del tappo usurate, pulire i tappi e rimontarli. Per i dettagli, vedere Tabella 19.
Liquido lavavetro parabrezza Controllare il livello nel serbatoio e se necessario rabboccare. Per i dettagli, vedere Tabella 20.
Olio impianto idraulico Controllare l'indicatore di livello.
Aggiungere l'olio idraulico necessario attraverso il filtro di ritorno idraulico.
Se si è proceduto al rabbocco d'olio, verificare la presenza di perdite e annotare il volume aggiunto e la
lettura del contaore. Per i dettagli, vedere Tabella 20.

104
Programma di manutenzione periodica
Tabella 16. Programma manutenzione carrello - Ispezione e registrazione (continuato)

Componente Procedura
Livello del refrigerante Controllare il livello nel serbatoio di espansione.
Se il livello è al di sotto del segno “MIN”, controllare se vi sono perdite ed eventualmente eliminarle,
quindi aggiungere refrigerante fino al segno “MAX”. Annotare il volume aggiunto e la lettura del con-
taore. Per il refrigerante, vedere Tabella 20.
Livello dell'olio motore Mantenere il livello a due terzi tra le due tacche dell'astina di livello a motore freddo. Vedere
Tabella 20.
Separatore acqua/carburante Scaricare l'acqua finché dal filtro fluisce carburante trasparente.
Sistema di ritenuta di sicurezza operatore Controllare le condizioni e il funzionamento di cintura di sicurezza, guide sedile e bloccasterzo Ripa-
rare secondo necessità.
Clacson, indicatori, spie, allarmi e sistema di Verifica visiva e acustica. Riparare secondo necessità.
comando
Codici di guasto Controllare le spie di allarme dei codici guasto. Il display del cruscotto non deve presentare codici
errore.
Procedere alla diagnosi e riparazione delle cause di eventuali codici di guasto.
Leve comando, interruttori e pedali Verificare il funzionamento come descritto in Tabella 5, Tabella 9, e Tabella 11. Riparare secondo
necessità.
Freno di stazionamento e freno di servizio. Controllare le condizioni ed il funzionamento. Riparare secondo necessità.
Sistema sterzante Controllare il funzionamento. Riparare secondo necessità.
Sistema di rilevamento presenza conducente Controllare il funzionamento. Riparare secondo necessità.
(OPS)

105
Programma di manutenzione periodica
Tabella 16. Programma manutenzione carrello - Ispezione e registrazione (continuato)

Componente Procedura
Montante, piastra a rulli e attrezzatura Verificare la regolarità di funzionamento.
Verificare il percorso dei tubi flessibili dell'impianto supplementare superiore. Riparare secondo neces-
sità.
Olio della trasmissione Controllare il livello dell'olio e rabboccare con olio ZF TE-ML 03 secondo necessità. Se si è proceduto
al rabbocco dell'olio, verificare l'eventuale presenza di perdite e annotare il volume aggiunto e la lettura
del contaore.
Ogni 500 ore
Filtro aria cabina Controllare e pulire l'elemento. Se necessario, sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Filtro dell'aria del motore Controllare i registri degli interventi di manutenzione per verificare se è prevista la sostituzione del filtro
aria. Verificare il corretto funzionamento del sensore filtro aria del motore Tier 3.
Se necessario, sostituire l'elemento filtro principale, pulire la parte interna dell'alloggiamento e anno-
tare la sostituzione del filtro.
Ogni terza sostituzione dell'elemento principale, sostituire anche l'elemento di sicurezza.
Ventola di raffreddamento Verificare che non siano presenti incrinature e danni. Se necessario, sostituire la ventola. Vedere il
Catalogo ricambi.
Ogni 2.000 ore
Qualità del refrigerante Misurare e annotare l'acidità e il punto di congelamento.
Confrontare la misurazione con le precedenti annotazioni e adottare le opportune misure. Per il refrige-
rante, vedere Tabella 20.

106
Programma di manutenzione periodica
Tabella 16. Programma manutenzione carrello - Ispezione e registrazione (continuato)

Componente Procedura
Cinghia e pulegge ventola di raffreddamento Verificare se i cuscinetti dei mozzi e delle pulegge risultano più rumorosi del solito durante il funziona-
mento.
Controllare la tensione e le condizioni della cinghia. Sostituire o riparare secondo necessità. Vedere il
Catalogo ricambi.
Accumulatore impianto frenante Assicurarsi che la pressione di precarica sia 9,0 ±0,75 MPa (1.305,3 ±73 psi psi)Ricaricare o sostituire
l'accumulatore, secondo necessità.
Calibrazione delle frizioni di trasmissione Eseguire la calibrazione della frizione dopo ogni cambio dell'olio della trasmissione.
Calibrazione del sensore del pedale di avanza- Controllare il valore di calibrazione e regolare secondo necessità.
mento progressivo
Accumulatore impianto di sollevamento (opzio- Assicurarsi che la pressione di precarica sia 10,00 ± 0,5 MPa (1.450 ± 38 psi). Correggere, se neces-
nale) sario.
Elemento sfiatatoio del basamento Controllare l'elemento. Sostituire se necessario. Vedere il Catalogo ricambi.
Supporti del motore e della trasmissione Controllare gli isolatori e la bulloneria. Sostituire secondo necessità. Vedere il Catalogo ricambi.
Smorzatore di vibrazioni Verificare l'eventuale presenza di perdite di liquido e deformazioni. Sostituire secondo necessità.
Vedere il Catalogo ricambi.
Ogni 5.000 ore
Registrazione valvole motore Gioco della valvola di ritegno. Vedere la targhetta di identificazione del motore per la regolazione ade-
guata della valvola.

107
Programma di manutenzione periodica
Tabella 17. Programma manutenzione carrelli − Lubrificazione

Componente Procedura
Ogni 250 ore
Catene di sollevamento Lubrificare almeno ogni 250 ore ogni 3 mesi.
Assicurarsi che le catene siano lasche durante la ripetizione della lubrificazione. Usare olio motore
SAE 15W-40. Vedere Requisiti del lubrificante per catene di sollevamento.
Perni di articolazione del montante Lubrificare 2 ingrassatori in condizioni di assenza di carico. Usare il grasso multiuso con additivo
MoS2. Per i dettagli, vedere Tabella 20.
Perni del martinetto di brandeggio Lubrificare 4 ingrassatori. Utilizzare grasso multiuso.
Perni della forca, perni della piastra a rulli e Lubrificare i perni e le superfici. Utilizzare grasso multiuso.
superfici di scorrimento della piastra a rulli
Rulli di carico del montante interno Lubrificare 4 ingrassatori. Utilizzare grasso multiuso.
Rulli di carico piastra a rulli Lubrificare 4 ingrassatori. Utilizzare grasso multiuso.
Ogni 500 ore
Perni tirante sterzo assale sterzante Lubrificare 4 ingrassatori. Utilizzare grasso multiuso.
Perni fuso a snodo assale di sterzo Lubrificare 4 ingrassatori. Utilizzare grasso multiuso.
Ogni 1.000 ore
Cerniere porta cabina Lubrificare 4 ingrassatori. Utilizzare grasso multiuso.
Ogni 2.000 ore
Albero di trasmissione Lubrificare 3 ingrassatori. Utilizzare grasso multiuso.

108
Programma di manutenzione periodica
Tabella 18. Programma manutenzione carrelli − Sostituzione

Componente Procedura
Ogni 500 ore
Olio motore Cambiare l'olio motore. Vedere Tabella 20.
Filtro olio motore Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Separatore acqua/carburante Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Filtro del carburante Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Ogni 1.500 ore
Olio differenziale/assale motore Cambiare l'olio. Per i dettagli, vedere Tabella 20.
Ogni 2.000 ore
Elemento sfiatatoio del basamento Esaminare e se del caso sostituire l'elemento dello sfiatatoio. Vedere il Catalogo ricambi.
Olio per trasmissione Sostituire l'olio della trasmissione. Per i dettagli, vedere Tabella 20.
Filtro olio trasmissione Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Filtro raffreddamento freno idraulico Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Ogni 3.000 ore
Olio idraulico Prelevare campioni d'olio e attenersi alle istruzioni contenute nel rapporto di laboratorio. Fare riferi-
mento a Tabella 20 per la sostituzione dell'olio.
Filtro di ritorno del serbatoio idraulico Sostituire il filtro ad ogni cambio d'olio idraulico. Vedere il Catalogo ricambi.
Ogni 5.000 ore
Sfiatatoio serbatoio carburante Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Filtro pompa DEF Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.

109
Programma di manutenzione periodica
Tabella 18. Programma manutenzione carrelli − Sostituzione (continuato)

Componente Procedura
Filtro di aspirazione serbatoio DEF Sostituire il filtro. Vedere il Catalogo ricambi.
Cuscinetti mozzo ruote sterzanti Sostituire il grasso multiuso e regolare il precarico sui cuscinetti.
Sistema dell'aria condizionata Contattare uno specialista certificato AC per sostituire l'essiccatore, il lubrificante e il refrigerante. Per
l'essiccatore, fare riferimento al Catalogo ricambi. Per il lubrificante, fare riferimento a Targhetta di
identificazione del compressore. Per il refrigerante, utilizzare 1.300 ± 50 grams (2,87 ± 0,11 lb) di
R134a.

110
Manutenzione
Procedure di manutenzione periodica
Controlli giornalieri delle condizioni 3. Posizionare con cura l'etichetta nella posizione corretta, al di sopra
della superficie. Una volta a contatto con quest'ultima, l'etichetta non potrà
più essere spostata. Applicare l'etichetta sulla superficie e staccare la
Etichette di avvertenza e di sicurezza parte restante della carte dal retro. Verificare che non vi siano bolle d'aria
sotto l'etichetta e che gli angoli e i bordi siano distesi.
AVVERTENZA Telaio, montante, piastra portaforche e
Le etichette di sicurezza applicate al carrello elevatore hanno lo
scopo di informare gli utenti del funzionamento e dei possibili rischi. attrezzatura
È importante che tutte le etichette di sicurezza siano fissate sul car-
rello elevatore e possano essere lette.
AVVERTENZA
Controllare che tutte le etichette di sicurezza siano state applicate al posto Abbassare completamente il meccanismo di sollevamento. E' vietato
giusto sul carrello e siano leggibili. Per i codici di parte e la corretta posi- stazionare sotto la piastra a rulli sollevata. NON introdurre parti del
zione, vedere il Catalogo ricambi. corpo tra le parti del meccanismo di sollevamento se tutti gli ele-
Qualora sia necessario applicare nuove etichette, utilizzare la seguente menti del montante non sono completamente abbassati e il motore
procedura: non è SPENTO.
Assicurarsi che la bulloneria di piastra porta-forche, articolazioni montante
AVVERTENZA ed estremità stelo cilindro di inclinazione sia serrata e in buone condizioni.
I solventi usati per la pulizia possono essere infiammabili e tossici e Controllare immediatamente le saldature per accertare eventuali incrina-
causare irritazioni cutanee. In caso di loro impiego seguire sempre le ture in caso di rumori anomali durante il sollevamento o la manovra di un
raccomandazioni del produttore. carico. Deve essere inoltre eseguito un controllo immediato dopo una col-
1. Verificare che la superficie sia asciutta e priva di olio o grasso. Non uti- lisione di carrello, carico o attrezzatura.
lizzare solventi sulla vernice nuova. Pulire la superficie della vecchia ver- NOTA: Il rilievo precoce e la riparazione delle cricche impediranno cedi-
nice con un solvente adatto. menti strutturali consistenti e limiteranno il costo di riparazione corrispon-
2. Rimuovere parzialmente la carta dal retro dell'etichetta. Non toccare la dente. Le applicazioni caratterizzate da condizioni di pavimentazione
superficie adesiva. deteriorate, carichi mobili e sbilanciati o da altre circostanze che influen-
zino l'integrità strutturale, richiederanno una manutenzione e ispezioni più

111
Manutenzione
frequenti. Su richiesta, il concessionario Yale potrà consigliare gli intervalli Se viene soddisfatta una delle seguenti prescrizioni, sostituire le forche
di manutenzione adeguati al tipo di applicazione prevista. come unico complessivo.

Forche 1. Controllare che l'angolo delle forche sia inferiore a 93°.


2. Verificare che le punte delle forche siano allineate con una tolleranza
del 3% rispetto alla lunghezza delle forche.
AVVERTENZA
NON cercare di correggere l'allineamento delle punte delle forche 3. Verificare l'assenza di incrinature in corrispondenza del collegamento
piegandole o aggiungendo degli spessori. Non riparare mai forche del perno della forca.
danneggiate usando lavorazioni a caldo o saldature. Le forche sono 4. Verificare l'assenza di incrinature al collegamento del tallone della
fabbricate con un tipo speciale di acciaio e secondo procedimenti forca.
particolari. Se una delle forche è danneggiata, sostituire le forche in
blocco. Vedere Figura 16.
NOTA: Eseguire inoltre immediatamente i seguenti controlli in caso di col- Sostituire qualsiasi pezzo danneggiato o rotto se serve a tenere le forche
lisione di carrello, carico o attrezzatura . bloccate al loro posto.

112
Manutenzione

Figura 16. Controllare le forche

113
Manutenzione
Didascalia per Figura 16

Allineamento delle punte delle forche


Lunghezza forche Dimensione al 3%
1220 mm (48 in.) 37 mm (1,5 in.)
1830 mm (72 in.) 55 mm (2,2 in.)
2440 mm (96 in.) 74 mm (3,0 in.)

1. DIMENSIONE ORIGINALE 4. DEVE ESSERE PARI ALMENO AL 90% DELLA DIMENSIONE ORIGINALE
2. ALLINEAMENTO PUNTE ENTRO 3%. 5. USURA FORCA MASSIMA DEL 10%
3. NESSUNA INCRINATURA 6. ANGOLO MASSIMO 93°

Catene di sollevamento Sostituire entrambe le catene di sollevamento in presenza di una delle


suddette condizioni. Vedere la figura Controllo delle catene di solleva-
Controllare che la pellicola di olio sull'esterno delle catene sia intatta e mento.
che l'olio sulle maglie scorra liberamente. Assicurarsi che entrambe le Controllare che gli ancoraggi e i perni delle catene non presentino crepe o
catene siano lasche durante il parcheggio. altri danni. Sostituirle se sono incrinati o danneggiati.
Se la quantità d'olio non è sufficiente, o se le catene di sollevamento sono
numerose durante il funzionamento, il rischio di anomalia alle catene
aumenta. Rivolgersi ad un meccanico per far esaminare e rilubrificare le
catene di sollevamento.
Se la pellicola d'olio è ancora integra, verificare l'assenza delle seguenti
condizioni.
1. Piastre di maglia della catena rotte, danneggiate o mancanti.
2. Perni di maglia danneggiati, ruotati o sporgenti.

114
Manutenzione
2. Controllare le coperture dei tubi flessibili verificando l'eventuale pre-
senza di tagli, cricche o elementi di rinforzo esposti.
3. Verificare la corretta tensione dei tubi flessibili.
4. Controllare che i flessibili e i raccordi non presentino perdite idrauliche.
5. Verificare l'eventuale presenza di parti difettose o danneggiate nei mor-
setti o carrucole.
6. Durante il funzionamento, verificare il corretto percorso.
Registrare o sostituire i componenti secondo necessità. Per le procedure
fare riferimento a 4000YRM1647, Montante.

Ruote, pneumatici e pressione pneumatici

AVVERTENZA
La pressione presente nei pneumatici può farli esplodere insieme
1. PERNO SPOSTATO con le parti della ruota. L'esplosione di parti della ruota può causare
2. RUGGINE (OSSIDAZIONE) lesioni gravi o letali. Sgonfiare completamente i pneumatici prima di
3. GIOCO ECCESSIVO TRA LE MAGLIE smontarli dal carrello elevatore.
4. USURA PERNO (5% MAX)
5. INCRINATURA Se la pressione aria è inferiore all'80% della pressione corretta,
6. USURA FORO rimuovere il pneumatico prima di gonfiarlo. Seguire le procedure
7. USURA DEI BORDI (5% MAX) descritte nelle sezioni Rimozione delle ruote dal carrello elevatore e
Gonfiare i pneumatici con aria compressa..
Figura 17. Controllo delle catene di sollevamento
Il tipo di pneumatici da utilizzare e la pressione di gonfiaggio sono
Assieme tubi flessibili a caduta indicati sulla targhetta di identificazione. Verificare che la targhetta
corrisponda ai tipi di pneumatici montati sul carrello elevatore.
1. Controllare che i flessibili non siano invecchiati, piegati, schiacciati
deformati. Le ruote e gli pneumatici devono essere sostituiti e riparati soltanto
da personale autorizzato.

115
Manutenzione
Usare sempre occhiali di protezione.
Per lo sgonfiaggio o la regolazione della pressione degli pneumatici,
utilizzare sempre un dispositivo di gonfiaggio dotato di attacco a
molla. Il dispositivo di gonfiaggio deve essere dotato di manometro
e di un tubo flessibile di almeno 3 metri di lunghezza. Durante lo
sgonfiaggio o la regolazione della pressione degli pneumatici, il tec-
nico non deve rimanere in linea con l'asse della ruota. Vedere
Figura 18.
La regolazione della pressione degli pneumatici è ammessa soltanto
se la pressione residua supera l'80% della pressione indicata sulla
targhetta d'identificazione.
Se lo pneumatico viene smontato dal carrello elevatore e appoggiato
orizzontalmente sul terreno, nessuna parte del corpo del tecnico
deve trovarsi entro il diametro dello pneumatico durante la regola-
zione della pressione. Vedere Figura 19.
Gli pneumatici potrebbero esplodere causando lesioni anche mortali
se le suddette procedure non vengono applicate:

1. MANOMETRO IN LINEA PRECISO

Figura 18. Posizione di regolazione e sgonfiaggio

116
Manutenzione
Controllare che i pneumatici non siano danneggiati. Vedere Figura 20.
Controllare il battistrada e togliere qualsiasi corpo estraneo eventual-
mente presente che potrebbe danneggiarlo. Rimuovere eventuali fili
metallici, cinghie ed ogni altro materiale avvolto accidentalmente intorno
all'assale. Verificare che non vi siano componenti allentati o mancanti.
Controllare che i cerchioni non siano piegati o danneggiati. Controllare
che i componenti della ruota non presentino segni di deformazione, corro-
sione e fratture.

1. IL TUBO FLESSIBILE DEVE ESSERE SUFFICIENTEMENTE LUNGO PER


RIMANERE FUORI DALLA PORTATA DELLA POTENZIALE ESPLOSIONE

Figura 19. Regolazione della pressione del pneumatico


Mantenere gli pneumatici alla corretta pressione d'aria specificata sulla
targhetta d'identificazione del carrello elevatore. Utilizzando un manome-
tro per pneumatici, verificare la pressione degli pneumatici alla tempera-
tura ambiente. Se è necessario immettere altra aria in un pneumatico 1. CONTROLLARE LA PRESSIONE DEGLI PNEUMATICI
caldo, verificare prima la pressione dello pneumatico (o degli pneumatici) 2. VERIFICARE LA PRESENZA DI EVENTUALI DANNI
sullo stesso assale e gonfiare quello che ha la pressione più bassa, in
modo da portarli tutti alla stessa pressione. La pressione misurata in un Figura 20. Verifica pneumatici
pneumatico caldo deve sempre essere uguale o superiore a quella pre-
scritta per lo stesso pneumatico freddo.

117
Manutenzione
Dadi delle ruote motrici e ruote sterzanti

ATTENZIONE
Controllare tutti i dadi delle ruote dopo 2 - 5 ore di utilizzo, in caso di
primo utilizzo di un carrello nuovo, e in occasione di smontaggio e
rimontaggio delle ruote di tutti i carrelli elevatori. Serrare i dadi come
indicato in Figura 21. Se dopo un ulteriore controllo effettuato dopo
8 ore di lavoro i dadi risultano ancora ben stretti, il controllo
seguente potrà essere effettuato dopo 250 ore.
Iniziare con il dado della ruota in alto e serrare i dadi a 68 a 136 N•m (50
a 100 lbf ft) nella sequenza indicata in Figura 21. Verificare che le ruote
siano ben serrate contro il mozzo, quindi serrare i dadi a 615 - 710 N•m
(454 - 524 lbf ft).

Figura 21. Sequenza di serraggio dei dadi delle ruote

Sfiato serbatoio idraulico

ATTENZIONE
NON togliere l'intero complessivo tappi di sfiato dell'olio idraulico
per evitare l'ingresso di sporco nell'impianto idraulico.
1. Controllare che l'indicatore giallo sul tappo di sfiato dell'olio idraulico sia
sollevato. Figura 22.
2. Se l'indicatore è completamente o quasi completamente sollevato,
sostituire l'elemento del filtro nello sfiatatoio olio idraulico.

118
Manutenzione
3. Prima di sostituire l'elemento, premere verso il basso l'indicatore giallo
per scaricare la pressione dal tappo di sfiato dell'olio idraulico.
4. Rimuovere il tappo di sfiato dell'olio idraulico e pulire l'interno dell'allog-
giamento dello sfiatatoio.
5. Installare un nuovo elemento del filtro e sostituire il tappo di sfiato del-
l'olio idraulico.
6. Abbassare l'indicatore giallo.

Figura 22. Impianto idraulico

119
Manutenzione
Didascalia per Figura 22 (refrigerante, olio freni) in un altro impianto (coppa motore, ingranaggio
satellite). Annotare sempre i volumi rabboccati.
1. INDICATORE DI LIVELLO
2.
3.
SERBATOIO IMPIANTO IDRAULICO
SCATOLA BATTERIA
Tubazione di entrata aria del motore e
4. PANNELLO DESTRO tubazione dell'aria di carico
5. SFIATO SERBATOIO IDRAULICO
6. TAPPO RIEMPIMENTO OLIO Esaminare i tubi dell'aria di aspirazione e di carico per accertare eventuali
punti di usura e perdite. Verificare eventuali fascette allentate e fori che
Impianti carburante, olio, DEF, refrigerante e possano provocare l'ingresso di sporcizia nel motore. Vedere Figura 23.
idraulico

AVVERTENZA
Tutti i tipi di carburante sono molto infiammabili e possono andare
in fiamme o causare esplosioni. NON servirsi di fiamme libere per
controllare il livello del carburante o per individuare eventuali perdite
nel sistema di alimentazione. Se si riscontra una perdita nell'im-
pianto di alimentazione, agire con estrema prudenza durante la ripa-
razione. NON utilizzare il carrello elevatore prima di avere riparato la
perdita. Le perdite di carburante DEVONO essere riparate SUBITO.
Eseguire un controllo visivo per individuare eventuali perdite nel vano
motore e sotto il carrello elevatore. Iniziare controllando il lato inferiore di
serbatoi, filtri, radiatori e valvole idrauliche. Tutti i tubi flessibili e i relativi
raccordi devono essere asciutti esternamente.
Verificare l'integrità dei tubi flessibili del radiatore e del riscaldatore. Se i
tubi sono ammorbiditi o presentano cricche occorrerà sostituirli prima che
causino delle perdite. Figura 23. Tubazione di entrata aria e tubazione dell'aria di carico
Prestare attenzione ad eventuali perdite interne. Anche in assenza di per-
dite esterne, è possibile che vi siano trafilamenti di fluidi di un impianto

120
Manutenzione
Cinghia ventola di raffreddamento Assieme radiatore
Assicurarsi che la chiave sia nella posizione OFF e che il motore sia
fermo. Controllare lo stato di usura della cinghia di trasmissione ed even- AVVERTENZA
tuali danni. La presenza di piccole crepe orizzontali sulla cinghia sono una Le particelle soffiate via dall'aria compressa possono causare lesioni
condizione accettabile. La presenza di crepe sulla lunghezza della cinghia all'utente o ad altre persone. Verificare che il getto di aria compressa
di trasmissione o di parti mancanti non è accettabile. Controllare la cor- sia diretto lontano dal personale. Usare occhiali di protezione o
retta tensione della cinghia. Vedere Figura 24 (Cinghia di trasmissione). visiere per evitare lesioni agli occhi.
1. Pulire il radiatore con aria compressa o acqua, secondo necessità.
Fare attenzione a non piegare le alette.
2. Verificare l'eventuale presenza di perdite dalle sezioni del radiatore e
dai raccordi dei tubi flessibili. Riparare secondo necessità.

Vano motore
Aprire il cofano e verificare la presenza di eventuali perdite e condizioni
anomale. Eliminare l'olio o il carburante fuoriuscito. Assicurarsi che tutte
le superfici siano libere da olio, lubrificante, carburante e polvere organica
o fibre (carta, legno, cotone, lana, ecc.). Togliere tutte le sostanze estra-
nee.

Finestrini e specchietti
1. INCRINATURE ACCETTABILI Assicurarsi che i cristalli della cabina siano puliti e che i tergicristalli fun-
2. INCRINATURE E DANNI NON ACCETTABILI zionino correttamente. Regolare opportunamente gli specchietti. Sostituire
i componenti secondo necessità.
Figura 24. Cinghia di trasmissione

121
Manutenzione
Verifiche giornaliere del livello fluido
Liquido lavavetro parabrezza
Il serbatoio si trova nell'angolo posteriore sinistro della cabina operatore.
Controllare il livello nel serbatoio attraverso i tre fori nella cabina opera-
tore. Aggiungere fluido se necessario, dall'apertura di rifornimento ubicata
all'esterno della cabina operatore. Vedere Figura 25.

1. FORI DI CONTROLLO LIVELLO LIQUIDO


2. APERTURA DI RIFORNIMENTO

Figura 25. Serbatoio liquido lavavetro parabrezza

122
Manutenzione
Olio impianto idraulico tuale presenza di perdite dall'impianto idraulico. Annotare il volume
aggiunto e la lettura del contaore.

AVVERTENZA
Alla temperatura di esercizio, l'olio idraulico è molto caldo. EVITARE
che l'olio venga a contatto con la pelle causando ustioni.

ATTENZIONE
EVITARE l'ingresso di sporco all'interno dell'impianto idraulico
durante il controllo del livello dell'olio idraulico o la sostituzione del
filtro. Non far funzionare mai le pompe idrauliche senza che vi sia
olio idraulico nel sistema. Il funzionamento delle pompe idrauliche
senza olio idraulico causa danni alle pompe
Utilizzare solo l'olio idraulico specificato nel programma di manuten-
zione.
Gli additivi presenti nell'olio dell'impianto idraulico possono danneg-
giare tale impianto. Prima di aggiungere additivi, consultare il pro-
prio concessionario di zona Hyster.
Controllare il livello dell'olio idraulico in corrispondenza dell'indicatore di
livello con la piastra a rulli abbassata e il motore spento. Vedere
Figura 26.
Il livello dell'olio idraulico è corretto se rientra nell'area verde.
Se il livello dell'olio idraulico si trova nell'area gialla, sussiste il rischio che
durante il funzionamento possa fuoriuscire dell'olio idraulico dai tappi di
sfiato del serbatoio idraulico.
Se il livello dell'olio idraulico si trova nell'area rossa, aggiungere olio idrau- Figura 26. Impianto idraulico
lico pulito dal tappo di riempimento sul filtro di ritorno e verificare l'even-

123
Manutenzione
Didascalia per Figura 26 al livello appena al di sotto dell'indicazione 'MAX' del serbatoio di espan-
sione. Vedere Figura 27.
1. SPIA LIVELLO
2. SERBATOIO IDRAULICO Dopo il rabbocco con refrigerante, prendere nota della data e della quan-
3. SCATOLA BATTERIA tità aggiunta. Controllare la presenza di eventuali perdite nell'impianto di
4. PANNELLO DESTRO raffreddamento, se deve essere aggiunto più di 1 liter (0,26 gal) di refrige-
5. SFIATATOIO SERBATOIO IDRAULICO
6. TAPPO DI RIEMPIMENTO OLIO IDRAULICO
rante ogni 3.000 ore di funzionamento.

Livello del refrigerante

AVVERTENZA
NON togliere il tappo radiatore quando il motore è caldo. Quando si
toglie il tappo del radiatore dal serbatoio di espansione, si riduce la
pressione in tutto l'impianto. Se l'impianto è caldo, la fuoriuscita di
getti bollenti di vapore e di liquido di raffreddamento può provocare
ustioni.

ATTENZIONE
Gli additivi presenti nel refrigerante possono danneggiare l'impianto
di raffreddamento. Prima di utilizzare degli additivi, contattare il con-
cessionario YALE.
Controllare il livello del refrigerante del serbatoio di espansione a freddo. Il
livello di refrigerante deve essere compreso tra gli indicatori 'MIN' e 'MAX'
del serbatoio di espansione. Aggiungere refrigerante se il livello è pari o
inferiore al segno ‘MIN’. Aggiungere anche refrigerante quando la spia di
allarme del livello refrigerante è ACCESA durante il funzionamento del
carrello elevatore.
Figura 27. Impianto di raffreddamento
Se occorre procedere al rabbocco di refrigerante, utilizzare un refrigerante
del tipo OAT (tecnologia agli acidi organici). Aggiungere il refrigerante fino

124
Manutenzione
Didascalia per Figura 27
1. TAPPO DEL RADIATORE
2. SERBATOIO DI ESPANSIONE
3. INDICATORE "MIN"
4. INDICATORE "MAX"
5. INTERRUTTORE LIVELLO REFRIGERANTE

Livello dell'olio motore

AVVERTENZA
L'esposizione all'olio del motore usato, protratta per un lungo
periodo di tempo, può causare irritazioni cutanee o melanoma. Pre-
stare attenzione, quando si controlla o si aggiunge olio al motore. Se
l'olio viene a contatto delle pelle, lavare con detergente ed acqua.

ATTENZIONE
EVITARE che entri sporcizia nel motore quando si controlla il livello
olio o si sostituisce il filtro. Non far funzionare MAI il motore senza
olio. Il funzionamento senza olio danneggia il motore.
Controllare il livello dell'olio motore almeno un minuto dopo l'arresto. Man-
tenere il livello dell'olio a due terzi del livello massimo indicato sull'astina.
Vedere Figura 28. Quando si aggiunge olio, utilizzare il tipo di olio appro-
priato indicato in Tabella 20

1. FILTRO OLIO MOTORE


2. ASTINA DI LIVELLO OLIO MOTORE

Figura 28. Filtro e astina di livello olio motore

125
Manutenzione
Verifiche giornaliere con motore in funzione
Sistema di ritenuta di sicurezza operatore
La cintura di sicurezza, il sedile ed il suo supporto e il piantone dello
sterzo costituiscono nel loro insieme il sistema di trattenuta dell'operatore.
Ogni pezzo deve essere controllato per assicurarsi che sia fissato e fun-
zioni nel modo corretto e che sia in buone condizioni.

Cintura di sicurezza e Guide del sedile


Accertarsi che la cintura di sicurezza sia in condizioni efficienti e che l'e-
stremità della cintura di sicurezza sia correttamente inserita nel dispositivo
di chiusura.
Assicurarsi che la cintura di sicurezza si srotoli e si riavvolga regolar-
mente nel riavvolgitore. Tirare con decisione la cintura di sicurezza per
verificare che il gruppo riavvolgitore blocchi la cintura.
Sostituire il gruppo cintura di sicurezza, se usurato o danneggiato oppure
quando il riavvolgitore non funziona correttamente. Vedere Figura 29.
Accertarsi che le guide del sedile si blocchino saldamente in posizione,
ma scorrano liberamente se sbloccate. Verificare che le guide del sedile 1. RIAVVOLGITORE CINTURA DI SICUREZZA
siano saldamente fissate alla sospensione del sedile. La sospensione del 2. CHIUSURA DELLA CINTURA DI SICUREZZA
sedile deve essere saldamente imbullonata al pavimento della cabina. 3. GUIDA SEDILE
Riparare secondo necessità.
Figura 29. Cintura di sicurezza e guide sedile

126
Manutenzione
Ritegno del piantone dello sterzo Per l'ubicazione di fusibili e relè , vedere Fusibili e relè.

Assicurarsi che il ritegno del piantone dello sterzo funzioni correttamente. Codici di guasto
La serratura NON deve consentire al piantone di muoversi a meno che
non venga sbloccata. Riparare secondo necessità. Se il motore, la trasmissione o l'unità di controllo idraulica rileva un gua-
sto, sul display del contaore/codici guasto appare un codice guasto al
Clacson, indicatori, spie, allarmi e sistema di posto delle ore di funzionamento del motore e le spie di allarme centrali si
ACCENDONO. Se si verifica un guasto, segnalare immediatamente il pro-
comando blema. NON adoperare il carrello elevatore fino a quando il problema non
Girare la chiave in posizione ON. Verificare che tutte le spie e gli indicatori è stato risolto. Quando tutti i guasti sono stati eliminati o corretti, sul
si accendano. Dopo due secondi tutte le spie si SPENGONO, eccetto le display dei codici guasto/contaore appariranno nuovamente le ore di fun-
spie centrali e le spie Attesa avviamento motore, Pressione bassa zionamento del motore.
sistema frenante e Freno stazionamento. Avviare il motore dopo che la
spia Attesa avviamento motore si è SPENTA.
Filtro dell'aria del motore
A motore in funzione al minimo, controllare che gli strumenti e le spie Sostituire l'elemento principale del filtro quando l'indicatore di intasamento
luminose indichino un corretto funzionamento. Vedere la sezione flusso aria sulla plancia si ILLUMINA. Alla sostituzione annotare la lettura
Comandi, strumenti, spie e interruttori nel presente Manuale d'uso. del contaore.
Fare riparare immediatamente luci, manometro, avvisatore acustico o Sostituire l'elemento di sicurezza ogni terza volta che si sostituisce l'ele-
allarme, se sono guasti. Controllare se sul display sono visualizzati codici mento principale. Pulire la parte interna dell'alloggiamento quando si
di guasto e, se necessario, eliminare i problemi. sostituiscono i filtri.

127
Manutenzione
Separatore carburante/acqua e filtro
carburante finale

ATTENZIONE
Lo smaltimento di lubrificanti e liquidi deve avvenire in conformità
alle vigenti norme locali sulla tutela dell'ambiente.
Scaricare l'acqua dal separatore carburante/acqua quando la spia sulla
plancia si ILLUMINA durante il funzionamento. Il separatore carburante/
acqua è ubicato sul lato sinistro del carrello. Vedere Figura 31.
1. Aprire la valvola di scarico ruotandola in senso antiorario, finché non
inizia lo scarico.
2. Scaricare l'acqua in una tazza finché dalla valvola fluisce carburante
pulito.
3. Chiudere la valvola.

1. PRE-FILTRO
2. FERMAGLIO DI RITEGNO
3. COPERCHIO DELLA SCATOLA FILTRO ARIA
4. SCATOLA FILTRO ARIA

Figura 30. Filtro aria motore (in figura Tier 4F/Fase IV)

128
Manutenzione
Leve comando, interruttori e pedali
Verificare che le leve di comando di trasmissione, montante, accessorio e
pedali funzionino come descritto in Tabella 5, Tabella 9 e Tabella 11.

Freno di stazionamento e freno di servizio.

ATTENZIONE
Azionare sempre il freno di stazionamento quando si parcheggia il
carrello elevatore. Un freno di stazionamento non inserito scaricherà
le batterie.
Verificare il funzionamento del freno di stazionamento.
Il freno di stazionamento deve inserirsi quando si tira la manopola del
freno di stazionamento e disinserirsi al rilascio della manopola.
Il freno di stazionamento deve riuscire a trattenere il carrello con un carico
equivalente alla portata massima su una pendenza del 15% [una pen-
denza che aumenta di 1,5 m ogni 10 metri (1,5 ft ogni 10 ft)]. Riparare il
freno di stazionamento, se non soddisfa queste prescrizioni.
1. SEPARATORE ACQUA/CARBURANTE Controllare il funzionamento dei freni di servizio.
2. POMPA MANUALE
3. VALVOLA DI SCARICO Il freno di servizio si deve attivare quando si preme il pedale del freno e/o
4. CONNETTORE ELETTRICO il pedale di avanzamento progressivo.
5. VALVOLA DI INTERCETTAZIONE
Il freno di servizio deve riuscire a trattenere il carrello con un carico equi-
Figura 31. Separatore acqua/carburante valente alla portata massima su una pendenza del 20% quando si applica
un carico di 108 N (23,4 lbf) al pedale del freno. Una pendenza del 20%
corrisponde a una salita di 1 m ogni 5 m (1 ft ogni 5 ft) di percorrenza.
Riparare il freno di servizio, se non soddisfa queste prescrizioni.

129
Manutenzione
Sistema sterzante • Controllare che i comandi dell'accessorio azionino correttamente le
funzioni corrispondenti come descritto in Tabella 11. Vedere i simboli
Controllare il funzionamento del sistema sterzante. relativi ai singoli comandi.

Verificare che il sistema dello sterzo funzioni senza problemi e che il con- • Eseguire i Controlli perdite per i cilindri di sollevamento e inclinazione,
trollo della sterzata sia soddisfacente. Controllare che non vi siano per- se si sospetta un eccessivo scivolamento.
dite. Riparare e regolare secondo necessità.
Riparare secondo necessità.
Trasmissione
Montante, piastra a rulli e attrezzatura
Controllare che non ci siano perdite e verificare le condizioni di tutti i tubi e
• Sollevare e abbassare lentamente più volte il montante senza carico. componenti esterni della trasmissione. Assicurarsi che la trasmissione
Sollevare completamente il montante almeno una volta. Le varie parti cambi marcia in modo scorrevole. Se è presente un problema, segnalarlo
devono sollevarsi e abbassarsi in modo scorrevole e nell'ordine giusto. immediatamente.

• Verificare il corretto percorso dei tubi flessibili dell'impianto supple- Non utilizzare il carrello elevatore prima di avere risolto il problema.
mentare superiore.
Sistema di rilevamento presenza conducente
• Verificare se il gioco dei rulli e dei blocchi cuscinetto è eccessivo.
(OPS)
• Il gruppo saldato interno e la il carrellino devono abbassarsi completa-
mente. Verificare il corretto funzionamento del sistema di rilevamento presenza
conducente (OPS).
• Verificare l'eventuale presenza di perdite nei componenti idraulici.
1. Azionare il motore e verificare il normale funzionamento della trasmis-
• Sollevare il montante di 1 m (3 ft), con un carico equivalente alla por-
sione e delle funzioni idrauliche.
tata massima. Il gruppo saldato interno e il carrellino devono sollevarsi
agevolmente. Abbassare il montante. Tutti i componenti mobili devono 2. Alzarsi dal sedile per più di 2,5 secondi.
abbassarsi in modo scorrevole.
3. Controllare che le funzioni idrauliche di sollevamento, abbassamento e
• Abbassare il carico a circa 0,3 m (1 ft) da terra. Inclinare il montante inclinazione siano disabilitate per tutto il periodo in cui si resta alzati dal
avanti e indietro. Il montante deve muoversi in modo scorrevole ed sedile.
entrambi i cilindri di inclinazione devono fermarsi allo stesso livello.
4. Verificare che la trasmissione sia stata disinserita.

130
Manutenzione
5. Controllare che le funzioni idrauliche di sollevamento, abbassamento e Olio per trasmissione
inclinazione vengano ripristinate quando ci si risiede sul sedile.
6. Verificare che sia possibile reinnestare la trasmissione.
AVVERTENZA
Per reinnestare la trasmissione, il conducente deve: Alla temperatura di funzionamento, l'olio della trasmissione è molto
• Premere il pedale freno/avanzamento progressivo più del 75%. caldo. EVITARE che l'olio venga a contatto con la pelle: può provo-
care gravi ustioni. Attendere il raffreddamento della trasmissione
• Spostare il selettore di marce nella posizione NEUTRA, e portare il prima di procedere alla manutenzione.
selettore di marce nella modalità di marcia.
• effettuare un cambio di direzione servendosi del pedale MONOTROL AVVERTENZA
®. EVITARE che entri sporcizia nella trasmissione quando si controlla il
livello olio o si sostituisce il filtro. Lo sporco può danneggiare i com-
Se il sistema di rilevamento conducente (OPS) non funziona, verificare
ponenti della trasmissione.
prima che l'interruttore di disattivazione del sistema di rilevamento condu-
cente (OPS) si trovi nella posizione corretta. L'interruttore di disattivazione Controllare il livello dell'olio della trasmissione con il motore al minimo e il
del sistema di rilevamento conducente (OPS) è situato dietro pannello freno di stazionamento azionato. Per la posizione dell'astina di livello e del
fusibili. tubo di rifornimento, vedere Figura 32. Non superare il segno di livello
"FULL" indicato sull'astina di livello.
Per il normale funzionamento del carrello occorre portare l'interruttore di
disattivazione del sistema di rilevamento presenza conducente sull'icona Aggiungere olio trasmissione se necessario. Vedere Tabella 20. Verifi-
dell'impianto idraulico. Per la manutenzione del carrello occorre portare care l'eventuale presenza di perdite d'olio e annotare il volume aggiunto e
l'interruttore di disattivazione del sistema di rilevamento presenza condu- la lettura del contaore.
cente sull'icona della chiave, per consentire l'azionamento delle funzioni
idrauliche in assenza dell'operatore sul sedile. Vedere Figura 39.

131
Manutenzione
Ruote, pneumatici e pressione pneumatici
Rimozione delle ruote dal carrello elevatore

AVVERTENZA
Il tipo di pneumatici da utilizzare e la pressione di gonfiaggio sono
indicati sulla targhetta di identificazione. Verificare che la targhetta
corrisponda ai tipi di pneumatici montati sul carrello elevatore.
Le ruote e gli pneumatici devono essere sostituiti e riparati soltanto
da personale autorizzato.
Usare sempre occhiali di protezione.
Per lo sgonfiaggio o la regolazione della pressione degli pneumatici,
utilizzare sempre un dispositivo di gonfiaggio dotato di attacco a
molla. Il dispositivo di gonfiaggio deve essere dotato di manometro
1. FILTRO OLIO TRASMISSIONE e di un tubo flessibile di almeno 3 m (10 ft) di lunghezza. Durante lo
2. ASTINA DI LIVELLO E TUBO DI RIEMPIMENTO sgonfiaggio o la regolazione della pressione degli pneumatici, il tec-
nico non deve rimanere in linea con l'asse della ruota. Vedere
Figura 32. Filtro olio trasmissione e astina di livello Figura 33.
Attrezzatura La regolazione della pressione degli pneumatici è ammessa soltanto
se la pressione residua supera l'80% della pressione indicata sulla
Assicurarsi che la bulloneria di ritegno sia serrata e in buone condizioni. targhetta d'identificazione.
Verificare che i comandi e le funzioni dell'attrezzatura funzionino corretta-
Se lo pneumatico viene smontato dal carrello elevatore e appoggiato
mente, come descritto in Tabella 5, Tabella 9, e Tabella 11. Vedere le
orizzontalmente sul terreno, nessuna parte del corpo del tecnico
icone relative ai singoli comandi.
deve trovarsi entro il diametro dello pneumatico durante la regola-
zione. Vedere Figura 34.
Gli pneumatici potrebbero esplodere causando lesioni anche mortali
se le suddette procedure non vengono applicate:

132
Manutenzione

1. IL TUBO FLESSIBILE DEVE ESSERE SUFFICIENTEMENTE LUNGO PER


RIMANERE FUORI DALLA PORTATA DELLA POTENZIALE ESPLOSIONE

Figura 34. Regolazione della pressione del pneumatico


1. MANOMETRO IN LINEA PRECISO

Figura 33. Posizione di regolazione e sgonfiaggio ATTENZIONE


Le ruote dei carrelli elevatori sono molto pesanti; prestare attenzione
durante la loro rimozione per evitare lesioni personali.
1. Sollevare il carrello elevatore come descritto in Sistemazione su bloc-
chi di un carrello elevatore del presente manuale.
2. Collegare un dispositivo di gonfiaggio come descritto in precedenza.
Annotare la pressione dello pneumatico. Dopo aver fatto fuoriuscire aria

133
Manutenzione
dallo pneumatico, controllare che non vi sia pressione residua nello pneu-
matico. Rimuovere l'attacco. Rimuovere il puntalino dello stelo valvola
dello pneumatico. Introdurre un filo di ferro nello stelo valvola per accer-
tarsi che in esso non vi sia un blocco che restringa il passaggio dell'aria.
In caso di pneumatici gemellati, scaricare la pressione da entrambi gli
pneumatici utilizzando la procedura descritta prima di allentare i dadi
ruota.

AVVERTENZA
Le ruote dei carrelli elevatori sono pesanti e possono causare lesioni
personali.
3. Togliere i dadi e staccare la ruota dal carrello elevatore. Durante questa
operazione prestare attenzione a NON danneggiare i prigionieri.
4. Utilizzare un apposito martinetto per rimuovere l'assieme ruota.

Rimuovere il pneumatico dalla ruota


1. FLANGIA LATERALE 4. CERCHIO RUOTA PER
NOTA: Questa serie di carrelli elevatori monta due tipi di ruote. Se sono 2. CERCHIO RUOTA PER PNEUMATICI
montate ruote superelastiche, si devono usare assiemi di ruote in quattro GOMME CUSHION 5. ANELLO DI BLOCCAGGIO
pezzi. Vedere Figura 35. 3. SEDE FLANGIA

Se sono montate ruote pneumatiche, si devono usare assiemi di ruote in


Figura 35. Tipi di ruote
tre pezzi. Vedere Figura 35 e Rimuovere il pneumatico dalla ruota.

134
Manutenzione
Smontaggio del pneumatico dalla ruota 3. Inserire l'apposito attrezzo nell'al-
loggiamento tra la flangia laterale e/o
l'anello di bloccaggio e il cerchione
AVVERTENZA della ruota. Rimuovere l'anello late-
Sgonfiare completamente i pneumatici prima di smontarli dal car- rale e/o quello di bloccaggio.
rello elevatore. In caso di ruote gemellate, sgonfiarle entrambe. La
pressione aria presente negli pneumatici potrebbe causare l'esplo- 4. Girare il pneumatico sull'altro lato.
sione di pneumatici e cerchioni con rischio di infortuni o conse- Separare lo pneumatico dal cer-
guenza anche letali. chione.

AVVERTENZA
Tenere gli attrezzi di montaggio e smontaggio sempre a contatto con
la ruota. Se l’attrezzo scivola, il movimento potrebbe essere talmente
brusco da provocare incidenti. Vedere Smontaggio del pneumatico
dalla ruota.
1. Per gli pneumatici senza camera d'aria, rimuovere la valvola dell'aria
ruotarla di 60 gradi sino a quando la valvola non si stacca dal suo allog-
giamento.
2. Staccare il tallone del pneumatico 5. Per gli pneumatici con camera d'aria, spingere la valvola aria attraverso
dalla flangia laterale e/o dall'anello di l'apertura del cerchione nello pneumatico.
bloccaggio.
6. Staccare il cerchione dallo pneuma-
tico. Smontare la camera d'aria interna
e il nastro protettivo.

135
Manutenzione
Montare lo pneumatico sulla ruota AVVERTENZA
NOTA: Questa serie di carrelli elevatori monta due tipi di ruote. Se sono Le ruote potrebbero esplodere causando lesioni e morte se le
montate ruote superelastiche, si devono usare assiemi di ruote in quattro seguenti procedure non vengono applicate:
pezzi. Se sono montate ruote pneumatiche, si devono usare assiemi di • Pulire ed ispezionare tutti i componenti della ruota prima di rimontare
ruote in tre pezzi. Vedere Figura 35. lo pneumatico.
Montaggio del pneumatico sulla ruota • Controllare che tutti i componenti della ruota non presentino segni di
deformazione, corrosione e fratture.
AVVERTENZA • In particolare, ricercare le eventuali fratture nell'area di contatto tra lo
Il tipo di pneumatici da usare e la pressione (ruote pneumatiche) pneumatico e i componenti della ruota.
sono indicate sulla targhetta di identificazione. Verificare che la tar- • Sono considerate deformazioni inaccettabili l'usura progredita, le pie-
ghetta di identificazione corrisponda al tipo di pneumatici montati gature, le torsioni e le ammaccature.
sul carrello elevatore. Se il carrello è dotato di pneumatici a carcassa
diagonale, il numero delle tele indicato nella targhetta d'identifica- • Scartare tutti i componenti della ruota che presentano uno o più dei
zione è il numero minimo di tele che deve essere installato. Sono difetti sopra descritti e sostituirli con pezzi nuovi.
accettabili pneumatici con numero di tele superiore o pari al numero • NON usare parti danneggiate o riparate.
tele indicato nella targhetta d'identificazione. Controllare con il con-
cessionario Yale se vi è un pneumatico a carcassa diagonale speci- • Accertarsi che le parti da assemblare facciano tutte parte di una sola
fico approvato per l'uso sui carrelli Yale. ruota.
• NON assemblare parti provenienti da diversi tipi o marche di ruote.
AVVERTENZA • NON usare tipi di pneumatici misti, battistrada o set di ruote di costrut-
Non tutte le marche di pneumatici radiali hanno un fianco di forza
tori diversi su qualsiasi tipo di carrello elevatore.
sufficiente per l'utilizzo su carrelli elevatori. Di conseguenza, la sta-
bilità e la qualità della guida possono essere compromesse. Control- • Controllare con il concessionario se vi sono pneumatici a carcassa
lare con il concessionario Yale se vi è un pneumatico radiale diagonale specifici approvati per l'uso su questo carrello.
specifico approvato per l'uso sui carrelli Yale.
Non utilizzare martelli d'acciaio sulla ruota. Per unire le diverse parti
tra loro usare esclusivamente martelli di gomma, piombo, plastica
od ottone. Verificare che l'anello di bloccaggio sia nella sede cor-
retta. Le due estremità dell'anello di fissaggio non devono toccarsi.

136
Manutenzione
Lo spazio tra le due estremità dell'anello di bloccaggio deve essere 5. Per gli pneumatici con camera d'aria,
all'incirca di 4 - 14 mm (0.15 - 0.55 in.) dopo l'installazione. Se la allineare l'alloggiamento valvola nel cer-
distanza non è corretta, è stato utilizzato il componente errato. chione con la valvola aria e installare il
cerchione ruota nello pneumatico. Gui-
ATTENZIONE dare la valvola aria nell'alloggiamento
Una quantità eccessiva di lubrificante può far scivolare lo pneuma- della valvola nel cerchione. Per gli
tico sul cerchione. pneumatici senza camera d'aria, alli-
neare l'alloggiamento della valvola nel
1. Pulire e verificare tutte le parti della ruota. Se la ruota presenta ruggine cerchione con il foro del tallone della
o corrosione, eliminare la ruggine e la corrosione e verniciare i compo- valvola e installare il cerchione della
nenti. ruota nello pneumatico.
2. Applicare un lubrificante per gomma o una soluzione di sapone sul tal- 6. Capovolgere il cerchione e lo pneu-
lone e sulla camera. matico. Mettere un blocco sotto il cer-
3. Assicurarsi che la dimensione della ruota sia corretta per il pneumatico. chione in modo che il cerchione si trovi a
Lubrificare la parte di ruota in contatto con il tallone ed il nastro protettivo. 8 - 10 cm (3,15 - 3,94 in.) da terra. Mon-
tare la flangia laterale e l'anello di bloc-
4. Nel pneumatico con camera d'aria, caggio. Se il montaggio è stato
inserire quest'ultima e montare il nastro effettuato correttamente, vi sarà un
protettivo nel pneumatico. Nel pneuma- gioco di 4 - 14 mm (0,15 - 0,55 in.) fra le
tico senza camera d'aria, installare la estremità della flangia laterale e/o dell'a-
tenuta del tallone nel pneumatico. nello di bloccaggio.

AVVERTENZA
Tenere gli attrezzi di montaggio e smontaggio sempre a contatto con
la ruota. Se l'attrezzo scivola, il movimento potrebbe essere talmente
brusco da provocare incidenti.
7. Per gli pneumatici senza camera d'aria, inserire la valvola nella tenuta
del tallone e ruotarla ruotarla di 60 gradi fino a quando la valvola non si
blocca nel suo alloggiamento.

137
Manutenzione
Gonfiare i pneumatici con aria compressa.

AVVERTENZA
Gonfiare i pneumatici esclusivamente all'interno di una gabbia di
sicurezza. Il gonfiaggio o la regolazione della pressione dei pneuma-
tici all'esterno di una gabbia è ammessa soltanto se la pressione
residua supera l'80% della pressione indicata sulla targhetta d'identi-
ficazione.
Prima di usarla, verificare che la gabbia non sia danneggiata.
Per lo sgonfiaggio o la regolazione della pressione degli pneumatici,
utilizzare sempre un dispositivo di gonfiaggio dotato di attacco a
molla. Il dispositivo di gonfiaggio deve essere dotato di manometro
e di un tubo flessibile di almeno 3 m (10 ft) di lunghezza. Durante il
gonfiaggio il tecnico non deve avvicinarsi alla gabbia di sicurezza.
Vedere Figura 36.
Non usare un martello per cercare di correggere la posizione della
flangia laterale e/o dell'anello di fissaggio se la pressione all'interno
dello pneumatico è maggiore di 20 kPa (3 psi).

AVVERTENZA
Gli pneumatici potrebbero esplodere causando lesioni anche mortali 1. ATTACCO RAPIDO
se le suddette procedure non vengono applicate:
Figura 36. Posizione di gonfiaggio pneumatici
1. Porre lo pneumatico nella gabbia di sicurezza Vedere Figura 36.
2. Applicare 20 kPa (3 psi) di aria compressa nello pneumatico.

138
Manutenzione
3. Verificare che tutte le parti della ruota siano montate correttamente. Smontaggio del pneumatico dalla ruota
Picchiettare leggermente sull'anello laterale e/o su quello di bloccaggio
per assicurarsi che sia ben collocato. 1. Mettere il cerchione della ruota
sul piano della pressa. Abbassare
4. Se il montaggio è corretto, gonfiare lo pneumatico. La targhetta di iden- la gabbia di sicurezza sul pneuma-
tificazione indica la pressione corretta. tico. Servirsi della pressa per sepa-
5. Verificare che tutte le parti della ruota siano montate correttamente. Se rare il pneumatico dalla flangia
il montaggio non è stato effettuato correttamente, sgonfiare completa- laterale.
mente lo pneumatico. Estrarre la parte interna della valvola per essere
certi che la pressione sia stata interamente scaricata, e quindi effettuare
gli opportuni interventi correttivi. Il gioco tra le due estremità della flangia
laterale e/o dell'anello di fissaggio è di 4 - 14 mm (0,15 - 0,55 in.) quando
la pressione dell'aria dello pneumatico è corretta.

Gomme cushion, rimuovere la gomma dalla


ruota.
NOTA: Questa serie di carrelli elevatori monta due tipi di ruote. Se sono 2. Inserire l'apposito attrezzo nell'al-
montate ruote superelastiche, si devono usare assiemi di ruote in quattro loggiamento tra la flangia laterale
pezzi. Se sono montate ruote pneumatiche, si devono usare assiemi di e/o l'anello di bloccaggio e il cer-
ruote in tre pezzi. Vedere Figura 35. chione della ruota. Rimuovere la
flangia laterale, l'anello di bloccag-
AVVERTENZA gio e la flangia interna.
Tenere gli attrezzi di montaggio e smontaggio sempre a contatto con
la ruota. Se l’attrezzo scivola, il movimento potrebbe essere talmente
brusco da provocare incidenti. Vedere Figura 35.
Utilizzare sempre una gabbia durante lo stacco della gomma super-
cushion dal cerchione per evitare lesioni personali.

139
Manutenzione
3. Girare lo pneumatico sull'altro lato. Gomme cushion, installare la gomma sulla
Collocare un supporto sotto il cer-
chione della ruota. Assicurarsi che il ruota.
cerchione della ruota sia ad almeno
150 - 200 mm (6 - 8 in.) dal banco NOTA: Questa serie di carrelli elevatori monta due tipi di ruote. Se sono
della pressa. montate ruote superelastiche, si devono usare assiemi di ruote in quattro
pezzi. Se sono montate ruote pneumatiche, si devono usare assiemi di
ruote in tre pezzi. Vedere Figura 35.

Montaggio del pneumatico sulla ruota

AVVERTENZA
Il tipo di pneumatici da usare e la pressione (ruote pneumatiche)
sono indicate sulla targhetta di identificazione. Verificare che la tar-
ghetta di identificazione corrisponda al tipo di pneumatici montati
4. Abbassare la gabbia di sicurezza sul carrello elevatore. Se il carrello è dotato di pneumatici a carcassa
sul pneumatico. Usare la pressa per diagonale, il numero delle tele indicato nella targhetta d'identifica-
estrarre il pneumatico dal cerchione. zione è il numero minimo di tele che deve essere installato. Sono
accettabili pneumatici con numero di tele superiore o pari al numero
tele indicato nella targhetta d'identificazione. Controllare con il con-
cessionario Yale se vi è un pneumatico a carcassa diagonale speci-
fico approvato per l'uso sui carrelli Yale.

AVVERTENZA
Non tutte le marche di pneumatici radiali hanno un fianco di forza
sufficiente per l'utilizzo su carrelli elevatori. Di conseguenza, la sta-
bilità e la qualità della guida possono essere compromesse. Control-
lare con il concessionario Yale se vi è un pneumatico radiale
specifico approvato per l'uso sui carrelli Yale.

140
Manutenzione
Lo spazio tra le due estremità dell'anello di bloccaggio deve essere
AVVERTENZA all'incirca di 4 - 14 mm (0.15 - 0.55 in.) dopo l'installazione. Se la
Le ruote potrebbero esplodere causando lesioni e morte se le distanza non è corretta, è stato utilizzato il componente errato.
seguenti procedure non vengono applicate:
• Pulire ed ispezionare tutti i componenti della ruota prima di rimontare ATTENZIONE
lo pneumatico. Una quantità eccessiva di lubrificante può far scivolare lo pneuma-
tico sul cerchione.
• Controllare che tutti i componenti della ruota non presentino segni di
deformazione, corrosione e fratture. 1. Lubrificare il cerchione della
ruota e la superficie interna del
• In particolare, ricercare le eventuali fratture nell'area di contatto tra lo
pneumatico con lubrificante o
pneumatico e i componenti della ruota.
sapone.
• Sono considerate deformazioni inaccettabili l'usura progredita, le pie-
gature, le torsioni e le ammaccature.
• Scartare tutti i componenti della ruota che presentano uno o più dei
difetti sopra descritti e sostituirli con pezzi nuovi.
• NON usare parti danneggiate o riparate.
• Accertarsi che le parti da assemblare facciano tutte parte di una sola
ruota.
• NON assemblare parti provenienti da diversi tipi o marche di ruote.
• NON usare tipi di pneumatici misti, battistrada o set di ruote di costrut-
tori diversi su qualsiasi tipo di carrello elevatore.
• Controllare con il concessionario se vi sono pneumatici a carcassa
diagonale specifici approvati per l'uso su questo carrello.
Non utilizzare martelli d'acciaio sulla ruota. Per unire le diverse parti
tra loro usare esclusivamente martelli di gomma, piombo, plastica
od ottone. Verificare che l'anello di bloccaggio sia nella sede cor-
retta. Le due estremità dell'anello di fissaggio non devono toccarsi.

141
Manutenzione
2. Mettere il cerchione della ruota sul 4. Con la gabbia che trattiene lo
pianale della pressa. Montare il pneumatico sul cerchione della
pneumatico sul cerchione. Collocare ruota, montare l'anello di fissaggio.
la gabbia di sicurezza sul pneuma- Usare l'utensile apposito per verifi-
tico. Con l'aiuto della pressa montare care che l'anello di fissaggio sia
lo pneumatico sul cerchione. nella posizione corretta. Rilasciare
lentamente la pressa e verificare
che la distanza alle estremità dell'a-
nello di bloccaggio sia circa 4 -
14 mm (0,15 - 0,55 in.) quando la
gabbia sta per perdere contatto con
lo pneumatico.

Montare le ruote sul carrello elevatore


3. Rimuovere la gabbia e montare Installare le ruote e gli pneumatici sul mozzo.
in posizione la zeppa, se utilizzata,
l'anello laterale e l'anello di bloc-
caggio sul complessivo della ruota. ATTENZIONE
Installare la gabbia sullo pneuma- Controllare tutti i dadi delle ruote dopo 2-5 ore di funzionamento del
tico. Con la pressa, spingere il carrello: quando si utilizza un carrello elevatore nuovo, e su tutti i
pneumatico sul cerchione, in modo carrelli quando le ruote motrici sono state rimosse e installate. Ser-
tale da poter installare la zeppa e rare i dadi come indicato in Figura 37. Se in seguito ad un ulteriore
l'anello laterale. controllo, effettuato dopo otto ore di lavoro, i dadi risultano ancora
ben stretti, il controllo seguente potrà essere effettuato dopo 250
ore.
Iniziare con il dado della ruota in alto e serrare i dadi a 68 - 136 N•m (50 -
100 lbf ft) nella sequenza indicata in Figura 37. Verificare che le ruote
siano ben serrate contro il mozzo, quindi serrare i dadi a 615 - 710 N•m
(454 - 250 lbf ft).

142
Manutenzione
Montaggio delle Ruote
Installare la ruota sul mozzo. Serrare i dadi procedendo in modo incro-
ciato, al valore di coppia indicato in Figura 37.

AVVERTENZA
Controllare tutti i dadi delle ruote dopo 2-5 ore di funzionamento del
carrello: quando si utilizza un carrello elevatore nuovo, e su tutti i
carrelli quando le ruote motrici sono state rimosse e installate. Ser-
rare i dadi come indicato in Figura 37. Se in seguito ad un ulteriore
controllo, effettuato dopo otto ore di lavoro, i dadi risultano ancora
ben stretti, il controllo seguente potrà essere effettuato dopo 250
ore.

Come mettere in rimessaggio i carrelli


elevatori con motore a combustione interna
(ICE)
Figura 37. Sequenza di serraggio dei dadi ruota per l'assale sterzante
E' importante conservare il carrello elevatore in modo adeguato al fine di
e l'assale di trazione standard
proteggerlo. I componenti che richiedono un'attenzione particolare sono i
motori, i componenti idraulici e le batterie dei carrelli elevatori. La durata
ATTENZIONE dei tempi di rimessaggio e l'ubicazione determinano quali procedure
Controllare il serraggio di tutti i dadi ruota dopo un funzionamento seguire.
da 2 a 5 ore: in caso di carrelli elevatori appena messi in funzione e
per quelli in cui le ruote motrici sono state smontate e rimontate. L'ambiente in cui rimessare il carrello elevatore deve essere pulito,
Serrare i dadi con un movimento a croce fino a raggiungere i valori asciutto e privo di vapori nocivi per il carrello. Per ragioni di sicurezza e
di coppia corretti, indicati nel Figura 37. Se in seguito ad un ulteriore per sfruttare più economicamente lo spazio, togliere le forche aggiun-
controllo, effettuato dopo 8 ore di lavoro, i dadi risultano ancora ben gendo un cartello con il numero di serie del carrello. Per una migliore pro-
stretti, il controllo seguente potrà essere effettuato dopo 250 ore. tezione, azionare il carrello elevatore con motore a combustione interna
per un breve periodo ogni mese.

143
Manutenzione
Le seguenti modalità di rimessaggio valgono per le condizioni e le tempe- 5. Installare blocchi, davanti e dietro le ruote motrici. Se il veicolo viene
rature al di sopra di 0 °C (32 °F). Adattare le procedure descritte alle con- parcheggiato su una pendenza, inserire dei blocchi sotto tutte le ruote
dizioni locali e agli eventuali cambiamenti delle condizioni intervenuti dalle parte a valle, in modo che il carrello non si muova.
durante il rimessaggio. Gli approntamenti richiesti per il rimessaggio sono
6. Scollegare i cavi della batteria. Applicare un prodotto protettivo ai con-
determinati anche dai seguenti fattori:
nettori dei cavi e ai terminali della batteria per evitare la corrosione.
• Si considera rimessaggio di breve durata quello compreso tra 1 e 6
7. Verificare la pressione dei pneumatici, se applicabile. Assicurarsi che la
mesi. Si considera rimessaggio di lunga durata quella superiore ai 6
pressione dei pneumatici sia corretta (vedere la targhetta dati).
mesi.
8. Pulire il carrello elevatore ed il vano motore per evitare la formazione di
• Luogo di rimessaggio. Un carrello elevatore custodito in un luogo
ruggine.
coperto richiederà meno protezioni esterne di un carrello che viene
custodito all'aperto. 9. Se il carrello elevatore non è custodito in un luogo chiuso, munirlo di
un'apposita copertura per proteggerlo dalle intemperie. In caso di umidità
Rimessaggio di breve durata una copertura non basterà a proteggere il carrello dalla corrosione.

Per periodi di rimessaggio compresi tra 1 e 6 mesi effettuare le seguenti Rimessaggio prolungato
operazioni:
Per periodi di rimessaggio superiori a 6 mesi effettuare le seguenti opera-
1. Cambiare l'olio motore. Verificare il livello del lubrificante e dei fluidi.
zioni.
Fare il pieno di carburante. Assicurarsi che la soluzione antigelo sia in
grado di proteggere il sistema di raffreddamento e il motore contro le tem- 1. Effettuare tutti gli interventi previsti per il rimessaggio di breve durata.
perature più basse prevedibili durante il periodo di rimessaggio. Verificare
2. Avvolgere o coprire tutte le luci esterne, la griglia del radiatore e le boc-
che tutti i tappi e le aste di livello siano montati in modo corretto.
chette di ventilazione con materiale protettivo resistente all'umidità. Usare
2. Abbassare completamente il montante. Se il carrello elevatore è equi- del nastro per bloccare gli elementi di copertura.
paggiato con delle forche, inclinare il montante in AVANTI fino a che le
3. Togliere la batteria o le batterie dal carrello elevatore. Immagazzinarle
punte delle forche non toccano il suolo. Applicare un sottile strato di olio
in un apposito spazio omologato a tale scopo. Assicurarsi di rispettare le
motore pulito SAE 30 o 40 sulle aste cilindri esposte. Se le forche ven-
normative locali. Lunghi periodi di conservazione possono danneggiare le
gono rimosse, inclinare il montante INDIETRO fino a che i cilindri non
batterie. Mantenere le batterie in servizio oppure impiegare le seguenti
sono completamente ritratti. Questa azione proteggerà le aste cilindri.
procedure per la conservazione.
3. Verificare che tutti gli interruttori e gli accessori siano in posizione OFF
4. Trattare le superfici esterne e la scocca del carrello con uno spray pro-
4. Azionare ogni leva di comando per scaricare la pressione idraulica. tettivo.

144
Manutenzione
Durante il periodo di rimessaggio del carrello batteria scarica gela a − 7,8 °C (18 °F). Una batteria completamente
carica gela a − 66 °C (- 86,8 °F).
elevatore
Si osservino le seguenti istruzioni per l'immagazzinamento della batteria o
Ogni mese effettuare un controllo visivo per individuare eventuali perdite o qualora la batteria rimanga inutilizzata per oltre 30 giorni.
tracce di deterioramento. Provvedere immediatamente ai rimedi del caso. 1. Dare una carica di livellamento prima di riporre una batteria nuova in
Verificare inoltre il livello dei rispettivi fluidi contenuti nel motore, nel radia- magazzino. Le batterie usate devono essere portate al massimo della
tore, nel serbatoio idraulico e nella pompa freni. carica e tenute per almeno altre 3 ore sotto tensione per consentire di
NOTA: NON spegnere il motore prima che abbia raggiunto la temperatura equalizzare la carica.
di funzionamento. 2. Pulire la batteria. Pulire con una soluzione di 100 grams (3,5 oz) di
Ogni mese inserire il freno di stazionamento, avviare il motore e farlo bicarbonato di sodio disciolto in 1 liter (0,25 gal) di acqua.
girare fino a che non raggiunge la normale temperatura di funzionamento. 3. Riporre la batteria in un luogo asciutto e fresco.
Ciò serve a depositare un velo di olio sui componenti interni del motore e
a liberare quest'ultimo dall'accumulo di condensa. 4. Mantenere la tensione della batteria superiore a 12,50 volt.

Azionare tutti i cilindri idraulici varie volte ogni mese per mantenere le 5. Proteggere le batterie dallo sporco.
guarnizioni di tenuta in buono stato e per distribuire sulle pareti interne un Se la parte superiore della batteria presenta uno strato grigio, si provveda
velo di olio. I cilindri vanno movimentati in entrambe le direzioni. a eliminare tale formazione di acido utilizzando la soluzione di bicarbonato
Riportare il carrello elevatore in rimessaggio per un altro mese. di sodio in precedenza descritta.

Come conservare le batterie Rimettere in servizio un carrello elevatore


dopo il rimessaggio
Le batterie devono essere collocate su un pallet di legno e riposte in
ambiente asciutto e fresco. 1. Rimuovere nastri, coperture e materiali per la protezione.
Le batterie al piombo saranno soggette ad un lento processo di scarica- 2. Ispezionare il carrello per assicurarsi che non vi siano danni o parti
mento che avviene automaticamente a causa delle proprietà chimiche mancanti. Riparare i danni e/o sostituire i componenti mancanti.
delle batterie stesse. Se la tensione della batteria scende al di sotto di
12,0 volt, la batteria può subire danni. Controllare la tensione della batte- NOTA: Se il carrello elevatore è stato lasciato fermo per un periodo supe-
ria almeno una volta al mese e mantenerla superiore a 12,50 volt. Una riore a un anno, tutti i lubrificanti e i fluidi devono essere scaricati e sosti-
tuiti, oppure analizzare l'olio per determinare la condizione del lubrificante

145
Manutenzione
e, se necessario, sostituirlo. Vedere la sezione Manutenzione periodica • Temperatura inferiore alla normale temperatura di esercizio.
nel Manuale di manutenzione per le procedure da seguire.
• Periodi di funzionamento al minimo di oltre 5 minuti.
3. Pulire i cavi e i terminali della batteria. Controllare la tensione della bat-
Se in un motore ricostruito non è stato installato un filtro dell'olio nuovo e
teria. Se la tensione è di 12,50 volt o inferiore, sostituire la batteria. Colle-
non è stata effettuata la sostituzione dell'olio dopo che è stato sottoposto
gare i cavi alla batteria.
a prova, cambiare l'olio e il filtro dopo le prime 100 ore di funzionamento.
4. Quando un carrello elevatore viene rimesso in servizio dopo il periodo d
Nei motori nuovi Tier 3 montati in carrelli elevatori nuovi deve essere
rimessaggio, occorre effettuare l'ispezione ogni 500 ore illustrata nel Pro-
effettuata una sostituzione iniziale dell'olio e del filtro dopo le prime 250
gramma di manutenzione raccomandato.
ore di funzionamento.
Procedure operative per motore nuovo e Nei motori nuovi Tier 4(f) montati in carrelli elevatori nuovi non è necessa-
revisionato ria la sostituzione iniziale dell'olio e del filtro.

Un motore nuovo o ricostruito deve essere messo in funzione normal-


mente, evitando le condizioni di funzionamento seguenti.

146
Manutenzione
Capacità e specifiche
Tabella 19. Carburante e olii motore approvati

Legislazione sulle emis- WWFC Carburante Contenuto di zolfo ASTM D975 Legislazione sulle Olio motore
sioni del motore Diesel emissioni
Tier 4 Final/Fase IV Categoria 4 <10 mg/kg S15 <15 mg/kg ACEA E9
API CJ-4
Tier 3/Fase IIIA Categoria 4 <10 mg/kg S15 <15 mg/kg ACEA E7 o E9 API
CI-4 o CJ-4
Categoria 2 <500 mg/kg S500 <500 mg/kg ACEA E7 API CI-4
Non conformità Categoria 1 <5000 mg/kg S5000 <5000 mg/kg ACEA E7 API CI-4 (vedere
NOTE)
• Il Diesel di Categoria 1 non è ammesso nei paesi dove è applicata la normativa Tier 3/Fase IIIA o con legislazioni sulle emissioni più severe.
• Quando si utilizza il Diesel di Categoria 1, l'olio motore CJ-4 immesso in stabilimento deve essere sostituito nelle prime 250 ore di funzionamento con
olio avente la specifica API CI-4.
• Quando si utilizza il Diesel di Categoria 1, occorre impiegare la specifica di olio motore API CI-4 per consentire intervalli di cambio olio di 500 ore.
• Il carburante biodiesel può essere miscelato con il gasolio minerale, a condizione che il contenuto di biodiesel non superi il 5% del volume totale.

147
Manutenzione
Tabella 20. Oli, fluidi e grassi approvati

Fluido Specifica Tipo di carrello/motore Quantità


Oli
Olio per compressore PAG -- Vedere la targhetta del com-
condizionatore pressore
Olio per catene Olio motore 15W-40 -- Secondo necessità
Fluido del Differenziale MIL-L-2105D, API-GL-5, SAE 80W-90 -- 21 liter (5,5 gal)
Olio motore ACEA E7 API CI-4 QSB 6.7 Tier 3/Fase IIIA 16 liter (17 qt)
ACEA E9 API CJ-4 QSB 6.7 Tier 4F/Fase IV 14 liter (15 qt)
ACEA E9 API CJ-4 QSB 4.5 Tier 4F/Fase IV 10,5 liter (11 qt)
Olio impianto idraulico John Deere JDM-J20C ISO VG46 H8-12XM-6/H170-280HD2 151 liter (39,9 gal)
H13-16XM-6/H300-360HD2 172 liter (45,4 gal)
Olio ingranaggi planetari H8–12XM-6/H170–280HD2 MIL-L-2105D, API-GL-5, SAE 80W-90 4,4 liter (4,7 qt)
H13–16XM-6/H300–360HD2 5,0 liter (5.3 qt)
Olio per trasmissione ZF TE-ML 03 -- 20 liter (5.28 gal)
Carburante
Alimentazione Vedere Tabella 19 H8-9XM-6/H170-190HD2 108 liter (28,5 gal)
H10-12XM-6/H210-280HD2 140 liter (37 gal)
H13-16XM-6/H300-360HD2 158 liter (41,7 gal)
Fluidi
Refrigerante per condi- R134A -- 1300 ± 50 grams (45,8 ± 1,8 oz)
zionatore

148
Manutenzione
Tabella 20. Oli, fluidi e grassi approvati (continuato)

Fluido Specifica Tipo di carrello/motore Quantità


Liquido di raffredda- 220103684 - Shell Rotella ELC Tier 3/Fase IIIA 25,5 liter (26,9 qt)
mento 150018265 - Eurol Coolant XL-NM
Tier 4F/Fase IV 22 liter (23,0 qt)
o refrigerante equivalente di tipo OAT
Il DEF AUS 32, ISO 22241-1 -- 18,9 liter (5 gal)
Liquido lavavetro para- Acqua pulita con detergente e antigelo, -- 5 liter (5.3 qt)
brezza secondo necessità.
Grasso
Grasso polivalente EP2/3 -- --
EP2/3 con 2-4% di MoS2.

Tabella 21. Viscosità dell'olio motore Requisiti del lubrificante per catene di
Temperature ambiente Intervallo di temperatura Viscosità olio sollevamento
Tutte le stagioni -15 °C (5 °F) e superiore 15W-40
Lubrificare la catena con olio motore minerale o sintetico. La viscosità del-
Stagione invernale da -20 °C (-4 °F) a 20 °C 10 W-30 l'olio deve essere adeguata alla temperatura ambiente affinché l'olio
(68 °F) rimanga viscoso e possa penetrare nell'area di contatto tra il perno di
maglia e le maglie intermedie.
Climi artici Inferiore a0 °C (32 °F) 0 W-30
• Utilizzare olio SAE da 20 W a 30 W con temperature ambiente da −30
a 5 °C (da −22 a 41 °F)
• Utilizzare olio 15W-40 con temperature ambiente da 10 a 35 °C (da
14a 95 °F)
• Utilizzare olio SAE 40 con temperature ambiente da 5 a 45 °C (da 41 a
113 °F)

149
Manutenzione
• Utilizzare olio SAE 50 con temperature ambiente superiori a 45 °C
(113 °F)

Fusibili e relè
Se un componente elettrico non funziona correttamente, controllare anche
alimentazione elettrica principale, relè e fusibili.
• I componenti dell'alimentazione elettrica principale sono illustrati in
Figura 38.
• I fusibili e i relè sono mostrati in Figura 39.
Prima di sostituire un fusibile o un relè guasto, riparare prima il difetto che
ha provocato il guasto del fusibile o del relè. Far sostituire un eventuale
componente guasto.

Figura 38. Alimentazione elettrica principale

150
Manutenzione
Descrizione
1. INTERRUTTORE SCOLLEGAMENTO BAT-
TERIA
2. BLOCCO INTERRUTTORE SCOLLEGA-
MENTO BATTERIA
3. BATTERIA
4. SCHEDA DI ALIMENTAZIONE
Nome Valore (Valore) Descrizione
5. F1 125A ALTERNATORE
6. R1 -- RELÈ RISCALDATORE A GRIGLIA
7. F2 125A ALIMENTAZIONE CABINA
8. F4 15A RISCALDAMENTO DEL TUBO FLESSIBILE DEF
9. F3 150A RISCALDATORE A GRIGLIA
10. F5 10 A DI RISERVA
11. F6 10 A UNITÀ DEF
12. F7 7,5 A DI RISERVA
13. F8 10 A DI RISERVA
14. F11 15A DI RISERVA
15. R4 -- RELÈ TUBO FLESSIBILE CPS 146
16. R5 -- RELÈ RISCALDATORE MODULO DEF
17. R3 -- RELÈ TUBO FLESSIBILE CPS 141
18. R2 -- RELÈ TUBO FLESSIBILE CPS 140
19. F10 30 A ALIMENTAZIONE ECM MOTORE
20. F9 30 A INCLINAZIONE CABINA

151
Manutenzione
Didascalia per Figura 39
1. PANNELLO FUSIBILI 1 (VEDERE TABELLA 22)
2. PANNELLO FUSIBILI 2 (VEDERE TABELLA 22)
3. PANNELLO FUSIBILI 3 (VEDERE TABELLA 22)
4. PANNELLO FUSIBILI 4 (VEDERE TABELLA 22)
5. INTERRUTTORE MODALITÀ ECO-ELO - HIP
6. INTERRUTTORE DI SERVIZIO IDRAULICO
7. INTERRUTTORE DI CALIBRAZIONE DELLA TRASMISSIONE
8. RELÈ (VEDERE FIGURA 40)
9. PRESA DIAGNOSTICA
10. INTERRUTTORE RIGENERAZIONE (SOLO TIER 4)

Figura 39. Pannello fusibili

152
Manutenzione
Tabella 22. Posizioni fusibili
PANNELLO FUSIBILI 1 PANNELLO FUSIBILI 2

30 A AVVIAMENTO MOTORE 30 A FARI

5A ACC. ECM 5A LUCE GIREVOLE B+

5A AVVISO PRESSIONE FRENO 10 A LUCI FRENI

7,5 A TRASMISSIONE 15A LUCI MARCIA IN AVANTI


7,5 A TRASMISSIONE B 5A LUCI INTERNE

30 A UNITÀ DI CONTROLLO IDRAULICO 15A LUCI MONTANTE/ACCESSORIO

15A COMANDI ACCESSORI 10 A INDICATORI DI DIREZIONE

5A ELETTROMAGNETE FRENO DI STAZIONAMENTO 10 A LUCI LATERALI/DI CODA

10 A STRUMENTAZIONE DI BORDO 10 A LUCI RETROMARCIA

5A INSERIMENTO ALTERNATORE 10 A LUCI RETROMARCIA/ALLARME/LUCE GIREVOLE

PANNELLO FUSIBILI 3 PANNELLO FUSIBILI 4

10 A TERGI/LAVACRISTALLO ANTERIORE 10 A PRESA DI ALIMENTAZIONE A 12 V

10 A TERGI/LAVACRISTALLO VETRO SUPERIORE 10 A RADIO/CB/INTERCOM

10 A TERGI/LAVACRISTALLO POSTERIORE 10 A CONVERTITORE 12 V PER ACCESSORI

10 A CLACSON 10 A LUCI DI PERICOLO

5A ACC ALIM. SPED 25A ALIMENTAZIONE SPED B+

10 A INGRASSAGGIO AUTOMATICO (OPZ.) 3A RELÈ 12 V

15A COMPRESSORE SOSPENSIONE SEDILE 3A SISTEMA OPS

25A RISCALDATORE/CA/VENTILAZIONE 10 A SENSORE EAS

30 A VENTOLE CONDENSATORE CA 15A PRESA DI ALIMENTAZIONE 24V B+

5A CICALINO FRENO DI STAZIONAMENTO 5A PRESA DI ALIMENTAZIONE 24V, ACC.

153
Manutenzione
Didascalia per Figura 40
1. ALIMENTAZIONE PRINCIPALE
2. LUCI
3. CLACSON
4. OPS
5. ABILITAZIONE AVVIAMENTO
6. IGN
7. UNITÀ DI CONTROLLO IDRAULICO
8. TWISTLOCK
9. INIBIZIONE AVVIAMENTO
10. FASCIO CAVI
11. A 12 V
12. ESCLUSIONE
13. AC 3
14. LUCI E ALLARME DI RETROMARCIA
15. UNITÀ LAMPEGGIATORE
16. AC 1
17. AC 2

Figura 40. Relè

154
Manutenzione
Registro di manutenzione
L'investimento fatto con l'acquisto di attrezzature per la movimentazione Questo Registro di manutenzione viene usato per registrare la data di
dei materiali deve essere protetto. Per mantenere alto il valore residuo del ciascun controllo e intervento di manutenzione periodici. Il timbro o la
carrello elevatore Yale! Effettuare la manutenzione secondo il Pro- firma autorizzata del concessionario confermano che la manutenzione e i
gramma di manutenzione del presente Manuale d'uso. controlli sono stati effettuati ad intervalli regolari da parte del personale
autorizzato.
Il concessionario di carrelli elevatori Yale ha il personale specializzato e le
attrezzature adatte per effettuare un programma completo di controllo,
lubrificazione e manutenzione.

1. 2. 3. 4.
Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

5. 6. 7. 8.
Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

9. 10. 11. 12.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

13. 14. 15. 16.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

155
Manutenzione
17. 18. 19. 20.
Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

21. 22. 23. 24.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

25. 26. 27. 28.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

29. 30. 31. 32.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

33. 34. 35. 36.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

37. 38. 39. 40.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

41. 42. 43. 44.


Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________ Ore di funzionamento________
Data _________________ Data _________________ Data _________________ Data _________________

156
Spacer

10/16 (1/16)(12/15)(7/15)
MANUALE D'USO

PNEUMATIC TIRE IC
GDP80-120DC, GDP100DCS
(G876); GDP130-160EC (G877)

CODICE PEZZO 550123380 10/16

NON TOGLIERE IL PRESENTE MANUALE DA QUESTO


VEICOLO

Potrebbero piacerti anche