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Committente:
Produttore:
Matricola: T6
Disegno: DIS. N.
GENNAIO 2006
CONTENUTO
1) Introduzione
2) Note generali
3) Descrizione dell’attrezzatura
4) Marcatura CE
6) Accessori di collegamento
7) Movimentazione
8) Operazioni di utilizzo
11) Smaltimento
12) Conclusioni
E’ obbligo dei lavoratori addetti di avere cura delle attrezzature di lavoro messe a loro
disposizione, di non apportare modifiche di propria iniziativa e di segnalare
immediatamente al datore di lavoro o al dirigente qualsiasi difetto od inconveniente da essi
rilevato nell’attrezzatura di lavoro messa a loro disposizione.
Dati generali:
3) DESCRIZIONE DELL’ATTREZZATURA
70.000 kg
viene inoltre aggiunta una condizione di carico per una portata complessiva di
60.000 kg distribuiti sui due punti di aggancio più esterni ad un interasse di 9.000
mm (condizione di carico n. 5).
Condizioni di esercizio:
Si prevede SEMPRE l’impiego del bilancino con la sospensione del carico ripartito almeno
su due punti di aggancio ugualmente distanziati dall’asse di mezzeria, mentre la
sospensione per tre punti di aggancio prevede, oltre ai due ugualmente distanziati
dall’asse di mezzeria, anche quello centrale.
Vengono di seguito riportate le condizioni di carico ammesse con il limite della portata di
70.000 kg. (disegno anche in allegato)
Dimensioni:
Una rappresentazione grafica del BILANCINO viene riportata nei disegni allegati dove si
riportano integralmente i dati dimensionali.
Dotazioni di sicurezza:
4) MARCATURA CE
Costruttore:
Matricola:
Si espone sulla struttura tale marcatura ai sensi del art. n.5 DPR459/96.
5) USO PREVISTO DELL’ATTREZZATURA
Per il presente bilancino non è ammessa la sospensione del carico mediante una singola
coppia di braccio centrali.
Le dimensioni massime del carico (con il vincolo di non superare la portata massima
consentita) possono essere variabili e condizionate alla stabilità ed alla buona
equilibratura del carico.
Si riportano gli schemi delle condizioni di carico ammesse (disegno anche in allegato).
F F F
4.500 4.500
F = 23.300 kg
Fig. n.2 - Condizioni di carico n.2:
F F F F
3.600 1.800 3.600
F = 17.500 kg
F F F F
1.800 1.800 1.800
F = 17.500 kg
F F F F
1.800 5.400 1.800
F = 17.500 kg
F F
9.000
F = 30.000 kg
F F
5.400
F = 35.000 kg
Viene esclusa la condizione di carico con due soli punti di aggancio posti ad interasse
1800mm
Area di rischio:
Schema:
6) ACCESSORI DI COLLEGAMENTO
8) OPERAZIONI DI UTILIZZO
Utilizzare quale luogo di ricovero un’area coperta e al sicuro da eventuali urti di macchine
operatrici o altri veicoli.
Predisporre delle opportune selle in grado di sostenere stabilmente il bilancino in modo
che i punti di attacco dei grilli risultino non a contatto con il terreno e facilmente accessibili
per le operazioni di aggancio.
In caso l’operatore addetto alla movimentazione dei carichi mediante il
BILANCINO non riesca ad assicurarsi della assenza di cose o persone nella
traiettoria del carico procedere con molta cautela ed arrestare la movimentazione
fino alla constatazione degli eventuali ostacoli impiegando, se necessario, un
secondo operatore che indichi al manovratore del mezzo di sollevamento la
presenza di eventuali pericoli.
Principali divieti:
E’ vietato l’impiego del BILANCINO per sostenere a una estremità una lamiera che
deve essere lavorata all’altra estremità.
E’ vietato l’impiego del BILANCINO oltre i limiti di accettabilità indicati nel presente
manuale.
In caso di urti del BILANCINO contro parti fisse o cadute accidentali è necessario
revisionare l’intera struttura alla ricerca di possibili danni alle saldature e/o
deformazioni permanenti nel qual caso è assolutamente vietato l’utilizzo del
BILANCINO finché l’esito della revisione non sia positivo.
Schemi esemplificativi:
= =
SI NO
NO
SI
NO
max. 90°
max. 90°
La presente attrezzatura di sollevamento deve essere esaminata ogni tre mesi o più di
frequente a seconda delle condizioni di lavoro e dell’esperienza, o delle leggi in vigore.
Frequenza trimestrale :
Il ripristino della struttura e/o la sua messa fuori servizio dovrà in ogni caso avvenire al
raggiungimento delle seguenti condizioni:
Usura degli occhi di sollevamento superiori con un aumento massimo del diametro del
foro di 2 mm ed una diminuzione dello spessore dell’occhio di 3 mm.
Danneggiamento del BILANCINO con qualsiasi deformazione e o svergolamento
permanente della struttura.
Evidente stato di corrosione superficiale superiore al 10% dell’intera struttura.
Ai fini della sicurezza dell’attrezzatura nei confronti dei fenomeni di rottura per fatica si
predispongono delle durate limite per il BILANCINO, oltre le quali si prevede la messa
fuori uso e il relativo smaltimento del BILANCINO stesso.
Si prevede una vita utile del BILANCINO per 50.000 cicli di sollevamento.
Per un impiego ipotetico di: (20 cicli giornalieri ; 250gg/anno) la vita presunta è di 10 anni,
altre frequenze d’impiego comportano durate diverse.
11) SMALTIMENTO
12) CONCLUSIONI
Il progettista ed il fabbricante si ritengono sollevati da eventuali responsabilità per: