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LE BANDIERE DEGLI UFFICIALI DI GARA

In questa sezione tratteremo l’argomento delle segnalazioni che i commissari


trasmettono ai piloti. Come mezzo di comunicazione, i Commissari di Percorso utilizzano
le bandiere. Per ogni situazione esiste un colore diverso di bandiera, ma a volte, la
stessa bandiera può avere significati differenti, ovvero se una bandiera Gialla viene
esposta ad un equipaggio in modo fermo e sul lato destro della carreggiata, significherà
che poco oltre sarà presente un ostacolo improvviso, poco intralciante ma pericoloso, sul
lato destro della carreggiata.

Le misura minima di tutte le bandiere di segnalazione è 60 cm. x 80 cm. fatta


eccezione per la bandiera rossa e la bandiera a scacchi che devono misurare almeno 80
cm. x 100 cm. (N.S. 16 – 4.1).

I colori delle bandiere dovranno corrispondere alle referenze nel sistema codici
Pantone:
Rosso: 186 C
Giallo: Giallo C
Blu Chiaro: 298 C
Verde: 348 C
Nero: Nero C
Arancione: 151 C

Le bandiere hanno sempre lo stesso significato, sia per corse in circuito, che per i
rally o i kart.

IL SIGNIFICATO DELLE BANDIERE


Segnalazioni tramite bandiera che debbono essere usate dal
Direttore di Gara o dal suo Assistente sulla linea di partenza

BANDIERA NAZIONALE: di norma per indicare la partenza di


una corsa automobilistica viene utilizzata la bandiera della nazione da
cui prende il “via” la gara. Il segnale di partenza dovrà essere dato
abbassando la bandiera che, per quanto concerne le Prove con la
partenza da fermo, non dovrà essere alzata al di sopra del capo sino a
quando tutte le vetture non siano ferme, ed in nessun caso per più di
10 secondi. Se, per una qualunque ragione, la bandiera nazionale non
viene utilizzata, il colore della bandiera, che non deve causare
confusione con qualsiasi altra bandiera descritta in questo Capitolo,
dovrà essere specificata nel regolamento Particolare.
BANDIERA ROSSA: questa bandiera indica che la gara è
sospesa, obbliga tutti gli equipaggi a cui viene esposta di cessare
immediatamente di gareggiare e nelle gare in circuito, di arrestarsi ai
box.. Nei circuiti, di norma viene esposta prima dal direttore di gara, a
cui spetta la decisione, e successivamente alle postazioni di controllo.
Nei rally viene esposta dal commissario a inizio prova o direttamente
dal capo prova, dopo che quest’ultimo sia stato autorizzato dal
direttore di gara, Le altre autovetture, salvo casi eccezionali,
transiteranno ugualmente sul percorso della prova speciale, ma non
cronometrati, ma bensì in “trasferimento”, ovvero mantenendo
un’andatura moderata, adeguata alla situazione.

BANDIERA A SCACCHI NERI E BIANCHI: questa è la


classica bandiera di arrivo di qualsiasi competizione automobilistica. Di
norma viene esposta dal direttore di gara o da un suo delegato. Va
esposta sempre in movimento.

BANDIERA NERA: viene esposta immobile dal direttore di gara o


da un suo delegato, sulla linea di partenza, integrata da un pannello
indicante il numero della vettura interessata dal provvedimento
disciplinare, che deve fermarsi obbligatoriamente ai box al prossimo
passaggio.

BANDIERA NERA CON DISCO ARANCIONE: viene esposta


immobile dal direttore di gara o da un suo delegato, sulla linea di
partenza integrata da un pannello indicante il numero della vettura
interessata dal malfunzionamento tecnico che può causare pericolo
per lo stesso pilota e per gli altri piloti. Il conduttore interessato deve
arrestarsi al più presto ai box. Il disco arancione deve avere 40 cm di
diametro.
BANDIERA NERA E BIANCA DIVISA IN DIAGONALE:
viene esposta dal direttore di gara o suo delegato, sulla linea di
partenza, una sola volta al concorrente colpevole di una condotta
sportiva scorretta. Essa viene esposta integrata ad un pannello
indicante il numero della vettura “colpevole” e va esposta immobile.

Segnalazione tramite bandiere usate nelle postazioni di controllo dai


Commissari di Percorso

BANDIERA ROSSA: questa bandiera dovrà essere mostrata


agitata unicamente su indicazione del Direttore di Gara quando
diventa necessario arrestare una sessione di prove o la gara. Tutti i
piloti debbono rallentare immediatamente e ritornare alla corsia dei
box (o la posizione stabilita, come evidenziato sul Regolamento della
Gara), e devono essere pronti a fermarsi se ce ne sarà bisogno. I
sorpassi sono vietati.

BANDIERA GIALLA: questa bandiera indica una situazione di


pericolo sul percorso di gara e obbliga i piloti a ridurre la velocità e di
mantenere la propria posizione vietando il sorpasso. Essa ha però due
livelli di gravità: infatti se esposta agli equipaggi ferma indica una
situazione di pericolo “non grave”, quale può essere una vettura
ferma sul percorso di gara in maniera poco intralciante, mentre se in
movimento (sventolata), indica una situazione di pericolo “più
grave”, quale può essere una vettura ferma sulla sede stradale o una
vettura “incidentata” che intralcia il percorso.

BANDIERA GIALLA CON RIGHE ROSSE: questa bandiera


indica la diminuzione di aderenza della superficie stradale della pista o
del percorso di gara. Le cause più frequenti sono la presenza di olio o
anche l’acqua piovana, durante un improvviso acquazzone o altra
causa che provochi appunto la perdita di aderenza. Questa bandiera
va esposta agli equipaggi in gara immobile, di norma in modo che le
righe siano in posizione orizzontale.
BANDIERA BLU POCO INTENSO: questa bandiera indica ad
un pilota che sta per essere sorpassato da una vettura più veloce. Se
esposta immobile indica che la vettura che sta per sorpassare non è
immediatamente nelle vicinanze, mentre se esposta in movimento
(sventolata), indica che il sorpasso è imminente. Anche questa
bandiera viene utilizzata maggiormente nei circuiti e va esposta
obbligatoriamente:
- in caso di evidente ostruzione da parte del pilota che precede;
- quando le vetture più lente stanno per essere doppiate dalle
vetture di testa;
- quando una vettura più veloce rimonta i concorrenti più lenti.

Non è obbligatorio esporla:


- nel corso dei primi giri di una competizione, quando le vetture
sono tutte raggruppate;
- quando due o più vetture sono ruota a ruota da più giri;
- quando un pilota è già al corrente di essere sorpassato;
- quando è esposta la bandiera gialla.

BANDIERA BIANCA: questa bandiera viene esposta agli


equipaggi di norma ferma, ma anche in movimento, il significato non
cambia. Solitamente indica un veicolo di servizio o soccorso (safety-
car, ambulanza o veicolo antincendio) sul percorso. Può indicare
anche la presenza, nelle immediate vicinanze, di una vettura in gara
che procede lentamente sul percorso. Può essere integrata (o
sostituita) dalla bandiera gialla se nella zona di controllo o nelle
immediate vicinanze sussiste una situazione di pericolo
precedentemente descritta.

BANDIERA VERDE: questa bandiera viene esposta alla


postazione dopo o comunque successivamente ad una situazione di
pericolo precedentemente segnalata con bandiera gialla, sia immobile
che in movimento. Elimina le limitazioni previste dalla bandiera gialla
e può essere esposta sia ferma che in movimento (sventolata). Viene
usata maggiormente nei circuiti.

Copyright © 2007 by Associazione UDG Pinèmotori - Club Loris Roggia

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