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DOMANDE ESAME DI GUIDA PATENTE “B”

L’ESAME DI GUIDA SI SVOLGE IN TRE FASI:

1. Prima fase: serve a verificare che tu sia preparato ad una guida in sicurezza: per questo motivo dovrai dimostrare di
conoscere i dispositivi del tuo veicolo ed il loro funzionamento.
2. Seconda fase: serve a verificare che tu abbia padronanza del veicolo: dovrai dimostrare di saper avviare e controllare il
tuo veicolo, oltre a svolgere manovre specifiche.
3. Terza fase: consiste nella circolazione in diverse situazioni di traffico e su diversi tipi di strada. Dovrai dimostrare
all’esaminatore di essere un conducente prudente, in grado di adattare il tuo stile di guida alle condizioni del traffico,

della strada e di avere un’attenzione diffusa verso gli altri utenti della strada, soprattutto quelli più deboli.
4. Dovrai superare ogni fase prima di passare alla successiva.

DOCUMENTI DEL CANDIDATO ALL’ESAME:


• Carta di identità in corso di validità
• Foglio rosa
• Eventuali patenti AM / A1 / A2 / A
• Permesso di soggiorno per i candidati non facenti parte della comunità europea.

DOCUMENTI DA PORTARE IN AUTO OBBLIGATORI:


• Carta di circolazione
• Certificato di assicurazione ( il contrassegno da esporre sul vetro non esiste più da 18/10/2015)
• Patente di guida (all’estero comunità europea mi serve anche la carta di identità)

SULLA CARTA DI CIRCOLAZIONE POSSO CONTROLLARE: ( le lettere corrispondono alla legenda della carta)
• (A) Targa del veicolo
• (B) Data di prima immatricolazione che serve per sapere quando fare la revisione periodica, che si fa dopo
4 anni dalla data di immatricolazione e poi ogni 2 anni. Si fa nel mese di immatricolazione senza tenere
conto del giorno. Mi serve anche per sapere l’età della macchina quando la compro usata.
• (C) Proprietario del veicolo deve corrispondere con chi mi presta o mi vende la macchina.
• (D) Modello del veicolo
• (E) Numero di telaio o identificazione del veicolo e stampato nel bagagliaio dietro vicino alla ruota di
scorta.
• (F) Massa complessiva del veicolo per sapere quanto peso caricare sull’auto
• (J) Destinazione del veicolo per trasporto di persone
• (P1) Cilindrata del motore in centimetri cubici
• (P2) Potenza del motore in KW devo saperla perché per il primo anno dal conseguimento della patente non
posso guidare tutti i veicoli, ma solo quelli che hanno una potenza uguale o inferiore a 70 kw e il rapporto
potenza/tara uguale o inferiore a 55KW/T. (il valore lo trovo nella pagina 3 della carta di circolazione)
• (P3) Alimentazione del motore cioè il carburante (benzina gasolio metano gpl)
• (S1) Numero di posti a sedere compreso il conducente. Se non leggo sulla carta di circolazione per sapere
quante persone posso portare sull’auto conto le cinture di sicurezza.

Sulla carta di circolazione trovo anche i pezzi del veicolo omologati es. le misure degli pneumatici.

SUL CERTIFICATO DI ASSICURAZIONE CONTROLLO:


• La data di inizio dell’assicurazione e la data di scadenza, l’assicurazione scade il giorno indicato, poi a seconda della
compagnia sono assicurato ancora per 15 giorni dalla scadenza. (chiedi al tuo assicuratore)
• La targa del veicolo deve corrispondere a quella riportata sulla carta di circolazione e sul certificato.
• Sul certificato trovo anche una parte verde che mi indica gli stati esteri dove sono coperto della mia assicurazione.

Per i neo patentati per i primi 3 anni: limite di velocità 100 KM/h in autostrada, 90 KM/h su strada extraurbana principale e
secondaria; decurtazione dei punti doppia per le infrazioni che lo prevedono; tolleranza zero per l'alcool.

REGOLAZIONE DEL SEDILE E DEGLI SPECCHI RETROVISORI INDOSSARE LA CINTURA DI SICUREZZA:

Posizionati alla giusta distanza dai pedali: regolo il sedile spostandolo avanti o indietro,con la leva sotto al sedile e trovo la
posizione giusta quando riesco a schiacciare la frizione fino in fondo con la gamba un po’ piegata.
Posizionati alla giusta distanza e alla corretta inclinazione dal volante: distendo le braccia e i polsi devono passare sulla
corona del volante, sposto lo schienale con la leva sul fianco del sedile.
Regola l'altezza del sedile e del volante: se presente regolo l'altezza del sedile, con una leva sul lato sinistro la tiro in alto
per far salire il sedile la spingo verso il basso per far scendere il sedile. Posso regolare l'altezza del volante tiro giù la leva
posto al lato del volante e devo avere la posizione delle mani alla giusta altezza.
Regola il poggiatesta: lo posso alzare e abbassare in modo che la testa sia alla stessa altezza del poggiatesta, e che la
distanza tra la testa e la superficie di appoggio non sia più di 10 cm. Il poggiatesta mi serve a evitare il colpo di frusta nei
tamponamenti.
Regola lo specchio retrovisore interno: lo sposto manualmente per vedere bene tutto il lunotto posteriore.
Regola lo specchio retrovisore destro e sinistro: sulla Lancia la regolazione è elettrica, devo vedere una parte della portiera
anteriore dalla maniglia e la strada dietro, nello specchio per 1/3 vedo la macchina e per 2/3 vedo la strada.
Indossare regolare e controllare la cintura di sicurezza: che non deve essere attorcigliata e non deve essere sfilacciata o con
strappi, la spia della cintura di colore rosso si deve spegnere quando è allacciata, si può regolare l'attacco della cintura sul
montante, in base alla statura, sulla Lancia la regolazione non è presente. Per provare se la cintura funziona correttamente devo

tirarla con forza se si blocca è ok. Ricordati che all’esame devi chiedere di “allacciare le cinture di sicurezza”

CHIUSURA PORTE BAGAGLIAIO E COFANO MOTORE:

Verifica la corretta chiusura delle porte, individua la spia di segnalazione delle porte aperte (se presente): se la porta e
chiusa male si accende la spia sul cruscotto di colore rosso, rimane accesa la luce interna dell'auto e quando si parte la
macchina fa un suono di avviso, questo avviene con qualsiasi porta aperta sia anteriore che posteriore sul display del cruscotto
e scritto quale porta è aperta.
Verifica la corretta chiusura del portabagagli (se presente): la spia e le funzioni sono le stesse delle portiere aperte, sul

display è scritto “baule aperto”.


Aprire il cofano motore: il cofano motore si sblocca tirando la leva posta sotto il volante a sinistra in basso con disegnato
sopra il cofano aperto, poi si tira una leva posta alla base dello stesso e si alza, infine si blocca con un'asta che è dentro il
cofano. Ricordati che il cofano motore non ha una spia, e lo devi aprire solo a motore spento e freddo con la chiave in tasca.

COMANDI E SPIE:
devi saper individuare i vari comandi secondari della macchina e conoscere il significato delle spie rosse.

LUCE ANABBAGLIANTE (spia verde): Si accendono in strada urbana da mezz’ora dopo il tramonto e si
spengono mezz’ora prima dell’alba, in caso di condizioni atmosferiche avverse (brutto tempo) in galleria e se trasporti un ferito.
Si accendono SEMPRE sulle strade extraurbane e autostrade.
LUCE ABBAGLIANTE (spia blu): E’ vietato circolare con gli abbaglianti fissi nel cento abitato, si possono accendere fuori
dei centri abitati di notte con illuminazione strada insufficiente, devo spegnerli se incrocio o seguo altri veicoli. Il lampeggio è
consentito per motivi di emergenza, pericolo o per compere manovra di sorpasso in qualunque strada.

LUCE RETRONEBBIA: (Fendinebbia posteriore) Si accende in caso di nebbia fitta, pioggia intensa, forte nevicata e
visibilità inferiore a 50 metri. Serve a rendere visibile il veicolo da quelli che ci seguono. Lo spengo quando chi mi segue è vicino
al mio veicolo perché da fastidio. Il fendinebbia posteriore si accende azionando prima la luce anabbagliante e poi il comando
fendinebbia. La spia è gialla e la luce che si accende posteriormente è rossa molto forte

LUNOTTO TERMICO: In caso si appanna il vetro posteriore (Lunotto) attivando questo comando con l’ausilio di fili
elettrici all’interno del lunotto si spanna il vetro.

SBRINAMENTO PARABREZZA: In caso si appanna il vetro anteriore con questo comando e con l’ausilio dell’aria calda si
spanna il vetro.

LUCI D’EMERGENZA - PERICOLO (Quattro frecce): Questo comando si attiva per segnalare il veicolo fermo sulla
carreggiata per motivi di: avaria veicolo, malessere conducente/passeggeri, caduta accidentale del carico, se si è stato fatto un
incidente. In casi di pericolo si attiva quando si fa una frenata particolarmente brusca…es: rallentamento improvviso del traffico

o coda subito dopo una curva, rallentamento improvviso in autostrada.

SPIA GENERATORE DI CORRENTE ALTERNATORE (BATTERIA): La spia è di colore rosso, e vuol dire che l’alternatore il
generatore di corrente non carica la batteria. Quando metto il contatto la spia si accende perché il motore non gira non

produce corrente e non ricarica la batteria. Se la spia si accende mentre vado NON mi devo fermare, ma cercare di raggiungere
il prima possibile un elettrauto o un meccanico, se spengo il motore potrebbe non ripartire più.

SPIA INSUFFICENTE PRESSIONE dell’OLIO MOTORE.: La spia è di colore rosso, con spia accesa vuol dire che la

pompa dell’olio non manda in circolo l’olio motore, quindi non lubrifica il motore. Mettendo i contatti questa spia rimane accesa
perché a motore spento la pompa dell’olio non funziona, poi fa capire che la spia è efficiente. A motore in funzione se la spia
rimane accesa bisogna subito fermarsi subito per evitare danni al motore. Se si accende la spia mentre vado, mi fermo e posso
controllare se abbiamo olio motore, si fa aprendo il cofano, tirare fuori l’ astina, pulirla e rimettere l’ astina da dove l’ho presa
poi la tiro di nuovo fuori e deve essere sporca di olio tra la tacca del minimo e del massimo. Ovviamente questo procedimento
si fa a motore freddo e in pianura e a macchina spenta. Se manca l’olio lo posso aggiungere dall’apposito tappo e devo mettere

l’olio che mi indica il libretto di uso e manutenzione.

SPIA TEMPERATURA LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO: La spia è di colore rosso. Durante la marcia se la spia si
accende bisogna subito fermarsi per evitare di surriscaldare il motore. Per evitare questo inconveniente controllare

periodicamente il livello del liquido di raffreddamento. Nella vaschetta ci va un liquido apposta (paraflu, antigelo), ma in
emergenza posso aggiungere acqua. Prima di aprire il tappo della vaschetta per aggiungere il liquido se manca devo far
raffreddare lo stesso e aprire il tappo con cautela.
SPIA MALFUNZIONAMENTO IMPIANTO FRENANTE: Questa spia fa anche da freno di stazionamento (freno a mano
inserito), dal momento che si toglie il freno a mano questa spia si spegne. Se durante la marcia utilizzando il freno di servizio
(pedale del freno) si accende allora vuol dire che si ha un problema ai freni. Es: pastiglie consumate, insufficiente liquido dei

freni o una perdita di liquido dall’impianto frenante. Dal momento che si accende questa spia, rallentare velocità riducendo le
marce, aumentare la distanza di sicurezza dai veicoli che ci precedono e fermarsi il prima possibile.

CONTROLLO LIQUIDO LAVAVETRI: nel cofano motore c'è una vaschetta con un tappo blu e disegnato sopra il simbolo del lava
vetro, ci metto dentro acqua e un liquido apposta per pulire i vetri delle auto, in alternativa posso metterci acqua e alcol, non
c'è nessuna spia che indica che manca, quando lavo i vetri e non ne esce più devo aggiungerlo.

CONTROLLO PERIODICI: si fanno periodicamente in base all’uso del veicolo (più km faccio più frequentemente li controllo) o
prima di un lungo viaggio.

PNEUMATICI PRESSIONE CONDIZIONI MISURE CONTROLLI:


Il controllo della pressione dei pneumatici si esegue a “freddo”, e se il pneumatico si presenta sgonfio bisogna gonfiarlo a una
pressione consigliata dalla casa costruttrice del pneumatico o dal “libretto uso e manutenzione”.Controllare lo stato di usura dei
pneumatici, cioè lo spessore del battistrada che per legge deve essere almeno 1,6 mm (per autoveicoli) nel punto più
consumato tramite l’indicatore di usura dello pneumatico e quando lo spessore del battistrada arriva all’altezza del testimone
devo cambiare lo pneumatico. Controllo anche che non ci siano chiodi o altri corpi estranei e nemmeno dei rigonfiamenti sui
fianchi. Nel cambio di pneumatici, verificare che la misura incisa sul pneumatico corrisponda con la misura sulla CARTA di
CIRCOLAZIONE, le gomme devono essere della stessa misura su tutte e 4 le ruote. Ci sono auto con gomme di misura diversa
davanti e dietro, ma è riportato sulla carta di circolazione (es. la smart) e che il disegno del battistrada e la marca dello
pneumatico sia uguale sulle ruote dello stesso asse.(es. anteriore Pirelli posteriore Michelin).Le macchine che hanno il ruotino
di scorta, si trova nel bagagliaio con il relativo cric che serve per alzare la macchina, trovo anche la chiave per svitare i bulloni
delle ruote, il cric si posiziona vicino alla ruota da cambiare dove c'è un triangolino sulla carrozzeria della macchina sotto la
portiera. Per sapere bene come fare leggo sul libretto di uso e manutenzione dove è spiegato il tutto. In inverno posso usare le
gomme invernali marchiate “M+S” e devo montarle su tutte e 4 le ruote, devono essere della stessa misura di quelle indicate
sulla carta di circolazione, mentre le catene da neve devo montarle sull’asse motrice (che può essere anteriore o posteriore) Le
macchine con la trazione 4X4 hanno la trazione su tutte e 4 le ruote e mi servono per andare meglio sulla neve o sullo sterrato.
TRIANGOLO MOBILE DI PERICOLO:
Il dispositivo è obbligatorio averlo in auto, si utilizza per segnalare ai veicoli che sopraggiungono la presenza del veicolo fermo

sulla carreggiata per motivi di avaria veicolo, malessere conducenti passeggeri, caduta accidentale carico o per incidente. Nel
centro abitato non è obbligatorio utilizzarlo se non per grave pericolo. Si deve utilizzare fuori centro abitato (indossando anche
il giubbino riflettente) posizionando il triangolo ad almeno 50 m dal veicolo fermo 1 m dal bordo della carreggiata visibile
almeno 100 m dai veicoli che sopraggiungono. In autostrada posizionarlo almeno 100 m e sia visibile almeno 100.

DISPOSITIVI DI SEGNALAZIONE VISIVA E ILLUMINAZIONE:


per verificare se le luci funzionano correttamente metto il contatto senza accendere la macchina e attivo le varie luci, e verifico
scendendo che siano accese. Le plastiche che sono sopra la lampadine non devono essere rotte e devono essere pulite. I
catadiottri sono dispositivi a luce riflessa non hanno luce propria e riflettono la luce delle altre macchine quando li illuminano,
sono di colore rosso e servono a rendere visibile il veicolo quando è fermo e parcheggiato. Devi saper accendere le luci
anabbaglianti, abbaglianti (che si accendono solo dopo gli anabbaglianti) i retronebbia (anche questi si accendono dopo gli

anabbaglianti) i fendinebbia non sono presenti sulla nostra macchina, gli indicatori di direzione (frecce) le luci di emergenza (4
frecce) e individuare le relative spie. COLORE delle luci anteriori: BIANCO posizioni, anabbaglianti, abbaglianti, fendinebbia.
GIALLO indicatori di direzione. COLORE delle luci posteriori: ROSSO posizioni, stop, retronebbia, GIALLO indicatori di direzione,
BIANCO luci della targa e luce della retromarcia. Catadiottri ROSSO.

DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE DEI FARI IN BASE AL CARICO DEL VEICOLO:


si regolano le luci anabbaglianti per non dare fastidio alle altre auto, quando il veicolo ha più peso devo abbassare la
regolazione per non abbagliare gli altri veicoli, quando c'è poco peso devo alzare la regolazione. Ci sono 2 pulsanti con una
freccia verso l’alto per alzarli e una con la freccia verso il basso per abbassarli.

AVVISATORE ACUSTICO:
il clacson si usa schiacciando il centro del volante, in caso di pericolo immediato o per segnalare la nostra presenza sia in
strade urbane che extraurbane. Su strade di montagna o strette in curva con poca visibilità, si usa sia per segnalare la propria
presenza sia per rispondere agli altri.

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