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Età dei maschi: Sparta. Atene. Roma arcaica.

Fino ai 7 anni i bambini vivevano con Fino ai 7 anni i bambini stavano a Fino ai 7 anni il bambino veniva
la famiglia, entravano casa, affidati alle cure della madre o indicato con il nome di infans ovvero
successivamente in scuole con di uno schiavo istruito e qui infante, incapace di parlare. I romani
maestri scelti dallo stato. Queste imparavano i primi rudimenti della credevano che questi ultimi erano
erano frequentate da bambini e lettura e della scrittura. Gli insegnanti privi di ragione e quindi erano uomini
bambine, i quali giocavano a giochi erano severi ma li perfezionavano nel incompleti: gli giudicavano, in un
strategici per accrescere l’agilità delle campo della lettura e della scrittura. certo modo, come barbari. Tuttavia a
loro menti. Lo scopo dell’ istruzione, Gli studi si alternavano in tre 7 anni il bambino era ormai in grado
secondo gli spartani, era quello di categorie principali: lettere, musica e di la parola. Ma non era abbastanza e
irrobustire il corpo e allenarli a ginnastica. Man mano che perciò veniva mandato a una scuola
sopportare la fame e il dolore. crescevano iniziavano a prendere primaria ( elementare) L’educazione
Prevalevano, quindi, esercizi ginnici e parte nella vita della città romana era incredibilmente severa e
erano sottoposti a una severa triste e non mancavano punizioni
disciplina corporali

Dai sette ai dodici anni: Durante questo periodo i ragazzi A dodici anni il bambino romano
appena raggiunta l’età di sette anni, il ateniesi venivano istruiti nell’ abbandonava la scuola elementare e
ragazzo entrava nell’agoghè: un ginnasio: una struttura architettonica indossava una toga virile e si liberava
rigoroso regime di educazione e molto complessa che inizialmente della bolla!: una specie di ornamento
allenamento obbligatorio che interessava solo l’allenamento fisico che veniva appeso al collo formato
allenava la coltivazione della lealtà ma che poi si è evoluta ricoprendo da due piastre. Ormai erano
del gruppo, l’allenamento alla guerra funzioni sociali piú ampie. Questi considerati come ex bambini e
e preparazione per la società e per acquisirono subito una grandissima entravano nella condizione adulta
l’attività civile. I ragazzi venivano importanza e divennero luoghi di
sottoposti all’autorità del ritrovo e di cultura (molti filosofi
paidonómos, incaricato alla insegnarono in questi edifici)
supervisionare la sua educazione.
Questa è fondamentale perché i
nuovi spartiati vengono subito
indirizzati nell’arte della guerra
Dai quattordici ai quindici: In questo lasso di tempo i giovani All’ età di quattordici anni i ragazzi
Durante questo periodo di tempo, i ateniesi vengono classificati come romani partecipavano a una solenne
ragazzi potevano lavarsi solo poche “paides” ovvero ragazzi. Nella cerimonia pubblica. Gli amici e i
volte all’ anno, si rasavano i capelli e maggior parte dei casi legati parenti componevano una sorta di
trascuravano l’aspetto esteriore. Con all’istruzione dei paides sovrintende corteo che gli accompagnava
il compimento dei 16 anni era un pedoteibo. Questo maestro era attraverso il Foro fino al Campidoglio.
dominata dall’ “emulazione”: i 5 efori esperto in grammatica e insegnava L’attraversamento del Fori
sceglievano 3 hippàgretai, che varie discipline quali musica, tiro con corrispondeva a una vera e propria
sceglievano 100 guerrieri che l’arco o con il giavellotto. Era molto iniziazione della vita pubblica. Di
sarebbero andati a far parte della impegnativo e l’ “avventura” del significato era anche l’ascesa al
guardia reale dei 300 hippeis. ginnasio finiva non appena si Campidoglio: qui i giovani rendevano
Questa scelta, però, generava una compieva 18 anni omaggio sia al padre degli dei
sorta di competizione interna e (Giove) sia a Iuventas ovvero la
sempre piú ambizioni all’interno dei giovinezza che si prendeva cura di
vari gruppi loro. In questo periodo iniziava la
fase inziale del ‘”tirocinio”, un
allenamento militare

Dai diciotto ai venti anni: Dai 18 ai 20 anni i giovani ateniesi In questo periodo il tirocinio diventa
All’età di 18 anni, i piú promettenti entravano nella temporanea classe sempre piú complesso e duro. Si
tra i giovani, partecipavano alla sociale degli efebi, in questo periodo estendeva in vari settori ma i
krypteia, un ‘ organizzazione molto si dedicavano soprattutto principali erano allenamenti fisici e
brutale che gli costringeva a vivere all’addestramento militare. Durante culturali. Non era ammissibile che un
all’ interno dell’territorio della città il primo anno, quando ebbero cittadino romano fosse “ignorante” o
senza mai farsi individuare e a visitato i santuari dell’attica, gli efebi addirittura non sapesse usare le
rafforzare l’obbedienza della stazionavano di guarnigione al porto armi. Questi ultimi due anni sono
popolazione schiava degli iloti. Infatti ateniese del Pireo e qui ricevevano fondamentali perché indirizzano
gli incoraggiava a cercare e a una completa istruzione militare. La definitivamente il nuovo cittadino
uccidere schiavi in un particolare città gli forniva una paga modesta. romano ad essere un buon soldato e
giorno dell’ anno. Ai 20 anni i giovani Per rafforzare lo spirito di squadra e i soprattutto utile alla vita politica
iniziavano il loro vero e proprio vincoli del gruppo, i pasti venivano della città.
allenamento militare che durava fino consumati in comune
a 60 anni. In questo lasso di tempo si
allenavano senza interruzione in
caserma.
L’educazione delle bambine e delle Atene. Roma arcaica.
ragazze: Sparta Le donne ateniesi erano rinchiuse in Le bambine romane avevano, per
fino ai sette anni la donna spartana una zona dedicata della casa: il ora, un destino analogo a quello dei
cresce, come i maschi, in famiglia ma gineceo. Per loro era sconveniente maschi, infatti erano considerate
avrà un destino diverso da questi uscire di casa e venivano considerate anch’esse infans e imparavano a
ultimi. spregiudicate se uscivano piú del scrivere, leggere. Per i romani era
dovuto; tra i 6 e i 7 anni si buono se una ragazza ricevesse una
programmava di già il loro buona educazione
matrimonio,

Dai 7 ai 12 anni. In questo periodo imparano, sempre In questo periodo entra nella vita
La fanciulla spartana riceve una nel gineceo, la musica, la scrittura, la scolastica. Come per i maschi
educazione assai rude e iniziava a tessitura ecc. Si preparano in tutti i frequenta la scuola primaria. Dal
dedicarsi a esercizi ginnici perché il modi per l’imminente matrimonio e punto di vista dell’ istruzione è molto
suo unico obiettivo era di generare si pensò che prima del matrimonio le libera la donna romana
futuri guerrieri fanciulle pregassero la dea Artemide
Tra i quattordici e i quindici. Tra i 14 e i 15 anni la donna compie Dopo aver concluso la scuola
In questo periodo le donne si il passo piú importante nella sua vita: primaria le donne romane si
impegnavano ancora di piú in attività il matrimonio. Questo era combinato partecipano a un rito legato alla dea
fisiche, imparavano a danzare e a tra il padre o il parente tutore della venere, per la buona riuscita di
cantare e utilizzavano queste ragazza e lo sposo. Le considerazioni questo rito bisogna dare fuoco a
tecniche per sedurre i maschi. Da di ordine economico e l’ obiettivo di bambole per essere propense al
questi ultimi non si facevano mettere generare figli destinati a diventare matrimonio. Quest’ ultimo
i piedi in testa e apparivano cosí futuri cittadini erano le principali comprendeva le donne di età da 12
molto fiere. cause della scelta dello sposo anni e un minimo di 14 per i maschi.

Tra i diciotto e i venti anni la donna Tra i 18 e i 20 anni la donna Secondo uno studio, la maggior parte
spartana si prepara per il matrimonio diventava nella maggior parte dei dei matrimoni avveniva in questa
che avviene solitamente tra 10 anni, casi una madre; secondo gli età, come per le donne greche e
il momento piú “eroico” delle donne archeologi la maggior parte dei etrusche la donna romana doveva
spartane era il momento del parto divorzi avveniva in questo periodo di stanziare nella casa ma aveva piú
poiché erano consapevoli del fatto tempo poiché si capiva da subito se libertà
che sarebbe diventato un guerriero la donna fosse fertile o no( la fertilità
sano e forte poteva essere anche maschile ma
non si sapeva ancora). Però se il
matrimonio andava bene la donna
ateniese diventava madre e finiva i
suoi giorni praticamente rinchiusa in
casa
Poteri in famiglia: gli anziani Gli ateniesi, invece, non rispettavano Nella famiglia tipicamente romana gli
venivano molto rispettati dai vari molto i vecchi: come spiegato da anziani erano molto rispettati per
elementi della famiglia. Gli spartani, l’illustre Cicerone in un suo trattato vari motivi ma i piú importanti sono
insomma, onoravano i vecchi intitolato : “Sulla vecchiaia”. Questo perché erano pochi, perché facevano
fa pensare che l anziano ateniese non parte del senato e per il potere
aveva molto potere in famiglia sociale del paterfamilias. Il rispetto
degli anziani era quindi doveroso e
veniva considerato come un atto
religioso

Gli anziani spartani godevano di una Gli anziani ateniesi, sempre secondo Gli anziani avevano una vita molto
condizione agiata e avevano denaro Cicerone, erano modesti dal punto di agiata economicamente soprattutto
proveniente da il loro vecchio lavoro vista economico ne troppo ricchi ne per i motivi elencati sopra ma anche
di guerrieri. Ma anche dal loro troppo poveri per altri meno rilevanti. Insomma l’
attuale lavoro anziano romano era molto potente
Gli anziani potevano fare parte della Gli anziani ateniesi erano presenti Gli anziani facevano parte del piú
gerusia oppure potevano essere i 5 politicamente nell’ Areopago: il importante organismo politico della
efori. I 5 efori erano consiglio che assisteva gli arconti repubblica : il senato.
straordinariamente potenti e la composto da questi ultimi usciti di
gerusia, pur avendo meno potere, carica
era comunque importante

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