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taglia XS / S / M / L / XL
livello INTERMEDIO
www.sewinglabmilano.com
SewingLabMilano nasce a ottobre 2018 da un’idea che stavamo coltivando da un po’,
e che è stata ispirata dal desiderio ricorrente delle persone di imparare a cucire da soli i loro stessi abiti.
Tantissimi rimangono affascinati dal mondo del cucito, ma non sanno come avvicinarsi e ne sono quasi intimoriti.
“Chissà quanto tempo ci vuole o come è difficile imparare!” dicono.
Proprio per questo nasce lo spazio di SewingLab, in cui vogliamo condividere i nostri anni di esperienza nella sartoria con voi, e per il
nostro primo compleanno abbiamo deciso di regalarci la pubblicazione di una mini collezione di cartamodelli, dai più facili da cucire ai
più elaborati ma tutti di tendenza.
Speriamo vi piacciano!
Ci trovate come sempre su instagram con i tutorial gratuiti, ci fa piacere se ci taggate
nei vostri progetti, ma potete scriverci anche via mail a sewinglabmilano@gmail.com
Il nostro è alla caviglia quindi è pensato per essere indossato con dei
tronchetti ma puoi anche renderlo lungo per usare una decolletè o OCCORRENTE
accorciarlo per renderlo capri per la primavera.. • 1,5 metri del tessuto scelto
• 4 rocchetti di filo poliestere 120
in tinta se utilizzi la taglia e cuci,
La nostra versione è in crepe pesante, cucito con la macchina lineare e
1 rocchetto se usi la macchina da
rifinito all’interno in tagliacuci.
cucire con punto zig-zag
• 0,5m di bindello di poliestere
• 0,5m di elastico alto 3cm
(vedi approfondimenti ‘scegliere gli aghi’ e ‘scegliere i fili’ a pag.4)
ABILITA’ E COMPETENZE
©SewingLabMilano
• macchina da cucire con punto zig zag (consigliamo 2,5x2,5
ma verifica sul libretto di istruzioni e facendo un campione) all posto
della tagliacuci
In ogni caso testa sempre su un campione del tessuto stesso se gli aghi,
i fili e le tensioni che stai usando sono adeguati.
#05 ARDISIA 3
SCEGLIERE GLI AGHI
SCEGLIERE I FILI
Tessuti diversi richiedono aghi diversi, che si differenziano a seconda Esistono molti fili diversi, che utilizzeremo per scopi diversi. Ad
dello spessore e del tipo di punta. esempio, il filo da ricamo non va bene per cucire a macchina perché è
Consigliamo di tenere sempre alcuni aghi di scorta, assortiti in modo da troppo debole.
poter sempre scegliere l’ago più adatto al progetto in corso.
Il numero che leggiamo sul rocchetto si chiama titolo, e definisce lo
Esistono anche aghi gemelli (o doppio ago) per eseguire due cuciture spessore del filo. Più il numero è basso, più il filo è grosso: non
parallele, aghi con doppia cruna per utilizzare contemporaneamente due useremo quasi mai un 30 (troppo grosso per la maggior parte delle
fili diversi ecc. macchine domestiche), ma potremmo utilizzare un 50 o 70 per le
Gli aghi sono numerati da 60 (più sottili) impunture, e sceglieremo un 120 per quasi tutte le cuciture, perché è il
a 120 (più grossi). Per tessuti di peso più versatile.
medio, cioè la maggioranza dei progetti
iniziali, un ago 90 va bene. Poi, per tessuti Tendenzialmente utilizzeremo fili di cotone o poliestere (che
di peso minore (es. chiffon) useremo aghi preferiamo per la sua maggior resistenza), per impunture di capi
più sottili (60-70), mentre per tessuti importanti è possibile utilizzare anche filo di seta.
pesanti (es. denim) utilizzeremo aghi più
grossi (100-110). Possiamo definire multiuso un filo di poliestere 100-120, perché può
Prima di iniziare un progetto, controlliamo essere utilizzato su ogni peso di tessuto
sempre che l’ago non sia spuntato (a causa dell’eccessivo utilizzo). ed è reperibile in un’ampia varietà di
colori, così da poter essere facilmente
Per le stoffe intessute (tessuti trama-ordito) si usano aghi normali, con abbinato alla stoffa.
una punta abbastanza affilata che perfora la stoffa, mentre per i jersey e
i tessuti in maglina si usano aghi sottili microtex (60-80): aghi con punta Il filo per imbastire è in cotone, poco
a sfera che, essendo arrotondata, non rischia di spezzare le maglie ma ci
passa attraverso. ritorto, è economico e ha la
caratteristica di spezzarsi facilmente.
Per il jeans useremo aghi molto appuntiti e robusti, che si possono
trovare sia come ago singolo che come aghi gemelli, per avere una
doppia impuntura perfettamente parallela.
Gli aghi con punta a lancia (a sezione triangolare) si usano
esclusivamente per cucire la pelle, prestando particolare attenzione
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perché su questo materiale rimangono i fori, il che significa che una
volta effettuata una cucitura non la si può disfare perché ne rimarrebbe
una forte traccia.
#05 ARDISIA 4
TAGLIACUCI: 3 O 4 FILI?
TESTARE LE TENSIONI
Per la macchina da cucire: La tagliacuci si può infilare a 3 o 4 fili a seconda del suo utilizzo.
La tensione della cucitura è ben regolata quando i due fili si intrecciano ● la tagliacuci a 3 fili e 1 ago si utilizza per sorfilare (cioè rifinire
nello spessore del tessuto, in modo che da ogni lato della cucitura si un margine tagliato) in abbinamento ad una cucitura lineare
veda solo il filo ad esso relativo. che serve per unire i pezzi tra loro. Si può fare sui margini
Per controllare la tensione della macchina, possiamo infilarla con due fili aperti o chiusi.
di colori diversi, ad esempio rosso sopra e blu sotto (tessuto bianco). Se
cucendo vediamo che appaiono degli occhielli di filo blu ad intervallare la ● la tagliacuci a 4 fili e 2 aghi: si utilizza su tessuti tipo jersey e
cucitura rossa, la tensione superiore è troppo alta e/o quella della bobina lycra per assemblare i pezzi e contemporaneamente rifinire il
è bassa. Viceversa se si formano occhielli rossi sotto la cucitura, sarà la margine che sfila in un unico passaggio. Essendo i margini di
tensione del filo rosso ad essere troppo lenta. Consulta il libretto di cucitura uniti andranno per forza stirati in un’unica direzione.
istruzioni della macchina da cucire per capire come intervenire sulla
tensione (generalmente c’è una rotella di regolazione della tensione del Una variante della cucitura a 3 fili è la prilletta o punto bambola, un
filo superiore). orlino fitto, basso e arrotolato che si può realizzare su tessuti leggeri se
la tagliacuci permette di escludere il distanziatore.
Per la tagliacuci:
All’inizio consigliamo di infilare la tagliacuci con fili della stessa tipologia
ma di colore diverso (3 o 4 a seconda del tipo di cucitura che dovete fare,
vedi approfondimento ‘tagliacuci: 3 o 4 fili?’), per identificare più
facilmente quale tensione va modificata se la cucitura sul campione non tagliacuci a 3 fili
ci soddisfa. La tensione della cucitura è ben regolata quando i due fili dei
crochet si intrecciano a cavallo del margine tagliato del tessuto, in modo
che da ogni lato della cucitura si veda solo il filo ad esso relativo. Il
tessuto deve mantenere la sua elasticità e non deve arrotolarsi o essere
arricciato entro la cucitura stessa.
Poiché ogni tagliacuci ha un’infilatura leggermente diversa e valori di
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tensione ottimale diversi, ti consigliamo di verificare sul libretto di
istruzioni i consigli del produttore.
tagliacuci a 4 fili
#05 ARDISIA 5
PRIMA DI CUCIRE
COME PRENDERE LE MISURE TABELLA MISURE PERSONALI
Per prendere accuratamente le misure, meglio se ti fai aiutare da Prese in data
qualcuno. Indossa solo la biancheria intima o indumenti aderenti e
leggeri, assumi una posizione eretta senza irrigidirti e respira
normalmente. Chi ti prende le misure dovrà tenere il metro appoggiato al TAGLIA
corpo, senza stringere.
Inizia dalle circonferenze: Circonf. torace
● circonferenza seno, presa in corrispondenza del punto più
sporgente del seno, circa a livello dei capezzoli Circonf. seno
● circonferenza torace, presa subito sotto le ascelle
● circonferenza vita, presa nel punto più stretto, di solito qualche
Circonf. vita
centimetro sopra l’ombelico
● circonferenza bacino, presa in corrispondenza del punto più
largo dei fianchi Circonf. bacino
Passa poi alle altre misure:
● larghezza dorso, presa sul dietro, dal punto in cui il braccio si Largh. dorso
inserisce sulla schiena al controlaterale
● profilo spalla, dalla base del collo all’osso sporgente sulla spalla Profilo spalla
● lunghezza manica, dal punto spalla appena citato, tenendo il
braccio flesso, fino al polso
Lungh. manica
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● lunghezza pantalone, lateralmente, dalla circonferenza vita a
terra, alla caviglia o secondo lo stile del pantalone
Lungh. pantalone
#05 ARDISIA 6
CONVERTIRE LE TAGLIE
SCEGLIERE LA TAGLIA
In paesi diversi si usano taglie diverse, ma il concetto è sempre lo
Una volta rilevate le misure personali, confrontale con quelle della stesso. Se vuoi convertire la vostra taglia italiana in un’altra o da una
tabella seguente: straniera trovare l’italiana corrispondente, utilizza la seguente tabella.
TAGLIA XS S M L XL
Circonf. vita 64 68 72 76 80
84-64-93 40 36 4 8 42
Circonf. bacino 93 97 101 105 109
96-76-105 46 42 10 14 48
NOTA
Se le tue misure non corrispondono con quelle della tabella, nessun problema!
Il bello di cucire da soli i propri capi è questo: è possibile apportare tutte le modifiche
necessarie o desiderate. Inizia con la taglia più vicina alla tua. Ad esempio, se la mie 100-80-109 48 44 12 16 50
misure sono: circ. torace 83, circ. seno 90, circ. vita 70 e circ. bacino 97 posso rilevare la
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taglia S ed allargarla leggermente o rilevare la taglia M e poi stringerla un po’. Siccome
tendenzialmente i capi si possono stringere ma allargarli è impossibile se i singoli pezzi
sono troppo piccoli, se sei incerta tra due taglie consigliamo di scegliere la più grande (o
di scriverci a sewinglabmilano@gmail.com per avere un consiglio) e poi modificare il
modello come negli esempi che riportiamo nell’approfondimento ‘come modificare il
cartamodello’.
#05 ARDISIA 7
COME STAMPARE E
MONTARE IL CARTAMODELLO
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sul tessuto, oppure allo step precedente al cartamodello stesso,
secondo preferenze e abitudini personali.
#05 ARDISIA 8
COME MODIFICARE IL CARTAMODELLO
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la circ. vita è 68cm. Calcolo la differenza con la circ. vita
riportata in tabella, cioè 72-68=4cm, e la divido per 4.
4cm:4=1cm per parte. Ridisegna poi la linea che unisce le
circonferenze corrette.
#05 ARDISIA 9
CARATTERISTICHE
DEL MODELLO
Pantalone in crepe con cinturino (davanti liscio e dietro con elastico) e MISURE CAPO FINITO
passanti, tasche davanti alla francese e piegoline, arricciatura dietro,
gamba dritta e orlo alla caviglia. Le misure del capo finito servono come controllo: essendo il tessuto
elasticizzato è normale che la vestibilità (cioè la differenza tra le misure
del capo e le misure personali) sia in alcuni settori pari a zero o
addirittura negativa: una volta indossato il capo il tessuto bielastico si
allunga e allarga a vestire il corpo.
A
TAGLIA XS S M L XL
lungh. pantalone
97 99 101 103 105
dalla vita
DAVANTI DIETRO
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PERSONALIZZAZIONE
DEL MODELLO
Dal modello base puoi ottenere varie ampiezze al fondo (da
aderente a palazzo) e varie lunghezze (da corto a lungo a
terra per usarlo con un tacco).
#05 ARDISIA 10
PIAZZAMENTO
In questo caso non è necessario lavare o svaporare il tessuto prima di
tagliarlo, poiché secondo le indicazioni precedenti si tratta essenzialmente di
jersey (tessuto che non dovrebbe ritirare).
Per tessuti in tinta unita o con fantasie astratte piega il tessuto a metà nel 5
senso della lunghezza, con il dritto all’interno, sovrapponendo le cimose una
contro l’altra (fig. 1) o allineandole al centro (fig.2), poi appoggia i pezzi
come da tabella.
2
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6 sacco tasca 1 volta su tessuto ripiegato (tot. 2 pezzi)
6
4
#05 ARDISIA 11
CONSIGLI DI PIAZZAMENTO
MARGINI DI CUCITURA
Per i pezzi da appoggiare ‘in piega’ allinea il margine su cui si trova la Disegna a questo punto i margini di cucitura tutto intorno ai pezzi. Puoi
scritta con il bordo ripiegato del tessuto. Poiché per questo capo sia il usare il gesso o il sistema che preferisci.
centro davanti che il centro dietro sono in piega, ti consigliamo di
preparare il tessuto come in fig.2 per ottimizzarne il consumo. Poiché il capo è rifinito in tagliacuci e due aghi, consigliamo di
aggiungere un margine di 1 cm per le cuciture (fianchi, tasche,
Per i pezzi da appoggiare ‘su tessuto ripiegato’ serve il doppio strato cinturino, vita) e un margine di 2 cm per l’orlo.
di tessuto ma non la piegatura perchè bisogna ottenere due pezzi
distinti (destro e sinistro) anziché uno intero.
Per i pezzi da appoggiare ‘su tessuto aperto’ non serve il doppio strato Ricordate anche di segnare le tacche riportate sul cartamodello, come
di tessuto quindi consigliamo di stenderlo sul tavolo con il dritto verso da immagine.
l’alto.
Per tessuti con fantasie geometriche o in cui la stampa deve
coincidere, ti consigliamo di piazzare il cartamodello su tessuto aperto
(non piegato a metà) e con il dritto verso l’alto, in modo da verificare il INSERIRE IMMAGINE MARGINI E TACCHE
posizionamento della stampa stessa.
In tutti i casi è buona norma non capovolgere i pezzi del cartamodello, Taglia i pezzi rispettando la linea del margine di cucitura e tenendo i
cioè tenere l’alto (o la testa) rivolta sempre nella stessa direzione. due strati di tessuto ben appoggiati uno all’altro, in modo che dopo il
Piazzando il cartamodello su tessuto, ricorda che i margini di cucitura taglio risultino identici. É buona norma non alzare o manovrare il
NON sono inclusi nel modello stesso, quindi ricorda di lasciare uno tessuto quando lo si taglia ma tenerlo steso sul tavolo e girarci intorno.
spazio sufficiente (da 4 a 6cm) tra un pezzo e l’altro.
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#05 ARDISIA 12
PREPARARE LA MACCHINA DA CUCIRE
FERMARE LE CUCITURE
Infilare la tagliacuci con 1 ago e 3 fili Quando cuci a macchina lineare o a zig-zag le fermature alla fine della
cucitura si fanno con una semplice retromarcia (due o tre punti sono
(vedere approfondimento ‘tagliacuci: 3 o 4 fili?’ a pag. ?).
sufficienti).
Ma quando lavoro in tagliacuci come faccio?
Fare un campione per verificare le impostazioni di tensione, trasporto e
Puoi utilizzare un piccolo uncinetto o questo aggeggino (è di prym) per
lunghezza del punto.
agganciare una parte di catenella che esce dalla cucitura e infilarla
dentro la cucitura stessa a margine del tessuto, in modo da fermarla in
Se la tagliacuci o la macchina saltano i punti, verificare che: modo invisibile!
1. i fili siano tutti uguali fra loro
2. i passaggi dell’infilatura siano corretti
3. gli aghi non siano troppo spessi o spuntati
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#05 ARDISIA 13
CONFEZIONE
1
Per prima cosa, applica un bindello all’apertura tasca sul fianco del
pantalone (vedi approfondimento ‘A cosa serve il bindello?’). Taglialo
prendendo la misura esatta dal cartamodello, appoggialo al rovescio
del tessuto entro il margine di cucitura.
2
Cuci il bindello stando entro
la linea di cucitura.
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#05 ARDISIA 14
A COSA SERVE IL BINDELLO?
I bindelli sono accessori che si utilizzano in certe specifiche cuciture Esistono anche i bindelli termoadesivi, che per finiture veloci possono
per trattenerle o rinforzarle. Esistono in cotone o in maglina di anche andare bene ma noi non li preferiamo.
poliestere, in drittofilo e in sbieco.
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sulla vita del pantalone o della gonna, comunque i due strati di BINDELLO DI MAGLINA IN DRITTOFILO
tessuto con i dritti contro)
5. cuci tutti gli strati (bindello + i due strati di tessuto) insieme
nella stessa cucitura.
#05 ARDISIA 15
3 4
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Appoggia il sacco tasca sul pantalone con i dritti uno contro l’altro e spilla Stira il margine di cucitura verso il sacco tasca e impuntura a 2mm dalla
l’apertura tasca. Cuci a 1cm fermandoti 1cm prima della linea del fianco. cucitura precedente per trattenere sacco tasca e margine ed evitare che
sporga dal dritto. Anche per l’impuntura, fermati 1cm prima della cucitura
del fianco.
#05 ARDISIA 16
5 6
Ecco la tasca
cucita (nota il
cm di cucitura
del fianco
lasciato libero).
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Inizia a cucire il fondo della tasca all’inglese: piega la tasca a metà con i
rovesci contro (il dritto è all’esterno) allineando le tacche e cuci il fondo a
0,5cm.
#05 ARDISIA 17
7 8
Spilla la piega sul davanti del
pantalone (sovrapponi le
tacche per conoscerne la
profondità e direzionala
verso il fianco) e spillala in
posizione. Prepara i passanti
cucendoli come un tubolare,
rigirali e spillali in posizione
allineando il margine tagliato
alla vita del pantalone.
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Rifila il margine a 3mm dalla cucitura, rigira la tasca con i dritti contro e
cuci il fondo di nuovo a 0,5cm.
#05 ARDISIA 18
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Unisci il pantalone davanti al dietro sovrapponendoli con i dritti contro e
cucendo sia l’interno gamba che il fianco. Stira entrambe le cuciture verso il Rifinisci in tagliacuci con 1 ago e 3 fili sia l’interno che l’esterno gamba
dietro. Dovresti ottenere una gamba destra e una sinistra ancora distinte. (vedi approfondimento ‘tagliacuci’).
#05 ARDISIA 19
11
12
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prova su un campione per verificare che il tipo di tessuto e di termoadesivo
siano compatibili (vedi approfondimento ‘I termoadesivi’ alla pagina
seguente). Noi abbiamo scelto un termoadesivo felpato di medio peso, per
Stira il cinturino piegato a metà con il dritto all’esterno. Poi Impuntura tutto il
dare un po’ di supporto al cinturino.
cinturino a 5mm dalla piegatura (margine superiore) e impuntura solo la parte
Unisci il cinturino davanti e dietro cucendo i fianchi.
del dietro (quella più lunga) anche a 1cm dal margine tagliato (quello inferiore).
#05 ARDISIA 20
I TERMOADESIVI
I termoadesivi appartengono alla categoria delle interfodere, tessuti di Ricordati sempre di fare una prova su un campione per verificare che il
rinforzo che, come dice il nome, vanno tra l’esterno e la fodera (quindi a tipo di tessuto e di termoadesivo siano compatibili.
capo indossato non si vedono mai.
per questo capo noi abbiamo scelto un termoadesivo felpato di medio
Le interfodere si dividono in adesive (i termoadesivi, di cui parliamo peso, per dare un po’ di supporto alla scollatura. Quando lo attacchi con
ora) e non adesive, come ad esempio l’organza o la tundra. il ferro, ricorda di proteggere sia il ferro che l’asse da eventuali tracce
di colla (è sufficiente posizionare un avanzo di cotone sotto il pezzo da
I termoadesivi sono essenzialmente tessuti con un leggero strato di adesivare) o di pulirli prima di stirare altri pezzi. Fai anche attenzione a
colla da un lato, che viene posto a contatto con il rovescio del tessuto sollevare il ferro quando attacchi il termoadesivo, perchè farlo scorrere
da adesivare e fuso con il calore del ferro da stiro o di una pressa. come quando stiri causerebbe pieghe sull’adesivo stesso o sul tessuto.
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TERMOADESIVO DI
MAGLINA LEGGERO
#05 ARDISIA 21
13 14
Aiutandoti con una spilla da balia infila l’elastico nella parte del
cinturino dietro tra le impunture, facendogli superare le cuciture dei
fianchi.
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Blocca l’elastico nelle cuciture dei fianchi facendo una cucitura nel solco da
entrambi i lati. Entra con l’ago esattamente nella cucitura precedente, e
così facendo fisserai l’elastico nella direzione perpendicolare alla sua
elasticità tra i due strati del cinturino.
#05 ARDISIA 22
15 16
Impuntura il margine inferiore del cinturino davanti a 1cm dal margine
tagliato.
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Appoggia il cinturino sul dritto del pantalone, allineando i margini tagliati e
comprendendo tra i due pezzi i passanti, e cuci tutto intorno alla vita a 1cm.
Ricorda che i passanti sono due sul davanti prima delle pieghe, due sul
dietro appena dopo la cucitura dei fianchi, e uno nel centro dietro.Fatti
guidare dalla cucitura che trattiene l’elastico in posizione e mantienilo
tirato per evitare pieghe. Passa il margine in tagliacuci.
#05 ARDISIA 23
17
Tenendo i passanti abbassati (cioè rivolti verso il pantalone anzichè 18
verso il cinturino), impunturali a 5mm dal cinturino stesso. Poi
ripiegali verso l’alto, piegane il margine superiore di 5mm per farlo
coincidere con il margine superiore del cinturino e impunturali in
posizione.
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Ripiega l’orlo due volte verso il rovescio (0,5 + 1,5cm) e impunturalo vicino
alla piegatura superiore.
#05 ARDISIA 24
#05 ARDISIA
25
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CONGRATULAZIONI!
HAI TERMINATO IL TUO PRIMO PANTALONE ARDISIA
Se ti è piaciuto ti aspettano infinite varianti che possiamo
inventare insieme.
A presto!
Anna e Luisa
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