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Volumetrici
Compressori Volumetrici
Generalità
Nelle macchine operatrici volumetriche, l'energia viene scambiata fra
le parti mobili della macchina ed il uido mediante azioni quasi
statiche.
Compressori Alternativi
Schemi costruttivi
Compressori Alternativi
Generalità
V m =Volu me minimo=volu me di
spazio morto o nocivo
Compressori Alternativi
Ciclo Ideale
Il ciclo i deale di funzio nam ento di un
compressore alternativo monostadio a semplice
effetto con ≠0
Ipotesi:
Compressori Alternativi
Ciclo Reale
Il funzionamento reale di un compressore alternativo monostadio
differisce da quello ideale per la presenza di alcuni fenomeni nora
trascurati:
fi
fi
Compressori Alternativi
Ciclo Reale
Compressori Alternativi
Ciclo Reale
il gas che si trova esternamente alla pressione p1 ed alla temperatura
T1 acquista nei condottini ricavati nella valvola aspirazione una velocità
w’1 per cui si ha un’espansione da p1 a p’1
• le fasi di aspirazione e
mandata siano a pressione
costante, rispettivamente
pari a p’1 < p1 e p’2 > p2
• le sezioni di passaggio
delle valvole siano ad area
costante;
• la co m pre s s i o n e e
l'espansione siano
politropiche, di esponente
rispettivamente m ed m'.
Compressori Alternativi
Ciclo Convenzionale
le perdite per tra lamento all'aspirazione e alla mandata sono
indipendenti dalla posizione del pistone nel cilindro
Si de niscono i coef cienti di perdita per tra lamento all'aspirazione
ed alla mandata
essendo =p/RT.
fi
𝜌
fi
fi
𝛿
𝛿
fi
Compressori Alternativi
Ciclo Convenzionale
Il ciclo convenzionale è quindi costituito da due politropiche e due
isobare ed è caratterizzato da un rapporto di compressione interno
Dalla de nizione di v:
fi
fi
𝜆
𝜆
Compressori Alternativi
Ciclo Convenzionale
essendo trascurabili sia il calore scambiato con le pareti, per via della
limitata estensione della valvola, sia la differenza tra l'energia cinetica
del gas nel condotto di aspirazione e quella del gas all'interno del
cilindro.
𝛥
Compressori Alternativi
Ciclo Convenzionale
P e r ta n t o, i l p r o c e s s o è
isoentalpico e quindi isotermo
Utilizzando l'equazione di
stato dei gas perfetti
Compressori Alternativi
Ciclo Convenzionale
L'espressione del lavoro ad unità di massa è quindi uguale a quella che
si sarebbe ricavata applicando il I PTD in forma euleriana
Infatti, se m=m', per quanto riguarda i gas intrappolati nello spazio
morto, la linea di espansione coincide con quella di compressione per
cui la macchina funziona come una molla ideale a gas
Tutto il lavoro che l'unità di massa di gas dello spazio morto riceve
nella trasformazione 1-2 viene restituito nella trasformazione 3-4,
per cui è come se il compressore lavorasse solo sulla massa di gas
mandata.
Per m=m', si può calcolare la temperatura di mandata T2 (trascurando
gli scambi termici nella fase di mandata), applicando la legge
dell'evoluzione politropica di un gas perfetto:
Compressori Alternativi
Regolazione
I compressori volumetrici a stantuffo alimentano solitamente utilizzatori
che richiedono una portata di gas variabile nel tempo, ma a pressione
costante
Per individuare le diverse possibilità di regolazione di un compressore
alternativo, esprimiamo la portata mandata in funzione dei parametri
caratteristici della macchina;
Compressori Alternativi
Regolazione - Laminazione all’Aspirazione
A seguito della laminazione, la pressione a valle della valvola, ovvero la
pressione di aspirazione del compressore si riduce isoentalpicarnente,
per cui si realizza una diminuzione di densità all'aspirazione
Nel contempo, si ottiene un aumento del rapporto di compressione
interno i con conseguente riduzione di v. Sia:
• p1
p1 la pressione dell'ambiente esterno;
• p’1=(1-
p01 = (1 1)p1
1 )p1 la pressione all’interno del compressore senza
laminazione;
• p1
p̄1 a pressione a valle della valvola di laminazione;
• p’1=(1-
p̄01 = (1 1)p11 )p̄1 la pressione all’interno del compressore con laminazione;
Essendo 1 e 2 invariati
𝛿
𝛿
Compressori Alternativi
Regolazione - Laminazione all’Aspirazione
Questo tipo di regolazione è di
semplice e d eco no mica
installazio n e, ma abbastanza
svantaggioso dal punto di vista del
funzionamento della macchina e
del motore di comando.
Il nuovo ciclo presenta un'area in
più ed una in meno rispetto al
ciclo di progetto
Compressori Alternativi
Regolazione - Laminazione all’Aspirazione
Si ha quindi che per piccoli valori
di , Lc aumenta, mentre per
grandi valori di , Lc diminuisce.
Nel caso di ciclo convenzionale con
1 e 2 nulli, spazio morto nullo e
Pertanto
nel secondo caso, tale tipo di
• se > * allora Lc e Pa diminuiscono
regolazione è inaccettabile, in
• se < * allora Lc e Pa aumentano quanto l'au m ento di potenza
assorbita, conviene ricorrere alla
mettevo di regolazione per ri usso
𝛿
𝛽
𝛽
𝛽
𝛿
𝛽
𝛽
𝛽
𝛽
fl
Compressori Alternativi
Regolazione - Riflusso
Compressori Alternativi
Regolazione - Riflusso
Compressori Alternativi
Regolazione - Ant./Post. valvola aspirazione
Questo tipo di regolazione verrà analizzato, per semplicità, facendo
riferimento ad un ciclo ideale con ≠0.
Compressori Alternativi
Regolazione - Var. Spazio Morto
Dall'espressione del
coef ciente di riempimento
v dipende notevolmente dal
grado di spazio morto .
tale metodo lascia inalterato
il lavoro speso per unità di
m a s s a , L i , m ette n d o i n
comunicazione l'interno del
cilindro con una capacità
addizionale, di volume Vadd
in questo modo si varia il
volume di spazio morto e
quindi .
𝜆
fi
𝜇
𝜇
Compressori Alternativi
Regolazione - Var. Spazio Morto
Si consideri dapprima il ciclo convenzionale relativo al funzionamento
con Vadd=0 Consideriamo ora il funzionamento
co n V a d d ≠ 0 : i v o lu m i V 1 e V 2
a u m e n ta n o. S e s i i p o t i z z a ,
realisticamente, che le politropiche
m e m' non varino, i nuovi volumi V1,
V2 , V3 e V4 soddisferanno ancora le
relazioni
Compressori Alternativi
Regolazione - On/OFF
Questa regolazione rappresenta il sistema più pratico e comodo per
piccoli compressori quando non sia richiesta una pressione di mandata
rigorosamente costante.
fi
Compressori Alternativi
Pluristadio
Compressori Alternativi
Pluristadio
Compressori Alternativi
Pluristadio
si consideri, per semplicità, un
compressore bistadio con volume di
spazio morto trascurabile e se ne
analizzi il corrispondente ciclo ideale
di funzionamento
si co mpr im e il ga s se co n do
l'isoentropica 4-5, il lavoro è ora pari
all'area 10124530, risultando quindi
ridotto dell'area 42354.
La ripartizione del rapporto di compressione fra n stadi è effettuata
con l'obiettivo di minimizzare il lavoro speso dando luogo al rapporto
di compressione dell’ -esimo stadio
Nell’ipotesi che alla di ogni
stadio il gas sia raffreddato
no alla temperatura ambiente
T1
fi
𝓁
𝓁
Compressori Alternativi
Pluristadio
Nel caso del ciclo convenzionale, rappresentato in gura per il caso di
una macchina bistadio interrefrigerata si noti che il secondo
compressore, dovendo aspirare la stessa portata mandata dal primo a
pressione ben maggiore, è di cilindrata ben più piccola
Per tale motivo, la variazione del regime di rotazione è uno dei metodi
più comunemente adottati per la regolazione dei compressori
multistadio.
fi
Compressori Alternativi
Pluristadio - Regolazione Laminazione
Compressori Alternativi
Pluristadio - Regolazione Laminazione
I rapporti di compressione nei
primi due stadi, 1 e 2 che
d ip e n d o n o u n ica m e nte d a i
ra p p o r t i V I /V I I e V I I /V I I I
rimangono inalterati.
per cui si riducono
proporzionalmente le pressioni
di aspirazione di tutti gli stadi
l terzo stadio deve quin di
s o p p e r i re all ' a u m e nto d e l
rapporto di compressione 3 con
inaccettabile aumento della
temperatura del gas.
Anche la regolazione per ri usso è da evitarsi, in quanto, oltre al costo
energetico elevato, si richiederebbe un complesso sistema di valvole per
ridurre l'elevatissima pressione del gas che ri uisce
𝛽
𝛽
𝛽
fl
fl
Compressori Alternativi
Pluristadio - Regolazione Valvola Aspirazione
Compressori Alternativi
Pluristadio - Regolazione Valvola Aspirazione
fi
Compressori Alternativi
Pluristadio - Regolazione Spazio Morto
L a r e g o la z i o n e m e d i a nte
variazione del grado di spazio
m o r to co m p o r ta m i n o r i
complicazioni meccaniche rispetto
al caso precedente.
Tuttavia, se il primo stadio viene
co l le g ato a d u n v o lu m e
a d dizio nale V I,a d d , a seguito
dell’espansione del gas in esso
contenuto, si ha una riduzione
della corsa utile di aspirazione e
quindi della portata elaborata
Se non viene effettuato un analogo intervento sui due stadi successivi,
si ridurranno, di conseguenza, le pressioni intermedie, come risulta
dalla linea tratteggiata con problemi analoghi a casi precedenti
Compressori Alternativi
Pluristadio - Regolazione Spazio Morto
Anche in questo caso, quindi, per
e v itare c h e i l ra p p o r to d i
compressione nell'ultimo stadio
aumenti, è necessario intervenire
contemporaneamente su tutti gli
stadi, mediante inserzione di
volumi addizionali via via sempre
più piccoli
Tutti gli stadi, per avere uguale
ra p p o r t o d i c o m p r e s s i o n e
parziale, devono operare con lo
stesso grado di spazio morto
Compressori Alternativi
Pluristadio - Regolazione On-Off
La regolazione on/off (tutto o niente), in ne, potrebbe essere
teoricamente applicata anche ai compressori pluristadio se si accettano
piccole variazioni di pressione.
Compressori Roots
Generalità
Compressori Roots
Generalità
Il compressore Roots è costituito da una
cassa, for mata da due semicilin dri
separati dalle luci di aspirazione e di
mandata, entro la quale girano con
velocità uguale ed opposta due rotori
identici a due o al massimo a tre lobi
A seguito della rotazione viene inglobato, nel volume compreso tra i lobi
di un rotore e la cassa, una quantità di gas pari a 1Vc
Compressori Roots
Analisi del funzionamento
a) la camera superiore ha appena
completato la fase di aspirazione, e dopo
una piccolissima rotazione, viene messa in
collegamento con il serbatoio di mandata
b) l'aria compressa già presente nel
serbato io di man data e l'aria alla
pressione di aspirazione contenuta in Vc,
si miscelano in un unico volume Vc+Vs
fi
Compressori a Palette
Generalità
perdite triangolari
Compressori a Palette
Generalità
Compressori a Palette
Generalità
si valuta poi la potenza assorbita come:
Compressori a Palette
Generalità
La temperatura di mandata del compressore a palette può essere
determinata applicando il I PTD e supponendo il usso tra monte
(condizioni 1) e valle (condizioni 2) della macchina in regime
permanente
fl
Compressori a Palette
Generalità
Allo stesso risultato si può tuttavia giungere calcolando prima la
temperatura T’2 di ne compressione graduale T20 = T1 ⇢m 1
158 L . A. Catalano e M
Compressori a Vite di f3; nel compressore a secco vengono inoltre eliminate le spinte ass
trasferimento del moto da un rotore all'altro.
a Doppia vite
3. Macchine operatrici volumetriche
Il funzionamento del
compressore a doppia v ite è ovviamente identic o
157
sopra c itati e viene qui di seguito descritto con riferimento alla fig. 3.35: con
primo e dal secondo riquadro, il volume tratteggiato compreso tra i lobi fi let
aumenta in seguito alla rotazione delle due v iti. L a luce di aspirazione, loc
parte terminale dei rotori, viene quindi coperta nel momento in cui viene
tra due successive coppie di lobi e la cassa, il volume massimo. Proseguendo
la riduzione del volume compreso t r a le due spire e la cassa (terzo riqua
la compressione (graduale) del gas, c he continua finchè non viene scope
2
Compressori a Vite
sendo V = iV, la c ilindrata totale o al giro.
a Doppia vite
6000 8 0 0 0 1 2 0 0 0 1 5 0 0 0 n( r imin)
0,65
f 0,70—
2,8
,2
0,2 0 , 3 0 , 4 0
Compressori a Vite
compressa).
a singola
3.5.4 C o m pvite
res s ori a s ingola v i t e
Figura 3.37: elementi principali di un compressore a singola vite (da catalogo McQuay).
Compressori a Vite
a singola vite
0 L . A. Catalano e M. Napolitano
• laminazione (raramente)