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RELAZIONE SISTEMI E AUTOMAZIONE

COGNOME Sportelli NOME Andrea CLASSE III^MA N. REGISTRO 25 DATA 25/10/22


TITOLO Ponte di Wheatstone IN GRUPPO CON Vernica Fabio
OBIETTIVO: verificare che il valore della resistenza a noi ignota calcolata tramite l equazione del ponte di
Wheatstone corrisponda a quella successivamente misurata

MATERIALE UTILIZZATO STRUMENTI DI MISURA


Multimetro (tester) Multimetro(tester)
Virtual bench + programma Virtual bench
Resistenze (valori calcolati nell’esperienza di
laboratorio precedente)
Cavetti in rame isolati
Breadboard
Resistenza variabile
CONTENUTO TEORICO

-La tensione elettrica, o "tensione", è la forza che spinge la corrente elettrica attraverso un conduttore. Viene
solitamente misurata in volt (V) e rappresenta la differenza di potenziale elettrico tra due punti in un circuito. La
tensione è anche chiamata "differenza di potenziale" o "potenziale differenziale".

-La resistenza misura l’opposizione che applica


essa ad un flusso di corrente in un circuito e sono
direttamente proporzionali alla quantità di corrente
che le attraversa, maggiore sarà essa minore sarà
la quantità di corrente che le attraversa, e viceversa.
I vari valori delle resistenze si ricavano dalle bande
colorate su di esse, questo sistema di associazione
tra colore, posizione e valore della banda, è
chiamato codice colore, se una resistenza possiede
4/5 bande il fattore moltiplicativo di essa associato
alla banda sarà sempre la penultima banda a partire
da destra siccome l’ultima è invariabile, e sta a
significare la tolleranza.

-Verrà utilizzata anche una breadboard una “scheda” prefabbricata che permettere di compiere collegamenti semplici
e circuiti complessi andando ad inserire i pezzi desiderati al interno dei fori disposti lungo tutta la scheda stessa
La breadboard è dotata di collegamenti fissi che vanno a formare uno schema ben
preciso, le basette laterali sono quelle di “alimentazione” sono le uniche collegate in
modo differente da tutto il resto

-Il ponte di Wheatstone è un circuito elettrico che viene utilizzato per la misura di
resistenze sconosciute o la rilevazione di variazioni di resistenza. È costituito da quattro
resistenze collegate in una configurazione a ponte, in cui la tensione di alimentazione
viene applicata ai vertici del ponte e la tensione risultante viene misurata tra i due punti centrali. Il principio di
funzionamento del ponte di Wheatstone si basa sulla creazione di una tensione differenziale tra i due punti centrali
del ponte, che varia in base alla differenza tra le resistenze. Quando le resistenze sono bilanciate, la tensione
differenziale tra i due punti del ponte è zero.

-Una resistenza variabile è un componente elettronico il cui valore di resistenza può essere modificato manualmente
o automaticamente. In altre parole, è una resistenza che può essere regolata per modificare il flusso di corrente
attraverso un circuito.
SCHEMA APPARECCHIATURA / DISEGNI

PROCEDURA

-Preparazione del circuito a ponte: La prima fase consiste nella preparazione del circuito a ponte. Questo viene
realizzato collegando le quattro resistenze in una configurazione a ponte, utilizzando una sorgente di alimentazione e
un voltmetro per la misura della tensione.
-Bilanciamento del ponte: Una volta che il circuito a ponte è stato preparato, si procede al bilanciamento del ponte.
Questo viene fatto variando la resistenza sconosciuta finché la tensione misurata ai punti centrali del ponte non
diventa zero.
-Misura della resistenza sconosciuta: Una volta che il ponte è stato bilanciato, è possibile misurare il valore della
resistenza sconosciuta utilizzando la formula di Wheatstone: R = R1/R2 x R3, dove R1, R2 e R3 sono le resistenze
conosciute nel circuito.
-Ripetizione dell'esperimento: L'esperimento può essere ripetuto utilizzando diverse resistenze sconosciute per
ottenere una serie di misure e calcolare la media dei risultati.
-Analisi dei dati: Infine, i dati raccolti durante l'esperimento possono essere analizzati per verificare la precisione delle
misure e per determinare l'incertezza delle misure.
-Confrontare i dati ottenuti con i valori calcolati.
-Ripetere l’esperienza con resistenze e valori differenti.

RACCOLTA DATI / ANALISI DEI DATI

R1=
R2×R3 ×
R2= Rx= =
R1 ¿¿ =¿ ¿
R3=

OSSERVAZIONI

Per condurre un esperimento di laboratorio come questo è importante considerare la precisione delle resistenze, la
sensibilità del voltmetro, la stabilità del circuito, la temperatura ambiente e la precisione nella regolazione della
resistenza sconosciuta. Queste considerazioni aiutano a ottenere misure accurate e affidabili della resistenza
sconosciuta.

CONCLUSIONI

Possiamo considerare il lavoro fatto un buon lavoro siccome durante lo svolgimento del esperienza non abbiamo
trovato difficoltà, e siamo riusciti a svolgerla correttamente senza trovare particolari errori.

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