Prometeo e il dono del fuoco

Riassunto:
Racconta la storia di prometeo che rubo il fuoco. Tutto questo iniziò quando un
tempo i titani regnavano tutto ma un giorno i loro figli guidati da Zeus gli
tolsero tutto il potere. Così Zeus diventò re degli dei. Prometeo era un titano
molto intelligente e aveva appoggiato Zeus, quindi rimase amico di Zeus. Fu
prometeo a permettere la nascita di Atena da una fessura della testa di Zeus. E fu
lui a creare gli uomini con la creta e poi Atena diede loro la vita con il suo
soffio.
Prometeo insegnò poi l’architettura, la matematica, medicina… ma un giorno Prometeo
ingannò Zeus facendolo scegliere tra due sacchi contenenti parti di un toro
sacrificato. In uno c’erano delle ossa avvolte dal grasso mentre nell’altro la
carne (che andò agi uomini). Zeus scelse quello con le ossa e appena lo venne a
sapere si infuriò e decise di togliere il fuoco agli umani. Ma Prometeo con Atena
decisero di andare sull’Olimpo e dal carro del sole presero una brace e la
portarono sulla terra. Ma quando Zeus venne a saperlo si arrabbiò ancora di più e
decide incatenarlo sugli aspri Monti del Caucaso e fece mandare un aquila a
mangiargli il fegato. Questo perché la superbia di Prometeo era troppo grande per
ammettere le sue colpe davanti a Zeus, perché egli pensava di aver agito
giustamente. La pena poi non ebbe più fine perché il suo fegato di notte
ricresceva.

⁃ questo mito ci vuole fare capire come alle volte sia meglio mettere da
parte la propria superbia, non essere così testardi e ammettere le proprie colpe
anche se si pensa di aver ragione.
⁃ Mostra quanto sia stato e quanto è importante il fuoco per gli esseri
umani
⁃ Prometeo potrebbe essere la personificazione del desiderio di
conoscenza insita nell’uomo, ribellandosi alle regole divine