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Buongiorno,

visto il momento di congiuntura economica favorevole che gode l’Azienda le maestranze intendono avvalersi
di una forma di contrattazione interna, come previsto dal CCNL.

A seguito dell’assemblea sindacale, tenutasi presso la sala mensa il giorno 16/03/2023 dalle ore 10.00 alle
12.00, vi riportiamo le richieste che sono emerse:

1) L’assemblea delega Da Ruos Gian Carlo e Frangi Enrico quali propri rappresentati interni. Gli stessi
faranno da tramite tra le maestranze e la Direzione.

2) Copia cartacea del CCNL in bacheca a disposizione di tutti

3) Trasferte nazionali. Come da accordi verbali presi in precedenza si chiede che tutte le ore di viaggio
siano riconosciute al 100% della retribuzione spettante

3.1) In caso di contravvenzioni al codice della strada si chiede che l’onere totale della stessa sia a totale
carico dell’Azienda

4) Malattia “retroattiva”. In contratto cita: In caso di malattia il lavoratore deve avvertire l'azienda entro
il primo giorno d'assenza (fine turno) comunicando il domicilio presso cui si trova se diverso da quello
noto all'azienda e inviare entro il secondo giorno dall'inizio dell'assenza il protocollo del certificato
medico. È corretto che il certificato di malattia possa arrivare il secondo giorno di assenza.

5) Un paio di scarpe antinfortunistiche ogni 12 mesi e non “all’usura”. In caso di NON idoneità delle
scarpe, le stesse vanno tassativamente sostituite prima. La tipologia di scarpa è scelta dell’operatore e
non devono esserci “scarpe ufficiali Aziendali”, ognuno di noi ha conformazione diversa. In costo sarà a
carico dell’Azienda.

6) Orario di lavoro. Regola sui ritardi. Le maestranze chiedono una regola certa e non ad personam. Si
può anche decidere per la tolleranza zero, ma si deve sapere e deve essere uguale per tutti

6.1) Orario flessibile. Si chiede di poter, saltuariamente e NON come regola, gestire le otto ore
lavorative, in caso ad esempio di “Visita medica” e/o impegno inderogabile, nella giornata lavorativa. Il
permesso deve essere concesso o dalla Direzione o dal Responsabile di Reparto

7) Formazione professionale. Le maestranze chiedono di poter partecipare a corsi di aggiornamento per


una maggior professionalità. Saranno le maestranze stesse a proporre i corsi ma saranno anche lieti di
partecipare a corsi su richiesta Aziendale.

8) Richieste economiche. Attualmente in busta paga ci sono 3 voci inerenti premi stabiliti nei decenni
passati.

Indennità mensa 0.14€/ giorno

Premio feriale 53.03€/mese

Premio 56.02€/mese

Questi premi non sono mai stati indicizzati al costo della vita, ne chiediamo la rivalutazione.

Chiediamo, inoltre, la quattordicesima mensilità: parte di questo importo saranno questi premi
assorbiti, il restante a carico dell’Azienda.

8.1) Buoni pasto. Se ne chiede l’erogazione.


8.2) Si chiede un premio legato al fatturato. Negli anni “di buona” verrà erogato negli anni in cui la cifra
di fatturato pattuita non verrà raggiunta non ci sarà l’erogazione di detto premio.

9) Si chiede un trattamento di favore per chi interagisce con fornitori, clienti o quant’altro fuori
dall’orario di lavoro.

10) Si chiede, per meglio potersi organizzare, che il calendario ferie e/o festività, ponti etc venga
pianificato e reso pubblico a inizio anno.

Tutte le richieste fatte sono assolutamente sindacabili: siamo pronti ad un confronto che deve essere
leale e corretto da entrambi le parti.

In fede

Da Ruos Gian Carlo Frangi Enrico

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