Presente di verbi irregolari

ANDARE DARE STARE FARE SAPERE

vado do sto faccio so
vai dai stai fai sai
va dà sta fa sa
andiamo diamo stiamo facciamo sappiamo
andate date state fate sapete
vanno danno stanno fanno sanno

DOVERE VOLERE POTERE

devo voglio posso
devi vuoi puoi
deve vuole può
dobbiamo vogliamo possiamo
dovete volete potete
devono vogliono possono

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 Verbi con alternanza velare/ palatale

1) Nei verbi in –cere (vincere...) –gere (leggere...) e –scere (conoscere...)

che hanno l’infinito rizotonico la radice è identica nella scrittura in tutte le
persone, ma il suono cambia a seconda della vocale iniziale della desinenza

vinc-o legg-o conosc-o

vinc-i legg-i conosc-i
vinc-e legg-e conosc-e
vinc-iamo legg-iamo conosc-iamo
vinc-ete legg-ete conosc-ete
vinc-ono legg-ono conosc-ono

Si comportano come i verbi in –cere anche tutti i verdi in –durre (tradurre,

produrre...). Sono verbi che hanno l’infinito risultato di una sincope
(tradurre invece di TRADUCERE), ma la radice del presente (e
dell’imperfetto) è in –duc (traduc, produc-...): traduco, traduci, traduce,...

Invece, i verbi in –cere con l’infinito arizotonico (piacere, tacere, giacere

e derivati) conservano la palatale in tutte le forme ma raddoppiano la
consonante in alcune persone:
piacci-o
piac-i
piac-e
piacc-iamo
piac-ete
piacci-ono

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2) Il verbo dire (e derivati contraddire ridire disdire...) ha l’infinito
sincopato (da DICERE), la radice del presente e dell’imperfetto è
regolarmente dic-, ma la seconda persona plurale del presente è irregolare:
DIRE (e derivati)
dic-o
dic-i
dic-e
dic-iamo
d-ite
dic-ono

Anche bere ha l’infinito sincopato, mentre le forme del presente e

dell’imperfetto sono regolari e hanno in tutte le persone la radice bev-
(bevo, bevi, beve, beviamo, bevete, bevono)
3) Il verbo uscire (e riuscire) cambia la vocale della radice nelle forme
rizotoniche:
USCIRE
esc-o
esc-i
esc-e
usc-iamo
usc-ite
esc-ono

4) Verbi in –gliere (togliere cogliere scegliere sciogliere e derivati) e in –

gnere (spegnere) si alternano due radici diverse per suono e per grafia:
tolg-o speng-o
togl-i spegn-i
togli-e spegn-e
togl-iamo spegn-iamo
togli-ete spegn-ete
tolg-ono speng-ono

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4
 Verbi con alternanza velare / nasale o laterale
1) rimanere – porre (e derivati: disporre supporre riporre proporre...)
RIMANERE PROPORRE
rimang-o propong-o
riman-i propon-i
riman-e propon-e
riman-iamo propon-iamo
riman-ete propon-ete
rimang-ono propong-ono

2) tenere venire (e derivati: mantenere sostenere ritenere trattenere...

svenire divenire rinvenire...)
TENERE VENIRE
teng-o veng-o
tien-i vien-i
tien-e vien-e
ten-iamo ven-iamo
ten-ete ven-ite
teng-ono veng-ono

3) salire valere (e derivati: assalire risalire... prevalere equivalere...)

SALIRE VALERE
salg-o valg-o
sal-i val-i
sal-e val-e
sal-iamo val-iamo
sal-ite val-ete
salg-ono valg-ono

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 Altre alternanze di radice

1) Il verbo trarre (e i derivati distrarre ritrarre protrarre estrarre...)

alterna due radici:
DISTRARRE
distragg-o
distra-i
distra-e
distra-iamo
distra-ete
distragg-ono

2) Verbi con dittongo mobile

Sono pochissimi i verbi italiani con dittongo mobile, residui di un
fenomeno più ampio nell’italiano antico. I più comuni sono morire e
sedere
MORIRE SEDERE
muoi-o sied-o
muor-i sied-i
muor-e sied-e
mor-iamo sed-iamo
mor-ite sed-ete
muoi-ono sied-ono

Altri verbi che pure hanno una “e” o una “o” aperta nella radice
attualmente non dittongano (prego tremo levo sollevo provo).
Alcuni verbi che hanno il dittongo nell’infinito lo mantengono in tutte le
persone (muovere scuotere cuocere e derivati).
Ci sono perfino alcuni verbi che hanno unificato la radice dittongata fuori
accento in tutti i tempi, anche nell’infinito (suonare, tuonare)
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