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ESCUELA DE LENGUAS
DEPARTAMENTO DE IDIOMAS MODERNOS
ITALIANO I – EJERCITACION – Prof. G.Zuccato / Prof.M.L.Pafumi
1. La città .............Firenze.
2. Vivo ..........Firenze
3. Vado .............Piero
4. Firenze è ..........Italia
5. I tuoi libri sono ...........quel tavolo
6. Piange .........la gioia!
7. Parti .........una settimana
8. ......noi è tutto finito
9. E l’unico ..... tutti che ha capito la situazione
10. ......loro due c’è una grande differenza
11. Un mese........... vacanze
12. Una tazza ....... té
13. Passo le vacanze ..........Capri
14. Aspetto Maria ........... casa
15. Torna domani ............ un lungo viaggio
16. Arrivano ........ Londra
17. Vai ............ Svizzera
18. Loro arrivano .......... agosto
19. Resta ............. lei tutta la sera
20. Parliamo .............. voi.
21. Parte............ quel treno.
22. .......... quel tetto c’è un gatto
23. Il sarto confeziona vestiti .............. misura
24. Viaggiamo............ l’Europa
25. Ha parlato ................. due ore
26. Io guardo Mario ............ silenzio
27. Quei bambini giocano ........... noi.
28. Parigi è ...........Francia.
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Si svolge ad Arezzo, in Toscana, la prima domenica di settembre, ................ bellissima Piazza Grande.
Partecipano ....................... torneo quattro quartieri ...............città, ognuno con due cavalieri. Dopo uno splendido
corteo storico, i cavalieri, ............... galoppo, devono colpire ........... lancia il pupazzo .............. “re delle Indie”,
detto anche “Buratto”.
La Regata Storica
Si tiene a Venezia la prima domenica di settembre, lungo il Canal Grande. L’origine di questa festa risale..............
1200: era una celebrazione ...................potere di Venezia ................ mare. Ancora oggi i veneziani seguono con
grande emozione la gara ................ barche, ............... quale partecipano i marinai migliori. Chi arriva primo vince
una bandiera ............... simbolo di Venezia, il leone di San Marco. Chi arriva ultimo vince un maialino! Un
bellissimo corteo storico, rende la manifestazione davvero spettacolare.
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Si svolge il 3 e il 4 ottobre. San Francesco è il santo patrono d’Italia e ............. sua festa ci sono manifestazioni
culturali e religiose in tutta Italia. ................ sua città natale, Assisi, c’è la Basilica di San Francesco, dove si
trovano anche la tomba ............... santo e i bellissimi affreschi di Giotto.
Come avvicinare gli italiani studio lingue? Se le nuove generazioni, allo, delle, per, negli
ultimi tempi, si sono fatti passi avanti importanti (la riforma Moratti
ha reso obbligatorio lo studio inglese prima elementare, ma già 1999 molte dell’, in, nel
scuole anticipano l’insegnamento una lingua straniera), resta il problema di
come far recuperare il tempo perduto milioni adulti. Davvero chi vuole a, di, a
imparare l’inglese non resta che iscriversi un corso pagamento? realtà, a, a, in,
esistono luoghi pubblici dove le lingue si potrebbero apprendere gratis: le
biblioteche. Il guaio è che, maggior parte casi, quelle italiane non sono nella, dei
attrezzate scopo, nonostante le indicazioni Unione Europea, la quale le allo, dell’, per
biblioteche “dovrebbero aumentare il numero utenti che prendono di
prestito corsi lingua video, cd, cassette o internet” e “ le autorità mettere in, di, su
disposizione infrastrutture l’insegnamento e i corsi”. È quanto prevede il a, per
Piano azione 2004-2006 la promozione apprendimento lingue. Che Italia d’, per, dell’, delle, in
è stato recepito maniera molto diversa città città. “Il caso Roma è in, da, a, di
indicativo” dice Linda Rossi Golden, che ha realizzato le sezioni
multilingue tre biblioteche avanguardia, provincia Reggio Emilia, “28 all’, in, di, su, in
biblioteche, 12 non possiedono sussidi lingue straniere, ma solo in
dizionari, alcuni quali risalgono anni Novanta”. attrezzare una biblioteca dei, agli, per
una sezione multilingue basterebbero 20 mila euro. “quella somma si con, con
possono acquistare 1500 titoli e programmi interattivi che servirebbero
non solo lo studio lingue europee, ma anche cinese e arabo”. Dove questi per, delle, del, dell’
investimenti sono stati fatti (la provincia Reggio Emilia è considerata, di
non caso, il fiore occhiello, rete bibliotecaria italiana), ne ha guadagnato a, all’, della
anche l’integrazione italiani e stranieri tra
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