COMPRENDERE IL CONFLITTO

storia, cause e ragioni della guerra

Elaborato da
Alice Carrazza
 IX XVII
Un passo indietro nella
secolo secolo
1793
storia per analizzare i
rapporti russo-ucraini

Il territorio ucraino La guerra tra la L’Ucraina dell’ovest

era sotto il potere di Confederazione fu annessa
polacco-lituana e all’Impero russo.
alcune tribù
slave.Fu poi la Russia zarista Primo
portò le terre a est 1922 1954
conquistato dal
del fiume Dnepr ‘900
popolo scandinavo sotto il controllo
dei Rus’. imperiale russo.

L’area ucraina viene divisa in tre I territori della Repubblica

Stati: la Repubblica Nazionale
dell’Ucraina occidentale, la
Repubblica socialista sovietica
ucraina e la Repubblica
popolare ucraina.
L’ RSSU
socialista sovietica ucraina
annette la
vengono annessi all’URSS,
Crimea.
mentre gli altri vengono
spartiti tra Romania,
Polonia e Cecoslovacchia.
Dalla crisi all'ombra della guerra tra Russia ed Occidente

Continuano a farsi
largo le prospettive di
allargamento della La Rivoluzione
1991 1999 NATO arancione.
negli Stati balcanici

Il 24 Agosto l’Ucraina
diviene indipendente, sotto La NATO si espande
la guida del presidente nell’Europa orientale.
Leonid Kravčuk e si 2000 2002 2004 2006
diffondono sentimenti
filoeuropeisti.

2008
2010
2013 ● Il 7 maggio Vladimir
Putin diventa
Crisi del gas tra
presidente della
Russia e Ucraina.
Federazione Russa.
● NATO afferma che in un ● Lo scandalo delle
futuro avrebbe accolto la cassette in Ucraina.
richiesta dell’Ucraina di Nascita del movimento
entrare nell’alleanza militare. Euromaiden.
● Janukovyč viene rieletto.
18-23 febbraio
2014
Euromaidan riesce a 20 Febbraio
prendere il controllo e
nomina Oleksandr
Turčynov come nuovo La Russia inizia 11 Marzo
presidente. Janukovyč l’occupazione della
fugge dal Paese e in Crimea,i soldati russi
seguito sarà combattono a fianco Crimea e 6 Aprile
degli indipendentisti Sebastopoli si
condannato per alto dichiarano
locali filorussi. In
tradimento. indipendenti Inizia la guerra in
pochi giorni i russi
riescono ad occupare
tramite un Donbass, 11 Maggio
referendum regione orientale
le postazioni dell’Ucraina con
popolare.Poco Viene indetto un
strategiche della
penisola.
dopo vengono una popolazione
a larga referendum e la 25 Maggio
annesse alla
maggioranza Repubblica Popolare
Russia.
russa. di Donetsk e la
Repubblica Popolare Petro Porošenko
verrà eletto come
di Lugansk si
presidente ucraino.
proclamano
indipendenti.
 La formale sospensione delle ostilità (2015-2021)
Il protocollo di
Minsk I - II
Nel 2014, sullo sfondo dell'offensiva in Donbass
seguita all'annessione della Crimea da parte della
Russia, si opta per la soluzione diplomatica e nella
capitale della Bielorussia, i rappresentanti di Russia,
Ucraina, Donetsk e Lugansk, assieme a quello
dell'Osce, firmano il 'protocollo Minsk-1': l'impegno
è al cessate-il-fuoco, al ritiro delle truppe dalla linea
di contatto e a uno scambio di prigionieri.
Kiev acconsente a decentrare il potere con una
legge ad hoc per uno statuto speciale delle regioni
ribelli. Nel febbraio 2015, quando l'Ucraina
sperimenta pesanti perdite contro le forze
separatiste si arriva alla sigla di 'Minsk-2'; il
documento riguarda il ripristino del controllo delle
frontiere orientali da parte di Kiev e
l'organizzazione di elezioni in Donbass, seguite
dalla reintegrazione delle repubbliche separatiste
nell'Ucraina con uno status di autonomia speciale
2015
Le violazioni
al protocollo
Gli accordi di Minsk hanno
sempre e solo ottenuto una
riduzione dell'intensità dei
combattimenti, mentre le
disposizioni politiche, mai
attuate sono state considerate
da Kiev troppo favorevoli alla
Russia. Vengono quindi
perseguite due interpretazioni
opposte del documento e ciò
ha portato a diverse violazioni
del protocollo.
2016
L'incidente dello
stretto di Kerč’
Il 25 novembre presso lo stretto di
Kerč’, territorio controllato dai
russi e unico accesso al Mar
d’Azov, alcune navi da guerra russe
spararono contro tre navi ucraine.
Il giorno successivo, in seguito
all’incidente fu imposta la legge
marziale nelle regioni costiere
dell’Ucraina e in quelle al confine
con la Russia in risposta all’attacco
avvenuto.
Fu il primo scontro militare diretto
tra le forze armate russe e quelle
ucraine dall'inizio del conflitto.
2018
La mobilitazione delle forze armate
● A marzo e aprile mobilitazione delle Forze armate russe ai confini
dell’Ucraina;
● Incontro a Ginevra RUSSIA-USA
● La crisi ha avuto un momento grave quando una nave russa e due aerei
hanno aperto il fuoco contro una nave della Marina britannica, sparando
colpi d’avvertimento e sganciando bombe a qualche decina di metri dalla
nave NATO.
● A ottobre la crisi riesplode violentemente a seguito di una nuova grande
mobilitazione russa.
● Nel dicembre, la Russia ha avanzato due bozze di trattati che
contenevano richieste di “garanzie di sicurezza”, inclusa una promessa
giuridicamente vincolante che l’Ucraina non si sarebbe unita alla NATO,
nonché una riduzione delle truppe e dell’equipaggiamento militare
nell’Europa orientale, con conseguente minaccia in caso di
inadempimento.
● Gli Stati Uniti d’America e altri membri della NATO hanno respinto
queste richieste e hanno avvertito la Russia riguardo a sanzioni
economiche “rapide e severe” se avesse invaso ulteriormente l’Ucraina.
2021

Allargamento
del conflitto
● USA- Negli ultimi anni, l’Ucraina ha ricevuto il supporto militare dal
fronte occidentale (2,7 miliardi di dollari gli aiuti ricevuti dagli USA
dal 2014), riaccendendo le preoccupazioni russe di fronte a un suo
ulteriore avvicinamento alla NATO. Biden ha descritto Putin come
“un criminale di guerra”, ma l’astio tra i due paesi ha radici ben più
profonde.
● Turchia- mira ad ergersi come mediatore, mantenendo il più
possibile una posizione di equilibrio volta a non modificare lo status
quo dei propri rapporti con Mosca e Kiev.
● Unione Europea- L'Unione Europea e i suoi Stati membri
condannano fermamente l'aggressione militare da parte della
Russia,fornendo all'Ucraina sostegno umanitario, politico,
finanziario e militare e adottando una serie di sanzioni per
indebolire la base economica della Russia, privandola di
tecnologie e mercati fondamentali e limitando in modo
significativo la sua capacità bellica. Il primo pacchetto di sanzioni è
stato approvato il 23 Febbraio 2022 e l’ultimo, ad oggi, è quello del
6 ottobre 2022.
● Cina-La crisi ucraina ha spinto il Cremlino a cercare nuovi alleati
nella riconfigurazione degli scambi, per contrastare le sanzioni
occidentali e il calo del prezzo del petrolio. Lo spostamento degli
equilibri geopolitici in direzione asiatica, potrebbe coinvolgere, in
un’ottica di lunga durata, anche altre potenze emergenti per tra
cui il Giappone, il Vietnam, l’India, l’Australia e la Corea del Sud,
che hanno stretto legami con Washington, ma che potrebbero
incrinarsi ed essere motivo di ridefinizione della rete globale
delle alleanze.
● Finlandia- Nel mese di Maggio 2022 ha ufficializzato la sua
candidatura alla Nato.
● Bielorussia- Nei primi mesi di Novembre 2022 Alexander
Lukashenko ha annunciato la mobilitazione di una parte
dell’esercito russo sul suo territorio al fine di scongiurare qualsiasi
attacco ucraino o dalla Nato.
● Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania- stanno adottando misure
per limitare l’ingresso di persone russe nei propri confini
sprovviste dei visti UE.
Cronologia degli eventi di guerra del 2022
13 giugno: il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg sembra suggerire che l'Ucraina dovrà
24 febbraio: accettare una perdita di sovranità o di territorio in cambio della pace, durante una conferenza stampa in
Il presidente russo Vladimir Putin annuncia il lancio di un’ "operazione militare speciale" in Ucraina. Finlandia.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky annuncia la legge marziale e la mobilitazione generale. 15 giugno: la Russia riduce le consegne di gas in Europa attraverso il gasdotto Nord Stream 1 al 40%
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden estende le sanzioni di blocco a quattro banche russe e vieta le della capacità.
esportazioni di tecnologie sensibili degli Stati Uniti. 29 giugno: la NATO invita formalmente Finlandia e Svezia a diventare membri dell'alleanza, dopo che la
Turchia ha revocato il veto.
La Russia si propone di conquistare l'Ucraina e
sostituire il suo governo. La Russia amplia i suoi obiettivi per includere Kherson e Zaporizhia.
L'Ucraina utilizza missili per devastare le basi e posti di comando
L'Occidente reagisce imponendo alla Russia
russe in profondità dietro le linee del fronte.
sanzioni finanziarie e commerciali con
ripercussioni globali. Dopo mesi di strenua resistenza, le forze ucraine hanno iniziato una
controffensiva nel nordest del Paese che le ha portate in pochi giorni a
8 aprile: la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen porge a
riconquistare quasi tutta la regione di Kharkiv.
Zelenskyy un questionario, dando il via al processo di adesione dell'Ucraina all'UE.
Nonostante l’annessione alla Russia dei territori di Donetsk, Luhansk,
Zaporizhzhia e Kherson, le truppe ucraine sfondano le difese russe nella
regione meridionale di Kherson, mentre da Donetsk si spingono verso est,
La Russia si rifocalizza a est, mentre l'Ucraina dopo aver liberato la città di Lyman.

lancia controffensive a nord e a sud, L’aggravarsi del conflitto riporta in primo piano il rischio dell'uso dell'arma
atomica da parte della Russia. La NATO è di fatto entrata nel conflitto, ma
riprendendo più di 1.000 insediamenti.
anche Tehran è sempre più vicina a Mosca con l'invio di missili balistici, ciò
Gli Stati Uniti e il Regno Unito inviano ha però scatenato la reazione di Israele. Siamo ormai entrati nella fase dei
droni iraniani.
sistemi missilistici avanzati in Ucraina.
L'obiettivo per entrambe le parti: negoziare da una posizione di forza.

12-15 maggio: la Finlandia e la Svezia annunciano la loro richiesta di adesione alla NATO. 3 ottobre: annessione delle 4 regioni ucraine , 7 ottobre: esplosione sul ponte di Kerch, che collega

L'UNHCR dice che il numero di rifugiati ucraini ha superato i sei milioni. la Crimea alla Russia. Gli ucraini rivendicano il fatto e la Russia risponde con attacchi missilistici
 La Guerra dei privati
● oligarchi sanzionati o presi come obiettivi
strategici
● Imprese come ago della bilancia
● Aiuto dai soggetti privati- Starlink del
produttore privato aerospaziale americano
SpaceX per l'accesso a internet satellitare
● Le imprese nazionali ed estere, i soggetti
economici che pagheranno il costo più alto
della guerra
● Aspetto emotivo fortissimo, la possiamo
sentire vicina, sentiamo minacciati i nostri
interessi
● Guerra narrata tramite il potere dei social
«Se vogliamo che il genere umano
sopravviva, bisognerà affidare a uno Stato
sovrannazionale il potere di fare la guerra
nell’era della scienza.
Ma ciò è così contrario alle abitudini mentali
degli uomini che finora la grande
maggioranza preferirebbe correre il rischio
dello sterminio… La questione decisiva è se
faremo in tempo o meno a creare un
governo mondiale».
Bertrand Russell, Autobiography, Londra,
Unwin Paperback, 1975
 Sitografia
● https://www.ispionline.it/

● https://storiaefuturo.eu/

● https://www.limesonline.com

● https://www.limesonline.com/lespansione-verso-est-della-nato-2/115632

● https://ilcaffegeopolitico.net/

● https://www.consilium.europa.eu/

● https://www.nationalgeographic.it/

● https://it.m.wikipedia.org/wiki/Crisi_russo-ucraina

● https://www.google.com/amp/s/notizie.virgilio.it/guerra-in-ucraina-riassunto-e-tappe-1522588/amp

● https://www.rivistailmulino.it/a/ucraina-la-crisi-e-la-sua-possibile-evoluzione

● https://it.euronews.com/2022/03/17/biden-putin-e-un-criminale-di-guerra-cremlino-inaccettabile-e-imperdonabile

● https://www.google.com/amp/s/www.aljazeera.com/amp/news/2022/8/24/timeline-six-months-of-russias-war-in-ukraine

● https://www.nytimes.com/2022/02/18/world/europe/russia-ukraine-timeline.html

● https://www.pandorarivista.it/articoli/storia-e-geopolitica-della-crisi-ucraina-intervista-a-giorgio-cella/

● https://www.pandorarivista.it/articoli/storia-e-geopolitica-della-crisi-ucraina-dalla-rus-di-kiev-a-oggi-di-giorgio-cella/

● https://www.pandorarivista.it/articoli/la-rivoluzione-incompleta-breve-storia-della-crisi-ucraina/

● https://it.euronews.com/2022/10/17/aiuti-militari-allucraina-ecco-perche-israele-abbandona-la-linea-neutral

● https://www.aljazeera.com/news/2022/10/23/russia-ukraine-war-list-of-key-events-day-242