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Soluzioni foglio 5

23 ottobre 2020

Esercizio 1. Determinare se i seguenti limiti di successioni esistono e, quan-


do esistono, calcolarli.

en + ne
1. lim ;
n→+∞ π n + nπ
√ √
q q
2. lim n + 2 − n + 3;
n→+∞
1
3. lim n n ;
n→+∞
 2
√ 1
en
n+1
4. lim ;
n→+∞
2
log(5en ) + 5n2
5. lim √ ;
n→+∞ n4 + 3n3 − n + 1
 
n −n 1
6. lim e + e + log n + log3 ;
n→+∞ n
  12
1 en
7. lim ;
n→+∞ n
√ !n2
2
8. lim 1+ ;
n→+∞ n
9. lim n + (−1)n ;
n→+∞

1
(−e)n
10. lim ;
n→+∞ n2
11. lim (n + 2)26 − (n + 3)27 ;
n→+∞
log n + log n1

12. lim ;
n→+∞ 3−n
nn − 10n
13. lim n √ ;
n→+∞ e + n

14. lim 3n + (−3)n ;


n→+∞
11 n
 
15. lim 1+ n ;
n→+∞ e
16. lim sin n;
n→+∞
√ √
17. lim 3n + 2 − 5n + π;
n→+∞
 √ 1
2
18. lim e3n n4 +2n+3
;
n→+∞
19. lim log(| sin n| + 1);
n→+∞
 
1
20. lim (−1)n sin ;
n→+∞ n
  
1
21. lim log sin ;
n→+∞ n
(5n + 3)31
22. lim ;
n→+∞ (2n − 1)31 + n30
  √  n3 +4n−2
n3 + 4n + log 3e22
23. lim   ;
n→+∞ n3 + 4n − 2

24. lim [cos(2πn)]log n ;


n→+∞
 e n
25. lim (sin n + cos n)2 − sin(2n) + ;
n→+∞ n
√   1

 
e π 1 1
sin( n )
26. lim log(n e) + log − π cos + .
n→+∞ n 2 n

Soluzione esercizio 1. Si tenga presente che i metodi proposti non sono


gli unici per risolvere gli esercizi assegnati.
Si ricordi il seguente limite notevole

k n
 
lim 1+ = ek ,
n→+∞ n

che vale per ogni k ∈ R e vale anche se al posto di n c’è una qualche
successione an , purché essa sia divergente.

2
Si ricordi la gerarchia degli infiniti (indicheremo che un infinito è "più
piccolo” di un altro con il simbolo ≺)
loga n ≺ nb ≺ cn ≺ n! ≺ nn ,
dove a > 1, b > 0 e c > 1.
+∞
1. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞ che
si risolve nel modo seguente
en + ne en  e n
lim = lim = lim = 0,
n→+∞ π n + nπ n→+∞ π n n→+∞ π

dove la prima uguaglianza è vera per i confronti tra ordini di infinito


al numeratore e al denominatore separatamente e la terza uguaglianza
è vera poiché 0 < e < π e quindi 0 < πe < 1.
2. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞−∞
che si risolve nel modo seguente
√ √
q q
lim n+ 2− n+ 3=
n→+∞
p √ p √ p √ p √
( n + 2 − n + 3)( n + 2 + n + 3)
= lim p √ p √ =
n→+∞ n+ 2+ n+ 3
√ √
n+ 2−n− 3
= lim p √ p √ =
n→+∞ n+ 2+ n+ 3
√ √ √ √
2− 3 2− 3
= lim p √ p √ = = 0.
n→+∞ n+ 2+ n+ 3 +∞
+
3. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata (+∞)0
che si risolve nel modo seguente
 1
1 log n n 1 log n
lim n n = lim e = lim e n log n = lim e n = e0 = 1,
n→+∞ n→+∞ n→+∞ n→+∞

dove la prima uguaglianza è vera poiché il logaritmo e l’esponenziale


sono una la funzione inversa dell’altra e la quarta uguaglianza è vera
per i confronti tra ordini di infinito.
+
4. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata (+∞)0
che si risolve nel modo seguente
!
 2√ 1
 1 log en n+1  2
2 √ √1 log en

n n+1
lim e = lim e = lim e n+1 =
n→+∞ n→+∞ n→+∞
 
2 n2
√1 √n n2
n2 √ 1
= lim e n+1 = lim e n+1 = lim e n = lim e n2 =
n→+∞ n→+∞ n→+∞ n→+∞
+∞
=e = +∞,

3
dove la quinta e la settima uguaglianza sono vere per i confronti tra
ordini di infinito.
+∞
5. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞ che
si risolve nel modo seguente
 2
n 2
log(5e ) + 5n 2 log 5 + log en + 5n2
lim √ = lim √ =
n→+∞ n4 + 3n3 − n + 1 n→+∞ n4 + 3n3 − n + 1
log 5 + n2 + 5n2 log 5 + 6n2
= lim √ = lim √ =
n→+∞ n4 + 3n3 − n + 1 n→+∞ n4 + 3n3 − n + 1
6n2 6n2
= lim √ = lim = lim 6 = 6,
n→+∞ n4 n→+∞ n2 n→+∞

dove la quarta uguaglianza è vera per i confronti tra ordini di infinito.

6. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞−∞


che si risolve nel modo seguente
 
n −n 1
lim e + e + log n + log3 =
n→+∞ n
= lim en + e−n + log n + log3 n−1 =

n→+∞
= lim en + e−n + log n − log3 n = lim en = +∞,
n→+∞ n→+∞

dove la terza uguaglianza è vera per i confronti tra ordini di infini-


to (attenzione che log3 n1 non è immediatamente confrontabile come
infinito).
+
7. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata (0+ )0
che si risolve nel modo seguente
  12 1
log(n−1 )
1 en 1 e n2
log( n )
1 1
log( n )
lim =e = lim e en2 = lim e en
2
=
n→+∞ n n→+∞ n→+∞
− log2n
= lim e en = e0 = 1,
n→+∞

dove la quinta uguaglianza è vera per i confronti tra ordini di infinito.

8. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata (1)+∞


che si risolve nel modo seguente
√ !n2 " √ !n #n  √ 
2 2 +∞
lim 1+ = lim 1+ = e 2 = +∞,
n→+∞ n n→+∞ n

dove la seconda uguaglianza è vera per il limite notevole.

4
9. Questo limite esiste e vale

lim n + (−1)n = lim n = +∞,


n→+∞ n→+∞

poiché (−1)n è una quantità che resta limitata, mentre n cresce molto
quindi si può usare il confronto tra infiniti considerando (−1)n come
una costante (infatti è ""costante” rispetto a +∞).

10. Il limite
(−e)n
lim ,
n→+∞ n2

non esiste infatti prendendo n pari e facendo il limite si ottiene


(−e)n en
lim = lim = +∞,
n→+∞ n2 n→+∞ n2

invece prendendo n dispari e facendo il limite si ottiene


(−e)n −en
lim 2
= lim = −∞,
n→+∞ n n→+∞ n2

e i due limiti sono diversi.

11. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞−∞


che si risolve nel modo seguente

lim (n + 2)26 − (n + 3)27 = lim n26 − n27 = lim −n27 = −∞,


n→+∞ n→+∞ n→+∞

dove la prima e la seconda uguaglianza sono vere per i confronti tra


ordini di infinito.

12. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞−∞


che si risolve nel modo seguente

log n + log n1 log n + log n−1


 
lim = lim =
n→+∞ 3−n n→+∞ 3−n
log n − log n 0
= lim −n
= lim −n = lim 0 = 0.
n→+∞ 3 n→+∞ 3 n→+∞

+∞
13. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞ che
si risolve nel modo seguente
nn − 10n nn
lim √ = lim = +∞,
n→+∞ en + n n→+∞ en

dove entrambe le uguaglianze sono vere per i confronti tra ordini di


infinito.

5
14. Il limite
lim 3n + (−3)n ,
n→+∞

non esiste, infatti prendendo n pari e facendo il limite si ottiene


lim 3n + (−3)n = lim 3n + 3n = +∞,
n→+∞ n→+∞

invece prendendo n dispari e facendo il limite si ottiene


lim 3n + (−3)n = lim 3n − 3n = lim 0 = 0,
n→+∞ n→+∞ n→+∞

e i due limiti sono diversi.


15. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata (1)+∞
che si risolve nel modo seguente
"  n # nn
11 n 11 e e
 
0
lim 1+ n = lim 1+ n = e11 = 1,
n→+∞ e n→+∞ e
dove la seconda uguaglianza è vera per il limite notevole e per i con-
fronti tra ordini di infinito.
16. Il limite
lim sin n,
n→+∞

non esiste (basta ricordarsi il grafico della funzione seno).


17. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞−∞
che si risolve nel modo seguente
√ √
lim 3n + 2 − 5n + π =
n→+∞
√ √ √ √
( 3n + 2 − 5n + π)( 3n + 2 + 5n + π)
= lim √ √ =
n→+∞ 3n + 2 + 5n + π
3n + 2 − 5n − π −2n + 2 − π
= lim √ √ = lim √ √ = −∞,
n→+∞ 3n + 2 + 5n + π n→+∞ 3n + 2 + 5n + π
dove l’ultima uguaglianza è vera per i confronti tra ordini di infinito.
+
18. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata (+∞)0
che si risolve nel modo seguente
√ 1  2
√ 1
log e3n n4 +2n+3

3n2 n4 +2n+3
lim e =e =
n→+∞
2
 
1 1
√ log e3n √ 3n2
= lim e n4 +2n+3 = lim e n4 +2n+3 =
n→+∞ n→+∞
√ 3n2 3n

2
3n2
= lim e n4 +2n+3 = lim e n4 = lim e n2 = lim e3 = e3 ,
n→+∞ n→+∞ n→+∞ n→+∞

dove la quinta uguaglianza è vera per i confronti tra ordini di infinito.

6
19. Il limite
lim log(| sin n| + 1),
n→+∞

non esiste poiché il limite limn→+∞ sin n non esiste.


20. Questo limite esiste e vale
 
1
lim (−1)n sin = 0,
n→+∞ n
poiché (−1)n è una quantità limitata e quindi finita e moltiplicando
qualcosa che tende a zero per una quantità finita si ottiene come risul-
tato zero (la forma indeterminata del prodotto è 0 · ∞ che in questo
caso non compare).
21. Questo limite vale
     
1 1
lim log sin = log sin = log(sin(0+ )) =
n→+∞ n +∞
= log(0+ ) = −∞.
+∞
22. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞ che
si risolve nel modo seguente
(5n + 3)31 (5n)31 531 n31
lim = lim = lim =
n→+∞ (2n − 1)31 + n30 n→+∞ (2n)31 n→+∞ 231 n31

531 531 5 31
= lim 31 = 31 = ,
n→+∞ 2 2 2
dove la prima uguaglianza è vera per i confronti tra ordini di infinito.
+∞
23. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞ che
si risolve nel modo seguente
  √  n3 +4n−2
n3 + 4n + log 3e22
lim   =
n→+∞ n3 + 4n − 2
√ !n3 +4n−2
n3 + 4n + log(3 2) − log(e2 )
= lim =
n→+∞ n3 + 4n − 2
√ !n3 +4n−2
n3 + 4n + log(3 2) − 2
= lim =
n→+∞ n3 + 4n − 2
√ !n3 +4n−2
log(3 2) √ √
= lim 1+ 3 = elog(3 2) = 3 2,
n→+∞ n + 4n − 2

dove la quarta uguaglianza è vera per il limite notevole.

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24. Questo limite esiste e vale

lim [cos(2πn)]log n = lim 1log n = lim 1 = 1.


n→+∞ n→+∞ n→+∞

25. Questo limite esiste e vale


 e n
lim (sin n + cos n)2 − sin(2n) + =
n→+∞ n
 e n
= lim sin2 n + cos2 n + 2 sin n cos n − sin(2n) + =
n→+∞ n
 e n
= lim sin2 n + cos2 n + 2 sin n cos n − 2 sin n cos n + =
n→+∞ n
 e n

= lim 1 + = ee ,
n→+∞ n
dove la seconda uguaglianza è vera per la formula di duplicazione (o di
addizione) del seno, la terza uguaglianza è vera per la prima relazione
fondamentale della goniometria e la quarta uguaglianza è vera per il
limite notevole.

26. Sostituendo in questo limite si ottiene la forma indeterminata +∞−∞


che si risolve nel modo seguente
√   1

 
e π 1 1
sin( n )
lim log(n e) + log − π cos + =
n→+∞ n 2 n
√    1
√ e
  
1 1
sin( n )
= lim log n e − π − sin =
n→+∞ n n
   1
1 1
sin( n )
= lim log e + π sin =
n→+∞ n
  1
sin 1
π  (n)
= lim 1 + 1
 = eπ ,
n→+∞ 1
sin( n )

dove la prima uguaglianza è vera per la formula di addizione del coseno


(o per le relazioni tra angoli e loro associati del complementare) e la
quarta uguaglianza è vera per il limite notevole.

Esercizio 2. Date le seguenti funzioni studiarne il dominio, il segno e le


intersezioni con gli assi (se ci sono).

1. f (x) = log(x2 − 1);


 
2. f (x) = log 2−x
x+1 ;

2
3. f (x) = e− x−2 ;

8
2ex
4. f (x) = ;
2−3ex2

5. f (x) = ex − 2;
1
6. f (x) = 4−log x ;

7. f (x) = log(log(x)) − 1.
Soluzione esercizio 2. 1. Il dominio è
Df = (−∞, −1) ∪ (1, +∞),
il segno è
√ √
f (x) > 0 per x < − 2 ∨ x > 2,

f (x) = 0 per x = ± 2 (intersezioni con asse x),
√ √
f (x) < 0 per − 2 < x < 2,

non esiste intersezione con asse y poiché 0 ∈


/ Df .
2. Il dominio è
Df = (−1, 2),
il segno è
1
f (x) > 0 per − 1 < x < ,
2
1
f (x) = 0 per x = (intersezione con asse x),
2
1
f (x) < 0 per < x < 2,
2

l’intersezione con l’asse y è


f (0) = log 2 ≈ 0, 693.

3. Il dominio è
Df = (−∞, 2) ∪ (2, +∞),
il segno è
f (x) > 0 per ogni x ∈ Df ,
f (x) = 0 mai (non ci sono intersezioni con asse x),
f (x) < 0 mai,

l’intersezione con l’asse y è


f (0) = e ≈ 2, 718.

9
4. Il dominio è
Df = (−∞, +∞),
il segno è
f (x) > 0 mai,
f (x) = 0 mai (non ci sono intersezioni con asse x),
f (x) < 0 per ogni x ∈ Df ,

l’intersezione con l’asse y è


f (0) = −2.

5. Il dominio è
Df = (log 2, +∞),
il segno è
f (x) > 0 per ogni x ∈ Df ,
f (x) = 0 mai (non ci sono intersezioni con asse x),
f (x) < 0 mai,

non esiste intersezione con asse y poiché 0 ∈


/ Df .
6. Il dominio è
Df = (0, e4 ) ∪ (e4 , +∞),
il segno è
f (x) > 0 per 0 < x < e,
f (x) = 0 mai (non ci sono intersezioni con asse x),
f (x) < 0 per x > e4 ,

non esiste intersezione con asse y poiché 0 ∈


/ Df .
7. Il dominio è
Df = (1, +∞),
il segno è
f (x) > 0 per x > ee ,
f (x) = 0 per x = ee (intersezioni con asse x),
f (x) < 0 per 1 < x < ee ,

non esiste intersezione con asse y poiché 0 ∈


/ Df .

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