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riferimenti utili
1. PRESENTAZIONE
1.1 DESCRIZIONE DEI KIT DI TRASFORMAZIONE DELLA FAMIGLIA SEQUENT
1.1.1 SEQUENT FAST
1.1.2 SEQUENT FASTNESS
1.1.3 SEQUENT 24 MY07
1.1.4 SEQUENT 56
1.1.5 SEQUENT DIRECT INJECTION
1.1.6 SEQUENT PLUG&DRIVE (P&D)
6. COLLEGAMENTI ELETTRICI
6.2 CABLAGGIO PRINCIPALE SEQUENT FAST
6.2.1 CONNETTORE 56 POLI
6.2.2 COLLEGAMENTI DELLE ELETTROVALVOLE
6.2.3 ALIMENTAZIONI E MASSE DA BATTERIA
6.2.4 FUSIBILI E RELÈ
6.2.5 COMMUTATORE STANDARD
6.2.6 PRESA DIAGNOSI
6.2.7 SENSORE DI LIVELLO
6.2.8 ELETTROVALVOLE
6.2.9 SENSORE DI TEMPERATURA GAS
6.2.10 SENSORE DI PRESSIONE RAIL “P1” E SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA “MAP”
6.2.11 INIETTORI GAS
6.2.12 SEGNALE GIRI
6.2.13 SEGNALE TPS
6.2.14 SEGNALE SONDA LAMBDA
6.2.15 POSITIVO SOTTO CHIAVE
6.2.16 CONNETTORE 10 POLI CONNESSIONE CABLAGGIO INIETTORI BENZINA
6.2.16.A Polarità degli iniettori
6.2.16.B Modular LD
6.2.17 CONNETTORE 10 POLI CONNESSIONE CABLAGGIO COLLEGAMENTI AUSILIARI
6.2.17.A Segnale Ruota Fonica
6.2.17.B Segnali per Variazione
6.3 CABLAGGIO PRINCIPALE SEQUENT FASTNESS
6.3.1 ZENITH SEQUENT FASTNESS E SENSORE DI TEMPERATURA ACQUA
6.3.2 SENSORE DI PRESSIONE E TEMPERATURA GAS
6.3.3 SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA MAP
6.3.4 SEGNALE SONDA LAMBDA BANCATA 1 E BANCATA 2
6.3.5 CONNETTORE 5 POLI COLLEGAMENTO SENSORE RUOTA FONICA PER GESTIONE ANTICIPO
E/O LETTURA GIRI
6.3.5 A Segnale Ruota Fonica
6.3.5 B Segnali per Variazione dell’Anticipo di Accensione
4
6.4 DESCRIZIONE DEL CABLAGGIO 5-6-8 CILINDRI
6.4.1 MASSA DA BATTERIA
6.4.2 ALIMENTAZIONE
6.4.3 SENSORE DI PRESSIONE RAIL “P1” E SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA MAP
6.4.4 INIETTORI GAS
6.4.5 CONNETTORE 10 POLI CONNESSIONE CABLAGGIO INIETTORI BENZINA
6.5 CABLAGGIO PRINCIPALE SEQUENT 24 MY07
6.5.1 CABLAGGIO 24 POLI
6.5.2 ALIMENTAZIONI E MASSE DA BATTERIA
6.5.5 COMMUTATORE PUSH-PUSH
6.5.4 GENIUS MB TH2O
6.2.5 SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA “MAP”
6.2.6 SENSORE DI PRESSIONE “P1”
6.5.7 INIETTORI GAS
6.5.8 CONNESSIONE CABLAGGIO INIETTORI BENZINA
6.5.8.A Taglio Iniettori
6.5.14.B Polarità degli iniettori
6.6 CABLAGGIO PRINCIPALE SEQUENT 56
6.6.1 CONNETTORE 56 POLI
6.6.2 ALIMENTAZIONI E MASSE DA BATTERIA
6.6.3 COMMUTATORE FULL
6.6.4 GENIUS TH2O
6.6.5 SENSORE DI PRESSIONE ASSOLUTA MAP
6.6.6 SENSORE TEMPERATURA GAS (SUL RAIL)
6.6.7 INIETTORI GAS
6.6.8 SEGNALE SONDA LAMBDA BANCATA 1 E BANCATA 2
6.7 CABLAGGIO PRINCIPALE SEQUENT DIRECT INJECTION
6.7.1 SEGNALE ALTA PRESSIONE BENZINA
6.7.2 TAGLIO INIETTORI
6.8 CABLAGGIO PRINCIPALE SEQUENT P&D
5
RIFERIMENTI UTILI BRC. no disponibili dei Kit dedicati .
Inotre sul sito www.brc.it saran-
Ulteriori Manuali dedicati ai no disponibili mappature ed
sistemi Sequent: istruzioni dedicate.
8
TABELLA RIEPILOGATIVA DEI COMPONENTI DEI SISTEMI DELLA FAMIGLIA SEQUENT
DESCRIZIONE Destinato alla trasformazione a Specifico per l’alimentazione a Destinato per la trasformazione
SISTEMA GPL di veicoli 3 e 4 cilindri metano di vetture 3 e 4 cilindri.
DESCRIZIONE Dedicato per la trasformazione Destinato alle vetture con inie- Specifico per l’alimentazione a
SISTEMA di vetture 5, 6 e 8 cilindri zione diretta di Benzina metano il sistema è dotato di
software semplificato
ALIMENTAZIONE GPL GPL Metano
CILINDRI 5, 6, 8 3, 4, 5, 6, 3, 4, 5, 6, 8
ELETTROVALVOLA ET 98 Super WP ET 98 Normal o Super WP VM A3/E WP
RIDUTTORE Genius TH2O 1500 mbar Genius MB TH2O 1500 mbar Zenith
Genius MB TH2O 1500 mbar Genius MAX TH2O
Genius MAX TH2O
FILTRO FJ1 HE FJ1 HE -
TIPO INIETTORI BRC BRC BRC
SENSORI P1, Map solo per automappatura P1-MAP PTS-MAP
SENSORI Tgas Sul Rail Sul Rail Sul Rail
SENSORI Tacqua Sul riduttore (sens. colore nero) Sul riduttore (sens. colore nero) Sul riduttore (sens. colore nero)
ECU GAS Fly SF 56P o 56P+ 24P Fly SF 56P SDI Fly SF 56P P&D
COMMUTATORE Commutatore Full Commutatore Push-Push Commutatore Push-Push
Commutatore Push-Push
VARIATORE D’ANTICIPO - - -
EMULAZIONE Interno alla ECU Gas Interno alla ECU Gas Interno alla ECU Gas
COLL. SU PRESA DIA- - SI SI
GNOSI EOBD
Tab. 1
9
2. PERCHÉ eseguiti dalla centralina. Ciò con- • tutte le funzioni della centralina
SCEGLIERE sente di avere i vantaggi ben noti benzina rimangono perfetta-
degli impianti di iniezione, quali: mente efficienti anche durante
SEQUENT
• nessuna penalizzazione delle l’uso del gas, garantendo il
prestazioni a benzina, causata rispetto delle norme OBD,
dall’assenza di miscelatore;
• massime prestazioni a gas, Grazie alla forte integrazione
tipiche degli impianti iniezione; della centralina elettronica inoltre:
• nessun ingombro supplemen- • non è necessario montare
tare sui condotti di aspirazione; alcun dispositivo esterno di
I sistemi SEQUENT rappresen- • soppressione dei rischi di ritor- emulazione ed interruzione degli
tano il più elevato grado di evolu- no di fiamma, dovuto all’iniezio- iniettori in quanto i Modular LD
zione degli impianti di iniezione del ne in prossimità delle valvole di vengono integrati nel cablaggio
gas, e possono essere definiti a aspirazione ed accresciuto dal del sistema nel caso del
tutti gli effetti dei veri e propri fatto che l’iniezione avviene in Sequent Fast e del Sequent
sistemi “COMMON RAIL”. modo fasato con l’apertura Fastness, mentre sono integrati
Infatti per primi introducono nel della valvola di aspirazione; nella centralina nel caso del
settore dell'alimentazione a gas l’e- • iniezione di tipo sequenziale sistema Sequent 56, Sequent
voluzione vincente utilizzata per i fasata, ottenuta con l’utilizzo di 24 MY07, SDI e Sequent P&D.
moderni motori Diesel: una "linea- un elettroiniettore per ciascun • possibilità di leggere i giri
binario" in pressione (il rail) che for- cilindro; dalla ruota fonica senza biso-
nisce il combustibile a tutti gli iniet- • elevata precisione di dosatura
gno di adattatori esterni,
del gas, dovuta all’utilizzo di
tori (veri iniettori) destinati ad iniet- • la centralina è dotata di un
iniettori molto precisi;
tarlo in ciascun cilindro del motore. variatore di anticipo interno,
• autodiagnosi degli ingressi /
I sistemi SEQUENT introducono adatto alla maggior parte delle
uscite della centralina;
inoltre il concetto di modularità del • protezione da corto-circuiti vetture in commercio fino ad un
cablaggio. Questa caratteristica degli ingressi/uscite della cen- max di 6 cilindri (tranne che per
consiste nella possibilità di installa- tralina; il SEQUENT 56, per il
re l’impianto SEQUENT sull’auto- • comunicazione su linea K e su SEQUENT 24 MY07 ed il SDI),
vettura mediante la connessione di CAN bus; • è possibile collegare due
soli tre fili elettrici e di aggiungere sonde lambda senza bisogno
ulteriori collegamenti elettrici solo Il risultato è che si mantiene di adattatori (tranne che per il
ed esclusivamente nel caso di assolutamente inalterato il funzio- Sequent 24 MY07 e per il P&D),
autovetture particolarmente sofisti- namento sequenziale fasato origi- • la centralina contiene i princi-
cate. nario dell’auto, per cui il motore è pali adattatori per sonde lamb-
Nei sistemi SEQUENT, a diffe- stato progettato, costruito ed otti- da “in corrente” e “alimenta-
renza che in un’iniezione a flusso mizzato, raggiungendo i seguenti te”,
continuo, la centralina esegue i cal- risultati pratici: • possibilità di gestire veicoli
coli dei tempi di apertura degli iniet- • migliore fluidità di guida, fino ad 8 cilindri (tranne che
tori, cilindro per cilindro, e li attua • ottimizzazione dei consumi, per il Sequent 24 MY07 e SDI).
separatamente su ciascun iniettore • riduzione dell’emissione di
per il gas con la massima precisio- inquinanti.
ne e con la migliore fasatura rispet- Altri vantaggi dei sistemi, propri
to all’istante di apertura della valvo- del funzionamento di tipo “serie”, e
la di aspirazione. La gestione quindi già noti agli installatori BRC,
sequenziale fasata consente quindi sono i seguenti:
di ottenere la massima tempestività • normalmente non occorre
e precisione di dosaggio del carbu- provvedere a cancellare codici
rante. di errore nella centralina benzi-
Come in tutti gli impianti di inie- na, perché questi non hanno più
zione elettronica, il carburante gas- occasione di generarsi,
soso non viene aspirato da un • non è più necessario montare i
miscelatore, ma la corretta quantità dispositivi “Memory” su vetture
è determinata attraverso i calcoli dotate di diagnostica OBD,
10
3. COMPRENSIONE giungere gli iniettori del gas, for- e potenti programmi di interfaccia
DEI SISTEMI nendo loro il gas riscaldato e vapo- (differenti in base al sistema
rizzato. Al rail è connesso un sen- Sequent utilizzato), è possibile dia-
SEQUENT
sore di pressione che misura la logare con la centralina, program-
pressione assoluta del gas con cui marla, tarare il sistema, verificarne
gli iniettori vengono alimentati.Si il corretto funzionamento, leggere e
tratta di elettroiniettori il cui princi- cancellare eventuali codici di errore
pio di funzionamento è del tutto memorizzati ed avere informazioni
simile a quello degli iniettori benzi- sull’installazione e sul contenuto
na, ma che si differenziano da que- della memoria della centralina stes-
Il sistema è utilizzabile in diver- sti ultimi per: sa.
se configurazioni dove all’interno • sezioni di passaggio molto più L’interfaccia su computer è per-
sono presenti differenti componenti grandi, adatte al carburante tanto lo strumento attraverso il
(Genius T H 2O o T gas , Genius MB gassoso, quale l'installatore interagisce con
T H2O o T gas, Genius MAX T H2O o • impedenza elettrica molto l'intero sistema SEQUENT e
T gas , Zenith, Rail BRC o Keihin minore, per avere tempi di aper- mediante il quale egli potrà "affina-
ecc). tura rapidi, re" l'impianto a gas per adattarlo
Sarà compito di questo manuale • pilotaggio elettrico di tipo “peak alle caratteristiche dell'autovettura
unitamente al manuale Tipologie di & hold”, per avere piccole cor- nelle diverse condizioni di guida.
installazione 2/3, far apprendere renti di pilotaggio senza sacrifi- La raccolta ordinata dei file rela-
all’installatore in maniera corretta i care le prestazioni. tivi alle diverse installazioni esegui-
vari modi di impiego dei sistemi All’uscita di ciascun iniettore, il te potrà costituire un vero e proprio
SEQUENT. gas viene introdotto, tramite oppor- archivio storico molto utile, sia per
tune tubazioni, direttamente nel col- tenere sotto controllo l’evoluzione
3.1 FAMIGLIA SISTEMI lettore di aspirazione, a valle della degli impianti nel tempo, sia per
SEQUENT valvola a farfalla. costituire un punto di partenza per
La centralina elettronica FLY SF, nuove installazioni.
3.1.1 STRUTTURA SISTEMI FAMI- completamente stagna, testata Al programma di interfaccia su
GLIA SEQUENT secondo le norme relative alla com- computer è interamente dedicato il
patibilità elettromagnetica è realiz- relativo manuale 3/3.
I sistemi SEQUENT, a partire zata con componenti elettronici
dal serbatoio gas e fino al riduttore specifici per uso automotive, che 3.1.2 PRINCIPIO DI
compreso, utilizzano componenti ne consentono il montaggio anche FUNZIONAMENTO SISTEMI FAMI-
già ben noti agli installatori BRC. Il nel vano motore. La centralina rac- GLIA SEQUENT
riduttore di pressione, in particola- coglie ed elabora tutte le informa-
re, sarà il GENIUS SEQUENT nelle zioni e controlla completamente le Il sistema SEQUENT è un siste-
sue varie versioni (in alcune appli- varie funzionalità del sistema, in ma che si pone “in serie” al sistema
cazioni verrà anche utilizzato il particolare gli iniettori, gestendo l’i- benzina, ossia fa sì che, anche
GENIUS MB o il GENIUS MAX, stante in cui avviene l’iniezione e la durante il funzionamento a gas, sia
descritto successivamente in que- sua durata con la precisione di ancora la centralina benzina che
sto manuale). Si tratta dello stesso pochi microsecondi (microsecondo determina la quantità di carburante
riduttore di dimensioni molto conte- = milionesima parte di secondo). da inviare al motore. Si può anche
nute e di facile installazione già La centralina è stata progettata dire che SEQUENT è un “sistema
montato su Flying Injection, con la per sopportare cortocircuiti di dura- passivo” o “slave”, o che
differenza che sarà dotato di curve ta illimitata su ciascuno dei suoi SEQUENT fa da “interprete” tra il
acqua in ottone (in alcuni casi con cavi di ingresso/uscita, sia verso sistema benzina e la gestione del
curve plastica) e di un nuovo sen- massa sia verso il positivo della carburante gassoso. Il funziona-
sore di temperatura, non compatibi- batteria. Ha subito severi test per mento del sistema SEQUENT è
le con quello del Flying Injection. Le verificarne la completa rispondenza basato sul fatto che la centralina
differenze rispetto ad impianti di alle norme in campo automobilisti- Fly SF è collegata al morsetto o ai
concezione precedente iniziano col co. morsetti della centralina benzina
rail, collegato tramite opportuna I sistemi SEQUENT comunicano che pilotano gli iniettori (fig. 1).
tubazione all’uscita del GENIUS con l’esterno attraverso un compu- In tal modo essa riconosce il
SEQUENT, che ha lo scopo di con- ter, mediante il quale, con dei validi tempo di iniezione benzina (Ti).
11
(Durante il funzionamento a gas, il
segnale iniettori sarà riconosciuto
grazie alla presenza dell’emulazio-
ne iniettori integrata nel sistema
Iniettori
stesso). Grazie al Ti e al segnale benzina
giri motore, la centralina Fly SF cal-
cola la portata di benzina che la BENZINA
a o
be ort col
ca nzin ta
a
p al
p1 calcolo Ti Iniettore
gas e la realizza pilotando opportu-
c
Ti Ti
ga rtat lo
gas
o
s a
gas
po lc
namente gli iniettori gas. portata
gas
Questa scelta è di grande TPS, MAP
importanza, perché il fatto di con- ECU Benzina
14
4. DESCRIZIONE Fig. 01
Riduttore
DETTAGLIATA DEI Genius MB TH2O
COMPONENTI
4.1 RIDUTTORE
GENIUS MB TH2O
(800-1200-1500 MBAR)
Fig. 02
Il riduttore GENIUS MB T H 2 O SENSORE DI TEMPERATURA ACQUA Riduttore
(fig. 01) è costituito da un solo sta- Genius MB TH2O
ACQUA
dio, con una pressione di uscita Vista in sezione
molla-membrana-otturatore (ottura-
tore azionato a leva), corredato di
opportuni sistemi antivibranti.
ACQUA
Il compartimento acqua e com-
pletamente isolato da quello gas.
Nonostante le dimensioni parti-
colarmente compatte, il riduttore Fig. 03
garantisce portate di gas elevate, Sensore di tempe-
ratura acqua inseri-
tali da soddisfare potenze fino a to sul riduttore
140 kW (190 CV). Esso, essendo Genius MB TH2O
costituito da un solo stadio, non
necessita di operazioni di spurgo.
Il riduttore è dotato di un senso-
re di temperatura acqua (fig. 03)
inserito sul corpo del riduttore, che
ha il compito di fornire alla centrali-
na Fly SF le informazioni necessa-
rie per una corretta gestione della
commutazione benzina-gas, per
evitare il passaggio di GPL non
completamente vaporizzato.
Il riduttore viene fornito con l’u-
scita gas dritta (acquistabile l’uscita
orientabile). Inoltre in base al siste-
ma Sequent su cui viene utilizzato il
riduttore può essere fornito con
curve acqua in plastica o in ottone.
15
4.2 RIDUTTORE Fig. 04
Riduttore
GENIUS TH2O Genius TH2O
(800-1200-1500 MBAR)
ma otturatore-leva-molla-membra-
RETROAZIONE
na.
All'interno del riduttore è presen-
te anche un circuito dove il liquido
di raffreddamento del motore con-
sente lo scambio termico necessa-
rio per una completa gassificazione
del GPL.
Il riduttore è dotato di un senso-
re di temperatura acqua (fig. --) che
ha il compito di fornire alla centrali-
na Fly SF le informazioni necessa-
ACQUA
rie per una corretta gestione della GPL VAPORIZZATO INGRESSO LIQUIDO
Fig. 09
Sensore di tempe-
ratura gas (TGas)
17
4.5 RIDUTTORE ZENITH Fig. 10
Riduttore Zenith
METANO Sequent Metano
21
Arancione per gli iniettori BRC Max Fig. 21
Iniettore Keihin -
e Gialla per gli iniettori BRC vista in sezione -
SUPER Max.
Nella tabella 2 vengono riportate
le potenze alimentabili dagli iniettori
BRC in funzione del riduttore utiliz-
zato*.
La centralina ha la funzione di
centrale operativa che controlla l’in-
tero sistema. E’ realizzata intera-
mente con componenti automotive,
quindi è adatta a sopportare la tem-
peratura del vano motore, seppure
con la precauzione di non montarla
in prossimità di dispositivi roventi
quali il collettore di scarico. Al suo
interno si trovano componenti di
recentissima concezione, dotati di grado di garantire la migliore inte- gnetiche irradiate dai componenti
una velocità di elaborazione dei grazione a livello elettronico e di elettrici del motore o da altre sor-
dati superiore a quella della mag- comunicazione (attraverso linea genti (trasmettitori, ripetitori, cellula-
gior parte delle centraline benzina seriale K e CAN BUS), mantenen- ri, ecc.). Da segnalare che la cen-
originali. do inalterate le strategie di controllo tralina è stata progettata per resi-
La memoria che ospita il pro- a benzina e “traducendo” i tempi di stere a cortocircuiti prolungati, sia
gramma e i dati di taratura non è iniezione della centralina benzina in verso massa sia verso il positivo
volatile, per cui, una volta program- corrispondenti tempi di iniezione della batteria, su ciascuno dei pro-
mata, la centralina Fly SF (figg. 34 gas, in modo preciso e veloce, pri fili di ingresso/uscita (tranne
e 35) può anche essere scollegata adattandosi automaticamente alle naturalmente le alimentazioni e le
dalla batteria senza timore che i variazioni pressione e temperatura masse). Ciò consente di non rovi-
dati vengano perduti. Può essere del gas stesso. nare la centralina anche quando ci
programmata più volte senza pro- Predisposta con un efficace e si trova in presenza dei più comuni
blemi, ad esempio può essere tra- funzionale sistema di diagnosi su errori di cablaggio (inversione della
sferita da un’auto ad un altra e ogni sensore ed attuatore del siste- polarità, collegamento errato di uno
riprogrammata. Alcuni canali di ma, è adatta per soddisfare le o più fili, ecc.) La connessione al
acquisizione dati sono realizzati in norme OBD. cablaggio avviene attraverso un
modo da poter essere collegati a La centralina è contenuta in una unico connettore a 56 vie che con-
segnali molto diversi da un modello robusta scocca di alluminio comple- tiene tutti i segnali necessari per le
di auto ad un altro (esempio TPS, tamente stagna, in grado di soppor- varie funzioni svolte, limitatamente
MAP, ecc.). Il compito della centrali- tare temperature molto elevate e di al pilotaggio di 4 iniettori al massi-
na consiste nel raccogliere ed ela- proteggere l’elettronica che si trova mo.
borare tutte le informazioni, e con- al suo interno, sia dagli agenti Per alcuni sistemi della fami-
trollare di conseguenza le varie fun- atmosferici esterni, sia dalle solleci- glia Sequent viene anche fornita
zionalità del sistema. tazioni meccaniche a cui è sottopo- la versione con due connettori
Il sistema Sequent è quindi in sta, sia dalle radiazioni elettroma- (fig. 28), uno a 56 vie e l’altro a
24
24 vie. Inoltre nella versione a 2 Fig. 29
Centralina Sequent
connettori sono disponibili due MY07
ulteriori modelli di centralina Fly
SF: una per gestire veicoli fino a
6 cilindri, ed un’altra per gestire
veicoli fino a 8 cilindri.
La centralina integra al suo
interno le seguenti funzioni, prima
ottenute tramite l’installazione di
diversi componenti esterni:
• funzione “modular” per l’inter-
ruzione ed emulazione iniettori,
• funzione adattatore ruota
fonica, sempre più utile sulle
Fig. 30
moderne macchine, Commutatore Push-
• funzione variatore di Push a due posizio-
ni (versione con e
anticipo, particolarmente utile senza scocca e con
per le installazioni a metano avvisatore acustico
separato)
(tale funzione è prevista solo su
alcuni sistemi ed è solo utilizza-
bile per vetture con max 6 cilin-
dri, vedere Tab.1),
• è possibile collegare due
sonde lambda senza bisogno
di adattatori (tale funzione è pre-
vista solo su alcuni sistemi,
vedere Tab.1),
• la centralina contiene i princi-
pali adattatori per sonde lamb- ta per il Sequent Direct injection, pulsante con avvisatore acustico
da “in corrente” e “alimenta- rappresenta l’elemento particolar- (Buzzer) separato, con indicatore
te”, da montare esternamente mente innovativo nel sistema. di livello formato da 4 led verdi per
negli altri impianti. Progettata secondo i canoni di l’indicazione del livello gas e di
robustezza e sottoposta alle prove eventuali segnali di errore e da un
4.16 CENTRALINA di stress e validazione richiesti dai led bicolore (verde-rosso) per indi-
SEQUENT 24 MY07 costruttori d’auto per le applicazioni care il funzionamento a gas o a
in vano motore, è stata costruita benzina.
Come le precedenti cemtraline è pensando alle future evoluzioni del- A differenza dei commutatori
compatibile con le norme automoti- l’elettronica per auto ed integrando fino ad ora forniti, il commutatore
ve e di compatibilità elettromagneti- al suo interno le funzioni di taglio push-push è ad una posizione. La
ca ed è a tenuta stagna. Si differen- ed emulazione iniettori benzina. variazione di carburante viene
zia per la scocca completamente Nella centralina è presente un riconosciuta ogni qualvolta venga
plastica e per le dimensioni molto microcontrollore automotive 16 bit premuto il pulsante.
più compatte che favoriscono l'in- 40 MHz, la centralina può operare La centralina riconosce e
stallazione su veicolo. tra i -40 °C ed i +105 °C, è a tenu- memorizza lo stato carburante
La connessione al cablaggio ta stagna per immersione. (gas o benzina) nell’istante in cui
avviene attraverso un unico connet- La centralina può pilotare fino viene spenta la vettura in modo
tore a 24 vie che contiene tutti i ad un massimo di 6 cilindri. tale da riproporre lo stesso stato
segnali necessari per le varie fun- alla successiva accensione.
zioni. 4.18 COMMUTATORE Quindi se allo spegnimento la vet-
PUSH-PUSH CON INDICATORE tura si trova nello stato gas, all’ac-
4.17 CENTRALINA DI LIVELLO ED AVVISATORE ACU- censione si avrà lo stato gas
SEQUENT SDI STICO (BUZZER) memorizzato (idem per lo stato a
benzina).
La centralina elettronica dedica- Si tratta di un commutatore a
25
4.18.A STATO CARBURANTE A Fig. 31
Commutatore
BENZINA Standard a due
posizioni con avvi-
satore acustico
L'utente è informato di questo senza scocca
stato dal led tondo acceso di colore
rosso, mentre scompare l'informa-
zione del livello gas, cioè i quattro
led verdi di livello sono spenti.
La descrizione accurata delle lina elettronica dei sistemi Sequent. più assoluta un’introduzione con-
guaine e dei cablaggi principali Con la parola “interruzione”, si temporanea di benzina, che risulte-
verrà affrontata successivamente intende la funzione che, interrom- rebbe dannosa per il motore e per il
nel capitolo 6. pendo il collegamento elettrico tra catalizzatore. Naturalmente la dia-
la centralina benzina e gli iniettori, gnostica della centralina benzina è
4.23 EMULAZIONE DEGLI impedisce a questi ultimi di intro- appositamente studiata per accor-
INIETTORI DEI SISTEMI durre benzina nei cilindri del motore gersi di interruzioni nel collegamen-
SEQUENT durante il funzionamento a gas. to con i suoi attuatori, in particolare
In questa fase, infatti, deve con gli iniettori.
La funzione di interruzione ed essere il sistema SEQUENT ad ali- Si rende quindi necessario
emulazione degli iniettori benzina è mentare il motore col carburante “emulare” il carico che prima era
completamente svolta dalla centra- gassoso e va evitata nella maniera rappresentato dagli iniettori benzi-
28
na, cioè sostituire dal punto di vista Fig. 36
Elettrovalvola GPL
elettrico gli iniettori benzina, che “ET98” WP ed
sono stati scollegati, con “finti” iniet- Elettrovalvola GPL
“ET98 SUPER” WP
tori, che la centralina benzina non
distingua da quelli veri.
Proprio per questo motivo all’in-
terno del cablaggio Sequent Fast e
Sequent Fastness è stato apposita-
mente inserito il dispositivo Modular
LD che emulerà il carico richiesto
dalla centralina benzina, durante il
funzionamento a gas, quando gli
iniettori benzina vengono scollegati
tramite la centralina FLY SF.
Invece l’emulazione degli iniet- Fig. 37
Valvola metano
tori benzina nel sistema Sequent elettroassistita
56, Sequent 24 MY07 ed SDI viene “VMA3/E” WP
4.24 ELETTROVALVOLA
GPL “ET98 NORMAL” WP
dado (5).
6
Durante il serraggio tenere con
una mano l’iniettore nella posi-
zione voluta, impedendone la
rotazione. Non si deve tener
fermo l’iniettore con delle pinze
o con delle chiavi che vadano
ad agire sul corpo di acciaio o L’iniettore termina con una parte P1 mentre è disponibile in due ver-
sulla ricopertura di plastica. filettata alla quale va fissato il tubo sioni per quanto riguarda l’ingresso
Applicare una coppia di serrag- sul quale bisogna montare il raccor- gas, ossia con raccordo filettato o
gio massima di 8 ± 0,5 Nm. do come descritto nel paragrafo con raccordo portagomme (fig. 10).
• Montare la staffa di fissaggio 5.10. Gli iniettori Keihin devono esse-
(6) alla vettura utilizzando le due re montati come di seguito indicato:
viti e le due rondelle (7). 5.5.2 MONTAGGIO DEGLI INIET- • Montare l’anello di gomma (1)
Si raccomanda di curare TORI KEIHIN SUL FLAUTO e l’O-Ring (2) nella sua sede
molto la pulizia durante sull’iniettore (3),
questo montaggio per evitare Il flauto porta sempre montato il • Inserire l’iniettore (3) sul flauto
che della sporcizia danneggi l’i- raccordo al quale si collegherà il (4) prestando molta attenzione a
niettore. tubo che va al sensore di pressione non tagliare o rovinare in qual-
32
siasi modo l’O-Ring (2). E’ con- Fig. 10
sigliabile applicare una minima
quantità di grasso sull’O-Ring
prima di effettuare il montaggio.
Attenzione a non eccedere
con il grasso che potrebbe 6
Si raccomanda di curare 3
molto la pulizia durante Versione con portagomme
questo montaggio per evitare
che della sporcizia vada ad inta-
sare il filtro posto all’ingresso
dell’iniettore o, peggio, vada a
danneggiare l’iniettore stesso.
L’iniettore termina con un porta-
gomme sul quale va montato il tubo
che dev’essere fissato utilizzando
la fascetta click fornita (come Fig. 11
4
La differenza che caratterizza 6
5.8 TUBI
(fig. 18).
Nelle applicazioni per il sensore
P1 e per gli iniettori BRC viene uti-
lizzata la tubazione ø 5x10,5, che
deve essere tagliata della lunghez-
za desiderata, per poi montarvi un
portagomme con un dado di raccor-
do. In tali casi si procede al mon-
taggio come segue (fig 19):
• Si monta l’attacco con porta-
gomme (1) sul dado apposito
(2). Fig. 16
Esempio installazio-
• Si infila la fascetta click (3) sul ne del Sensore
tubo (4). MAP
5.9 UGELLI
Fig. 24
Serraggio ugello su
raccordo tubazione
Solo per iniettori
BRC
37
5.10 CENTRALINA Fig. 25
Prodotto frenafiletti
Solo per iniettori
Può essere fissata sia nell’abita- BRC
mento termico.
Benché la centralina sia stagna,
evitare l’installazione in zone sog-
gette a continuo stillicidio in caso di
pioggia, affinché l’acqua non si infil-
tri e non ristagni nel cablaggio e
relative guaine.
Nessuna regolazione è prevista
per la centralina, per cui non è indi-
spensabile che essa risulti facil-
mente accessibile.
Fig. 27
E’ importante, piuttosto, che il
Esempio di montag-
cavo che parte dalla centralina e gio centralina nell’a-
che reca la connessione per il com- bitacolo
5.11 COMMUTATORE
PUSH-PUSH
Il commutatore Push-Push è
disponibile in due versioni, con o
senza la cornice circolare. Per que-
Fig. 28
sto le operazioni di montaggio
Montaggio centrali-
devono essere le seguenti: na nel vano motore
fissaggio ad incasso: effettuan-
do un foro da 23 mm e inserendo il
commutatore senza la sua cornice
circolare (fig. 29).
fissaggio esterno: effettuando
un foro da 14 mm che consente il
passaggio del cavo ed incollando il
commutatore con la sua cornice cir-
colare (fig. 30).
38
5.12 COMMUTATORE Fig. 29
Commutatore Push-
STANDARD E COMMUTA- Push - esempio di
TORE FULL fissaggio ad incas-
so
trovalvole anteriore
e posteriore
Guaina “E”
(+)
Sequent Direct Injection (SDI). (-) (-)
40
Fig. 02
Schema generale
Sequent Fast
Connettore
Elettrovalvola Posteriore
"B" "C" "D"
"P"
FLY SF
"Q"
Connettore "O" "N" "M" "L"
10 Poli Connettore
Grigio
Giallo
Bianco/Viola
Marrone
collegamento 10 Poli
iniettori collegamenti
ausiliari
+12V Sotto chiave
Segnale Sonda Lambda
(Segnale Contagiri)
"P1" "P4"
(Segnale TPS)
"P2" "P3"
Centralina
Iniezione
Benzina
"I4"
"I3"
"I2"
"I1"
1 2 3 4
Sensore di
pressione
Rail o
1 2 3 4
Entrata Rail Turbo
Sequenza gas P1
iniettori P1 MAP
Benzina
Sequenza iniettori GAS
"H"
"G"
"F" Sensore di
temperatura
gas
(-) (+)
Multivalvola
Europa
Elettrovalvola Riduttore
Gpl "GENIUS SEQUENT"
ATTENZIONE:
Nero
"A"
Nero - Seguire scrupolosamente la sequenza iniettori benzina ed iniettori gas come indicato nello schema.
Rosso
Rosso - Non collegare mai a massa i fili dell'Elettrovalvola anteriore e posteriore.
+ - - Per consentire una corretta diagnosi dell'Elettrovalvola anteriore e di quella posteriore non
collegarle tra di loro.
Batteria - Non sostituire mai i fusibili con altri di portata superiore o inferiore.
41
l’impianto SEQUENT. Il cablaggio Fig. 03
viene fornito con i due fusibili di
Guaina “E”
amperaggio corretto, inseriti nel
posto corretto. Si raccomanda di
non invertire la loro posizione. Il
fusibile da 5A andrà inserito nel
cod. 06LB50010062
Cavo di prolunga
portafusibile con i fili di sezione
inferiore, mentre il fusibile da 15A
(+)
andrà inserito nel portafusibile con i
(-)
fili di sezione maggiore. Si ricorda
che per le versioni 6-8 cilindri il fusi-
bile da 15A ciene sostituito con uno
da 25A.
Sempre all’uscita della guaina
“B” è rappresentato anche un relé necessario utilizzare l’apposito 6.2.9 SENSORE DI TEMPERATU-
che l’impianto SEQUENT utilizza cavetto cod. DE512114. RA GAS
per interrompere il positivo batteria
che arriva agli attuatori. 6.2.7 SENSORE DI LIVELLO Il sensore di temperatura, posto
A connessioni ultimate si racco- sul riduttore di pressione, è di tipo
manda di fissare e proteggere ade- Il sensore di livello di tipo resisti- resistivo, a due fili, basato su termi-
guatamente sia i fusibili che il relè. vo si collega al cablaggio diretta- store NTC. Si tratta di un sensore
mente attraverso il connettore a 2 diverso da quello usato negli
6.2.5 COMMUTATORE STAN- poli, precablato (guaina “E” sul impianti di tipo Flying Injection;
DARD disegno di figura 03). Non ci sono confondendo i due sensori e mon-
possibilità di errore perché quello tando quello sbagliato, la centralina
Il cavo multipolare a 10 poli “C” del sensore di livello è l’unico con- non sarà in grado di determinare la
all’interno del cablaggio, terminato nettore di questo tipo. Il collega- corretta temperatura del gas, di
su connettore a 10 vie, viene utiliz- mento tra centralina e sensore si attuare correttamente le strategie di
zato per il collegamento della cen- può effettuare mediante l’apposito commutazione previste e di effet-
tralina al commutatore posto nell'a- cavo prolunga (06LB50010062) ter- tuare le correzioni nei tempi di inie-
bitacolo (fig. 02). Per renderne più minato sul connettore specifico del zione che dipendono dalla tempe-
agevole il passaggio attraverso le sensore resistivo per la multivalvola ratura del gas, durante il funziona-
aperture nelle pareti, si consiglia di Europa. La guaina “E” contiene mento a gas. Il collegamento col
piegare di lato il connettore di 90° anche il connettore 2 poli per il col- cablaggio avviene tramite l’apposito
per renderlo parallelo ai fili. legamento dell’elettrovalvola poste- connettore 3 vie (porta maschio sul
Nell’impianto SEQUENT Fast riore. cablaggio) su cui terminano i 2 fili
viene utilizzato il commutatore contenuti nella guaina “G” del
standard a due posizioni, dotato di 6.2.8 ELETTROVALVOLE cablaggio.
buzzer (avvisatore acustico) (listino
prezzi BRC per i codici di vendita). Le elettrovalvole si collegano al 6.2.10 SENSORE DI PRESSIONE
cablaggio tramite i connettori pre- RAIL “P1” E SENSORE DI PRES-
6.2.6 PRESA DIAGNOSI cablati connessi ai fili contenuti SIONE ASSOLUTA “MAP”
nelle guaine “E” e “F”.
Il collegamento del computer L’elettrovalvola anteriore andrà Il sensore di pressione P1-MAP,
alla centralina FLY SF si basa su collegata al connettore della guaina viene collegato al cablaggio tramite
una presa diagnosi direttamente “F”, mentre quella posteriore (multi- opportuno connettore precablato,
uscente dal cablaggio “D”. Si tratta valvola “Europa 2”) si collegherà al connesso ai fili contenuti nella guai-
della presa diagnosi con connettore connettore della guaina “E” tramite na “H”.
3 vie (porta femmina sul cablaggio), opportuno cavo di prolunga cod. Il sensore di pressione P1-MAP
dotato di tappo di protezione. La 06LB50010062 (fig. 01 pag. 40). è un dispositivo contenente nella
presa diagnosi si trova di solito vici- La guaina “E” contiene anche il stessa scatola due sensori: uno per
no al connettore 56 poli della cen- connettore per il collegamento del misurare la pressione del gas all’in-
tralina. sensore resistivo descritto nel para- terno del rail di alimentazione degli
Per il collegamento con il PC è grafo 6.2.7. iniettori ed uno per misurare la
42
pressione del collettore di aspira- pianto originario, che va dalla cen- 6.2.16 CONNETTORE 10 POLI
zione. tralina benzina al contagiri del cru- CONNESSIONE CABLAGGIO
scotto; tale filo non va tagliato, ma INIETTORI BENZINA
6.2.11 INIETTORI GAS solo spelato, saldato con il filo del
cablaggio SEQUENT ed isolato. L’interruzione degli iniettori ben-
Gli iniettori gas sono collegati al zina è resa possibile tramite la
cablaggio tramite i fili con connetto- 6.2.13 SEGNALE TPS Guaina “P” che termina con un con-
ri precablati contenuti nelle guaine nettore 10 poli. A questo è sufficien-
“I1”, “I2”, “l3”, “I4” (fig. 02). Nella guaina “M” c’è il filo te connettere uno degli specifici
I connettori degli iniettori gas Bianco/Viola, da collegare al filo del cablaggi di interruzione iniettori in
sono numerati da 1 a 4 (o da 1 a 8 TPS (Sensore posizione valvola a base al tipo di connettore presente
se si usa la centralina con due con- farfalla) dell’impianto originale; tale sulla vettura (Bosch o Sumitomo).
nettori); allo stesso modo sono filo non va tagliato, ma solo spela- Elenco dei codici dei cablaggi
numerate le guaine dei fili che to, saldato con il filo del cablaggio con connettore Bosch non forniti
andranno collegati con gli iniettori SEQUENT Fast ed isolato. Il filo del nei kit ma venduti separatamente:
benzina. TPS non collegato correttamente • cod. 06LB50010102 Cablaggio
E’ molto importante mantene- potrebbe consentire al sistema Sequent Collegamento 4
re la corrispondenza tra gli iniet- SEQUENT Fast di funzionare Iniettori Benzina DX,
tori gas e quelli benzina. ugualmente in condizioni circa sta- • cod. 06LB50010103 Cablaggio
In pratica, l’iniettore gas a cui zionarie, ma potrebbe produrre un Sequent Collegamento 4
verrà collegato il connettore n° I1 deterioramento della guidabilità, Iniettori Benzina SX,
deve corrispondere al cilindro in cui soprattutto nelle brusche accelera- • cod. 06LB50010105 Cablaggio
c’è l’iniettore benzina a cui colle- zioni e nei rilasci. Sequent Collegamento 2
gheremo lo spinotto del Cablaggio Iniettori Benzina DX,
Sequent Collegamento Iniettori (o i 6.2.14 SEGNALE SONDA • cod. 06LB50010106 Cablaggio
fili Arancio e Viola del Cablaggio LAMBDA Sequent Collegamento 2 Iniettori
Sequent Collegamento Iniettori Benzina SX,
Universale) contrassegnato dal n° Nella guaina “N” c’è il filo Giallo, • cod. 06LB50010101 Cablaggio
P1, e così via. Nel caso la corri- da collegare eventualmente al filo Sequent Collegamento 4 Iniettori
spondenza non venga rispettata, si del segnale sonda Lambda posta Benzina Universale,
potranno notare peggioramenti prima del catalizzatore. Tale filo • cod. 06LB50010104 Cablaggio
nelle prestazioni dell’impianto, non va tagliato, ma solo spelato, Sequent Collegamento 2 Iniettori
come ad esempio: peggiore guida- saldato con il filo del cablaggio Benzina Universale,
bilità, maggiore instabilità del con- SEQUENT Fast ed isolato. da scegliere in base alla polarità
trollo lambda, commutazione benzi- Il collegamento del filo Giallo degli iniettori benzina.
na/gas meno “pulita”, ecc. permette una autoadattatività più Elenco dei codici dei cablaggi con
Si ricorda che il numero che veloce da parte della centralina Fly connettore Sumitomo non forniti nei
distingue i connettori degli iniet- SF e risulta quindi molto utile nei kit ma venduti separatamente:
tori gas è stampigliato sui fili del casi in cui la fase di automappatura • cod. 06LB50010113 Cablaggio
cablaggio che arrivano al con- richiede un ulteriore affinamento Sequent Collegamento 4 Iniettori
nettore stesso. della mappa. Benzina DX,
• cod. 06LB50010114 Cablaggio
6.2.12 SEGNALE GIRI 6.2.15 POSITIVO SOTTO CHIAVE Sequent Collegamento 4 Iniettori
Benzina SX,
Il sistema SEQUENT Fast è in Il filo Marrone dell’impianto • cod. 06LB50010115 Cablaggio
grado di acquisire il segnale di SEQUENT, che è contenuto nella Sequent Collegamento 2 Iniettori
velocità di rotazione del motore guaina indicata con la lettera “O” Benzina DX,
(spesso indicato come “segnale nella figura 2, deve essere collega- • cod. 06LB50010116 Cablaggio
giri” o “segnale “RPM”) collegando- to al segnale del positivo sotto chia- Sequent Collegamento 2 Iniettori
si direttamente al segnale del con- ve dell’impianto originario. Benzina SX,
tagiri. Tale filo non va tagliato, ma solo da scegliere in base alla polarità
E’ sufficiente collegare il filo spelato, saldato con il filo del degli iniettori benzina.
Grigio contenuto nella guaina “L” al cablaggio “SEQUENT” ed isolato. Il collegamento è semplicissimo e
filo del segnale contagiri dell’im- riprende la filosofia di interruzione
43
degli iniettori applicata negli anni da Fig. 04a
Lampadina spia Lampadina spia Connettore tipo
BRC. Per la scelta del giusto cablag- accesa oppure accesa oppure Bosch
LED “SX” Polar LED “DX” Polar
gio è sufficiente seguire le istruzioni
presenti all’interno delle diverse con-
fezioni. Usare un Usare un
cablaggio cablaggio
E’ importante mantenere sinistro destro
o, se si utilizza o, se si utilizza
durante il funzionamento a un cablaggio un cablaggio
Universale, Universale,
gas la stessa sequenza di iniezione intervenire sul intervenire sul
filo Negativo filo Negativo
che si ha nel funzionamento a ben- situato a destra situato a sinistra
Connettore Connettore
zina. E’ quindi necessario interrom- iniettore iniettore
originale originale
pere i segnali degli iniettori benzi-
na con lo stesso ordine con cui
verranno collegati gli iniettori gas.
Per fare questo si può associare
un numero consecutivo a ciascun Fig. 04b
Lampadina spia Lampadina spia Connettore tipo
cilindro, per esempio da 1 a 4 per un accesa oppure accesa oppure Sumitomo
LED “SX” Polar LED “DX” Polar
motore 4 cilindri (si noti che questo
ordine serve solo ai fini della realizza-
zione dell’impianto SEQUENT, e quin- Usare un Usare un
cablaggio cablaggio
di può differire da quello eventual- sinistro destro
o, se si utilizza o, se si utilizza
mente assegnato dal costruttore del un cablaggio un cablaggio
Universale, Universale,
veicolo). In genere, per un motore intervenire sul intervenire sul
filo Negativo Connettore Connettore filo Negativo
disposto in senso trasversale nel situato a destra iniettore iniettore situato a sinistra
vano motore, si sceglierà per conven- originale originale
CONNESSIONE CABLAGGIO
COLLEGAMENTI AUSILIARI
Temperatura Acqua
Filo Azzurro (Banc.1):
Segnale Lambda Emulato
Sonda 1 FLY SF
Temperatura Bianco/Rosso
Giallo 2
Azzurro 2
Azzurro 1
Acqua
Ruota Fonica e
Variatore
d’Anticipo
Segnale Sonda 2
Segnale Sonda 2
Emulato
Segnale Sonda 1
Emulato
utilizzati.
45
6.2.17.A Segnale Ruota Fonica Fig. 07
"Q"
Connettore
Il sistema SEQUENT è in grado 10 Poli
cablaggio
collegamenti
di acquisire il segnale di velocità di ausiliari FLY SF
Rosa
Rosa/Nero
Blu/Nero
Blu
✗
Qualora tale segnale non fosse Isolare
Tagliare ed
disponibile o non abbia le caratteri- Eliminare Isolare
seguenti 4 fili:
Blu
Rosa Fig. 11
Blu/Nero Connettore "Q"
10 Poli
Rosa/Nero cablaggio
collegamenti
ausiliari FLY SF
Blu
Rosa/Nero
Blu/Nero
✗
10 Poli
bisogna porre attenzione che il filo cablaggio
collegamenti
FLY SF
ausiliari
Blu/Nero vada collegato al lato cen-
tralina benzina del filo a cui dal lato
sensore ruota fonica abbiamo colle-
Bianco/Rosso
Giallo 1
Azzurro 1
veicoli particolari, su indicazioni
del Servizio di Assistenza
Segnale Lambda
Tecnica BRC.
✂
In caso di veicoli a due bancate, Centralina
Benzina
Sequent offre la possibilità di inter-
venire sulla seconda sonda
Lambda, tramite i fili Giallo 2 e
Azzurro 2 presenti nel Cablaggio Fig. 14
Giallo 2
Azzurro 2
Assistenza Tecnica BRC.
"N2"
LE SEQUENT FASTNESS
Segnale Lambda
✂
Connettore
"B" "C" "D"
Elettrovalvola Posteriore
"P"
"Q" FLY SF
Connettore
10 Poli
collegamento
iniettori
Connettore 5 Poli
collegamento sensore
ruota fonica per gestione "O" "M" "L"
Giallo 1
Azzurro 1
Giallo 2
Azzurro 2
Grigio
Bianco/Viola
anticipo e/o lettura giri.
Marrone
"N2"
Sonda
2° bancata
"N1"
Sonda
"P1" "P4" 1° bancata
Centralina
Iniezione
Benzina
1° Iniet. 2° Iniet. 3° Iniet. 4° Iniet.
Benz. Benz. Benz. Benz.
Guaina termorestringente
colore grigio
"I4" "H"
"I3"
"I2"
"I1"
1 2 3 4
"R"
Sensore pressione
e temperatura gas
Entrata
gas
1 2 3 4
Sequenza
iniettori Sequenza iniettori GAS Sensore MAP
Benzina
Guaina termorestringente
"G" colore giallo
"F"
Valvola bombola
metano
(-) (+) Riduttore
"ZENITH"
E.V. Sensore
"VM A3" temperatura
acqua
Manometro
Metano
Nero
"A"
Nero ATTENZIONE:
Rosso
Rosso - Seguire scrupolosamente la sequenza iniettori benzina ed iniettori gas come indicato nello schema.
+ - - Non collegare mai a massa i fili dell'Elettrovalvola "VM A3".
- Non sostituire mai i fusibili con altri di portata inferiore o superiore.
Batteria
49
(fig. 13 pag. 50). Fig. 16
Tali collegamenti devono "Q"
Rosa/Nero
Blu/Nero
Rosa
Blu
✗
Sequent offre la possibilità di inter- Tagliare ed
Isolare
Rosa/Nero
Blu/Nero
5 Poli
✗
Si rimanda a quanto già descrit- ca differenza che invece del veicoli 4 cilindri, è disponibile un
to nel paragrafo 6.2.17.A con l’uni- cablaggio collegamenti Ausiliari, ulteriore cablaggio, da utilizzare su
ca differenza che invece del per il Sequent Fastness c’è il centralina Fly SF (Sequent Fast e
cablaggio collegamenti Ausiliari, cablaggio 5 Poli. Fastness) a due connettori che
per il Sequent Fastness c’è il termina con un connettore 24 vie
cablaggio 5 Poli. 6.4 DESCRIZIONE DEL (fig. 19).
CABLAGGIO 5-6-8 CILIN- Tale cablaggio consente quindi
6.3.5 B Segnali per Variazione DRI di eseguire, con una sola centralina
dell’Anticipo di Accensione FLY SF a due connettori, la trasfor-
Oltre al cablaggio principale che mazione di veicoli 5-6-8 cilindri,
Si rimanda a quanto già descrit- termina con un connettore a 56 vie, senza dover ricorrere all’impiego di
to nel paragrafo 6.2.17.A con l’uni- utilizzato per la trasformazione di 2 centraline Fly SF standard.
50
Ovviamente sono disponibili Fig. 19
Cablaggio 5-6-8
due tipi di cablaggio 5-6-8 cilin- Cilindri per Sequent
dri: uno per gestire veicoli fino a Fast e Fastness
6 cilindri, ed un altro per gestire
"BS" Verde
veicoli fino a 8 cilindri.
La differenza sostanziale fra i
due cablaggi sta nella quantità di
connettori “I” per la connessione
degli iniettori gas. La versione di
cablaggio denominata 5-6 cilindri è
"HS" "AS"
dotata di due soli connettori “I”
(specifica quindi per auto 5 e 6
Nero
cilindri). La versione di cablaggio
denominata 8 cilindri è dotata di
"I5" "I6" "I7" "I8"
5 6 7 8 "PS"
quattro connettori “I” (specifica
quindi per auto 8 cilindri).
5 6 7 8
6.4.1 MASSA DA BATTERIA
LE SEQUENT 24 MY07
Connettore
Connettore Commutatore Buzzer Commutatore
6.5.1 CABLAGGIO 24 POLI Buzzer Push-Push Push-Push
3 2 1
Connettore
Elettrovalvola Posteriore
"C1" "C2" "D"
Centralina
Sequent 24
MY 07
"P"
"M"
Grigio
Giallo
Marrone
Segnale
Sonda
Lambda
Segnale Giri
"I4"
"I3"
"I2"
"I1"
1 2 3 4
Sensore
P1
P1
Entrata P1
gas "H"
1 2 3 4
Sequenza Sequenza iniettori GAS
iniettori
Benzina
"G"
"F"
Sensore di
(+) temperatura
(-)
acqua
+ -
Batteria ATTENZIONE:
- Seguire scrupolosamente la sequenza iniettori benzina ed iniettori gas come indicato nello schema.
- Non collegare mai a massa i fili dell'Elettrovalvola anteriore e posteriore.
- Non sostituire mai i fusibili con altri di portata inferiore o superiore.
53
6.5.8 CONNESSIONE CABLAGGIO collegamenti per gli iniettori gas, Injection e per il Sequent Fast,
INIETTORI BENZINA sia quelli benzina, sono stampati considerando anche la similitudine
direttamente sui rispettivi fili di della struttura esterna delle centra-
6.5.8.A Taglio Iniettori collegamento del cablaggio. line dei due sistemi, è possibile
commettere l’errore di scambiare la
Il sistema Sequent 24 MY07, a 6.5.14.B Polarità degli iniettori centralina di un sistema con quella
differenza del sistema preceden- dell’altro, inserendola nell’impianto
te Sequent 24, effettua il taglio Per sapere con certezza quale sbagliato.
iniettori benzina sul negativo. sia il filo negativo, risulta importante Tale errore è da evitare con
Questo consente di poter gestire conoscere la polarità dell’iniettore, cura, pena il possibile danneg-
una commutazione semisequen- ovvero da che parte è situato il filo giamento delle centraline e/o del-
ziale e quindi più "soft" e meno positivo, per poter intervenire tran- l’impianto originale dell’auto. Se
brusca. quillamente su quello Negativo. dopo aver montato l’impianto ed
Come si può notare dallo schema Con riferimento alle figure 31a e inserito la centralina la macchina
generale di figura 21, nel cablaggio 31b è necessario quindi: non si mette in moto, un buon con-
principale non è più presente il con- • Disinserire i connettori di tutti gli siglio è di non insistere, prima di
nettore 10 Poli per il collegamento iniettori e se necessario eventuali aver controllato che la centralina
del cablagio interruzione iniettori altri connettori situati a monte degli sia del tipo corretto.
benzina, ma dalla guaina “P” esco- stessi (previo contatto del servizio Per evitare di confondere il
no direttamente i fili Arancio e Viola di assistenza BRC). cablaggio e la centralina fare riferi-
per il taglio dei 4 iniettori. Per que- • Accendere il quadro mento agli adesivi che caratterizza-
sto sistema non è previsto l’utilizzo • Individuare quale pin di ciascu- no il sistema Sequent 56.
dei cablaggi “Collegamento iniettori no dei connettori femmina appena
benzina DX o SX”. smontati reca una tensione di +12V 6.6.2 ALIMENTAZIONI E MASSE
E’ importante mantenere (usare il dispositivo POLAR cod. DA BATTERIA
durante il funzionamento a gas la 06LB00001093 oppure una lampa-
stessa sequenza di iniezione che dina spia). [Verificarli tutti!!] Nella guaina indicata con “A”
si ha nel funzionamento a benzi- • Se guardando detto connettore nella figura 22 sono contenuti due
na. E’ quindi necessario inter- (attenzione all’orientamento dei fili rossi e tre fili neri, che andranno
rompere i segnali degli iniettori dentini di riferimento!!!) il filo ali- collegati alla batteria dell’auto: i fili
benzina con lo stesso ordine con mentato a +12V è a destra biso- rossi al positivo e quelli neri (tutti e
cui verranno collegati gli iniettori gnerà interrompere il filo Negativo 3) al negativo.
gas. (situato a sinistra). E’ importante collegare i fili così
Per fare questo si può associare • Se l’alimentazione è a sinistra come sono, lasciando che raggiun-
un numero consecutivo a ciascun utilizzare bisognerà interrompere il gano separatamente i morsetti
cilindro, per esempio da 1 a 4 per filo Negativo (situato a destra). della batteria, senza unificare i fili
un motore 4 cilindri (si noti che que- dello stesso colore in un unico filo o
sto ordine serve solo ai fini della 6.6 CABLAGGIO PRINCIPA- collegarli insieme lungo il cablag-
realizzazione dell’impianto LE SEQUENT 56 gio.
SEQUENT 24 MY07, e quindi può Le masse devono essere col-
differire da quello eventualmente In questi paragrafi successivi ver- legate sempre al negativo batte-
assegnato dal costruttore del veico- ranno descritte solo le novità che ria, e non alla carrozzeria, massa
lo). In genere, per un motore dispo- caratterizzano il cablaggio Sequent motore, o altre masse presenti
sto in senso trasversale nel vano 56. Per i restanti collegamenti si sul veicolo.
motore, si sceglierà per convenzio- farà affidamento alle descrizioni dei
ne di assegnare il n° 1 al cilindro paragrafi già effettuate, per i prece- 6.6.3 COMMUTATORE FULL
che si trova dal lato della cinghia di denti sistemi Sequent per evitare
distribuzione (vedi figura ??). inutili ripetizioni. Il cavo multipolare a 4 poli “C”
L’iniettore benzina che spruzza all’interno del cablaggio, terminato
nel cilindro n° 1 verrà interrotto con 6.6.1 CONNETTORE 56 POLI su connettore a 4 vie, viene utiliz-
con i fili Arancio e Viola contrasse- zato per il collegamento della cen-
gnati dal n° 1 del Cablaggio princi- Siccome il connettore 56 poli tralina al commutatore posto nell'a-
pale Sequent 24 MY07 e così via. usato dal sistema SEQUENT 56 è bitacolo. Per renderne più agevole
I numeri che distinguono sia i lo stesso già usato per Flying il passaggio attraverso le aperture
54
Fig. 22
Schema generale
Sequent 56
Connettore Presa
Fusibile Fusibile
5A 25A Commutatore Diagnosi Connettore
Sensore di livello
Relé "E"
3 2 1
Connettore
"B" "C" "D" Elettrovalvola Posteriore
Sequent 56
Connettore
10 Poli
collegamento Connettore
iniettori 10 Poli "N1" "N2" "M" "O" "L"
collegamento
iniettori
Bianco/Viola
Marrone
Azzurro
Azzurro
Grigio
Giallo
Giallo
(Segnale Contagiri)
Sensore
P1
P1
1° Iniet. 2° Iniet. 3° Iniet. 4° Iniet. 5° Iniet. 6° Iniet. 7° Iniet. 8° Iniet.
Benz. Benz. Benz. Benz. Benz. Benz. Benz. Benz. "Q"
Sensore temperatura
gas versione
normale o turbo
7 8
DX 5
3
6
4
SX Entrata Entrata
1 2 gas gas
Sequenza
iniettori
Benzina Sensore MAP Sequenza iniettori GAS Sequenza iniettori GAS
"Utilizzato solo in
fase di auto-mappatura"
"G"
Sensore di
"F" temperatura
Acqua
(-) (+)
Multivalvola
Europa
Riduttore
Elettrovalvola "GENIUS MAX
Gpl SEQUENT 56 GPL"
Nero
Nero
ATTENZIONE:
"A"
Nero - Seguire scrupolosamente la sequenza iniettori benzina ed iniettori gas come indicato nello schema.
Rosso
Rosso - Non collegare mai a massa i fili dell'Elettrovalvola anteriore e posteriore.
+ - - Per consentire una corretta diagnosi dell'Elettrovalvola anteriore e di quella posteriore non collegarle
tra di loro.
Batteria
- Non sostituire mai i fusibili con altri di portata inferiore o superiore.
55
nelle pareti, si consiglia di piegare Fig. 23
di lato il connettore di 90° per ren-
derlo parallelo ai fili. Nell’impianto
Sequent 56
SEQUENT 56 viene utilizzato lo
specifico commutatore Full con
Giallo 1
Azzurro 1
Giallo 2
Azzurro 2
visualizzazione di errori, a due
posizioni, dotato di buzzer (avvisa- "N2"
✂
6.6.4 GENIUS TH2O Centralina
Benzina
56
Fig. 24
Schema generale
Sequent Direct Injection
Connettore
"B" "C" "D" Elettrovalvola Posteriore
"S"
FLY SDI
Giallo/Nero
Bianco
Giallo
Pin n° 14 (Presa OBD CAN L)
Pin n° 6 (Presa OBD CAN H)
Pin n° 7 (Presa OBD Linea K)
"P"
1 2 3 4 5 6 7 8
"O" "M" "L" "Q"
"N" 9 10 11 12 13 14 15 16
Giallo (Bancata 1)
Giallo (Bancata 2)
Bianco/Viola
Marrone
Grigio
Giallo
Azzurro
Azzurro
Segnale 2° iniettore
Positivo 2° iniettore
Segnale 3° iniettore
Positivo 4° iniettore
"I4"
"I3"
"I2"
"I1"
"R"
1 2 3 4
Sensore
temperatura
Sensore gas
P1
1 2 34
P1
Sequenza Entrata gas P1
"H" iniettori benzina
e gas
Sequenza iniettori GAS
"G"
Sensore di
"S" temperatura
"F" acqua
(-) (+)
Sensore MAP
Riduttore Multivalvola
"GENIUS MB"
Elettrovalvola GPL
"A"
Nero
Nero ATTENZIONE:
Nero
Rosso - Seguire scrupolosamente la sequenza iniettori benzina ed iniettori gas come indicato nello schema.
Rosso - Non collegare mai a massa i fili dell'Elettrovalvola anteriore e posteriore.
+ - - Per consentire una corretta diagnosi dell'Elettrovalvola anteriore e di quella posteriore non collegarle
tra di loro.
Batteria - Non sostituire mai i fusibili con altri di portata superiore.
57
6.7 CABLAGGIO PRINCIPA- 6.7.3 COLLEGAMENTO PRESA
LE SEQUENT DIRECT DIAGNOSI
INJECTION
Grande novità del Sequent Direct
In questi paragrafi verranno descrit- Injection è la possibilità, tramite i fili
te solo le novità che caratterizzano della guaina “S”, di prelevare i
il cablaggio Sequent SDI. Per i segnali dalla presa diagnosi per
restanti collegamenti si farà affida- permettere così una migliore inte-
mento alle descrizioni dei paragrafi grazione del sistema con le strate-
già effettuate, per i precedenti gie dell’iniezione benzina.
sistemi Sequent per evitare inutili Alla presa diagnosi EOBD deve
ripetizioni. essere collegato il filo Bianco o i fili
Giallo e Giallo/Nero e non tutti e tre
6.7.1 SEGNALE ALTA PRESSIONE contemporaneamente (fig. 24).
BENZINA
6.8 CABLAGGIO PRINCIPA-
Il segnale alta pressione benzi- LE SEQUENT P&D
na viene utilizzato dal sistema SDI
perchè necessario per effettuare le Lo schema generale è indicato
corrette strategie di iniezione gas. in figura 25.
E’ sufficiente collegare il filo
Giallo contenuto nella guaina “Q” al
filo del segnale alta pressione ben-
zina dell’impianto originario; tale filo
non va tagliato, ma solo spelato e
saldato con il filo del cablaggio
SEQUENT ed isolato (fig. 24).
58
Fig. 24
Schema generale
Sequent P&D metano
Commutatore Presa
Diagnosi Connettore
Fusibile Fusibile
5A 15A Buzzer Sensore di livello
Relé
3 2 1
Connettore
Elettrovalvola Posteriore
Marrone
Giallo/Nero
Giallo
Bianco
10 Poli
Giallo
collegamento Nero
Nero
iniettori Nero
Rosso
Rosso
+ -
Segnale +12 V Batteria
Sonda Sotto Chiave
"P1" "P4"
"P2" "P3"
Guaina termorestringente
colore grigio
1 2 3 4
Sensore pressione
e temperatura gas
Entrata
gas
1 2 3 4
Sequenza Sensore MAP
iniettori Sequenza iniettori GAS
Benzina
Valvola bombola
metano
(-) (+) Riduttore
"ZENITH"
E.V. Sensore
"VM A3" temperatura
acqua
Manometro
Metano
59
7. GLOSSARIO DEI
TERMINI ED ACRO-
NIMI USATI NEL
MANUALE
Bottom Feed Letteralmente Alimentato dal basso. Confronta con “Top Feed”. Tipo particolare di
iniettore, nel quale il percorso del carburante interessa solo la parte inferiore dell’i-
niettore stesso.
Cablaggio In questo manuale è l’insieme dei cavi che partono dal connettore a cui si collega
la centralina per raggiungere tutti gli altri punti dell’impianto elettrico del sistema.
CAN Bus Sistema di comunicazione tra centraline e dispositivi montati su un veicolo.
Cartografia Vedi “Mappatura”
Catalizzatore Dispositivo montato sul condotto di scarico che ha lo scopo di ridurre le emissioni
inquinanti.
Catalizzatore trivalente Catalizzatore che riduce i valori di HC, CO e NOx.
Centralina In questo contesto è l’unità elettronica di controllo del motore o della carburazione
a gas.
Circuito magnetico Percorso in cui si concentra il flusso magnetico, solitamente realizzato in ferro o
altro materiale ferromagnetico. E’ una parte di un dispositivo elettromagnetico
(elettrovalvola, iniettore, motore elettrico, ecc.).
Commutatore In questo manuale è il dispositivo posto nell’abitacolo che permette al guidatore di
scegliere il tipo di alimentazione desiderata (gas o benzina). Vedi anche paragrafo
4.9
Connettore Dispositivo che ha lo scopo di connettere parti di cablaggi con altre parti di cablag-
gi o con dispositivi elettrici.
Cut-Off Particolare condizione di funzionamento del motore in cui gli iniettori non fornisco-
no carburante ai cilindri, che quindi aspirano aria pura. Tipicamente si è in cut-off
durante un rilascio dell’acceleratore, con eventuale decelerazione del veicolo
(freno a motore), partendo da regimi non troppo bassi.
GPL Gas da Petrolio Liquefatti. E’ un combustibile ottenuto dalla distillazione del petro-
lio costituito prevalentemente da Butano e Propano in proporzioni molto variabili.
Si trova in forma gassosa a pressione e temperatura ambiente, mentre è perlopiù
liquido all’interno del serbatoio.
Iniettore Dispositivo che ha lo scopo di fornire quantità dosabili con una buona precisione di
carburante in pressione, iniettandole nel collettore di aspirazione.
Iniezione sequenziale fasata Sistema di gestione dell’iniezione di un moderno veicolo ad iniezione elettronica di
carburante, che prevede che in ogni cilindro la fase di iniezione inizi e finisca in
tempi indipendenti dagli altri cilindri e controllati dalla centralina di controllo motore
in modo che siano correlati con la fase e la posizione del cilindro stesso.
OBD (On Board Diagnostics) Vedi anche “Diagnostica”. Sistema di monitoraggio di tutti o alcuni ingressi e
segnali di controllo della centralina. Se viene rilevato che uno o più segnali sono
fuori dei limiti prefissati, viene rilevato, segnalato e memorizzato un malfunziona-
mento del sistema o dei sistemi correlati.
OR (O Ring) Guarnizione costituita da un anello di gomma.
PC Personal Computer
Peak & Hold (pilotaggio) Letteralmente Picco e Mantenimento. Vedi anche “Pilotaggio”. Pilotaggio particola-
re degli iniettori che prevede di fornire alla bobina una corrente iniziale maggiore in
fase di apertura, in modo da ridurre i tempi di apertura dell’iniettore (peak); succes-
sivamente la corrente viene ridotta ad un valore inferiore, sufficiente per impedire
la chiusura dell’iniettore (hold).
Pilotaggio In questo manuale indica l’azione ed il modo con cui vengono controllati gli attua-
tori elettrici da parte della centralina o altro dispositivo elettrico, tramite segnali
elettrici di potenza.
Positivo batteria Il polo con potenziale elettrico maggiore della batteria del veicolo. Normalmente si
trova ad una tensione compresa tra 8 e 16V rispetto a massa.
Positivo sotto chiave Tensione o nodo elettrico a valle dell’interruttore attivato dalla chiave di accensione
del veicolo. E’ a potenziale normalmente basso; raggiunge il potenziale del positi-
vo batteria quando si chiude l’interruttore.
Portata Grandezza fisica che definisce la quantità di un fluido che passa per una determi-
61
nata sezione nell’unità di tempo. La portata in massa definisce per esempio quanti
grammi di un determinato fluido passano in un secondo per una data sezione.
Pressione assoluta Pressione misurata con riferimento (valore zero) al vuoto perfetto.
Pressione differenziale Differenza di pressione tra due regioni, come ad esempio tra il collettore di aspira-
zione e la pressione atmosferica.
Pressione relativa Pressione misurata con riferimento (valore zero) alla pressione atmosferica.
Sensore Dispositivo che rileva il valore di una quantità fisica come temperatura, pressione,
velocità, e li converte in un segnale elettrico usabile dalla centralina o da un qual-
siasi circuito elettrico.
Sonda lambda Sensore che rileva la concentrazione di ossigeno nei gas di scarico. Consente alla
centralina di determinare se la miscela aria/carburante è troppo ricca o troppo
povera di carburante, permettendo il funzionamento in anello chiuso del sistema.
Top Feed Letteralmente Alimentato dall’alto. Confronta con “Bottom Feed”. Tipo particolare
di iniettore in cui il percorso del carburante attraversa assialmente l’intera lunghez-
za dell’iniettore stesso, arrivando dall’alto ed essendo iniettato nella parte bassa
del dispositivo.
TPS (Throttle Position Sensor) Sensore di posizione della valvola a farfalla. Fornisce un segnale elettrico che indi-
ca l’apertura della valvola a farfalla (vedi Valvola a farfalla).
Valvola a farfalla Valvola che regola la portata di aria che viene aspirata dal motore. Normalmente è
comandata dal pedale dell’acceleratore ma è sempre più frequente che sia con-
trollato direttamente dalla centralina benzina.
62