Istituto Italiano di Cultura

TEST INTERMEDIO – LIVELLO C1.2

Nome e cognome _________________________ Data ______________________

COMPRENSIONE SCRITTA

I Leggi il seguente testo e decidi se le frasi sottoscritte sono vere o false. ___ /10 punti
Il David di Michelangelo: la Storia e il Significato dell’Opera Perfetta
Il David di Michelangelo ha affascinato il mondo per secoli, ancora prima di esser
completato. Uno dei capolavori più importanti della storia dell’arte, mostra la perfezione
dell’abilità dell’artista e rappresenta la definizione dell’arte stessa nel Rinascimento. Da quando
fu realizzato, divenne un faro culturale, un simbolo della scultura universale.
Michelangelo di Lodovico Buonarroti Simoni, artista cardine del Rinascimento italiano,
creò la statua da un unico blocco di marmo, tra il 1501 e il 1504. Quando iniziò la scultura, aveva
solo 26 anni, e quando la finì appena 29. L’opera fu commissionata a Michelangelo da “i consoli
dell’Arte della Lana” e gli “Operai del Duomo di Firenze”, che gli misero a disposizione un
blocco marmoreo immenso, molto probabilmente già abbozzato (i fiorentini lo chiamavano “il
Gigante”), tacciato di scarsa qualità: presentava infatti numerose imperfezioni, minuscoli fori che
ne compromettono le qualità meccaniche di resistenza alla scalpellatura ma più in genere lo
rendono fragile, il che metteva a rischio la stabilità della scultura stessa. Michelangelo rese la
superficie della pietra perfettamente levigata, riuscendo a scolpire il David nonostante le
imperfezioni. Già durante la lavorazione erano numerosi i curiosi che affollavano il cortile
dell’attuale Museo dell’Opera del Duomo, e lo scultore fece realizzare una staccionata per
proteggersi da sguardi indiscreti. Nel 1503, ad un anno dal termine, la statua venne presentata ai
fiorentini, togliendo il riserbo su un’opera che stava diventando “mitica” già prima di esser finita.
Una volta completata la scultura, apparve evidente che la sua grandezza e il peso
impedivano di collocarlo nella posizione originariamente immaginata, ovvero un contrafforte del
Duomo di Firenze. La bellezza dell’opera, la sua imponenza e, più di tutti, il significato
simbolico del David che si appresta a sconfiggere Golia, resero la statua un bene che andava
mostrato da vicino a tutti i fiorentini, e non da lontanissimo sul tetto di una chiesa.
Venne così decisa la posizione definitiva, che sino al 1873 fu Piazza della Signoria di
fronte a Palazzo Vecchio. La collocazione, con un’accezione laica anziché religiosa, è
esemplificativa della forza simbolica della statua: il giusto (David come simbolo di Firenze) che
sconfigge il forte ma iniquo (Golia, i nemici interni ed esterni alla Repubblica, fra la tirannica
dinastia Medicea, nemica della Repubblica Fiorentina).
Nel 1873 il David raggiunse la sua posizione definitiva all’interno delle Gallerie
dell’Accademia, ma fu solo nel 1882 che venne ultimata la preparazione della sala che lo
accolse, diventando finalmente fruibile al pubblico. Nel 1910 al suo posto, in Piazza della
Signoria, fu collocata una copia, realizzata in marmo a partire da un calco in gesso.
Il David di Michelangelo è differente dai Re Davide raffigurati sino a quel momento.
Circa 60 anni prima Donatello lo aveva scolpito come un giovanissimo, quasi un
bambino, mentre Verrocchio nel 1469 lo pensava come un fanciullo con la testa di Golia ai piedi.
Michelangelo lo pensò come un uomo giovane, nel pieno della forza, che con la forza fisica e la
determinazione mentale sconfigge il proprio avversario, uccidendolo. La fusione delle qualità
fisiche e intellettuali si ravvisa nella dimensione della testa, leggermente più grande rispetto alle
proporzioni “perfette”, e in quella delle mani, anch’esse maggiorate per simboleggiare le due
qualità principi dell’essere umano: la forza fisica espressa attraverso le decisioni dell’intelletto.
 Il David è raffigurato contrapposto, ovvero con la gamba destra e la mano sinistra tese, in
contrasto con la gamba sinistra e la mano destra, rilassate. La scelta del chiasmo potrebbe essere
sia in rispetto allo stile scultoreo classico sia dettata dalle qualità del marmo, che nella parte
sinistra era più scadente rispetto a quella destra. Le scelte stilistiche, così come quelle tecniche,
non sono note poiché Michelangelo non lasciò scritto nulla che le spiegasse.
Sebbene Michelangelo probabilmente si rendesse conto che l’opera sarebbe stata
impossibile da sollevare sino al tetto del Duomo, la realizzò in dimensioni gigantesche, per il
massimo che il marmo consentiva, perché potesse esser ammirata dalla piazza sottostante. Le sue
dimensioni e la perfezione della visuale da terra l’hanno resa il simbolo dell’arte scultorea, la
sintesi della perfezione dell’intelletto umano che attraverso la mano plasma la materia.
L’ultima opera dedicata al David è un divertente cartone animato realizzato in Computer
Grafica, visto in tutto il mondo da oltre 6 milioni di persone.

1. Grazie al suo talento straordinario Michelangelo ce la fece a risanare i difetti del materiale
consegnatogli in uno stato piuttosto danneggiato. V F

2. L’artista era contento che i suoi concittadini volessero partecipare alla creazione dell’opera e
glielo permise. V F

3. L’opera sarebbe stata posizionata sul tetto di una chiesa ma essendo di una bellezza imponente
andava collocata in un posto più visibile agli occhi dei fiorentini. V F

4. La replica della statua fu posizionata all’aperto prima che l’opera originale fosse portata
all’interno dell’Accademia. V F

5. Michelangelo cercò di imitare le statue realizzate dai suoi predecessori. V F

6. David riuscì a sconfiggere Golia grazie alla sua forza fisica ma anche a quella mentale. V F

7. La testa e le mani della scultura risultano più grandi benché l’autore non avesse nessuna
intenzione di renderle diverse dal modello di bellezza ideale tipica dell’antichità. V F

8. Secondo Michelangelo, le mani sono un chiarissimo simbolo della forza perchè eseguono la
volontà dell’intelletto umano. V F

9. Può darsi che la posizione del corpo di David sia stata determinata dalla scarsa qualità del
marmo che l’artista è riuscito a nascondere senza rivelare le proprie tecniche. V F

10. Dopo Michelangelo nessun artista osò dedicare un’opera al mitico David. V F
II Mettere in ordine le parti del testo. ___ / 10 punti

A) Il ministero per i Beni culturali sta cercando di rendere le visite ai musei alla portata di tutti.
Dopo le aperture serali arrivano anche gli sconti. È di questi giorni la notizia che insegnanti e
giovani fino ai 25 anni d’ora in poi avranno un biglietto a metà prezzo.

B) Luoghi polverosi, che sanno di vecchio, costano troppo e soprattutto, possono essere capiti
solo dagli studiosi. Sembra impossibile. Eppure ancora oggi molti italiani immaginano così i
musei. Lo dice una ricerca pubblicata da Art’è monitor, una società specializzata.

C) Dobbiamo solo mettere in moto la curiosità. Perché non è vero che noi italiani non amiamo
l’arte. Siamo solo un po’ pigri, non ci guardiamo intorno. Ognuno di noi ha un capolavoro a due
passi da casa. E per apprezzare la bellezza non servono né libri né una preparazione particolare.
Bastano i nostri occhi e la nostra anima.
D) Ma come è possibile che gli abitanti del paese più ricco di arte non riescano ad avvicinarsi
alla loro storia, ai loro capolavori? Come è possibile che i discendenti di Giotto, Leonardo e
Michelangelo non conoscano le opere che ogni anno lasciano a bocca aperta milioni di turisti?

E) E nelle prossime domeniche, in una ventina di musei, bambini e genitori riceveranno

un’accoglienza speciale: ingresso gratuito e animatori culturali per giocare e divertirsi con quadri
e statue. Basterà ad avvicinare i più giovani all’arte? Speriamo.

1 - ___, 2 - ___, 3 - ___, 4 - ___, 5 - ___.

COMPETENZA LINGUISTICA

I Completa le frasi con il participio presente o passato dei verbi sottoscritti (usato in
funzione di nomi e aggettivi – attenzione alla concordanza!) ___ / 11 punti

1. Pasolini non era solo un famoso regista, ha anche pubblicato molte _____________ di poesie.
2. A causa dell’inquinamento urbano molti sono costretti a bere l’acqua ________________.
3. Questo lavoro è troppo _______________, non ce la faccio più a farlo!
4. Al congresso si sono presentati molti __________________ di diversi paesi europei.
5. Se vuoi essere in forma devi evitare i cibi __________________ troppi grassi.
6. Il petrolio e i suoi _________________ sono delle materie molto ______________.
7. Questa _______________ lirica ha una voce veramente ______________!
8. All’_______________ mi sono accorta che qualcuno aveva rubato il mio portafoglio.
9. La chiesa ha sempre preferito i fedeli _____________________.

ubbidire / uscire / contenere / potere / imbottigliare

delegare / richiedere / stressare / cantare / raccogliere / derivare

II Trasforma il participio assoluto nelle frasi esplicite (temporali, causali, concessive,

relative o ipotetiche) usando le opportune congiunzioni. ___ / 14 punti

1. Bevuto troppo alcol, Luca si è sentito male ed è svenuto.

- ____________________________________________________________________________.

2. Arrivata a casa dopo lavoro, Maria ha chiesto a suo marito una birra fresca.
- ____________________________________________________________________________.

3. Gli studenti non usano ancora il congiuntivo, imparato ormai da alcuni semestri...
- ____________________________________________________________________________.

4. Sposatosi con una milanese è riuscito a ottenere la cittadinanza italiana.

- ____________________________________________________________________________.

5. Interrogato bruscamente dalla polizia, il ladro ha mantenuto la calma senza rivelare i complici.
- ____________________________________________________________________________.

6. Solo laureata in lingua e letteratura italiana può trovare lavoro in qualità di insegnante.
- ____________________________________________________________________________.

7. Il ritratto della Gioconda, studiato da tanti esperti, si interpreta spesso come un autoritratto.
- ____________________________________________________________________________.

III Completa il dialogo con le forme opportune del congiuntivo indipendente (ottativo,
dubitativo ed esortativo). ___ / 15 punti

Direttore: La riunione sta per cominciare e io non trovo il contratto... Che __________________
(rimanere) nell’altro ufficio? Signorina, _____________ (andare) a prenderlo, per favore.
Segretaria: Ma dovrebbe essere sul tavolo, signor direttore, sono sicura di averglielo consegnato
poco fa. Che l’____________________ (mettere) in una delle cartelle?
Direttore: Eh, _______________ (essere) vero! L’ho già cercato dappertutto, che panico, siamo
già in ritardo... se non lo troviamo, si _______________ (salvare) chi può!
Segretaria: Che dico ai clienti se non lo trova? Sono già arrivati...
Direttore: Che ________________ (aspettare)! Oh, _________________ (volere) il cielo!
Segretaria: Ah, eccolo! Dev’essere scivolato giù dal tavolo, magari _______________________
(accorgersene) prima! Adesso Lei si è innervosito, mi dispiace...
Direttore: Non ___________________ (preoccuparsi), è importante che l’abbiamo trovato. Mi
__________ (perdonare), signorina... _____________ (avere) la Sua pazienza!
Segretaria: Non fa niente, eh, ___________ (potere, noi) riposare ogni tanto...speriamo bene ora.
Direttore: Signorina, Lei è veramente un tesoro. Magari non l’___________________ (sgridare),
è lo stress che non riesco più a combattere, Le chiedo scusa.
Segretaria: Ora _______________ (calmarsi) e i clienti... che lo _______________ (firmare)!
IV Completa il testo scegliendo il termine giusto. ___ / 15 punti

Un entusiasmante viaggio in Italia... in miniatura:

scopri in quanti modi (0) puoi divertirti nel nostro parco!

Parti alla scoperta del parco delle miniature più (1)________ d’Italia! Tra monumenti, giochi,
buon cibo e tanto verde, Italia in Miniatura ti offre quest’anno tanti servizi e opportunità per
(2)_________ al meglio la tua giornata al parco. Le miniature di monumenti sono così perfette
che sembrano (3)___________: 273 riproduzioni in (4)__________, prevalentemente da 1:25 a
1:50, di altrettanti monumenti d’Italia e d’Europa. È davvero un’occasione unica per vedere i
(5)_________ più belli d’Italia tutti (6)___________. Il parco ti offre infinite attrazioni dove
puoi provare le (7)__________ che desideri, dalle più estreme alle più buffe. Ti senti coraggioso?
Prova ad (8)________ le rapide del fiume a (9)_________ di una canoa. Se questo non è
abbastanza (10)__________ per te, raccogli il tuo coraggio e lanciati nel cielo a velocità
supersonica sullo Sling Shot! Se invece vuoi semplicemente goderti il (11)________ dell’Italia
dall’alto, sali sulla Torre Panoramica o sulla monorotaia Arcobaleno!! Naturalmente puoi
interrompere il “lungo” viaggio attraverso l’Italia per gustare le (12)__________ che
propongono i nostri ristoranti o mangiare all’ombra degli alberi (quelli non sono in miniatura!)
nelle (13)_________ per il pic-nic. Le attrazioni effettuano una (14)_________ a pranzo e a cena
e sono in (15)__________ tutti i giorni, dal 19 marzo al 2 ottobre, nei fine settimana di ottobre,
nei giorni festivi e prefestivi fino al 1° novembre 2005.

0. A) modi B) metodi C) criteri D) mezzi

1. A) pubblico B) manifesto C) famoso D) risaputo
2. A) vivere B) usare C) spendere D) disporre
3. A) genuine B) effettive C) autentiche D) vere
4. A) sequenza B) scala C) gradazione D) successione
5. A) settori B) luoghi C) campi D) terreni
6. A) insieme B) congiunti C) unitamente D) complessivamente
7. A) commozioni B) impressioni C) intuizioni D) emozioni
8. A) assalire B) affrontare C) esaminare D) avvicinare
9. A) orlo B) fianco C) bordo D) filo
10. A) robusto B) vigoroso C) potente D) eccitante
11. A) fondale B) quadro C) panorama D) soggetto
12. A) specialità B) proprietà C) specificità D) singolarità
13. A) regioni B) superfici C) aree D) terre
14. A) tregua B) fermata C) tappa D) sosta
15. A) funzione B) esercitazione C) esecuzione D) azione

V Scrivi almeno due sinonimi per ciascuna delle parole date. ___ / 5 punti

Bello = _____________________________________________
Brutto = ____________________________________________
Sfortuna = __________________________________________
Fortuna = ___________________________________________
Incantare = __________________________________________

PRODUZIONE SCRITTA

Scrivi da 120 a 140 parole scegliendo uno dei quattro temi proposti. ___ / 20 punti

1. Che rapporto hai con l’arte? Ti piace o sono poche le volte che ti fermi per ammirare un’opera
artistica? La consideri importante o non tanto e perché? Quanto spesso frequenti le mostre o i
musei? È un’abitudine diffusa nel tuo paese? Cosa offrono le gallerie della tua città?

2. Che forma artistica ammiri di più? Preferisci la scultura o la pittura o invece sei appassionato
di architettura? Hai un artista preferito o un’opera che ti piace particolarmente? Descivi lo stile
dell’autore, le tecniche usate e l’effetto che ha su di te.

3. In che cosa consiste quello che chiamiamo “patrimonio artistico e culturale”? È importante
per un popolo e perché? In che modo si può insegnare la sua importanza a scuola? Credi che i
giovani di oggi lo rispettino abbastanza? Cosa si potrebbe fare per attirare il pubblico giovane e
suscitare in loro l’interesse per la loro cultura?

4. Sei mai stato vittima di un furto? Chi pensi che ti abbia derubato? Scrivi delle tue esperienze o
di quelle degli altri che conosci, e proponi eventuali misure che si potrebbero prendere per
evitare le situazioni del genere.

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