Auschwitz di Francesco Guccini va a scontrarsi con la volontà di mettere in
primo piano la tragedia umana vissuta da
significato della canzone milioni di persone , ferocia che ha spento canzone pubblicata nel 1964 la scrittura del l'innocenza di tante piccole anime. il freddo e brano è ispirata al libro Il barone di Liverpool la neve non sono motivo di gioia e di festa per il flagello della svastica di Edward Russell e un bambino bensì ulteriore raffigurazione da Tu passerai per il camino romanzo della sofferenza e dell'angoscia e fanno autobiografico di Vincenzo Pappalettera. riferimento a come milioni di persone non Canzone interpretata dalla voce di un abbiamo fatto rumore e siano rimaste in un bambino che racconta la sua esperienza silenzio assordante private della loro dignità. vissuta nel campo di sterminio il significato Visto che francesco guccini non era iscritto della canzone il messaggio raccontato viene alla siae la canzone viene attribuita a a raccontato in maniera impersonale come se Lunero e Maurizio Vandelli e rilanciata dagli fosse un evento di routine tale impostazione equipe 84 nel 1966 Testo: Son morto con altri cento Son morto ch'ero bambino Passato per il camino E adesso sono nel vento E adesso sono nel vento Ad Auschwitz c'era la neve Il fumo saliva lento Nel freddo giorno d'inverno E adesso sono nel vento Adesso sono nel vento Ad Auschwitz tante persone Ma un solo grande silenzio È strano non riesco ancora A sorridere qui nel vento A sorridere qui nel vento Io chiedo come può un uomo Uccidere un suo fratello Eppure siamo a milioni In polvere qui nel vento In polvere qui nel vento Ancora tuona il cannone Ancora non è contento Di sangue la belva umana E ancora ci porta il vento E ancora ci porta il vento Io chiedo quando sarà Che l'uomo potrà imparare A vivere senza ammazzare E il vento si poserà E il vento si poserà Io chiedo quando sarà Che l'uomo potrà imparare A vivere senza ammazzare E il vento si poserà E il vento si poserà E il vento si poserà