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Esercizi sul bilanciamento di reazioni redox

Reazioni da bilanciare
– 2+ 3+ 2+ +
1. MnO4 + Fe → Fe + Mn + H2O (H ) Esercizio svolto a pag. 3
– – –
2. ClO + Pb → Cl + PbO2 (OH )
– – –
3. Al + NO3 → NH3 + Al(OH)4 (OH )
– +
4. P4 + NO3 → H3PO4 + NO (H )
– 2+ +
5. NO3 + Zn → Zn + NH4+ (H )
2– +
6. H2S + H2O2 → H2O + SO4 (H )
2– – + –
7. CrO4 + Li → Cr(OH)4 + Li (OH )
2– 2– 3+ +
8. Cr2O7 + SO2 → SO4 + Cr + H2O (H ) Esercizio svolto a pag. 4
2– – 2– –
9. Br2 + C2O4 → Br + CO3 (OH )
3+ +
10. O2 + Fe → H2O + Fe (H )

11. Ag2O + Zn + H2O → Ag + Zn(OH)2 (OH )
3+ +
12. V2O5 + Cl— → V + Cl2 (H )
– – +
13. MnO42 → MnO4 + MnO2 (H )
– –
14. Cl2 → ClO3 + Cl— (OH ) Esercizio svolto a pag. 5

15. MnO2 + Zn → Mn2O3 + Zn(OH)2 (OH )
2– – 2– +
16. S2O8 + I2 → IO3 + SO4 (H )
Soluzioni (Reazioni bilanciate)
+ – 2+ 3+ 2+
1. 8H + MnO4 + 5Fe → 5Fe + Mn + 4H2O
– –
2. 2ClO + Pb → 2Cl + PbO2
– – –
3. 8Al + 3NO3 + 5OH + 18H2O → 3NH3 + 8Al(OH)4
– +
4. 3P4 + 20NO3 + 8H2O + 20H → 12H3PO4 + 20NO
+ – 2+ +
5. 10H + NO3 + 4Zn → 4Zn + NH4 + 3H2O
2– +
6. H2S + 4H2O2 + 4H2O → 8H2O + SO4 + 2H
2– – + –
7. CrO4 + 3Li + 4H2O → Cr(OH)4 + 3Li + 4OH
+ 2– 2– 3+
8. 2H + Cr2O7 + 3SO2 → 3SO4 + 2Cr + H2O
– 2– – 2–
9. 4OH + Br2 + C2O4 → 2Br + 2CO3 + 2H2O
+ 3+
10. 3O2 + 4Fe + 12H → 6H2O + 4Fe

11. Ag2O + Zn + H2O → 2Ag + Zn(OH)2


3+
12. V2O5 + 4Cl— + 10H+ → 2V + 2Cl2 + 5H2O
+
13. 3MnO42– + 4H → 2MnO4– + MnO2 + 2H2O

14. 3Cl2 + 6OH— → ClO3 + 5Cl— + 3H2O

15. 2MnO2 + Zn + H2O → Mn2O3 + Zn(OH)2


2– – 2– +
16. 5S2O8 + I2 + 6H2O → 2IO3 + 10SO4 + 12H
Risoluzione dell’esercizio n. 1

La reazione di partenza da bilanciare è

– 2+ 3+ 2+
MnO4 + Fe → Fe + Mn + H2O (H+)

Per prima cosa si bilanciano gli elettroni, in quanto gli elettroni ceduti dalla specie che si ossida
devono essere uguali a quelli acquistati dalla specie che si riduce.
Si stabiliscono i numeri di ossidazione dei vari atomi e questi sono +7, +2, +3 e +2 per gli atomi di
– 2+ 3+ 2+
Mn e Fe nelle specie MnO4 , Fe , Fe e Mn , rispettivamente.
– 2+
In questa reazione MnO4 si riduce a Mn acquistando 5 elettroni
2+ 3+
In questa reazione Fe si ossida a Fe cedendo 1 elettrone
Il bilanciamento degli elettroni si effettua moltiplicando per 5 i coefficienti stechiometrici dei due
2+ 3+
ioni Fe e Fe in modo che gli elettroni persi durante l’ossidazione siano 5, proprio come quelli
acquistati durante la riduzione. La reazione diventa quindi:

– 2+ 3+ 2+
MnO4 + 5Fe → 5Fe + Mn + H2O

Adesso possiamo procedere con il secondo passaggio, il bilanciamento delle cariche, in quanto la
carica totale presente tra i reagenti deve corrispondere a quella presente tra i prodotti.
Tra i reagenti ci sono 1 carica negativa per lo ione MnO4— e 10 cariche positive per i 5 ioni Fe2+ (5 •
2 = 10), per un contributo netto di 9 cariche positive.
Tra i prodotti ci sono 15 cariche positive per i 5 ioni Fe3+ (5 • 3 = 15) e 2 cariche positive per lo ione
Mn2+ per un contributo netto di 17 cariche positive.
Il bilanciamento lo si deve effettuare aggiungendo ioni H+ come dice il testo dell’esercizio (la
reazione avviene cioè in ambiente acido). Aggiungiamo quindi 8 cariche positive (8 ioni H+) tra i
reagenti in modo da avere 17 cariche positive sia tra i reagenti che tra i prodotti:

+ – 2+ 3+ 2+
8H + MnO4 + 5Fe → 5Fe + Mn + H2O

Adesso possiamo procedere con il terzo passaggio, il bilanciamento degli atomi, perché ogni
elemento deve essere presente con lo stesso numero di atomi tra i reagenti e tra i prodotti. Si
controllano di nuovo gli atomi di Fe e Mn che dovrebbero già essere bilanciati (se non lo fossero
avremmo sbagliato uno dei passaggi precedenti). Invece vediamo che non risultano bilanciati gli
atomi di H e O. Il bilanciamento si effettua mediante l’aggiunta di molecole di H2O, che essendo il
solvente è sempre presente nelle reazioni redox in soluzione.
Tra i reagenti abbiamo 8 atomi di H e 4 atomi di O.
Tra i prodotti abbiamo 0 atomi di H e 0 atomi di O, escludendo la molecola di H2O già presente.
Possiamo quindi aggiungere 4 molecole di H2O tra i prodotti. La reazione diventa:

+ – 2+ 3+ 2+
8H + MnO4 + 5Fe → 5Fe + Mn + 4H2O

che è già bilanciata in modo definitivo


Risoluzione dell’esercizio n. 8

La reazione di partenza da bilanciare è

2– 2– 3+ +
Cr2O7 + SO2 → SO4 + Cr + H2O (H )

Prima di procedere con il bilanciamento si effettua il cosiddetto pre-bilanciamento, rendendo uguali


gli atomi diversi da H e O, che sono quelli che partecipano alla versa reazione redox. In questa
reazione si vede che ci sono 2 atomi di Cr tra i reagenti e 1 atomo di Cr tra i prodotti. Si moltiplica
quindi per 2 il coeff. Stechiometrico di Cr tra i prodotti:

2– 2– 3+ +
Cr2O7 + SO2 → SO4 + 2Cr + H2O (H )

Questa operazione va effettuata subito, prima dei consueti tre passaggi.


Per prima cosa si bilanciano gli elettroni, in quanto gli elettroni ceduti dalla specie che si ossida
devono essere uguali a quelli acquistati dalla specie che si riduce.
Si stabiliscono i numeri di ossidazione dei vari atomi e questi sono +6, +4, +6 e +3 per gli atomi di
2– 2– 3+
Cr e S nelle specie Cr2O7 , SO2, SO4 e Cr , rispettivamente.
2– 3+
In questa reazione Cr2O7 si riduce a 2Cr acquistando 6 elettroni (3 per ciascun atomo di Cr)
2–
In questa reazione SO2 si ossida a SO4 cedendo 2 elettroni.
Il bilanciamento degli elettroni si effettua moltiplicando per 3 i coefficienti stechiometrici delle due
specie contenenti S in modo che gli elettroni persi durante l’ossidazione siano 6, proprio come
quelli acquistati durante la riduzione. La reazione diventa quindi:

2– 2– 3+
Cr2O7 + 3SO2 → 3SO4 + 2Cr + H2O

Adesso possiamo procedere con il secondo passaggio, il bilanciamento delle cariche, in quanto la
carica totale presente tra i reagenti deve corrispondere a quella presente tra i prodotti.
Tra i reagenti ci sono 2 cariche negative.
2-
Tra i prodotti ci sono 6 cariche negative per i 3 ioni SO4 (3 • 2 = 6) e 6 cariche positive per i 2 ioni
Cr3+ (2 • 3 = 6) per un contributo netto di 0 cariche.
Il bilanciamento lo si deve effettuare aggiungendo ioni H+ come dice il testo dell’esercizio (la
reazione avviene cioè in ambiente acido). Aggiungiamo quindi 2 cariche positive (2 ioni H+) tra i
reagenti in modo da avere 0 cariche sia tra i reagenti che tra i prodotti:

+ 2– 2– 3+
2H + Cr2O7 + 3SO2 → 3SO4 + 2Cr + H2O

Infine il terzo passaggio, il bilanciamento degli atomi, perché ogni elemento deve essere presente
con lo stesso numero di atomi tra i reagenti e tra i prodotti. Non risultano bilanciati gli atomi di H e
O. Il bilanciamento si effettua mediante l’aggiunta di molecole di H2O, che essendo il solvente è
sempre presente nelle reazioni redox in soluzione. Tra i reagenti abbiamo 2 atomi di H e 13 atomi di
O. Tra i prodotti abbiamo 0 atomi di H e 12 atomi di O, escludendo la molecola di H2O già
presente. Possiamo quindi aggiungere 1 molecola di H2O tra i prodotti. La reazione diventa:

+ 2– 2– 3+
2H + Cr2O7 + 3SO2 → 3SO4 + 2Cr + H2O

che è già bilanciata in modo definitivo.


Risoluzione dell’esercizio n. 14

La reazione di partenza da bilanciare è

– –
Cl2 → ClO3 + Cl— (OH )

In questa reazione c’è un solo reagente (Cl2) che contemporaneamente si ossida formando ioni

ClO3 e si riduce formando ioni Cl—. Una reazione di questo tipo si chiama “reazione di
dismutazione”. Per evitare errori la cosa migliore è scrivere due volte il reagente Cl2, uno lo faremo
ossidare e l’altro ridurre:

– –
Cl2 + Cl2 → ClO3 + Cl— (OH )


Il pre-bilanciamento conduce a moltiplicare per 2 i coeff. stechiometrici di ClO3 e di Cl—:

– –
Cl2 + Cl2 → 2ClO3 + 2Cl— (OH )

Si bilanciano gli elettroni, in quanto gli elettroni ceduti dalla specie che si ossida devono essere
uguali a quelli acquistati dalla specie che si riduce. Si stabiliscono i numeri di ossidazione e questi
– –
sono 0, 0, +5 e –1 per gli atomi di Cl nelle specie Cl2 , Cl2, ClO3 e Cl , rispettivamente.

In questa reazione Cl2 si riduce a 2Cl acquistando 2 elettroni (1 per ciascun atomo di Cl).

In questa reazione Cl2 si ossida a 2ClO3 cedendo 10 elettroni (5 per ciascun atomo di Cl).
Il bilanciamento degli elettroni si effettua moltiplicando per 5 i coefficienti stechiometrici delle due
specie in cui avviene la riduzione in modo che gli elettroni acquistati durante la riduzione siano 10,
proprio come quelli ceduti durante l’ossidazione. La reazione diventa quindi:

– –
Cl2 + 5Cl2 → 2ClO3 + 10Cl— (OH )

Adesso possiamo procedere con il secondo passaggio, il bilanciamento delle cariche, in quanto la
carica totale presente tra i reagenti deve corrispondere a quella presente tra i prodotti.
Tra i reagenti ci sono 0 cariche. Tra i prodotti ci sono 12 cariche negative.
Il bilanciamento lo si deve effettuare aggiungendo ioni OH— come dice il testo dell’esercizio (la
reazione avviene cioè in ambiente basico). Aggiungiamo quindi 12 cariche negative (12 ioni OH—)
tra i reagenti in modo da avere 12 cariche negative sia tra i reagenti che tra i prodotti:


12OH— + Cl2 + 5Cl2 → 2ClO3 + 10Cl—

Infine il terzo passaggio, il bilanciamento degli atomi, perché ogni elemento deve essere presente
con lo stesso numero di atomi tra i reagenti e tra i prodotti. Tra i reagenti abbiamo 12 atomi di H e
12 atomi di O. Tra i prodotti abbiamo 0 atomi di H e 6 atomi di O. Possiamo quindi aggiungere 6
molecole di H2O tra i prodotti. La reazione diventa:


12OH— + Cl2 + 5Cl2 → 2ClO3 + 10Cl— + 6H2O.

Infine riunendo le specie uguali e semplificando si ottiene la reazione definitiva:


3Cl2 + 6OH— → ClO3 + 5Cl— + 3H2O

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