Componenti che sfruttino i vantaggi delle tecnologie bipolare e ad effetto di campo
integrando BJT e MOSFET. Tale architettura conferisce al dispositivo la caratteristica di alta impedenza di ingresso, tipica del MOSFET, e una capacità di conduzione della corrente simile a quella di un BJT. IGBT (Insulated Gate Bipolar Transistor ) Il funzionamento di un IGBT può essere spiegato sulla base di un circuito equivalente: applicando al gate una tensione positiva rispetto all’emettitore, il MOSFET di ingresso entra in conduzione, polarizzando direttamente la giunzione base-emettitore del BJT Q1. La sua accensione provoca la modulazione della conducibilità della regione n-, il cui è effetto è stato schematizzato con la resistenza Rdrift. La riduzione a zero della tensione vge determina lo spegnimento del componente. IGBT (Insulated Gate Bipolar Transistor ) Il BJT parassita Q2 forma con Q1 una struttura a controreazione, che potrebbe causare una conduzione non controllata dell’IGBT. Ciò viene evitatato riducendo la resistività, mediante un forte drogaggio della zona di strato p al di sotto. In fase di spegnimento del dispositivo, a causa della elevata Cgc ed in corrispondenza a consistenti valori di dvce/dt, si potrebbero verificare fenomeni di riaccensione. Per evitare tale inconveniente, lo spegnimento del componente deve avvenire applicando una tensione vge negativa. Spegnimento Vantaggi
Le principali caratteristiche che rendono vantaggioso l’impiego degli
IGBT sono le seguenti: • pilotaggio simile a quello di un MOSFET (con assorbimento di corrente solo durante le commutazioni); • tempi di commutazione molto contenuti rispetto a quelli di un BJT di uguale portata (in genere inferiori al ms); • tensioni massime sopportabili molto maggiori di quelle applicabili ad un MOSFET, senza pesante degrado delle prestazioni; • minori problemi, rispetto ad un BJT, per soddisfare i requisiti connessi alla SOAR inversa. Caratteristiche IGBT
Gli andamenti delle caratteristiche di uscita di un IGBT sono molto simili a
quelle di un Transistor bipolare, pur presentando una uscita dalla saturazione molto più marcata.