La biologia dell’ape mellifera

 Prodotti delle api

 Prodotti delle api - miele
Per «miele» si intende la sostanza dolce naturale che le api (Apis mellifera) producono dal nettare di
piante o dalle secrezioni provenienti da parti vive di piante o dalle sostanze secrete da insetti
succhiatori che si trovano su parti vive di piante che esse bottinano, trasformano, combinandole
con sostanze specifiche proprie, depositano, disidratano, immagazzinano e lasciano maturare nei favi
dell'alveare (D.lvo 179/2004)

Dalla definizione si deduce che il miele viene prodotto a partire da:

Secrezioni di piante prodotto da ghiandole chiamate “nettàri” che di

solito sono situati alla base dei petali ma talvolta in altre parti non
riproduttive della pianta come le foglie, il tronco, i piccioli
(nettàri extrafiorali) (origine evoluzione e significato di queste strutture escrezione >
formiche > insetti impollinatori > premiate piante con nettarii fiorali- Nettari marcati
Acacia cornifera/ Pseudomyrmex ferrugineus - Chitinasi - Invertasi)
 Prodotti delle api - miele
Nettare > consegnato alle ricevitrici, aggiunta di invertasi, glucosio ossidasi e
diastasi, deumidificazione, immagazzinamento, 17/18% umidità, opercolatura.
Invertasi (gh. ipofaringee) scinde saccarosio in glucosio e fruttosio
Glucosio ossidasi scinde il glucosio in acido gluconico (<pH) e H2O2
Diastasi scinde oligaccaridi.

Indicatori freschezza:
•Indice diastasico >8
•Hmf < 40mg/kg
 Oppure da
Secrezioni zuccherine prodotte da colonie di afidi che parassitano piante
(azoto) (psille, aleurodidi, cocciniglie, afidi, cicaline in sensu lato)
 Prodotti delle api - miele

Differenza tra
miele liquido e
solido
Idrossi metilfurfurale (HMF): in piccole quantità è presente naturalmente
nel miele (10 mg/kg concorsi di qualità, mieli DOP; 40 mg/kg limite
legale per commercializzazione; 80mg/kg mieli tropicali).
Processo favorito da: pH acido, > presenza di fruttosio,
> cristallizzazione, > tempo di conservazione, > temperatura.
Prove sperimentali hanno dimostrato che la somministrazione di
Vedi sciroppi con dosi elevate di HMF accorciano aspettativa di vita
+ (150 mg/kg a 20gg muore il 50% di api, 750 mg/kg muore il 100%)

Diastasi: prodotta dalle api, serve per trasformare amido e zuccheri

complessi in monosaccaridi (limite legale non inferiore a 8)

Invertasi: prodotta dalle api, serve per scindere il saccarosio nei due
monosaccaridi (glucosio e fruttosio).

Conclusioni: da evitare il riscaldamento eccessivo nella preparazione dello

sciroppo e superflua l’aggiunta di acidi per scindere il saccarosio (se la
soluzione viene impiegata rapidamente non consente l’azione salvo tenere la
soluzione a temperature non inferiori a 70°C. ma con T elevate aumenta l’HMF
così come se la soluzione viene conservata a lungo)
White, Kushnir & Subers, 1964
Prodotti delle api - cera

La cera
dell’opercol
o della
covata
contiene
Cera
(58%),
cellulosa da
consumo
del polline
(38%) , seta
(2%),
polline (2%)
 Prodotti delle api – polline e pane d’api
Polline > fornisce proteine , minerali, lipidi e vitamine
Miscelato con nettare e secrezioni ghiandolari, immagazzinato,
subisce fermentazione lattica > pane d’api > digerito da api giovani
che lo trasferiscono alle altre che hanno perso questa capacità.
Viene somministrato in quantità alle api nei primi 7/10 gg per
consentire adeguato sviluppo gh. ipofaringee, mandibolari (lipidi
ricchi di componenti dell p. reale e feromone allarme), ceripare e
corpo grasso.
Prodotti delle api – polline e pane d’api
Prodotti delle api - propoli
Prodotti delle api – pappa o gelatina reale
Prodotte da gh.
ipofarengee e mandibolari
di api molto giovani

Prodotti delle api – veleno