Sei sulla pagina 1di 56

editoriale di un’entità giustificabile solo considerando l’enor me

prestigio di cui godeva Monteverdi dentro e fuori d’Italia. Non


a caso, la dedica è rivolta per la prima volta a un monarca
straniero: l’imperatore Ferdinando iii d’Asburgo.

Per conferire una certa unità esteriore alla raccolta, il


Claudio Monteverdi compositore pone come intestazione il titolo programmatico
Madrigali guerrieri e amorosi. In realtà, la polarità stabilita da
Madrigali guerrieri et amorosi Monteverdi è un po’ ingannevole. Risulta subito evidente che
questi madrigali parlano molto d’amore e poco di guerra. Le
(Ottavo Libro) battaglie alle quali i testi fanno allusione sono schermaglie
sentimentali, metaforici scontri amorosi che rientrano nelle
convenzioni cortigiane. La tematica bellica propriamente detta
Cos’è un madrigale? Un ascoltatore sprovveduto posto di fronte appare nel Combattimento di Tancredi e Clorinda, ma anche qui il
all’Ottavo Libro monteverdiano avrebbe dei problemi per conflitto abbandona le armi per addentrarsi nell’intimo dei
rispondere alla domanda. La flagrante eterogeneità di questa protagonisti.
raccolta ci dice che per Monteverdi il madrigale ha smesso di
essere un genere dotato di tratti univoci per abbracciare una Sebbene la separazione tra «guerra» e «amore» risulti artificiale,
moltitudine di forme, anche se il suo obiettivo continua ad è sufficiente per creare una macroscopica simmetria. Preceduto
essere nonostante tutto quello di rappresentare le passioni da una breve Sinfonia strumentale –presente anche nel Settimo
umane per mezzo del vincolo dell’oratione (il testo poetico) e Libro– il madrigale Altri canti d’Amore, tenero arciero (n. ) ha un suo
l’armonia (la musica). parallelismo speculare nel madrigale Altri canti di Marte e di sua
schiera (n. ). In seconda posizione si trovano altrettanti sonetti
Diciannove anni separano il Settimo Libro dall’Ottavo, pubblicato a di Petrarca: Hor che ’l ciel e la terra e ’l vento tace (n. ) e Vago augelletto
Venezia nel  da Alessandro Vincenti. La crisi dell’editoria (n. ). Come conclusione in entrambi i casi si ricorre a un ballo
veneziana e la depressione economica seguita alla peste possono (n.  e ). Il Ballo delle Ingrate, che chiude la sezione dei
spiegare in parte questo silenzio. Ma esiste anche un altro «madrigali amorosi», risale niente meno che agli anni di
fattore. Il madrigale vive allora un irresistibile declino, Mantova. Frutto di una commissione del duca Vincenzo
soppiantato da generi più semplici e leggeri come la canzonetta. Gonzaga, era stato interpretato per la prima volta nel  –
L’Ottavo Libro di Madrigali –la raccolta monteverdiana più ampia e assieme alla tragedia in musica Arianna e alla commedia Idropica–
ambiziosa nell’ambito profano– è pertanto un progetto nel quadro delle celebrazioni per le nozze tra Francesco



BL Monteverdi VIII 28 4/9/05, 21:35


Gonzaga, figlio ed erede del duca, e Margherita di Savoia. La giocano un ruolo secondario. In Vago augelletto, la frase melodica
vicinanza cronologica con L’Orfeo (rappresentato un anno prima) iniziale, intonata dal soprano, ritorna durante tutta l’opera a
spiega alcuni tratti dell’opera: dalle ricerche espressive modo di ritornello, secondo procedimenti di costruzione
relazionate con il recitar cantando fino all’ambientazione infernale. strofica e ripetitiva (come per esempio gli ostinati) assenti nelle
strutture aperte dei madrigali mantovani ma già presenti nel
Il riferimento alla dimensione «guerriera» serve anche per Settimo Libro.
puntellare uno degli elementi di maggior novità dell’Ottavo Libro.
Nell’introduzione, Monteverdi si attribuisce l’invenzione dello Appartenenti ad ambiti espressivi differenti, i terzetti vocali di
stile concitato, atto a rappresentare stati d’animo di ira e Ogni amante è guerrier e Ninfa che, scalza il piede e sciolto il crine sono
agitazione. Siccome non aveva incontrato nessun esempio di trattati come organici variabili che Monteverdi frammenta e
questo genere nelle opere musicali del passato, il compositore ricompone in diverse combinazioni al fine di articolare il testo
affermava di aver cercato ispirazione nell’antico ritmo greco del in sezioni autonome (una procedura che nel caso di Ninfa che...
pirricchio, utilizzato nelle danze di guerra. Composto da due genera un progressivo e frenetico effetto accumulativo). Un
sillabe brevi, il pirrichio aveva suggerito a Monteverdi la altro terzetto, Gira il nemico insidioso, dimostra come la tematica
divisione di una semibreve in sedici semicrome ribattute, effetto «guerriera» e l’utilizzazione del concitato possono addirittura
che andava accompagnato da un testo di «ira et sdegno». essere modulate seguendo declinazioni di indole ironica.
Utilizzato per la prima volta nel  nel Combattimento di Tancredi Maggior contrasto non si potrebbe immaginare con la veemenza
e Clorinda in combinazione con un passo della Gerusalemme liberata quasi orchestrale raggiunta dal gruppo congiunto delle otto voci
del Tasso, lo stile concitato era stato accolto con tanto favore da e i due violini all’inizio di Ardo, avvampo, mi struggo, ardo, un brano
spingere Monteverdi a utilizzarlo in altri contesti. L’Ottavo Libro esemplare della tendenza al «gigantismo» propria di alcuni
ne è una buona prova. pezzi dell’Ottavo Libro come i madrigali di apertura Altri canti
d’Amor e Altri canti di Marte, a sei voci e due violini (con l’ulteriore
La nuova raccolta monteverdiana pretende di essere quindi un aggiunta di quattro viole nel primo dei due casi).
campo di applicazione di soluzioni espressive in tutti i sensi
«inaudite». Monteverdi riassume e allo stesso tiempo amplia le Istanze antiche e moderne si compenetrano con un risultato di
possibilità del madrigale. In Dolcissimo uscignolo, l’utilizzazione di meravigliosa originalità in Or che ’l cielo e la terra e ’l vento tace.
un testo del Guarini e l’organico a cinque voci –anche se con Precedentemente il madrigale si era sviluppato come una fluida
l’ormai imprescindibile basso continuo– sembra rinviare al clima esplorazione del testo poetico in grado di riprodurre con
dei Libri Terzo, Quarto e Quinto, e tuttavia qualunque ritorno al singolare precisione il dinamismo di certe immagini puntuali (i
passato si rivela illusorio. L’arioso lirismo del pezzo concede un madrigalismi). La prima parte di Or che ’l cielo e la terra per contro
protagonismo quasi assoluto alle parti acute, mentre le altre è una successione di blocchi omoritmici nei quali l’impressione



BL Monteverdi VIII 29 4/9/05, 21:35


di una tessitura vocale monocroma e statica prevale sulla Questo incrocio di prospettive differenti si realizza pure nel
molteplicità delle immagini evocate. Solo nel settimo verso, il Combattimento di Tancredi e Clorinda, un ibrido drammatico di
referimento alla guerra motiva l’ir ruzione di un passo in stile carattere unico ed eccezionale. Rappresentato durante il
concitato (questa breve apparizione è il fragile motivo che carnevale del  nel veneziano Palazzo Mocenigo, il
giustifica l’inclusione del pezzo nei madrigali guerrieri). Combattimento costituisce il primo esempio di applicazione dello
stile concitato. Il testo scelto fu la Gerusalemme liberata del Tasso, la
L’inizio imitativo della seconda parte ha un sapore «antico». cui mescolanza di affetti contrastanti costituiva il terreno più
Ma più in generale il madrigale monteverdiano, invece di idoneo per la realizzazione dell’esperimento. Tancredi e
adattarsi al libero flusso delle immagini, preferisce ora Clorinda intervengono in prima persona. I loro ruoli sono
costruirsi per mezzo di un solido dinamismo architettonico affidati a due cantanti i quali hanno la facoltà di sottolineare la
basato su blocchi contrapposti: registri acuti contro i gravi, loro interpretazione per mezzo di gesti (non a caso il pezzo
voci femminili contro quelle maschili, voci sole confrontate con appartiene al genere «rappresentativo», così come il Lamento della
il tutti. Ninfa). Tuttavia, la maggior parte del testo è declamato alla terza
persona da un altro cantante, estraneo ai due personaggi. Sono
Per il Lamento della Ninfa, Monteverdi escogita una soluzione non le sue parole a descrivere tutti i dettagli del combattimento. Una
meno magica. L’opera è divisa in tre parti. Nelle sezioni soluzione che sembrerebbe negare l’anteriore, dato che qui
estreme interviene un terzetto composto da due tenori e un l’azione, invece di essere rappresentata, viene narrata. Il
basso, che si muove nell’ambito descrittivo e contemplativo narratore trova comunque un inaspettato appoggio nella parte
proprio del madrigale tradizionale. La protagonista della parte strumentale, che conferisce alle sue parole una dimensione
centrale è invece la ninfa che –con una brusca virata dalla terza plastica e gestuale d’immediata evidenza. Per evocare gli
alla prima persona– intona il suo lamento: un inserto inseguimenti, il cozzare delle spade, gli assalti, lo strepito dei
totalmente melodrammatico il cui patetismo si alimenta degli cavalli, Monteverdi inventa una serie di soluzioni di grande
attriti dissonanti tra il movimento ostinato del basso continuo e originalità, che prevedono l’impiego negli archi di tecniche
la melodia del soprano. Il carattere teatrale di questo intervento innovative come il tremolo o il pizzicato.
è reso ancor più intenso dalle libertà ritmiche che Monteverdi
concede alla cantante (che va cantando «a tempo dell’affetto del Il Combattimento può essere visto come un sorprendente studio
animo, e non a quello de la mano»). Ma l’ultimo tocco geniale non solo sulle passioni umane ma anche sui ritmi verbali, il
del compositore consiste nell’intrecciare i due piani sonori del punto di par tenza di una larga esplorazione di quella «parola
pezzo e fondere le espressioni dolenti della ninfa con il soave scenica» che tanto avrebbe ossessionato Verdi due secoli e mezzo
sfondo offerto dal canto delle voci maschili. dopo. I ritmi frammentati, rotti e rapidi dell’inizio lasciano il
passo al progressivo rallentamento dell’azione. La violenza



BL Monteverdi VIII 30 4/9/05, 21:35


diventa oscura e interiorizzata disperazione, attratta ambiguo e traboccante tuttavia di possibilità e sviluppi. I
inesorabilmente verso la mortale immobilità del finale. Madrigali guerrieri e amorosi appaiono come il testamento di
Monteverdi in questo campo ma anche come uno straordinario
Dalla frenesia alla quiete, dalla quiete alla frenesia. Monteverdi ventaglio di proposte per il futuro. Ancora agli inizi del
sa che nessun elemento può esistere senza il suo contrario. In ventunesimo secolo, Monteverdi continua a parlarci con la forza
Gesualdo, gli opposti creano una dialettica di tensioni e l’immediatezza di un «contemporaneo».
irreconciliabili. In Monteverdi, servono come principio
equilibratore, impediscono il predominio di un fattore sugli Stefano Russomanno
altri. Le vigorose esplosioni del concitato vengono temperate
sempre da impulsi di natura contraria. Nonostante ciò, la sua
presenza acquisisce nell’Ottavo Libro una dimensione di frontiera
ideale. Una volta liberato dalla sua armatura teorica, lo stile
concitato può essere visto come la conquista da parte del
madrigale di una nuova forma di rapidità. Non quella impulsata
in modo puntuale dai madrigalismi in concomitanza con parole
come «correre» o «volare» ma una rapidità di portata panica,
vertiginosa, in grado di scuotere l’edificio madrigalistico dalle
fondamenta come un terremoto. Per conseguirlo, era necessario
l’apporto degli strumenti, la cui presenza e impor tanza risultano
notevolmente accresciute in questa raccolta. Sono i tremoli e i
colpi d’arco degli archi gli incaricati di portare la parola a un
grado di ebollizione mai udito prima.

Potremmo affermare che in questo Ottavo Libro il madrigale


monteverdiano realizza la sua transizione dalla contemplazione
alla pulsazione, dallo sguardo al gesto, dalla visione al tatto. La
raccolta resta però sospesa in una rete di equilibri complessi e
impossibili. I tratti tradizionali del genere evaporano
precisamente in quella che dovrebbe essere la sua ultima e più
gloriosa celebrazione. Gli elementi teatrali si affermano e si
contraddicono allo stesso tempo. Si tratta di un panorama



BL Monteverdi VIII 31 4/9/05, 21:35


[Sull’interpretazione] improntato sulla versione mantovana del  (a differenza
dell’edizione del , di chiara impronta viennese!), ed il ballo
Un commento a questo Ottavo Libro è d’obbligo. Non fosse altro strumentale è concepito quale danza infernale, quasi un tango,
che al suo interno troviamo tre dei più rappresentativi madrigali nella sua ripetitività diabolica ed ipnotica.
dell’ultima produzione monteverdiana: il Combattimento di Tancredi
e Clorinda, il Lamento della Ninfa, il Ballo delle Ingrate. Dedico questo disco alla mia famiglia, Paola e Rodolfo, anche se
mio figlio di quasi tre anni spesso mi redarguisce, dicendo:
Debbo soffermarmi sul Combattimento per dire quanto la musica «Basta cantare. Basta fare il Maestro. Torna a casa papà».
di Monteverdi sia legata al testo poetico di Torquato Tasso:
decine di sfumature ce lo fanno capire, e capirlo è interpretare al Claudio Cavina
meglio la musica. La Sinfonia della Notte («passeggio»:
«passeggiato», e non «più veloce» come da sempre è stato
eseguito); il concitato degli strumenti che «il testo non deve
seguire», come ben chiaramente specificato da Monteverdi
stesso nella Premessa all’Ottavo Libro; i crescendi in «arcata sola»
nell’accompagnato di Clorinda; le pause intense ed il ben
scandire le parole; il cromatismo che volge «morte» in «vita» al
termine della declamazione del Testo: tanti particolari che
rendono la nostra interpretazione sicuramente nuova ed
innovativa.

Il Lamento della Ninfa è canzone di dolore, moderna melodia che


trova la libertà di uno standard jazz, che predige un rinnovato
swing pop: una lettura ardita, che vuole rompere la tradizione e
gli schemi antiquati del tactus assolutistico e proporre una
visione monteverdiana tesa alla novità alla scoperta,
all’invenzione, alla sperimentazione.

Il Ballo delle Ingrate è sicuramente la produzione più di «scena»


dell’intero Ottavo Libro. Gli spazi scenici hanno avuto importanza
fondamentale nella nostra registrazione: il testo poetico è stato



BL Monteverdi VIII 32 4/9/05, 21:35




BL Monteverdi VIII 33 4/9/05, 21:35


CD I CD I

 Sinfonia  Sinfonia

 Altri canti d’Amor  Altri canti d’Amor

Altri canti d’Amor, tenero arciero, May others sing of love, tender archer,
i dolci vezzi e i sospirati baci, of sweet caresses and yearned kisses,
narri gli sdegni e le bramate paci and let them narrate disputes and desired reconciliations
quando unisce due alme un sol pensiero. when two souls unite in one mind.
Di Marte io canto furibondo e fiero I sing, enraged and furious, from Mars
i duri incontri e le battaglie audaci. the hard confrontations and audacious battles.
Strider le spade e bombeggiar le faci I make swords clash and fires crepitate
fo nel mio canto bellicoso e fiero. in my bellicose and ferocious chant.

Tu cui tessuta han di cesareo alloro You, for whom they weaved with Caesarean laurels
la corona immortal Marte e Bellona, the immortal crown of Mars and Bellona,
gradisci il verde ancor novo lavoro, accept this green and fresh work of mine,
che mentre guerre canta e guerre suona, for whilst wars are sung and wars are played,
oh gran Fernando, l’orgoglioso choro oh, great Ferdinand, the proud choir
del tuo sommo valor canta e ragiona. sings the praises of your great bravery.

 Hor che ’l ciel e la terra  Hor che ’l ciel e la terra


(Francesco Petrarca) (Francesco Petrarca)

Hor che ’l ciel e la terra e ’l vento tace, Now, while sky and earth and wind are still,
e le fere e gli augelli il sonno affrena, and animals and birds are locked in sleep,
notte il carro stellato in giro mena and night leads her starry chariot about
e nel suo letto il mar senz’onda giace, and the waveless sea reposes on his bed;
veglio, penso, ardo, piango e chi mi sface I watch, I bur n, I agonize and weep; and he who wastes me
sempre m’è innanzi per mia dolce pena. is ever before me, source of such sweet sorrow;
Guerra è il stato, d’ira e di duol piena, my heart is in turmoil, full of wrath and grief,
e sol di lei pensando ho qualche pace. and only thoughts of him bring some relief.

Così sol d’una chiara fonte viva Thus from a single, pure and vigorous source
move il dolce e l’amaro ond’io mi pasco. flow both the sweet and the bitter that comfort me;
Una man sola mi risana e punge. a single hand both heals and pierces me;
E perché il mio martir non giunga a riva, and, since I cannot see an end to anguish,
mille volte al dì moro e mille nasco, a thousandfold each day I die, a thousandfold I am bor n:
tanto dalla salute mia son lunge. so far am I from my well-being’s source.



BL Monteverdi VIII 34 4/9/05, 21:35


CD I CD I CD I

 Sinfonia  Sinfonia  Sinfonia

 Altri canti d’Amor  Altri canti d’Amor  Altri canti d’Amor

Que d’autres chantent de l’amour, tendre archer, / Que otros canten al amor, tier no arquero, / las Soll ein anderer von Amor singen, dem zarten
les douces caresses et les baisers désirés, / et dulces caricias y los anhelados besos, / y narren Bogenschützen, / von seinem süßen Zauber und
narrent les querelles et les réconciliations las querellas y las paces deseadas / cuando dos den ersehnten Küssen; / soll er von Aufruhr und
espérées / quand deux âmes s’unissent en une almas se unen en un solo pensamiento. / De ersehntem Frieden erzählen, / wenn zwei Seelen
seule pensée. / De Mars, je chante quant à moi, Marte canto yo, furibundo y fiero, / los duros ein einziger Gedanke vereint: / Ich singe von
furieux et farouche / les dures luttes et les enfrentamientos y las batallas audaces. / Hago Mars, rasend und wild, / von den harten
batailles audacieuses. / Je fais grincer les épées et chirriar las espadas y crepitar los fuegos / en mi Kämpfen und kühnen Schlachten; / in meinem
crépiter les feux / dans mon chant belliqueux et canto belicoso y fiero. // Tú, para quien han kriegerischen und wilden Gesang lasse ich / die
farouche. // Toi, pour qui a été tressée avec les tejido con los laureles cesáreos / la corona Schwerter klingen und die Geschosse blitzen. //
lauriers césariens / la couronne immortelle par inmortal Mar te y Bellona, / acepta esta verde y Du, dem Mars und Bellona aus Cäsars Lorbeer /
Mars et Bellone, / acce pte cette œuvre verte et todavía fresca obra mía, / pues mientras las den unvergänglichen Kranz gewunden haben, /
encore fraîche, / car tandis qu’elle chante les guerras canta y las guer ras toca, / oh gran freue dich am grünen, noch frischen Werk, / denn
guerres et qu’elle joue les guerres, / ô grand Fernando, el orgulloso coro / entona las während er noch Kriegslieder singt, / oh großer
Ferdinand, le chœur orgueilleux / chante et conte alabanzas de tu insuperable valor. Ferdinand, singt und spricht / der stolze Chor
les louanges de ta suprême valeur. von deiner unübertrefflichen Tapferkeit.

 Hor che ’l ciel e la terra  Hor che ’l ciel e la terra  Hor che ’l ciel e la terra
(Francesco Petrarca) (Francesco Petrarca) (Francesco Petrarca)

A l’heure où le ciel et la terre, et le vent se A la hora en la que el cielo y la tierra y el viento Zur Stunde da der Himmel und die Erde
taisent, / et les fauves et les oiseaux sont pris par enmudecen, / y las fieras y los pájaros descansan schweigen / und die wilden Tiere und die Vögel
le sommeil, / le char étoilé de la nuit commence à atrapados por el sueño, / el carro estrellado de la vom Schlaf gezähmt, / da sich zu drehen beginnt
se mettre en mouvement / et dans son lit la mer noche empieza a girar / y en su lecho el mar sin der Nacht bestirnter Wagen / und in seinem Bette
sans vagues repose, / je veille, je pense, je brûle, je olas reposa, / yo miro, pienso, sufro, lloro y aquel ruht wellenlos das Meer, / sehe, denke, leide und
pleure et celle qui toujours / est devant moi est ser que siempre / está frente a mí es también la weine ich, und jenes Wesen, / das stets mir
aussi la cause de ma douce peine. / La guerre est causa de mi dulce pena. / Guerra es mi estado, de gegenüber, ist auch meines süßen Leides Grund. /
mon état, pleine de colère et de deuil, / et ce n’est ira y de duelo llena, / y sólo pensando en él Krieg ist mein Befinden, voller Wut und
qu’en pensant à lui, que j’ai un peu de paix. // consigo un poco de paz. // Así, de una sola Schmerz, / und an ihn denkend nur erreiche ich
Ainsi, d’une seule source claire et vive, / fuente clara y viva, / surgen la dulzura y la etwas Frieden. // So entspringen aus nur einer
surgissent la douceur et l’amertume qui amargura que son el alimento mío. / Es la misma Quelle, klar und lebendig, / die Süße und die
m’abreuvent. / Et c’est la même main qui me mano la que me cura y me hiere. / Y como mi Bitternis, daran ich mich nähre. / Es ist die
guérit et me blesse. / Et comme ma souffrance n’a sufrimiento no llega a su fin, / mil veces por día gleiche Hand, die mich heilt und verletzt. / Und
pas de fin, / mille fois par jour je meurs et mille muero y mil veces nazco, / tan g rande es la da mein Leiden nicht endet, / sterbe tausendfach
fois je nais, / si grande est la distance qui me distancia que me aleja de mi salvación. ich an einem Tage und tausendfach werde ich neu
sépare de mon salut. geboren, / so groß ist die Entfernung, die mich
von meiner Rettung trennt.



BL Monteverdi VIII 35 4/9/05, 21:35


 Gira il nemico insidioso  Gira il nemico insidioso
(Giulio Strozzi) (Giulio Strozzi)

Gira il nemico insidioso Amore Insidious and hostile love besieges


la rocca del mio core. the rock that is my heart.
Su presto, ch’egli è qui poco lontano: Onwards! Make haste! It is not far now,
armi alla mano! prepare arms!

Nol lasciamo accostar, ch’egli non saglia Let us not allow it to approach
sulla fiacca muraglia, these overly fragile walls,
ma facciam fuor una sortita bella: but instead go out to meet the enemy,
butta la sella! saddle the horses!

Armi false non son, ch’ei s’avvicina The weapons you see are no illusion.
col grosso alla cortina. It draws near our lines with the bulk of its troops.
Su presto, ch’egli è qui poco discosto, Onwards! Make haste! It is too close:
tutti al suo posto! each man to his post!

Vuol degl’occhi attaccar il baloardo It attacks the bulwark of the eyes


con impeto gagliardo. with gallant incursions.
Su presto, ch’egli è qui senza alcun fallo: Onwards! Make haste! There, no one can stop it:
tutti a cavallo! to the horses!

Non è più tempo, ohimè, ch’egli ad un tratto Too late, woe is in me, a single assault
del cor padron s’è fatto. and it has conquered my heart.
A gambe, a salvo chi si può salvare: Run, legs of mine,
all’andare! every man for himself, run!

Cor mio, non val fuggir: sei morto Heart of mine, no use in hiding, you are consumed,
e servo d’un tiranno protervo, you are the slave of an arrogant tyrant
che ’l vincitor, ch’è già dentro alla piazza, who has taken possession of the stronghold
grida: «Foco, foco, ammazza!» and cries: ‘Burn it down, take no prisoners!’

 Se vitorie sì belle  Se vitorie sì belle


(Fulvio Testi) (Fulvio Testi)

Se vittorie sì belle han le guerre d’amore, Since such fine victories are to be won in the wars of love,
fatti guerrier mio core, make yourself warlike, my heart,
e non temer degli amorosi strali and fear not the mortal wounds
le ferite mortali. of love’s ar rows.
Pugna, sappi ch’è gloria Fight on, and know that it is glorious
il morir per desio della vittoria. to die desiring victory.



BL Monteverdi VIII 36 4/9/05, 21:35


 Gira il nemico insidioso  Gira il nemico insidioso  Gira il nemico insidioso
(Giulio Strozzi) (Giulio Strozzi) (Giulio Strozzi)

L’Amour, cet ennemi insidieux, Asedia el enemigo insidioso Amor Es umstreift der feindlich hinterlistige Amor
assiège la roche de mon cœur. la roca de mi corazón. den Fels meines Herzens.
Allons, vite ! Car il n’est pas très loin : Démonos prisa, pues no está muy lejos: Schnell! Denn weit ist er nicht:
tous aux armes ! ¡Todos a las armas! Alle zu den Waffen!

Ne le laissons pas s’approcher, ni gravir No dejemos que se acerque, no permitamos Lassen wir ihn nicht nahe kommen, lassen
cette trop fragile muraille, que pueda subir sobre la frágil muralla, wir ihn nicht die brüchige Mauer erklimmen,
mais faisons au contraire une belle sortie : en cambio, hagamos una bella salida: stellen wir lieber ihn im Felde:
tous en selle! ¡Todos a ensillar! Alle in die Sättel!

Ces armes ne sont pas fausses, et le voici qui Armas falsas no son, y ya se acerca Falsche Waffen sind es nicht, schon nähert er sich
s’approche des courtines avec le gros de la troupe. con el grueso de la tropa a la cortina. mit dem Großteil seiner Truppen dem Schutzwall.
Allons, vite, il est vraiement tout près, ¡Vamos! ¡Aprisa! Está demasiado cerca. Kommt, schnell, zu nah ist er!
chacun à son poste ! ¡Todos a sus puestos! Jeder auf seinen Posten!

Il veut attaquer le bastion des yeux Quiere atacar el baluarte de los ojos Er will mit Blicken die Bastion angreifen,
d’un assaut valeureux ; con gallardos asaltos. mit kühnem Sturm.
allons, vite ! Il est là sans aucun doute : Démonos prisa, pues él está aquí sin ninguna Schnell! Denn außer Zweifel ist er nun hier:
tous à cheval ! duda: ¡Todos a cabalgar! Alle gebt die Sporen!

Il n’est plus temps, ah, car d’une seule flèche No hay tiempo ya, aymé, pues con un solo Keine Zeit ist mehr, ach, mit einem einzigen
il est devenu maître de mon cœur. flechazo del corazón se ha adueñado. Pfeilschuss hat er des Herzens sich ermächtigt.
Courrons à toutes jambes, sauve qui peut : Corramos, piernas mías, sálvese quien pueda: Los meine Beine, laufen wir, rette sich wer kann:
fuyons ! ¡Huyamos! Fliehen wir!

Mon cœur, il n’y a pas de fuite possible : tu es Corazón mío, no hay huida posible: estás muerto Mein Herz, keine Flucht ist mehr möglich: Tot
mort et tu es l’esclave d’un tyran superbe, y eres el esclavo de un tirano soberbio bist du und Sklave eines hochmütigen Herrschers,
et le vainqueur est déjà dans la place, pues el vencedor ya está en la plaza denn schon ist der Sieger auf dem Platze
et crie : «Brûlez, brûlez, tuez !» y grita: «¡Fuego, fuego, arrasadlo todo!» und ruft: »Feuer, Feuer, schleift alles nieder!«

 Se vitorie sì belle  Se vitorie sì belle  Se vitorie sì belle


(Fulvio Testi) (Fulvio Testi) (Fulvio Testi)

Si les victoires sont si belles / dans les guerres Si las victorias son tan bellas / en las guerras de Wenn so schön sind die Siege / in der Liebe
d’amour, / deviens guerrier, mon cœur, / et ne amor, / hazte guerrero, corazón mío, / y no Kriege, / werde ich zum Krieger, mein Herz, /
crains pas des amoureux rayons / les blessures temas de los amorosos rayos / las heridas und fürchte nicht der liebreichen Blitze /
mortelles. / Lutte, sache qu’il est glorieux / de mortales. / Lucha, sabe que es gloria / el morir todbringende Wunden. / Kämpfe, und wisse, dass
mourir par désir de victoire. por deseo de la victoria. glor reich ist / das Sterben aus Verlangen nach
dem Siege.



BL Monteverdi VIII 37 4/9/05, 21:35


 Ogni amante è guerrier  Ogni amante è guerrier
(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Ogni amante è guerrier, nel suo gran regno Every lover is a warrior, in his great kingdom
ha ben Amor la sua milizia anch’egli. Love also has his militia.
Quella fiorita età, che ’l duro pondo Such blossomed age, that can sustain
può sostener de l’elmo e dello scudo the hard burden of the helm and shield,
negli assalti d’Amor fa prove eccelse. in love assaults is proved superb.
Né men scontio è veder tremula mano It is no less horrifying to see a quivering hand,
per troppa età vibrar la spada e l’asta, caused by old age, make the sword and spear tremble,
che sentir sospirar canuto amante. than to see a grey-haired lover sigh.

Ambo le notti gelide e serene Let the night be frozen and serene,
e l’amante e ’l guerrier traggon vegghiando: then the lover and the warrior keep watch,
questi a salvar del capitan le tende, the second safeguarding the captain’s tents,
questi a guardar l’amate mura intento. the first guarding his lover’s dwelling.
No mai di faticar cessa il soldato Fatigue never ceases to accompany the soldier,
né riposa già mai verace amante. nor does the real lover ever rest.

Ambo sormonterai de’ monti l’alpestri Both will climb the Alpine Mountains,
le dure cime, ambo torrenti e fiumi the difficult peaks, both over torrents and rivers,
tra piogge e nembi varcherai sicuri. through rain and mist they will sail safely.
Non del vasto Ocean l’onde spumanti, Neither the frothy waves of the vast ocean,
non d’Euro o d’Aquilon l’orribil fiato nor the terrifying blowing of Euros or Aquilon,
frenar potrà gli impetuosi cori could restrain their impetuous hearts,
se di solcar il mar desio gli sprona. if they are determined to cross the sea.

Che se non quei che l’amorosa insegna Who but he who follows the flag of love,
segue, o di Marte al ciel notturno e fosco or of Mars, under the dark night sky,
può la pioggia soffrir, le nevi, il vento? could bear the rain, the snow, the wind?
Taccia pur dunque omai lingua mendace Cease now, mendacious tongue,
di più chiamar ozio e lascivia e Amore, to repeat love is but vice and laziness,
ch’Amor affetto è sol di guerrier core. for Love only dwells in a warrior’s heart.

Io che nell’ozio nacqui e in ozio vissi, I, who was born in idleness, who lived in idleness,
che vago sol di riposata quiete I wanted nothing but peaceful quietness,
trapassava non pur l’ore notturne, I spent not only the hours of night
ma i giorni interi ancor tra molli piume but entire days in soft and feathery beds
e tra grant’ombre d’ogni cura scarco, and in the pleasant shade, free from any restlessness,
il fresco mi godea d’un’aura lieve I enjoyed the freshness of a light breeze



BL Monteverdi VIII 38 4/9/05, 21:35


 Ogni amante è guerrier  Ogni amante è guerrier  Ogni amante è guerrier
(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Tout amant est guerrier, dans son grand Todo amante es guer rero, en su gran reino / Jeder Liebende ist ein Krieger; in seinem großen
royaume / Amour a lui aussi sa milice. / Cet âge también Amor tiene su milicia. / Esa edad en flor Reich / hat auch Amor seine Truppen. / Jenes
en fleur qui peut soutenir / le dur poids du que puede sostener / el duro peso del yelmo y del blühende Alter, das die schwere Last / des
heaume et du bouclier, / dans les assauts escudo, / en los asaltos amorosos se muestra Helmes und des Schildes tragen kann, / unter den
amoureux fait preuve d’excellence. / Mais il n’est excelente. / No es menos espantoso ver una Attacken Amors zeigt es sich hervorragend. /
pas moins terrible de voir une main tremblante, / trémula mano, / por la demasiada edad, hacer Nicht weniger unziemlich ist es, eine vor hohem
à cause d’un trop grand âge faire vibrer l’épée et la temblar la espada y la lanza, / que oír suspirar a Alter / zitternde Hand zu sehen, die Schwert und
lance, / que d’entendre soupirer un amant chenu. un amante canoso. Lanze wackeln lässt, / als einen greisen Liebenden
seufzen zu hören.

Que les nuits soient glacées ou sereines, / l’amant Que la noche sea helada o serena, / el amante y el Durch eisige und klare Nächte ziehen beide, / der
et le guerrier ne dor ment pas, / le second veille guerrero la pasan en vela, / el segundo Liebende und der Krieger, / der eine, um die
sur les tentes du capitaine, / le premier surveille salvaguardando las tiendas del capitán, / el Zelte des Hauptmanns zu schützen, / der andere,
la demeure de l’aimée. / Jamais la fatigue ne cesse primero vigilando la morada de la amada. / um das Heim der Geliebten zu bewachen. /
d’accompagner le soldat, / de même, le véritable Nunca la fatiga cesa de acompañar al soldado, / Weder hört der Soldat auf, sich zu mühen, / noch
amant ne se repose jamais. ni descansa nunca el verdadero amante. ruht der wahre Liebende jemals aus.

Tous deux franchiront des monts alpestres / les Ambos subirán de los montes alpestres / las Beide werden die harten Gipfel / der Berge
cimes dif ficiles, tous deux navigueront / en duras cimas, ambos sobre torrentes y ríos, / entre überwinden, beide werden unbeschadet / reißende
sécurité sur des torrents et des fleuves, entre lluvias y brumas podrán navegar con seguridad. / Ströme und Flüsse in Regen und Nebel
pluies et brumes. / Ni les vagues écumantes du Ni las olas espumantes del vasto océano, / ni el überqueren. / Weder die schäumenden Wellen des
vaste océan, / ni le souffle horrible d’Eurus ou espantoso soplo de Eurus o Aquilón / podrán weiten Ozeans / noch des Eurus oder des Aquilo
Aquilon / ne pourront freiner leurs cœurs frenar sus corazones impetuosos / si están schrecklicher Atem / wird die stürmischen
impétueux / s’ils sont animés du désir de fendre animados por el deseo de surcar el mar. Herzen bremsen können, / wenn sie das
la mer. Verlangen treibt, das Meer zu durchschiffen.

Qui, si ce n’est celui qui suit l’étendard de ¿Quién sino aquél que sigue la amorosa Kann etwa nicht Regen, Schnee und Wind
l’amour, / ou celui de Mars, peut sous le ciel bandera, / o la de Marte, puede bajo el cielo ertragen / nur wer dem Zeichen der Liebe folgt /
nocturne et sombre / supporter la pluie, la neige nocturno y sombrío / soportar la lluvia, la nieve y oder dem des Mars am dunklen Nachthimmel? /
et le vent ? / Qu’elle cesse donc, la langue el viento? / Cesa ya, al fin, lengua mendaz / de Höre nur nunmehr auf, verlogene Zunge, / die
perfide, / d’appeler l’amour oisiveté et lascivité, / repetir que el amor no es sino vicio y pereza, / Liebe müßig und unzüchtig zu nennen, / denn
car Amour ne vit que dans un cœur guerrier. pues Amor no mora sino en corazón guerrero. die Liebe gehört allein dem kriegerischen Herz.

Moi, qui suis né dans l’oisiveté et dans l’oisiveté ai Yo, que en el ocio nací y en el ocio viví, / no Ich, der ich im Müßiggang geboren wurde und
vécu, / je ne voulais rien qui ne soit paisible quería nada que no fuese apacible quietud, / darin lebte, / suchte nichts als die erholsame
quiétude, / je passais non seulement les heures pasaba no sólo las horas nocturnas / sino Ruhe, / und brachte nicht allein die nächtlichen
nocturnes / mais encore les jours entiers dans des también los días enteros en mullidos lechos de Stunden, / sondern auch ganze Tage zwischen
lits mœlleux de plumes / et dans l’ombre plumas / y en la sombra agradable, libre de toda weichen Federn zu, / und genoss zwischen
ag réable, libre de toute inquiétude, / je jouissais inquietud, / gozaba del frescor de una brisa angenehmen Schatten sorglos / die Frische eines



BL Monteverdi VIII 39 4/9/05, 21:35


o’l roco mormorar d’un picciol rivo, with the deep murmur of small rivulets,
che fea tenor degli augelletti al canto. accompanied by the singing of birds.

Io stesso poi che generosa cura Even I, once the generous interest
di bellissimo Amor mi punse il core, of beautiful Love pressed my heart,
all’or che ’l guardo volsi al divin lume, the moment I looked at the divine flame
che sfavillar vidi io da quei begli occhi, when I saw the sparkle in those fair eyes,
e ’l suono udii che da rubini e perle and I could hear the sound of rubies and pearls,
mi giunse al cor d’angelica favella, from her angelical voice reaching for my heart,
sprezzando gli agi di tranquilla vita, despising the comforts of a quiet life,
non pur chiuggo ai g ran dì tra ’l sonno i lumi, I never let weariness close my eyes in the daylight again,
ma ben sovente ancor e stelle e sera instead star and dusk I saw
cangio vigile amante il Sol e in Alba. during the love watch, turn into Sun and Dawn.
Spesso carco di ferro all’ombra oscura Often, loaded with iron, in the dark shade,
men vo sicur ove il desio mi spinge, I march full of hope wherever desire may guide me,
e tante soffro ogni or dure fatiche, and I endure such hardships,
amoroso guerrier, ch’assai men greve I the loving warrior, more dangerous
mi fora in un col valoroso Ispano than the battle of the obstinate Belgian
tentar pugnando l’ostinato Belga. defying the brave Spaniard in singular combat.

O pur là dove inonda i larghi campi Oh there on the wide flood plains of
l’Istro real, cinto di ferro il busto, the royal Istrus [Danube], their busts sheathed in iron,
seguir tra l’armi il chiaro e nobil sangue follow amongst the soldiers the clear and noble blood
di quel gran re ch’or su la sacra testa of that great king whose sacred head
posa ’l splendor del diadema augusto, sustains the glitter of the Augustan headband,
di quel gran re ch’alle corone, ai lauri, of that great king with the crowns, the laurels,
alle spoglie, ai trionfi il ciel destina. the trophies, the triumphs designated from heaven.

O sempre glorioso, o sempre invitto: Oh, forever glorious, oh forever undefeated:


segui felice e fortunato a pieno you pursue joyous and absolutely fortunate
l’alte vittorie e gloriose imprese, the great victories and the glorious ventures,
che forse un dì questa mia roca cetra and may one day my humble lire
risuonerà non vil ne’ tuoi gran pregi, be worthy of your great courage,
all’or ch’al suon de l’armi, for then, to the sound of arms,
canterò le tue palme e i chiari allori, when hostile rage is repressed and tamed
quando l’ostil furor represso è domo by your invincible courage and your great judgement,
dal tuo invitto valor, dal tuo g ran senno the Orient will hear,
udrà pien di spavento e di terrore, overwhelmed by terror and fear,
l’Oriente sonar belliche squille. the blowing of martial horns.



BL Monteverdi VIII 40 4/9/05, 21:35


de la fraîcheur d’une brise légère, / et du ligera, / con el ronco murmullo de un pequeño leichten Lüftchens / beim stillen Murmeln eines
murmure rauque d’un petit ruisseau / qui río / que acompañaba el canto de los pajarillos. kleinen Flusses, / der in den Gesang der Vöglein
accompagnait le chant des petits oiseaux. einstimmte.

Moi-même, après que le généreux souci / du très Yo mismo, apenas el generoso interés / del Ich selbst, nachdem die gnädige Fürsorge / des
bel Amour m’ait percé le cœur, / à l’heure où je bellísimo Amor me apretó el corazón, / en el schönen Amor mein Herz traf, / als den Blick ich
tournais mon regard vers la divine flamme / que momento en el que miraba la divina llama / que wandte zum göttlichen Licht, / das ich aus jenen
je voyais resplendir dans ces beaux yeux, / et que veía resplandecer en esos bellos ojos, / y oía el schönen Augen blitzen sah, / und den Klang
j’entendais le son de r ubis et de perles / de sa sonido de rubíes y perlas / de su voz angelical hörte, der aus Rubinen und Perlen / mir ins Herz
voix angélique qui atteignait mon cœur, / alcanzando mi corazón, / despreciando la gelangte von der himmlischen Stimme, / ich
dédaignant les aises d’une vie tranquille, / je ne comodidad de una vida tranquila, / no dejé ya verachte nun die Zeiten des ruhigen Lebens, /
laissais plus le sommeil me fermer les yeux en que el sueño cerrase mis ojos en el pleno día, / schließe nicht mehr am Tag in Schlaf die Augen, /
plein jour, / mais bien souvent je voyais l’étoile et mas bien a menudo veía las estrellas y el doch sehr oft sah ich als wachsamer Liebende /
le crépuscule, / pendant la veille amoureuse, se crepúsculo, / durante la amorosa vigilia, sich verwandeln Sterne und Abend in Sonne und
transformer en Soleil et Aube. / Souvent, chargé cambiarse en Sol y Alba. / A menudo, cargado de Morgenröte. / Oft gehe ich in dunkler Nacht in
de fer, dans l’ombre obscure, / je vais là où le hierro, en la oscura sombra, / voy lleno de meinen Waffen / mit festem Mut, wohin mich
désir me guide, / et je souffre à chaque heure tant esperanza allá donde el deseo me guía, / y sufro das Verlangen treibt. / Und so viele harte Mühen
de dures peines, / moi l’amoureux guer rier, plus siempre tantas duras fatigas, / yo el amoroso erleide ich andauernd / als liebender Krieger, dass
dures / que celle d’un valeureux Espagnol / en guerrero, más peligrosas / que la lucha del es dagegen leichter erscheint, / wenn der
combat singulier avec un Belge obstiné. obstinado Belga / desafiando en combate singular starrköpfige Belgier im Zweikampf / den tapferen
al valeroso Hispano. Spanier zu schlagen versucht.

Ou là où les grandess plaines sont inondées / par O allá donde inunda los anchos campos / el Istro Oder dort, wo der königliche Istros [Donau] /
l’Istre [Danube] royal, le buste ceint dans le fer, / [Danubio] real, ceñido con hierro el busto, / mit gepanzerter Brust auf die weiten Felder
de suivre parmi les soldats le sang clair et seguir entre los soldados la clara y noble sangre / strömt, / folgt er in Waffen dem klaren und edlen
noble ; / de ce grand roi dont la tête sacrée / de aquel gran rey cuya sagrada cabeza / sostiene Blut / jenes großen Königs dessen gesalbtes
soutient maintenant la splendeur de l’auguste ahora el resplandor de la augusta diadema, / de Haupt / nunmehr der Glanz der heiligen Krone
diadème / de ce grand roi auquel le ciel destine aquel gran rey que a las coronas, a los laureles, / a ziert, / jenes großen Königs dem der Himmel
couronnes, / lauriers, trophées, triomphes. los trofeos, a los triunfos el cielo destina. Kronen, / Lorbeer, reiche Beute und Siege
bestimmt.

Ô toujours glorieux, ô toujours invaincu : / tu Oh, siempre glorioso, oh siempre invicto: / sigues Oh ewig ruhmreich, ewig unbesiegt, / fahre fort,
suis, heureux et absolument fortuné / les hautes feliz y absolutamente afortunado, / las altas glücklich und vollauf begünstigt, / den weiteren
victoires et les glorieuses entreprises, / et un jour victorias y las gloriosas empresas, / y quizá un Siegen und den ruhmreichen Unternehmungen, /
peut-être, ma lyre grossière / sera digne de día, mi grosera lira / será digna de cantar tu gran und vielleicht darf einst meine heisere Leier /
chanter ta grande valeur, / alors, au son des valor, / entonces, al son de las ar mas, / cantaré deinen großen Mut besingen. / Nun werde ich
armes, / je chanterai tes palmes et tes nouveaux tus palmas y tus nuevos laureles / cuando el furor zum Klang der Waffen / deine Siege besingen und
lauriers / quand la fureur hostile sera réprimée et hostil sea reprimido y domado / por tu invencible die ruhmreichen Taten. / Wenn die Wut der
domptée / par ton invincible valeur et ta grande valor y tu gran juicio, / el Oriente oirá, invadido Feinde unterdrückt und gezähmt ist / von deiner
sagesse, / et l’Orient, envahi par l’épouvante et la por el espanto y el terror, / sonar las trompas Tapferkeit und deinem großen Geist, / dann wird
terreur, / entendra le son des trompettes marciales. voll Angst und Schrecken / der Orient
martiales. kriegerische Klänge hören.



BL Monteverdi VIII 41 4/9/05, 21:35


E sovra gran destrier di ferro adorno, And when they see you on your horse sheathed in iron,
di stupor muti i faretrati Sciti, quiet in astonishment the Scythian archers,
tra mille e mille cavalier e duci among a thousand knights and a thousand captains,
carco di spoglie, o gran Fernando Ernesto, loaded with trophies, oh great Ferdinand Ernest,
t’inchineranno alla tua invitta spada, they will bow before your invincible sword,
vinti, cedendo le corone e i regnii. defeated, and will offer you crowns and kingdoms.

Ma per qual ampio Egeo spieghi le vele Yet, towards which wide Aegean do you tur n your sails,
sì dal porto lontano, ardito amante? so far away from the harbour, audacious lover?
Riedi che meco il mio cortese amico Return, for in my heart, my noble friend,
veggio ch’a sì gran corso, a sì gran volo, I see how such a long voyage, such a g reat distance
di pallido timor dipinge il viso. have marked your face with pale fear.

Rieri ch’al nostro ardor, ch’al nostro canto Return, for our ardour, our chant,
ch’ora d’armi e d’Amor confuso suona, on weapons and Love, blended, sounds
scorger ben puote omai ch’Amor e Marte and will tell you how Love and Mars
è quasi in cor gentil cortese affetto. inspire in a noble heart the same affection.

 Combattimento di Tancredi e Clorinda  Combattimento di Tancredi e Clorinda


(Torquato Tasso) (Torquato Tasso)

Tancredi, che Clorinda un homo stima, Tancredi, believing Clorinda is a man,


vol ne l’ar mi provarla al paragone. desires to challenge her in single combat.
Va girando colei l’alpestre cima She is crossing beneath the mountain summit
ver altra porta ove d’entrar dispone. towards the city, and soon will reach the door.
Segue egli impetuoso; onde assai prima Tancredi pursues her, and before he reaches her,
che giunga, in guisa avien che d’armi suone, she hears the noise of ar mour
ch’ella si volge e grida: «O tu, che porte, and, turning, cries, ‘You there, what is the cause
correndo sì?» Rispose: «E guerra e morte.» of such great haste?’ He answers: ‘War and death.’

«Guerra e morte avrai», disse, «io non rifiuto ‘War and death you’ll have’, she replies. ‘I’ll not
darlati, se lei cerchi, e ferm’ attendi». deny your objects if this is your true desire.’
Né vol Tancredi, ch’ebbe a piè veduto Tancredi, who saw his enemy on foot,
il suo nemico, usar cavallo, e scende. declines to stay on horseback, and dismounts.
E impugna l’un l’altro il ferro acuto, Both grasp their sharp-edged swords,
ed aguzza l’orgoglio e l’ira accende; prick on their pride, whip up their fury,
e vansi incontro a passi tardi e lenti and advance upon each other with slow steps
quai duo tori gelosi e d’ira ardenti. like two bulls hot for battle, in pride and fury.



BL Monteverdi VIII 42 4/9/05, 21:35


Et en te voyant sur ton grand destrier ceint de Y al verte sobre tu gran caballo ceñido de Und auf hohem, gepanzertem Pferde / werden
fer, / muets de stupeur les archers scythes, / entre hierro, / mudos de estupor los arqueros escitos, / sich die unterworfenen Skythen stumm vor
mille et mille chevaliers et capitaines, / chargé de entre mil y mil caballeros y capitanes, / cargado Furcht / zwischen abertausend Rittern und
trophées, ô grand Fernando Ernesto, / de trofeos, oh gran Fernando Ernesto, / se Fürsten / mit reicher Kriegsbeute, oh großer
s’inclineront devant ton épée invaincue, / vaincus, inclinarán ante tu invicta espada, / vencidos, y te Ferdinand Ernst, / vor deinem unbesiegten
et t’offriront les couronnes et les royaumes. ofrecerán las coronas y los reinos. Schwert verneigen, / besiegt werden sie dir Reiche
und Kronen überreichen.

Mais vers quel ample Égée déploies-tu les Mas, ¿hacia qué amplio Egeo despliegas las Doch in welch weiter Ägäis setzt du die Segel /
voiles, / si loin du port, amant hardi ? / Raconte velas, / tan lejos del puerto, audaz amante? / so fern vom Hafen wie ein kühner Liebender? /
encore, car en mon cœur, mon noble ami / je vois Vuelve, pues, mi noble amigo, / veo que un viaje Kehr zurück, denn in meinem Inneren sehe ich, /
qu’un voyage si grand, une si grande distance, / tan grande, una tan grande distancia / han dass eine so große Fahrt, eine so lange Reise das
ont imprégné ton visage d’une crainte pâle. impregnado tu rostro con pálido temor. Gesicht / meines tapferen Freundes vor Angst
erblassen lässt.

Raconte encore, pour que notre ardeur, pour que Vuelve, pues nuestro ardor, pues nuestro canto, / Komm zurück, denn in unserer Leidenschaft und
notre chant, / qui d’armes et d’Amour, mêlés, que de armas y de Amor, me zclados, suena, / te unserem Gesang , / in dem sich Klänge von
résonne, / et dise maintenant qu’Amour et dirá ahora que Amor y Marte / inspiran en un Waffen und Liebe mischen, / könnte man wohl
Mars / inspirent dans un cœur noble le même corazón noble el mismo afecto. nun erkennen, dass Amor und Mars / im edlen
sentiment. Herzen ein einziges edles Gefühl sind.

 Combattimento di Tancredi e Clorinda  Combattimento di Tancredi e Clorinda  Combattimento di Tancredi e Clorinda


(Torquato Tasso) (Torquato Tasso) (Torquato Tasso)

Tancrède, prenant Clorinde pour un homme, / Tancredi, creyendo que Clorinda era un Tancredi, dem es scheint, Clorinda sei ein
veut se mesurer à elle les armes à la main. / hombre, / quiere medirse con ella armas en Mann, / möchte sich im Kampfe mit ihr
Montant vers la cime de la montagne, / elle se mano. / Rodeada la cima de la montaña, / ella se messen. / Des Berges Gipfel bestiegen / wendet
dirige vers un autre port qu’elle se dispose à dirige hacia otra puerta que se dispone a sie sich zu andrem Passe, schickt sich an, ihn zu
franchir. / Il la suit, impétueux ; bien avant / franquear. / Él la sigue, impetuoso; mucho überqueren. / Er folgt ihr, ungestüm; lange
qu’il ne la rejoigne, elle entend le son de ses antes / de alcanzarla, ella oye el sonido de sus bevor / er sie erreicht, vernimmt sie seiner Waffen
armes, / elle se retourne et crie : «Oh, toi qui me armas, / se da la vuelta y grita: «Oh, tú, que me Klang, / dreht sich um und ruft: »O, du, der du
poursuis / avec tant d’ardeur, que veux-tu ?» Il persigues / con tanto ardor, ¿qué quieres?» mich verfolgst / mit solcher Glut, was willst du?«
répond : «La guerre et la mort.» Contesta: «La guerra y la muerte.» Er antwortet: »Krieg und Tod.«

«Guerre et mort tu auras», dit-elle, «je ne «Guerra y muerte tendrás», dijo ella, «yo no »Krieg und Tod wirst du haben«, sprach sie, »ich
refuse / pas de te les donner si tu les cherches et rechazo / dártelas, si las buscas y las esperas.» / verweigere nicht, / dies dir zu geben, wenn du es
les attends.» / Et Tancrède, voyant que son Y Tancredi, viendo que su enemigo está a pie, / suchst und darauf hoffst.« / Und als Tancredi
ennemi est à pied, / ne veut pas être favorisé et no quiere tener ventaja y baja de su caballo. / sieht, dass sein Feind zu Fuß gekommen, / will er
descend de son cheval. / Ils empoignent l’un et Empuñan el uno y el otro el hierro agudo / y den Vorteil nicht und steigt vom Pferde. / Es
l’autre le fer aigu / et ils aiguisent l’orgueil, ils afilan el orgullo, encienden la ira; / y van el uno umfasst jeder das spitze Eisen, / und es schärft
allument la colère ; / et vont l’un vers l’autre avec hacia el otro con pasos tardos y lentos / como sich der Stolz, es entfacht sich der Zor n; / und
des pas lourds et lents / comme deux taureaux dos toros celosos y por el furor encendidos. sie gehen aufeinander zu mit langsamen und



BL Monteverdi VIII 43 4/9/05, 21:35


Notte, che nel profondo e oscuro seno Oh night, who hath enclosed in thy dark breast
chiudesti e ne l’oblio fatto sì grande, and in obscurity a deed so great,
degno d’un chiaro sol, degno d’un pieno since of the light of day and of a crowded
teatro, opre sarian sì memorande; theatre feats so memorable are worthy,
piacciati ch’indi il tragga e ’n bel sereno grant that I may illuminate them thus,
alle future età lo spieghi e mande. transmitting them to future generations.
Viva la fama lor, e tra lor gloria Thus shall their fame endure, their noble story
splenda dal fosco tuo l’alta memoria. conquer the gloom of night, shining in glory.

Non schivar, non parar, non pur ritrarsi To dodge, to parr y blows or to retreat
voglion costor, né qui destrezza ha parte. they do not strive, for skill has here no par t.
Non danno i colpi or finti, or pieni, or scarsi: They do not feint, nor strike now hard, now soft;
toglie l’ombra e ’l furor l’uso dell’ar te. darkness and rage preclude all subtlety.
Odi le spade orribilmente urtarsi Hark to the horrifying clash of sword
a mezzo il ferro e il piè d’or ma non parte; on steel; their feet cleave to the ground;
sempre è il piè fermo e la man sempre in moto, their feet are still, their hands move constantly,
né scende taglio in van, né punta a voto. no stroke is wasted, no thrust goes wide.

L’onta irrita lo sdegno a la vendetta, Insult arouses them to scorn and bitter vengeance,
e la vendetta poi l’onta rinnova; and after vengeance follows greater insult;
onde sempre al ferir, sempre alla fretta whence to their fierce exchange, their frenzy,
stimol novo s’aggiunge e piaga nova. comes a new stimulus to inflict more wounds.
D’or in or più si mesce e più ristretta By degrees they have drawn so near together
si fa la pugna, e spada oprar non giova: and fight so closely, they find their blades are useless;
dansi co’ pomi infelloniti e crudi, they strike with pommels and, more savage now,
cozzan con gli elmi insieme e con gli scudi. clash their casques together and their shields.

Tre volte il cavalier la donna stringe Three times does the knight the woman grip
con le robuste braccia, ed altrettante in his strong arms, and as oft does she
poi da quei nodi tenaci ella si scinge, break free from those tenacious bonds,
nodi di fier nemico e non d’amante. the bonds of bitter enmity, not love.
Tornano al ferro, e l’uno e l’altro il tinge Once more with weapons the fight continues,
di molto sangue; e stanco ed anelante staining the blades with blood: till weary and



BL Monteverdi VIII 44 4/9/05, 21:35


jaloux et par la fureur enflammés. tragend schweren Schritten, / in Wut entbrannt,
zwei eifersüchtigen Stieren gleich.

Nuit, toi qui as caché dans les ténèbres Noche, tú que en las profundas y oscuras Nacht, die du in deiner tiefen und dunklen
profondes / et obscures, et dans l’oubli, un fait tinieblas / has escondido y en el olvido has Brust / verstecktest und im Vergessen versenktest
tan illustre, / digne d’un soleil clair ; digne d’un hundido un hecho tan ilustre, / digno de un sol so großes Geschehnis, / würdig heller Sonne,
ample / théâtre, serait cependant cet acte si claro, digno de un amplio / teatro, sería sin würdig weitgefüllten Theaters / wäre vielmehr
mémorable ; / permets qu’il sorte de l’ombre afin embargo este acto tan memorable; / permite que diese so denkwürdige Tat, / erlaube, dass sie aus
d’être transmis / et que se fasse la lumière pour salga de la sombra para transmitirlo / y que se dem Schatten trete, um erfahren zu werden, / dass
les générations futures. / Que vive leur renom, et haga la luz para las generaciones futuras. / Que Licht sie bringe künftigen Generationen. / Es
que la haute mémoire / de leur action glorieuse viva su fama, y que el alto recuerdo / de su acción lebe ihr Ruf, es erstrahle für immer / das hohe
resplendisse pour toujours. gloriosa resplandezca para siempre. Erinnern ihrer glorreichen Tat.

Ils ne veulent pas esquiver, ni parer, ni reculer, / No quieren esquivar, ni parar, ni retroceder Sie wollen nicht ausweichen, nicht anhalten, nicht
mais frapper, chacun, sans aucune finesse. / Ils ne siquiera, / sino golpear cada uno sin prudencia einen Schritt zurück, / sondern schlagen will
donnent pas de coups simulés, mais avec toute la alguna. / No dan golpes fingiendo, sino con toda jeder ohne jede Vorsicht. / Nicht zum Scheine
force et nombreux / sont ces coups : l’ombre et la la fuerza y no pocos: / la sombra y el furor sind ihre Schläge, vielmehr mit aller Kraft und
fureur excluent tout art de la lutte. / On entend excluyen todo arte de la lucha. / Escuchad de las zahlreich; / Schatten und Raserei verbannen aus
des épées l’horrible son du fer / choquant contre espadas el horrible sonido / del hierro chocando dem Kampfe alle Kunst. / Hört der Schwerter
le fer, mais sans que personne ne cède de contra el hierro, pero ninguno cede terreno; / schrecklichen Klang, / wo Eisen trifft auf Eisen,
terrain ; / toujours ferme le pied et la main siempre firme el pie y la mano siempre en doch keiner weicht zurück; / immer steht fest der
toujours en mouvement, / aucun coup de taille ne movimiento, / ningún golpe cortante cae en vano, Fuß und immer ist in Bewegung die Hand, / kein
tombe en vain, aucun coup d’estoc ne touche l’air. ningún golpe de punta toca el aire. schneidend Schlag ist umsonst getan, kein Stoßen
geht ins Leere.

La honte excite la colère créant un désir de La vergüenza excita la ira creando deseo de Die Scham entfacht die Wut und bewirkt dabei
vengeance, / et la vengeance ensuite ranime la venganza, / y la venganza luego reanima la nach Rache Verlangen, / und die Rache belebt
honte ; / ils blessent donc toujours, et toujours vergüenza; / por ello siempre hieren, siempre con sodann erneut die Scham, / deshalb verletzen sie
avec impatience / une nouvelle raison s’ajoute, et impaciencia / un nuevo motivo se añade, y se crea immer, immer kommt hinzu / mit Ungeduld ein
se crée une plaie nouvelle. / Au fur et à mesure, la una llaga nueva. / Mientras pasa el tiempo, la neues Motiv und bringt neue Wunde. / Im
lutte devient / plus farouche et l’épée ne suffit lucha se vuelve / más feroz y ya no sirve la Fortschreiten der Zeit wird wilder noch der
plus : / ils frappent avec les pommeaux, déchaînés espada: / se golpean con las empuñaduras, Kampf, / und schon dient das Schwert nicht
et cr uels / ils cognent avec leur heaume et leur desencadenados y crueles / se chocan con sus länger: / Mit den Griffen schlagen sie sich,
bouclier. yelmos y con sus escudos. entfesselt und grausam / stoßen sie aufeinander
mit ihren Helmen und mit ihren Schilden.

Trois fois le chevalier étreint la guerrière / dans Tres veces el caballero aprieta a la guerrera / con Dreimal drückt nieder der Ritter die Kriegerin /
ses bras robustes, et trois fois / de ces nœuds sus robustos brazos, y tres veces / de esos nudos mit seinen starken Armen, und dreimal / befreit
tenaces, elle se libère, / nœuds d’ennemi sauvage tenaces, ella se libera, / nudos de enemigo fiero y sie sich aus diesem unbeugsamen Fassen, / eines
et non nœuds d’amant. / Ils s’emparent à nouveau no nudos de amante. / Agarran de nuevo sus wilden Feindes, nicht des Geliebten, Fassen. /
des épées, et l’un et l’autre / les teignent de espadas, y el uno y el otro / se tiñen con mucha Erneut greifen sie zu den Schwertern, und beide /
beaucoup de sang ; et épuisés et sans haleine, / et sangre; y agotados y sin aliento, / éste y aquél, werden von reichlich Blut rot gefärbt; und



BL Monteverdi VIII 45 4/9/05, 21:35


e questi e quegli al fin pur si ritira, panting deeply they both would tur n aside
e dopo lungo faticar respira. and would respire, and from the painful fight awhile retire.

L’un l’altro guarda, e del suo corpo esangue They eye each other, and lean exhausted bodies
su’l pomo della spada appoggia il peso. upon the pommels of their swords.
Già dell’ultima stella il raggio langue Now the light of the latest star grows paler
sul primo albor ch’è in oriente acceso. as from the east the dawn in flame arises.
Vede Tancredi in maggior copia il sangue Tancredi sees his enemy’s copious loss
del suo nemico, e sè non tanto offeso. of blood, and his own injuries less grave.
Ne gode e insuperbisce. Oh nostra folle Well pleased, he preens himself. Oh foolish minds exalted
mente ch’ogn’aura di fortuna estolle! by every hint of fortune’s favour!

Misero, di che godi? Oh quanto mesti Poor man, what joy is this? How tragic is
siano i trionfi ed infelice il vanto! your victory, how ill-conceived your pride!
Gli occhi tuoi pagheran (se in vita resti) Those eyes of yours will pay, if you survive,
di quel sangue ogni stilla un mar di pianto. a sea of tears for each drop of that blood.
Così tacendo e rimirando, questi So silently and thoughtfully they stood,
sanguinosi guerrier cessaro alquanto. these bloody warriors, and paused awhile.
Ruppe il silenzio al fin Tancredi e disse, Breaking the pause at last, Tancredi proposes
perché il suo nome l’un l’altro scoprisse: that each to the other now his name discloses.

«Nostra sventura è ben che qui s’impieghi ‘Hard is our lot, to fight so brave a battle
tanto valor, dove silenzio il copra. far from man’s sight, by bloomy silence shrouded.
Ma poi che sorte ria vien che ci nieghi But now, since our cruel destiny denies us
e lode e testimon degni de l’opra, the admiration worthy of such feats,
pregoti (se fra l’arme han loco i prieghi) I pray you, if in combat prayers have place,
che ’l tuo nome e ’l tuo stato a me tu scopra, to reveal your name and status to me
acciò ch’io sappia, o vinto o vincitore, so that, as victor or as vanquished, I know
chi la mia morte o la mia vita onore.» who has honoured me with life or death.’

Rispose la feroce: «Indarno chiedi The warrior maid replies: ‘In vain you ask me
quel ch’ho per uso di non far palese. that which it is my custom to conceal.
Ma chiunque io mi sia, tu inanzi vedi But whoever I may be, you see before you
un di quei due che la gran tor re accese.» one of the two who set the great tower on fire.’
Arse di sdegno a quel parlar Tancredi: Hearing these words Tancredi is insensed:
«E in mal punto il dicesti, ‘Inopportune were those words!
e ’l tuo dir e ’l tacer di par m’alletta, Your speech and silence spur me on alike,



BL Monteverdi VIII 46 4/9/05, 21:35


elle et lui, finalement, se retirent / et après le long finalmente, se alejan / y tras el largo esfuerzo, erschöpft und ohne Atem / gehen sie endlich
effort, respirent. descansan. auseinander / und ruhen aus nach der langen
Anstrengung.

L’un et l’autre se regardent, et leurs corps El uno y el otro se miran, y sus cuerpos Jeder schaut auf sich nieder, und ihre
exsangues / s’appuient de tout leur poids sur le exangües / se apoyan con todo el peso sobre el blutentleerten Körper / stützen sie mit allem
pommeau de leur épée. / Déjà l’éclat de la pomo de sus espadas. / Ya de la última estrella el Gewicht auf dem Knauf ihrer Schwerter. / Schon
dernière étoile languit / sur le primer feu de rayo languidece / sobre el primer fuego del alba vergeht des letzten Sternes Strahl / im ersten
l’aube s’allumant à l’orient. / Tancrède voit la encendido en el oriente. / Tancredi ve la gran Feuer ostwärts entfachter Morgenröte. / Tancredi
grande quantité de sang / versé par son ennemi, cantidad de sangre / vertida por su enemigo, sieht die große Menge Blutes, / vom Feinde
tandis que lui ne se sent pas si blessé. / Il en jouit mientras él no se siente tan herido. / Goza de ello vergossen, während er sehr verletzt sich nicht
et il se gonfle d’orgueil. Oh, quelle folie / est la y se enorgullece. Oh, ¡qué insensata / la mente fühlt. / Er genießt es und wird stolz darüber. O,
nôtre qui s’enfle au moindre signe de fortune ! que glorifica toda aura de fortuna! wie unsinnig toll / der Geist, der rühmt jegliche
Wendung des Geschicks!

Misérable, de quoi te réjouis-tu ? Oh, quel triste / Mísero, ¿por qué ese regocijo? Oh, ¡qué tristes / Elender, warum diese Freude? O, welch traurige /
triomphe, quelle triste victoire ! / Tes yeux hazañas, qué infeliz victoria! / Tus ojos pagarán Heldentaten, welch unglückvoller Sieg! / Deine
payeront (si tu restes en vie) / pour chaque goutte (si sigues viviendo) / cada gota de esta sangre con Augen werden bezahlen (wenn du noch siehst) /
de ce sang une mer de larmes. / Ainsi, se taisant un mar de lágrimas. / Así, callándose y jeden Tropfen dieses Blutes mit einem Meer von
et se regardant une fois de plus, / ces guerriers mirándose, estos / ensangrentados guerreros Tränen. / So, schweigend und sich anschauend,
ensanglantés interrompent un instant leur lutte. / interrumpen algún tiempo su lucha. / Rompe el unterbrechen / diese blutgebadeten Krieger ihren
Tancrède rompt enfin le silence et dit, / pour que silencio, por fin, Tancredi y dice, / para que cada Kampf für einige Zeit. / Es durchbricht das
chacun sache le nom de l’autre : uno supiese el nombre del otro: Schweigen endlich Tancredi und sagt, / damit
jeder den Namen des anderen erfahre:

«Notre malheur est grand, car toute cette «Nuestra desdicha es grande, pues a pesar de »Unser Unglück ist groß, denn trotz, dass / so
valeur, / le silence la recouvre. / Mais puisque le mostrar / tanto valor, el silencio todo lo viel Mut wir zeigen, wird das Schweigen alles
sor t injuste nous nie / les louanges et les recubrirá. / Mas pues que una suerte adversa nos überdecken. / Mehr noch, da ein widriges
témoignages dignes de cet exploit, / je te prie (si niega / las alabanzas y los testigos que esta Schicksal uns verweigert / die Lobreden und
dans la lutte il y a lieu pour la prière) / de me hazaña se merece, / te ruego (si en la lucha caben Zeugen, die diese Ruhmestat verdient, / ich bitte
révéler ton nom et ton état, / afin que je sache, los ruegos) / me reveles tu nombre y tu dich (wenn im Kampfe Platz für Bitten ist), / mir
vaincu ou vainqueur, / qui honore ma mort ou nacimiento, / así podré saber, vencido o deinen Namen und deine Abkunft zu entdecken,
ma vie.» vencedor, / quién me hace el honor de darme so werde ich wissen, Besiegter oder Sieger, / wer
muerte o victoria.» mich ehrt, mir zu geben Tod oder Sieg.«

La féroce répond : «En vain tu demandes / ce que Responde la feroz: «En vano pides / lo que no Es antwortet die Grimmige: »Vergebens verlangst
je ne révèle jamais à un ennemi. / Mais quel que suelo conceder a un enemigo. / Mas sea yo el que du, / was einem Feinde ich nicht zu gewähren
soit mon nom, tu as devant toi / l’un de ceux qui sea, tienes ante ti / a uno de los que incendiaron pflege. / Doch sei ich, wer ich sei, hast vor dir /
incendièrent la grande tour.» / Tancrède brûle de la gran torre.» / Arde de ira Tancredi al oír estas einen Widersacher, von jenen, die in Brand
rage en entendant ces paroles : / «En mauvaise palabras: / «A mala hora has hablado, / y tus steckten den großen Turm.« / Es glüht vor Wut
heure tu as parlé, / et tes paroles autant que ton palabras tanto como tu silencio avivan, / bárbaro Tancredi, als er diese Worte hört: / »Zu
silence avivent, / barbare discourtois, ma soif de descortés, mi sed de venganza.» schlechter Stund hast du gesprochen, / und deine



BL Monteverdi VIII 47 4/9/05, 21:35


barbaro discortese, alla vendetta.» barbarous and vile, to seek for vengeance.’

Torna l’ira nei cori, e li traspor ta, Their anger now rekindles, and propels them
benchè deboli in guerra, a fiera pugna. back, though weak, to war, to that fierce fight
U’ l’arte in bando, u’ già la forza è morta, where skill is outlawed, strength is dead,
ove, in vece, d’entrambi il furor pugna! and naked fury takes the place of both.
Oh che sanguigna e spaziosa porta Each with his sword has pierced the other’s armour
fa l’una e l’altra spada, ovunque giunga, and opened up a wide and bloody gateway
ne l’arme e ne le carni! e se la vita to reach the mortal flesh. Though life remains
non esce, sdegno tienla al petto unita. unconquered, only scorn of death sustains it.

Ma ecco omai l’ora fatale è giunta But the fatal hour has now arrived
che ’l viver di Clorinda al suo fin deve. that to Clorinda’s life must put an end.
Spinge egli il ferro nel bel sen di punta He with his sword has pierced her breast,
che vi si immerge e ’l sangue avido beve; the cruel point is held, drinking her blood.
e la veste, che d’or vago trapunta And her tunic, exquisitely gold-embroidered,
le mammelle stringea tenere e lieve, that clings around her dainty, tender breasts,
l’empie d’un caldo fiume. Ella già sente fills with a tepid stream. She knows at once
morirsi, e ’l piè le manca egro e languente. that she must die, and staggers, weak and faint.

Segue egli la vittoria, e la trafitta He seizes his advantage, and with his victory
vergine minacciando incalza e preme. in sight he presses close upon her.
Ella, mentre cadea, la voce afflitta She, while falling, with her failing voice
movendo, disse le parole estreme; speaks her dying words which indicate
parole ch’a lei novo spirto ditta, a change of heart, a spirit new to her,
spirto di fé, di carità, di speme: one of faith, of charity, of hope;
virtù che Dio le infonde, e se rubella vir tues inspired by God, intent that she,
in vita fu, la vuole in morte ancella. rebellious in life, in death will be his handmaid.

«Amico, hai vinto: io ti perdon... perdona ‘Brave soldier, you have won. I forgive you. Your pardon
tu ancora, al corpo no, che nulla pave, grant me too, not for my fearless body,
all’alma sì; deh, per lei prega, e dona but for my soul; oh pray for that, and give me
battesmo a me ch’ogni mia colpa lave.» baptism to cleanse me of all sin.’
In queste voci languide risuona In this languid utterance he hears
un non so che di flebile e soave a strange appeal, a plaintive gentleness
ch’al cor gli scende ed ogni sdegno ammorza, that to his heart descends and melts all anger,
e gli occhi a lagrimar gli invoglia e sforza. making tears sting, then gush forth from his eyes.



BL Monteverdi VIII 48 4/9/05, 21:35


vengeance.» Worte beleben grad so wie dein Schweigen, /
grober Barbar, mein Dürsten nach Rache.«

La colère dans leurs cœurs se ranime, et les Vuelve la ira en sus corazones, y los arrastra, / a Es kehrt zurück die Wut in ihre Herzen und reißt
entraîne, / malgré leurs faibles forces, à lutter pesar de sus débiles fuerzas, a luchar con sie hin / trotz ihrer geschwächten Kräfte zu
avec sauvagerie. / L’art des armes languit, et déjà fiereza. / El arte de las armas languidece, y ya la wilden Kämpfen. / Die Kunst der Waffen vergeht
la force meurt, / dans cette lutte où, par contre, fuerza muere, / en esa lucha, donde, en cambio, und schon erstirbt die Kraft / in diesem Kampfe,
règne la furie. / Oh, quelle brèche sanglante et reina la furia. / Oh, qué sang rienta y espaciosa wo stattdessen herrscht die Raserei. / O, welch
béante / ouvre l’épée, le fer atteignant partout / apertura / hace una espada, alcanzando por blutige und große Wunde / öffnet ein Schwert,
la chair de l’autre. Et si la vie ne s’en va, / c’est doquier / la carne del otro. Y la vida no sale / überall ins Fleisch / des andren dringend. Und,
que la colère la maintient unie à la poitrine. sólo porque la ira la mantiene unida al pecho. wenn das Leben nicht entweicht, / ist’s nur, weil
die Wut es mit der Brust vereint.

Mais voici déjà l’heure fatale / où la vie de Mas ha llegado ya la hora fatal / en la que la vida Doch ist schon gekommen die verhängnisvolle
Clorinde doit arriver à son terme. / Il plonge le de Clorinda debe llegar a su término. / Empuja él Stunde, / in der Clorindas Leben zu seinem Ende
fer dans le beau sein et la pointe / s’enfonce el hierro en el bello seno y la punta / se hunde kommen muss. / Er stößt das Eisen in die schöne
buvant avec avidité le sang ; / et la veste, bordée bebiendo con avidez la sangre; / y el vestido, Brust und / Blut trinkend bohrt sich die Spitze
d’or, / qui recouvrait avec tendresse, avec douceur, bordado con oro, / que cubre con ternura los ein; / und das Kleid, mit Gold bestickt, / das mit
les seins, / se remplit d’un fleuve chaud. Elle se delicados pechos, / se llena de un río caliente. Zartheit bedeckt die feinen Brüste, / wird vom
sent déjà / mourir, et le pied chancelle, elle Ella ya se siente / morir, y el pie se debilita, y heißen Fluss getränkt. Sie fühlt sich schon /
languit. languidece. sterben, der Fuß verweigert seinen Dienst, und
aus ihr weicht das Leben.

Lui poursuit sa victoire, assaille, harcèle, / Persigue él su victoria, acosa y amenaza / a la Weiter trachtet er nach seinem Siege, er bedrängt
toujours menaçant, la vierge transpercée. / Elle, pobre virgen herida. / Ella, mientras cae, con voz und droht / der verletzten armen Jungfrau. / Sie
tandis qu’elle tombe, d’une voix affligée, / moribunda, / pronuncia sus últimas palabras; / spricht aus, im Fallen, mit ersterbender Stimme, /
prononce ses dernières paroles ; / paroles qui lui palabras que le son dictadas por un espíritu ihre letzten Worte; / Worte, die ihr von neuem
sont dictées par un esprit nouveau, / esprit de foi, nuevo, / espíritu de fe, de caridad, de Geist diktiert, / Geist des Glaubens, der
de charité, d’espérance : / vertus que Dieu infuse esperanza: / virtud que Dios le infunde, y si le Barmherzigkeit, der Hoffnung: / Tugend, von
à celle qui lui fut rebelle / en vie, pour devenir fue rebelde / en vida, se vuelve en la muerte su Gott ihr eingegeben, und wenn sie Rebell / ihm
dans la mor t sa servante. sirvienta. war im Leben, wird im Tod sie seine Dienerin.

«Ami tu as vaincu : je te pardonne... pardonne / «Amigo, has vencido: te perdono... perdona / tú »Freund, du hast gewonnen: Ich verzeihe dir...
toi aussi, non au corps, qui ne craint rien, / mais también, no al cuerpo, que no teme ya nada, / verzeih / auch du, nicht dem Körper, der schon
à l’âme, oui ; ah, prie pour elle, et donne-moi / le mas al alma, sí; te lo ruego, reza por ella, y nichts mehr fürchtet, / doch der Seele, ja, ich
baptême qui effacera toutes mes fautes.» / Et dame / el bautismo para que sean borrados todos bitte dich darum, bete für sie und gib mir / die
dans cette voix languissante résonne / un je ne mis pecados.» / En esta voz languideciendo Taufe, dass gelöscht seien all meine Sünden.« / In
sais quoi de triste et suave / que son cœur resuena / un no sé qué tan triste y suave / que su dieser vergehenden Stimme klingt / so traurig sie
s’attendrit et toute colère diminue, / et malgré corazón se enternece y toda ira mengua, / y a und so sanft, / dass es ihm rührt das Herz und
lui, ses yeux s’emplissent de larmes. pesar suyo, sus ojos se llenan de lágrimas. weicht alle Wut, / und zu seinem Bedauern füllen
mit Tränen sich ihm die Augen.



BL Monteverdi VIII 49 4/9/05, 21:35


Poco quindi lontan nel sen d’un monte Not far off, from the bowels of a mountain
scaturia mormorando un picciol rivo. welled a little murmuring stream.
Egli v’accorse e l’elmo empié nel fonte, Dipping his helmet he fills it at the fountain,
e tornò mesto al grande ufficio e pio. and sadly goes to perfor m his solemn office.
Tremar sentì la man, mentre la fronte His hand was trembling as he loosed the vizor
non conosciuta ancor sciolse e scoprio. and raised it from the face as yet unknown.
La vide, e la conobbe, e restò senza He saw and recognised her; then was he bereft
e voce e moto. Ahi vista! ahi conoscenza! of speech and movement. Ah, bitter knowledge!

Non morì già, ché sue vir tuti accolse He did not die; but marshalled all his forces
tutte in quel punto e in guardia al cor le mise, and posted them around his heart to guard it,
e premendo il suo affanno a dar si volse and, stifling his grief, he sought to restore
vita con l’acqua a chi col ferro uccise. with water life to the one his sword had slain.
Mentre egli il suon de’ sacri detti sciolse, While listening to the sacred words he uttered,
colei di gioia trasmutossi, e rise; she was trasformed by happiness, and smiled;
e in atto di morir lieta e vivace, and as she died, her spirit filled with joy,
dir parea: «S’apre il ciel; io vado in pace.» she seemed to say: ‘Heaven opens; I go in peace.’

333 333

CD II CD II

 Ardo, avvampo, mi struggo  Ardo, avvampo, mi struggo

Ardo, avvampo, mi struggo, ardo, accorrete I burn, I roast, I am consumed, I burn, come forth
vicini, amici, all’infiammato loco. neighbours, friends, come to the place of the fire.
Al ladro, al tradimento, al foco, al foco: To the thief, to the traitor, fire, fire:
Scale, accette, martelli, acqua, prendete. come with ladders, axes, hammers, water.
E voi, tor ri sacrate anco tacete, And you, sacred towers, do you still remain silent?
su, su bronzi, ch’io dal gridar son roco: Come, come, bells, for my voice is hoarse from screaming:
dite il perielio altrui non lieve o poco tell the others danger is neither light nor small,
e degli incendi miei pietà chiedete. and as it burns me so, ask for pity.
Son due begli occhi il ladro e seco Amore, Two fair eyes are the thief and dry Love,
l’incendiario che l’inique faci the arsonist who, with his evil eyes,
dentro la rocca m’avventò nel core. has inflamed the rock of my heart.
Ecco i rimedi omai vani e fallaci, Remedies here are now vain and false,
mi dice ognun, per sì beato ardore: those they give me for such ecstatic ardour:
lascia ch’el cor s’incenerisca e taci. let the heart be reduced to ashes and you be silent.



BL Monteverdi VIII 50 4/9/05, 21:35


Tout près de là, au sein d’un mont / surgit dans No muy lejos de aquí, del seno de un monte / Nicht weit von dort entspringt mur melnd / aus
un mur mure un petit ruisseau. / Il s’y précipite et surge, murmurando, un pequeño río. / Él se eines Berges Br ust ein Bächlein. / Eiligst stürzt er
emplit son heaume à la source, / et revient precipita y llena su yelmo con agua de la fuente, / hin und füllt seinen Helm mit der Quelle
tristement remplir son pieux et grand devoir. / Il y vuelve tristemente para cumplir el piadoso y Wasser, / und traurig kehrt er zurück, zu erfüllen
sent trembler sa main tandis qu’il découvre / le gran oficio. / Siente cómo su mano tiembla, die barmherzige und große Pflicht. / Er fühlt,
front encore inconnu. / Il la voit, la reconnaît, et mientras descubre y desnuda / la frente todavía wie seine Hand zittert, als er entdeckt und
reste sans voix, / sans mouvement. Ah, vue desconocida. / La ve, la reconoce, y queda sin entblößt / das noch unbekannte Antlitz. / Er
funeste ! Ah reconnaissance ! voz / ni movimiento. Aymé, ¡vista funesta! Ay, sieht sie, erkennt sie, verliert die Stimme / und
¡reconocimiento fatal! erstarrt. Weh mir, unglückseliger Anblick! Ach,
todbringendes Wiedererkennen!

Il ne meurt pas encore, il recueille toutes ses Él no muere todavía, pues se acoge / a todas sus Er stirbt noch nicht, denn er / nimmt zusammen
forces / et leur confie la garde de son cœur, / et fuerzas y las encomienda a su corazón, / y all seine Kräfte und überträgt sie seinem Herzen,
contrôlant sa grande douleur, donne / avec l’eau controlando su gran dolor, da / con el agua la und seinen großen Schmerz unterdrückend / gibt
la vie à celle qu’il tua avec le fer. / En entendant vida a la que mató con el hierro. / Al oír las mit dem Wasser er das Leben, jener die er mit
les paroles sacrées qu’il prononçait, / transfigurée palabras sagradas que él pronuncia, / dem Eisen tötete. / Als sie hört die von ihm
par la joie, elle sourit ; / et au moment de mourir, transfigurada por la alegría, ella sonríe; / y en el gesprochenen heiligen Worte, / lächelt sie verklärt
heureuse et vive, / elle semble dire: «Le ciel momento de morir, feliz y serena, / parece decir: von Freude, / und im Augenblick des Sterbens,
s’ouvre ; je vais en paix.» «Se abre el cielo; me voy en paz.» glücklich und gefasst, / scheint sie zu sagen: »Es
öffnet sich der Himmel, ich gehe in Frieden.«

333 333 333

CD II CD II CD II

 Ardo, avvampo, mi struggo  Ardo, avvampo, mi struggo  Ardo, avvampo, mi struggo

Je brûle, flambe, me consume, venez, / amis, Ardo, me enciendo, me consumo, ardo, acudid / Ich brenne, verglühe, vergehe: kommt herbei, /
voisins, courez au lieu de l’incendie, / au voleur, vecinos, amigos, acudid al lugar del incendio. / Al Nachbarn, Freunde, zum brennenden Or t, /
accourez ! A la traîtrise ! Au feu ! / Ayez ladrón, al traidor, fuego, fuego: / venid con haltet den Dieb, Verrat, Feuer, Feuer! / Nehmt
marteaux, échelles, hachettes, ayez de l’eau ! / Et escalas, hachas, martillos, agua. / Y vosotras, Leitern, Äxte, Hämmer, Wasser; / und ihr, heilige
vous, clochers sacrés, vous vous taisez encore ? / torres sagradas, ¿todavía calláis? / Vamos, vamos, Türme, noch schweigt ihr; / auf auf, Glocken,
Allez ! Bronzes ! Sonnez ! A crier je m’enroue, / campanas, estoy ronco de tanto gritar: / decid a denn ich bin heiser vom Schreien; / kündet weder
dites-leur le péril ni mince ni léger, / et demandez los demás el peligro ni ligero ni poco, / y por lo leise noch zaghaft von der Gefahr, / und bittet
qu’on aie pitié de mon brasier ! / Le voleur : deux que me quema pedid piedad. / Son dos bellos um Gnade für mein Feuer. / Zwei schöne Augen
beaux yeux ; et le trop sec Amour / l’incendiaire ojos el ladrón y el seco Amor / el incendiario sind der Dieb und mit ihnen Amor, / der
qui, de ses feux perfides, / a fait flamber la que, con sus ojos inicuos, / ha inflamado la roca Brandstifter, der die tückischen Lichter / in die
forteresse de mon cœur ! / Voici tous les secours de mi corazón. / Aquí los remedios que son ya Feste meines Herzens warf; / hier ist nunmehr
illusoires et vains, / me dit chacun : Laisse, laisse vanos e ilusorios, / que cada uno me da para tan alle Hilfe vergebens. / Ein jeder sagt zu meinem
ce cœur / se consumer d’une aussi belle ardeur, et extático ardor: / deja que el corazón se vuelva so glücklichen Feuer: / Lass zu, dass dein Herz
tais-toi. ceniza y calla. sich entzündet, und schweige.



BL Monteverdi VIII 51 4/9/05, 21:35


 Armato il cor  Armato il cor
(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Armato il cor d’adamantina fede, My heart armed with adamantine faith,


nell’amoroso regno in the kingdom of love
a militar ne vegno. I come to serve.
Pugnerò con la morte, I shall struggle against the heavens and fate,
contrasterò col ciel e con la sorte. I shall fight death,
Ch’intrepido guerriero, for as an intrepid warrior,
se vittoria non ho, vita non chero. if I cannot obtain victory, I do not ask for life.

 Introduzione al Ballo: Volgendo il ciel  Introduzione al Ballo: Volgendo il ciel


(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Volgendo il ciel per immortal sentiero Guiding the sky, through an immortal pathway,
le ruote della luce alma e serena, the wheels of calm and serene light,
un secolo di pace il Sol rimena the sun gifts us with a century of peace
sotto il Re novo del Romano Impero. with the new King of the Roman Empire.
Su, mi si rechi omai del grande Ibero Stand up, bring me from the great Iberus
profonda tazza, inghirlandata e piena, the deep chalice, adorned and full,
che, correndomi al cor di vena in vena, so that it rushes to the heart from vein to vein,
sgombra da l’alma ogni mortal pensiero. and scares any mortal thought of the soul away.
Venga la nobil Cetra. Il crin di fiori Come forth, noble lire. Adorn with flowers
cingimi, o Filli. Io ferirò le stelle my hair, oh Filli. I will wound the stars
cantando del mio Re gli eccelsi allori. singing the noble gesture of my king.
E voi che per beltà, donne e donzelle, And you, ladies and maidens, whose beauty
gite superbe d’immortali onori, makes you worthy of immortal honours,
movete al mio bel suon le piante snelle, move, to the sound of my beautiful music, your slender feet,
sparso di rose il crin leggiadro e biondo. your light and fair hair adorned with roses.
E, lasciato dell’Istro il ricco fondo, And leaving the rich depths of the Istr us,
vengan l’umide ninfe al ballo anch’elle. let the humid nymphs also come to the dance.

 Ballo: Movete al mio bel suon  Ballo: Movete al mio bel suon
(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Movete al mio bel suon le piante snelle, Move, to the sound of my beautiful music, your slender feet,
sparso di rose il crin leggiadro e biondo. your light and fair hair adorned with roses.
E, lasciato dell’Istro il ricco fondo, And leaving the rich depths of the Istr us,
vengan l’umide ninfe al ballo anch’elle. let the humid nymphs also come to the dance.
Fuggano in sì bel dì nembi e procelle; On such a beautiful day, may the clouds and storms disperse;



BL Monteverdi VIII 52 4/9/05, 21:35


 Armato il cor  Armato il cor  Armato il cor
(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Armé mon cœur d’une foi adamantine, / dans le Armado el corazón con adamantina fe, / en el Gewappnet das Herze mit diamantenhartem
royaume amoureux, / je viens guerroyer. / Je amoroso reino, / vengo a guerrear. / Lucharé con Glauben / komme ich Krieg zu führen / im von
lutterai avec la mort, / j’affronterai le ciel et le la muerte, / me enfrentaré al cielo y al destino. / Liebe erfüllten Reiche. / Mit dem Tode werde ich
destin. / Car je suis un intrépide guerrier, / et si Pues soy intrépido guerrero, / y si victoria no kämpfen, / dem Himmel und dem Schicksal mich
je n’obtiens la victoire, je ne veux plus de la vie. obtengo, la vida no la quiero. stellen. / Denn furchtloser Krieger bin ich, / und
wenn den Sieg ich nicht erreiche, will ich das
Leben nicht.

 Introduzione al Ballo: Volgendo il ciel  Introduzione al Ballo: Volgendo il ciel  Introduzione al Ballo: Volgendo il ciel
(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Le ciel guidant, par un immortel chemin, / les Guiando el cielo, por un inmortal camino, / las Den Himmel führend auf unsterblichem Wege, /
roues de la lumière calme et sereine, / le soleil ruedas de la luz calma y serena, / el sol aporta un die Räder des heiter ruhigen Lichtes, / bringt die
apporte un siècle de paix / avec le Roi nouveau de siglo de paz / con el rey nuevo del Imperio Sonne herbei ein Jahrhundert des Friedens /
l’Empire Romain. / Debout, qu’on m’apporte sur Romano. / En pie, tráiganme ahora del gran unter dem neuen König des Römischen Reiches. /
l’heure du grand Ibère / la profonde coupe, ornée Ibero / el profundo cáliz, engalanado y lleno, / Auf, man bringe mir nun vom g roßen Iberer /
de guirlandes, et pleine, / pour que, courrant para que, corriendo hasta el corazón de vena en den tiefen Kelch, geschmückt und voll gefüllt, /
jusqu’au cœur de veine en veine, / elle fasse fuir vena, / ahuyente del alma todo mortal dass, bis zum Herzen von Vene zu Vene
de l’âme toute pensée mor telle. / Viens, noble pensamiento. / Ven, noble lira. Adorna con fließend, / vertrieben werde aus der Seele jeglich
lyre. Décore avec des fleurs / ma chevelure, oh flores / mi cabello, oh Filli. Heriré las estrellas / todbringender Gedanke. / Komm edle Lyra.
Phyllis. Je blesserai les étoiles / en chantant de cantando de mi rey el ademán excelso. / Y Schmücke mit Blumen / mein Haar, oh Filli. Die
mon Roi les façons excellentes. / Et vous, dont la vosotras, cuya belleza, damas y doncellas, / os Sterne werde ich verletzen / besingend meines
beauté, dames et jeunes filles, / vous rendent hace merecedoras de honores inmortales, / Königs erhabene Geste. / Und ihr, Damen und
dignes d’honneurs immor tels, / mettez en moved, al son de mi bella música, vuestros pies Jungfrauen, da eure Schönheit / euch verdienen
mouvement, au son de ma belle musique, vos esbeltos, / vuestra cabellera ligera y rubia lässt unsterbliche Ehren, / bewegt, zum Klang
pieds sveltes, / votre chevelure légère et blonde sembrada con rosas. / Y, dejando del Istro el rico meiner schönen Musik, eure schlanken Füße, /
semée de roses. / Et, délaissant de l’Istre le riche fondo, / vengan también al baile las húmedas euer leicht wehendes und blondes Haar, mit
lit, / venez aussi au bal, nymphes humides. ninfas. Rosenblüten bestreut. / Und es sollen auch
verlassen des Istros reichen Grund / die feuchten
Nymphen und kommen zum Tanze.

 Ballo: Movete al mio bel suon  Ballo: Movete al mio bel suon  Ballo: Movete al mio bel suon
(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Mettez en mouvement, au son de ma belle Moved, al son de mi bella música, vuestros pies Bewegt, zum Klang meiner schönen Musik, eure
musique, vos pieds sveltes, / votre chevelure esbeltos, / vuestra cabellera ligera y rubia llena de schlanken Füße, / euer leicht wehendes und
légère et blonde semée de roses. / Et, délaissant rosas. / Y, dejando del Istro el rico fondo, / blondes Haar, mit Rosenblüten bestreut. / Und
de l’Istre le riche lit, / venez aussi au bal, vengan también al baile las húmedas ninfas. / En es sollen auch verlassen des Istros reichen
nymphes humides. / En ce jour si beau, que ese día tan bello, huyan las nubes y las Grund / die feuchten Nymphen und kommen



BL Monteverdi VIII 53 4/9/05, 21:35


d’aure odorate al mormorar de l’onde let the scented air from the murmur of the waters
fat’eco al mio cantar. Rimbombi il mondo echo my chant. Let the world clamour
l’opre di Ferdinando eccelse e belle. the noble and wondrous works of Ferdinand.
Ei l’armi cinse e su destrier alato Armed with weapons and mounted on a winged horse
corse le piagge, e su la terra dura he travels through the plains and on the hard land,
la testa riposò sul braccio armato. he rests his head on his girded arm.
Le torri eccelse e le superbe mura The noble towers and the superb walls
al vento sparse, e fé vermiglio il prato, he scatters in the wind and colours the meadow with vermilion,
lasciando ogni altra gloria al mondo oscura. leaving all other glories in the world in darkness.

 Altri canti di Marte  Altri canti di Marte


(Giambattista Marino) (Giambattista Marino)

Altri canti di Marte, e di sua schiera Let others sing of Mars and of his ar mies’
gli arditi assalti e l’honorate imprese, bold assaults and glorious enterprises,
le sanguigne vittorie e le contese, the bloody victories and combats,
i trionfi di morte, horrida e fera. the triumphs of death the horrible, the cruel.
Io canto, Amor, di questa tua guer riera: I sing, oh Love, of this thy warrior-maid
quant’hebbi a sostener mortali offese, and of the mortal injuries I suffered,
com’un guardo mi vinse, un crin mi prese: how a glance defeated me, a tress made captive:
historia miserabile, ma vera. a sad tale, but true.
Due belli occhi fur l’ar mi, onde traffitta Two bright eyes were the weapons; pierced by them
giacque, e di sangue invence amaro pianto I lay and shed not blood but bitter tears
sparse lunga stagion l’anima afflitta. for days on end, a poor afflicted soul.
Tu, per lo cui valor la palma e ’l vanto You, by whose valour the palm of victory
hebbe di me la mia nemica invitta, over me went to my unconquered foe,
se desti morte al cor, dà vita al canto. if you give death to my heart, give life to my song.

 Vago augelletto che cantando vai  Vago augelletto che cantando vai
(Francesco Petrarca) (Francesco Petrarca)

Vago augelletto che cantando vai, Beautiful bird, singing about


o ver piangendo, il tuo tempo passato, or lamenting your past times,
vedendoti la notte e ’l verno a lato when you see night and winter by your side,
e ’l dì dopo le spalle e i mesi gai, and the day is left behind and the joyful months are far away,
se, come i tuoi gravosi affanni sai, though you know so much about your deep torments,
così sapessi il mio simile stato, if you knew my grief was equal to yours,



BL Monteverdi VIII 54 4/9/05, 21:35


fuient les nuages et les bourrasques ; / que l’air borrascas; / que el aire oloroso del murmullo de zum Tanze. / An diesem so schönen Tage sollen
parfumé du murmure des eaux / fasse écho à mon las aguas / haga eco a mi canto. Hagan retumbar fliehen die Wolken und die Stürme; / dass die
chant. Que retentisse le monde / des œuvres el mundo / las obras excelsas y bellas de duftende Luft des Rauschens der Wässer / Echo
excellentes et belles de Ferdinand. / Lui, les armes Ferdinando. / Él, las armas ceñidas y sobre sei meinem Gesang. Es sollen erklingen in der
ceintes et sur destrier ailé, / parcourt les plaines, caballo alado, / recor re las llanuras, y sobre la Welt / die erhabenen und schönen Werke
et sur la terre dure / il repose la tête sur le bras tierra dura / la testa reposó en el brazo armado. / Ferdinands. / Er durchquert, die Waffen fest an
armé. / Les tours excellentes et les superbes Las torres excelsas y las soberbias murallas / sich geschnürt, auf fliegendem Pferde / die
murailles, / il les disperse dans le vent et teint de esparce en el viento y tiñe de bermellón el Ebenen, und auf der harten Erde / ruhte das
vermillon le pré, / rejetant dans l’obscurité toute prado, / dejando en la oscuridad toda otra gloria Haupt im geliebten Arm. / Die erhabenen Türme
autre gloire au monde. en el mundo. und die stolzen Mauern / verstreut er im Winde
und färbt zinnoberrot die Wiese, / und lässt jede
andere Glorie im Dunkel vor der Welt.

 Altri canti di Marte  Altri canti di Marte  Altri canti di Marte


(Giambattista Marino) (Giambattista Marino) (Giambattista Marino)

Qu’un autre chante, de Mars et de sa troupe, / les Que otros canten de Marte y de sus tropas, / de Soll ein anderer von Mars singen, von den kühnen
hardis assauts, les essais glorieux, / leurs sus nobles asaltos y sus gloriosas empresas, / de Attacken, / den edlen Unternehmungen seiner
sanglantes victoires, leurs disputes / et les las sangrientas victorias y combates, / y del Heere, / den blutigen Siegen, den Kämpfen, /
triomphes de l’horrible et cruelle Mort. / Moi je triunfo de la muerte, horrible y fiera. / Yo canto, den Triumphen des schrecklichen und grausamen
chante, Amour, ton héroïne : / les mortelles Amor, a ésta tu guerrera, / y los mortales ataques Todes. / Ich singe, Amor, von deiner Kriegerin, /
attaques que j’eus à soutenir / et comment un que yo sufro / como un recuerdo guardado, presa wieviele tödliche Wunden ich erlitt, / wie ein
regard me vainquit, des cheveux me firent de su cabello: / historia miserable, pero Blick mich eroberte, eine Locke mich band: / eine
prisonnier : / histoire malheureuse, mais vraie. / verdadera. / Dos bellos ojos fueron el arma que unglückliche und doch wahre Geschichte. / Zwei
Deux beaux yeux furent les armes par qui, me transfiguró, / mi alma hace tiempo afligida / schöne Augen waren die Waffen; von ihnen
transpercée, / a langui si longtemps mon âme vierte en forma de sangre amargo llanto. / Tú, durchbohrt / lag meine betrübte Seele da und
affligée, / versant, en fait de sang, des larmes por tu gran valor la palma y la gloria, / yo statt Blut / entströmten ihr lange Zeit bittere
amères. / Toi dont la force a donné, par ma derrotado por mi enemiga invicta; / si tú das Tränen. / Du, durch dessen Tapferkeit meiner
défaite, / palme et gloire à mon ennemie muerte a mi corazón, da vida a mi canto. unbesiegten Feindin / die Siegespalme und der
invaincue, / si tu as donné la mor t à mon cœur, Ruhm über mich gebührt, / wenn du dem Herzen
donne du moins vie à mon chant. den Tod bringst, so schenke dem Gesang das
Leben.

 Vago augelletto che cantando vai  Vago augelletto che cantando vai  Vago augelletto che cantando vai
(Francesco Petrarca) (Francesco Petrarca) (Francesco Petrarca)

Gracieux oisillon, toi qui vas en chantant, / ou en Hermoso pajarillo, que cantando vas, / o Süßer kleiner Vogel, der nicht aufhört zu
pleurant, ton temps passé, / voyant la nuit et llorando, tu tiempo pasado, / viendo la noche y el singen, / oder vielmehr sein vergangenes Leben zu
l’hiver près de toi / et le jour loin de toi et loin, invierno a tu lado / y el día detrás de ti y lejos los beklagen, / du siehst, dass Nacht und Winter um
aussi, les mois allègres, / si, de même que tu meses alegres, / si, tanto como conoces tus graves dich sind / und vorbei der Tag und die frohen
connais tes graves tour ments, / tu connaissais mes tormentos, / supieses mis males iguales a los Monate; / wüsstest du um dein tiefes Leid, / so
maux égaux aux tiens, / tu viendrais près de ce tuyos, / vendrías cerca de este corazón könntest du auch meine Gefühle verstehen / und



BL Monteverdi VIII 55 4/9/05, 21:35


verresti in grembo a questo sconsolato you would come close to my forlorn heart
a partir seco i dolorosi guai. to share with it your painful sorrows.

 Mentre vaga Angioletta  Mentre vaga Angioletta


(Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini)

Mentre vaga Angioletta Whilst beautiful Angioletta


ogn’anima gentil cantando alletta, lures with her chant all noble souls,
corre il mio core e pende my heart is drawn and lays suspended
tutto dal suon del suo soave canto, in full by the sound of her soft chant,
e non so come intanto and somehow in the meantime
musico spirto prende the spirit of music takes
fauci canore e seco for ma e finge, the singing throat, and forms and sculpts,
per non usata via, with such unusual craft
garrula e maestrevole armonia. a loquacious and masterly harmony.
Tempra d’arguto suon pieghevol voce, It tunes the subtle sound and the ductile voice,
e la volve e la spinge it draws it back and then pushes it away,
con rotti accenti e con ritorti giri, with broken emphasis and winding turns,
qui tarda e là veloce. slowly here, suddenly there.
E talor mormorando And sometimes it mur murs,
in basso e mobil suono ed alternando a grave and movable sound, and alternating
fughe e riposi e placidi respiri, fugues and pauses and placid breathing,
or la sospende e libra, now it retains it and then liberates it,
or la preme, or la rompe, or la raffrena, now it clasps it, breaks it and restrains it,
or la saetta e vibra, now it flings it like an ar row and it vibrates,
or in giro la mena, then it turns it round and round,
quando con modi tremuli e vaganti, sometimes it trembles and wavers,
quando fermi e sonanti. sometimes it comes out firm and strong.
Così cantando e ricantando il core, In this manner, singing and singing away, the hear t,
o miracol d’amore! oh miracle of love!
è fatto un usignolo becomes a nightingale,
e spiega già per non star mesto, il volo. now spreads its wings and, to avoid sadness, soars high.

 Ardo e scoprir, ahi lasso  Ardo e scoprir, ahi lasso

Ardo e scoprir, ahi lasso, io non ardisco I burn, yet I will not dare reveal,
quel che porto nel sen rinchiuso ardore. the burning pains concealed in my chest.
E tanto più dolente ognor languisco It is a pain that grows as the hours pass and as I languish,
quanto più sta celato il mio dolore. the more the burning is concealed, the greater the pain.
Fra me talor mille disegni ordisco, Inside I devise a thousand projects,
con la lingua discior anco il timore, so that even my tongue may take the fear away
ed allor, fatto ardito, io non pavento and then, aroused, I fear no more



BL Monteverdi VIII 56 4/9/05, 21:35


cœur inconsolé / pour partager avec lui tes desconsolado / para compartir con él tus du flögest in den Schoß dieses Untröstlichen, /
douloureuses peines. dolorosas penas. um mit ihm das schmerzliche Unglück zu teilen.

 Mentre vaga Angioletta  Mentre vaga Angioletta  Mentre vaga Angioletta


(Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini)

Tandis que la gracieuse Angioletta / séduit de son Mientras la hermosa Angioletta / atrae con su Während die schöne Angioletta / mit ihrem
chant toute âme noble, / mon cœur accourt et se canto toda alma noble, / acude mi corazón y Gesang jede edle Seele betört, / kommt mein
pend / tout entier au son de son suave chant, / et queda suspendido / entero al sonido de su suave Herz und gibt sich / ganz dem Klang ihres
je ne sais comment pendant ce temps / l’esprit de canto, / y no sé cómo mientras tanto / el espíritu ruhigen Liedes hin. / Und dann, ich weiß nicht
la musique prend / la gorge chanteuse et forme et de la música toma / la garganta canora y for ma y wie, / bemächtigt der Geist der Musik sich / der
sculpte / d’une façon inhabituelle, / une volubile esculpe / con inusual medio, / una locuaz y singenden Kehle und formt sie / zu neuem
et magistrale harmonie. / Il accorde le son subtil magistral armonía. / Afina el sonido sutil con la zwitschernden Leben, / und meisterliche
avec la voix ductile, / et la retourne et la pousse / voz dúctil, / y la vuelve y la empuja / con acentos Harmonie mischt er / mit feinem Klang in die
avec des accents brisés et des tournures rotos y sinuosos giros, / aquí con lentitud, allá geschmeidige Stimme / und wendet sie und treibt
sinueuses, / ici avec lenteur, là avec con prontitud. / Y a veces murmurando / un sie voran / mit starken Akzenten und in
précipitation. / Et parfois en mur murant / un sonido grave y móvil, y alternando / fugas y gewundenem Gang, / bald gemächlich, bald
son g rave et meuble, et en alternant / fugues et pausas y plácidas respiraciones, / ora la retiene y schnell, / dann wie flüster nd / in schwachem,
pauses et placides respirations, / ici, il la retient la libera, / ora la aprieta, ora la rompe, ora la schwankendem Ton, wechselnd / zwischen Flucht
et la libère, / là, il la presse, ou il la rompt, ou la refrena, / ora la lanza como flecha y vibra, / ora und Rast und ruhigen Pausen, / bald lässt er sie
refrène, / ou la lance comme une flèche, et elle le da vueltas, / a veces en un modo temblante y frei sich entfalten, / bald unterdrückt, bricht oder
vibre, / ou bien la fait virevolter, / parfois d’une errante, / a veces en un modo firme y sonoro. / zügelt er sie, / bald lässt er sie strahlend
façon tremblante et er rante, / parfois d’une façon Así, cantando y volviendo a cantar, el corazón, / vibrieren, / bald im Kreise sich drehen, / einmal
ferme et sonore. / Ainsi, chantant et rechantant, ¡oh, milagro de amor! / se vuelve ruiseñor / y ya zitternd und schweifend, / dann wieder fest und
le cœur, / ô, miracle d’amour ! / devient un despliega, para no ser triste, el vuelo. klangvoll. / So wird das Herz, oh Wunder der
rossignol / et déjà, il déploie, pour ne pas être Liebe, / indem es singt, immer nur singt, / zur
triste, le vol. Nachtigall, und es breitet, / der Traurigkeit zu
entfliehen, die Flügel aus.

 Ardo e scoprir, ahi lasso  Ardo e scoprir, ahi lasso  Ardo e scoprir, ahi lasso

Je brûle mais hélas je n’ose révéler / cette ardeur Ardo y a revelar, aymé, no me atrevo / aquel ardor Ich glühe und zu zeigen wage ich nicht, ach, /
que je cache en mon sein. / C’est une douleur qui que llevo escondido en el seno. / Es un dolor que diese Glut, die ich trage in der Brust versteckt. /
croît tandis que passent les heures et je languis, / crece mientras pasan las horas y languidezco / Ein Schmerz ist es, der wächst im Vergehen der
plus l’ardeur est cachée, plus grande est la cuanto más escondido es el ardor, más grande el Stunden und ich welke dahin, / je versteckter ist
douleur. / Au plus profond de moi, je fais mille dolor. / Dentro de mí mil proyectos urdo, / para die Glut, desto größer ist der Schmerz. / In mir
projets, / pour que ma langue arrive à éloigner la que mi lengua, incluso, aleje el temor / y luego, schmiede tausenderlei Pläne ich, / damit ich gar
peur / et ensuite, devenu hardi, je ne crains plus / enardecido, ya no temo gritar / pidiendo socorro mit der Zunge den Schmerz vertreibe, / und



BL Monteverdi VIII 57 4/9/05, 21:35


gridar soccorso al micidial tormento. and ask for help to fight this deadly torment.
Ma s’avvien ch’io m’appressi a lei davante But if I should find her,
per trovar al mio mal pace e diletto, to assuage my illness with peace and delight,
divengo tosto pallido in sembiante my face will suddenly turn pale
e chinar gl’occhi a terra son costretto. and I will be forced to lower my gaze.
Dir vor rei, ma non oso, indi tremante I wish to talk, but I dare not, and then, trembling
comincio e mi ritengo al fin l’affetto. I commence and then hold back my feelings.
Al fin nunzia del cor la lingua vole, Finally, messenger of the heart, my tongue wishes to move,
si troncan su le labbra le parole. and the words are detained on my lips.

 Dolcissimo uscignolo  Dolcissimo uscignolo


(Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini)

Dolcissimo uscignolo, Sweetest of nightingales,


tu chiami la tua cara compagnia you call your dear mate
cantando: «Vieni, vieni, anima mia!» singing: ‘Come, come, my beloved!’
A me canto non vale, Song is no use to me,
e non ho come tu da volar ale. and I have no wings like you to fly away.
O felice augelletto, O happy little bird,
come nel tuo diletto how well Mother Nature has rewarded you for your pleasure:
ti ricompensa ben l’alma natura: although she has refused you understanding,
se ti negò saver ti diè ventura. she has given you joy.

333 333

CD III CD III

 Chi vuol haver felice e lieto il core  Chi vuol haver felice e lieto il core
(Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini)

Chi vuol haver felice e lieto il core Whoever wishes a heart full of happiness and joy
non segua il crudo Amore, shall not follow cruel Love,
quel lusinghier ch’ancide that adulator who kills
quando più scherza e ride, when most he jests and laughs,
ma tema di beltà, di leggiadria but he should fear beauty and fairness,
l’aura fallace e ria. the fallacious and despicable aura.
Al pregar non risponda, alla promessa He shall not answer the pleas, the promises



BL Monteverdi VIII 58 4/9/05, 21:35


de crier au secours pour le mor tifère tourment. / por el mortífero tormento. / Mas si ocurre que dann, entflammt, fürcht ich nicht mehr / zu
Mais s’il advient que je me trouve avec elle / pour me encuentre con ella / para apaciguar mi mal schreien nach Hilfe der todbringenden Qual
apaiser mon mal avec paix et délice, / mon visage con paz y deleite, / mi rostro empalidece wegen. / Doch wenn es geschieht, dass ich mit ihr
pâlit subitement / et je ne peux pas ne pas baisser súbitamente / y a fijar la mirada al suelo me zusammentreffe, / zu befrieden mein Leid mit
les yeux. / Je voudrais parler, mais je n’ose, puis, encuentro obligado. / Quisiera hablar, mas no me Frieden und Vergnügen, / wird blass mein
en tremblant, / je commence et retiens à la fin atrevo, luego, temblando, / empiezo y retengo al Angesicht sofort, / und den Blick auf den Boden
mon sentiment. / Finalement, messagère du cœur, final mi sentimiento. / Finalmente, mensajera del zu richten, sehe ich mich gezwungen. / Sprechen
la langue veut se mouvoir, / et les paroles corazón, la lengua quiere moverse, / y se detienen möchte ich, doch wage ich es nicht, dann,
meurent sur les lèvres. sobre los labios las palabras. zitternd, / beginne ich und halte schließlich
zurück mein Gefühl. / Endlich, Botin des
Herzens, will die Zunge sich bewegen, / und es
machen die Wörter auf den Lippen halt.

 Dolcissimo uscignolo  Dolcissimo uscignolo  Dolcissimo uscignolo


(Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini)

Très doux rossignol, / tu appelles ta chère Dulcísimo ruiseñor, / llamas a tu cara Süßeste Nachtigall, / singend rufst du deine teure
compagne / en chantant : «Viens, viens, mon compañera / cantando: «¡Ven, ven, alma mía!» / Gefährtin: / »Komm, komm, meine Seele!« / Mir
âme !» / À moi, le chant ne me sert à rien, / et je A mí no me vale el cantar, / y no tengo como tú dient es nicht zu singen / und nicht habe ich
n’ai pas, comme toi, des ailes pour voler. / Oh, alas para volar. / Oh, feliz pajarillo, / cómo en tu Flügel wie du. / O, glückliches Vöglein, / wie
heureux oisillon, / comme la nature, pour ton deleite / supo recompensar tu alma la lohnt noch im Vergnügen / die Natur dir die
délice, / a su récompenser ton âme : / si elle t’a naturaleza: / si no te dio saber te dio ventura. Seele: / Wenn Wissen sie dir verweigerte, so gab
refusé le savoir, elle t’a donné le bonheur. sie dir Glück.

333 333 333

CD III CD III CD III

 Chi vuol haver felice e lieto il core  Chi vuol haver felice e lieto il core  Chi vuol haver felice e lieto il core
(Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini) (Giovanni Battista Guarini)

Qui veut avoir le cœur plein de bonheur et de Quien quiera tener el corazón lleno de felicidad y Wer das Herz voll Glück und Freude haben
joie / ne doit pas suivre le cruel Amour, / cet alegría / no ha de seguir al cruel Amor, / aquel möchte, / darf nicht dem grausamen Amor
adulateur qui tue / plus il plaisante et rit, / mais adulador que mata / cuando más bromea y ríe, / folgen, / jenem Schmeichler, der tötet, / wenn am
doit craindre de la beauté, et du charme, / l’air mas ha de temer de la belleza, de la hermosura / meisten er Späße macht und lacht, / doch hat er
fallacieux et trompeur. / Aux prières, il ne doit el aura falaz y ruin. / A los ruegos no ha de zu fürchten der Anmut, der Schönheit /
pas répondre, aux promesses / il ne doit pas contestar, a las promesas / no ha de creer, y si se gesprächiges und niederträchtiges Lüftchen. /
croire, et si elle s’approche, / il doit fuir, car ce acerca, / ha de huir, pues brillante como rayo es Den Bitten darf er nicht antworten, den



BL Monteverdi VIII 59 4/9/05, 21:35


non creda, e se s’appressa, he shall not believe,
fugga pur, che baleno è quel ch’alletta, he must flee, for he who seduces is more brilliant than lightning,
né mai balena Amor se non saetta. for Love never shines without shooting an arrow.

 O sia tranquillo il mare  O sia tranquillo il mare

O sia tranquillo il mare o pien d’orgoglio, Be the sea calm or full of pride,
mai da quest’onde io non rivolgo il piede: my feet never cease to return to that place:
io qui t’aspetto e qui de la tua fede, I await you here, and here of your fidelity,
tradito amante, mi lamento e doglio. betrayed lover, I moan and am in pain.
Spesso salir su queste rupi io soglio I often climb these rocks
per veder se il tuo legno ancor sen riede; to look out for your ship to return,
quivi m’assido e piango, onde mi crede here I sit and cry, so much that the sea
il mar un fonte e ’l navigante un scoglio. takes me for a fountain and the sailor for a reef.
E spesso ancor t’invio per messaggieri, And with messengers I still send you,
a ridir la mia pena e ’l mio tormento, to tell you again about my grief and torment,
dell’aria vaga i zeffiri leggeri, the light Zephyrus from the beautiful air,
ma tu non torni, o Filli, e ’l mio lamento yet you do not return, oh Filli, and my lament
l’aura disperge e tal mercé ne speri is dispersed by the wind, and this is the fate that awaits
chi fida a donna il cor e i preghi al vento. he who confides his heart to a woman and his pleas to the wind.

 Lamento della Ninfa  Lamento della Ninfa


(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Non havea Febo ancora Phoebus had not yet


recato al mondo il dì, brought his light to the world,
ch’una donzella fuora when a young maiden left
del proprio albergo uscì. her house.

Sul pallidetto volto In her pallid face,


scorgeasi il suo dolor, her suffering was reflected,
spesso gli venia sciolto and often did escape
un gran sospir dal cor. from her heart a great sigh.

Sì calpestando i fiori Trampling the flowers,


errava or qua, or là, wondering here and there,
i suoi perduti amori thinking of the love she had lost,
così piangendo va: she wept in this way:



BL Monteverdi VIII 60 4/9/05, 21:35


qui séduit brille comme un éclair / et Amour ne aquél que seduce, / mas Amor nunca brilla como Versprechen / darf er nicht glauben, und wenn
brille jamais comme un éclair sans lancer sa rayo sin lanzar una flecha. Amor nahe kommt, / muss er fliehen, denn
flèche. strahlend wie ein Blitz ist jener, der verführt, /
doch Amor erstrahlt wie ein Blitz niemals, ohne
abzuschießen einen Pfeil.

 O sia tranquillo il mare  O sia tranquillo il mare  O sia tranquillo il mare

Que la mer soit tranquille ou pleine d’orgueil, / Ya sea tranquilo el mar o lleno de orgullo, / mis Sei still oder stolz aufbrausend das Meer, / nie
mes pieds ne cessent de me ramener vers ce pies no dejan nunca de volver a aquel lugar: / yo unterlassen meine Füße zurückzukehren zu diesem
lieu : / et je t’y attends et c’est là que de ta aquí te espero y aquí de tu fidelidad, / amante Orte: / Hier warte ich auf dich und hier, deiner
fidélité, / moi l’amant trahi, je me lamente et me traicionado, me lamento y me duelo. / A menudo Treue wegen, / betrogen Liebender, klage ich und
plaint. / Je monte souvent sur ce rocher / pour suelo subir sobre estas rocas / para ver si vuelve erleide Schmerzen. / Oft erklimme ich diese
voir venir ton navire ; / là je m’assieds et je tu nave; / aquí me siento y lloro, tanto que el Felsen, / zu sehen, ob zurückkehrt dein Schiff; /
pleure, et c’est ainsi que la mer / me prend pour mar / me toma por una fuente y el navegante por hier setz ich mich nieder und weine, so sehr, dass
une source et le navigateur pour un écueil. / Et un escollo. / Y a menudo te envío todavía das Meer / mich eine Quelle und der Seefahrer
souvent je t’envoie des messagers, / pour te redire mediante mensajeros, / para volver a decirte mi eine Klippe glaubt. / Und oft schick ich dir durch
ma peine et mon tourment, / de l’air agréable les pena y mi tormento, / del aire her moso los Boten noch, / um wieder dir zu sagen mein Leid
zéphyrs légers, / mais toi tu ne reviens pas, ô céfiros ligeros, / mas tú no vuelves, oh Filli, y mi und meine Qual, / schöner Luft leichte
Phyllis, et ma plainte / se disperse dans le vent, et lamento / el viento lo dispersa, y esa es la suerte Zephyre, / doch du kommst nicht zurück, oh
c’est là le sort que peut attendre / celui qui confie que puede esperar / al que confía su corazón a Filli, und mein Klagen / verstreut der Wind, und
son cœur à une femme et ses prières au vent. una mujer y sus ruegos al viento. dies ist das Geschick, das erwarten darf, / wer
anvertraut sein Herz einer Frau und sein Bitten
dem Winde.

 Lamento della Ninfa  Lamento della Ninfa  Lamento della Ninfa


(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Phébus n’avait pas encore Febo no había todavía Phoebus hatte noch nicht
révélé au monde le jour, revelado al mundo el día, gezeigt der Welt den Tag,
quand une jeune fille sortit cuando una muchacha salió als ein Mädchen
de chez elle. de su propia casa. aus ihrem Hause trat.

Sur son pâle visage Sobre su pálido rostro Auf ihrem blassen Gesichte
affleurait sa douleur, afloraba su dolor, trat ihr Schmerz zutage,
et souvent de son cœur y a menudo provenía und oft kam
provenait un profond soupir. de su corazón un gran suspiro. von ihrem Herzen her ein tiefes Seufzen.

Piétinant les fleurs Andando sobre las flores Blumen niedertretend


elle vaguait, d’ici, de là, iba vagando, aquí, allá, irrte sie von hier nach dort
en pleurant de cette façon llorando de esta manera und beweinte auf diese Weise
son amour perdu : su amor perdido: ihre verlorene Liebe:



BL Monteverdi VIII 61 4/9/05, 21:35


«Amor», dicea, e ’l piè, ‘Love’, she said, stopping
mirando il ciel, fermò, to lift her gaze to the sky,
«Dove, dov’è la fe’ ‘where, where is the fidelity
che ’l traditor giurò?» the traitor swore me?’

Miserella, ah più no, no, The poor thing, she can go on no longer, oh,
tanto gel soffrir non può. she can no longer endure such suffering.

«Fa che ritorni il mio ‘Retur n to me


amor com’ei pur fu, this love as it once was,
o tu m’ancidi, ch’io or let me die, for I want not this
non mi tormenti più. torment any longer.

Non vo’ più ch’ei sospiri I want not that he should sigh
se non lontan da me, unless he is far from me,
no, no che i martiri no; so will he cease
più non darammi affè. tormenting me.

Perché di lui mi struggo, For the knowledge that I pine for him,
tutt’orgoglioso sta, satisfies his pride,
che si, che si se ’l fuggo perhaps, should I take distance,
ancor mi pregherà? he, in time, would begin beseeching me.

Se ciglio ha più sereno If she, with her gaze,


colei che ’l mio non è, gives him more pleasure,
già non rinchiude in seno love did not posit in his breast
amor si bella fè. a fidelity so unshakable.

Né mai sì dolci baci No longer will he enjoy such sweet kisses


da quella bocca avrai, from that mouth, my own,
nè più soavi, ah taci, nor more tender, oh! be still,
taci, che troppo il sai.» be still, he well knows.’

Sì, tra sdegnosi pianti, So, between bitter tears,


spargea le voci al ciel; her words to heaven ascended;
così nei cori amanti and thus in lovers’ hearts
mesce amor fiamma e gel. love brings together fire and ice.

 Ninfa che scalza il piede  Ninfa che scalza il piede

Ninfa che scalza il piede e sciolta il crine, Nymph with your bare foot and your loose hair
te ne vai di doglia in bando you wander, free from all pain



BL Monteverdi VIII 62 4/9/05, 21:35


«Amour», dit-elle au ciel «Amor», decía, deteniendo el pie, »Amor«, sprach sie mit Festigkeit,
en s’immobilisant, mirando el cielo, aufschauend zum Himmel,
«Où, où est la fidélité «¿Dónde, dónde está la fidelidad »wo, wo ist die Treue,
que le traître m’avait jurée ?» que el traidor me juró?» die mir der Verräter schwor?«

La pauvre jeune fille, ne peut, ah, non, elle ne peut Pobrecilla, no puede más, ay, Armes Mädelein, kann nicht, ach, nein,
supporter cette indifférence glacée. ya no puede sopor tar tanto sufrimiento. kann nicht ertragen so viel eisige Gleichgültigkeit.

«Fais que revienne mon amour «Haz que vuelva mi amor »Bewirke, dass zurückkomme meine Liebe,
comme cela était une fois, tal como antaño fue, wie sie einmal war,
ou tue-moi, pour que o déjame morir, para que oder töte mich, dass ich
je ne souffre plus. no sufra más. nicht länger leide.

Je ne veux pas qu’il soupire No quiero ya que él suspire Nicht will ich, dass er seufze,
sinon loin de moi, sino estando lejos de mí, ist’s nicht weit von mir,
non, non, je ne veux plus no, no quiero nein, nein, nicht will ich,
qu’il me fasse souffrir. que me dé más dolores. dass er mir noch mehr Schmerzen bringe.

Parce que je souffre pour lui, Pues el saber que por él ardo Denn sehr stolz ist er,
il en est tout orgueilleux, satisface su orgullo, dass er mich hat leiden gemacht,
mais si, mais si je le fuyais, quizá, quizá al alejarme denn, wenn ich vor ihm fliehe,
peut-être me supplierait-il ? él, a su vez, empezará a rogarme. wird vielleicht er mich noch bitten?

Si elle a pour lui un plus serein Si ella tiene para él más serena Wenn sie für ihn hat heitereren
regard que le mien, mirada que la mía, Blick als der meine,
elle n’a pas dans son sein sin embargo no alberga en su seno hat dennoch sie nicht in ihrer Br ust
un amour aussi fidèle que le mien. un amor que sea tan fiel como el mío. eine Liebe so treu wie die meine.

Et toi tu n’auras jamais plus Ni tendrá nunca Noch wird je er haben


d’aussi doux baisers de cette bouche, besos tan dulces de esa boca, Küsse so süß aus jenem Munde,
ni plus suaves, aïe tais-toi, ni más tiernos, ay calla, noch so zärtlich, ach, schweig,
tais-toi, tu ne le sais que trop.» calla, él bien lo sabe.» schweig, zu gut weiß er es.«

Ainsi, pleurant amèrement, Así, entre amargas lágrimas, So erfüllte sie, zwischen bitteren Tränen,
elle élevait la voix au ciel ; llenaba el cielo con su voz; den Himmel mit ihrer Stimme;
ainsi dans le cœur des amants así en el corazón de los amantes so mischt im Herzen der Liebenden
l’amour mêle le feu à la glace. el amor mezcla el fuego con el hielo. die Liebe das Feuer mit dem Eise.

 Ninfa che scalza il piede  Ninfa che scalza il piede  Ninfa che scalza il piede

Nymphe, qui le pied nu et la chevelure dénouée / Ninfa que con el pie descalzo y la cabellera Nymphe, die du barfüßig und mit losem Haare, /
t’en vas, libre de toute douleur / sur ces plages, suelta / vas, liberada de todo dolor, / por estas frei von jedem Schmerz, / durch diese Weiten



BL Monteverdi VIII 63 4/9/05, 21:35


per queste piagge lieta, through these plains, joyous,
cantando e ballando: singing and dancing:
non scuoti a l’erbe le fresche brine. do not disturb the fresh dew on the grass.

Qui, deh, meco t’arresta, ove di fiori Here, oh, halt with me, where flowers
s’inghirlanda il crin novello, adorn the new locks
questo ch’imperla fresco of that beautiful meadow
ruscello, bel pratello, that a fresh rivulet
co’ suoi correnti limpidi umori. adorns with its rushing translucent waters.

De l’ustate mie corde al suon potrai, You could, to the sound of my familiar chords,
sotto l’ombra di quest’orno under the shade of that elm tree
a tempo il passo mover move your feet to the rhythm around you
d’intorno né del giorno so that the ardent rays
faran te bruna gl’ardenti rai. of daylight will not darken your skin.

Ma senza pur mirarmi affretta il passo Yet you do not even look at me and you hasten your pace
dietro forse a Lillo amato. maybe following your beloved Lillo.
Ah! Che ti possa veder Oh who could see
cangiato quel piè ingrato, that ingrate foot changing,
fera fugace, in un duro sasso. cruel fugitive, on that hard rock!

 Perché t’en fuggi, o Fillide  Perché t’en fuggi, o Fillide

Perché t’en fuggi, o Fillide, Why do you flee, oh Phyllis?


deh Fillide ascoltami Oh, Phyllis, hear me
e quei begli occhi voltami. and turn your fair eyes towards me.
Già belva non son io For I am not a wild beast,
né serpe squallido: nor a murky snake:
Aminta io son, se ben I am Aminta, even though
son magro e pallido. I am thin and pale.

Queste mie calde lagrime, These hot tears that flow


che da questi occhi ogn’hor from my eyes unceasingly,
si veggon piovere, and come raining,
han forza di commuovere have the power to move
ogni più duro cor the hardest of hearts,
spietato e rigido: the most pitiless and unbending:
ma ’l tuo non già, ch’è più but not yours, for it
d’un ghiaccio frigido. is colder than ice.



BL Monteverdi VIII 64 4/9/05, 21:35


allègre, / en chantant et en dansant : / ne secoue llanuras, alegre, / cantando y bailando: / no gehst, / fröhlich, singend und tanzend: / Beweg
pas la fraîche rosée de l’herbe. agites el fresco rocío de la hierba. nicht des Grases frischen Tau.

Ici, hé, arrête-toi avec moi, là où avec des fleurs / Aquí, eh, detente conmigo, donde con flores / se Hier, he, verweil bei mir, wo mit Blumen / sich
s’orne la chevelure neuve / de cette belle prairie / adorna la cabellera nueva, / de aquella bella schmückt das neue Haar / jener schönen Wiese, /
qu’un frais ruisseau / rehausse avec ses eaux pradera / que un fresco riachuelo / engalana con die ein frisches Bächlein / schmückt mit seinen
courantes et limpides. sus aguas vivas y límpidas. lebendigen und saubren Wassern.

Au son de mes cordes familières tu pourras, / à Al son de mis cuerdas familiares podrás, / debajo Zum Klang meiner vertrauten Saiten wirst du, /
l’ombre de cet orme / bouger les pieds avec de la sombra de aquel olmo, / mover los pies con unter dem Schatten jener Ulme, / um sie die
r ythme tout autour / sans que les ardents ritmo a su alrededor / sin que los ardientes Füße im Rhythmus bewegen können, / ohne dass
rayons / du jour n’assombrissent ta peau. rayos / del día te ensombrezcan la piel. des Tages glühende Strahlen / dir die Haut
verdunkeln.

Mais sans même me regarder, tu précipites le Mas sin mirarme siquiera precipitas el paso / Doch nicht einmal siehst du zu mir her und lässt
pas / sans doute pour suivre ton Lillo bien- acaso siguiendo a tu Lillo amado. / ¡Ay, quién schneller werden den Schritt, / vielleicht deinem
aimé. / Ah, que j’aimerais voir / ce pied ingrat se pudiera ver / cambiarse aquel ingrato pie, / cruel geliebten Lillo folgend. / Ach, könnt ich nur
changer, / cr uelle fugitive, en un dur rocher ! fugitiva, en una dura roca! umkehren sehen / jenen undankbaren Fuß, /
grausam Fliehende, auf einen harten Fels!

 Perché t’en fuggi, o Fillide  Perché t’en fuggi, o Fillide  Perché t’en fuggi, o Fillide

Pourquoi fuir oh Phyllis ? / Ah, Phyllis, écoute- ¿Por qué huyes, oh Fillide? / Ay, Fillide, Warum fliehst du, oh Fillide? / Ach, Fillide, hör
moi / et avec ces beaux yeux, regarde-moi. / Non, escúchame, / y con esos bellos ojos mírame. / mir zu, / und mit diesen schönen Augen sieh
je ne suis ni un fauve / ni un froid serpent : / je No soy ya ni una fiera / ni una serpiente mich an. / Nicht mehr bin ich ein wildes Tier, /
suis Amynthe, bien que / je sois devenu maigre et escuálida: / Aminta yo soy, aunque / esté magro noch eine abgemagerte Schlange. / Aminta bin
pâle. y pálido. ich, wenn ich auch / dünn und blass sei.

Ces chaudes larmes / que, de ces yeux à toute Estas cálidas lágrimas mías / que de estos ojos a Diese meine heißen Tränen, / die man regnen
heure, / on peut voir pleuvoir, / ont la force toda hora / se ven llover, / tienen la fuerza de sieht aus diesen Augen / zu jeder Stund, / haben
d’émouvoir / le cœur le plus dur, / impitoyable conmover / el corazón más duro, / despiadado y die Kraft zu rühren / das härteste Herz, /
et rigide : / mais non le tien, qui est plus / rígido: / mas el tuyo no, que es más / frígido que erbarmungslos und starr: / Doch das deine nicht
frigide que de la glace. el hielo. mehr, es ist / kälter als Eis.



BL Monteverdi VIII 65 4/9/05, 21:35


Mentre spargendo indarno While vainly scattering
a l’aura pianti e lamenti, groans and laments to the winds,
indarno il cor distruggesi, vainly the heart destroys itself:
Filli più ratta fuggesi, Phyllis most swiftly takes flight,
né i sospir che dal cor and neither the sighs from the hear t
sì dolenti escono, so painfully wrung,
non voci o prieghi nor cries, nor prayers,
i piè fugaci arrestano. can stay her fleeing feet.

 Non partir ritrosetta  Non partir ritrosetta

Non partir ritrosetta Do not part, restless nymph,


troppo lieve e incostante. too swift and inconstant.
Senti me: non fuggir, aspetta, aspetta, Listen to me, do not r un away, wait, wait,
odi il pregar del tuo fedel amante. listen to the pleas of your faithful lover.
Tu non senti i lamenti? Do you not hear his cries?
Ah, tu fuggi, io rimango, Oh, you flee, I stay,
ah, tu ridi ed io piango. oh, you laugh and I cry.

L’alma vola disciolta, The soul flies devastated,


teco parte il mio core. away with you parts my heart.
Ferma il piè, non fuggir, ascolta, ascolta: Retain your step, do not flee, listen, listen,
torna a gioir almen d’un che si more. come back and rejoice at least in he who dies.
Tu non miri i martiri? Do you not see the suffering?
Tu non odi, io ti chiamo, Do you not hear me calling? I call you,
tu mi sprezzi, io ti bramo. you despise me, I need you.

Tu crudel più mi offendi You, cruelly, offend me


quanto più sei fugace. the more fleeting you are.
Già dal sen l’alma fugge: attendi, attendi, Out of the breast the soul flees: wait, wait,
se il mio languir a te cotanto piace. if you rejoice when I languish.
Tu, non ridi o, non ridi, You, do not laugh, no, do not laugh,
tu mi sprezzi, io t’adoro, you despise me, I adore you,
tu mi lasci ed io moro. you leave me and I will die.

 Su, su, su, pastorelli vezzosi  Su, su, su, pastorelli vezzosi

Su, su, su, pastorelli vezzosi, Come, come, come, graceful shepherds
correte, venite r un, come
a mirar, a goder l’aure gradite and look, and enjoy the pleasant breeze
ch’anoi porta ridente. that she [aurora] gaily brings us.
Mirate i prati pien di fior odorati, Look at the meadows full of scented flowers



BL Monteverdi VIII 66 4/9/05, 21:35


Tandis qu’il versait en vain / dans l’air pleurs et Mientras vertía en vano / en el aire llantos y Während vergebens er / Wehklagen in die Luft
plaintes, / et en vain le cœur se détruisait, / lamentos, / y en vano el corazón se destruía / vergoss, / vergebens sich das Herz zerstörte, /
Phyllis fuyait plus rapidement, / ni les soupirs Filli huía rápidamente; / ni los suspiros que del floh Filli noch schneller ; / weder das Seufzen, das
qui du cœur, / avec tant de douleur ne corazón, / tan dolientes, salen / ni las palabras ni so schmerzgefüllt / aus dem Herzen kommt, /
s’échappent, / ni les paroles ni les prières / ne los ruegos / pueden detener los pies fugaces. noch die Worte oder Bitten / halten auf die
peuvent retenir les pieds fugaces. fliehenden Füße.

 Non partir ritrosetta  Non partir ritrosetta  Non partir ritrosetta

Ne t’en vas pas petite sauvage / trop légère et No te vayas, salvajilla, / demasiado ligera e Lauf nicht weg, du kleine Scheue, / zu leicht und
inconstante. / Écoute-moi : ne fuis pas, attends, inconstante. / Escúchame: no huyas, espera, unbeständig. / Hör mich an: Flieh nicht, warte,
attends, / écoute la prière de ton fidèle amant. / espera, / escucha el ruego de tu fiel amante. / warte, / hör das Bitten deines treu dich
N’entends-tu pas ses plaintes ? / Ah, tu fuis, je ¿No oyes sus lamentos? / Ay, tú huyes, yo me Liebenden. / Hörst du nicht seine Klagen? / Ach,
reste, / ah, tu ris et je pleure. quedo, / ay, tú ríes y yo lloro. du fliehst, und ich bleibe zurück, / ach, du lachst
und ich weine.

L’âme vole, défaite, / avec toi part mon cœur. / El alma vuela deshecha, / contigo parte el Die Seele fliegt zerstört, / mit dir bricht auf
Arrête ta course, ne fuis pas, écoute, écoute : / corazón mío. / Detén el pie, no huyas, escucha, mein Herz. / Halt an den Fuß, flieh nicht, hör,
reviens pour jouir au moins de celui qui meurt. / escucha: / vuelve para gozar por lo menos de uno hör: / Kehr zurück, um wenigstens an einem
Ne vois-tu pas les souffrances ? / N’entends-tu que se muere. / ¿No ves los sufrimientos? / Tú Sterbenden dich zu erfreuen. / Siehst du nicht die
pas, je t’appelle, / tu me méprises, j’ai besoin de no oyes, yo te llamo, / tú me desprecias, yo te Leiden? / Du hörst nicht, ich rufe dich, / du
toi. necesito. verachtest mich, ich brauche dich.

Toi, cruelle, tu m’offense / d’autant plus que tu Tú, cruel, más me ofendes / cuanto más fugaz Du, Grausame, mehr verletzt du mich, / je
me fuis. / Déjà, du sein l’âme fuit : attends, eres. / Ya del seno el alma huye: espera, espera, / flüchtiger du bist. / Schon entflieht die Seele aus
attends / si ma langueur te plaît tant. / Toi, ne ris si mi languidecer tanto te place. / Tú, no te rías, der Brust: Warte, warte, / wenn mein Vergehen so
pas oh, ne ris pas, / tu me méprises, je t’adore, / no, no te rías, / tú me desprecias, yo te adoro, / sehr dir gefällt. / Du, nein, lach nicht, lach
tu me laisses et je meurs. tú me dejas y yo muero. nicht, / du verachtest mich, ich bete dich an, / du
verlässt mich und ich sterbe.

 Su, su, su, pastorelli vezzosi  Su, su, su, pastorelli vezzosi  Su, su, su, pastorelli vezzosi

Allons, allons, allons, gracieux petits bergers, / Vamos, vamos, vamos, agraciados pastorcillos, / Auf, auf, auf, anmutige Hirtlein / rennt,
courrez, venez, / pour regarder, pour jouir des corred, venid, / para mirar, para gozar de las kommt, / zu sehen, zu genießen die angenehmen
brises agréables / que nous apporte l’aurore en brisas agradables / que nos trae la aurora riente. / Brisen, / die uns bringt die strahlende
riant. / Voyez les prés pleins de fleurs odor Mirad los prados llenos de flores olorosas / pues Morgenröte. / Seht die Wiesen voll duftender
ntes / car en la voyant apparaître, / ils rient en al verla aparecer / ríen en fiesta. / Vamos, vamos, Blumen, / denn wenn sie sie kommen sehen, /



BL Monteverdi VIII 67 4/9/05, 21:35


ch’al suo vago apparir for when they see her appear
ridon festosi. they laugh with joy.
Su, su, su, pastorelli vezzosi. Come, come, come, graceful shepherds.

Su, su, su, augelletti canori, Come, come, come, singing birds,
sciogliete, snodate, free, unleash,
al cantar, al gior le voci amate when you sing, your loving voices
del sol che i monti indora. from the sun that covers the hill with gold.
E sui rametti And on small branches
pien di vaghi fioretti, full of beautiful flowers
del leggiadro suo crin in her beautiful hair
dite gli onori. that you fill with praises.
Su, su, su, augelletti canori. Come, come, come, singing birds.

Su, su, su, fonticelli loquaci, Come, come, come, loquacious little fountains,
vezzosi correte r un gracefully
a gioir, a scherzar come solete, delightfully, playfully, as you are wont to do,
di quai splendor si veste. and with this glow she is clothed,
E di quai lampi coloriti i suoi campi, and with this sparkle that, adding colour to the fields,
che promettono ai cor promises real joy
gioie veraci. to hearts.
Su, su, su, fonticelli loquaci. Come, come, come, loquacious little fountains.

 Ballo delle Ingrate  Ballo delle Ingrate


(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Amore Love (Cupido)


De l’implacabil Dio Here is the dark reign
eccone giunt’al Regno, of the implacable God,
seconda, o bella Madre, il pregar mio. Support, oh fair Mother, my plea.

Venere Venus
Non tacerà mia voce My voice will not be silenced,
dolci lusinghe e prieghi neither will my sweet praises and entreaties,
finche l’alma feroce until the ferocious soul
del Re severo al tuo voler non pieghi. of the severe King succumbs to your desire.

Amore Love
Ferma, Madre, il bel piè, non por le piante Retain, Mother, your beautiful foot, do not trespass
nel tenebroso impero, the dark empire
che l’aer tutto nero do not let the pitch black air,
non macchiass’il candor del bel sembiante: mark the candour of your fair face,



BL Monteverdi VIII 68 4/9/05, 21:35


fête. / Allons, allons, allons, gracieux petits vamos, agraciados pastorcillos. lachen sie zum Feste. / Auf, auf, auf, anmutige
bergers. Hirtlein.

Allons, allons, allons, petits oiseaux chanteurs, / Vamos, vamos, vamos, canoros pajarillos, / Auf, auf, auf, singende Vöglein, / löst,
déliez, dénouez, / en chantant, en jouissant, les soltad, desanudad, / al cantar, al gozar, las voces entknotet, / beim Singen, beim Genießen, die von
voix aimées / du soleil qui recouvre d’or les amadas / del sol que recubre de oro el monte. / der Sonne / geliebten Stimmen, die die Wälder
montagnes. / Et sur les petites branches / pleines Y sobre las ramitas / llenas de hermosas mit Gold bedeckt. / Und auf den Ästlein / voll
de belles petites fleurs, / de son admirable florecillas / de su hermosa cabellera / decid las schöner Blüten, / von ihrem schönen Haar /
chevelure / dites les louanges. / Allons, allons, alabanzas. / Vamos, vamos, vamos, canoros sprecht die Lobesreden. / Auf, auf, auf, singende
allons, petits oiseaux chanteurs. pajarillos. Vöglein.

Allons, allons, allons, petites sources loquaces, / Vamos, vamos, vamos, locuaces fuentecillas, / con Auf, auf, auf, gesprächige Quellchen, / lauft mit
courrez avec grâce / pour jouir, pour jouer, gracia corred / para gozar, para juguetear como Anmut, / zu genießen, zu spielen, wie ihr es zu
comme savez le faire / et avec cette splendeur soléis hacer / y con este resplandor se viste. / Y tun pflegt, / und in diesem Glanze kleidet sie
l’aurore se revêt. / Et aussi avec ces éclairs qui, en con esos relámpagos que, poniendo colores a los sich. / Und mit diesen Blitzen, die, den Feldern
coloriant les champs, / promettent aux cœurs / campos, / prometen a los corazones / verdaderas Farben gebend, / den wahren Herzen / Freude
véritables joies. / Allons, allons, allons, petites alegrías. / Vamos, vamos, vamos, locuaces versprechen. / Auf, auf, auf, gesprächige
sources loquaces. fuentecillas. Quellchen.

 Ballo delle Ingrate  Ballo delle Ingrate  Ballo delle Ingrate


(Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini) (Ottavio Rinuccini)

Amour Amor Amor


De l’implacable Dieu, / voici le sombre règne. / Del implacable Dios, / he aquí el sombrío Hier ist das Reich / des unerbittlichen Gottes. /
Seconde, ô Mère si belle, ma prière. reino. / Sostiene, oh bella Madre, mi ruego. Steh mir bei, oh schöne Mutter, in meinem
Begehren.

Vénus Venus Venus


Ma voix ne se taira pas, / ni mes douces flatteries, No callará mi voz, / ni mis dulces lisonjas y Meine Stimme wird nicht schweigen / in süßen
ni mes prières, / jusqu’à que ce que l’âme féroce / súplicas, / hasta que el alma feroz / del Rey Schmeicheleien und Bitten, / bis sich die
du Roi sévère ne cède à ton désir. severo no ceda a tu deseo. grausame Seele / des strengen Königs deinem
Begehren gebeugt hat.

Amour Amor Amor


Détiens, Mère, le beau pied, ne franchis pas / le Detén, Madre, el hermoso pie, no traspases / el Warte, Mutter, setze nicht den edlen Fuß / ins
ténébreux empire / afin que l’air entièrement tenebroso imperio, / para que el aire enteramente dunkle Reich der Schatten, / lass nicht die
noir / ne salisse la candeur de ton beau visage : / negro / no manche el candor de tu bello rostro: / schwarze Luft / die Reinheit deines schönen
j’entrerai seul en la maison obscure, / et je prierai entraré solo en la mansión oscura, / y rogaré al Antlitzes beflecken: / ich will allein die düstere



BL Monteverdi VIII 69 4/9/05, 21:35


io sol n’andrò nella magion oscura, I will enter the gloomy mansion alone,
e pregand’il gran Re trarotti avante. And will beg the great King to come to you.

Venere Venus
Va pur come t’agrada. Io qui t’aspetto, Go then as you please. I will wait here,
discreto pargoletto. discrete boy.
(Sinfonia) (Symphony)
Udite, Donne, udite! I saggi detti Listen, ladies, listen, and let the wise words
di celeste parlar nel cor serbate: of this celestial discourse be engraved in your hearts:
chi, nemica d’amor, di crudi affetti she, enemy of love, who with cruel feelings
armerà il cor nella fiorita etate, arms her heart in the age of blossom,
(Sinfonia) (Symphony)
sentirà come poscia arda e saetti will feel the heat of his arrows
quando più non avrà grazia e beltate, when she has lost her grace and beauty
e in vano ricorrerà, tardi pentita, and in vain she will resort, too late and repentant,
di lisce e d’acque alla fallace aita. to the false aid of balms and ointments.

Plutone Pluto
Bella madre d’Amor, che col bel ciglio Beautiful Mother of Love, with your fair brow
splender l’Inferno fai sereno e puro, you make Hell shine, serene and pure,
qual destin, qual consiglio what destiny, what advice
dal ciel t’ha scorto in quest’abisso oscuro? took you from heaven into this dark abyss?

Venere Venus
O de la morte innumerabil gente Oh great King of the innumerable crowd
tremendo Re, dal luminoso cielo of the dead, from the luminous sky,
traggemi a quest’orror materno zelo: maternal love brought me to this horrible place:
sappi che a mano a mano it knows that little by little
l’unico figlio mio di strali e d’arco my only son, despised archer,
arma, sprezzato arcier, gli omer e l’ali. arms with arrows and bow his shoulder and wing.

Plutone Pluto
Chi spogliò di valor l’auree saette Who would take away the power of the golden arrows
che tante volte e tante that time after time
giunsero al cor de l’immortal Tonnante? reached the heart of the immortal God of Thunder?

Venere Venus
Donne, che di beltate e di valore Certain ladies, whose beauty and courage
tolgono alle più degne il nome altero, surpass the noble name of the most dignified,
là, nel Germano Impero, there, in the German Empire,



BL Monteverdi VIII 70 4/9/05, 21:35


le g rand Roi afin qu’il vienne devant toi. gran Rey para que venga ante ti. Behausung betreten / und den mächtigen König
bitten, dass er herauskommt.

Vénus Venus Venus


Va donc comme il te plaît. Je t’attends là, / Ve pues como te plazca. Yo te espero aquí, / Tu, was dir angemessen erscheint. Ich warte
discret petit bambin. discreto muchachito. hier, / du gutes Kind.
(Symphonie) (Sinfonía) (Sinfonia)
Écoutez, femmes, écoutez, et que les sages Oíd, damas, oíd, y que las sabias palabras / de Hört, ihr Damen, hört! Und nehmt euch / die
paroles / de ce discours céleste soient gravées este discurso celeste sean grabadas en vuestros weisen Worte des Himmels zu Herzen: / eine die,
dans vos cœurs : / celle qui, ennemie de l’amour, corazones: / aquella que, enemiga del amor, con der Liebe Feindin, mit Schroffheit / ihr Herz
et avec de cruels sentiments / arme son cœur crueles sentimientos / arme su corazón en la edad rüstet in der Blüte der Jahre,
dans l’âge fleuri, florida, (Sinfonia)
(Symphonie) (Sinfonía) wird der Pfeile Feuer spüren, wenn es zu spät
sentira la brûlure de ses flèches / quand elle sentirá la quemadura de sus flechas / cuando ya ist, / wenn ihre Anmut und Schönheit verblasst
n’aura plus de grâce ni beauté / et en vain no tenga ni g racia ni belleza / y en vano recurrirá, sind, / und vergebens wird sie in später Reue /
emploiera, trop tard repentie, / la fausse aide des demasiado tarde, arrepentida, / a la falsa ayuda de nutzlose Hilfe in Schminke und Wässerchen
baumes et onguents. bálsamos y ungüentos. suchen.

Pluton Plutón Pluton


Mère si belle de l’Amour, qui de ton beau cil / Bella madre de Amor, que con tu bella ceja / Schöne Mutter Amors, die du die Hölle / in
fais resplendir l’Enfer, sereine et pure, / quel haces resplandecer el Infierno, serena y pura, / schönstem Glanze hell und rein erstrahlen lässt, /
destin, quel conseil / te fait voyager du ciel jusque ¿qué destino, qué consejo / te llevó desde el cielo welche Fügung, welcher Ratschluss / hat dich
dans cet abîme obscur ? hasta este abismo oscuro? vom Himmel in diesen Höllenschlund geführt?

Vénus Venus Venus


Ô terrible Roi de l’innombrable multitude / des Oh tremendo Rey de la innumerable O furchterregender König des unzählbaren
morts, depuis le lumineux ciel, / l’amour muchedumbre / de los muertos, desde el Volkes / der Toten, vom strahlenden Himmel /
maternel m’amena jusque dans ce lieu horrible : / luminoso cielo / el amor materno me trajo hasta treibt Mutterliebe mich an diesen
sache que peu à peu / mon unique fils, archer este lugar horrible: / sabe que poco a poco / mi Schreckensort: / wisse, dass mein einziger Sohn,
méprisé, / ar me de ses flèches et de son arc son único hijo, arquero despreciado, / ar ma con der verschmähte Schütze, / immer häufiger
épaule et son aile. flechas y arco su hombro y su ala. vergeblich mit Pfeilen und Bogen / über Flügeln
und Schultern sich rüstet.

Pluton Plutón Pluton


Qui a pu enlever leur pouvoir aux flèches dorées / ¿Quién pudo quitar poder a las doradas flechas / Wer beraubte die goldenen Pfeile ihrer Macht, /
qui tant et tant de fois / ont atteint le cœur de que tantas y tantas veces / alcanzaron el corazón die so oft und immer wieder / das Herz des
l’immor tel Dieu du Tonner re ? del inmortal Dios del Trueno? unsterblichen Donnergottes trafen?

Vénus Venus Venus


Des dames, dont la beauté et la valeur / dépassent Unas damas, cuya belleza y valor / sobrepasan el Damen, die an Schönheit und Tugend / die
le haut nom des plus dignes, / là, dans l’Empire alto nombre de las más dignas, / allá, en el Schönsten und Würdigsten übertreffen, / dort,
Ger manique, / elles sont armées d’une telle Imperio Germano, / con tanto rigor van im Reich der Germanen, / haben sie sich mit so



BL Monteverdi VIII 71 4/9/05, 21:35


di cotanto rigor sen van armate, are so rigorously armed
che di quadrell’aurate that, at golden spears
e di sua face il foco and at the fire of his torches,
recansi a scherzo e gioco. they laugh and jest.

Plutone Pluto
Mal si sprezza d’Amor la face e ’l telo. You cannot despise the torch and bow of Love.
Sallo la terra e ’l mar, l’inferno e ’l cielo. It is well-known by the earth and sea, by hell and heaven.

Venere Venus
Non de’ più fidi amanti No, of the most faithful lovers
odon le voci e i pianti. they do not hear the voices and complaints.
Amor, Costanza, Fede Love, Consistency, Faith,
né pur ombra trovar può di mercede. have lost hope of being rewarded.
Questa gli altrui martiri This one laughingly tells
narra ridendo. E quella of the torments of others. And that one
sol gode d’esser bella delights in her beauty
quando tragge d’un cor pianti e sospiri. only when she wrenches from a heart tears and sighs.
Invan gentil guerriero In vain the noble warrior
move in campo d’honor, leggiadro e fiero. moves in the field of honour, handsome and ferocious.
Indarno ingegno altero In vain the ingenious poet
freggia d’eterni carmi seeks to adorn with eternal chants
beltà che non l’ascolta e non l’aprezza. the beauty of whom does not hear or appreciate them.
Oh barbara fierezza! Oh barbarous ferocity!
Oh cor di tigre e d’angue! Oh, heart of a tiger and a serpent!
Mirar senza dolore See without pain
fido amante versar lagrime e sangue! a faithful lover shed tears and blood!
E per sua gloria, e per altrui vendetta To avenge his glory and the glory of many others
ritrovi in sua faretra Amor saetta! Love has kept an arrow in his quiver!

Plutone Pluto
S’invan su l’arco tendi If in vain you draw your bow
i poderosi strali, with powerful spears,
Amor che speri, onde che soccorso attendi? Love, what is your hope, what help do you seek?

Amore Love
Fuor de l’atra caverna Out of the dark cavern
ove piangono invan, di Speme ignude, where they cry in vain, deprived of all hope,
scorgi, Signor, quell’empie e crude! drag them away, Lord, those pitiless and cruel ladies!
Vegga, vegga sull’Istro Let every brave soul
ogni anima superba over the Istrus contemplate



BL Monteverdi VIII 72 4/9/05, 21:35


rigueur / que, des dards dorés / et du feu de ses armadas / que, de los dardos dorados / y del großer Härte gewappnet, / dass sie seiner
torches, / elles rient et se moquent. fuego de sus antorchas, / se ríen y se burlan. goldenen Pfeile / und des Feuers seiner Fackeln /
spotten und sie verlachen.

Pluton Plutón Pluton


On ne peut mépriser la torche et l’arc de No se puede despreciar la antorcha y el arco de Es ist nicht recht, Fackeln und Pfeile Amors zu
l’Amour. / C’est ce que savent bien la terre et la Amor. / Bien lo saben la tierra y el mar, el verachten. / Das wissen Erde und Meer, Hölle
mer, l’enfer et le ciel. infierno y el cielo. und Himmel.

Vénus Venus Venus


Non, des plus fidèles amantes, / elles n’entendent No, de los más fieles amantes, / ellas no oyen las Nicht einmal das Flehen und Klagen / der
les voix ni les plaintes. / Amour, Constance, voces ni las quejas. / Amor, constancia, fe, / ya treuesten Liebenden wollen sie hören. / Liebe,
Foi, / n’ont plus aucun espoir d’obtenir une no tienen esperanza de tener recompensa. / Ésta Beständigkeit und Treue / finden vor ihren Augen
récompense. / Celle-ci raconte en riant / les cuenta con risas / los tormentos de otros. Y nicht im geringsten Gnade. / Diese erzählt
tourments des autres. Et celle-la / ne se réjouit aquélla / se regocija de ser bella / sólo cuando lachend von den Leiden, / die sie anderen zufügt.
d’être belle / qu’au moment où elle arrache d’un extrae de un corazón llantos y suspiros. / En vano Jene / freut sich nur dann ihrer Schönheit, /
cœur plaintes et soupirs. / En vain le noble el noble guerrero / se mueve en el campo del wenn sie einem Herzen Tränen und Seufzer
guerrier / agit dans les limites du champ honor, her moso y fiero. / En vano el poeta entlockt. / Vergebens kämpft der noble Krieger /
d’honneur, beau et farouche. / En vain le poète ingenioso / quiere ornar con eternos cantos / la im Felde der Ehre, anmutig und kühn. /
ingénieux / veut orner avec des chants éternels / belleza que no lo escucha y no lo aprecia. / ¡Oh, Vergebens besingt der glänzendste Geist / mit
la beauté qui ne l’écoute pas ni ne l’apprécie. / bárbara fiereza! / ¡Oh, corazón de tigre y de unvergänglichen Liedern die Schönheit, / die ihn
Oh, barbare orgueil ! / Oh, cœurs de tigre et de serpiente! / ¡Mirar sin dolor / a un amante fiel nicht anhört und ihn nicht schätzt. / O
serpent ! / Comment voir sans souffrir / un verter lágrimas y sangre! / ¡Para vengar su gloria y abscheulicher Hochmut! / O ihr Herzen von
amant fidèle verser des larmes et du sang ! / Pour la de tantos otros, / Amor ha guardado en su Schlangen und Tigern! / Ohne Mitgefühl könnt
venger sa gloire et celle de tant d’autres, / Amour carcaj una flecha! ihr zusehen, / wie der getreue Liebende Tränen
a gardé dans son carquois une flèche ! und Blut vergießt! / Möge zu seinem Ruhm, und
andere zu rächen, / Amor noch Pfeile finden in
seinem Köcher!

Pluton Plutón Pluton


Si en vain tu tends l’arc / avec de puissants Si en vano tensas el arco / con poderosos Wenn du vergeblich deinen Bogen spannst, / die
dards, / Amour, quel est ton espoir, quelle aide dardos, / Amor, ¿cuál es tu esperanza, qué ayuda mächtigen Pfeile abzuschießen, / was erhoffst du,
attends-tu ? esperas? Amor, welche Hilfe verlangst du?

Amour Amor Amor


Hors de l’obscure caverne / où pleurent en vain, Fuera de la oscura caverna / donde lloran en Aus der finsteren Höhle, / wo sie vergebens
privées de tout espoir, / fais sortir, Seigneur, ces vano, privadas de toda esperanza, / ¡arrastra, weinen, aller Hoffnung beraubt, / lass sie
impies et cruelles ! / Que chaque âme brave sur Señor, a aquellas impías y crueles! / ¡Que cada herauskommen, Gebieter, diese Ruchlosen,
l’Istre / puisse contempler / le châtiment qui alma brava sobre el Istro / pueda contemplar / Grausamen! / Jede hochmütige Seele an den
attend la cr uelle beauté ! qué castigo espera a una belleza cruel! Ufern des Istros / soll sehen, welche Qualen /



BL Monteverdi VIII 73 4/9/05, 21:35


a qual martir cruda beltà si serba! the punishment that awaits such cruel beauty!

Plutone Pluto
Deh! Chi ricerchi, Amor! Oh! Love, what do you seek?
Amor, non sai che dal carcer profondo Love, do you not know, that from this deep prison,
cale non è che ne rimeni al mondo? there is no path that leads to the world?

Amore Love
So che dal basso Inferno I know that from deep Hell
per far ritorno al ciel serrato è il varco. the path back to heaven is closed
Ma chi contrasta col tuo poter eterno? but, who could defy your eternal power?

Plutone Pluto
Saggio signor se di sua possa è parco. Wise is the monarch who limits his power.

Venere Venus
Dunque non ti rammenti Thus, do you not recall
che Proserpina bella a coglier fiori the beautiful Proserpine gathering flowers
guidai sul monte degli eterni ardori? whom I guided through the mountain of eternal desires?
Deh! Per quegli almi contenti, Oh, for those happy souls
deh! Per quei dolci amori, oh, for those sweet love affairs,
fa nel mondo veder l’ombre dolenti! let the world see those painful shadows.

Plutone Pluto
Troppo, troppo possenti Far too powerful,
bella madre d’Amore, fair Mother of Love, are your pleas
giungon del tuo pregar gli strali al cuore! whose spears reach my heart.
Udite! Udite! Udite! Listen, listen, listen!
O dell’infernal corte You, the infernal court,
feri ministri, udite! inflexible ministers, listen!

Ombre d’Infer no Shadows of Hell


Che vuoi? Ch’imperi? What do you want? What are your commands?

Plutone Pluto
Aprite aprite aprite Open, open, open,
le tenebrose porte the dark gates
de la prigion caliginosa e nera! of the black and gloomy prison
E de l’Anime Ingrate and bring forth the condemned band
trahete qui la condannata schiera! of ingrate souls!



BL Monteverdi VIII 74 4/9/05, 21:35


der Lohn grausamer Schönheit sind.

Pluton Plutón Pluton


Eh ! Que veux-tu, Amour ? / Amour, ne sais-tu ¡Eh! ¿Qué buscas, Amor? / Amor, ¿no sabes que, Weh mir, was willst du, Amor, von mir! / Weißt
pas que, de cette prison profonde, / il n’y a aucun de esta cárcel profunda, / no hay camino que du nicht, Amor, dass aus dem Kerker der Hölle /
chemin qui conduise au monde ? conduce al mundo? kein Weg zurückführ t in die Welt?

Amour Amor Amor


Je sais que du profond Enfer / le chemin de Sé que del hondo Infierno / cerrado está el Ich weiß, dass der Weg aus den Tiefen / der
retour au ciel est fermé, / mais qui pourrait camino de vuelta al cielo, / pero, ¿quién podría Hölle zum Himmel versper rt ist. / Doch wer
s’opposer à ton pouvoir éternel ? oponerse a tu poder eterno? könnte sich deiner ewigen Macht widersetzen?

Pluton Plutón Pluton


Sage est le monarque qui sait limiter son pouvoir. Sabio es el monarca que sabe limitar su poder. Weise ist jener König, der seine Macht in Maßen
nutzt.

Vénus Venus Venus


As-tu donc oublié / la belle Proserpine, cueillant Luego, ¿no te acuerdas / de la bella Proserpina, Du erinnerst dich also nicht, dass ich es war, / die
des fleurs, / que je guidais sur le mont des recogiendo flores, / que guiaba yo en el monte de die schöne Proserpina zum Blumenpflücken / auf
éter nels désirs ? / Ah, par ces âmes contentes, / los eternos deseos? / Ay, por esas almas den Berg der ewigen Leidenschaft führte? / Ach,
ah, par ces doux amours, / fais en sorte que le contentas, / ay, por aquellos dulces amores, / haz um eurer glücklichen Seelen willen, / ach, und
monde puisse voir ces ombres dolentes. que el mundo pueda ver esas sombras dolientes. eurer süßen Gefühle der Liebe, / lass die Welt die
leidenden Schatten sehen!

Pluton Plutón Pluton


Trop, trop puissantes, / belle Mère de l’Amour, Demasiado, demasiado poderosos, / bella Madre Allzu mächtig, / schöne Mutter des Amor, /
sont tes prières / dont les dards atteignent mon de Amor, son tus ruegos / cuyos dardos alcanzan treffen die Pfeile deines Begehrens mein Herz. /
cœur. / Écoutez, écoutez, écoutez ! / Vous, qui mi corazón. / ¡Oíd, oíd, oíd! / ¡Vosotros, de la Hört, hört, hör t! / Ihr finsteren Diener / des
êtes de la cour infernale, / les inflexibles infernal corte / los inflexibles ministros, oíd! Hofes der Hölle, hört!
ministres, écoutez !

Ombres de l’Enfer Sombras del Infierno Die Schatten der Hölle


Que veux-tu ? Quels sont tes ordres ? ¿Qué quieres? ¿Cuáles son tus órdenes? Was willst du? Was befiehlst du?

Pluton Plutón Pluton


Ouvrez, ouvrez, ouvrez / les portes ténébreuses / ¡Abrid, abrid, abrid / las tenebrosas puer tas / de Öffnet, öffnet, öffnet / die dunklen Tore / des
de la prison noire et enfumée, / et amenez ici la la cárcel negra y caliginosa, / y traed aquí la dumpfen, finsteren Kerkers! / Und führ t sie her,
bande condamnée / des âmes ing rates ! banda condenada / de las almas ingratas! die Schar der verdammten / spröden Seelen!



BL Monteverdi VIII 75 4/9/05, 21:35


Venere Venus
Non senz’altro diletto Not without delight towards another equal
di magnanimi Regi will you set foot in this admirable dwelling
il piè porrai ne l’ammirabil tetto! of magnanimous princes.
Ivi, di fabri egregi There, you will admire the work
incredibil lavoro, of distinguished craftsmen,
o quanto ammirerai marmorei fregi! and the marble friezes.
D’ostro lucent’ e d’oro In purple and gold
splendon pompose le superbe mura! the pompous and superb walls shine.
E per Dedalea cura, And thanks to such care worthy of Daedalus,
sorger potrai tra l’indorate travi, you will contemplate on the golden ceiling
palme e trionfi d’innumerabil Avi. the palms and triumphs of innumerable ancestors.
Né minor meraviglia And equally worthy wonders
ti graverà le ciglia, that will astonish your eyes
folti Theatri rimirando e scene, are those scenes in that crowded Theatre,
scorno del Tebro e de la dotta Atene! envy of the Tiber and illustrious Athens.

Qui incominciano apparire le Donne Ingrate, et Amore e Venere così dicono: Here, the Ingrate Ladies begin to appear, and Love and Venus speak thus:

Amore e Venere Love and Venus


Ecco ver noi l’adolorate squadre Here comes the painful troop
di quell’alme infelici. Oh miserelle! of unhappy souls. Oh unfortunate ladies!
Ahi vista troppo oscura! Oh too dark a scene!
Felici voi se vi vedeva il fato Happy you would have been if destiny had made you
men crude e fere, o men leggiadre e belle! less cruel and fierce, or less fair and beautiful!

Plutone rivolto verso Amore e Venere così dice: Pluto turns to Venus and Love, and speaks thus:

Plutone Pluto
Tornate al bel seren, celesti Numi! Go back to serene heaven, celestial gods!
Rivolto poi all’Ingrate, così segue: Then, addressing the Ingrates, speaks thus:
Movete meco, voi d’Amor ribelle! Come with me, you who were enemies of Love!

Con gesti lamentevoli, le Ingrate a due a due incominciano a passi gravi a danzare la With regretful gestures, the ingrates, in pairs, start, with grave steps, to dance the present
presente entrata, stando Plutone nel mezzo, camminando a passi naturali e gravi. Giunte entrata around Pluto, who advances with natural and grave steps. Once everyone is in
tutte al posto determinato, incominciano il ballo come segue. position, the dance commences as follows.
(Sinfonia) (Symphony)
Danzano il ballo sino a mezzo; Plutone si pone in nobil postura, rivolto verso la They perform half the dance; Pluto, with a noble air, addresses the Princess and the Ladies
Principessa e Damme, così dice: and speaks thus:



BL Monteverdi VIII 76 4/9/05, 21:35


Vénus Venus Venus
Ce n’est pas sans délice / que tu mettras le pied No sin deleite a ningún otro igual / pondrás el Nicht ohne Entzücken / wirst du die prächtigen
dans la demeure admirable / de ces magnanimes pie en la morada admirable/ de magnánimos Häuser / großmütiger Fürsten betreten. / Dort
princes. / Là, tu admireras l’œuvre incroyable / príncipes. / Allí, admirarás la increíble obra / de wirst du der vortrefflichsten Künstler /
d’artisans remarquables, / et les frises de los insignes artesanos, / y los frisos de már mol. / staunenswerte Werke bewundern, / die Friese aus
marbre. / Dans la pourpre et l’or / resplendissent En la púrpura y el oro / resplandecen pomposos Marmor, / die von Purpur und Gold
avec pompe les superbes murs. / Et grâce au soin los soberbios muros. / Y gracias a un cuidado schimmernden / prunkvoll geschmückten
de Dédale, / tu pourras contempler sur les digno de Dédalo, / podrás contemplar en el techo Wände. / Und wie durch einen Kunstgriff des
plafonds dorés / les palmes et les triomphes dorado / las palmas y los triunfos de Dädalus / wirst du zwischen vergoldeten
d’innombrables ancêtres. / Et des merveilles non innumerables antepasados. / Y no menores Balken / die Siegeszeichen zahlloser Ahnen
moindres / stupéfieront ton regard, / ce sont ces maravillas / que asombrarán tu mirada / son esas erblicken. / Nicht weniger ungläubig / werden
scènes et ce Théâtre combles / qui font pâlir escenas y ese Teatro lleno de gentes, / envidia del deine verwunder ten Augen sein, / wenn sie der
d’envie le Tibre et de la docte Athènes. Tíber y de la docta Atenas. Menge der Theater und Bühnen ansichtig
werden, / die Rom und das gelehrte Athen
schamrot werden lassen.

Ici les Dames Ingrates commencent à apparaître, et Amour et Aquí empiezan a aparecer las Damas Ingratas, y Amor y Nun treten nach und nach die Spröden Damen auf, und
Venus disent de cette façon : Venus dicen de esta manera: Amor und Venus sprechen wie folgt:

Amour et Vénus Amor y Venus Amor und Venus


Ici s’approche la troupe dolente / de ces âmes Ahí se acerca la tropa doliente / de esas almas Da kommt sie, die betrübte Schar / dieser
malheureuses. Ô, infor tunées ! / Aïe, spectacle infelices. ¡Oh, desdichadas! / ¡Ay, espectáculo elenden Seelen. Ihr Unglücklichen! / Ach, welch
trop obscur ! Vous auriez été / heureuses si le demasiado oscuro! / ¡Felices hubieseis sido si el trauriger Anblick! / Wie glücklich könntet ihr
destin eût pu vous permettre d’être / moins destino os hubiese hecho / menos crueles y fieras, sein, hätte das Schicksal euch / weniger grausam
cruelles et farouches, ou moins admirables et o menos hermosas y bellas! und stolz, weniger anmutig und schön erschaffen!
belles !

Pluton, se dirigeant à Venus et à Amour, dit de cette façon : Plutón, dirigiéndose a Venus y a Amor, dice de esta manera: Pluton spricht, zu Amor und Venus gewandt:

Pluton Plutón Pluton


Retournez au ciel serein, célestes dieux ! ¡Volved al cielo sereno, celestes dioses! Kehrt zum Licht zurück, ihr Götter des Himmels!
Ensuite, se dirigeant aux Ingrates, il dit de cette façon : Luego, dirigiéndose a las Ingratas, dice de esta manera: An die Spröden gewandt, führt er fort:
Venez avec moi, vous qui avez été les ennemies de ¡Venid conmigo, vosotras que fuisteis enemigas de Folgt mir zum Tanz, die ihr euch der Liebe
l’Amour ! Amor! widersetztet!

Avec des gestes de lamentation, les Ingrates, deux par deux, Con gestos de lamentación, las Ingratas, de dos en dos, Nun beginnen die Spröden mit Klagegebärden in Paaren
commencent, avec des pas graves, à danser la suivante empiezan, con pasos graves, a bailar la presente entrata langsamen Schrittes die entrata zu tanzen; Pluton steht in
entrata autour de Pluton qui avance d’un pas naturel et alrededor de Plutón, que avanza con pasos naturales y der Mitte und führt sie mit ungekünstelten, schweren
grave. Une fois que toutes occupent leur poste, le ballet graves. Una vez que todas estén en su puesto, empieza el baile Schritten an. Wenn alle an ihren Plätzen angelangt sind,
commence comme suit. como sigue. beginnen sie mit dem Tanz.
(Symphonie) (Sinfonía) (Sinfonia)



BL Monteverdi VIII 77 4/9/05, 21:35


Plutone Pluto
Dal tenebroso orror del mio gran Regno From the sinister horror of my great Kingdom,
fugga, Donna, il timor dal molle seno! cast away, Princess, the fear from your tender heart!
Arso di nova fiamma al ciel sereno Bur ning with a new flame, to the serene sky
Donna o Donzella per rapir non vegno. I do not come to abduct any lady or maiden.
E quando pur de vostri rai nel petto And when it reaches your breast through your eyes,
languisce immortalmente il cor ferito, she will languish immor tally with a wounded heart,
non fora disturbar Plutone ardito Pluto will not dare disturb
di cotanta Regina il lieto aspetto. the happiness that glows on the noble face of his Queen.
Donna al cui nobil crin non bassi fregi Lady whose noble hair does not accept evil ornaments
sol pon del Cielo ordir gli eterni lumi, and may only be crowned by the eternal lights of Heaven,
di cui l’alma virtù, gli aurei costumi who has a virtuous soul and a conduct of gold,
farsi speglio dovrian Monarchi e Regi. Monarchs and kings should bow to you!
Scese pur dianzi Amor nel Regno oscuro. Having purposely descended to the dark reign
Preghi mi fé ch’io vi scorgessi avanti Love pleads me to show you
queste infelici, ch’in perpetui pianti how those unhappy women, in tears,
dolgonsi invan che non ben sagge furo. regret in vain that they were not wise.
Antro è la giù, di luce e d’aer privo, The hole is here below, deprived from light and air,
ove torbido fumo ogni hor s’aggira: where thick smoke continuously whirls:
ivi del folle ardir tardi sospira in vain she regrets her past folly,
alma ch’ingrata hebbe ogni amante a schivo. the unfaithful soul who rejected every lover.
Indi le traggo e ve l’addito e mostro, Later, I will take them out of the darkness and show you,
pallido il volto e lagrimoso il ciglio, their pale faces and tearful eyes,
per che cangiando homai voglie e consiglio that you may change your mind and idea
non piangete ancor voi nel negro chiostro. and keep from crying you too in that black cloister.
Vaglia timor di sempiterni affanni, Be at least afraid of eternal torments
se forza in voi non han sospiri e prieghi! if you do not feel the force of the sighs and prayers!
Ma qual cieca ragion vol che si nieghi Yet, what blind reason wishes you to deny
qual che malgrado alfin vi tolgon gli anni? what the years unavoidably steal away from you?
Frutto non è di riserbarsi al fino. This fruit cannot be kept until the end.
Trovi fede al mio dir mortal beltate. Believe what I say, mortal beauty.
Poi rivolto al Anime Ingrate, così dice: Then, addressing the Ingrate Souls, he speaks thus:
Ma qui star non più lice, Anime Ingrate. But you cannot stay here, Ingrate Souls.
Tornate al lagrimar nel Regno Inferno! Go back and cr y in the Kingdom of Hell!
Qui ripigliano le Anime Ingrate la seconda parte del Ballo al suono come prima, la qual Here, the Ingrate Souls continue with the second part of their dance to the same music
finita Plutone così gli parla: played before, and once they have finished Pluto speaks thus:
Tornate al negro chiostro, Go back to the gloomy cloister,
anime sventurate, unfortunate souls,



BL Monteverdi VIII 78 4/9/05, 21:35


Elles dansent le ballet jusqu’à la moitié ; Pluton avec une Bailan el baile hasta la mitad; Plutón, con ademán noble, se Sie tanzen den ballo bis zur Hälfte; dann wendet sich
noble posture, se dirige à la Princesse et aux Dames et dit de dirige a la Princesa y a las Damas y dice de esta manera: Pluton mit würdevoller Gebärde an die Fürstin und die
cette façon : anwesenden Damen und spricht:

Pluton Plutón Pluton


De la ténébreuse horreur de mon grand Del tenebroso horror de mi gran Reino, / Möge die Furcht vor meines großen Reiches
Royaume, / chassez, Princesse, la crainte loin de ¡ahuyentad, Princesa, el temor de vuestro tierno düsteren Schrecken, / meine Dame, nicht Euren
votre tendre sein ! / Brûlant d’une nouvelle seno! / Ardiendo con nueva llama, al cielo zarten Busen bedrängen. / Ich bin nicht ans Licht
flamme, au ciel serein / je ne viens pas pour sereno / no vengo para raptar a dama o a des Tages gekommen, um, / von neuer Glut
enlever une dame ou une jeune fille. / Et quand, doncella. / Y cuando por vuestros ojos alcanzado entbrannt, Frauen und Mädchen zu rauben. /
la poitrine atteinte par vos yeux, / languissant à en el pecho, / languidezca inmortalmente con el Und selbst wenn das von Eurem Anblick
tout jamais avec le cœur blessé, / Pluton n’osera corazón herido, / Plutón no se atreverá a verwundete Herz / auf ewig in der Brust
pas troubler / la joie qui imprègne le noble visage disturbar / la alegría que impregna el noble rostro schmachten muss, / wird der feurige Pluton sich
de sa Reine. / Dame dont la noble chevelure de su Reina. / Dama cuya noble cabellera no nicht erkühnen, / die heitere Ruhe der erhabenen
n’accepte aucun vil ornement / et ne peut être acepta vil adorno / y sólo puede ser coronada por Fürstin zu trüben, / der Her rin, deren edles
couronnée que par les éternelles lumières du las eternas luces del Cielo, / que tiene el alma Haupt allein des Himmels Licht, / nicht eitler
Ciel, / vous qui avez l’âme vertueuse et la virtuosa y la conducta áurea, / ¡los monarcas y los Tand würdig zu schmücken vermag, / deren
conduite d’or, / les monarques et les rois reyes tendrían que inclinarse ante vos! / Tugendhaftigkeit und mustergültige Sitten /
devraient s’incliner devant vous ! / Descendu tout Habiendo descendido adrede al reino oscuro, / Königen und Fürsten leuchtendes Beispiel sein
exprès dans le royaume obscur, / Amour me prie Amor me ruega os enseñe / a aquellas infelices sollten. / Kürzlich stieg Amor hinab ins Reich
de vous montrer / ces malheureuses qui, en pleurs que, en perpetuos llantos, / se lamentan en vano der Schatten. / Er bat mich, ich solle jene
perpétuels, / se lamentent en vain d’avoir manqué por no haber sido sabias. / El antro está aquí Unglücklichen / hier vor euch erscheinen lassen,
de sagesse. / L’antre est là en bas, privé de lumière abajo, privado de luz y de aire, / donde un espeso die in ewigem Wehklagen / vergeblich beweinen,
et d’air, / où une épaisse fumée tourne sans humo gira sin cesar: / en vano de su insensatez dass sie nicht klüger waren. / Dort unten ist eine
cesse : / en vain, de leur folie passée, se pasada se lamenta / el alma ingrata que rechazó a Höhle ohne Luft und ohne Licht, / die
lamentent / les âmes ingrates qui se refusèrent à cada amante. / Luego las saco de las tinieblas y os unaufhörlich dichter, schwarzer Qualm erfüllt: /
tout amant. / Je les arrache donc aux ténèbres et las enseño, / con el rostro tan pálido y el ojo dort seufzen zu spät in nutzloser quälender
vous les montre, / avec le visage si pâle et l’œil lagrimoso, / a fin de que cambiéis de ganas y de Reue / die Seelen, die herzlos jeden Liebhaber
lar moyant, / pour que vous changiez d’idée et de idea / para no llorar vos también en el negro verschmähten. / Von dort führte ich sie herauf
dessein / afin de ne pas pleurer vous aussi dans le claustro. / Tened al menos temor de eternos und zeige sie euch, / bleich die Gesichter, der
cloître noir. / Ayez au moins peur des éternels tormentos / ¡si no notáis la fuerza de los suspiros Blick von Tränen getrübt, / damit ihr hinfort euer
tourments / si vous ne sentez pas la force des y los rezos! / ¿Mas, qué ciega razón quiere que os Tun und Lassen wohl bedenkt / und nicht wie sie
soupirs et des prières ! / Mais, quelle raison neguéis / a lo que a vuestro pesar os roban los weinen müsst im dumpfen Kloster. / Möge die
aveugle veut que vous refusiez / ce que malgré años? / Fr uto no es que pueda guardarse hasta el Furcht vor der ewigen Qual / in euch bewirken,
vous, vous volent les années ? / Ce n’est pas un final. / Creed lo que digo, mortal belleza. was Seufzen und Flehen nicht vermag! / Doch
fr uit qui puisse se garder jusqu’à la fin. / Croyez Luego, dirigiéndose a las Almas Ingratas, dice de esta welche Verblendung könnte euch dazu bewegen, /
ce que je dis, mortelles beautés. manera: zu verneinen, was euch ohnehin das Alter
Ensuite, se dirigeant aux Âmes Ingrates, Pluton dit de cette Mas no podéis quedaros aquí, Almas Ingratas. / nimmt? / Es ist sinnlos, sich bis zum Ende
façon : ¡Volved a lagrimar al Reino Infernal! aufzusparen. / Glaubt mir, wenn ich euch sage:
Mais vous ne pouvez rester là, Âmes Ingrates. / Aquí, las Almas Ingratas vuelven a bailar la segunda parte eure Schönheit ist vergänglich.
Retournez pleurer dans le Royaume Infernal ! del Baile sobre la música anterior, y cuando acaba Plutón Dann, zu den Spröden Seelen gewandt:
Ici, les Âmes Ingrates recommencent à danser la seconde dice de esta manera: Es ist eures Bleibens nicht länger, ihr Spröden



BL Monteverdi VIII 79 4/9/05, 21:35


tornate ove vi sforza il fallir vostro! go back to where your faults lead you!

Qui tornano al Inferno al suono della prima entrata, nel modo con gesti e passi come Here, they return to Hell accompanied by the music of the first entrata, with the same
prima, restandone una in scena, nella fine facendo il lamento come segue; e poi entra gestures and steps used earlier, and only one soul remains on stage, and moans the
nell’Inferno: following verse before she too returns to Hell:

Una delle Ingrate One of the Ingrates


Ahi troppo ahi troppo è duro! Oh it is too much, it is too hard!
Crudel sentenza, e vie più crude pene! Cruel is the sentence, and even more so is this sorrow!
Tornar a lagrimar nell’antro oscuro! To go back and cry in the dark hole!
Aer sereno e puro, Serene and pure air,
addio per sempre! Addio per sempre, forever we part!
o cielo, o sole! Addio lucide stelle! Oh Heaven, oh sun, farewell bright stars!
Apprendete pietà, Donne e Donzelle! Learn pity, Ladies and Maidens!

Quattri Ingrate insieme Four Ingrates together


Apprendete pietà, Donne e Donzelle! Learn pity, Ladies and Maidens!

Segue una delle Ingrate One of the Ingrates


Al fumo, a gridi, a pianti, To the smoke, to the screams, to the laments,
a sempiterno affanno! To the everlasting torment!
Ahi! Dove son le pompe, ove gli amanti! Where is the sumptuousness, where are the lovers!
Dove, dove sen vanno Where are they going,
Donne che sì pregiate al mondo furo? those Ladies who were once so esteemed in the world?
Aer sereno e puro, Serene and pure air,
addio per sempre! Addio per sempre, farewell forever!
o cielo, o sole! Addio lucide stelle! Oh sky, oh sun, farewell brilliant stars!
Apprendete pietà, Donne e Donzelle! Learn pity, Ladies and Maidens!



BL Monteverdi VIII 80 4/9/05, 21:35


partie du ballet sur la musique antérieure, et quand cela se ¡Volved al sombrío claustro, / almas Seelen, / geht, im Reich der Hölle
termine, Pluton dit de cette façon : desventuradas, / volved donde vuestro error os weiterzuweinen!
Retournez au sombre cloître / âmes obliga a ir! Die Spröden Seelen tanzen nun den zweiten Teil des ballo
malheureuses, / retournez où votre erreur vous auf die gleiche Musik wie zuvor. Wenn der Tanz zu Ende
oblige à aller! Aquí, vuelven al Infierno sobre la música de la primera ist, spricht Pluton zu ihnen:
entrata, con los mismo gestos y pasos anteriores, quedando Kehrt zurück ins Kloster der Finsternis, / ihr
Ici, elles retournent en Enfer sur la musique de la première un alma en escena, para decir el lamento siguiente; luego, unglücklichen Seelen, / zurück an den Ort, an
entrata, avec les même gestes et les pas antérieurs, il reste vuelve al Infierno: den euch euer Vergehen verbannt.
une âme en scène, pour dire la plainte suivante ; ensuite, elle
retourne en Enfer : Nun kehren sie zum Klang der ersten entrata in die
Unterwelt zurück, wie sie gekommen sind, mit den
Gebärden und Schritten wie zu Beginn. Eine von ihnen
bleibt auf der Bühne zurück und trägt das folgende
lamento vor, bevor auch sie in die Hölle zurückkehrt:

L’une des Ingrates Una de las Ingratas Eine der Spröden


Aïe, c’est trop, aïe, c’est trop dur ! / Cruelle est la ¡Ay, demasiado, ay, es demasiado duro! / ¡Cruel es Ach, zu hart, zu hart ist es! / Grausames Urteil
sentence, et encore plus cruelle la peine ! / la sentencia, y todavía más cruel la pena! / ¡Volver und noch grausamere Strafe! / In das finstere
Retourner pleurer dans l’antre obscur ! / Air a llorar en el antro oscuro! / Aire sereno y puro, / Loch zurückkehren, um dort zu weinen! / Klare,
serein et pur, / Adieu pour toujours ! / Oh ciel, ¡adiós para siempre! / Oh cielo, oh sol, ¡adiós heitere Luft, / lebe wohl für immer! Lebe wohl
oh soleil, Adieu brillantes étoiles ! / Apprenez la brillantes estrellas! / ¡Aprended la piedad, Damas für immer, / oh Himmel, oh Sonne! Lebt wohl,
pitié, Dames et Demoiselles ! y Doncellas! ihr funkelnden Sterne! / Lernt Erbarmen zu
haben, ihr Damen und Mädchen!

Quatre Ingrates ensemble Cuatro Ingratas juntas Vier Spröde


Apprene z la pitié, Dames et Demoiselles ! ¡Aprended la piedad, Damas y Doncellas! Lernt Erbar men zu haben, ihr Damen und
Mädchen!

L’une des Ingrates Una de las Ingratas Eine der Spröden


À la fumée, aux cris, aux pleurs, / À l’éter nel ¡Al humo, a los gritos, a los llantos, / al Zurück in den Qualm, zu den Schreien, den
tourment ! / Aïe, où sont les somptuosités, où sempiterno tormento! / ¡Ay, dónde están las Klagen, / zu dem ewigen Leid! / Ach, wo ist der
sont les amants ! / Où, où vont / ces dames qui suntuosidades, dónde los amantes! / ¿Dónde, festliche Glanz, wo sind die Liebenden? / Wo
furent jadis si appréciées par le monde ? / Air dónde van / esas Damas que fueron antaño tan sind sie, wo, / die Frauen, die einst so begehrt
serein et pur, / Adieu pour toujours ! / Oh ciel, apreciadas por el mundo? / Aire sereno y puro, / waren im Leben? / Klare, heitere Luft, / lebe
oh soleil, Adieu brillantes étoiles ! / Apprenez la ¡adiós para siempre! / Oh cielo, oh sol, ¡adiós wohl für immer! Lebe wohl für immer, / o
pitié, Dames et Demoiselles ! brillantes estrellas! / ¡Aprended la piedad, Damas Himmel, o Sonne! Lebt wohl, ihr funkelnden
y Doncellas! Sterne! / Lernt Erbarmen zu haben, ihr Damen
und Mädchen!



BL Monteverdi VIII 81 4/9/05, 21:35


Monteverdi & Gesualdo Editions
Monteverdi: Secondo Libro dei Madrigali, 
La Venexiana / Claudio Cavina
gcd 920922. monteverdi edition 2

Monteverdi: Quarto Libro dei Madrigali, 


La Venexiana / Claudio Cavina
gcd 920924. monteverdi edition 4

Monteverdi: Sesto Libro dei Madrigali, 


La Venexiana / Claudio Cavina
gcd 920926. monteverdi edition 6

Monteverdi: Settimo Libro dei Madrigali, 


La Venexiana / Claudio Cavina
gcd 920927. 2 cds. monteverdi edition 7

Monteverdi: Ottavo Libro dei Madrigali, 


La Venexiana / Claudio Cavina
gcd 920928. 3 cds. monteverdi edition 8

Gesualdo: Quarto Libro di Madrigali, 


La Venexiana / Claudio Cavina
gcd 920934. gesualdo edition

Gesualdo: Quinto Libro di Madrigali, 


La Venexiana / Claudio Cavina
gcd 920935. gesualdo edition



BL Monteverdi VIII 82 4/9/05, 21:35


Glossa Music, s.l.
Timoteo Padrós, 
 San Lorenzo de El Escorial
Spain

tel +    fax +    email info@glossamusic.com

www.glossamusic.com



BL Monteverdi VIII 83 4/9/05, 21:35

Potrebbero piacerti anche