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Progettazione delle attività

a cura di Manuela Crimi e Annalaura Mulè

Parte 1 – Sezione informativa

Nome dell’Istituto Liceo Classico Tacito

Anno scolastico I anno II biennio

Nome insegnante Valeria Virgilio

Classe III G

N° alunni 20

Pa Parte 2- Cornice progettuale: finalità, obiettivi e risorse

Progettare attività didattiche vuol dire identificare e definire finalità, obiettivi e competenze che ci si propone di raggiungere come
traguardo dell’attività didattica.
Definizione delle finalità educative: definizione sintetica, chiara e concisa delle finalità educative che devono essere sempre tenute presenti
dagli insegnanti perché permettono di avere una visione di insieme del proprio lavoro conservando così sempre vivo il significato del
proprio agire.
Definizione degli obiettivi generali: intesi come la traduzione operativa delle finalità secondo le caratteristiche delle alunne; formulati
collegialmente in forma trasversale; valutabili con una certa approssimazione.
Tali obiettivi devono essere formulati tenendo presenti contemporaneamente le indicazioni nazionali, il progetto educativo di istituto, il
POF e la situazione di partenza della classe.
Definizione di una o più competenze : scelta dei traguardi per lo sviluppo competenze dalle indicazioni.
Scelta degli obiettivi di apprendimento dai documenti Ministeriali.
Scelta delle metodologie: definizione sintetica dei metodi didattici che si intendono utilizzare per conseguire gli obiettivi prefissati.

Titolo dell’unità di apprendimento LA COMMEDIA LATINA: PLAUTO E TERENZIO

Situazione di partenza degli alunni La classe si compone di 12 femmine e 8 maschi. Dal punto di vista delle conoscenze pregresse, si
presenta come abbastanza omogenea, come emerge dal test di ingresso somministrato ad inizio
anno. Sono presenti due eccezioni: uno studente con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento
(nello specifico dislessia) e uno con particolare capacità di elaborazione ed espressione di quanto
studiato. Il gruppo classe risulta unito e partecipe alle attività didattiche.

Prerequisiti per lo svolgimento dell’UDA -conoscenza del contesto storico-culturale

- conoscenza delle forme teatrali pre-letterarie latine

- capacità di analisi, sintesi e comprensione di un testo letterario

- capacità di traduzione di un testo latino

-capacità di utilizzare programmi per la creazione di mappe concettuali

- capacità di usare Banche Dati online di testi classici

Periodo di svolgimento Inizio II quadrimestre (feb.-mar.)

Numero di ore 18

Finalità educative - Promuovere la consapevolezza del valore fondante del teatro comico latino per la tradizione
teatrale europea successiva in termini di genere e figure dell’immaginario

- Promuovere l’uso della la traduzione come strumento di conoscenza di un testo e di un autore

- Favorire negli studenti l’uso di tecnologie per reperire materiale di studio adatto alle proprie
esigenze

Obiettivi generali -Analizzare e comprendere un testo letterario tenendo conto del genere di riferimento

-Interpretare e commentare opere in prosa e in versi, servendosi degli strumenti dell’analisi


linguistica, stilistica, retorica e collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale

- Porre in relazione un testo con il contesto storico e culturale di appartenenza

- Confrontare un testo con altri testi dello stesso autore o di altri autori

- Dimostrare proprietà nell’uso specifico del linguaggio letterario

-Esporre le proprie conoscenze in modo corretto ed efficace sia nella comunicazione scritta sia in
quella orale

- Individuare nei testi letti elementi peculiari delle diverse civiltà

- Tradurre testi letterari in lingua latina

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Analizzare e comprendere testi letterari

Contestualizzare un testo

Tradurre testi in lingua latina

Obiettivi di apprendimento (specifici) -Conoscere il teatro comico di Plauto


-Conoscere le trame e le strutture delle principali commedie plautine

-Riconoscere i principali personaggi e tipi delle commedie plautine

-Riconoscere i valori veicolati dai personaggi nelle commedie di Plauto studiate

-Riconoscere elementi di continuità e discontinuità rispetto ai modelli greci nelle commedie


plautine

-Cogliere le relazioni tra le vicende biografiche di Plauto, la sua produzione letteraria e il


contesto storico-letterario di riferimento

-Analizzare e comprendere testi di Plauto

-Individuare nei testi di Plauto gli elementi peculiari della civiltà romana

-Individuare i procedimento comici e le finalità comunicative del teatro di Plauto

- Tradurre testi di Plauto rispettando il senso del testo e le peculiarità stilistiche proprie del
genere della commedia

-Conoscere il teatro comico terenziano

-Conoscere le trame e le strutture delle principali commedie terenziane

-Riconoscere i principali personaggi e tipi delle commedie terenziane

-Riconoscere i valori veicolati dai personaggi nelle commedie di Terenzio studiate

-Analizzare e comprendere testi di Terenzio

-Individuare i procedimento comici e le finalità comunicative del teatro di Terenzio

-Riconoscere elementi di continuità e discontinuità rispetto ai modelli greci nelle commedie


terenziane

-Mettere in relazione Terenzio e le sue opere con il contesto storico-culturale di riferimento

-Mettere in relazione testi plautini e testi terenziani individuando punti di contatto e differenze

-Individuare nei testi di Terenzio gli elementi peculiari della civiltà romana

- Tradurre testi di Terenzio rispettando il senso del testo e le peculiarità stilistiche proprie del
genere della commedia

Metodologie -Lezione frontale

-Lezione dialogata

-Assetto laboratoriale

-Brainstorming

Parte 3 – Progettazione degli step di lavoro

In questa parte si definisce la progettazione dettagliata degli interventi, basata su obiettivi raggiungibili in breve tempo e verificabili.
Il piano generale viene articolato in piani particolari coerenti con le finalità generali e con gli obiettivi della progettazione educativa.
Si definiscono, poi, gli obiettivi specifici, i contenuti disciplinari, le attività, i tempi, le tecnologie di cui ci si intende avvalere, gli strumenti
di verifica.
L’attività può essere svolta in più fasi.
Definizione degli obiettivi di apprendimento (specifici): descrivibili in maniera operativa con maggiore concretezza di quelli generali;
traguardi di una sequenza didattica; valutabili con una certa precisione; devono avere una definizione operativa (utilizzare criteri
osservabili).
Individuazione dei contenuti: per ciascuno step di lavoro il docente avrà cura di identificare i contenuti che si intendono proporre agli
alunni per perseguire gli obiettivi formulati.
Descrizione delle attività: per ciascuno step di lavoro il docente individuerà e descriverà le attività specifiche che si intendono realizzare.
Determinazione dei tempi: per ciascuno step di lavoro definire i tempi necessari per lo svolgimento delle attività.
Identificazione degli strumenti e delle tecnologie necessarie: per ciascuno step di lavoro si avrà cura di specificare quali strumenti e
tecnologie il docente intende utilizzare e con quali modalità.
Scelta dei criteri e degli strumenti di verifica: per ciascuno step di lavoro si metteranno a punto criteri e strumenti che consentano
l’osservazione e la misurazione adeguata dei cambiamenti verificatisi negli alunni.

Fase a cura di Annalaura Mulè (A052)

Fase di lavoro n° 1: PLAUTO

Obiettivi di apprendimento (specifici) -Conoscere il teatro comico di Plauto


Che cosa dovrebbero essere in grado di sapere e di
saper fare gli alunni al termine di -Individuare le peculiarità del teatro comico di Plauto
questa fase di lavoro?
-Conoscere le trame e le strutture delle principali commedie plautine

-Riconoscere i principali personaggi e tipi

-Riconoscere i valori veicolati dai personaggi nelle commedie di Plauto studiate

-Riconoscere elementi di continuità e discontinuità rispetto ai modelli greci

-Cogliere le relazioni tra le vicende biografiche di Plauto, la sua produzione letteraria


e il contesto storico-letterario di riferimento

-Individuare nei testi di Plauto gli elementi peculiari della civiltà romana

-Analizzare e comprendere testi di Plauto

-Individuare i procedimento comici e le finalità comunicative del teatro di Plauto

- Tradurre testi di Plauto rispettando il senso del testo e le peculiarità stilistiche


proprie del genere della commedia

Contenuti - Plauto: le vicende biografiche e la sua produzione comica


Quali contenuti sono più adeguati per il
raggiungimento di tali obiettivi? - La questione plautina

- La concezione plautina del teatro

- Rapporti della commedia plautina con i modelli greci

-Strutture, temi e personaggi delle commedie di Plauto

- Curculio 280-298 in lingua originale

- Curculio 462-486 in lingua originale

- Miles Gloriosus 1-71 in traduzione italiana

- Madamina, il catalogo è questo (Don Giovanni, atto I, scena V, Aria IV)

- Anftitruo 362-462 in traduzione italiana

- La fortuna e gli influssi del teatro plautino nelle letterature moderne


Attività
Attraverso quali attività si intendono far raggiungere agli alunni gli obiettivi formulati?

ATTIVITÀ IN COMUNE - Lezione su Plauto e la commedia


La docente propone la visione di un video online rintracciabile su rai.storia
riguardante la commedia in generale della durata di 5 min a cui seguirà una
lezione frontale su Plauto e la commedia (1h 30 min). I ragazzi ascoltano la
lezione e prendono appunti.
- Analisi guidata di Curculio 280-298
La docente invita gli studenti a cercare online su una delle Banche Dati
digitali di testi classici, per esempio la Bibliotheca Augustana, i versi 280-298
del Curculio e da avvio ad una attività di analisi guidata del passo in
questione proiettato sulla LIM (25 min) per favorire anche lo studente BES
che trova più congeniale al suo apprendimento la via visiva. Sulla LIM è
infatti possibile evidenziare le parole chiave e mettere meglio in risalto gli
artifici retorici presenti.
- Laboratorio di traduzione
La docente organizza e propone un’attività di Laboratorio di traduzione e
analisi di gruppo del secondo passo proposto del Curculio (vv. 462-486) con
l’ausilio di una scheda con domande (1h). Il sussidio delle domande è pensato
per lo studente BES ma risulta utile a tutta la classe. I ragazzi divisi in gruppi
lavorano sui testi rispondendo alle domande.
- Analisi guidata di Anfitruo 362-462
La docente propone alla classe la lettura e l’analisi del brano dell’Anfitruo
362-462 sulla LIM (1h). I ragazzi intervengono con osservazioni e domande sul testo
dando vita ad una lezione dialogata.
- Lezione sulla fortuna e gli influssi del teatro plautino nelle letterature
moderne
La docente propone alla classe una lezione frontale sulla fortuna e gli influssi del
teatro plautino nelle letterature moderne e invita lo studente con potenzialità spiccate
ad esporre quanto emerso dal confronto dei due testi che la docente gli ha sottoposto
durante il laboratorio. (2h)

Attività per l’alunno con potenzialità spiccate Durante l’attività di laboratorio la docente propone la lettura e l’analisi del passo del
Miles Gloriosus 1-71 (in traduzione italiana e confronto tra i passi) e successivamente
il confronto con il brano Madamina, il catalogo è questo fornito in fotocopia (Don
Giovanni, atto I, scena V, Aria IV) relativamente alla figura del servo e del padrone
soldato. Lo studente in una lezione successiva riferirà alla
classe quanto emerso dal lavoro di analisi e confronto dei due testi.

Attività per alunno con BES Durante la lezione frontale la docente richiede allo studente BES, che è dispensato
dal prendere appunti in quanto dislessico, la creazione di una mappa concettuale che
focalizzi l’attenzione sulle caratteristiche peculiari del teatro plautino e sugli
elementi di continuità e discontinuità rispetto al teatro greco emersi dalla lezione.

Tempi 6h + 3h per la verifica scritta


Quante ore sono necessarie per svolgere l’attività prevista per
questa fase di lavoro?

Strumenti e Tecnologie necessarie LIM, Internet, Prezi, manuale in adozione, fotocopie, Edmodo
Quali strumenti e tecnologie sono necessari per lo svolgimento
dell’attività (lavagna in ardesia, LIM, pc, cartelloni, colori,
altro)?
Intende mostrare visivamente le informazioni utilizzando
schemi, sintesi, mappe alla lavagna, cartelloni o altro?
Motivare la scelta

Strumenti di verifica Le conoscenze saranno verificate sia attraverso un’esposizione orale in itinere che
Come si intendono valutare gli obiettivi specifici per attraverso una prova strutturata alla fine dell’intero percorso nella forma del
questa fase di lavoro? questionario somministrato attraverso la classe virtuale precedentemente creata su
Edmodo. Il conseguimento delle abilità e delle competenze sarà invece verificato
mediante una prova scritta di traduzione e analisi del testo della durata di due ore.
Naturalmente sarà oggetto di valutazione anche il prodotto finale del lavoro di
gruppo.
Fase a cura di Manuela Crimi (A052)

Fase di lavoro n° 2: Terenzio, un nuovo poeta dell’introspezione

Obiettivi di apprendimento (specifici) -Conoscere il teatro comico terenziano

Che cosa dovrebbero essere in grado di sapere e di -Conoscere le trame e le strutture delle principali commedie terenziane

saper fare gli alunni al termine di -Riconoscere i principali personaggi e tipi

questa fase di lavoro? -Riconoscere i valori veicolati dai personaggi nelle commedie di Terenzio studiate

-Analizzare e comprendere testi comici latini di età arcaica

-Individuare i procedimento comici e le finalità comunicative del teatro di Terenzio

-Riconoscere elementi di continuità e discontinuità rispetto ai modelli greci

-Mettere in relazione Terenzio e le sue opere con il contesto storico-culturale di


riferimento

-Mettere in relazione testi plautini e testi terenziani individuando punti di contatto e


differenze

-Individuare nei testi di Terenzio gli elementi peculiari della civiltà romana

Contenuti -Terenzio: il contesto storico culturale, la vita, le opere e la loro ricezione

Quali contenuti sono più adeguati per il -L’approfondimento psicologico dei personaggi e la fisionomia individuale
raggiungimento di tali obiettivi? -Il messaggio di Terenzio: l’humanitas,la novità dei prologhi

-Adelphoe 88-110 in lingua originale

-Heautontimorumenos 53-79 in lingua originale

-Heautontimorumenos 11-30 in traduzione italiana

-Adelphoe 635-712 in traduzione italiana

Attività
Attraverso quali attività si intendono far raggiungere agli alunni gli obiettivi formulati?

ATTIVITÀ IN COMUNE -Lezione di riepilogo: attraverso il metodo di brainstorming si richiamano alla


memoria degli studenti i contenuti della precedente fase di lavoro (30 min).

-Lezione su Terenzio: la classe assiste alla rappresentazione di alcune parti della


commedia Hecyra attraverso un video reperibile su You Tube, a cui segue la
spiegazione dell’insegnante sugli aspetti principali di Terenzio e del suo teatro. Gli
alunni ascoltano l’insegnante e prendono appunti (2 ore).

-Lettura e drammatizzazione di Heautontimorumenos 11-30eAdelphoe 635-712:


l’insegnante legge i passi a voce alta per permettere una piena comprensione anche
allo studente con BES; gli alunni vengono invitati ad improvvisare una recitazione di
ciò che è stato letto ricordando i passaggi tematici più importanti dei passi(1 ora).

-Lettura e analisi guidata di Adelphoe 88-110: l’insegnante utilizzala LIM,


proiettando su di essa il testo in latino e sottolineando con la funzione evidenziatore
tutte le parole-chiave, quelle che esemplificano la sfera culturale, drammaturgica,
linguistica dell’autore (1 ora).

-Lettura di Heautontimorumenos 53-79: gli alunni verranno chiamati a turno alla


LIM per analizzare il testo sulla base di quanto fatto precedentemente
dall’insegnante (2 ore).

-Riepilogo finale: Al termine della seconda fase su Terenzio la docente prevede una
lezione di riepilogo anche su Plauto, supportata da una presentazione fruibile online
su Prezi.com, visionabile sulla LIM (30 minuti).

Attività per alunno con BES Lo studente BES, un allievo con dislessia, potrà trarre facilitazioni per
l’apprendimento dal canale visivo e da quello uditivo, grazie a strategie didattiche
pensate inclusivamente per l’intera classe, quali uso di filmati, proiezione sulla LIM
dei testi in latino, lettura ad alta voce e spiegazione dell’insegnante; la
drammatizzazione dei passi gli consentirà poi di esprimere liberamente le proprie
capacità espositive e di memorizzare gli elementi dei passi letti; inoltre sarà
chiamato a produrre lui stesso mappe concettuali sugli argomenti trattati durante la
lezione frontale su Terenzio con strumenti multimediali quali CMap o Xmind, così
da utilizzarle come supporto allo studio individuale.

Attività per alunno con potenzialità spiccate L’alunno con potenzialità spiccate verrà chiamato a fare delle ricerche personali da
esporre poi all’intera classe come approfondimenti. I materiali da lui prodotti
verranno poi caricati sulla piattaforma della classe virtuale. Le ricerche saranno
condotte dallo studente sia on line, attraverso una sitografia fornita dall’insegnante,
sia su libri che gli fornirà, e riguarderanno i modelli greci utilizzati da Terenzio, in
particolar modoMenandro, e quindi in che misura Terenzio li utilizza o se ne
discosta, e dei confronti tra i prologhi Plautini e quelli Terenziani.

Tempi 7 ore + 2 per le verifiche.

Quante ore sono necessarie per svolgere l’attività prevista per


questa fase di lavoro?

Strumenti e Tecnologie necessarie Libri di testo, Computer, LIM, Proiettore, Piattaforma Edmodo, Siti internet di
didattica del latino, Prezi.
Quali strumenti e tecnologie sono necessari per lo svolgimento
dell’attività (lavagna in ardesia, LIM, pc, cartelloni, colori,
altro)?
Intende mostrare visivamente le informazioni utilizzando
schemi, sintesi, mappe alla lavagna, cartelloni o altro?
Motivare la scelta

Strumenti di verifica Il raggiungimento degli obiettivi verrà valutato mediante interrogazione orale, che
contempla anche la lettura e la traduzione dei testi analizzati in classe. Verrà fatto
Come si intendono valutare gli obiettivi specifici per oggetto di valutazione in itinere l’interesse e la partecipazione degli allievi durante
questa fase di lavoro? l’intero svolgimento del percorso, ponendo attenzione tanto alle esigenze dello
studente con BES tanto di quello con potenzialità spiccate. Infine, verrà predisposta
una valutazione finale, comprensiva anche di quanto svolto nella prima fase,
mediante una prova preparata sulla piattaforma della classe virtuale.

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