LO STAGNO DELLE NINFEE, ARMONIA VERDE- Claude Monet(1899)

In conclusione del nostro corso ho voluto rappresentare il forte messaggio educativo e formativo dato dalla
narrazione e dall’esposizione dei contenuti insiti, con il dipinto ‘LO STAGNO DELLE NINFEE, ARMONIA
VERDE’ di Claude Monet. A primo impatto si nota la forte e rigogliosa vegetazione che si estende lungo le
sponde di uno stagno, cosparso di colorate ninfee in perfetto equilibrio con lo specchio d’acqua che le
rende quasi parte di un prato fiorito, in contrasto al paesaggio naturale irrompe in piena vista al centro del
dipinto una costruzione artificiale, un ponte, che nonostante la sua innaturalezza si amalgama
perfettamente con lo sfondo vegetale tanto da non risultare evidente ad un primo sguardo. Il protagonista
principale di quest’opera è proprio il ponte, che fa distinguere il paesaggio raffigurato da qualsiasi altra
rappresentazione puramente naturalistica; la sua caratteristica è quella di fungere da passaggio e da
collegamento per percorrere la vegetazione da una parte all’altra di esso, permettendo durante il suo
tragitto il meraviglioso spettacolo del rosa pastello dato dalle ninfee, tocco di colore rappresentante la vita.
L’insegnamento che ho ricevuto durante questo corso ha rappresentato per me il punto di congiunzione, di
partenza e di arrivo, rappresentato dal ponte, tra gli eventi della storia pregressa e gli eventi caratterizzanti
il presente. Durante questo percorso insieme, il tragitto sul ponte, ho potuto sperimentare il fiorire in me
della conoscenza, ma anche della consapevolezza, i fiori di loto rosa pastello, rispecchiandomi e ritrovando
parte della mia vita e della mia quotidianità in meccanismi riconducibili a quelli utilizzati tempo addietro,
che si ritenevano ormai tramontati, lo specchio d’acqua dello stagno. Arrivati insieme al traguardo del
nostro viaggio, ho raggiunto l’altro capo del ponte e sento di non essere più la stessa che ha intrapreso
questo cammino, se rivolgo lo guardo indietro mi rendo consapevole di tutta la strada che ho fatto e
riconosco di aver lasciato una parte di me sull’altra sponda, una parte imponente che mi rendeva la strada
difficile e scomoda da intraprendere poiché costituita dalla voglia di rimanere nelle tenebre
dell’IGNORANZA, ma ora mi sento più leggera, sento di aver maturato delle consapevolezze e di essermi
LO STAGNO DELLE NINFEE, ARMONIA VERDE- Claude Monet(1899)

spogliata da un’INDIFFERENZA, che rende questo mondo piatto e privo di colore. Basterebbe un tocco di
colore, l’armonia verde, a rendere la nostra esistenza un viaggio intriso di significato e di forme.

A cura di: Eleonora Papadia 7514