Sei sulla pagina 1di 3

LEOPARDI

Leopardi fu uno dei maggiori esponenti del romanticismo Italiano


MA si lega per alcuni aspetti ai romantici europei e alla condizione dell’uomo nei confronti dell’Infinito e
della desolazione nei confronti della società contemporanea.

Nel 1819 scrisse un’opera intitolata L’infinito, facente parte degli Idilli, nella quale vengono espresse
situazioni, affezioni e avventure storiche del suo animo.

Nel “l’infinito” il poeta immagina di essere seduto dinanzi a una siepe che gli impedisce di vedere
l’orizzonte; ciò gli permette di vedere con la fantasia spazi illimitati finché viene richiamato al presente dallo
stormire delle fronde. Il suo fantasticare gli provoca una sensazione di gran dolcezza.
In questi versi è indicato un percorso, dal finito all’infinito
: Il percorso parte dal finito limitante della siepe, si spinge con lo sguardo oltre questo primo limite negli
“interminati spazi” di un orizzonte vastissimo.

Leopardi vuole superare il limiti dell’esperienza umana e per far ciò, accosta dei contesti naturali,
rappresentati dalla siepe e dei contesti mentali, dello stormire del vento per potersi proiettare negli spazi
indeterminati, nell’infinito silenzio e nella dimensione dell’eterno; dimensioni nelle quali la fantasia trova
dolce il naufragio.

Per quanto concerne il paesaggio esso è ridotto all’essenzialità assoluta: il “colle” e la “siepe” che limita la
visuale e l’ultimo orizzonte che funziona da stimolo per l’immaginazione.

Leopardi concepisce l’infinito come indefinito

Nell'ARTE
Il termine Romantico viene utilizzato per identificare correnti artistiche letterarie e culturali che privilegiano
l’inquietudine - la malinconia - l’emotività - il senso dell’infinito.

L’artista romantico punta alla riscoperta del sentimento e della fusione tra uomo e natura.
Egli ama rappresentare tutto ciò che distrugge l’anima: l’arte romantica è in grado di evocare gli stati
d’animo più profondi.

ROMANTICISMO E NATURA
I primi artisti considerano la natura come forza creatrice e in essa desiderano rifugiarsi per sfuggire ai disastri
causati dalla nuova società.
Il paesaggio viene rappresentato senza figure umane e se ci sono hanno dimensioni molto piccole; vengono
utilizzate per accrescere il senso di solitudine dell’uomo di fronte all’immensità della natura.

• SUBLIME
Sublime che identifica il magnifico e l’inconoscibile fu uno dei temi fondamentali della pittura romantica.
come si può capire analizzando le opere di Friedrich, Turner e Constable.

• tutto ciò che è fantastico, un’indescrivibile sensazione, un momento sovrumano ed impossibile;


• tutto ciò che è infinito e magnifico, un qualcosa di così bello che al suo cospetto verrebbe da inchinarsi;
• tutto ciò che è irrazionale;
• ciò che può incutere paura e timore, ma allo stesso tempo suscitare stupore per la sua perfezione;
• una meta lontana che l’uomo, come essere finito, non può capire e che quindi teme.

temi: amore per la natura + ritorno ai sentimenti + contrasto con una società lontana dai bisogni dell’uomo
la rappresentazione della natura fu uno dei temi prediletti dagli artisti romantici
- Turner la rappresentò nei suoi aspetti terrificanti e distruttivi
- Constable la dipinse con paesaggi più rassicuranti
FRIEDRICH
rappresentando nei suoi quadri la solitudine dell’uomo e la sua angoscia di fronte al mistero della natura,
l’artista più di ogni altro trasferì in pittura la tensione romantica e sempre insoddisfatta dell’essere umano
verso l’infinito.

Difatti egli realizzò paesaggi misteriosi e malinconici, dove la natura è animata in uno sviluppo infinito,
esprimendo così il senso il senso di vuoto e il divario che vi è tra l’immensità della natura e la finitezza
dell’essere umano.

il primo pittore che, attraverso le rappresentazioni paesaggistiche, riesce a cogliere il tema romantico della
solitudine, della fragilità e della finitezza dell’uomo di fronte all’infinito.

—> Viandante in un mare di nebbia,


rappresenta una situazione sublime in cui l’uomo contempla in un silenzio
profondo la natura infinita.
Il tema fondamentale di questo dipinto è il paesaggio, nel quale l’uomo
svolge il ruolo di spettatore e di protagonista.
Il Viaggiatore, mediante la tecnica romantica del RUCKENFIGUR
volgendoci le spalle ci consente di identificarci in lui, immedesimandoci
così nella scena contemplativa e riflessiva.

· quest’opera esprime lo smarrimento dell’uomo così come si può cogliere


nella poesia di Leopardi.
Nel quadro, la vastità del cielo conferisce alla scena un’impressione di
desolazione e sottolinea il contrasto tra la finitezza umana e l’infinito della
natura, portando il nostro sguardo lontano, in una nebbia sottile, in una
foschia che non ci consente di scorgere l’orizzonte e che ci avvolge con un
senso di mistero, di misticismo e di silenzio.

rievocando espressioni leopardiane come


- Canto notturno di un pastore errante all’Asia, che inducono a pensare alla malinconia e alla solitudine.
Leopardi, in un silenzio impenetrabile si pone la domanda chi sono io?
- l’Infinito con “sovrumani silenzi” - “interminati spazi” - “profondissima quiete”

—> Il naufragio della speranza


. i colori sono tenui, ghiacciati come statue marmoree che però si
sciolgono dinanzi ad un sole di speranza
: numerosi pezzi di ghiaccio che si confondono in resti di legno di
una nave ormai distrutta, dominano il primo piano, mentre uno
scenario di luci sgargianti e un cielo infinito prevalgono sullo
sfondo.

- Leopardi: A se stesso
: identifica il sublime con la sofferenza, l’inganno e l’amore
: versi rivolti alla speranza ed ai sentimenti che molte volte non meritano attese.

I versi dicono che le emozioni e le sensazioni che albeggiano in ognuno di noi, molte volte vanno messe da
parte, dimenticate, perché non realizzano le aspirazioni di un uomo.

-> Sia nella poesia che nel dipinto si ha un contrasto tra una visione cupa, amara e drammatica della vita ed
un sapore tenero e dolce come la speranza.
-> Nel dipinto è rappresentato il ghiaccio che è rigido, privo di vita, freddo, immobile come i sentimenti che
emergono leggendo la poesia.
TURNER
espresse nelle sue opere il rapporto inquietante tra l’uomo e la natura, una natura immensa e sconosciuta, di
fronte alla quale l’uomo può solo meditare sulla sua solitudine e sulla sua fragilità.

Con i suoi quadri ci fa assumere un ruolo attivo e ci fa percepire turbini di luci e colori, mari in tempesta,
facendoci provare forti emozioni ma anche sgomento e paura.

come nelle opere Tempesta di neve / Pioggia, vapore e velocità.

sublime nella pittura di Turner

—> Tempesta di neve / Battello a vapore al largo di Harbour’s Mouth


l’intensità del quadro è dovuta al fatto che T ha vissuto in prima
persona l’episodio, facendosi legare all’albero maestro della nave x
vivere sulla sua pelle la forza degli elementi della natura.
. tutto resta incompiuto ed indefinito al cospetto della neve e del vento
che soffia sulle vele della barca.
. i colori che definiscono il cielo vicino alla barca sono tenui, chiari e
trasmettono una sensazione di calma e tranquillità, contrastata da una
visione cupa, tenebrosa, terrificante e tetra della natura.
. lo sfondo abbastanza scuro sembra rappresentare l’infinito, l’inconoscibile, il nulla: la forza di un elemento
superiore a noi terrestri che ci fa capire che non siamo nulla e che non possiamo niente di fronte alla natura.
- la poetica del Sublime era la rappresentazione della potenza della natura: la barca, misero e piccolo oggetto
costruito dall’uomo è il simbolo del suo destino; così minuscola e fragile è un nulla di fronte all’imponenza
del vortice. Essa è travolta da una tempesta, colta nel suo aspetto più violento e terrificante.
= la nostra vita, in alcuni momenti è in mano a degli eventi sovrannaturali, irreali, magici di fronte ai quali,
tutto è possibile.

in questo quadro, il pittore ha raffigurato il rapporto, spesso difficile ed inquietante tra l’uomo e la natura
immensa e sconosciuta, di fronte alla quale l’uomo può solo meditare sulla sua solitudine e sulla sua fragilità.

—> L’incendio della Camera dei Lords e dei Comuni.


appare un paesaggio di Turner che trasmette inquietudine, ira ed agitazione
: un edificio avvolto da fiamme in un clima estremamente suggestivo.
. rosseggia un orizzonte a mare, a monte il temporale, nubi sfilacciate, nero di pece, casolare-ala di gabbiano.
. problemi esistenziali sono espressi dai colori: rosso, nero e bianco.

CONSTABLE
dipinge i luoghi che ama e rappresenta il paesaggio con elementi più realistici: prima di dipingere studiava a
lungo gli elementi del paesaggio, la luce, l’ora del giorno e la struttura degli alberi.

Potrebbero piacerti anche