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MOVIMENTO CITTÀ FUTURA
AMBIENTE
MACRO TEMI della nostra politica comunale:
1) R
 iqualificazione cave ,stop biodigestore, riorganizzazione della raccolta
rifiuti sul territorio e rivisitazione ztl.

CONCETTO BASE: Caserta Città NEL VERDE.

IMPIANTISTICA.
2) Seria ed efficiente programmazione per meglio utilizzare i fondi europei .

3) Messa in campo di tutte le iniziative necessarie per bloccare la


scellerata scelta di realizzare un
biodigestore nella nostra città ed a 500 metri dalla Reggia di Caserta.

4) Rivisitazione del sistema di raccolta rifiuti in città organizzando in


maniera Sostenibile attività , tempi e modi di raccolta.

5) M
 iglioramento della raccolta differenziata favorendo il compostaggio.
incentivando la costruzione di
impianti moderni ed innovativi.

6) C
 ontrasto all’ Inquinamento atmosferico mediante un’azione sistemica
di informazione favorendo il cambiamento degli stili di vita di ciascun
cittadino per il bene comune .

7) Istituzione del Parco Intercomunale sia per le scelleratezze prima


menzionate che per il pericolo concreto e l’incolumità della popolazione
sottostante.

-A
 cque per uso umano: per tutelare le acque destinate al consumo
umano è urgente sottoporre a protezione dall’inquinamento le aree di
alimentazione delle falde idriche sotterranee, ubicate a monte delle
sorgenti. Le aree di Salvaguardia devono essere indennizzate in
relazione alle limitazioni d’uso del territorio per definite attività produttive.

Il monitoraggio ed il controllo che svolge oggi l’ASL con il supporto


tecnico-scientifico dell’ARPAC mostrano diverse criticità non solo nelle
aree di pianura ma anche presso sorgenti alimentate da zone montuose,
poco urbanizzate, ma molto Vulnerabili per l’immissione nell’ambiente di
sostanze inquinanti (vedi sorgente Maretto dell’Acquedotto Campano).
L‘approvvigionamento delle risorse idriche a fini idropotabili e la relativa
distribuzione alla popolazione sono in buona parte affidati a numerosi Enti,
Aziende Acquedottistiche e Consorzi la cui gestione è fallimentare sia dal
punto di vista economico che di garanzie di qualità.

L‘efficienza del sistema Acquedottistico è a pezzi, il valore delle perdite


medie si attesta al 47% del volume immesso con punte in alcuni comuni
meridionali del 75%- 85%.È interessante evidenziare la correlazione
esistente tra il dato relativo alle perdite della rete di distribuzione e quello
relativo all’età della rete stessa, fissato attorno a 40 anni, sensibilmente
superiore al valore medio nazionale (30 anni).
MONTI TIFATINI
Il complesso collinare dei Tifatini situati a ridosso dei Comuni di Capua,
Sant’Angelo in Formis, Casapulla,

Casagiove e Caserta merita GRANDE attenzione e’ necessario

1) a
 ttento controllo e monitoraggio delle attività estrattive delle cave e dello
smaltimento illegale di rifiuti.

Il nostro obiettivo e’ chiaro : La riqualificazione delle attività estrattive è


necessaria ed imprescindibile .

Il territorio dei Monti Tifatini è l’area di ricarica delle falde idriche sotterranee
dei
pozzi di alimentazione della rete idrica di Caserta.

BISOGNA fermare questa pratica selvaggia e delinquenziale come quella


degli incendi che puntualmente ogni anno martorizzano il nostro territorio.

Attualmente la qualità dell’aria è pessima ciò è dovuto a tanti fenomeni


, discariche, traffico veicolare , cave ecc non controllati. Tutto ciò si
aggiunge alla sfrenata cementificazione del territorio a discapito di aree
verdi, le sole in grado di arginare le componenti gassose e di particolato
atmosferico , causa dell’inquinamento ambientale . A Caserta oggi abbiamo
solo quattro stazioni di monitoraggio, Istituti: ” Manzoni” e “De Amicis”, Viale
Lincoln, Parco Cerasole.

SICUREZZA
1) T
 elecamere in Città e Frazioni , video vigilanza attiva 24 h./24 per 365
giorniall’anno;

2) R
 iorganizzazione del Corpo della Polizia municipale con l’ausilio del
personale delle Forze dell’Ordine che si trovano in posizione giuridica
di Ausiliari mediante le Normative vigenti e mai applicata a Caserta,
utilizzando le esperienze pregresse presso altri Comuni, a costo zero per
l’Amministrazione comunale di Caserta .

3) A
 mpliamento del modello di controllo e vigilanza del territorio ricorrendo
a protocolli ad hoc previsti tra il Comune, le Forze dell’ Ordine e le
ForzeArmate. Contributo del personale delle Forze Armate, che si trovano
inposizione di Ausiliari (amministrativi) alla macchina amministrativa
comunale.
SANITÀ
Il complesso collinare dei Tifatini situati a ridosso dei Comuni di Capua,
Sant’Angelo in Formis, Casapulla,

Casagiove e Caserta merita GRANDE attenzione e’ necessario

1) a
 ttento controllo e monitoraggio delle attività estrattive delle cave e dello
smaltimento illegale di rifiuti.

Il nostro obiettivo e’ chiaro: La riqualificazione delle attività estrattive è


necessaria ed imprescindibile .
Il territorio dei Monti Tifatini è l’area di ricarica delle falde idriche sotterranee
dei pozzi di alimentazione della rete idrica di Caserta.

BISOGNA fermare questa pratica selvaggia e delinquenziale come quella


degli incendi che puntualmente ogni anno martorizzano il nostro territorio.

Attualmente la qualità dell’aria è pessima ciò è dovuto a tanti


fenomeni,discariche, traffico veicolare , cave ecc non controllati.
Tutto ciò si aggiunge alla sfrenata cementificazione del territorio a discapito
di aree verdi, le sole in grado di arginare le componenti gassose e di
particolato atmosferico , causa dell’inquinamento ambientale . A Caserta
oggi abbiamo solo quattro stazioni di monitoraggio, Istituti: ” Manzoni”
e “De Amicis”, Viale Lincoln, Parco Cerasole.

POLITICHE SOCIALI:
Inclusione - internazionalizzazione

Per il nostro Progetto è indispensabile far prendere parte tutti al risveglio


della città mettendo ciascuna persona umana al CENTRO, con i propri valori
, la propria cultura e le individuali specificità , migliorando la situazione
di chi ha bisogni particolari, accogliendo, nel rispetto del principio
costituzionale dell’ Internazionalismo, le istanze di chi vuole lavorare e
vivere nella Caserta inclusiva.

1) T
 otale riorganizzazione del settore dell’ assistenza sociale anche
domiciliare a persone con disagi fisici, economici e/o psicologici, ai
disabili, agli anziani e alle persone che provengono da altri Paesi.

2) R
 ipristino del servizio di Asilo Nido inteso come “laboratorio sociale ed
esperienziale del bambino in crescita nel territorio casertano” per una
sana crescita culturale che inizia dalla infanzia.

La politica deve essere al servizio delle famiglie come sintesi di un percorso


concreto per rivisitare il Sistema di Welfare locale intendiamo:
1. Istituire un tavolo permanente di programmazione e un sistema
informativo sociale per consentire l’esercizio delle funzioni preposte da
ciascuno degli attori.

2. Programmare e valutare l’azione dei Servizi Sociali


responsabilizzando ciascuno al ruolo e alle funzioni che sono chiamati
a svolgere, favorendo un ruolo attivo del cittadino, del terzo settore e
del mondo associazionistico .

3. Garantire l’efficienza e l’efficacia dei singoli interventi promuovendo da


parte dell’Amministrazione Comunale un ruolo di coordinamento e di
valutazione.

4. Sviluppare l’integrazione tra le Politiche Sociali e quelle


sociosanitarie, aumentando i livelli di confronto, di collaborazione e di
programmazione congiunta.

5. Promuovere per tutti i cittadini un livello minimo di Presentazioni


Sociali così come le norme prevedono superando la logica della
frammentazione della improvvisazione.

6. Individuare meccanismi di sostegno alla spesa sociale affinchè essa


sia in grado di assicurare lo sviluppo progressivo del sistema del
welfare locale.

7. Superare il principio della delega verso gli Enti del Terzo Settore e
attuare il trasferimento del principio di responsabilità e uguaglianza
(pari responsabilità e pari dignità).

8. Sviluppare un nuovo sistema di contracting-out (affidamenti) adeguato


all’evoluzione normativa europea.

9. Mettere in campo un sistema di monitoraggio e di valutazione continua


di servizi erogati, della loro efficacia e della loro efficienza.

10. Promuovere unitamente agli altri Comuni dell’Ambito territoriale lo


studio sulla fattibilità dell’istituzione di un Ente Strumentale per la
gestione dei Servizi alla Persona

POLITICHE GIOVANILI
Tutte le attività dell’ Amministrazione saranno funzionali alla creazione di
opportunità occupazionali dei cittadini casertani giovani e meno giovani nel
territorio essendo trasversali alla crescita di ciascun cittadino e
intersecandosi naturalmente con i settori del turismo, della cultura e dello
sport.
Per esempio, attraverso la implementazione dei sostegni alle piccole
botteghe commerciali ed artigiane attivate da giovani.
TURISMO
Valorizzazione dei noti monumenti cittadini attraverso la sinergia tra tutti gli
Enti e le Istituzioni del Territorio che li gestiscono o li hanno in proprieta’.
Caserta e’ ricca di contenitori culturali e turistici MA da anni non ha una
proposta culturale e turistica univoca e degna di tale nome
Comunicazione degli eventi in modo tempestivo e coordinato.
Valorizzazione di tutte le 23 frazioni cittadine con le loro tradizioni
storiche,culturali ed enogastronomiche utilizzando al meglio le risorse  del
Recovery fund e le opportunita’ offerte dai Distretti Turistici Regionali e
dal PNRR.

CULTURA
La nostra proposta

1) c
 ostituzione di un tavolo permanente per il RISVEGLIO culturale di
Caserta al servizio dei cittadini di tutte le fasce sociali e di tutte le
generazioni nel rispettodei valori etici e dei principi costituzionali;

2) r ealizzazione di proposte condivise tra politica e altre Istituzioni del


territorio mediante una Rete per la funzionalità dei Beni/Siti culturali
cittadini: Belvedere di San Leucio, Castello di Casertavecchia, Carditello,
Caserma Sacchi, Chiostro di Sant’Agostino,Teatro Comunale e altri Spazi
culturali pubblici e privati casertani per un palcoscenico permanente di
azioni ed eventi culturali di qualitá durante tutto l’ anno;

3) a
 l centro i GIOVANI casertani, artisti affermati, ma anche dilettanti e
amanti dell’arte, della poesia , della musica che potranno darci una mano
con forme, metodi e modalità che via via in collaborazione con artisti
casertani, e non solo,

DIVERSAMENTE Giovani, potranno creare un produttivo DIALOGO


intergenerazionale che piacerà a tutta la “ gente casertana”;

4) r ivisitazione delle attività “Leuciana Festival” e “Settembre al Borgo”


al fine di diventare la voce di tutti i cittadini che vi potranno prendere
parte dautenti o, nel caso di competenze specifiche, da protagonisti attivi;

5) informazione capillare, digitale e non, delle attività culturali quale “cosa di


tutti i cittadini” e metodo per attrarre presenze turistiche in Città.
RIORGANIZZAZIONE
MACCHINA AMMINISTRATIVA
Per quanto possibile tutti i servizi comunali saranno internalizzati costituendo
società in house, a maggioranza di capitale pubblico, in modo da ridurre i
costi delle esternalizzazioni ed offrire ai cittadini servizi “ degni “ ed al passo
con i tempi. Valorizzazione del personale comunale in servizio  e nuove
assunzioni.

I percettori del reddito di cittadinanza, come per legge, saranno impegati


in attivita’ sociali e di supporto messe in campo dall’Ente e sulla base di
specifiche progettazioni

SPORT
Lo sport è vita e determina sviluppo culturale,sociale ed economico.
È tra i punti salienti del nostro programma.
È necessario che l’ amministrazione comunale controlli e regolarizzi la
gestione di  tutti gli impianti sportivi cittadini di proprietà dell’Ente.

Si costituirà un’ unica Entità di gestione ,a maggioranza di capitale pubblico,


che valorizzi le strutture e soprattutto le renda fruibili a tutti i cittadini
diffondendo al  massimo la pratica sportiva e favorendo in
particolare le  centinaia  di associazioni sportive cittadine .

Lo sport è per tutti e per questo motivo istituiremo un  (social) Card che
consentirà l’accesso gratuito ai giovani (età Max da definire) appartenenti a
famiglie con difficoltà economiche documentate, ad attrezzature pubbliche
e/o private (previa convenzione). Obbiettivo sarà quello di  trasmettere ai
ragazzi i valori dello sport (rispetto, merito, socializzazione etc).

Negli ultimi anni le eccellenti e primarie  realtà  sportive cittadine hanno


subito una crisi quasi irreveesibile.

Stiamo lavorando per stimolare gli imprenditori locali e nazionali al fine di


renderli protagonisti del rilancio dello sport professionistico in città sulla
base di una programmazione seria e ragionata.
MOVIDA
Nel nostro Progetto , uno dei punti chiave da risolvere rispetto all’attuale
situazione è la Giusta attenzione rispetto al fenomeno della movida:

1) concreta
 sinergia tra le varie Istituzioni e i comitati civici e le forze
dell’ordine attraverso la costituzione di un osservatorio permanente sul
tema, presieduto dal Sindaco e dal Vice Sindaco.

2) interventi costanti e continuativi in merito alle aggregazioni di giovani, in


termini di Sicurezza e Legalità per contrastare i recenti fatti di violenze, il
fenomeno delle baby gang e ed evitare che i giovani casertani vadano via
da Caserta per vivere tranquilli.

3) s istema di controllo da parte delle forze dell’ordine al fine di valorizzare le


attività commerciali ed attrarre turisti in città.

PIANO URBANISTICO COMUNALE

Immediata approvazione del P.U.C.  che dovra’  determinare in modo


chiaro, e non discrezionale come accade oggi, lo sviluppo culturale,
turistico,ambientale ed economico della Città.

Risposte  e soluzioni definitive relative alle aree incompiute nel Parco degli
Aranci,Macrico (Parco Urbano verde cittadino), Aree in prossimità della
Reggia.

La Caserta dei prossimi anni  dovra’ essere green, senzal’attuale surplus di


auto,con un trasporto pubblico
efficiente e con la realizzazione di collegamenti rapidi e veloci con il resto
del nostro paese.

Caserta, città a vocazione turistica , deve essere polo attrattivo per


investitori nazionali ed internazionali.
PERIFERIE
Bambini, giovani , Terza età.

Per noi Gruppo civico politico uno dei pilastri del nostro Progetto è lavorare
per tutte le periferie di Caserta in modo sostanziale:

1) Investimenti per centri utilizzando i fondi europei;

2) istituzione di centri comunali ricreativi e centri diurni zonali per bambini,


giovani e anziani;

3) attività e luoghi ricreativi , piccoli spazi sportivi;

4) attivazione di corsi di digitalizzazione fatti da giovani volontari a costo


zero, o con contratti a tempo determinato, per favorire la comunicazione con
parenti lontani (o vicini , ma , causa epidemie o altro, non raggiungibili)
creando un dialogo costruttivo tra le generazioni e contrastando i problemi
di solitudine che spesso si manifestano nella terza età;

5) Reintroduzione della figura del “ Nonno civico” per impiegare e rivalutare


chi ha tempo ed energie per la gestione dei flussi pedonali all’uscita delle
Scuole etc.

La nostra amministrazione politica parte dalle periferie che rappresentano


l’incontro tra esperienze e vissuti vari, tradizioni e innovazioni, giovani e
meno giovani.

Parafrasando Newton: “...siamo nani sulle spalle dei giganti...”

MARKETING TERRITORIALE
Risorse significative saranno destinate ed investite nella promozione dell’
immagine della Citta’.

CASERTA È BELLA  

Questa è la realtà, ma negli ultimi anni la politica non ha lavorato per


mantenerla tale. La nostra proposta politica sta lavorando per CAMBIARE
la SOSTANZA e, quindi, il messaggio che passerà e sarà diffuso punta alle
BELLEZZE naturali e culturali di Caserta in tutto il mondo .
Sarà ideato, in tal senso, un simbolo cittadino di promozione del territorio
in sinergia con tutte le Istituzioni locali, le Associazioni dei lavoratori , la
Camera di Commercio ecc .
SCUOLA – ISTRUZIONE

Uno dei capisaldi della nostra programmazione per la Città di Caserta è,


sicuramente, la Scuola.

È possibile programmare per poi mettere in campo le AZIONI efficaci


ed efficienti secondo l’etica della responsabilità in linea con i principi
democratici e i valori costituzionali per amministrare a Caserta nel settore
Istruzione:

1) tavolo permanente con i Consigli di Istituto che insistono nel Comune di


Caserta, e le altre Istituzioni indispensabili al cambiamento per fare:

a) a
 nalisi e selezione dei concreti e prioritari bisogni, in merito agli edifici
a livello infrastrutturale per la Sicurezza delle singole scuole,
b) interventi definitivi,
c) monitoraggio
d) risoluzione delle problematiche.

2) attività costante di ricerca- innovazione, educazione affettiva


(per es. mediante la musica, il teatro), per il consolidamento di competenze
civiche, inclusive, linguistiche internazionali, sostenibili e cittadinanza
digitale (cyberbullismo) creando una concreta continuità orizzontale
tra Amministrazione comunale, Scuola, Associazioni, Siti e altri soggetti
culturali del territorio anche utilizzando giovani risorse competenti casertane
mediante contratti a termine.

La politica, spesso, è stata distante dalla Scuola la cui Mission è la


formazione del Metodo, base di qualsiasi azione per la crescita di ciascuno
per il Bene comune

UNIVERSITÀ

La politica dell’accoglienza degli studenti universitari è tra le tematiche di


fondo del nostro programma .
Campus universitario. Caserta è, da anni, città universitaria ma non è
percepita come tale .
Stiamo lavorando per stimolare gli imprenditori locali e nazionali al fine di
renderli protagonisti del rilancio dello sport professionistico in città sulla
base di una programmazione seria e ragionata.
AUTONOMI E PARTITE IVA
La realtà economica cittadina si è completamente modificata anche a causa
del covid. Il tessuto imprenditoriale e’ in grossissima sofferenza .
Sara’ istituito un Assessorato specifico che si occupi delle piccole attivita’
economiche cittadine e della piccola impresa che rappresentano basi
essenziali per la crescita e lo sviluppo dell’ economia cittadina.
In tal senso saranno inoltre incentivate le attività formative e di promozione
territoriale finalizzate all’internazionalizzazione di prodotti ed imprese locali .

RISANAMENTO FINANZIARIO
1) R
 iorganizzazione della struttura direttiva dell’ Ente basata su competenze
e professionalita’.

2) P
 olitica di risanamento del bilancio comunale per ridurre i costi ed
internalizzando tutti i servizi, secondo le normative vigenti.

3) Controllo della spesa pubblica.

È necessaria competenza, professionalità e rigorosa azione sistemica.


Il primo dissesto,dichiarato nel 2012, fu determinato da un obbligo di legge
come dimostrano gli atti. Le procedure di dissesto si sarebbero dovute 
chiudere nel 2016 e l’ Ente sarebbe potuto  ripartire. In  SOLI 5 anni,dopo la
definizione  del primo dissesto , la cattiva  gestione dell’ Ente ha determinato
un secondo dissesto finanziario in pochissimo tempo.
Ad oggi la situazione di disavanzo dell’ Ente è rilevantissima .

DARE CITTADINANZA
ai “cittadini a quattro zampe”

1) R
 evisione del Regolamento di Igiene e Sanità veterinaria per la sicurezza
di tutti in sinergia con le altre Istituzioni competenti

2) Rivalutazione e/o creazione di aree verdi destinate a sgambatoi e


sguinzagliatoi in Sicurezza

3) Sorveglianza da parte delle forze dell’Ordine e/o di ausiliari, di volontari


per garantire il rispetto delle regole, delle normative vigenti ( l.
281/91 prevenzione del randagismo, L.27/2000 tutela e controllo della
popolazione canina e felina) ai fini dell’igiene urbana e dei luoghi di
assistenza

4) Utilizzo dei fondi comunali per la tutela degli animali

5) Tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani

6) Contrasto allo sfruttamento degli animali a scopo mendace

7) Informazione- formazione culturale dei cittadini e dei gestori delle attività


commerciali

8) Azioni sistemiche per assicurare il trasporto e la sepoltura di animali


domestici presso strutture cimiteriali pubbliche destinate allo scopo
RIPARTIRE
È POSSIBILE

CASERTA
ELEZIONI COMUNALI
3 | 4 OTTOBRE 2021
BARRA IL SIMBOLO E SCRIVI

ANTONIO
DE CRESCENZO

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