RAPPORTO: il rapporto tra 2 numeri razionali è il quoziente della loro divisione.

a
=a :b
b

a = antecedente

b = conseguente

b
Se cambio l’ordine, ottengo =b :a e si dice rapporto inverso
a

PROPRIETÀ INVARIANTIVA: se moltiplico o divido l’antecedente e il conseguente di un

rapporto per uno stesso numero diverso da zero, il rapporto non cambia.

PROPORZIONE: è un’uguaglianza tra 2 rapporti

a:b=c:d

a, c sono antecedenti

b, d sono conseguenti

b c sono medi

a d sono estremi

PROPORZIONE CONTINUA: quando i due medi sono uguali. In questo caso per calcolare il
medio incognito si fa la radice del prodotto degli estremi.

25 : x = x : 4

X = √ 25∗4=10

CATENA DI RAPPORTI : in ogni catena di rapporti, la somma degli antecedenti sta alla somma
dei conseguenti come un qualsiasi antecedente sta al proprio conseguente.

PROPRIETÀ FONDAMENTALE DELLE PROPORZIONI: in ogni proporzione il prodotto dei

medi è uguale al prodotto degli estremi.

8 :4 =10: 5

5 * 8 =40 4 * 10 =40
CALCOLO DELL’ESTREMO incognito: si divide il prodotto dei medi per l’estremo conosciuto.

5 : 20 = 3 : x

20∗3
X= =12
5

CALCOLO DEL MEDIO incognito: si divide il prodotto degli estremi per il medio conosciuto.

12 : x = 12 : 36

12∗36
X= =36
12

PROPRIETÀ DEL PERMUTARE gli estremi: se in una proporzione si scambiano tra loro gli
estremi, si ottiene una nuova proporzione.

PROPRIETÀ DEL PERMUTARE i medi: se in una proporzione si scambiano tra loro i medi, si
ottiene una nuova proporzione.

PROPRIETÀ DELL’INVERTIRE: se in una proporzione si scambia ogni antecedente con il

proprio conseguente, si ottiene una nuova proporzione.

PROPRIETÀ DEL COMPORRE: in ogni proporzione la somma del primo e del secondo termine
sta al primo ( o al secondo) come la somma del terzo e del quarto sta al terzo (o al quarto)

X:Y=2:3 ( x + y) = 25

( x + y ) : x =( 2 + 3 ) : 2

25 : x = 5 : 2 25 : y = 5 : 3

25∗2 25∗3
X= =10 y= =15
5 5

PROPRIET À DELLO SCOMPORRE: in ogni proporzione la differenza tra il primo e il secondo

termine sta al primo ( o al secondo) come la differenza tra il terzo e il quarto sta al terzo ( o al
quarto).

X:Y=5:4 (x – y ) = 2

( x – y ) : x = (5 – 4) : 5

2:x=1:5 2:Y=1:4
 2∗5 2∗4
X= =10 y= =8
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