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MATEMATICA DISCRETA - Mod II – aa 26 luglio 2023 Firma dello Studente

2022/23 – T
Cognome: Nome: Matricola:

Prova scritta
ISTRUZIONI Attenzione: riportare i dati personali su ogni foglio consegnato.

Quesiti
Ogni quesito ha UNA SOLA RISPOSTA ESATTA. Annerire la risposta corretta.
Ogni risposta corretta vale 3 punti, una risposta non data vale 0 punti, una risposta errata vale
−1 punti.
La sufficienza si ottiene con un punteggio ≥ 18.

1. Siano x, y, a, b ∈ Z quattro numeri tali che x ≡ y mod k e a ≡ b mod k per k ∈ N ∖ {0}.


Segnare la risposta FALSA:
(a) x + a ≡ y + b mod k. ▶ (b) xa ≡ ya mod bk.
(c) xa ≡ yb mod k. (d) nx ≡ ny mod nk per ogni n ∈ N.
Soluzione: Da x ≡ y mod k e a ≡ b mod k discendono le proprietà, x + a ≡ y + b mod k
e xa ≡ yb mod k, che permettono di definire le operazioni sugli anelli Zk . Se x ≡ y mod k,
allora x − y = hk per qualche h ∈ Z, e moltiplicando tutto per n si ha nx − ny = nhk per
qualche h ∈ Z, cioè nx ≡ ny mod nk.
La proprietà xa ≡ ya mod bk è falsa in generale: ad esempio se poniamo x = 3, y = 1,
a = 2, b = 4, k = 2, allora 3 ≡ 1 mod 2 e 2 ≡ 4 mod 2, però 3 · 2 = 6 e 1 · 2 = 2 non sono
congruenti modulo 4 · 2 = 8.

2. Sia dato il numero h = 3584. Allora:


(a) h ≡ 2 mod 2, h ≡ 1 mod 3. ▶ (b) h ≡ 2 mod 2, h ≡ 2 mod 3.
(c) h ≡ 0 mod 2, h ≡ 1 mod 3. ▶ (d) h ≡ 0 mod 2, h ≡ 2 mod 3.
Soluzione: Per trovare il resto della divisione di un numero per 3, basta guardare il resto
della divisione della somma delle sue cifre per 3: 3 + 5 + 8 + 4 = 20 ≡ 2 mod 3, quindi h ≡ 2
mod 3. Essendo il numero h pari e poiché 0 ≡ 2 mod 2, si ha che h ≡ 2 ≡ 0 mod 2 (quindi
ci sono due risposte giuste).

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3. I polinomi irriducibili su R sono:
▶ (a) alcuni polinomi di grado minore o uguale di 3.
(b) tutti e soli i polinomi di grado 1.
(c) tutti e soli i polinomi di grado minore di 3.
(d) tutti i polinomi di grado 2 o 3.
Soluzione: Sicuramente i polinomi di grado 1 su R sono irriducibili, ma non sono gli unici:
il polinomio x2 + 1 è irriducibile su R anche se non è di grado 1. Un polinomio di grado 3
ha sempre una radice in R, pertanto si può sempre scrivere come prodotto di polinomi di
grado più basso ed è quindi riducibile. Esistono poi polinomi di grado 2 che sono riducibili,
ad esempio x2 + 4x − 5 = (x + 5)(x − 1). Di conseguenza, possiamo con certezza solamente
che alcuni polinomi di grado minore o uguale di 3 sono irriducibili su R.

4. Sia p un numero primo, allora quale delle seguenti affermazioni è sempre vera per ogni a ∈ Zp
e per ogni n ∈ N?
(a) an ≡ (an)p mod p. ▶ (b) an ≡ apn mod p.
(c) an ≡ (pa)n mod p. (d) an ≡ ap+n mod p.
Soluzione: Ricordiamo che il Piccolo Teorema di Fermat vale nelle classi di resto modulo
p, dove p deve essere un numero primo, e dice
 n
che ap ≡ a mod p per ogni a ∈ Zp . Allora
si ha che (pa)n = pn an ≡ 0 mod p; apn = ap ≡ an ; ap+n = ap an ≡ aan = an+1 ; infine
(an)p = ap np = an. L’unica uguaglianza che è sempre vera è an ≡ apn mod p

5. In Z5 [x] si consideri il polinomio p(x) = x2 + 1. Allora:


▶ (a) Il polinomio p(x) ha 2 radici in Z5 .
(b) Il polinomio p(x) ha 1 sola radice in Z5 .
(c) Il polinomio p(x) è irriducibile in Z5 .
(d) Il polinomio p(x) non ha radici in Z5 , poichè l’equazione x2 = −1 è impossibile.
Soluzione: Osserviamo che 32 = 9 ≡ −1 mod 5 e che 22 = 4 ≡ −1 mod 5, quindi esistono
due radici 2 e 3 del polinomio p(x) in Z5 , e il polinomio è riducibile: (x + 2)(x + 3) =
x2 + 5x + 6 ≡ x2 + 1 mod 5.

6. Si consideri la successione an definita da

a1 = 1, a2 = 2, a3 = 3, an = an−1 − (an−2 )2 + an−3 .


Allora:
(a) La successione an non è una successione definita ricorsivamente e a4 = 4.
(b) La successione an non è una successione definita ricorsivamente e a4 = 0.
▶ (c) La successione an è una successione definita ricorsivamente e a4 = 0.
(d) La successione an è una successione definita ricorsivamente e a4 = 4.
Soluzione: Dalla definizione a4 = a3 − (a2 )2 + a1 = 3 − (2)2 + 1 = 4 − 4 = 0, inoltre la
successione è definita ricorsivamente, poichè per trovare l’n-esimo termine, occorre conoscere
i 3 termini precedenti.

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7. Quanti sono i sottogruppi di un gruppo ciclico finito?
(a) Sono 2 elevato alla cardinalità del gruppo.
(b) Sono tanti quanti la metà della cardinalità del gruppo.
(c) Sono tanti quanti la cardinalità del gruppo.
▶ (d) Sono tanti quanti i divisori della cardinalità del gruppo.
Soluzione: Vale il seguente teorema:
Teorema Sia G un gruppo ciclico di ordine n. Per ogni d | n, esiste un unico sottogruppo
di ordine d.
E poichè n è necessariamente la cardinalità del gruppo ciclico finito, si ha che il numero di
sottogruppi è il numero di possibili divisori della cardinalità.
Detto altrimenti, un sottogruppo di un gruppo ciclico è ancora ciclico, e l’ordine del sotto-
gruppo deve dividere l’ordine del gruppo. Ma l’ordine di un gruppo ciclico è esattamente la
sua cardinalità.

8. Si consideri l’equazione diofantea 6x + 9y = 3:


▶ (a) In Z ha infinite soluzioni.
(b) Se x = a e y = b sono una soluzione, anche x = b e y = a sono una soluzione.
(c) Tra −3 e 3 ha solamente la soluzione x = −1, y = 1.
(d) Non ammette alcuna soluzione in Z.
Soluzione: Esistono equazioni diofantee che non hanno soluzioni (ad esempio 3x + 15y = 8,
perchè M CD(3,15) = 3 ∤ 8), e ci sono equazioni che hanno soluzioni anche se i coefficienti
non sono primi tra loro (ad esempio 2x + 4y = 8 ha soluzione x = 2, y = 1). Se si trova
una soluzione di una equazione diofantea, possiamo costruire altre soluzioni: in particolare
se ax + by = c ha soluzione (x̄,ȳ), ponendo d = M CD(a, b), allora ogni altra soluzione (x′ , y ′ )
b a
ha la forma x′ = x̄ − t y ′ = ȳ + t per ogni t ∈ Z, e quindi sono infinite.
d d
Notiamo che anche x = 2 e y = −1 è una soluzione compresa tra −3 e 3 (6·2−9 = 12−9 = 3).

9. Sia {an }n∈N una successione reale. Quale delle seguenti è una relazione ricorsiva lineare di
grado 3 a coefficienti costanti?
(a) a3 = an−1 − an−2 + an−3 .
(b) an = a1 − a2 + a3 .
(c) an = nan−1 − an−2 + an−3 .
▶ (d) an = an−1 − an−2 + an−3 + 4.
Soluzione: Riguardare la definizione: una relazione ricorsiva lineare di grado k a coefficienti
costanti è una relazione del tipo:

an = α1 an−1 + α2 an−2 + · · · + αk an−k + α0


dove αi ∈ R sono costanti (quindi nessun coefficiente αi può dipendere da n) e an−1 . . . an−k
sono termini precedenti della successione. Se α0 è zero la relazione ricorsiva lineare è detta
omogenea.

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10. Nell’insieme Z5 , si consideri l’operazione

∗ : Z5 × Z5 → Z5
(a, b) 7→ ab + a + b

Allora:
(a) (Z5 , ∗) è un gruppo abeliano.
(b) (Z5 , ∗) è un gruppo ma non abeliano.
(c) (Z5 , ∗) è un anello.
▶ (d) L’operazione ∗ è commutativa, con elemento neutro, ma non definisce un gruppo.
Soluzione: Una struttura algebrica per essere un anello ha bisogno di due operazioni. Os-
serviamo che l’operazione è commutativa: (a ∗ b) = ab + a + b = ba + b + a = (b ∗ a), inoltre
0 è elemento neutro in quanto 0 ∗ b = 0 · b + 0 + b = b per ogni b ∈ Z5 . L’operazione però
non ha inverso, quindi non può essere un gruppo. Infatti se consideriamo 4, abbiamo che
4 ∗ b = 4 ∗ b + b + 4 = 4 per ogni b, quindi non esiste alcuni numero b tale che 4 ∗ b = 0, cioè
4 non ha inverso (invece 2 ha inverso 1, mentre 3 è inverso di se stesso). Quindi non è un
gruppo.

11. Una relazione R è antisimmetrica se:


▶ (a) Per ogni x, y, se x R y e y R x, allora x = y.
(b) Per ogni x, y, se x R y allora y R x.
(c) Per ogni x, x R x.
(d) Per ogni x, y, z, se x R y e y R z, allora x R z.
Soluzione: Una relazione è antisimmetrica se per ogni x, y, se x R y e y R x, allora x = y.
Ad esempio, la relazione ≥ sui numeri naturali è una realazione antisimmetrica.

12. Al mercato sono disponibili banane, mele, kiwi e arance. Quante possibili scelte si hanno
volendo acquistare 2 frutti, non necessariamente diversi tra loro?
(a) Le possibili scelte sono 42 . (b) Le possibili scelte sono 4 · 3.
5! 4!
▶ (c) Le possibili scelte sono . (d) Le possibili scelte sono .
2!3! 2!2!
Soluzione: Contare quante scelte di 2 frutti non necessariamente diversi tra 4 frutti dispo-
nibili (mele, banane, kiwi, arance) significa contare le combinazioni con ripetizioni di n = 2
oggetti tra k = 4 (infatti non sono disposizioni poichè l’ordine non conta). Si ottiene quindi
      5!
Cn+k−1,n = n+k−1n
= 2+4−1
2
= 5
2
= .
2!3!

Versione – Soluzioni – Pag. 4


Soluzione Versione n. 1
1. b
2. d
3. d
4. a
5. b
6. a
7. c
8. d
9. a
10. d
11. d
12. a
13. c

Soluzioni – Pag. 1

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