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CORSI DI ANALISI I

5◦ SIMULAZIONE PRE-ESAME

1. Sia data un funzione f , strettamente decrescente, e con f ′ (0) > −1.


Quanto vale il coefficiente angolare della retta tangente al grafico della funzione inversa nel suo punto
(f (0), 0)?
a) m > 0
b) m > −1
c) m < −1
d) m ≥ 0
e) m < 0

2. Siano zk le radici cubiche di w = −27. Allora


a) z = −3, è l’unica radice, con molteplicità 3
b) le tre radici sono z1 = −3, z2 = −3i, z3 = 3i
c) le tre radici sono tutte reali
 
π kπ
i + 
3 3
d) le radici, scritte con notazione esponenziale, sono e , k = 0, 1, 2
e) due delle tre radici sono complesse coniugate

3. Sia dato il seguente problema di Cauchy:


{
2
y ′′ − y ′ = 0
3
y(0) = 0

Quale delle seguenti affermazioni è necessariamente vera?


a) infinite soluzioni dell’equazione soddisfano le condizioni di Cauchy
b) la soluzione costante y = 0 è l’unica soluzione del problema di Cauchy
√ √
2 2
c) la soluzione dell’equazione omogenea è y(x) = C1 cos x + C2 sin x
3 3

2
d) la soluzione del problema è y = C2 sin x
3
e) nessuna delle precedenti è vera

4. Se f (x) ∼ x, x → +∞, allora

a) f (x) ha asintoto obliquo x → +∞


b) lim (f (x) − x) = 0
x→+∞

c) ef (x) ∼ ex , x → +∞
( )
1 1
d) f ∼ ,x → 0
x x
e) nessuna delle precedenti

5. Sia data la funzione f : [0, 5] → R. Sapendo che f (0) = −2, f (3) = 0, f (5) = 7
a) min (f(x))≤ −2
b) min (f(x))= −2
c) max (f(x))= 7
d) x = 3 è l’unico zero della funzione
e) max (f(x)) ≤ 7

1
sin 3x
6. lim
x→0 cosh 5x − 1
a) 0
b) 6
c) 0
d) +∞
e) @

7. Sia data f (x) = e + 2(x − e) + 3(x − e)3 + o((x − e)3


a) l’equazione della retta tangente è y = 2(x − e)
b) f (0) = −e(1 + 3e)
c) x = e è punto di flesso a tangente orizzontale
d) l’equazione della retta tangente è y = 2x − e
e) la funzione cambia di segno in un intorno di x = e

8. Trovare lo sviluppo del II ordine della funzione f (x) = cos x · cosh x


1
a) 1 − + o(x3 )
2
b) 1 + o(x3 )
1
c) 1 − x4 + o(x4 )
6
1
d) 1 − x4 + o(x4 )
4!
e) 1 + o(x4 )

RISPOSTE AI QUESITI

Item n◦ 1 2 3 4 5 6 7 8
Risposta c e a d a e d b

CONSIGLI
1
(1) Ricordare quali sono gli m > −1... Prendiamo un esempio m = − . La funzione inversa avrà derivata
2
prima, in quel punto −2. Allora m < −1

(2) Ricordare che le radici cubiche di un numerio complesso sono tre, vertici di un triangolo equilatero. Una
delle radici è z1 = −3 quindi le altre due saranno nel I e IV quadrante, tra loro coniugate

Le radici cubiche sono tre e sono i vertici di un triangolo equilatero inscritto nella circonferenza di raggio
3 (radice cubica di 27).
E’ necessario vedere come è girato il triangolo.

2
– I metodo: si vede subito che una delle tre radici è -3 (−3)3 = −27. quindi il triangolo equilatero
ha il primo vertice in (-3,0). Passo da un vertice all’altro con una rotazione di 120 gradi. Allora le
altre due radici si trovano nel I e IV quadrante, hanno la stessa ascissa (stessa parte reale) e ordinata
opposta (parte immaginaria). Quindi i due numeri complessi sono coniugati tra loro

– II metodo:  
π 2kπ
i + 
√ 3 3
Riscrivo con notazione esponenziale w = 27eiπ → zk = 3
w = 3e , k = 0, 1, 2
( ) ( )
(π) π 2π π 4π 5π
i i + i + i
z1 = 3e 3 , z2 = 3e 3 3 = 3eiπ , z3 = 3e 3 3 = 3e 3
2
(3) La soluzione dell’equazione differenziale è y(x) = C1 + C2 e 3 . Tale equazione dipende da due parametri
(C1 , C2 ). Il problema di Cauchy fornisce una sola condizione, quindi esistono infinite soluzioni che lo
soddisfano. Imponendo le condzioni si ottiene 0 = C1 + C2 → C1 = −C2
Qualsiasi sia C1 è sufficiente porre C2 = −C1 perché il problema di Cauchy sia soddsifatto.
(5) Non ci sono informazioni sulla continuità, derivabilità della funzione.

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